Lombalgia: Indicazioni all`Imaging
Transcript
Lombalgia: Indicazioni all`Imaging
Lombalgia: Indicazioni all’Imaging www.fisiokinesiterapia.biz Lombalgia ed Imaging: RX : Non raccomandata come esame di routine nel primo mese di sintomatologia, in assenza di segni o sintomi di grave patologia spinale. Indicato in fase acuta se: - presente “semaforo rosso” (sospetta frattura o crollo vertebrale) Indicato in fase cronica se: - presente sciatica tronca (sospetta spondilite anchilosante) -sospetta instabilità della colonna (proiezioni dinamiche) In ogni caso utile guida per indirizzare in modo mirato la scelta di eventuali indagini di II livello (TC-RM) Lombalgia ed Imaging: TC ed RM Non raccomandate come esami di routine nel primo mese di sintomatologia dolorosa, in assenza di semafori rossi suggestivi di grave patologia spinale. L’intervallo di attesa prima di iniziare gli accertamenti di diagnostica per immagine varia nelle diverse linee guida da 4 ad 8 settimane. SEMAFORI ROSSI • Deficit neurologico esteso e/o progressivo • Sintomi caratteristici della sindrome della cauda equina • Sospetto di malattie sistemiche, infiammatorie, neoplastiche o infettive • Sospetto di lombalgia infiammatoria • Traumi recenti • Assunzione protratta di cortisonici, osteoporosi • L’età <20 anni o > 55 anni, in associazione ad un altro semaforo rosso, rappresenta un fattore che rafforza il criterio di urgenza Impostazione clinica • Sciatica tipica o atipica ? Dolore lombare irradiato alla coscia, sia anteriore che posteriore e laterale, ma non alla gamba. Sospetta sciatalgia. TC tratto lombo sacrale negativa Iter diagnostico logico • • • • • RM colonna Rm bacino RX colonna in piedi e bacino Scinti ossea PET ? cause di lombalgia • • • • Ernia Spondilartrosi Spondilolisi Cause rare (neoplastiche, infettive ….. ) TC e RM sono pressochè sovrapponibili in termini di sensibilità, specificità ed accuratezza diagnostica per ernia discale e stenosi del canale Lombalgia ed Imaging: TC ed RM RM preferibile: Donne in età fertile (assenza di radiazioni ionizzanti) Paz. operato (dd cicatrice/recidiva erniaria) TC preferibile: Paz anziano con importante componente spondilosica-artrosica (calcificazioni !!) radice cicatrice Lisi istmica Lisi istmica: imaging • lombalgia pura: Rx colonna , clino + orto+ oblique + dinamiche • lombalgia + sciatica : Tc • Sintomi atipici : Rm LA RM DELLA COLONNA nicolif: nicolif: T1 T1 nicolif: nicolif: T2 T2 MRI : semeiotica del segnale • T1: massimo dettaglio anatomico • SEGNALE ELEVATO: grasso, sangue fresco • SEGNALE INTERMEDIO: midollo rosso, muscolo • SEGNALE BASSO: acqua, osso compatto, vasi, tendini e nervi. MRI : semeiotica del segnale • T2 : alti contrasti • SEGNALE ALTO: acqua libera, grasso, vasi a flusso lento • SEGNALE MEDIO: muscolo, cartilagine, midollo rosso • SEGNALE BASSO: osso compatto, emosiderina, MRI : semeiotica del segnale • • • • OPZIONI AGGIUNTIVE : Soppressione del grasso: FAT SAT Soppressione selettiva di un tessuto:IR Selezione di un flusso (direzione e velocità ) TOF, PC • Selezione di un tessuto (acqua) WS nicolif: nicolif: T2 T2 nicolif: nicolif: T1 T1 nicolif: nicolif: T2 T2FAT-SAT FAT-SAT Spondilo- discite MORFOLOGIA Sulla base della morfologia del materiale discale erniato si parla di: PROTRUSIONE ESTRUSIONE ERNIA INTRAVERTEBRALE Va condivisa una terminologia comune Si parla di protrusione:quando la massima distanza, in ogni piano, tra i margini del materiale discale è inferiore alla distanza fra i margini della base nello stesso piano (base>di altezza ) Si parla di estrusione: quando in almeno un piano (assiale o sagittale) una distanza dei margini del materiale discale dislocata oltre lo spazio discale è più grande della distanza alla base della lesione (immagine a fungo ) Inoltre sequestrazione : Quando non esiste continuità tra il materiale discale oltre lo spazio discale e quello entro lo spazio discale ernia 06t1.jpg POSSIBILITA’ TERAPEUTICHE • Infiltrazioni percutanee • Vertebroplastica Terapia infiltrativa percutanea Terapia mininvasiva che mira a trattare il dolore derivante da svariate cause: -ernie -degenerazione interapofisaria -artriti interapofisarie -stenosi foraminali -lisi istmiche… Trattamento in anestesia locale, regime ambulatoriale. Possono essere effettuate iniezioni nello spazio epidurale, nel forame di coniugazione (perigangliare), nello spazio articolare. Terapia infiltrativa percutanea perigangliare Peridurale Intraarticolare Vertebroplastica percutanea E’ una procedura terapeutica minivasiva per il trattamento degli schiacciamenti vertebrali secondari a varie patologie: angiomi, metastasi, mieloma, osteoporosi. Consiste nell’iniezione sotto guida radioscopica di un biomateriale genericamente definito “cemento” direttamente all’interno del corpo vertebrale. La tecnica permette una marcata o completa remissione del dolore ed un consolidamento della struttura ossea nella maggior parte dei casi. Le indicazioni stabilite dall’American College of Radiology sono: Fratture osteoporotiche dolorose (refrattarie alla terapia medica, con dolore che non risponde ad analgesici minori e richiede l’utilizzo di analgesici maggiori, con conseguenti effetti collaterali; significativa limitazione delle attività quotidiane e della qualità della vita) 1. Fratture da osteonecrosi (s. di Kummel) 2. Dolore associato a lesioni osteolitiche vertebrali (tumori benigni, tumori maligni, angiomi) 3. Fratture instabili da compressioni 4. Fratture multiple con deformazione dell’allineamento vertebrale (cifoscoliosi) in cui ulteriori collassi possono compromettere la funzione respiratoria , gastrointestinale o alterare definitivamente la statica nella stazione eretta e nel cammino 5. Fratture traumatiche croniche, non consolidate ed instabili (pseudoartrosi) o con degenerazione cistica Vertebroplastica percutanea: indicazioni La presenza di dolore intenso, persistente ed invalidante, è l’elemento essenziale per porre una corretta indicazione al trattamento VERTEBROPLASTICA: APPROCCI 1)Approccio transpeduncolare: è la via anatomica più sicura per accedere al corpo vertebrale. Possono essere posizionati 2 aghi (bipeduncolare) o un solo ago (monopeduncolare). 2)Approccio intercostotrasversario o posterolaterale 3)Approccio antero-laterale (rachide cervicale) LOMBALGIA: TAKE IT HOME! • Dolore: L’intensità non indica il grado di urgenza • Ernia: Dimensioni e sintomi non vanno di pari passo • Semafori rossi: devono essere accuratamente ricercati e segnalati al radiologo • RX indispensabile: In presenza di semaforo rosso • Nonsoloernia!! • TC ed RM hanno qualità paragonabili nell’indagare una lombosciatalgia • Indicare con precisione la sintomatologia piuttosto che il campo di indagine www.fisiokinesiterapia.biz