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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER FORNITURA DI BENI
GRUPPO MOTOPOMPA MULTIFUNZIONALE
INDICE
INDICE .................................................................................................................................... 1
PREMESSA ............................................................................................................................. 2
CAPITOLO 1 – CONDIZIONI GENERALI....................................................................... 2
ART. 1. - DISPOSIZIONE GENERALI .................................................................................. 2
ART. 2. - MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA ............................................. 2
ART. 3. - DEPOSITO CAUZIONALE .................................................................................... 3
ART. 4. - INVARIABILITÀ DEI CORRISPETTIVI .............................................................. 3
ART. 5. - REVISIONE DEI CORRISPETTIVI ....................................................................... 3
ART. 6. - VALIDITÀ DELLA GRADUATORIA................................................................... 4
ART. 7. - EMISSIONE DI ORDINE........................................................................................ 4
ART. 8. - PAGAMENTI........................................................................................................... 4
ART. 9. - ESECUZIONE IN DANNO ..................................................................................... 4
ART. 10. - SPESE, IMPOSTE E TASSE ................................................................................. 5
ART. 11. - FALLIMENTO DELL’APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE.............. 5
ART. 12. - SUBAPPALTO....................................................................................................... 5
ART. 13. - CESSIONE DEL CONTRATTO ........................................................................... 5
ART. 14. - RESPONSABILITÀ............................................................................................... 5
ART. 15. - FORO COMPETENTE .......................................................................................... 6
ART. 16. - RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI........................................................ 6
CAPITOLO 2 – CONDIZIONI SPECIALI ......................................................................... 6
ART. 17. - ENTITÀ DELLA FORNITURA............................................................................ 6
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ART. 18. - IMPORTO DELL’APPALTO A BASE DI GARA ................................................... 6
ART. 19. - TERMINE DI CONSEGNA DELLA FORNITURA ................................................ 6
ART. 20. - CARATTERISTICHE TECNICHE ........................................................................... 6
ART. 21. - CORSO DI ISTRUZIONE PERSONALE ................................................................. 7
ART. 22. - IMMATRICOLAZIONE MEZZO – COLLAUDO - CONSEGNA .......................... 7
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ART. 23. - PROVENIENZA E PRODUZIONE DEI MEZZI ..................................................... 8
ART. 24. - GARANZIA ............................................................................................................... 8
ART. 25. - DOCUMENTAZIONE DA FORNIRE ALLA CONSEGNA DEI MEZZI............... 8
ART. 26. - CONSEGNA............................................................................................................... 8
ART. 27. - COLLAUDO .............................................................................................................. 8
ART. 28. - AGGIUDICAZIONE.................................................................................................. 9
ART. 29. - PENALITÀ ................................................................................................................. 9
ART. 30. - RISOLUZIONE .......................................................................................................... 9
PREMESSA
La Regione Campania con Decreto Dirigenziale n.60 del 29.01.2014 ha approvato lo schema di
avviso pubblico per interventi finalizzati alla predisposizione, applicazione e diffusione dei
piani di protezione civile.
Nell’ambito delle attività di potenziamento del Piano Comunale di Protezione Civile si è deciso
di dotare la struttura Comunale di Protezione Civile di un gruppo motopompa multifunzionale
carrellato, in grado di permettere svariate operazioni in situazioni di emergenza, grazie al
generatore, alla torre faro ed alla motopompa di cui è dotato.
CAPITOLO 1 – CONDIZIONI GENERALI
ART. 1. - DISPOSIZIONE GENERALI
1. Costituisce oggetto del presente Capitolato d'appalto la fornitura di n.1 gruppo motopompa
multifunzionale carrellato, corredato di gruppo generatore, torre faro e motopompa, adatto
all’utilizzo in caso di calamità naturali quali alluvioni.
ART. 2. - M ODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
1. Le modalità di espletamento della gara sono quelle indicate nel bando di gara e/o nella
lettera d’invito a presentare offerta.
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ART. 3. - DEPOSITO CAUZIONALE
1. La Ditta aggiudicataria sarà tenuta a prestare, in sede di stipulazione del contratto, un
deposito cauzionale definitivo in misura pari ad almeno 1/20 (un ventesimo) dell’importo
contrattuale, a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del
risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempienza delle obbligazioni stesse, salva
comunque la risarcibilità del maggior danno.
2. L’importo del deposito sarà precisato nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione.
3. La cauzione dovrà operare a prima richiesta senza che il garante possa sollevare eccezione
alcuna e con l’obbligo di versare la somma garantita entro un termine massimo di 30 giorni
consecutivi. Superato infruttuosamente tale termine, dovranno essere corrisposti gli interessi
pari al “prime rate” più 2 (due) punti.
4. Il deposito cauzionale, che dovrà essere costituito nei modi indicati nel successivo comma 5,
deve avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà comunque avere
efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria (costituita anche dalla semplice
restituzione del documento di garanzia) da parte dell’Amministrazione beneficiaria con la
quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e
controversia sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto.
5. I depositi cauzionali potranno essere costituiti mediante fideiussione bancaria (rilasciata da
Aziende di Credito di cui all’art. 5 del R.D.L. 12.03.1936, n. 375 e successive modificazioni
e/o integrazioni) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente
autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e
successive modificazioni e/o integrazioni), oppure polizza rilasciata da Società di
intermediazione finanziaria in possesso di titolo per l’esercizio del ramo cauzioni.
6. Salvo diversa indicazione contenuta nel bando di gara, le fideiussioni e le polizze relative al
deposito cauzionale provvisorio devono essere corredate:
- d’idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 circa l’identità, la
qualifica ed i poteri dei soggetti firmatari il titolo, intendendosi per gli stessi gli agenti,
broker, funzionari e comunque i soggetti muniti dei poteri di rappresentanza dell’Istituto di
Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia
7. Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale, devono essere redatte in carta
bollata, ovvero su moduli sui quali sarà apposta la relativa marca da bollo e corredate:
- di autentica notarile della firma, dell’identità, dei poteri e della qualifica del/i soggetto/i
firmatario/i il titolo di garanzia.
ART. 4. - I NVARIABILITÀ DEI CORRISPETTIVI
1. I corrispettivi offerti in sede di gara non potranno subire variazioni per tutto il periodo
contrattuale, salvo il verificarsi di quanto indicato nel successivo articolo.
ART. 5. - REVISIONE DEI CORRISPETTIVI
1. I corrispettivi contrattuali potranno essere sottoposti alla revisione solo ai sensi dall’art. 44 commi 4 e 6 della Legge 23.12.1994 n. 724, entro il mese successivo alla pubblicazione
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sulla Gazzetta Ufficiale degli elenchi prezzi di cui al citato comma 6, sempre che tale
pubblicazione avvenga entro la durata del contratto.
2. Di conseguenza, qualora i corrispettivi pattuiti si discostino, per eccesso, da quelli indicati ai
sensi del suddetto comma 6, gli stessi saranno sottoposti a revisione.
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ART. 6. - VALIDITÀ DELLA GRADUATORIA
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1. In caso di revoca dell’aggiudicazione o risoluzione del contratto, la stazione appaltante si
riserva la facoltà di aggiudicare la gara alla ditta che segue la prima, nella graduatoria
formulata nel verbale di aggiudicazione ovvero approvata con il provvedimento di
aggiudicazione, alle medesime condizioni proposte in sede di gara.
2. Entro i termini di validità dell’offerta economica, indicati nel bando di gara e/o nella lettera
d’invito, la concorrente classificata in posizione utile in graduatoria, sarà tenuta
all’accettazione dell’aggiudica, salvo comprovate e sopravvenute cause.
ART. 7. - E MISSIONE DI ORDINE
1. Successivamente all’aggiudicazione si addiverrà alla formale stipulazione del contratto.
2. L’Amministrazione si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di dare avvio alla
prestazione contrattuale con l’emissione di apposito ordine anche in pendenza della
stipulazione del contratto.
ART. 8. - P AGAMENTI
1. Il pagamento di ogni singola fattura, avrà luogo entro 90 (novanta) giorni solari dalla data di
protocollazione da parte del Settore competente della fattura commerciale o della nota di
trasmissione del collaudo.
2. Il pagamento è comunque subordinato alla stipulazione del contratto.
3. In caso di fattura irregolare il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione
dell’Amministrazione;
4. In caso di ritardato pagamento il saggio di interesse è determinato in conformità a quanto
disposto dall’art. 1284 C.C..
ART. 9. - E SECUZIONE IN DANNO
1. Qualora l'appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del
contratto con le modalità ed entro i termini previsti, l’Amministrazione potrà ordinare ad
altra ditta - senza alcuna formalità - l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso
dall'appaltatore stesso, al quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente
derivati al Comune.
2. Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l’Amministrazione potrà rivalersi,
mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’ appaltatore ovvero, in mancanza, sul
deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
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ART. 10. - SPESE, IMPOSTE E TASSE
1. Tutte le spese, imposte e tasse inerenti al contratto, sono a carico della Ditta aggiudicataria.
2. Per quanto riguarda l'I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
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ART. 11. - FALLIMENTO DELL’ APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE
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1. L’appaltatore si obbliga per sé, per i suoi eredi ed aventi causa.
2. In caso di fallimento dell’appaltatore, la stazione appaltante provvederà senz’altro alla
revoca dell’appalto.
3. In caso di morte del titolare di ditta individuale, sarà pure facoltà dell’Amministrazione
scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione od il recesso del
contratto.
4. Per quanto concerne i Raggruppamenti Temporanei di imprese, in caso di fallimento
dell’impresa mandataria o di una delle imprese mandanti o, se trattasi di impresa individuale
del titolare, si applica la disciplina dell’art. 10 commi 8 e 9 del D. Lgs. N. 358/92.
ART. 12. - SUBAPPALTO
1. È fatto espresso divieto di subappalto.
ART. 13. - CESSIONE DEL CONTRATTO
1. Per la ditta contraente è vietata la cessione, anche parziale, del contratto. Si applica l’art. 35
della legge 109/94 nei casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione
societaria (Consiglio di Stato n. 2208 del 24/4/02).
2. L’Amministrazione si riserva la facoltà di cessione del contratto in caso di trasferimento di
funzioni mediante creazione di Istituzioni, Fondazioni, Società a partecipazione comunale
per i quali la prestazione di che trattasi rientri negli scopi di costituzione.
ART. 14. - RESPONSABILITÀ
1. L’appaltatore è responsabile dell’esatto adempimento del contratto e della perfetta
esecuzione della fornitura. Di conseguenza, risponderà nei confronti dei terzi e
dell’Amministrazione per l’inadempimento alle obbligazioni contrattuali.
2. Durante l’esecuzione del contratto, l’appaltatore è responsabile per danni derivanti a terzi
anche dell’operato dei suoi dipendenti e pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le
cautele necessarie, con l’obbligo del controllo.
3. E’ fatto dunque obbligo all’appaltatore di mantenere l’Amministrazione Comunale sollevata
ed indenne contro azioni legali e richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi
danneggiati.
4. L’appaltatore sarà comunque tenuto a risarcire l’Amministrazione del danno causato da
ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente capitolato, ogni qualvolta venga
accertato che tale danno si sia verificato in violazione alle direttive impartite
dall’Amministrazione.
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ART. 15. - FORO COMPETENTE
1. Il Foro di Salerno sarà competente per dirimere le controversie che eventualmente dovessero
insorgere in esecuzione del presente Capitolato e che non si fossero potute definire in via
breve ed amichevole tra le parti contraenti. E’ espressamente esclusa la competenza
arbitrale.
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ART. 16. - RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
1. Per quanto non è contemplato nel presente Capitolato, si fa rinvio alle Leggi e Regolamenti
in vigore.
CAPITOLO 2 – CONDIZIONI SPECIALI
ART. 17. - ENTITÀ DELLA FORNITURA
1. L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla fornitura di n.1 gruppo motopompa
multifunzionale carrellato, corredato di gruppo generatore, torre faro e motopompa,
completo di accessori, le cui caratteristiche tecniche sono meglio descritte al successivo art.
20.
ART. 18. - IMPORTO DELL’ APPALTO A BASE DI GARA
1. L’importo complessivo a base d’appalto per la fornitura oggetto del presente Capitolato è
pari ad Euro 16.390,00, oltre IVA al 22%, per un importo totale lordo di 19.995,80.
ART. 19. - TERMINE DI CONSEGNA DELLA FORNITURA
1. Il mezzo di cui al precedente art. 17 dovrà essere consegnato, pronto per l’utilizzo, entro il
termine massimo di 30 (trenta) giorni solari (e quindi in questo termine risultano comprese
anche tutte le festività di calendario) dalla data di stipulazione del contratto o di ricevimento
di apposito ordine.
2. La consegna parziale e/o incompleta non costituisce interruzione del termine di consegna.
Pertanto pur avendo già consegnato una quota parte di quanto ordinato prima del termine
contrattuale, eventuali consegne oltre detto termine costituiranno inadempienza contrattuale
con applicazione, per la quota parte fornita oltre il termine, delle penalità previste dal
presente capitolato.
ART. 20. - CARATTERISTICHE TECNICHE
1. Il mezzo deve avere le seguenti caratteristiche tecniche:
CARATTERISTICHE TECNICHE MOTORE
Alimentazione: Diesel a iniezione diretta
Raffreddamento: aria
Potenza: min 18 kW
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CARATTERISTICHE TECNICHE ALTERNATORE
Tipologia: Trifase con regolazione elettronica
Potenza trifase: min. 15kVA, 12 kW
CARATTERISTICHE TECNICHE INVERTER
Potenza: min. 11 kW
CARATTERISTICHE TECNICHE POMPA
Tipo: Auto-adescante
Capacità: min. 2500 l/min
Portata: min. 160 m3/h
Prevalenza Max: min. 15 m
Motore pompa: min. 7.5 kW
CARATTERISTICHE TECNICHE TORRE FARO
Altezza massima: min. 5 m
Sezioni: min. 4
Tipo luci: Alogene
Potenza fari: min. 1000W per sezione
CARATTERISTICHE QUADRO ELETTRICO
Presa primaria: Trifase min. 30A
Presa secondaria: Monofase min 16°
CARATTERISTICHE TECNICHE CARRELLO
N. assi: 1
Appoggi: 2 posteriori
Serbatoio: min. 50 litri
ACCESSORI RICHIESTI
Tubo zincato con sferico diam. 100 mm, mt. 2
N. 2 Tubi gomma aspirazione diam. 100 mm, mt 2
Filtro con asola diam. 100 mm
Filtro per scantinati diam. 100 mm
Avvolgimanichetta manuale
Minichetta mandata: diam. 100 mm, mt. 20
Ruotino si scorta con supporto
ART. 21. - CORSO DI I STRUZIONE PERSONALE
1. L’aggiudicataria dovrà garantire l’effettuazione di un corso di istruzione per almeno 4
persone all’utilizzo del mezzo oggetto della gara. Alla fine del corso a ciascun partecipante
dovrà essere rilasciato apposito attestato.
ART. 22. - IMMATRICOLAZIONE MEZZO – COLLAUDO - CONSEGNA
1. Tutte le operazioni e spese relative all’immatricolazione, targatura, omologazione, collaudo,
messa in strada e consegna presso il Comune del mezzo è a totale carico della ditta
aggiudicataria.
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2. Tutte le spese inerenti tasse, imposte e bolli (Statali, Regionali, Provinciali, Comunali)
eventualmente gravanti sul mezzo saranno a totale carico della ditta aggiudicataria.
3. Il costo del mezzo indicato in offerta dovrà essere “chiavi in mano” ovvero ricomprendere
qualunque spesa, onere, tassa, e costo gravante sulla fornitura.
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ART. 23. - PROVENIENZA E PRODUZIONE DEI MEZZI
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1. Le ditte concorrenti dovranno dichiarare, secondo le modalità riportate sugli atti di gara, che
il mezzo di cui all’art. 20:
- limitatamente al rimorchio per il traino, è in regola secondo la vigente legislazione
Comunitaria e Italiana circa l’immatricolazione/omologazione e la circolazione su strada.
- È di nuova produzione, pertanto il Comune di Mercato S. Severino dovrà essere il primo
proprietario e intestatario dello stesso immediatamente dopo la produzione.
ART. 24. - GARANZIA
1. Il mezzo dovrà essere garantito 36 mesi a far tempo dalla data di accettazione da parte
dell’Amministrazione (collaudo positivo).
ART. 25. - DOCUMENTAZIONE DA FORNIRE ALLA CONSEGNA DEI MEZZI
1. Alla consegna del mezzo di cui all’art. 20 si dovrà fornire la seguente documentazione:
- Omologazione per la circolazione stradale;
- Documentazione tecnica e manuali d’uso e manutenzione.
ART. 26. - CONSEGNA
1. La consegna dei mezzi dovrà avvenire presso la sede del Comune in Mercato S. Severino.
2. La consegna dovrà essere preventivamente concordata tramite fax con l’Amministrazione
3. La consegna dovrà avvenire nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 08.30 alle ore
12.00 e dalle ore 13.30 alle ore 15.30.
ART. 27. - COLLAUDO
1. Alla consegna del mezzo, i tecnici dell’Amministrazione eseguiranno un collaudo, al fine di
verificare la corrispondenza delle caratteristiche a quanto previsto nel presente Capitolato.
Qualora una o più caratteristiche non corrispondessero con quanto previsto,
l’Amministrazione si riserva la facoltà di rifiutare il mezzo.
2. La Ditta aggiudicataria è obbligata a ritirare immediatamente il mezzo rifiutato e sostituirlo
con altro idoneo, ovvero ad eliminare le anomalie riscontrate entro il termine di 10 giorni
naturali e consecutivi decorrenti dal giorno della richiesta a mezzo fax.
3. Si rammenta che la consegna di un mezzo non conforme a quanto previsto dal presente
Capitolato non costituisce interruzione dei termini di consegna, pertanto qualora le
operazioni per risolvere eventuali anomalie riscontrate si protraggano oltre il termine
contrattuale, si procederà all’applicazione delle penalità previste dal presente Capitolato.
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ART. 28. - AGGIUDICAZIONE
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1. Sarà proclamata aggiudicataria la ditta concorrente che avrà offerto il maggior ribasso
sull’importo a base d’asta fissato dall’Amministrazione.
2. La stazione appaltante si riserva la facoltà di addivenire all’aggiudicazione anche in caso di
presentazione di una sola offerta valida.
3. Nel caso di revoca dell’aggiudicazione la stazione appaltante si riserva la facoltà di
aggiudicare alla ditta che segue in graduatoria entro i termini di validità dell’offerta
economica la ditta stessa sarà tenuta alla stipulazione del contratto.
ART. 29. - PENALITÀ
1. Qualora la consegna, di una o più parti della fornitura sia effettuata in ritardo rispetto al
termine contrattuale, si procederà ad applicare, salvo documentate e comprovate cause di
forza maggiore, fra le quali comunque sono escluse quelle derivanti da ritardata consegna da
parte della ditta produttrice, una penalità di € 100,00 (cento/zero) per ogni giorno naturale di
ritardo.
ART. 30. - RISOLUZIONE
1. E’ fatta salva la facoltà dell’Amministrazione Comunale di procedere alla risoluzione dello
stesso ai sensi dell’art. 1456 C. C., a tutto rischio e danno dell’assuntrice con riserva altresì
di risarcimento dei danni cagionati, qualora:
- la consegna di tutta la fornitura avvenga con un ritardo di oltre 45 (quarantacinque) giorni
solari rispetto il termine contrattuale concordato; fatte salve cause di forza maggiore che in
tal caso dovranno essere debitamente motivate e comprovate con idonea documentazione,
- dopo la seconda diffida, formulata con apposite separate note, concernenti le difformità delle
caratteristiche tecniche dei mezzi consegnati rispetto a quelle contrattualmente convenute.
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