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n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008 n.4 aprile 2008
rise
up®
rise up
www.riseuponline.com
n. 4
Ed eccoci qui, arrivati ad Aprile, alla
quinta uscita di Rise Up.
Ogni mese è sempre bello poter uscire con un magazine di cui andar fieri, mi diverte
sempre andare a ritirare tutte le copie in rilegatoria, caricarle in macchina, e sfogliare
la prima copia. Ogni mese i nostri sforzi hanno un risultato concreto, cosa che auguro
a tutti di avere dopo un serio impegno.
I loghi che vedete in copertina sono frutto di un bando al quale abbiamo partecipato
siamo stati decretati vincitori.
Questa
è un’altra conferma del nostro modo di lavorare; siamo tutti molto felici
di essere risultati il miglior progetto editoriale giovanile dei 28
e per il quale
comuni del comprensorio.
Sono delle belle conferme che riceviamo e che vogliamo condividere con
tutti i nostri lettori.
E poi la grande novità! Oggi Rise Up vi è stato consegnato in un
modo più simpatico e accattivante, almeno lo spero! La nostra nuova FIAT 500 RISE UP ... grazie alla disponibilità e alla fiducia in
noi del Gruppo FIAT Ceccato e della Carosello Sas per quanto rigurada la
parte decorativa.
Un altro grande risultato, una 500 che porta in giro i colori di Rise
Up e di
Striglio
per Bassano e dintorni, per far conoscere sempre
di più il nostro progetto, perchè la sua continua espansioni vada sempre
meglio e il magazine si diffonda più velocemente.
Più le cose avanzano più abbiamo bisogno del vostro aiuto, e lo dico sul serio.
Capita che in redazione arrivino delle mail dove si chiede chi lavora su Rise Up,
se siamo pagati, quanti anni abbiamo. Veniamo trattati da adulti, in un progetto
che viene considerato “imprenditoriale” !
Invece noi siamo tutti ragazzi, tutti giovanissimi, io ho 21 anni...nel nostro sito
c’è una paginetta con le nostre date di nascita !!! Dateci un occhio !!! Rise Up non
genera alcun reddito, anzi...
Quindi io credo che rivolgersi a noi non sia diverso dal rivolgersi al vostro compagno di banco...magari abbiamo qualche mezzo in più per darvi una mano e per
far sentire più forte la vostra voce.
Non c’è nessun limite alla fantasia, noi
tutti ne abbiamo abbastanza, scriveteci
Anno 1 - n. 4
Iscrizione Registro Periodici n. 9/2007 del 12/12/2007
anche le idee più disparate se ne avete,
Tribunale di Bassano del Grappa
noi siamo qui, e ci possono solo far piacere dei segnali di partecipazione e affetto.
Vi saluto, buon Rise Up e se volete farvi un
Direttore responsabile: Emanuele Borsatto
giro in 500 chiamatemi...il mio indirizzo di
Presidente: Simone Grillo
posta elettronica è sempre lo stesso...
Grafica: Rosa Pone
[email protected]...!!!
Un grazie a Giacomo Lando, prezioso aiuto per la realizzazione grafica della 500
Simone Grillo
Capo redazione: Giulia Cian Seren
Hanno collaborato: Caterina Birolo, Giulia Cherubin,
Mattia Compostella, Andrea - Il Mago, Elisa Perfetto, Eugenio Piazza, Elia Polesana, Giulia Polo,
Arianna Toncelli, Marianna Gazzea
Stampa: Linea Grafica s.r.l.
Distribuzione: Bassano e comprensorio
Per la pubblicità su queste pagine:
cell. 348 4219565 - fax 0424 1940567
[email protected]
tiratura 3000 copie
e
u
indice
*dall’estero............................................
.............. p. 4-5
are women and men on differen
t
tra
cks when it comes
to their favourite music?
*style........................................................
................. p. 6
i “nuovi” occhiali da sole
*angolo del bon ton........................
................. p. 6
ma il galateo... che cos’è?
*rubrichette............................................
............... p. 7
fettuccine all’alfredo
*del mese................................................
.............. p. 8
cocktail, video, internet
*sport........................................................
............... p. 9
back to the eighties
*motori....................................................
.............. p. 10
ducati 1098R
*film............................................................
............. p. 11
non è un paese per vecchi
*holland style........................................
*storia a puntate................................ ............ p. 12
............. p. 14
narciso
*hi-tech....................................................
...... p. 15-16
il sistema ideale
nabaztag
*videogames........................................
............ p. 17
god of war chain of olympus
*posta del cuore................................
............. p. 18
cuoricina89 risponde
*test.............................................
............. p. 19
personalita’ “looney toons”
*enigmistica................................
..... p. 20-21
sudoku cruciverba e crucicr
ittografato
*spazio al lettore................................
.......... p. 22
messaggi in bottiglia e an
nunci
*filosofia........................................
.......... p. 23
03
From The Times
ARE WOMEN AND MEN ON DIFFERENT
TRACKS WHEN IT COMES TO THEIR FAVOURITE MUSIC?
Does knowing what amp Paul McCartney used on Sgt. Pepper enhance the
experience? Or is the epitome of pop
a packed dance floor and the opening
chords to Dancing Queen? The BBC’s
head of pop has divided households by
declaring that men listen to music on an
intellectual level while women respond
from the heart.
George Lamb, a 6 Music “personality
DJ”, introduced to bring a warmer, more
female-friendly touch to mornings, has
provoked a campaign, largely from male
listeners, demanding his removal. Lesley
Douglas (coordinator the BBC’s coverage of popular music across radio and
television) defended 6 Music. She said:
“What was true is that for its first five
years the audience was very, very male
biased. For a station that has music at
its heart, it is only right to make it more
open to female listeners.
“It’s partly how you talk about music. For
women, there tends to be a more emotional reaction to music. Men tend to be
more interested in the intellectual side
of the music, the tracks, where albums
have been made, production systems,
that sort of thing.” There was “no reason why women shouldn’t love music
as much as men” and the changes were
designed to make programmes more accessible to a female audience.
Caitlin Moran: we understand in a way
that men never will.
04
When I first became a music journalist,
at the age of 17, I cheerfully presumed
that in, say, ten years, I too would be
able to have conversations like the ones
all the older, male journalists had in the
pub: “Obviously, the whole project got
its wings when Ahmet Ertegun took to
the helm,” and everyone else would go:
“Ah, Ahmet Ertegun, of course!”, and
then laugh knowingly. Well, it’s 15 years
later, and I still can’t really have a conversation where I go: “Ah, Ahmet Ertegun!” in a knowing manner.
But what I have learnt is that I don’t
need to. It doesn’t actually matter. Women, on the other hand, prove that they
love a song by either screaming: “I love
this song!” and getting up and dancing
to it, or wailing: “I love this song!” and
bursting into tears. Women make jokes
about the band’s hair, and work out in
which order they would have sex with
the band lineup. That is, quite obviously,
the more pure response to music. We
can see that women understand rock
music in a way men never will.
DONNE E UOMINI SONO SU PIANI DIVERSI PER QUANTO RIGUARDA LA
LORO MUSICA PREFERITA?
Conoscere quale amplificatore ha usato Paul McCartney in Sgt. Pepper forse
accresce l’esperienza musicale? Oppure una pista da ballo gremita alle prime note di Dancing Queen è la quintessenza del pop? Il leader musicale della
BBC ha diviso il popolo affermando che
gli uomini ascoltano la musica a un livello intellettuale, mentre le donne a un
livello emozionale.
George Lamb, una “celebrità DJ” di 6
Music, ha consigliato di apportare un
tocco più caldo e femminile alle mattine e ha provocato una protesta, soprattutto da parte degli ascoltatori
maschili, che chiedevano la sua rimozione. Lesley Douglas (coordinatrice
della distribuzione per la BBC di musica di successo per radio e televisioni)
ha difeso 6 Music. «La verità – ha detto
- è che nei primi cinque anni il pubblico era per la maggior parte maschile.
Per una stazione radio che ha a cuore
la musica, è più che giusto renderla più
aperta anche alle ascoltatrici».
«È probabilmente come voi parlereste
di musica. Per le donne, tende ad esserci una reazione più emotiva alla musica. Gli uomini tendono ad essere più
interessati al lato intellettuale della musica, i brani, dove sono stati registrati
gli album, i sistemi di produzione, quel
tipo di cose». Non c’era “nessuna ragione per la quale le donne non dovessero amare la musica quanto la amino
gli uomini” e i cambiamenti erano voluti
per rendere i programmi radio più ac-
cessibili a un pubblico femminile.
Catilin Moran: capiamo in un modo in
cui gli uomini non capiranno mai.
Quando sono diventata una giornalista
di musica, all’età di 17 anni, immaginavo col sorriso che in, diciamo, dieci
anni, anch’io sarei stata capace di avere conversazioni come quelle dei giornalisti uomini più anziani nei pub. «Ovviamente, tutto il progetto ha preso il
volo quando Ahmet Ertegun prese il comando» e tutti esclamano: «Ah, Ahmet
Ertegun, ma certo!», e poi ridono con
fare consapevole. Bene, sono passati
15 anni e ancora non riesco ad avere
una conversazione dove esclamo: «Ah,
Ahmet Ertegun, ma certo!», e rido con
fare consapevole.
Ma ciò che ho scoperto è che non ne ho
bisogno. Le donne, d’altra parte, danno
prova di amare una canzone urlando:
«Adoro questa canzone!» e alzandosi
per ballarla, oppure strepitando: «Adoro questa canzone!» e scoppiando a
piangere. Le donne scherzano sulle
capigliature dei membri del gruppo
e decidono in quale ordine farebbero
sesso con quelli del gruppo. Questa è,
ovviamente, la reazione più pura alla
musica. Possiamo vedere che le donne
capiscono la musica rock in un modo in
cui gli uomini non la capiranno mai.
05
I “nuovi” occhiali da sole
Stile e tendenza
Quest’anno, per quanto riguarda gli occhiali da sole, non ci sono grandi novità.
Sembra che la prossima collezione primavera-estate sia alquanto povera di
idee. Mentre vediamo che nell’ambito dell’abbigliamento gli stilisti si sbizzarriscono, anche se in alcuni casi sembra che lo facciano a occhi chiusi data
la discutibilità di molti abiti, per quanto riguarda gli occhiali sono rimasti un
passo indietro.
Non che sia un peccato, anche perché la scorsa collezione presentava un
look eccezionale e non faceva pensare ai modelli come a dei clown troppo
pagati. Nel campo degli occhiali da sole tutte le case stilistiche hanno mantenuto più o meno gli stessi modelli.
Ebbene, copriranno gli occhi della gente anche quest’estate gli occhiali a
goccia, gli occhiali grandi, ai quali verranno apportate alcune impercettibili
modifiche – per esempio, placchette metallizzate sulle aste - mentre del tutto
inalterate saranno le mascherine.
I controcorrente saranno, anzi, rimarranno Bulgari e D&G.
Infatti, molti dei loro occhiali saranno caratterizzati da una cascata di brillantini e strass.
Un consiglio: non andate a dilapidare il patrimonio di famiglia, o la vostra paghetta, per prendervi un occhiale Gucci da migliaia di euro quando Rayban ve
ne da uno altrettanto carino e di qualità per poche centinaia.
Il mio non vuole certo essere un obbligo, non sarò certo io a separarvi fisicamente da quegli occhiali; in ogni caso, occhio ai prezzi.
Elia Polesana
L’angolo del Bon Ton
Ma il Galateo... che cos’è?
Tutti ne parlano, noi per primi ne abbiamo fatto una rubrica. Ma siamo sicuri di sapere veramente cosa
sia? Probabilmente tutta questa nostra ignoranza deriva dal fatto che il Galateo è un libro. Alzi la mano chi
legge più di un libro all’anno oltre a quelli di scuola.
Ecco, appunto!
Il Galateo fu scritto da Monsignor Giovanni della Casa, il quale, prima di essere scrittore, era un religioso.
Fu lui a introdurre il tribunale dell’Inquisizione in Veneto, mentre lavorava a Venezia, dove era stato nominato nunzio apostolico dall’allora papa, Paolo III (siamo nel 1544).
Il Galateo, o de’ costumi, fu scritto dopo il 1551, quando il suo autore fu costretto a ritirarsi in un piccolo paese a nemmeno 40 km da
Bassano, Nervesa.
Il titolo deriva da un uomo di chiesa veronese, appunto Monsignor Galateo, noto per le sue buone maniere.
Il libro è scritto come fossero i consigli che un vecchio illetterato vuole dare a un giovane, suggerendo quale dovrebbe essere la giusta
condotta, nonché cosa evitare quando si è in pubblico e in compagnia. Non vi sto consigliando affatto di leggere la versione originale…
perché leggerla quando la sottoscritta lo fa per voi e vi mette il tutto sotto forma di rubrica (almeno spero) divertente?!?
Se avete delle curiosità particolari in merito al Galateo in determinate situazioni, non esitate a contattarmi! Scrivete a
[email protected] indicando nell’oggetto “Bon Ton”.
06
DITELO CON FAN
TASIA
armeno:
russo:
norvegese:
ungherese:
portoghese:
spagnolo:
tedesco:
francese:
inglese:
italiano:
nabaztag
кролик (crolik)
kanin
nyùl
coelho
conejito
hase
lapin
bunny
coniglio
RICETTA: Fettuccine all’Alfredo
Parliamo tanto di conigli, ma a noi gli animali piacciono davvero, e non vogliamo mangiarli!
Ingredienti, per
4 persone:
400 gr di fettuccine
secche
100 gr di burro
315 ml di panna
150 gr di parmigiano
grattuggiato
3 cucchiai di prezzemolo
fresco tritato
sale e pepe
PREPARAZIONE
Portare a ebollizione abbondante acqua salata. Scaldate in una
casseruola a parte il burro a calore medio. Unite il parmigiano e
la panna e portateli a ebollizione,
mescolando.
Fate cuocere la pasta. Condite la
salsa con il prezzemolo, il sale ed
il pepe. Mescolate bene. Scolate
la pasta, conditela e servitela
subito.
07
DEL MES
Cocktail
“me l’ha detto il mago”
questo mese...
PARADISE
Ingredienti
1/10 succo d’arancia
3/10 brandy all’albicocca
6/10 gin
preparazione:
versare gli ingredienti nello shaker
e agitare. Nel frattempo, mettere un
paio di cubetti di ghiaccio nel cocktail glass e toglierli prima di versare
il cocktail.
La presenza del succo di agrumi e del liquore suggerisce di collocare questo cocktail
come after dinner della categoria notturna.
È un cocktail versatile, che si prepara anche
come bevanda dissetante se servito on the
rocks. La sua miscela ha stimolato la fantasia di molti barman: sono nati molti altri long
drinks.
Si presta a diventare long drink se diluito
con acqua tonica, ginger ale o, meglio di tutto, spumante. È sufficiente aggiungere una
goccia di granatina et voilà: il vostro long
drink è perfetto!
Come sempre facciamo in questa rubrica
vogliamo rimandare la vostra attenzione ai
danni che eccessive quantità di alcool provocano al fisico e alla mente.
Il meglio di internet
.com/
tano), Pasqua (perché,
http://badgiftemporium
tale (no ok troppo lon
Na
per
re
ala
reg
a
cos
non avete idea di
pleanno?
da?) o un semplice com
creti di brutti
le uova sono fuori mo
endo molti esempi con
fac
re,
ala
reg
N
NO
a
cos
e
dic
vi
sito
Bene, questo
of course!
postare anche i vostri,
regali ricevuti. Potete
Video
http://youtube.com/watch?v=dTz476ecnr0
un video dai mondiali di pattinaggio artistico, con un
collage dei passi più belli e spettacolari =)
Banana Phone!
http://youtube.com/watch?v=BA_sj2RQqOA
ecco il vostro coniglietto che canta.. forse fregandovi
la morosa :p
08
Tutti i video del meso sono disponibili sul nostro canale
www.youtube.com/user/riseuponline
BACK TO THE EIGHTIES
I punteggi totali di ogni esibizione
possono raggiungere un massimo
di 10 punti per criterio per giudice. Tradotto in linguaggio da nonskaters, significa che in una gara
il punteggio varia a seconda del
numero dei giudici, ognuno dei
quali può dare un punteggio da 0
a 10 per le componenti tecniche,
e da 0 a 10 per la presentazione
artistica. La somma dei giudizi
di ogni giudice darà il punteggio
complessivo del numero.
Molto in voga nel passato come modo divertente
ed alternativo per trascorrere una serata tra amici
divertendosi, è ormai diventato uno sport olimpico
nella sua versione sul ghiaccio.
La versione “moderna” è il pattinaggio artistico a
rotelle. Tecnicamente, si tratta di pattinare con due
pattini ai piedi, composti da uno scarponcino in
pelle, una piastra in metallo o plastica, quattro rotelle (NON in fila, ma a due a due) e un freno, posto
sul davanti.
Esteticamente, è molto di più!
La disciplina, infatti, si basa sull’eleganza degli
esecutori, che possono essere singoli, gruppi o
coppie.
Questo sport può essere definito come una danza
sui pattini, in quanto ogni numero è accompagnato
da musica, e un’importante componente del punteggio è la “presentazione artistica”. Ma il pattinaggio artistico non è solo questo.
È uno sport prevalentemente
femminile, ma anche i maschietti
appassionati di questa disciplina
non sono pochi e – ancora meglio! - stanno aumentando!
A oggi, il pattinaggio artistico a
rotelle non è ancora una specialità olimpica, né è molto conosciuto a livello nazionale e internazionale. Lo sapevate che nel 2003
il gruppo di Breganze ha vinto i
mondiali? O che il team di Sandrigo l’anno scorso si è qualificato
come vice campione mondiale?
Probabilmente no.
Chissà perché a tutti piace il calcio, la pallavolo, massimo massimo l’hockey. Eppure noi ragazze
non siamo meno di loro. Il Veneto
è la prima regione italiana. Possiamo dire lo stesso per il calcio?
Ma questa è un’altra storia =)
Elisa Perfetto
09
DUCATI 1098 R
Vale per il calcio, ma anche per le
moto! “Squadra che vince non si cambia”. E così anche l’accoppiata vincente Stoner-Ducati non è cambiata.
Prima gara, prima vittoria. Anche
quest’anno la Ducati in MotoGP non
scherza e darà filo da torcere a tutti
gli altri piloti, compreso il nostro Vale
(benché gli siano state appena alleggerite le tasche...).
Ma ora le news dal MotoGP lasciamole da parte parlando invece del
bicilindrico più potente mai costruito:
la Ducati 1098R.
Questa moto deriva dall’attuale mezzo del campione australiano e quindi
ha imparato parecchio dalla pista: è
stata costruita per vincere.
La 1098 R è il vero modello da gara
dotato di uno straordinario motore
Testastretta Evoluzione in configurazione L-Twin da 180CV montato
su di un telaio a Traliccio. La moto
incredibilmente leggera pesa appena
165kg e utilizza lo stesso controllo di
10
trazione con cui il team Ducati Corse si è laureato campione del mondo, il DTC (Ducati Traction Control)
che controlla attraverso alcuni sensori posti sulle due ruote eventuali
sbandamenti della moto, correggendo di conseguenza l’erogazione
della potenza e la velocità.
Il vero segreto di questa moto sta
nel motore: due cilindri disposti a L
con distribuzione Desmodromica.
Questo tipo di distribuzione riguarda
il modo in cui si muovono le valvole
in ogni cilindro che sono comandate da un albero a camme in testa e
un catena che si collega all’albero
motore. In poche parole, tutto ciò
permette un movimento fluido e
continuo dell’erogazione del motore evitando così perdite di potenza,
pari a 180CV (132,4kW) a 9.750 giri/
min in modalità standard, mentre
con il kit racing, fornito esclusivamente per l’uso in pista, raggiunge
addirittura i 186CV.
Questo kit è composto da due silen-
ziatori in carbonio e dalla centralina elettronica rimappata che attiva
il sistema DTC.
La strumentazione con comandi sul
manubrio è di ottimo livello e anche
la ciclistica composta da forcelle
Ohlins a steli rovesciati dotate di
attacchi radiali per le pinze freno
anteriori Brembo, forcellone posteriore monobraccio, cerchi ruota
Marchesini in lega leggera e due
silenziatori in acciaio e titanio.
La velocità di questa moto è limitata per legge a 250km/h, eppure il
motore sa fare ben di più.
Il prezzo di questo gioiello su due ruote si aggira intorno ai 28.000 euro.
Ancora una volta, la Ducati ha elevato lo standard mondiale delle sportive, creando una moto che attira
gli sguardi e fa battere i cuori degli
appassionati di tutto il mondo.
Alessandro Canil
Non è un paese per vecchi
E anche quest’anno i fratelli Coen non si sono smentiti.
Sono alcuni tra i pochi registi che riescono a farci provare grandi emozioni senza cadere nella condizione in cui il cinema sta immergendosi oggi come non mai: molti incassi/bassa qualità. Questa volta
hanno centrato il segno adattando lo strepitoso “No country for old men” di Cormack McCarthy (pubblicato da Super ET, Einaudi: vi consiglio caldamente di leggerlo!). Il film è ambientato nei primi anni
’80. llewelyn Moss è un reduce del Vietnam che un giorno, andando a caccia di antilopi, si imbatte in ciò
che resta di uno scontro a fuoco tra narcotrafficanti. Oltre a cadaveri tumefatti trova anche un carico
di droga e una valigetta piena di soldi, della quale si appropria. Ma ci sono due cose che lui ancora non
sa: nella valigetta c’è un localizzatore e che anche Chigurg vuole quei soldi. Chi è Chigurg? Chigurg è un
pazzo criminale senza pietà che però ha un suo preciso concetto di giustizia: la decisione di lasciare in
vita la persona è affidata dal lancio di una monetina.
Appare nel frattempo un terzo uomo: lo sceriffo Bell, un uomo giusto, legato ai vecchi principi che, come
dice il titolo stesso dell’opera, non possono più aderire alla generazione odierna ma che comunque, se
fossero seguiti, permetterebbero una vita più serena e non basata sulla sicurezza delle armi.
Il tutto culminerà con un finale incredibile come in ogni film dei fratelli. Il tono registico del film è superlativo: immagini paesaggistiche stupende e piene di significato. Pochi dialoghi sebbene intensi.
Buona visione!
Elia Polesana
Anno:
No country for old men
USA
22 febbraio 2008
Genere:
Avventura, drammatico, thriller
Titolo originale:
dati
Nazione:
Regia:
Joel e Ethan Coen
Cast:
Josh Brolin, Tommy Lee Jones, Javier Bardem
Woody Harrelson, Kelly Macdonald,
Garret Dillahunt, Tess Harper, Beth Grant
Distribuzione:
VIP
Durata
122’
tecnici
11
HOLLAND STYLE
Certo, l’Olanda non è il paese dei
balocchi. Certo, se non si hanno
18 anni non si può viverla al meglio... Eppure, è pur sempre una
gran bella terra. Non ci sono solo
tulipani o droga libera, ma anche
tante persone ospitali ed ambientaliste, orgogliose della propria
regina e della loro casa. E noi ci
siamo ritrovate catapultate in una
società complet amente diversa
da quel che un giovincello italiano
può pensare.
L’Olanda riesce a stupire con le
sue autostrade ciclabili, i fiumi
ghiacciati, gli innumerevoli cigni,
la puzza “da natura” presente
ovunque. Riescono a farti rimanere a bocca aperta gli immensi parcheggi per bici che sono
veramente ovunque, come se lì
non si conoscesse altro mezzo
di trasporto. O le barche a forma
di cigno parcheggiate davanti le
abitazioni. O i bambinetti biondi
che sfrecciano educatamente tra
la gente, incuranti del pericolo in
12
un modo che solo gli olandesini riescono a fare. Ed ecco che
davanti agli occhi si presentano
case ricoperte da murales, condomini di specchi, case dalla forma
improbabile...
L’Olanda è bella per questo: niente è abbastanza normale da poter
essere definito quotidiano. È tutta un’esclamazione, è il moderno
perfettamente incastrato nell’antico, è musica e filosofia.
Giulia Cherubin
Giulia Polo
13
Narciso
Presi i biglietti, si sedettero ad aspettare il treno, che sarebbe arrivato da lì a poco, con
l’ombrello rosso ai piedi, guardando le gocce di pioggia che tatuavano il cemento. Tremavano
sotto i vestiti bagnati, i loro odori resi intensi dalla pioggia. La meccanica voce di donna annunciò l’arrivo del treno, e quando esso giunse, con un grande stridere di ruote sui binari, si
unirono alla calca di pendolari che spingeva per salire, in quel martedì grigio e piovoso. Tante
facce tristi e incolori, occhialute e stanche, che rendevano il viso di Lucia ancora più luminoso agli occhi di Narciso. Viaggiarono in piedi, stretti fra la gente, affogando nelle esalazioni
di stoffa bagnata e di pelle infreddolita, sorridendosi di tanto in tanto e tenendosi forte per
mano, timorosi di perdere l’altro fra i movimenti degli sconosciuti grigi che li circondavano.
Quando scesero dal treno fu come una rinascita, nella piccola stazione della località balneare che ancora non era frequentata dai turisti, si riempirono i polmoni di aria che sapeva di
libertà, tutta la libertà dei loro sedici anni. Si misero in cammino verso la spiaggia. Potevano
annusare l’odore di salsedine nell’aria umida dell’inverno. La spiaggia era grigio ferro, ed il
mare li salutò col suo calmo e ritmico scrosciare, con la schiuma bianca che si lanciava sulla
riva, per poi strisciare indietro. Si tolsero le scarpe, e a piedi nudi camminarono a lungo
sulla sabbia gelida, lasciando le loro tracce affiancate, che morivano poco dopo, affogate in
quel mare insolente, che si impossessava di tutto. In piedi allargarono le braccia contro il
vento, che sferzava i loro visi, quasi desiderassero spiccare il volo. Urlarono i loro nomi al
mare rabbioso in lontananza, urlarono sino a sentire la gola bruciare. Si rincorsero, lottarono
nella sabbia, giocarono sentendosi ritornare bambini. Poi, sfiniti, si gettarono sulla spiaggia
scura, imbrattandosi i capelli di sabbia gelida. Guardarono il cielo che incombeva su di loro
come un drappeggio di seta grigia, un corteo di nuvole, e senza parole, muti, si tennero la
mano. Solo i respiri affannati rompevano quel silenzio umido d’inverno. I pensieri di Narciso
fluivano liberi come le onde, calmi come un lago di primo mattino, con il profumo di Lucia che
lo avvolgeva come una ninnananna, una dolce cantilena sussurrata nel dormiveglia. E poi eccolo, il gelo nel cuore del ragazzo, il cielo che si faceva pesante e un pensiero di ghiaccio che
prendeva il sopravvento: “Se io morissi il mondo continuerebbe a vivere senza di me. Sono
solo un insetto. Probabilmente nemmeno lei piangerebbe per me”. La mano di Narciso sciolse la stretta su quella di Lucia, intrecciata alla sua. Quando gli occhi verdi della ragazza lo
guardarono interrogativi, incontrarono il suo sguardo profondo e triste, pieno di rabbia verso
il mondo intero. << Che differenza farebbe se smettessi di esistere? Non ha nessun senso,
questo mio continuare a svegliarmi la mattina, farmi manovrare da questo mondo infame,
non c’è via d’uscita. Non voglio più essere qui, e anche se non ci fossi non farebbe nessuna
differenza, nessuno piangerebbe >>. Lei lo guardò, le ciglia appesantite dalle lacrime che
stavano affiorando, le punte delle dita che prudevano dalla voglia di schiaffeggiare le guance
di quel ragazzo sciocco. Si alzò in fretta, con rabbia, sollevando una nuvola di sabbia e urlò
<< Io sì, io piangerei! Io piangerei tutte le mie lacrime e ancora di più, tu, maledetto idiota!
>>, senza lasciargli il tempo di replicare corse via, dando sfogo alle lacrime, lasciando che
fosse il vento marino che le sferzava il viso ad asciugarle. Narciso, disteso immobile, l’osservava allontanarsi sollevando nuvole di sabbia al ogni passo e non trovava la forza di alzarsi.
Avrebbe voluto solo annegare nel mare invernale. Poi il pensiero di Lucia, delle sue gambe
magre che arrancavano per strade sconosciute, i suoi occhi pieni di lacrime, pallidi e persi, e
il modo in cui torceva sempre le dita per la rabbia e il nervosismo, gli fece affluire con tutte le
forze il sangue alle gambe, il suo cuore batteva forte. Non poteva lasciarla sola, così indifesa,
così fragile, così… Delusa. Si alzò e corse. Corse, nonostante lei fosse già sparita, corse con
tutta la forza seguendo le orme dei piedi piccoli, i passi corti di lei che erano affondati nella
sabbia non molto tempo prima. Corse, corse per le strade dove camminavano solo persone
grigie, tristi, anonime. E poi, fra tanto grigio, scorse una macchia rossa, e man mano che si
avvicinava ecco che la macchia diventava un cappotto rosso, dei capelli lunghi e disordinati
del colore delle ciliegie, un paio di spalle esili che sobbalzavano per i singhiozzi. Quando le
fu a meno di un metro di distanza, quando gli fu possibile sentire quel suo profumo dolce,
non poté più resistere, e strinse forte quella ragazza, l’unica a piangere per lui.
a. Lei si gira, ricambia l’abbraccio, e lo perdona.
b. Lei lo sente, e scappa via
Caterina Birolo
14
Decidi tu come far continuare questa storia inviando un
sms al 392 6150971
scrivendo ^A^ oppure ^B^
Il sistema ideale
Per gli amanti del Pc fai da te che amano alte prestazioni e minima spesa abbiamo elaborato un sistema ideale
sul quale lavorare!
Pochi risparmi e un’alta flessibilità per un sistema che non ha nulla da invidiare alle macchine che negozi specializzati ci propongono già assemblati.
La prima necessità di ogni gamer e amante del pc è lo spazio, tantissimo spazio!
Vediamo cosa ci offre il mercato. Al giorno d’oggi i dischi fissi hanno portate discrete ad un costo contenuto:
ricordiamoci che in linea di massima una marca affermata è migliore di una controparte non proprio conosciuta,
nel nostro caso è l’Hitachi che propone un hard disk da ben 320 GB a 80 euro.
Si tratta di un ottima scelta, molto capiente, affidabile e abbastanza veloce con i suoi 7200 RPM.
Pensiamo ora al cervello del nostro pc, ovvero il processore: l’eterna battaglia tra AMD e Intel per creare il miglior
processore a prezzi contenuti viene vinta dal Core DuoE6750 dell’Intel, un gioiello da 2,66 GHz dual core a un
prezzo di circa 180 euro.
Gli amanti dei giochi richiedono il loro pezzo forte: la scheda video! A queste parole già molti penseranno che
non esista scheda video eccellente senza dover sborsare un capitale… Non è cosi, sul mercato troviamo la
buonissima Radeon HD3850 che ci offre ben 512 MB GDDR3 a 150 euro, una scheda ottima per prestazioni e
compatibile con DirecX10.
Un buon pc non deve avere vuoti di memoria… Attrezziamolo con 2 GB di ram prodotti da Geil Value e con soli
60 euro faremo felice il nostro pc con ben 2 blocchi da 1 GB l’uno.
Su tutto questo aggiungeremo la regina delle schede, la scheda madre che accompagnerà tutto l’hardware su
citato: con soli 100 euro di spesa e avremo un ottima Neo2-FR.
Ultimi ma non meno importanti scheda audio e alimentatore. Per la prima non occorre scendere a compromessi,
l’abbiamo integrata nella scheda madre! Per il secondo 90 euro basteranno per un silenziosissimo StealthXtreme 600.
E ora, per deliziare i nostri occhi, un monitor Samsung Syncmaster da 19 pollici per 210 euro, un po’ dispendioso, certo, ma con la sua affidabilità e pulizia nel colore vi accorgerete che sono ben spesi.
In ultima corrediamo il tutto con delle casse Logitech X-530 a 70 euro et voilà: il pc è servito. Una macchina
potente che darà soddisfazioni a voi... e farà morire d’invidia gli amici =)!
Mattia Compostella
15
NABAZTAG
...REGALATE UN NABAZTAG IN VERA
PLASTICA E METALLO!
Il primo interrogativo è: ma come
mai proprio i francesi, che chiamano persino ordinateur il computer,
danno un nome armeno a un coniglio?!?
Proprio così, Nabaztag non è una
parola apparsa in sogno a nessuno
né un dio azteco. Significa semplicemente “coniglio” in armeno.
Nel linguaggio tecnologico, Nabaztag
significa innovazione, significa design, significa più di una radio
e meno stress di un pc.
Esaminiamo nel dettaglio il conigliastro: esteticamente parlando
è bianco, dotato di due orecchie lunghe che può muovere (ogni
mattina fa tai chi, sappiatelo!), tre lucette colorate, e un ombelico che può usare come altoparlante.
Le sue funzioni sono molte e diverse. Com’era il proverbio, prima il dovere poi il piacere? Eccovi serviti. Nabaztag vi avvisa
quando arriva un’e-mail importante, vi legge le notizie direttamente da internet, vi manda e-mail quando vostro fratello torna
a casa. Come fa? Il coniglio è collegato via Wi-Fi a internet e alla
vostra posta elettronica, e inclusi nel prezzo del finto animale
sono compresi dei chip adesivi da attaccare alle chiavi, a un
quaderno, a quello che volete, cosicché quando arrivate a casa
passate le chiavi davanti al coniglietto, che manderà un’e-mail
all’indirizzo predefinito con un testo da voi impostato. Figo, no?
Può inoltre servire come sveglia e radio. Anzi, è stato definito
“la radio che parla solo quando ha qualcosa da dire”. Azzeccata
come definizione!
Passando al dilettevole, potete fare ogni tipo di domanda al coniglio che riconoscerà la vostra voce e vi risponderà (insomma
vi fa da libro delle risposte senza comprare il libro!). Inoltre, è
possibile far sposare due Nabaztag, che resteranno collegati via
wi-fi e muoveranno sempre le orecchie nello stesso modo. Se
invece quelli che si vogliono fidanzare siete voi, anziché mandare un freddo messaggino potete trasmettere al Nabaztag dell’amata un’e-mail con una canzone, che lui canterà e ballerà per
voi (macchè discoteca, le luci le ha già addosso!). Immaginate
la contentezza della vostra Giulietta...nel vedere che il suo Nabaztag è così carino quando balla!!! La farete davvero felice... e
chissà che nella contentezza un bacino lo dia anche a voi ;-)!
Giulia Cian Seren
16
God of War
chain of olympus
Kratos è tornato per PSP!!! La nuova impresa
di Kratos racconta le sue avventure prima della sua “piccola” disputa con Ares!
Il gioco comincia in Attica, dove il nostro Kratos abbatte navi e uccide soldati. Il protagonista fa tutto ciò per essere perdonato dagli
dei, che evidentemente vogliono la morte della
popolazione di quella zona geografica, e per
non avere più incubi sul giorno della morte di
sua moglie e sua figlia (avvenuta per mano di
Kratos).
Quali entusiasmanti avventure attendono il
nostro FANTASMA DI SPARTA?
La grafica, nonostante sia per PSP, è eccellente e vi entusiasmerà di sicuro!
Si può tranquillamente paragonare alla grafica della nostra cara vecchia PS2. La storia è,
come al solito, ambientata nella Grecia antica,
con mostri mitologici, guerrieri vestiti con vesti tipiche dell’epoca, templi e abitazioni molto ben ricostruiti.
I controlli sono rimasti quasi invariati, fatta
eccezione per il “rotolare”: il comando quadrato vi permetterà di fare attacchi leggeri,
triangolo quelli pesanti, cerchio serve per le
prese e X per saltare!
Ovviamente, con l’avanzare del gioco e il potenziamento delle armi, sarete in grado di
compiere numerose azioni combinate; la dinamica di gioco è molto simile al gioco per
Play Station 2!
Anche il menù ricorda molto i primi due capitoli sia come “decorazione” che come colori,
rimasti molto cupi.
Il sonoro è di ottima qualità e, come al solito,
molto epico… vi permetterà di calarvi con facilità nel ruolo del protagonista.
Questo gioco non è ancora uscito in lingua italiana, anche se è possibile provarlo o, per chi
volesse, anche acquistarlo.
Nel complesso “God of War – Chain of Olympus” è accattivante, bello (sia come storia che
come grafica e sonoro) e con una giocabilità
ai massimi livelli! Lo consiglio vivamente a
chiunque possiede una PSP. Anche questa volta il team che l’ha ideato ha dimostrato tutte
le sue capacità!
Ringrazio lo staff della “Fun box” (Diego) per
aver collaborato nel recensire questo gioco.
Eugenio Piazza
17
[email protected]
Si potrebbe dire “Quante cose riesce a fare il cervello di una donna”...e questa è una risposta, o almeno tante domande che si
pongono...
SENZA PAROLE!!!
Ho 12 anni, sono alta 156 cm e ho un seno quasi
impercettibile, ma nel resto sono ben sviluppata. Mia mamma è
più bassa di me e mio padre è circa 172 cm: quando potranno
venirmi le prime mestruazioni? (Scilla’85 per Cioè)
R: Ma cos’è, un gioco a quiz?
R2: Interpella il Mago Gabriel...
R3: Come posso risponderti se non mi dici il codice fiscale di
tua zia??
Rustin: Prova con una chiromante...
E’ vero che lo sperma ai ragazzi esce solo di notte?
(Curiosa per Cioè)
R: Ma per chi li hai presi, per dei predatori notturni forse?
R2: E’ vero che attacchi il tuo cervello solo di giorno?
R3: Oh sì, ma solo nelle notti di luna piena.
R4: I testicoli del tuo ragazzo hanno un timer?
Rustin: Sì, nelle notti di luna piena, soprattutto. Si chiamano
allupati mannari.
E’ possibile fare l’amore quando si è vergini?
(D.V.’83 per Cioè)
R: No, devi aspettare...
R2: No, altrimenti ti becchi tutte le piaghe d’Egitto.
R3: Solo se la notte prima ti è apparsa la madonna in sogno
dandoti il permesso.
Rustin: Uccidetemi...
Salve, sono una vostra lettrice che da un pò di
tempo ha una voglia matta di fare l’amore e ci pensa sempre: é
normale?(Lisa’ 82 per Cioè)
R: 338/8080xxx...
R2: 348/7473xxx...
R3: 3475209xxx...
Rustin: Ma dove sono quelle come te???
Cara dottoressa, ho 13 anni. Casualmente ho saputo
da un’amica che si può rimanere incinta non solo attraverso i
rapporti sessuali, ma anche in altri modi. Per esempio, se lui è
appiccicato a lei ed è eccitato, lo sperma può fuoriuscire e passare
attraverso gli indumenti fino alle parti intime. E’ vero? (Laura
per Top Girl)
R: Ma il tuo ragazzo come si chiama, Black & Decker?
R2: In realtà anche cavalcando a testa in giù un canguro cucciolo potresti rimanere incinta.... prova!
R4: L’agente Molder ne è convinto.
R5: Ti consiglio delle mutande alla criptonite!
R6: Della serie ‘Blob il fluido che uccide’.
Rustin: Se gli spermatozoi hanno delle spade laser alla Guerre
Stellari, allora può essere possibile.
E’ vero che se una ragazza è vergine non può restare
incinta?
R: Spero che tu stia parlando del segno zodiacale, perchè altrimenti sei davvero scema.
Rustin: E’ vero che non hai un filtro anti-cazzate tra la bocca
e il cervello?
Ho sentito dire che se dopo un rapporto sessuale ci
si fa una lavanda con la coca-cola non si resta incinta. È vero?
(Jessica)
R: Attenta a non agitarla troppo però.
R2: Occhio a non scambiarla con la Pepsi...
R3: Sì, non rischi di rimanere incinta, a patto che infili tutto
(barattolo compreso!).
Rustin: Sì...ed è vero anche che se stai nuda in un barile pieno
di carciofi in una notte di luna piena ritorni vergine.
Quando una ragazza non è più vergine, può
usare gli assorbenti interni o questi si disperdono nel
corpo?(Preoccupatissima)
R: Anche la Nasa ha paura di perdere i suoi astronauti nello
spazio, è più o meno la stessa questione.
R2: Attenta a non svegliarti una mattina con il tampax in
gola!
Rustin: Sì, rischiano di arrivare al cervello e di procurarti una
morte atroce.
È vero che se lui mi bacia siamo fidanzati?
R: E te lo devi anche sposare, ricorda!
R2: Tuo padre ti racconta un sacco di stronzate!
R3: Dipende da dove ti bacia e con cosa ti bacia.
R4: Se è pieno di soldi SI’!!!
Rustin: Guardi ancora i cartoni animati della Disney?
Per fare l’amore bisogna essere nudi? (Anonima)
R: No...basta avere un trapano...
R2: Basta che ti fai strappare le collant, poi ci penso io.
Rustin: Sì, tranne quando sei in un cinema o nel bagno di
un ristorante!
È vero che se si fa l’amore una sola volta si resta
vergini? Il mio ragazzo dice che è così. (Fede)
R: Il tuo ragazzo è un genio, la uso pure io ‘sta storiella adesso.
R2: Il tuo ragazzo è uno stronzo.
R3: Il tuo ragazzo è un coglione.
R4: Stringi la mano del tuo ragazzo da parte mia.
Rustin: Cosa ci gode il tuo ragazzo a stare con una scema del
genere?
Si può fare l’amore durante le mestruazioni, avendo l’assorbente interno? E se no, perché? (Gemelli ‘79)
R: Più ne metti più ti diverti!!
Rustin: Quante ‘entrate’ hai, scusa??
Se un ragazzo dice che ti ama ed ha già la ragazza, è sincero o ti prende in giro? (Dubbiosa)
R: Ma io sono l’unico scemo che non ne fa di queste bastardate?!
Sì, è sincerissimo.
R2: Ha qualche importanza? Dagliela.
Rustin: E’ poligamo...
A quale età si può iniziare a fare l’amore? Ho 13
anni e mi sento pronta. (Albachiara ‘82)
R: Se vuoi ti presento mio cugino. Sono sicuro che ti piacerà. Ha
9 anni e numerose esperienze alle spalle.
R2: Accidenti! Ormai se volete una vergine come minimo dovrete cercarla all’asilo, poveri maschi.
Rustin: L’età dell’innocenza è una leggenda metropolitana???
È vero che il primo giorno delle mestruazioni non si
può fare la doccia altrimenti si diventa sterili? (Dubbiosa’82)
R: E’ vero ma il 2° giorno ne devi fare 2 per recuperare.
R2: No, ma si rischia di avere figli ritardati...chiedi a tua madre.
Rustin: In realtà non si può fare perchè sennò arriva l’assassino di Psycho, e tu gli faciliti il lavoro dato che il sangue c’è
già...
È vero che si può rimanere incinta con un semplice
bacio? (Bilancina ‘84)
R: Se il tuo ragazzo ha la lingua eiaculante e lunga 2 metri...
R2: Fai mettere al tuo ragazzo un preservativo sulla lingua.
Funziona!!
Rustin: Allora un un mio amico sarebbe il padre di un intero
quartiere...
La mia amica 12enne vive in un paese dove a 9
anni si fuma, a 14 anni ci si fa le canne e a 18 ci si droga.
Lei fuma come una ciminiera, un suo fratello si fa le canne e
l’altro è tossico. Verso i 10 anni le ragazze spesso perdono la
verginità....come posso aiutarla? (Bilancina)
R: Aiutarla?!?!?!?!?!??!
R2: Puoi aiutare me!!! Dammi
l’indirizzo.
“scriRustin: Chiama la SWAT
vete le vostre
e i caschi blu...
“lettere raccolte negli anni su vari magazines giovanili”
18
letterine e le più
interessanti saranno
pubblicate, firmatele con
un nickname o lasciatele in
forma anonima...”
postadelcuore
@riseuponline.com
DELLA PERSONALITA’ “LOONEY TOONS”
Ti sei mai chiesto a quale cartone animato assomigli?
Un equipe di investigatori si é riunita ed ha analizzato
le personalità dei personaggi dei cartoni animati.
Le informazioni recuperate sono state integrate in
questa piccola prova:
Rispondi ad ogni domanda con l’opzione che ti descriva maggiormente, somma i punti che corrispondono alle tue risposte.
1) Quale dei seguenti corrisponde al tuo appunta
mento perfetto?
a) Cena a lume di candela in due
b) Luna Park
c) Pattinare nel parco
d) Concerto Rock
e) Andare al cinema
2) Qual’é la tua musica preferita?
a) Rock and Roll
b) Alternativa/New Age
c) Rock Leggero
d) Classica
e) Pop
3) Che tipo di film preferisci?
a) Commedia
b) Horror
c) Musical
d) Romantico
e) Documentari
4) Quale delle seguenti professioni sceglieresti?
a) Cameriere/a
b) Sportivo professionista
c) Maestra/Maestro
d) Poliziotto
e) Oste
5) Se avessi un’ora libera, per cosa la utilizzeresti?
a) Ginnastica
b) Leggere
c) Guardare la TV
d) Ascoltare la radio
e) Dormire
6) Quale dei seguenti colori preferisci?
a) Giallo
b) Bianco
c) Azzurro
d) Verde acqua
e) Rosso
7) Cosa mangeresti in questo momento?
a) neve
b) pizza
c) sushi
d) pasta
e) insalata
8) Qual’è il tuo giorno festivo preferito?
a) Giorno dei Morti
b) Natale
c) Capodanno
d) San Valentino
e) Festa della Repubblica
9) Se potessi andare in uno dei seguenti posti, dove
andresti?
a) Parigi
b) Spagna
c) Las Vegas
d) Hawaii
e) Hollywood
10) Con chi ti piace condividere il tuo tempo?
a) Una persona intelligente
b) Una persona di bell’aspetto
c) Una persona esuberante
d) Una persona che si diverte sempre
e) Una persona molto sentimentale
10-17 PUNTI SEI TAZ (IL MOSTRO DI TASMANIA)
Sei selvaggio e matto, ma lo sai già. Sai come divertirti pero’ a
volte lo porti all’estremo. Nonostante ciò, sai quello che fai, ed
hai il pieno controllo della tua vita. Gli altri non sempre vedono
le cose a modo tuo, però questo non significa che devi sempre
fare quello che vuoi. Ricorda che il tuo spirito “pazzerello” potrebbe ferire te stesso e chi ti circonda.
18-26 PUNTI SEI BUGS BUNNY
Sei divertente, socievole e popolare, Sai come piacere agli altri.
Forse a volte sei un po’ pigro, ma torni sempre a casa con i
valori che ti ha insegnato la mamma.
Il matrimonio ed i figli sono importanti per te, pero solo dopo
che hai approfittato di ogni occasione di divertimento. Non permettere che le persone a cui vuoi piacere ti influenzino troppo.
27-34 PUNTI SEI TITTY
Sei delicatamente bello, e tutti ti amano. Sei il miglior amico
che nessuno vuole perdere. Non provochi mai dolore agli altri e
raramente feriscono i tuoi sentimenti.
La vita é una passeggiata. Sei grazioso e calmo per la maggior
parte del tuo tempo.
Tieniti alla larga dai traditori e resterai libero dalle preoccupazioni.
35-42 PUNTI SEI PEPPE LA PUZZOLA (SENZA LA PUZZA)
Sei un vero amante. Romanticismo, fiori e vino è ciò di cui hai
bisogno per divertirti. Prendi sul serio tutti gli impegni. Sei una
persona amante della famiglia;
Chiami la mamma ogni domenica, e non ti dimentichi mai un
compleanno. Sei sexy e attrai l’attenzione di molte persone.
43-50 PUNTI SEI SPEEDY GONZALEZ
Sei intelligente, un vero pensatore. Affronti ogni situazione con
uno piano ben pensato. Hai una mente sana in un corpo sanissimo. Dimostri di avere dei principi famigliari molto forti. Tieni
sempre i piedi ben piantati in terra e non ignorare mai le brutte
situazioni che ti possono accadere.
DA 21 A 30 PUNTI:
I tuoi amici ti vedono come uno che si impegna ed è esigente.
Loro ti vedono come uno molto cauto, un lavoratore lento e
fermo ! Veramente li sorprenderebbe se a volte avessi fatto impulsivamente qualcosa, visto che credono che tu analizzi tutto
accuratamente da ogni angolo e solo dopo decida cosa fare.
AL DI SOTTO DI 21 PUNTI:
Le persone pensano che tu sia timido, nervoso, indeciso, uno
che si deve accompagnare a qualcun altro per prendere le decisioni; uno che desidera di non aver niente a che fare con
niente e nessuno. Loro ti vedono angosciato,uno che sempre
vede problemi che non esistono. Alcuni pensano che tu sia
noioso, solo chi ti conosce bene sa che non è così!
Punti:..........................
1.) a-4 b-2 c-5 d-1 e-3
2.) a-2 b-1 c-4 d-5 e-3
3.) a-2 b-1 c-3 d-4 e-5
4.) a-4 b-5 c-3 d-2 e-1
5.) a-5 b-4 c-2 d-1 e-3
6.) a-1 b-5 c-3 d-2 e-4
7.) a-3 b-2 c-1 d-4 e-5
8.) a-1 b-3 c-2 d-4 e-5
9.) a-4 b-5 c-1 d-4 e-3
10.) a-5 b-2 c-1 d-3 e-4
Test
Somma il tuo
punteggio ed
incontra il
personaggio a
cui corrispondi:
19
Enigmistica
A numero uguale lettera uguale
1
U
2
2
R
3
4
2
5
6
4
7
4
4
3
5
8
8
9
10
8
10
12
11
4
13
9
4
4
10
1
3
10
5
2
5
11
12
4
10
4
2
R
4
9
8
5
15
10
2
8
16
4
2
8
L
E
7
2
10
14
2
4
2
10
4
6
5
18
4
10
5
16
4
4
15
15
2
5
7
4
10
3
13
3
14
10
4
3
9
5
13
12
8
5
12
5
4
3
11
4
12
4
11
7
4
8
2
10
10
7
12
10
4
9
10
12
17
8
17
2
5
12
10
15
4
17
19
10
6
13
4
2
8
16
5
13
5
8
2
5
7
8
8
13
Sudoku
4
8
5
3
9
4
1
3
7
8
20
1
3
8
6
5
9
8
4
6
1
4
3
5
1
7
9
8
5
8
9
1
5
6
4
3
6
8
6
5
4
6
5
2
2
2
2
7
3
7
7
4
8
6
1
2
6
9
2
Cruciverba
1
2
3
4
5
6
8
7
10
9
11
12
13
14
15
16
17
18
21
20
19
22
23
25
26
24
27
28
29
30
31
ORIZZONTALI
1 Bambolotto made in italy 12 Lo "stilista"
dei capelli 13 L'inizio e la fine della coda 14
Prefisso per "gelo" 15 IL cane di Ulisse 17
Me al nominativo 19 Possono esserle certe
calzature 22 Lo sono i funghi come l'Amanita phalloides 23 Traguardo 25 I trentini che
entrarono a Trento 28 Al centro del viso 29
Canta "In tutti i miei giorni" 30 Dispari in
cosa 31 Particella che indica ripetizione
1
6
3
9
6
7
4
4
2
9
1
4
8
7
5
VERTICALI
1 Avvita e svita 2 Figlio di Dedalo 3 Conto
Corrente 4 Ce ne sono tante in Piazza San
Pietro 5 Dentro 6 Tutt'altro che avventato 7
Sta per due 8 Le vocali nella sera 9 Latina
10 Ai lati del lato 11 Spaventa i bimbi 15
Hemingway gli diceva "Addio" 16 Sono "di
memoria" quelle di Giorgia 18 Alimento che
dolcifica 19 Forse vivono su Marte 20
Selvatica o domestica 21 Al centro della
rosa 23 Al quadrato diventa più 24 Fa
coppia con tac 26 Mara ce l'ha uguali 27 Le
consonanti in tifo
6
7
6
7
2
8
7
1
4
5
8
8
9
3
2
1
4
9
7
8
4
2
6
1
6
9
3
9
5
3
3
5
5
4
6
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Rise up cerca collaboratori...
Se nel vostro istituto non arriva Rise up
chiedetecelo e vi forniremo copie da
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Qui di seguito una serie di indirizzi e numeri utili...usateli e fate sentire la vostra
voce e il vostro supporto...
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sempre aggiustare il tiro secondo i vostri utili pareri.
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illustrazioni e foto, insomma tutto quello
che vorreste vedere nel prossimo numero di Rise up.
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Scrivete anche i commenti alle grafiche,
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oppure mandate una mail al presidente.
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la storia a puntate, oppure per consigli
e suggerimenti veloci il numero ai cui
mandare gli SMS è il 392 6150971.
Gruppo Spritzclown organizza un corso su tecniche di clowneria rivolto
a ragazzi dai 18 ai 30 anni. Il corso si
svolgerà in orari serali a Bassano. per
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1663627 (Matteo)
Il mondo della radio ti appassiona ma
non hai mai avuto l’occasione di entrare in uno studio? Radio Statale 47
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pomeriggio. Per maggiori informazioni, www.radiostatale47.blogspot.com
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22
I grandi filosofi del passato
continuano il loro assiduo ed
incessante dialogo con noi.
Ma in fondo, a cosa serve studiare filosofia? Perché è necessario imparare il pensiero di
pensatori che si succedono cronologicamente uno dopo l’altro nei manuali delle scuole
superiori come se fossero esposti bellamente in una vetrina di un negozio di abbigliamento del centro città?
Queste sono forse alcune delle domande che ogni studente di liceo si pone quando si
ritrova a dover entrare forzatamente nella testa di un uomo vissuto magari migliaia di
anni orsono, in contesti storico-culturali differenti, e con un apparato concettuale dalla
complessa comprensione.
Forse il discorso si fa più interessante pensando che Hegel, riteneva che le lezioni di
storia della filosofia non dovessero essere delle semplici “gallerie di pazzie” poste una
accanto all’altra senza un’evidente interconnessione di pensieri, parole, aforismi etc. E’
davvero riduttivo non scorgere tra i filosofi che hanno fatto la storia del mondo un dialogo
assiduo e continuo, in grado di sviluppare la capacità critica di chiunque si rivolga a loro,
non come passivi spettatori di uno spettacolo teatrale stantio e spento, ma come interlocutori attenti che hanno voglia di mettersi in gioco, di ingaggiare una lotta senza quartiere
con il pensiero di altri grandi uomini del passato.
Platone era il maestro di Aristotele; inizialmente il giovane stagirita provava il rispetto
reverenziale che ogni alunno prova nei confronti del suo mentore. Poi però questo sentimento cambia e si trasforma in polemica critica e costruttiva di ciò che a primo acchitto
sembrava essere indiscutibile, assoluto, indistruttibile. È un errore pensare che, una volta
morto Platone, questi non possa rispondere agli attacchi di Aristotele, così come tutti i
filosofi del passato continuano a porci questioni, domande, problemi, pur non essendo
più presenti fisicamente nella nostra epoca!! Tutto questo perché la filosofia è un dialogo
initerrotto fra idee che, se compreso appieno, diviene una vera e propria condotta di vita:
la condotta di vita di chi non si lascia trovare impreparato di fronte alle domande che
quotidianamente investono il nostro esistere, di chi affronta la vita andandole incontro
con forza ed energia attiva.
Marianna Gazzea
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