ausl rm c dipartimento di prevenzione
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FORUM P.A. SANITA' 2001 AUSL RMC Dipartimento di Prevenzione Qualità e Accreditamento professionale d’eccellenza del Dipartimento di Prevenzione AUSL RMC Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: Qualità e Accreditamento professionale Referente d’eccellenza del Dipartimento di Prevenzione AUSL RMC Nome e Cognome: Antonella Pallone – Cristina Faliva Amministrazione proponente: AUSL RMC Funzione: dirigenti direzione del Unità organizzativa (dipartimento, servizio, ufficio...): dipartimento Dipartimento di Prevenzione Ente: AUSL RM C Indirizzo: Via Monza,2- Roma-00182 Telefono:0670454602 Sito web: Fax:0670454602 Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto: E-mail: Parte 2: Aspetti generali 2.1 Area di intervento (max due risposte) X Qualità/Organizzazione Miglioramento della gestione XMiglioramento del rapporto con l’utenza Miglioramento dell’assistenza 2.2 Progetto: realizzato Miglioramento dell’accesso ai servizi/strutture Integrazione struttura/territorio, coordinamento Informazione/prevenzione Altro (specificare) in corso di realizzazione X 2.3 Descrizione sintetica del progetto (max 15 righe) L'Accreditamento è stato scelto quale strumento di autodiagnosi organizzativa utilile per una ridefinizione dei Servizi orientata al miglioramento continuo della qualità e dell'eccellenza delle prestazione professionali. Il modello di manuale utilizzato è quello dell'accreditamento su base volontaria tra pari, adattato dalla Regione Marche e rivisitato e modificato per renderlo applicabile alla realtà della Regione Lazio. E' stata coinvolta un'altra struttura dipartimentale di Roma, il dipartimento di prevenzione della AUSL Roma B, per la revisione e modifica del manuale della Regione Marche e per avviare un percorso comune di accreditamento. La metodologia seguita è stata quella di effettuare due percorsi paralleli, il primo ha comportato la revisione del manuale procedendo con incontri tra servizi analoghi dei due Dipartimenti; il secondo ha comportato, attraverso gruppi di lavoro, l'autovalutazione delle strutture del Dipartimento della RM C. Sulla base dei risultati dell'autovalutazione è stato formulato un piano di adeguamento che ha visto una valutazione singola dei requisiti, con l'impegno di richiedere una prima visita di un esperto qualificato entro novembre 2001. Attualmente si sta valutando l'ipotesi di proporre la costituzione di un gruppo di lavoro regionale per l'elaborazione di linee guida per l'accreditamento dei dipartimenti di prevenzione nel Lazio. 2.4 Motivazioni nella descrizione indicare: a quale/i problema/i il progetto intende dare risposta L'organizzazione ed il funzionamento delle strutture dipartimentali per la programmazione ed efficienza delle prestazioni e per la migliore capacità di rapportarsi all'utenza 1 quali strumenti/procedure sono stati utilizzati per l’individuazione del problema analisi organizzativa e Benchmarking se sono state utilizzate tecniche per l’analisi della domanda no 2 2.5 Soggetti destinatari Indicare a quali categorie di utenti è rivolto il progetto: utenti interni ed esterni 2.6 Caratteristiche del progetto (max 20 righe) Descrivere le caratteristiche principali del progetto: professionale e indipendente volontario centrato su qualità importanza organizzazione, formazione e promozione clima collaborativo e di consulenza riservatezza e senza sanzioni 2.7 Finalità Indicare le finalità generali del progetto: miglioramento continuo della qualità delle prestazioni e affermazione del ruolo delle discipline igienistiche in ottica Europea 2.8 Obiettivi Indicare gli obiettivi specifici del progetto: Elaborare un manuale per l’accreditamento a carattere Regionale, avviare un percorso professionale tra pari 2.9 Vantaggi attesi Indicare quali sono i vantaggi attesi rispetto a : efficienza interna efficacia, efficienza, appropriatezza e qualità delle prestazioni, sviluppo delle competenzeprofessionali ed ottimizzazione organizzativa rapporto con i cittadini miglioramento della comunicazione, della risposta alla domanda e al bisogno in funzione del mandato di tutela della salute pubblica e della loro soddisfazione 2.10 Risultati conseguiti Indicare i principali risultati conseguiti: E’ stata effettuata l’autovalutazione di tutte le strutture afferenti al dipartimento , è stata elaborata la I versione del manuale e sviluppato il piano di adeguamento Parte III: Aspetti specifici 3.1 Risorse Indicare le risorse assegnate al progetto: Al momento sono state assegnate unicamente le risorse umane interne 3.2 Soggetti coinvolti (partnership) il progetto prevede la partecipazione del Dipartimento di Prevenzione della AUSL Roma B Il ruolo del dipartimento di Prevenzione della AUSL Roma B consiste nell’utilizzo dello stesso manuale, per il quale ha contribuito alla revisione, ai fini di elaborare uno strumento condiviso da presentare alla Regione Lazio 3 3.3 Stato di realizzazione Indicare le fasi di realizzazione in cui è articolato il progetto : analisi situazione attuale scelta ed utilizzo del manuale di accreditamento autovalutazione piano di adeguamento verifica esterna programma di miglioramento Indicare lo stato di attuazione analisi situazione attuale scelta ed utilizzo del manuale di accreditamento autovalutazione piano di adeguamento 3.4 Realizzazione Nella descrizione indicare: da quale struttura è stato promosso il progetto: Dipartimento di Prevenzione della AUSL Roma C se il progetto ha richiesto nuove modalità organizzative al momento no se il progetto ha previsto il coinvolgimento di più unità organizzative sono stati coinvolte tutte le strutture del dipartimento più l’unità organizzativa Qualità della UOC Formazione, Aggiornamento e Qualità Aziendale (FAQA) – Dipartimento di Prevenzione AUSL RMB se la realizzazione del progetto ha comportato la costituzione di strutture permanenti no se il progetto ha richiesto azioni di riorganizzazione interna (strutture/processi) no, ma al momento sono in fasi di analisi se il progetto ha comportato azioni di semplificazione amministrativa al momento no 3.5 Utilizzo nuove tecnologie Indicare se il progetto ha richiesto l’utilizzo di nuove tecnologie no 3.6 Comunicazione interna Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione interna si, sia alla direzione generalesche all’UOC FAQA, che vengono informate sullo sviluppo delle tappe, sia a tutto il personale dipartimentale per una costante informazione, anche attraverso gruppi di lavoro 3.7 Formazione personale Indicare se sono state avviate azioni di formazione/riqualificazione del personale si, al momento sono stati formati circa 100 operatori Indicare destinatari e obiettivi della formazione I destinatari sono tutti gli operatori dipartimentali (140) e il piano formativo prevede tre corsi su gli strumenti della Qualità: “Introduzione alla qualità e all’accreditamento” e “Progettare la qualità parte1 e 2” organizzati dall’UOC FAQA 3.8 Comunicazione/partecipazione Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione esterna si,è stata informata la Regione Lazio ed è in fase organizzativa un convegno che ha come obiettivo sia la diffusione dell’informazione che la possibilità del coinvolgimento di altri dipartimenti di prevenzione del Lazio 4 3.9 Monitoraggio e valutazione a) Indicare quali sono gli strumenti di valutazione e monitoraggio previsti Ex ante: autovalutazione Ex post: visita b) Indicare se sono previsti sistemi di incentivazione legati ai risultati: SI - Sistema Premiante aziendale 3.10 Sostenibilità organizzativa Indicare gli elementi che garantiscono la sostenibilità organizzativa del progetto: Il principale fattore di successo per il dipartimento è costituito dalla capacità di autoregolazione, dalla presenza di personale con elevata professionalità che ha fatto nascere l'esigenza di dotarsi di strumenti di analisi e valutazione non più autoreferenziata. Contemporaneamente si è reso manifesto il sostegno della direzione generale, della direzione dipartimentale e della struttura in staff Formazione aggiornamento e qualità aziendale. L’accreditamento del Dipartimento di Prevenzione rientra tra gli obiettivi strategici aziendali. 5