“AMEDEO DI SAVOIA DUCA D`AOSTA”

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“AMEDEO DI SAVOIA DUCA D`AOSTA”
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected]
C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
Anno scolastico
2015/2016
Documento predisposto
dal consiglio della classe 5H
Coordinatore: prof.ssa Monica Dario
Composizione del consiglio di classe
DISCIPLINE DEL CURRICOLO
1) ITALIANO
2) STORIA
2) DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
3) LINGUA STRANIERA: FRANCESE
4) LINGUA STRANIERA: INGLESE
5) SCIENZE UMANE
6) FILOSOFIA
7) MATEMATICA
8) FISICA
9) STORIA DELL’ARTE
10) SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
11) RELIGIONE/ATTIVITA’ ALTERNATIVA
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
FILOSA ERSILIA
FILOSA ERSILIA
DARIO MONICA
REFFO LUCIA
GHIRALDELLI FRANCESCA
DE MARIA LUISA
DE MARIA LUISA
MEZZETTI GUSTAVO
MEZZETTI GUSTAVO
SECHINO ANTONIO
BARBARO PASQUALE
DE MAIO ADELAIDE
1. Presentazione sintetica della classe
Composizione della classe e flusso degli studenti nel triennio
La classe è composta da 19 studentesse. Tutte provengono dal gruppo classe originario
del terzo anno.
Classe
Terza
(2013/14)
Quarta
(2014/15)
Quinta
(2015/16)
Iscritti
dalla
stessa
classe
22
15
Sospesi e
promossi
negli
scrutini
integrativi
6
21
12
7
Nuovi
inserimenti
Promossi
a giugno
Non
promossi
Ritirati o
cambio
scuola
1
2
19
- Percorso formativo nel triennio
- All’inizio del terzo anno la classe si presenta nel complesso positiva, con un buon
gruppo di alunni fortemente motivati e con aspettative elevate. Nel corso dell’anno, si è
evidenziato il positivo affiatamento tra gli alunni e il buon livello di responsabilizzazione e
di solidarietà nell’aiuto reciproco; i risultati sono stati mediamente soddisfacenti in tutte le
discipline a parte matematica per la quale si manifestano da subito alcuni problemi di
metodo di lavoro.
- Durante il quarto anno le allieve hanno dimostrato interesse per le diverse discipline, la
quasi totalità ha partecipato attivamente all’attività didattica ma l’impegno personale, per
alcune, è stato altalenante. A fine anno le maggiori difficoltà si sono rilevate in matematica
e fisica; un gruppo di alunne non ha raggiunto le competenze base di italiano scritto,
inoltre diverse alunne hanno manifestato difficoltà di rielaborazione personale.
- All’inizio del quinto anno, partecipazione e studio più autonomo e riflessivo sono sembrati
gli aspetti più deboli per un gruppo di alunne. Pertanto ci si è impegnati con attività di
apprendimento cooperativo e di recupero individualizzato per stimolare una maggiore
partecipazione ed incoraggiare le studentesse ad uno studio meno mnemonico. Nel corso
dell’anno la partecipazione è progressivamente migliorata, lo studio è diventato più
approfondito e ragionato, con conseguente miglioramento del profitto. La tendenza ad una
rielaborazione mnemonica e superficiale resta comunque un punto di criticità per alcune
alunne, mentre permangono difficoltà in matematica, fisica e italiano scritto.
Il profitto della classe risulta nel complesso discreto tranne in matematica e in fisica.
Un gruppo di alunne ha acquisito un adeguato metodo di studio, buone capacità di sintesi,
analisi ed elaborazione personale, raggiungendo risultati soddisfacenti, frutto di un lavoro
responsabile e costante; un secondo gruppo ha mantenuto uno studio prevalentemente
mnemonico, alcune volte finalizzato alle verifiche, di conseguenza la rielaborazione
personale e i collegamenti interdisciplinari restano un punto debole.
Dal punto di vista della socializzazione e del rapporto tra compagne, nell’ultimo anno
scolastico sono sorte alcune conflittualità, dovute in particolare all’organizzazione dello
studio individuale in prossimità delle verifiche scritte e orali. Tuttavia la classe è in grado di
affrontare un dialogo educativo e costruttivo con gli insegnanti.
Nelle attività extracurricolari il comportamento tenuto dalle allieve è sempre stato
partecipativo e responsabile.
Per quanto riguarda la continuità didattica, la tabella seguente presenta i cambiamenti e le
continuità dei docenti.
Materia
Religione
Lingua e
Italiana
Inglese
Docente in classe 3°
De Maio Adelaide
lett. Tartara Anna Maria
Francese
Storia
Diritto ed
Economia pol.
Filosofia
Scienze Umane
Fisica
Matematica
Storia dell’Arte
Scienze Motorie
Docente in classe 4°
De Maio Adelaide
Filosa Ersilia
Docente in classe 5°
De Maio Adelaide
Filosa Ersilia
Bertelè
Maria
Gabriella
Reffo Lucia
Tartara Anna Maria
Dario Monica
Bertelè
Gabriella
Reffo Lucia
Filosa Ersilia
Dario Monica
Reffo Lucia
Filosa Ersilia
Dario Monica
De Maria Luisa
De Maria Luisa
Martellotta Isabella
Mezzetti Gustavo
Biscossa Franco
Barbaro Pasquale
De Maria Luisa
De Maria Luisa
Mezzetti Gustavo
Mezzetti Gustavo
Biscossa Franco
Barbaro Pasquale
Maria Ghiraldelli Francesca
De Maria Luisa
De Maria Luisa
Mezzetti Gustavo
Mezzetti Gustavo
Sechino Antonio
Barbaro Pasquale
2. Obiettivi formativi generali conseguiti in modo diversificato
- senso di responsabilità
- acquisizione di un discreto metodo di studio
- acquisizione di capacità di collegamento tra alcune discipline
- correttezza nei rapporti tra alunne
- partecipazione proficua alle attività proposte
3. Obiettivi disciplinari
-
Conoscenze, competenze e capacità raggiunte nell’ambito delle singole
discipline
Si rinvia all’allegato …”Relazione finale del docente”
4. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare
Argomento 1: __la globalizzazione_______
DISCIPLINA
TEMATICA (Argomento)
Storia
I problemi delle globalizzazione
Diritto ed economia politica
Lo sviluppo economico, gli indicatori
dello
sviluppo,
il
sottosviluppo
economico, cause e conseguenze,
sviluppo sostenibile. Concetto di
globalizzazione, la produzione e il
mercato del lavoro nell’economia
globalizzata, critica alla globalizzazione
e proposte.
Verso la globalizzazione: il corpo e lo
spazio - Le comunità locali - Dal
villaggio alle metropoli moderne
La società postmoderna
Zygmunt Bauman e la società liquida
Anthony Giddens e la tarda modernità
Ulrich Beck e la società del rischio
La globalizzazione: uno stato di
connettività complessa
Le forme della globalizzazione: la
globalizzazione
delle
informazioni,
economica,
politica,
culturale,
ecologica
La tendenza al localismo e la ricerca
identitaria
I movimenti no global
Scienze umane
Argomento 2: _____l’immigrazione____
DISCIPLINA
Diritto
Scienze umane
Francese
TEMATICA (Argomento)
Concetto di Stato comunità, popolo e
popolazione, cittadinanza e nazionalità,
acquisto della cittadinanza per diritto di
sangue e diritto di suolo, la legislazione
italiana,
stranieri
europei
ed
extracomunitari, l’immigrazione e le
politiche europee.
La società multiculturale.
La globalizzazione e l’incontro tra
culture - I fenomeni migratori
La nascita della società multiculturale La differenza come valore
I diritti individuali e i diritti collettivi
La differenza come valore.
Il multiculturalismo e la politica delle
differenze.
La route des Balcans: il cammino della
libertà. I rifugiati. Come aiutarli"
Argomento 3: _le grandezze economiche
DISCIPLINA
Economia politica
Matematica
TEMATICA (Argomento)
I sistemi economici, Pil, espansione,
recessione e stagnazione, la crisi
economica del 1929 e del 2008: cause
e conseguenze.
Letture e interpretazione dei grafici.
Scienze umane (metodologia Lettura e interpretazione di grafici.
della ricerca)
Francese
I punti di forza dell'economia francese:
territorio e grandi imprese. Il settore
terziario, il PIB.
5. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione effettivamente svolte
(Progetti culturali e attività di approfondimento, conferenze, mostre, attività
di stage, viaggi di istruzione, attività sportive etc.)
Al terzo anno le attività curricolari ed extracurricolari programmate sono state le seguenti:
-
inglese: una lezione sulle ballate medievali tenuta dal Prof. Dall’Armellina;
inglese e Francese: sette ore di lettorato svolte da un insegnante di madre lingua;
diritto: conferenza con Gherardo Colombo sulla legalità;
progetto Job day;
progetto Arianna;
progetto “Repubblica”, scrivere articoli su “Repubblica scuola” relativi a tematiche
decise dal giornale e dai docenti tutor.
Al quarto anno le attività curricolari ed extracurricolari programmate sono state le seguenti:
.
-
lingua francese: otto ore di lettorato;
teatro in lingua inglese: “An ideal husband“ di Oscar Wilde;
teatro in lingua francese: il “Conte di Montecristo”;
cinque ore di lettorato svolte da un insegnante di madre lingua inglese;
15 ore pomeridiane di preparazione alla certificazione PET per gli alunni che hanno
sostenuto l’esame B1;
12 ore pomeridiane di preparazione alla certificazione DELF per gli alunni che hanno
sostenuto l’esame B1;
progetto alternanza scuola-lavoro. Il progetto comprendeva formazione in aula e stage
a livello
territoriale;
soggiorno linguistico a Nizza una settimana;
sportello di matematica con esterno;
progetto Martina;
croce verde;
progetto D.U.C.A.;
laboratorio teatrale, rappresentazione finale e partecipazione alla “giornata mondiale”
della commedia dell’arte;
concorso nazionale di economia sul tema della “mobilità sociale” indetto dalla città di
Trento.
Al quinto anno la classe ha partecipato a:
- lettura di brani tratti da “Gente di Dublino” di Joyce da parte dell’attore Giorgio Sangati;
- visione della rappresentazione in lingua inglese dell’opera teatrale “Pride and Prejudice”
di J.Austen;
- visione della rappresentazione teatrale in lingua francese “6rano 3.0”;
- 5 ore di preparazione alla certificazione DELF per gli alunni che intendono sostenere
l’esame
B2;
- conferenza con prof. Papisca sul tema della democrazia;
- partecipazione al congresso internazionale sull’ONU organizzato dal centro di diritti
umani dell’Università di Padova;
- progetto ”La scuola entra in carcere ed il carcere entra a scuola”, in collaborazione con
l’Associazione “Il Granello di Senape”, finalizzato alla prevenzione della devianza
minorile e
all’informazione sui temi della legalità;
- incontri Educazione alla salute: Incontro con operatori AVIS per promuovere la
donazione del
sangue - Incontro Associazione donatori organi, Corso di Primo
Soccorso fornito dalla
“Texta formazione” (tre incontri);
- lettorato in lingua Francese;
- viaggio d’istruzione di un giorno a Trieste con visita alla Risiera di San Sabba;
- viaggio di istruzione di un giorno al Vittoriale;
- progetto D.U.C.A.;
- incontro con l’eurodeputato Zanonato;
- incontro con il prof. Enrico Furlan della commissione bioetica Ulss 15;
- conferenza con il magistrato Vittorio Borraccetti.
6. Metodi e strumenti d’insegnamento
Si rinvia alle relazioni dei singoli docenti
7. Simulazioni esame
7.1 La simulazione di prima prova verrà svolta il giorno 17 maggio.
7.2 La simulazione di seconda prova verrà svolta il giorno 16 maggio.
7.3 Simulazioni terza prova
Per la realizzazione della terza prova scritta d’esame, il consiglio di classe si è orientato
sulla tipologia B.
Tipologia
Materie coinvolte
N° prove
effettuate
Tempi
assegnati
Note
8. Criteri di valutazione utilizzati
Per la prima e la seconda prova sono state utilizzate le griglie di correzione proposte dai
rispettivi dipartimenti ed approvate dal collegio docenti.
Per la terza prova si è utilizzata la griglia di valutazione approvata dai dipartimenti e dal
collegio docenti, tranne per francese in cui è stata adottata la griglia proposta dalla
collega. La correzione è stata fatta dal singolo insegnante della materia. La valutazione è
stata espressa in quindicesimi.
8.1 Osservazioni - risultati conseguiti nelle terze prove
Nella prima simulazione 11 alunne sono risultate sufficienti, 2 più che sufficienti, 5
lievemente insufficienti, 1 insufficiente.
Nella seconda simulazione 4 alunne sono risultate sufficienti, 13 più che sufficienti, 1
lievemente insufficiente e 1 insufficiente.
9. Colloquio
Non è stata effettuata alcuna simulazione
10. Attività di recupero
Nel corso dell’anno la scuola ha messo a disposizione degli alunni gli sportelli didattici ed
aule studio assistite per varie materie.
Il Consiglio di classe
DISCIPLINE DEL CURRICOLO
1) ITALIANO
2) STORIA
2) DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
3) LINGUA STRANIERA: INGLESE
4) LINGUA STRANIERA: FRANCESE
5) SCIENZE UMANE
6) FILOSOFIA
7) MATEMATICA
8) FISICA
9) STORIA DELL’ARTE
10) SCIENZE MOTORIE
11) RELIGIONE
Firme docenti
Il dirigente scolastico
Alberto Danieli
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
Ersilia Filosa
A. S. 2015-2016
Materia: Italiano
Classe 5^ H
Testo adottato
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria “ Il piacere dei testi” volumi 5, 6 ed. Paravia
Il “Paradiso” edizione a scelta del singolo studente
Altri sussidi: fotocopie, libri della biblioteca, materiali audiovisivi
Contenuti delle lezioni
Tempi di
realizzazione
La cultura romantica in Europa e in Italia
Settembre
Leopardi
Ottobre/Novembre
L’evoluzione del romanzo in Europa e in Italia
Ottobre
Positivismo e naturalismo
Ottobre/Novembre
Il verismo: Verga
La cultura del Decadentismo: modelli europei : il simbolismo
francese
D’Annunzio
Novembre
Dicembre
Dicembre
Gennaio
Gennaio/Febbraio
Pascoli
Febbraio/Marzo
Le inquietudini del primo novecento: il futurismo
Aprile
Tra le due guerre: Svevo, Pirandello
Aprile/Maggio
Gli sviluppi della lirica: Ungaretti, Quasimodo, Montale
Aprile/Maggio
Divina Commedia: Il Paradiso
Maggio
Temi per raccordo pluridisciplinare:
2. L’Estetismo (v. Inglese)
3. Le innovazioni nella narrativa del’900 (Svevo, Joyce)
N.B. Il programma dettagliato verrà allegato al Documento del 15 maggio
Livelli di partenza rilevati
Quasi tutta la classe possedeva sufficienti conoscenze e competenze per affrontare lo
studio della disciplina. Tuttavia alcuni allievi dovevano potenziare la capacità espositiva.
Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, anche se a diversi
livelli,
i seguenti obiettivi
CONOSCENZE:
 Riconoscere i vari tipi di testo e le loro caratteristiche strutturali e formali
 Individuare le caratteristiche fondamentali dei periodi storico-letterari, dei singoli
autori e delle opere lette
COMPETENZE:
 Analizzare e comprendere testi letterari e non letterari
 Produrre con chiarezza, coerenza e correttezza formale (lessico, sintassi,
morfologia) i seguenti tipi di testo: saggi brevi, analisi del testo, relazioni, quesiti a
risposta multipla e singola, anche a carattere interdisciplinare. Tale obiettivo da un
gruppo di allieve è stato conseguito solo in parte.
 Contestualizzare gli autori e le opere proposte
CAPACITA’:
 Analizzare
 Sintetizzare
 Collegare
 Applicare le proprie conoscenze in situazioni nuove
Metodologie (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero e sostegno e integrazione)
E’ stata privilegiata la lezione frontale seguita da esercitazioni sia orali che scritte.
Si è fatto ricorso anche alla consultazione di libri e all’utilizzo di materiale multimediale.
Gli alunni sono stati stimolati alla ricerca individuale.
Tipologie delle prove di verifica utilizzate
1. Esercizi di produzione scritta e di analisi delle tipologie testuali proposte
2. Eventuali prove strutturate o semistrutturate secondo le tipologie previste nel nuovo
Esame di Stato
3. Colloquio orale
Nella valutazione delle prove scritte sono stati esaminati e valutati i seguenti elementi:
 Correttezza formale
 Qualità e quantità della informazione/argomentazione
 Coerenza e coesione del testo
 Originalità
Nella valutazione delle prove orali sono stati esaminati e valutati i seguenti elementi:
 Correttezza formale
 Conoscenza delle nozioni e delle funzioni
 Capacità di analisi e di sintesi
 Capacità di collegamento e di rielaborazione in altri contesti
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELLE PROVE ORALI
VOTI
da 2 a 3
4
5
6
da 7 a 8
da 9 a 10
Livelli di
conoscenza
del tutto
insoddisfacente
Capacità di
applicazione
incontra gravi
difficoltà
commette grossi
minimo
errori
commette errori
quasi accettabile
non gravi
esegue in modo
sufficiente
ripetitivo
commette
discreto/buono
qualche
imprecisione
non commette
ottimo
errori e
imprecisioni
Capacità di
Analisi
Capacità di
Sintesi
nessuna
nessuna
minima
minima
quasi accettabile quasi accettabile
sufficiente
sufficiente
discreta/buona
discreta/buona
ottima
ottima
A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle
prove e delle verifiche effettuate: saggi brevi, analisi del testo, articoli di giornale, prove
strutturate e semi strutturate.
Visite Guidate
La classe ha visitato il ”Vittoriale” a Gardone.
La Docente
Ersilia Filosa
Padova 15/06/2016
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
Ersilia Filosa
A. S. 2015-2016
Materia: Storia
Classe 5H
Livelli di partenza rilevati
Quasi tutta la classe possedeva sufficienti conoscenze e competenze per affrontare lo
studio della disciplina. Tuttavia alcuni allievi dovevano potenziare la capacità espositiva.
Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti dalla quasi totalità
della classe, anche se a diversi livelli, i seguenti obiettivi :
CONOSCENZE:

Conoscere in modo essenziale avvenimenti e fenomeni storici fondamentali della storia
della seconda metà dell’ottocento e del novecento fino agli anni ottanta

Utilizzare il lessico specifico della materia
COMPETENZE:

Individuare connessioni logiche, linee di sviluppo e percepire la complessità degli
elementi che determinano la realtà storica

Comprendere e analizzare un testo storico
CAPACITÀ:

Comprendere e interpretare le fonti

Riconoscere e comprendere le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni

Applicare le proprie conoscenze in situazioni nuove

Sviluppare atteggiamenti di accettazione del pluralismo delle ide e di rispetto dei diritti
umani
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER MODULI
Modulo
Il Risorgimento
 La prima guerra d’indipendenza
 La seconda guerra d’indipendenza
 L’impresa dei Mille e la proclamazione del Regno d’Italia
Periodo /ore
Modulo di ripasso
Settembre
I problemi post unitari
 La politica della Destra storica
 La politica della Sinistra storica
Modulo di ripasso
Settembre
La seconda rivoluzione industriale
 Nuove forme di energia e nuove tecnologie
 Concentrazioni industriali, lobby, politiche protezionistiche
 La Prima e la Seconda internazionale
 La Rerum novarum
 Cooperative, organizzazioni e associazioni operaie
 La società di massa
Ottobre
L’età giolittiana
 Il decollo industriale
 La strategia riformista di Giolitti
Novembre
Le grandi potenze nell’età dell’Imperialismo
 La Francia dalla Comune alla Terza Repubblica
 La Germania di BismarcK
 L’Inghilterra nell’età vittoriana
Novembre
La Grande Guerra
 Le cause
 I principali fronti della guerra
 I trattati di pace
 La Rivoluzione russa
Dicembre
Gennaio
Gennaio
Le tensioni del dopoguerra
 La crisi economica
 Il “biennio rosso”


Il movimento fascista
La marcia su Roma
L’età della crisi e dei totalitarismi
 La crisi del ’29 e il New Deal
 Il regime fascista
 L’antifascismo
 Il nazismo
 Lo stalinismo
Febbraio
Marzo
Aprile
La seconda guerra mondiale
 Le tensioni internazionali
 Le vicende belliche
 L’Olocausto
 La conclusione della guerra
Bipolarismo
 La nascita dei blocchi
Maggio
Maggio
La fine della guerra fredda e la globalizzazione
 Il crollo del muro di Berlino e la dissoluzione dell’U.R.S.S.
 La globalizzazione
L’Italia repubblicana
 Le elezioni del ‘48
 La nascita della repubblica
Maggio
Il programma dettagliato verrà allegato al documento del 15 maggio
Attività integrative in orario curricolare sul tema dei diritti umani in collaborazione
con Il centro Diritti umani dell’Università di Padova
Attività Progetto D.U.C.A.( DIRITTI UMANI COSTRUIRE INSIEME)
Il conflitto israelo-palestinese
La Democrazia
La primavera araba
Le Istituzioni europee e il loro funzionamento
L’O.N.U.
L’esodo giuliano-dalmata. Le foibe
2 Metodologie (Lezione frontale, gruppi di lavoro, percorsi individualizzati, attività di
recupero e sostegno e integrazione)
E’ stata privilegiata la lezione frontale seguita da esercitazioni sia orali che scritte.
Si è fatto ricorso anche alla consultazione di libri e all’utilizzo di materiale multimediale.
Gli alunni sono stati stimolati alla ricerca individuale.
3 Materiali didattici (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi,
biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)
Libro di testo G. Gentile, L. Ronga, A. Rossi “Millennium” vol. 2 e 3
Sussidi didattici
Libri , fotocopie e materiali multimediali
Biblioteca
E’ stata utilizzata la biblioteca per ricerche sia nei libri, sia in internet
4 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI
(Specificare: prove scritte, verifiche orali, prove strutturate, prove grafiche, prove pratiche,
prove di laboratorio , ecc.)
4. Colloqui orali
5. Prove scritte
6. Prove analoghe alla tipologia B della terza Prova degli esami di stato
Nella valutazione delle verifiche sono stati esaminati e valutati i seguenti elementi:
 Correttezza formale ed uso appropriato del lessico specifico della materia
 Conoscenza dell’argomento
 Capacità di collegamento e di rielaborazione in altri contesti
 Capacità di problematizzare quanto appreso
CRITERI DI VALUTAZIONE
VOTI
Da 2 a 3
4
5
6
da 7 a 8
da 9 a 10
Livelli di
conoscenza
del tutto
insoddisfacente
Capacità di
applicazione
incontra gravi
difficoltà
commette grossi
minimo
errori
commette errori
quasi accettabile
non gravi
esegue in modo
sufficiente
ripetitivo
commette
discreto/buono
qualche
imprecisione
non commette
ottimo
errori e
imprecisioni
Capacità di
Analisi
Capacità di
Sintesi
nessuna
nessuna
minima
minima
quasi accettabile quasi accettabile
sufficiente
sufficiente
discreta/buona
discreta/buona
ottima
ottima
Visita d’istruzione a Trieste
Padova 15 Maggio 2016
La docente
Ersilia Filosa
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
Classe V H
A. S. 2015-2016
Materia: Lingua inglese
Prof.ssa Francesca Ghiraldelli
Libri di testo:
M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Culture and Literature 2. Ed. Zanichelli
M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Culture and Literature 3. Ed. Zanichelli
M. Vince, G. Cerulli, G. Pigato, J. Bowie, New Inside Grammar. Ed. Macmillan
B. Thomas. L. Matthews, Cambridge English Compact First for Schools. Ed. Cambridge
University Press
Altri sussidi:
lettore CD
fotocopie
Power point
DVD
Dizionari monolingua e bilingue
1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2015-2016
Contenuto lezioni
Periodo
Specification 7: An Age of Revolutions
The Industrialisation
William Blake
The Gothic Novel
Mary Shelley
Specification 10: The Romantic Spirit
Romanticism
William Wordsworth
Samuel Taylor Coleridge
George Gordon Byron
Percy Bysshe Shelley
Jane Austen
Specification 10: Coming of Age
Queen Victoria
The Victorian compromise
The Victorian Education
Charles Dickens
Charlotte Brontë
Specification 11: A two-faced reality
The British Empire
Charles Darwin
Robert Louis Stevenson
Aestheticism
Oscar Wilde
Specification 13: The Drums of War
The Edwardian age
The War poets
T. S. Eliot
Specification 14: The Great Watershed
Sigmund Freud
The modern novel
James Joyce
Virginia Woolf
Specification 16: A new World Order
Britain between the Wars
George Orwell
The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett
Settembre/ottobre
Novembre/gennaio
Gennaio/febbraio
Febbraio/marzo
Marzo/aprile
Aprile
Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 2015/2016: 102
2. Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in
termini di:
2.1 Conoscenze
Specification 7: An Age of Revolutions
History
An age of revolutions
Industrial Society
Literature
William Blake and the victims of industrialisation
Blake W., London da Songs of Experience
Blake W., The Chimney Sweeper da Songs of Innocence
Blake W., The Chimney Sweeper da Songs of Experience
The sublime, a new sensibility (punto C)
The Gothic novel
Mary Shelley and a new Interest in Science
Shelley M., The Creation of the Monster da Frankenstein or the Modern Prometheus
Specification 8: The Romantic Spirit
Literature
Is it Romantic?
Emotions vs reason
A new sensibility
William Wordsworth and Nature
Wordsworth W., Daffodils da Poems in Two Volumes
Nature in Wordsworth and Leopardi
Samuel Taylor Coleridge and sublime nature
Coleridge T. S., The killing of the Albatross da The Rhyme of the Ancient Mariner
George Gordon Byron and the stormy ocean
Byron G. G., Apostrophe to the Ocean da Childe Harold’s Pilgrimage
Percy Bysshe Shelley and the Free Spirit of Nature
Shelley P. S., Ode to the West Wind da 1819
Jane Austen and the theme of love
Austen J., Darcy proposes to Elisabeth da Pride and Prejudice
Specification 10: Coming of Age
History and Culture
The Victorian age (fotocopie)
The first half of Queen Victoria’s Reign
Life in the Victorian town
Dickens C., Coketown da Hard Times
The Victorian compromise
Victorian education
Literature
The Victorian novel
Charles Dickens and children
Dickens C, Oliver wants some more da Oliver Twist
The exploitation of children: Dickens and Verga
Charles Dickens and Charlotte Brontë and the Theme of Education
Dickens C., The definition of a horse da Hard Times
Brontë C., Punishment da Jane Eyre
Specification 11: A two-faced reality
History
The British Empire
Charles Darwin and Evolution
Literature
Robert Louis Stevenson: Victorian Hypocrisy and the Double in Literature
Stevenson R. L., The story of the door da The Strange Case of Dr Jeckyll and Mr Hyde
Aestheticism
Oscar Wilde; the Brilliant Artist and Dandy
Wilde O., Basil’s studio da The Picture of Dorian Gray
Wilde O., I would give my soul da The Picture of Dorian Gray
The Decadent artist: Wilde and D’Annunzio
D’Annunzio G., Andrea Sperelli da Il Piacere
Specification 13: The Drums of War
History
The Edwardian age
Securing the vote for women
Literature
Modern poetry tradition and experimentation
The War poets
Brooke R.,The Soldier da1914 and Other Poems
Owen W., Dulce et Decorum est da The Poems of W. Owen
Sassoon S., Glory of women da Counter-Attack and Other Poems
T. S. Eliot and the alienation of modern man
Eliot T. S., The Burial of the Dead (I) da The Waste Land
Eliot T. S., The Burial of the Dead (II) da The Waste Land
Eliot T. S., The Fire Sermon da The Waste Land
Specification 14: The Great Watershed
History
A deep cultural crisis
S. Freud: a window on the unconscious
The Modernist Spirit
Literature
The modern novel
Joyce J., The Funeral da Ulysses
James Joyce: the modernist writer
Joyce J., Eveline da Dubliners
Virginia Woolf and “moments of being”
Woolf V., Clarissa and Septimus da Mrs Dalloway
Specification 16: A new World Order
History
Britain between the Wars
Literature
George Orwell and political dystopia
Orwell G., Big Brother is watching you da 1984
The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett
Beckett S., Nothing to be done da Waiting for Godot:
2.2 Competenze/abilità
Reading
Estrapolare informazioni specifiche da un testo, comprendere come è strutturato un testo,
comprenderne il tono, il punto di vista e gli elementi organizzativi.
Saper leggere e collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario.
Saper tracciare la caratteristiche di un’epoca, saper comprendere avvenimenti storici,
saper riconoscere le convenzioni di un genere letterario, saper analizzare un testo
letterario nelle sue componenti di base, saper dedurre il significato di una parole dal
contesto.
Saper operare confronti e collegamenti.
Listening
Comprendere monologhi o dialoghi tra più parlanti, in particolare comprendere
l’atteggiamento dei parlanti, i dettagli/i punti salienti delle conversazioni, i tipi di dialogo, le
opinioni, il luogo, lo scopo della conversazione, la situazione, le informazioni specifiche.
Saper comprendere le idee fondamentali di testi orali relativi ad argomenti letterari trattati.
Speaking
Rispondere a domande, interagire con altri parlanti in una conversazione.
Saper organizzare un discorso ed esprimere un’opinione su un argomento storico o un
tema trattato.
Saper rispondere a domande sui testi letti, saper riassumere, saper parlare dei tratti
distintivi di un testo.
Writing
Produrre testi scritti come recensioni, narrazioni, temi, relazioni.
Utilizzare stile formale e informale.
Riformulare frasi, completare un testo con parole date.
Saper produrre testi chiari scritti sui temi trattati, saper riassumere i testi letti, saper
rispondere a domande scritte.
3. Metodologie
 Lezione frontale e lezione partecipata
 Discussione guidata con l’utilizzo di tecniche come il brainstorming o di problem
solving
 Lavoro di gruppo
 Lettura, ascolto e analisi di testi letterari
 Attività di feedback
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Verifiche orali
I criteri per la valutazione della prova orale sono stati: la pronuncia, la correttezza
grammaticale, la varietà lessicale, la scorrevolezza, la conoscenza dei contenuti e la loro
organizzazione logica.
L’interazione orale con le studentesse è stata continua ed è stata volta a promuovere uno
studio regolare ed assiduo. Gli interventi delle allieve (o la mancanza di interventi) sono
stati tenuti in considerazione per disporre di un quadro più completo in sede di valutazione
finale.
Verifiche scritte
Le prove scritte (domande a risposta aperta, quesiti a scelta multipla, analisi del testo)
hanno verificato contemporaneamente o alternativamente le abilità, le conoscenze e le
competenze relative a lessico e letteratura,.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
 Visione della rappresentazione teatrale Pride and Prejudice di J.Austen
 Lettura da parte dell’attore Giorgio Sangati di alcuni racconti tratti da Gente di
Dublino di J. Joyce
 Visione in lingua originale (quando possibile) dei film: Pride and Prejudice diretto da
Joe Wright, Oliver Twist diretto da Roman Polanski, Jane Eyre diretto da Cary
Fukunaga, Oscar Wilde diretto da Brian Gilbert, Suffragette diretto da Sarah
Gavron, Mrs Dalloway diretto da Marleen Gorris.
La docente
Francesca Ghiraldelli
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected]
C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
parte integrante del documento del 15 maggio
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Materia: FRANCESE
Classe: 5H
LIBRI DI TESTO
-
“Kaléidoscope: littérature et civilisation. De Napoléon à l'an 2000” vol. C, Bonini-Jamet,
ed. Valmartina
“C’est Nickel!” Méthode de français, vol. 2, Canulli-Luvié-Pelon, ed. Minerva Italica
“Grammaire. Savoir-faire” Lidia Parodi-Marina Vallacco, ed. CIDEB
ALTRI SUSSIDI
-
sito ufficiale SNATED (www.allo119.gouv.fr)
sito discorso M. Hollande (https://www.youtube.com/watch?v=dUNENVYCGaQA)
sito canalplus (m.canalplus.fr/?vid=1306440)
fotocopie elaborate/fornite dall’insegnante
1) CONTENUTI DELLE LEZIONI E PERIODO DI SVOLGIMENTO
“Les droits de l’enfant” (fotocopia)
Settembre
Il congiuntivo. La negazione apparente. I verbi d’opinione. Alcuni
pronomi indefiniti. Funzioni linguistiche: esprimere necessità,
augurio e desiderio, ordine, sentimento, dubbio, chiedere e dare
opinione, esprimere accordo e disaccordo (leçons 10 et 11 livre
Méthode)
Settembre
Analisi testo “L’exode” Antoine de Saint-Exupéry p. 218 (“Pilote de
guerre”, 1940)
Ottobre
Analisi sito ufficiale “119 enfants en danger, le SNATED” + fotocopie Ottobre
«Le français sur les cinq continents. La Francophonie : des pays et
une communauté. L’OIF» (testi in giallo) p. 144-145 (livre Méthode)
Ottobre
Analisi testo «L’Alouette» Victor Hugo p. 65 (“Les Misérables” 1862) Ottobre
«La France Métropolitaine et la France d’outre-mer» p. 136-137
(livre Méthode)
Ottobre
«Victor Hugo, le génie des lettres. Sa vie : une vocation précoce,
une étoile littéraire, le rejet, l’exil, le retour» p. 57-58
Ottobre
Analisi testo « Une existence impossible » Emile Zola p. 145
(« L’Assommoir », 1877)
Ottobre
Analisi testo «La ruine d’un petit commerce» Emile Zola p. 144-145
(“Au Bonheur des dames”, 1883)
Novembre
« La puissance de l’argent » introduzione testo p. 144
Video-ascolto prima parte discorso del 18 novembre 2015 del
presidente francese M. Hollande all’AMF in seguito agli attentati di
Parigi del 13 novembre + fotocopia
Novembre
“Zola naturaliste, sa vie: le fils d’italien, le journaliste, l’écrivain,
l’homme engagé” p. 146
Novembre
« Le naturalisme : entrée en matière, Darwin, Bernard et Taine »
prima parte p. 142
Novembre
« Les Rougon-Macquart : les buts et les principes, les œuvres et les Dicembre
thèmes » (alcune opere) p. 147.
« Le naturalisme, un mouvement littéraire» p. 151(introduzione)
« L’ambition scientifique de Zola, les principes » p. 152
« Germinal » entrée en matière p. 154 (prima parte)
« L’affaire Dreyfus » p. 120
Dicembre
Analisi testo discorso di Victor Hugo all’ Assemblée Nationale
Legislative del 9 luglio 1849 “Détruire la misère” (fotocopia)
Dicembre
Il determinismo sociale di Victor Hugo (fotocopia)
“Le dernier jour d’un condamné”: presentazione del romanzo,
Gennaio
genesi, riassunto, valore della figure del condannato (fotocopia)
Analisi quadro “La liberté guidant le peuple” Delacroix p. 20 +
fotocopia
Febbraio
Analisi testo “L’Albatros” Charles Baudelaire (“Les Fleurs du mal,
1857) fotocopia
Febbraio
« Spleen et Idéal » p. 166-167
« Les Fleurs du mal: spleen et idéal, la structure » p. 174 (solo prima
sezione)
« La poétique de Baudelaire » introduzione al poema
« Correspondances » p. 175
Interdépendance des arts, fonction de la poésie, exigence du travail
p. 176
Inspiration romantique, inspiration classique p. 177
Analisi testo « Il pleut » di Guillaume Apollinaire p. 228 (“Poèmes
épistolaires” 1918)
Marzo
Guillaume Apollinaire et la modernité p. 223
Les Calligrammes et le lyrisme visuel p. 229
Analisi testo « Le Déserteur » Boris Vian (« Chansons », 1953) p.
307 + fotocopia
Marzo
Analisi testo “Liberté” di Paul Eluard (“Poésie et Vérité”, 1942) p. 264 Marzo
« La 1ère Guerre vue du côté français » p. 212
Aprile
« La 2e Guerre vue du côté français » p. 218
« La décolonisation de l’Indochine » p. 306
« Economie et société : la France puissance économique, le PIB les Maggio
atouts, les grandes entreprises, le secteur tertiaire, le territoire
français, le tourisme » fotocopia
« La laïcité et les valeurs républicaines, » fotocopia
maggio
« Les signes religieux : ce qui est interdit en France » fotocopia
Lezioni lettrice madrelingua (testi/immagini/video utilizzati come
punto di partenza solo per conversazione orale):
-
« Accueillez-nous » copertina Paris Match 10-16 septembre
2015 (fotocopia)
-
« L’éternel débat entre le coeur et la raison” Paris Match 1016 septembre 2015 (fotocopia)
-
Vidéo: la route des Balcans (le voyage d’un jeune
syrien.reportage du journaliste Martin Weil) ; ogni alunno ha
ricercato in internet una testimonianza
-
« Les moyens pour soutenir les migrants et leurs familles
restées au pays » fotocopia
-
Savoir argumenter : présenter son point de vue à l’oral et
Gennaio-febbraiomarzo- aprile
savoir argumenter (environnement, mondialisation, respect
vie privée) fotocopia
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2015/16: 89 ore (di cui 1 ora per
assemblea di istituto)
Settembre
Ottobre
Novembre
5 ore totali
13 ore totali
12 ore totali
Dicembre
Gennaio
8 ore totali
11 ore totali
Febbraio
12 ore totali
Marzo
10 ore totali
Aprile
12 ore totali
Maggio
6 ore totali
5 ore lezione
12 ore lezione + 1 ora verifica
9 ore interrogazione + 2 ore lezione + 1 ora
consegna verifiche
8 ore lezione
6 ore interrogazione + 1 ora consegna
verifiche +1 ora verifica + 2 ore lezione + 1
ora lettrice
8 ore lezione + 3 ore lettrice + 1 ora
recupero
4 ore lezione + 1 ora assemblea + 1 ora
verifica + 1 ora consegna verifiche + 2 ore
lettrice + 1 ora recupero
5 ore lezione + 6 ore interrogazione + 1 ora
lettrice
1 ora interrogazione + 5 ore lezione
Le ore previste da svolgere dal 16 maggio alla fine dell’anno scolastico sono 9 e saranno
suddivise in interrogazioni orali, verifica scritta e correzione, revisione
2) OBIETTIVI CONSEGUITI
2.1 Conoscenze
Nell’insieme le alunne si sono mostrate diligenti nello studio durante quasi tutto l’anno
scolastico per cui i contenuti sono stati acquisiti dal gruppo classe. In particolare la metà
delle alunne ha una conoscenza corretta e accettabile dei contenuti; per un gruppetto di
sei-sette alunne le conoscenze sono corrette, sicure e spesso precise; alcune alunne
hanno conoscenze precise, puntuali e spesso complete; due-tre alunne mostrano qualche
volta imprecisione o frammentarietà nelle conoscenze.
Le alunne conoscono invece solo globalmente, quindi nelle loro linee generali, i testi
utilizzati dalla lettrice in quanto sono serviti come base per la conversazione in classe sul
tema di attualità “les migrants” precedentemente concordato.
2.2 Competenze/ abilità
Le alunne si sono impegnate con regolarità, finalizzando però spesso il lavoro alle
verifiche e alle interrogazioni per cui a volte non è stata adeguatamente sviluppata
l’interazione linguistica nelle varie occasioni di conversazione e discussione,
l’apprendimento risulta quindi moderato da uno studio a volte mnemonico o legato ai testi
di studio.
L’autonomia linguistica è accettabile per buona parte della classe nell’insieme delle varie
situazioni linguistiche affrontate: il linguaggio non è sempre rigoroso, spesso semplice, le
giustificazioni o argomentazioni dei contenuti sono semplici ma essenziali. Alcune alunne
di questo gruppo evidenziano in qualche situazione delle incertezza relativamente alla
comprensione o alla produzione linguistica in dipendenza delle diverse situazioni.
Un buon gruppetto di alunne ha acquisito una più che accettabile/buona autonomia in
quasi tutte le situazioni linguistiche e si esprime quindi con un linguaggio chiaro e
nell’insieme quasi sempre corretto, le giustificazioni o argomentazioni dei contenuti sono
essenziali ma nell’insieme abbastanza articolate ed elaborate.
Qualche alunna ha raggiunto una molto buona autonomia linguistica per cui utilizza un
linguaggio sempre chiaro, appropriato, a volte rigoroso e preciso, sa argomentare in modo
sempre articolato ed ampio.
3) METODOLOGIA
Le lezioni sono state essenzialmente frontali e in lingua francese: si è utilizzato un
approccio di tipo deduttivo per coinvolgere gli alunni nell’analisi dei testi, nella loro
comprensione e nella loro esplicitazione. I testi analizzati sono come da programmazione
di vario tipo in quanto affrontano differenti situazioni: si sono analizzati testi letterari, testi
che danno informazioni di letteratura e di storia, testi che esplicitano informazioni di
economia e società, testi che sviluppano problematiche di attualità o che si collegano con
problematiche attuali, generalmente testi stimolanti per l’indirizzo di studi o adatti a
stabilire collegamenti. I testi sono verbali, non verbali, scritti e orali; le fotocopie che
riassumono i testi orali sono state elaborate alla fine del loro percorso di studio. La lettura,
la comprensione e l’analisi dei testi è quasi sempre stata svolta in classe in modo graduato
seguendo le domande proposte dai libri di testo o fornendo domande guida; a volte la
lettura e la comprensione e raramente anche una prima analisi globale sono state svolte
dai singoli alunni precedentemente e autonomamente o anche a gruppi in classe; l’analisi
dettagliata e la discussione o conversazione finale sui contenuti affrontati sono state
sempre svolte in classe. In classe è stata effettuata durante tutto l’anno scolastico attività
di recupero in itinere con una quasi costante revisione dei contenuti sviluppati nella lezione
precedente con ripetizione da parte dell’insegnante oppure attraverso richieste precise agli
alunni. E’ stata inoltre svolta attività di recupero dopo le valutazioni del primo
quadrimestre: è stata svolta attività di recupero dei contenuti essenziali del primo
quadrimestre per le alunne con valutazione negativa allo scritto o all’orale ma si è anche
cercato di lavorare sulle strategie di studio per renderle più sicure ed efficaci. Un’alunna
non ha superato il debito del primo quadrimestre.
4) PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Nel primo quadrimestre sono state effettuate due interrogazioni orali e tre verifiche scritte
sui contenuti sviluppati.
Nel secondo quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte e una interrogazione
orale sui contenuti sviluppati. La terza verifica scritta e la seconda interrogazione orale
saranno effettuate dopo il 15 maggio.
Nel secondo quadrimestre sono state effettuate delle verifiche scritte e delle interrogazioni
orali per il recupero delle negatività del primo quadrimestre. Nessuna delle insufficienze
del primo quadrimestre era una insufficienza grave e nessuna delle alunne con negatività
ha avuto la doppia insufficienza.
Tutte le prove scritte di verifica svolte sono state di tipologia B: “questions de cours” con
domande aperte su contenuti sviluppati in classe, massimo 10 righe a domanda. Il
francese è stato inserito nelle due prove di simulazione, una nel primo quadrimestre e una
nel secondo. Nelle due prove di simulazione sono state somministrate 3 questions de
cours; non sempre nelle altre prove scritte sono state somministrate 3 domande, a volte 1
sola con riduzione quindi del tempo disponibile alla elaborazione della risposta a 20 minuti.
Nelle due prove di simulazione le alunne hanno usato il vocabolario bilingue come indicato
nel testo della simulazione ma anche il monolingue è rimasto a disposizione durante le
prove.
Per quanto riguarda la valutazione, sia nelle interrogazioni orali che nelle verifiche scritte
si sono valutati i contenuti della materia, la correttezza e la pertinenza nell’esposizione con
uso del linguaggio specifico, l’autonomia linguistica e la capacità di sintesi, di
argomentazione e di giustificazione
5) ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE E INTEGRATIVE
TEATRO IN LINGUA
La classe ha assistito in data martedì 17 novembre 2015 a una rappresentazione teatrale
in lingua francese “6rano3.0”, trasposizione in chiave moderna della pièce di Edmond
Rostand “Cyrano de Bergerac”
DELF B1: CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE
Tre alunne hanno sostenuto l’esame DELF B1 per la certificazione delle competenze
linguistiche nel precedente anno scolastico con risultato positivo. Le alunne hanno
frequentato un corso di 12 ore di preparazione con insegnante madrelingua che la scuola
ha organizzato
DELF B2: CERTIFICAZIONE COMPETENZE LINGUISTICHE
Due alunne hanno sostenuto nel corrente anno scolastico nella sessione di aprile l’esame
di certificazione linguistica di livello B2. Le alunne hanno frequentato un corso di
preparazione con insegnante madrelingua di 5 ore organizzato dalla scuola.
Una delle due alunne che hanno sostenuto l’esame DELF B2 aveva sostenuto l’anno
scorso l’esame DELF B1
PROGETTO LETTRICE MADRELINGUA
Gli alunni hanno usufruito di un pacchetto di 7 ore curricolari di lettrice madrelingua
distribuite nel secondo quadrimestre nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile. Durante
tali ore gli alunni hanno conversato in lingua su argomenti precedentemente concordati tra
l’insegnante e la lettrice. La conversazione in lingua si è basata sulla lettura e
comprensione globale di testi effettuata a volte dagli alunni come lavoro personale, a volte
in classe sotto la guida della lettrice di madrelingua. Gli argomenti e i testi sono citati nel
programma
SOGGIORNO LINGUISTICO
Durante il precedente anno scolastico tutte le alunne della classe hanno partecipato al
soggiorno linguistico di una settimana in una scuola per stranieri di Nizza.
IL DOCENTE
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected]
C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
A. S. 2015-2016
Materia: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Classe V H
Prof.ssa Monica Dario
Libri di testo:
” Scienze sociali: il diritto e l’economia 2” di Tittarelli & Cardillo, ed. Tramontana.
Altri sussidi:
Costituzione, c.c., trattato europeo 1992 e trattati successivi, convenzione diritti europea,
dichiarazione universale dei diritti, articoli di giornale, articoli economici e giuridici.
1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2015/2016.
Contenuto lezioni
Periodo
MODULO 1. LO STATO E LA COSTITUZIONE
U.D. 1 Lo Stato italiano
Confronto fra Statuto Albertino e la Costituzione
Stato liberale e liberista
Stato democratico e di diritto
(4 ore)
U.D.2 La Costituzione italiana
I caratteri della Costituzione
I principi fondamentali, art. 1,2,3,4,5,7,8,10,11 Cost.
La regolamentazione dei rapporti civili, art. 13 e seguenti Cost.
La regolamentazione dei rapporti etico sociali, art.32 e
seguenti Cost.
La regolamentazione dei rapporti economici,
art.35,36,37,38,39,40 Cost.
La regolamentazione dei rapporti politici, art. 48 e 49 Cost.
(6 ore)
U.D. 3 Il corpo elettorale
I partiti politici, art. 2, 18 e 49 Cost.
Il sistema elettorale maggioritario e proporzionale
Il divieto di mandato, art. 67 Cost.
L’insindacabilità, art. 68 Cost.
L’immunità parlamentare, art. 68 Cost.
Democrazia diretta e indiretta, art. 1
Il referendum abrogativo, art. 75 Cost.
La petizione e l’iniziativa legislativa, art. 50 e 71 Cost.
(6 ore)
MODULO 2. GLI ORGANI COSTITUZIONALI
U.D. 1 Il Parlamento
La struttura bicamerale del Parlamento
Organizzazione e funzionamento delle Camere
I parlamentari
Le funzioni del Parlamento: la funzione legislativa, procedura
in sede deliberante e referente
Il procedimento di revisione costituzionale
Le altre funzioni del Parlamento
U.D. 2 Il Governo
La struttura e la formazione del Governo
La responsabilità del Presidente del Consiglio e dei ministri
Le funzioni del Governo: politica, amministrativa e normativa
redazione del bilancio, art.81 Cost. e patto di stabilità
(5 - ore)
(5 ore)
U.D. 3 Il Presidente della Repubblica
I ruoli della figura presidenziale
La elezione del Presidente della Repubblica
La responsabilità presidenziale
Le attribuzioni
U.D. 4 La Corte Costituzionale
La garanzia giurisdizionale della Corte
Costituzionale
Il sindacato di legittimità
I conflitti di attribuzione
Il giudizio sulle accuse mosse al Presidente della Repubblica
Il giudizio sull’ammissibilità del referendum abrogativo
U.D. 5 Gli enti territoriali
Il principio di sussidiarietà verticale e orizzontale
Art. 114, 115, 116, 117, 118 Cost.
Legge di revisione costituzionale n. 3/2001
U.D. 6 L’attività finanziaria pubblica e la politica fiscale
L’attività finanziaria pubblica
i tributi, imposte, tasse e contributi
il deficit e il debito pubblico
il bilancio pubblico
la politica fiscale
le manovre di politica economica, qualitative e quantitative
U.D. 7 La politica sociale
Lo Stato sociale, dall’affermazione dei diritti sociali alla nascita
dello Stato sociale
gli interventi di politica sociale
U.D. 8 La crisi economica
La crisi economica del 1929
Cause e conseguenze
La teoria Keynesiana
L’intervento dello Stato italiano in economia
L’attuale crisi economica
MODULO3. GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI ED
EUROPEI
U.D. 1 L’Onu
Il diritto internazionale e le sue fonti
gli organi sovranazionali e internazionali
Finalità dell’Onu
L’Assemblea generale, il Consiglio di sicurezza e il Segretario
Il tribunale permanente internazionale
Tribunale penale internazionale
(3 ore)
(4 ore)
(3 ore)
(4 ore)
(4 ore)
(4 ore)
(4 ore)
U.D. 2 La Nato
Il patto atlantico
Finalità e interventi
Giustificazione dell’intervento e art. 11 della Cost.
U.D. 3 L’UNIONE EUROPEA
Nascita del Consiglio d’Europa, della Ceca, della CEE ed
Euratom
Le finalità del trattato di Roma, il raggiungimento degli obiettivi
l’effetto calamita della CEE, da sei paesi a dodici.
L’atto unico europeo.
Il trattato di Maastricht: la nascita dell’U.E e le sue finalità
Gli organi dell’UE
Gli atti normativi dell’UE
Il trattato di Lisbona
La BCE, organo sovranazionale
U.D. 4 La politica monetaria
Le politiche economiche
Gli obiettivi economici di Maastricht
Gli strumenti di politica monetaria
MODULO 4. LA GLOBALIZZAZIONE
U.D. 1 Il commercio mondiale
Le relazioni economiche
Il liberismo e il protezionismo commerciale
Le teorie classiche e moderne del commercio internazionale
Gli accordi e gli organismi di cooperazione internazionale
U.D.2 Il sistema monetario internazionale
La bilancia dei pagamenti
Il rapporto di cambio, cambi rigidi e flessibili
La politica dei conti con l’estero
La politica dei cambi della BCE
U.D. 3 Lo sviluppo economico e il sottosviluppo
Gli indicatori dello sviluppo
le teorie classiche e moderne dello sviluppo
Il sottosviluppo economico
Gli indicatori del sottosviluppo
Cause e conseguenze del sottosviluppo
La sostenibilità dello sviluppo
U.D. 4 La società globale
La globalizzazione
La produzione globale e le imprese transnazionali
La finanziarizzazione dell’economia
Il mercato del lavoro nell’economia globale
La critica alla globalizzazione
(2 – ore)
(8 – ore)
(2 –ore)
(4 ore)
(1 ora)
(3 ore)
(3 ore)
totale ore fino al 15/05/2016
76
2) Obiettivi conseguiti
La classe si presenta in modo abbastanza omogeneo, una parte possiede sufficienti
conoscenze di base, utilizza un linguaggio giuridico ed economico semplice ma
appropriato e sa argomentare in modo accettabile; alcune alunne invece riescono ad
elaborare in modo autonomo e critico, si esprimono con proprietà di linguaggio ed
apportano rielaborazioni personali e interdisciplinari.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in
termini di:
2.1 Conoscenze:
Le alunne conoscono:
la storia costituzionale del nostro Paese, la nostra Costituzione, i suoi caratteri e i suoi
principi; l’assetto dell’organizzazione e il funzionamento dello Stato sotto l’aspetto
giuridico ed economico; l’evoluzione delle organizzazioni europee ed internazionali, il
pensiero economico classico, neoclassico e Keynesiano.
2.2 Abilità e competenze
Confrontano lo Statuto Albertino e la nostra Costituzione, commentano adeguatamente
e ricercano i principi della nostra Costituzione, sanno riconoscere le diverse fonti atto,
sanno analizzare gli strumenti della partecipazione democratica diretta e indiretta,
spiegano le ragioni che hanno indotto i costituenti a prevedere gli istituti di democrazia
diretta, il bicameralismo, l’istituzione della Corte Costituzionale, il sistema delle
responsabilità, il decentramento; delineano le finalità dei principali organismi
internazionali ed europei e sanno differenziare i caratteri dei principali organismi
internazionali ed europei; sanno riconoscere i diversi interventi economici attuati dagli
Stati secondo le teorie economiche, analizzano e confrontano le diverse scelte
economiche.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
L’orario settimanale di diritto ed economia politica prevede tre ore, si è utilizzata
prevalentemente la lezione frontale per la presentazione e lo svolgimento delle unità
didattiche, mentre gli approfondimenti e le ricerche sono stati effettuati con la lettura di
quotidiani, di articoli economici e giuridici, con letture e domande guidate che hanno
stimolato la partecipazione degli studenti. Di notevole aiuto e stimolo è stata la possibilità
di collaborare in compresenza da gennaio con la collega dell’organico potenziato, la quale
durante le interrogazioni ha lavorato col gruppo classe per approfondire e analizzare varie
tematiche, con l’obiettivo di fornire un adeguato supporto per affrontare il tema scritto di
maturità.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Nel primo quadrimestre sono state effettuate due interrogazioni e due prove scritte, di cui
una ha coinciso con la simulazione di terza prova; nel secondo periodo si sono effettuate
due interrogazioni, tre prove scritte, di cui una simulazione di seconda prova. Negli ultimi
giorni di scuola si effettueranno interrogazioni orali.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Cause e conseguenza dell’attuale crisi economica
La classe ha partecipato a 4 ore di lezioni di economia politica tenute dal prof. Pomini del
dipartimento di economia dell’Università di Padova. L’obiettivo di tale iniziativa era di
fornire agli studenti gli elementi necessari per comprendere il legame tra gli aspetti teorici
acquisiti durante l’anno scolastico e i provvedimenti di politica economica intrapresi dai
governi e contestualizzarli nel tempo. Ora gli studenti sono in grado di individuare il ruolo
della finanza nel contesto economico attuale e sanno collocare le crisi economiche in una
prospettiva storica.
Cittadinanza Attiva
La classe ha partecipato ad un incontro con gli europarlamentari eletti nel distretto del
nord-est, ha preparato e presentato domande su temi giuridici ed economici dell’UE.
Progetto D.U.C.A.
Sono stati ospitati in classe gli studenti della magistrale di diritti umani per approfondire
alcune tematiche sull’Onu e l’Unione Europea.
Padova, 15 maggio 2016
La docente
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LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
LUISA DE MARIA
A. S. 2015-2016
Materia FILOSOFIA
Classe 5 H
Libri di testo:
La Comunicazione Filosofica – Domenico Massaro – Paravia – Vol 2 + Voll 3 A e 3B
Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2015-2016
Contenuto lezioni
Periodo
IMMANUEL KANT
Ripasso della Critica della Ragion Pratica
Settembre
L'Idealismo - la filosofia dell'infinito
HEGEL E LA FILOSOFIA COME COMPRENSIONE DEL REALE
I cardini del sistema hegeliano
La razionalità del reale
La coincidenza della verità con l’intero
La dialettica - la funzione del negativo
La concezione dialettica della realtà e del pensiero
La fase sistematica del pensiero di Hegel
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
La filosofia dello spirito: Lo Spirito Soggettivo (sintesi)
Lo Spirito Oggettivo
Il pensiero etico e politico di Hegel - Il diritto- la moralità
L’eticità: La famiglia - la società civile - lo Stato
Il fine della Storia e l’”astuzia della ragione”
Lo Spirito Assoluto: l’arte - la religione - la filosofia
Ottobre
Novembre
La guerra: male evitabile o tragica necessità - Kant e Hegel
SCHOPENHAUER: il dolore dell’esistenza e le possibili vie di
liberazione
I riferimenti culturali
La duplice prospettiva sulla realtà
La realtà fenomenica come illusione e inganno
Le condizioni soggettive della conoscenza
La metafora della vita come sogno
Il mondo come volontà
La vita come continuo oscillare tra desiderio e noia
L’esperienza estetica come prima via di liberazione dal dolore
dell’esistenza
La morale come seconda via di liberazione
L’ascesi come atto estremo di negazione della volontà di vivere
KIERKEGAARD: l’esistenza come scelta e la fede come
paradosso
L’indagine filosofica come impegno personale
Il fondamento religioso della filosofia di Kierkegaard
La scelta della vita estetica - Il Don Giovanni
La scelta della vita etica - Il marito
La scelta della vita religiosa - la scelta di Abramo
L’uomo come progettualità e possibilità
Novembre
Dicembre
La fede come unico antidoto alla disperazione
La nuova cittadinanza e il contributo della filosofia nella società Gennaio
plurale
La civiltà dell'empatia
La ridefinizione del concetto di "identità"
Il presupposto della "ragionevolezza" come cardine della politica
La nuova cittadinanza e il contributo della filosofia nella società
plurale: la civiltà dell'empatia - Diritti umani, diritti civili e costituzione
–
le nuove forme di convivenza civile e la responsabilità verso le
generazioni future - Parole chiave: sviluppo sostenibile - decrescita
–
L'arte del convivere da Conversazione con Zygmunt Bauman
Il difficile e "utopistico" percorso della decrescita - da Latouche,
‘Come si esce dalla società dei consumi’
Destra e sinistra hegeliana
Il materialismo naturalistico di FEUERBACH
L’indagine sull’uomo come essere sensibile e naturale
L’essenza della religione - L’alienazione religiosa
Gennaio
KARL MARX
Febbraio
La formazione di Marx e l’origine del suo pensiero rivoluzionario
Dal Manifesto del partito comunista alla stesura del Capitale
La riflessione sulla religione: con e oltre Feuerbach
Il fenomeno dell’alienazione: le cause e il loro possibile superamento
La concezione materialistica della storia
I rapporti tra struttura e sovrastruttura
La dialettica materiale della storia
L’analisi della merce: valore d’uso, valore di scambio
Il concetto di plusvalore
I punti deboli del sistema capitalistico di produzione
La critica dello Stato borghese
La rivoluzione e l’obiettivo di una società senza classi
LA SCIENZA DEI FATTI - POSITIVISMO ED EVOLUZIONISMO
COMTE: la filosofia positiva
La fiducia nel sapere e nell’organizzazione delle conoscenze
La legge dei tre stadi e il sistema generale delle scienze
La fondazione della sociologia
L’evoluzionismo di DARWIN
L’evoluzione della specie
La conferma dell’ipotesi dell’evoluzionismo
Febbraio
La teoria della selezione naturale
Scienze della vita, Bioetica e nuove pratiche filosofiche
Marzo
L’origine e gli obiettivi della bioetica
Etica applicata, comitati di bioetica
Il nuovo scenario scientifico e tecnologico
Sacralità della vita versus qualità della vita (confronto le diverse
visioni etiche)
Temi della bioetica: L’eutanasia - La Fecondazione assistita
H. Jonas e l'etica della responsabilità –
NIETZSCHE e i nuovi orizzonti del pensiero
La formazione di Nietzsche: gli anni dell’insegnamento e il crollo
psichico
Le fasi della filosofia di Nietzsche: le tre metamorfosi
La filosofia del sospetto - Apollineo e dionisiaco e la nascita della
tragedia
Socrate e l’esaltazione del concetto
La fase ‘illuministica’ del pensiero nietzscheano -La filosofia del
mattino
La “morte di Dio” l’annuncio dell’uomo folle - La decostruzione della
morale occidentale - L’analisi genealogica della morale -Oltre il
nichilismo
L’oltreuomo - L’eterno ritorno: un pensiero abissale - La volontà di
potenza
La trasvalutazione dei valori
Marzo / Aprile
FREUD E LA PSICOANALISI
La formazione di Freud e il rapporto con la medicina del tempo
Le ricerche sui casi di isteria - il caso di Anna O. - la scoperta dei
meccanismi di difesa
Sogni, lapsus e atti mancati: la via d’accesso all’inconscio
La struttura della psiche umana e le nevrosi
La teoria della sessualità
Il disagio della civiltà - "Totem e tabù" Eros e Thanatos
ARENDT
Analisi del totalitarismo e la concezione della politica
La «banalità» del male
I caratteri della condizione umana Lo spazio della politica
SARTRE
l'esistenzialismo come umanismo
L'esistenza come libertà
Aprile
Maggio
Maggio
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio 2016: 50
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono considerati raggiunti gli obiettivi
prefissati, in termini di
CONOSCENZE, quando l’alunno ha dimostrato di conoscere:
gli assunti di base della filosofia hegeliana, la struttura e funzione del metodo dialettico
le tematiche connesse all’analisi del’io di fronte alle scelte, i concetti di volontà di vivere, di
possibilità, di responsabilità.
la concezione della storia come conflitto e come progresso;
le linee fondamentali di analisi della filosofia di Nietzsche e della psicoanalisi di Freud;
e di COMPETENZE e CAPACITA’ quando l’alunno ha dimostrato di:
saper ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei filosofi trattati
confrontare soluzioni diverse date ad uno stesso problema valutandone i diversi aspetti.
comprendere/usare la terminologia specifica
dare consequenzialità alla propria esposizione circa i problemi affrontati;
dimostrare consapevolezza della pluralità delle immagini della filosofia e quindi della
parzialità di ogni definizione che pretenda di essere unica ed esaustiva.
La maggior parte della classe ha manifestato un discreto interesse per la disciplina,
disponibilità alla proposta e al dialogo educativo, anche se l’impegno nello studio è stato
distinto: un gruppo di studenti ha mantenuto una regolarità costante nell’approfondimento
della filosofia, mentre, in un secondo gruppo, l’impegno è stato più modesto e discontinuo.
Sul piano del profitto qualche alunno, che si è maggiormente impegnato
nell’approfondimento dei contenuti proposti, ha raggiunto dei risultati buoni, in quanto sa
dare consequenzialità alla propria esposizione circa i problemi affrontati; sa individuare le
tesi principali dei filosofi trattati, possiede una discreta padronanza della terminologia
specifica, è in grado di confrontare tesi/concezioni;
nei restanti alunni i risultati conseguiti sono diversificati: discreti in una parte della classe e
in taluni complessivamente sufficienti rispetto ad alcuni obiettivi semplici (uso del lessico,
conoscenza e capacità di sintesi dei contenuti).
3) Metodologie
Si è fatto ricorso a lezioni frontali per la presentazione di autori e problemi e all’analisi di
brani antologici
Durante l’attività didattica si è cercato di coinvolgere attivamente gli studenti, allo scopo di
motivarli e svilupparne le capacità critiche, inducendoli a riflessioni personali e
all’attualizzazione.
4) Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Per accertare che gli obiettivi individuati siano stati effettivamente perseguiti si è proceduto
oltre alle interrogazioni orali anche alla somministrazione di verifiche scritte, a domanda
aperta, relative a un determinato percorso di apprendimento.
Per ogni periodo scolastico sono state fatte 2 prove scritte e almeno una orale-
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
Luisa De Maria
A.S. 2015-2016
Materia SCIENZE UMANE
Classe 5H Opzione Economico-Sociale
Libri di testo:
Volonte' P. Lungi C. Magatti Mora - Sociologia, Per Licei Delle Scienze Umane
Opzione Economico Sociale - Einaudi Scuola
Aime Marco - Ciò Che Noi Siamo - Loescher Editore
Vincenzo Matera - Angela Biscaldi . Scienze Umane: Metodologia Della Ricerca Marietti Scuola
Contenuto lezioni
Periodo
il Welfare State
Settembre
Welfare State: origine ed evoluzione dello Stato sociale - I diritti di
cittadinanza - La nascita e l'affermazione del Welfare State
La crisi del Welfare State: finanziaria, organizzativa, di legittimità Un nuovo tipo di Welfare State per il XXI secolo: il bisogno di
razionalizzare le risorse - dal Welfare fordista al welfare attivo - le
capabilities
Le politiche sociali: previdenza sociale - assistenza sociale assistenza sanitaria.
La maternità
Le politiche sociali in Italia: le pensioni - l’assistenza - scuola - sanità Ottobre
Laboratorio: “ Il povero della porta accanto” dati ISTAT povertà
L'alternativa al Welfare: il Terzo settore
Il Terzo settore - le ragioni della nascita del privato sociale
Gli attori del Terzo settore - Imprese sociali e Onlus - i limiti del
Terzo settore
Il volontario e lo Stato Sociale -“Volontariato è bello, politico no?”
Luciano Gavazza
Novembre
Devianza, criminalità e controllo sociale
La stratificazione e l’ordine sociale - il conflitto sociale -. Il conflitto
tra gruppi. Obiettivi e funzioni del conflitto sociale -:
La devianza: la violazione della norma - le sanzioni - devianza e
immoralità
La criminalità: Devianza, criminalità e diversità culturale
La carriera deviante: I percorsi di devianza - la stigmatizzazione - Il
carcere
Il carcere e le misure alternative alla detenzione
Le teorie della devianza: Lombroso - Merton - trasmissione culturale
- etichettamento,- la criminalità come conformismo sociale
Laboratorio “Ricerche e modelli interpretativi sull'uso di droga”
“Tifosi e ultrà”
Il controllo sociale
Progetto Carcere - (vedi punto 5)
Dicembre
Testimonianza sul carcere di Andrea
La giustizia riparativa - lettera al Mattino "AmiciCainoAbele" Riflessioni scritte sul Progetto Carcere
Potere e democrazia
La dimensione politica della società: la legittimità del potere
la società civile - il totalitarismo - aspetti del totalitarismo –
I caratteri della democrazia: legittimità e consenso - La democrazia
indiretta e il principio di rappresentanza
La democrazia diretta - I caratteri della democrazia: la
frammentazione del potere e il rispetto delle minoranze
I rischi della democrazia: partitocrazia, tecnocrazia, mediocrazia.
Laboratorio “Una definizione minima di democrazia: Norberto
Bobbio”
Gennaio
L'individualizzazione - La società di massa - Individualismo omologazione
Il lavoro
La razionalizzazione del lavoro coordinazione - semplificazione standardizzazione.
La critica marxista - alienazione
Problemi connessi con la razionalizzazione del lavoro. - l'alienazione
dopo Marx - l'automazione - la flessibilizzazione del lavoro
Laboratorio: “ Era il secolo del lavoro” A. Accornero – “Gli oneri del
lavoro privo di luogo” - Luciano Gallino –
Febbraio
Razionalizzazione e disincantamento del mondo - Max Weber
La famiglia e le distinzioni di genere - Il ruolo della donna
La comunicazione e i mass media
Linguaggio e comunicazione: cosa significa comunicare?
Gli aspetti della comunicazione secondo Jakobson
Le condizioni del comunicare Influire sulla capacità altrui di costruire
significati
Il linguaggio come istituzione sociale
Le forme della comunicazione. La comunicazione verbale e la
comunicazione non verbale La comunicazione interpersonale e la
comunicazione mediale
Le difficoltà della comunicazione Il difetto di comunicazione La
sovrabbondanza di comunicazione La distorsione volontaria del
Marzo
linguaggio
La comunicazione mediale –
Dai mass media ai new media - La rivoluzione digitale - La
multimedialità e l’interattività
Marzo - Aprile
I principali mezzi di comunicazione di massa stampa, cinema, radio,
televisione -Internet: Il web - il digital divide
Le caratteristiche della comunicazione mediale Gli effetti dei
media
L’omogeneizzazione dei comportamenti La trasformazione
dell’esperienza
Il fenomeno dell’agenda setting
L’industria culturale - tempo libero - la pubblicità - La società della
comunicazione
“Il villaggio globale” - Daniele Ungaro
AUTORI
E. Goffman e l'agire quotidiano. Le istituzioni totali
La Scuola di Francoforte
Zygmunt Bauman e la società liquida
Anthony Giddens e la tarda modernità
Ulrich Beck e la società del rischio
La globalizzazione
Il postmoderno e la globalizzazione - la società postmoderna
Verso la globalizzazione: il corpo e lo spazio - Le comunità locali Dal villaggio alle metropoli moderne - l’urbanizzazione -la metropoli
moderna
La globalizzazione: uno stato di connettività complessa - uno spazio
comune la società civile transnazionale - condannati alla
globalizzazione?
Le forme della globalizzazione: la globalizzazione delle informazioni
- la globalizzazione economica - politica - culturale
L’antiglobalismo
La società multiculturale.
La globalizzazione e l’incontro tra culture - I fenomeni migratori
La nascita della società multiculturale - La differenza come valore
'I diritti individuali e i diritti collettivi'
Aprile - Maggio
La differenza come valore.
Il multiculturalismo e la politica delle differenze.
“Le politiche europee verso gli immigrati” - Enzo Colombo
Misurare la società –La teoria e la realtà sociale – i casi e le
variabili-
Maggio
Analisi dei dati: la matrice dei dati la presentazione dei dati: tabelle
– grafici: aerogramma - istogramma – cartogramma
Interpretazione dei risultati
Rapporto di ricerca o report
Ore effettivamente svolte dal docente fino al 15 maggio: 76
2) Obiettivi conseguiti
2.1 Conoscenze:
 Saper analizzare il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il Welfare
State
 Comprendere il significato socio-politico ed economico del cosiddetto “Terzo
Settore”
 Riconoscere e comprendere i fenomeni della devianza e della criminalità
 Conoscere alcuni problemi/concetti fondamentali della sociologia: la comunicazione
e i mezzi di comunicazione di massa, la critica della società di massa, la
democrazia
 Saper analizzare i fenomeni della contemporaneità (globalizzazione e
multiculturalismo) secondo una prospettiva sia sociologica che antropologica,
analizzando i concetti di locale, globale, modernizzazione, postmodernità culturale.
2.2.Competenze
 Sviluppare competenze relative alla produzione di brevi testi scritti sulle tematiche
trattate
 analizzare un testo riconoscendone le idee centrali, le sequenze, le idee di fondo
 saper compiere percorsi logici riconoscendo rapporti spazio-temporali e di causaeffetto
 saper operare collegamenti e confronti sui temi trattati
2.3 Capacità
 Esprimere capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale
 sapersi orientare sulle problematiche fondamentali del mondo contemporaneo
 saper organizzare in modo autonomo una tesi organica e coerente
Durante l’anno scolastico l’impegno, la partecipazione e l’attenzione sono stati
prevalentemente adeguati per lo svolgimento del dialogo didattico-educativo ed è
maturato, in modo più evidente in alcuni allievi, un crescente interesse per le
problematiche disciplinari, con il consolidarsi di conoscenze consapevoli e, in alcuni casi,
una pertinente capacità di elaborazione personale. La classe, quando è stata stimolata
con proposte laboratoriali, nella discussione relativa ai progetti svolti, e nelle lezioni
dialogate, ha dato il meglio di sè attivandosi e partecipando costruttivamente. Per quanto
riguarda il livello generale maturato nelle conoscenze, competenze e capacità, esso è
diversificato. Per alcuni permane un approfondimento scolastico e superficiale, mentre una
parte di allievi ha raggiunto discrete capacità di approfondimento e di decodificazione della
realtà che ci circonda, raggiungendo risultati anche buoni.
3. Metodologie
La conduzione della lezione è stata prevalentemente frontale, tesa a sollecitare il dialogo e
la partecipazione attiva con lezioni dialogate, nei limiti imposti anche dal tipo di problemi
affrontati.
Sul piano cognitivo è stato richiesto agli studenti di saper cogliere con più sicurezza la
specificità dei contenuti e, insieme, l’intreccio tra saperi, nonché di procedere verso forme
di rielaborazione progressivamente più autonoma e critica. A questo obbiettivo è stata
finalizzata l’organizzazione dei moduli, la loro trattazione, la richiesta di rielaborazioni a
conclusione di parti di percorso, e, infine, nelle verifiche.
Sul piano delle abilità di studio sono state curate in particolare la lettura e la scrittura da
esplicitarsi in analisi attente e approfondite del testo, dei diversi documenti proposti, e
concludendo con riflessioni personali.
Sono state fatte verifiche di recupero per gli alunni che hanno manifestato difficoltà e
carenze nel primo periodo.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Nelle verifiche sommative scritte sono state utilizzate prevalentemente domande a
risposta aperta, e temi su tracce proposte (nel primo periodo).
Si è proceduto alla valutazione orale con interrogazioni individuali.
Sono state effettuate due verifiche sommative orali e due scritte per periodo
Nelle valutazioni, come parametri orientativi, si è tenuto conto principalmente
dell’approfondimento e pertinenza delle conoscenze, della linearità e correttezza
espositiva, ma che del livello di interesse, partecipazione ed impegno, del rispetto delle
consegne.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
“Il carcere entra a scuola, la scuola entra in carcere”
Questo progetto è stato svolto in collaborazione con l’Associazione “Granello di Senape, il
Settore Servizi Sociali del Comune di Padova, la Casa di Reclusione di Padova, la
redazione di “Ristretti Orizzonti”.
E’ stato attuato un percorso che da anni viene proposto nel nostro Liceo, finalizzato alla
prevenzione della devianza minorile e all’informazione sui temi della legalità e del carcere,
per accrescere la capacità di essere attenti ai temi del disagio giovanile e capire le
difficoltà che possono incontrare le persone nel reinserimento successivo alla reclusione.
Il progetto mirava a far conoscere la realtà del carcere e dell’esclusione sociale, a far
riflettere sul tema della legalità, della giustizia riparativa, attraverso varie attività: incontri e
testimonianze di detenuti e, a conclusione, una mattinata all’interno della Casa di
Reclusione di Padova.
Uno dei momenti più significativi del lavoro ha riguardato gli incontri della classe con
detenuti in permesso, volontari e operatori, per cominciare ad affrontare più da vicino i
temi della legalità e della devianza. Questo argomento è stato approfondito a partire dal
manuale in uso e utilizzando diversi contributi (filmati, testimonianze, articoli).
Gli incontri sono stati momenti pregnanti del progetto, in quanto si è resa “concreta” una
realtà istituzionale che ha dato la possibilità agli allievi di incontrare detenuti, operatori,
volontari, di porre loro domande e dialogare. Ad essi sono seguite redazioni scritte utili a
riflettere e rielaborare l’esperienza.
Il docente
___________________________
i
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ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
parte integrante del documento del 15 maggio
Gustavo Mezzetti
A. S. 2015-2016
Materia: MATEMATICA Classe 5 H
Libro di testo:
[BMF] P. Baroncini, R. Manfredi, I. Fragni, Lineamenti.MATH azzurro, vol. 5, Ghisetti &
Corvi ed., 2012.
Altri sussidi
Richiami sulle funzioni, dispensina redatta dal docente e resa disponibile sul sito della
scuola.
Derivata delle funzioni seno e coseno, dispensina redatta dal docente e resa disponibile
sul sito della scuola e anche attraverso il registro in linea.
1. Considerazioni generali
All’inizio del secondo biennio la classe, dopo aver sofferto un certo numero di non
ammis-sioni dalla seconda alla terza, dava l’impressione di avere la possibilità di
raggiungere risultati almeno discreti, e in alcuni casi buoni, in matematica; durante il corso
dell’anno, però, si andavano palesando i limiti di un metodo di studio prevalentemente
orientato al superamento delle verifiche e talvolta solo mnemonico, apparentemente
efficace nell’immediato, ma in realtà poco adatto a garantire la sedimentazione e
l’accumulo delle conoscenze e delle abilità. È evidente che, in una disciplina come
matematica, nella quale la stratificazione e la concatenazione dei saperi è essenziale per
un apprendimento proficuo, tale limite risultava particolarmente pregiudizievole. La
necessità di ripetere parti già spiegate in precedenza comportava che già alla fine della
terza classe si era accumulato un certo ritardo nello svolgimento del programma.
I problemi si sono ulteriormente acuiti in quarta, al termine della quale la classe, che,
come si è detto, era già stata un tempo ritenuta dotata di potenzialità quanto meno
discrete, era già scivolata, nella relazione di fine anno, a essere considerata «molto fragile
nella disciplina»; anche aumentato era il ritardo nello svolgimento del programma.
Nell’analisi della classe scritta all’inizio del presente anno scolastico per l’inclusione
nel piano di lavoro si menzionava, fra l’altro, tale ritardo e la conseguente necessità di
procedere a ritmi spediti per ricuperarlo. Il ricupero, tuttavia, non è stato possibile, giacché
le difficoltà palesate dalla classe nell’assimilare i concetti, relativamente complessi,
dell’analisi matematica ha obbligato, al contrario, a procedere a un ritmo più lento del
preventivato. Ci si è dovuti pertanto accontentare di svolgere un programma ridotto e
decurtato di alcuni argomenti tradizionali.
Il concetto di limite è stato dapprima introdotto basandosi su considerazioni intuitive o
semi-intuitive, ed è stato poi ripetuto dandone, anche se non in tutti i casi, la definizione
rigorosa e dimostrando alcuni teoremi; non tutte le alunne, però, sono state in grado di
assimilare in modo soddisfacente questa seconda trattazione, e anche le migliori sono
state in grado di svolgere esercizi di verifica di limiti in base alla definizione solo in casi
relativamente semplici.
In generale, le alunne danno miglior prova di sé quando si chiede loro di riprodurre
quanto esposto a lezione o studiato nel libro di testo, cosa che una parte di loro riesce a
fare con una discreta proprietà di linguaggio e una corretta concatenazione logico-formale;
tendono invece a commettere errori, e talvolta a smarrire la via, nello svolgimento degli
esercizi. Il ritmo delle lezioni ha dovuto essere molto lento anche per questo, talora
ripetendo tecniche risolutive già ampiamente trattate. A titolo d'esempio, merita d'essere
menzionato il fatto che, sebbene l'argomento dello studio del segno di una frazione
algebrica fosse stato già ripreso, completato e approfondito durante i due anni precedenti,
diverse alunne hanno avuto persistenti difficoltà a utilizzarlo nello studio di funzioni
razionali.
In conclusione, la classe si presenta, nel complesso, piuttosto fragile nella disciplina
di Matematica, con un limitato programma svolto e alcune difficoltà irrisolte. Va anche
osservato che lo studio di funzioni è stato limitato esclusivamente al caso delle funzioni
razionali (come previsto, del resto, dalla programmazione del Dipartimento di Matematica
di questa scuola); regole di derivazione ed esercizi sui limiti sono invece stati applicati
anche a funzioni non razionali.
Infine, merita di essere menzionato il fatto che la partecipazione, decisa dalla
maggioranza del Consiglio di classe, a numerose attività svolte fuori aula, ma in orario
scolastico, ha ulteriormente decurtato il tempo disponibile per lo svolgimento del
programma.
2. Contenuti delle lezioni
Si presenta innanzitutto l'elenco di massima degli argomenti, con l'indicazione dei
tempi di svolgimento; segue il programma dettagliato.
2.1
Elenco degli argomenti
La seguente tabella riporta gli argomenti di massima e il tempo dedicato a ciascun
argomento:
Periodo
Argomento
Settembre - ottobre
Disequazioni irrazionali e con valore assoluto
Ottobre - novembre
Funzioni e loro dominio
Novembre
Insiemi numerici, intorni
Dicembre
Limiti di funzioni reali e continuità, algebra dei limiti e delle funzioni
continue (1° spiegazione, senza dimostrazioni)
Fine
dicembre
gennaio
Febbraio
- Teoremi del confronto (1° spiegazione, senza dimostrazione)
Limiti di funzioni reali e continuità, algebra dei limiti e delle funzioni
continue (ripetizione, con alcune definizioni rigorose e alcune
dimostrazioni)
Fine feb. - inizio mar. Limiti di funzioni composte, continuità di funzioni composte e
inverse, cambiamento di variabile nei limiti.
Due ore a marzo
Funzioni continue in un intervallo
Aprile
Derivate e regole di derivazione
Maggio
Studio di funzioni fino alla derivata prima.
Durante tutto l'anno, inoltre, si sono svolti esercizi di studio di funzioni
esclusivamente razionali, limitatamente a quella parte che gli argomenti di volta in volta
trattati mettevano in grado di affrontare: si è iniziato con il solo studio del dominio e del
segno, aggiungendo poi i limiti e, alla fine, lo studio della derivata prima.
2.2
Programma dettagliato
Nota: c.d = con dimostrazione, s.d. = senza dimostrazione.
Funzioni (cap. 1, §§ 11 e 13; dispense su funzioni)
Definizione di funzione, e terminologia collegata (dominio e codominio, immagini e
controimmagini). Rappresentazione sagittale e cartesiana (grafico cartesiano) delle
funzioni. Funzioni matematiche reali di variabile reale. Dominio naturale di una funzione
data come legge matematica ed esercizi di ricerca dello stesso. Funzioni iniettive,
suriettive, biunivoche. Funzioni biunivoche e funzioni inverse. Funzioni composte.
Funzioni (reali di variabile reale) crescenti e decrescenti in un intervallo, funzioni
periodiche, funzioni pari e funzioni dispari. Intersezioni del grafico di una funzione con gli
assi cartesiani. Studio del segno di una funzione razionale.
Insiemi numerici (cap. 1, §§ 1–5, 9–10)
Insiemi numerici e insiemi di punti. Intervalli. Intorni (completi, circolari, destri, sinistri) di
un punto della retta reale. Intorni di ±∞. Maggioranti e minoranti di un insieme numerico
non vuoto, insiemi limitati e illimitati. Massimo e minimo di un insieme e loro unicità (s.d.).
Estremo superiore e inferiore di un insieme numerico non vuoto, loro esistenza (s.d.) e
unicità (dedotta dall’unicità del minimo/massimo, dato che l’estremo superiore/inferiore è il
minimo/massimo dei maggioranti/minoranti). Punti isolati e punti di accumulazione.
Limiti di funzioni reali di variabile reale e continuità (cap. 2, §§ 1–3, 5, 6, 9–14, 16–19)
Definizione di limite finito o infinito, per x che tende a un valore finito o a ±∞, di una
funzione reale di variabile reale. Limiti unilateri (cioè destro e sinistro). Verifica di limiti in
base alla definizione. Condizione necessaria e sufficiente affinché lim x→a f(x) = ℓ (con a ∈
R) è che limx→a- f(x) = ℓ = limx→a+ f(x) (s.d.). Conseguenze della definizione di limite
(paragrafo 16 del capitolo 2 del testo [BMF]), s.d. Teorema di unicità del limite (s.d.).
Teorema della permanenza del segno diretto (c.d.) e inverso (c.d.). Teoremi del
confronto: primo c.d., secondo e terzo s.d.
Funzioni continue e calcolo dei limiti (cap. 3, §§ 1–2)
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo; continuità, in un punto, da
un solo lato. Continuità e calcolo dei limiti (cfr. la fine di pag. 117 di [BMF]). Continuità
della funzione costante (f(x) = k, c.d.) e della funzione identica (f(x) = x, c.d.). Continuità
delle altre funzioni elementari (s.d., queste altre).
Algebra dei limiti e delle funzioni continue (cap. 3, §§ 3–18, 22)
Limite di una somma algebrica (s.d.) e di un prodotto (s.d.) di funzioni, in particolare del
prodotto di una funzione per una costante. Limite di una potenza. Corollario: somme e
prodotti di funzioni continue in un punto sono continue in quel punto (c.d.). Limite e
continuità delle funzioni razionali intere. Limite di un quoziente di due funzioni (s.d.), limite
del reciproco. Corollario: se f(x) e g(x) sono funzioni continue in x0 e g(x0)≠ 0, allora anche
f(x)/g(x) è continua in x0 (s.d.). Continuità delle funzioni razionali fratte nel loro dominio.
Estensione, laddove possibile, dei teoremi sui limiti ai casi in cui uno o entrambi i limiti
delle funzioni operande sono ±∞ e al caso del quoziente con denominatore che tende a
zero. Forme indeterminate: +∞ − ∞, (±∞)·0, (±∞)/(±∞), 0/0. Limiti della radice n-esima di
f(x), con le opportune ipotesi a seconda della parità di n (s.d.). Radice e valore assoluto di
una funzione continua. Limite per x→±∞ delle funzioni polinomiali (= razionali intere);
limite per x→±∞ e per x→c, con c∈ℝ, delle funzioni razionali fratte. Continuità delle
funzioni inverse delle funzioni definite, continue e biiettive in un intervallo (s.d.). Limiti
delle funzioni composte. Cambiamento di variabile nei limiti. Composizione di funzioni
continue. Limiti notevoli: limx→0sin(x)/x (c.d.). Esercizi di applicazione del limite notevole
lim sin(x)/x (non di lim
(x+1/x)x).
Continuità delle funzioni elementari, senza
x→0
x→∞
dimostrazione (tabella delle funzioni continue nel proprio dominio di pag. 150 del libro di
testo [DBM]).
Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo (cap. 4, §§ 4 e 5)
Proprietà fondamentali delle funzioni continue in un intervallo: teorema di Weierstrass,
teorema di esistenza degli zeri (o di Bolzano), teorema dei valori intermedi (tutti s.d.,
ovviamente!).
Derivate (cap. 5, §§ 1–7, 9–16)
Definizione di rapporto incrementale e di derivata in un punto. Definizione di funzione
derivabile in un punto. Interpretazione geometrica del rapporto incrementale e della
derivata; punti stazionari. Funzione derivata. Definizione di funzione derivabile in un
intervallo. Esercizi di calcolo di alcune derivate fondamentali come limite del rapporto
incrementale: delle funzioni costanti, della funzione identica, della funzione x2 e della
funzione xn, con n naturale. Derivata della funzione radice quadrata (c.d.), della funzione
radice n-esima (s.d.), delle funzioni esponenziali e logaritmiche (s.d.), delle funzioni seno
(c.d., usando le formule di addizione) e coseno (s.d.).
Teoremi sul calcolo delle derivate (cap. 5, §§ 17–23, 25–27)
Derivata di una somma (c.d.), di una funzione moltiplicata per una costante (c.d.), di un
prodotto (s.d.) e di un quoziente (s.d.) di funzioni derivabili. Derivata di tangente e
cotangente (c.d.). Derivata di una funzione composta e di una funzione inversa (entrambe
s.d.). Derivata di f(x) = x . Derivata delle funzioni arcoseno e logaritmo naturale come
esercizio di applicazione della regola di derivazione delle funzioni inverse (c.d., quindi).
Derivata delle funzioni esponenziali e logaritmiche di base qualsiasi come esercizio di
applicazione della regola di derivazione delle funzioni composte (c.d., quindi). Solo da
memorizzare, ma s.d.: derivata delle funzioni arcocoseno e arcocotangente.
Studio di funzioni
Asintoti verticali, orizzontali, ma non obliqui. Studio del segno della derivata prima per
ricavare informazioni sugli intervalli di crescenza/decrescenza di una funzione e sui suoi
punti stazionari. Applicazione di tutto quanto precede allo studio di funzioni razionali con
abbozzo del loro grafico (escluse le informazioni desumibili dalla derivata seconda, non
trattata).
3. Obiettivi conseguiti
Si osserva quanto segue riguardo al conseguimento degli obiettivi relativi alla
programmazione curricolare, in termini di:
3.1
Conoscenze:

la conoscenza descrittiva dei contenuti disciplinari è stata conseguita da gran parte
delle allieve;

la conoscenza dei contenuti disciplinari in termini logico-deduttivi è stata conseguita
solo da una parte delle allieve e, anche da queste, non sempre in modo
approfondito.
3.2
Competenze:
 la competenza nell’utilizzo del libro di testo e nel prendere e rielaborare appunti è
stata conseguita dalla maggioranza delle allieve, anche se, in alcuni casi, solo
parzialmente;
 l’utilizzo della terminologia dei linguaggi specifici appresi e dei procedimenti studiati è
stato conseguito dalla maggioranza degli allievi.
3.3
Capacità:
 il potenziamento delle capacità logiche e deduttive è stato conseguito in misura
sufficiente dalla maggioranza delle allieve, e discreta o buona per alcune di loro;
 la capacità di applicare le conoscenze e i procedimenti studiati alla risoluzione di
esercizi, individuando i concetti di fondo e selezionando autonomamente le
conoscenze necessarie è stata conseguita dalla maggioranza delle allieve, anche se
alcune di loro continuano, a volte, a commettere errori nell’applicazione di procedure
standard;
 la comprensione logico-deduttiva dei concetti che sottostanno agli strumenti di
calcolo, con un corretto uso del linguaggio formale, è stata conseguita solo da una
parte delle allieve, e in misura diversificata.
4. Metodologia e strumenti
Sono state adottate buona parte delle strategie didattiche previste dal piano di
lavoro. Si è fatto ampio ricorso, come previsto, alla lezione frontale, e si sono naturalmente
utilizzate anche la correzione degli esercizi assegnati agli studenti per il lavoro domestico,
le esercitazioni in classe, l’analisi e al commento degli errori, la conferma delle procedure
corrette.
Come già accennato, si è cercato di dare il giusto spazio, compatibilmente con il
tempo disponibile, all’esposizione rigorosa della teoria, riuscendo però a far assimilare alle
alunne le definizioni formali e le dimostrazioni solo in certa misura. All’aspetto formale si
sono dunque sempre affiancate, e non di rado sostituite, considerazioni intuitive, basate
sull’esame di grafici di funzioni.
Gli strumenti scelti di volta in volta con lo scopo di migliorare l’efficacia della
comunicazione sono stati:

la lavagna e il video del computer;

gli appunti presi dagli alunni durante le lezioni o dettati;

il libro di testo;

le dispense redatte dal docente;

gli esercizi in itinere;

le domande rapide.
Non si è utilizzato il laboratorio di informatica; grafici di funzioni sono stati presentati
su computer in classe.
5. Verifiche
Sono stati utilizzati come strumenti di verifica soprattutto le prove scritte (inclusa una
simulazione di terza prova dell'esame di Stato) e, con minor frequenza, le interrogazioni; la
risoluzione di esercizi e problemi è stata proposta all’interno delle interrogazioni e delle
prove scritte. Non sono stati utilizzati test, né si è fatto ricorso alla lezione dialogata come
strumento di valutazione. Gli strumenti di verifica non utilizzati erano del resto indicati già
nel piano didattico come strumenti che, meramente, avrebbero potuto essere utilizzati.
Sono stati in genere seguiti, sebbene in certa misura rilassati, i criteri di valutazione
indicati nel piano didattico.
6. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Non è stata svolta, per Matematica, alcuna attività extrascolastica;.
Il docente
Prof. G. Mezzetti
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected]
C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
parte integrante del documento del 15 maggio
Gustavo Mezzetti
A. S. 2015-2016
Materia: FISICA Classe 5 H
Libro di testo:
U. Amaldi, Le traiettorie della fisica — Da Galileo a Heisenberg, volume 3
(Elettromagnetismo, relatività e quanti), Zanichelli, 2012.
7. Considerazioni generali
La classe ha evidenziato notevoli problemi in questa disciplina fin dall’inizio della
quarta, in concomitanza con il cambio di insegnante: all’inizio di tale anno scolastico,
infatti, la totalità delle alunne sembrava aver dimenticato buona parte dei saperi relativi
all’anno precedente. Nel corso della quarta si è dunque proceduto a una ripetizione
pressoché integrale del programma di terza, con risultati peraltro modesti; permanevano
forti difficoltà nell’accumulo e nella stratificazione delle conoscenze, e la maggior parte
delle alunne si limitavano a uno studio prevalentemente mnemonico e descrittivo, senza
approfondire gli argomenti trattati e difettando di un sintesi efficace che permettesse loro di
collegarli in una visione unitaria.
Nel corrente anno scolastico le difficoltà non sono state completamente risolte, la
classe è rimasta fragile nella disciplina e ha avuto persistenti difficoltà ad assimilarne i
concetti. Ciò ha obbligato il docente a procedere con grande lentezza, e a rinunciare a
svolgere una notevole parte del programma originariamente previsto. Va anche osservato
che la partecipazione, decisa dalla maggioranza del Consiglio di classe, a numerose
attività svolte fuori aula, ma in orario scolastico, ha ulteriormente decurtato il tempo
disponibile per lo svolgimento del programma.
8. Contenuti delle lezioni
Si presenta innanzitutto l'elenco di massima degli argomenti, con l'indicazione dei
tempi di svolgimento; segue il programma dettagliato.
2.1
Elenco degli argomenti
La seguente tabella riporta gli argomenti di massima e il tempo dedicato a ciascun
argomento:
Periodo
Argomento
Settembre
Ripasso su leggi della dinamica e somma vettoriale (applicata alle
forze).
Ottobre
Legge di Coulomb, campo elettrico, flusso di un campo vettoriale.
Novembre
Teorema di Gauss e applicazioni. Azione di un campo elettrico
uniforme su cariche elettriche.
Dicembre
Ripasso di meccanica: forze conservative ed energia potenziale.
Esercizi e verifiche.
Gennaio
Energia potenziale elettrostatica. Verifiche.
Febbraio
Potenziale elettrico. Relazione tra campo e potenziale elettrici.
Circuitazione.
Marzo
Esercizi e verifiche. Iniziati fenomeni elettrostatici nei conduttori.
Aprile
Attività extracurricolari. Continuazione fenomeni elettrostatici nei
conduttori. Capacità e condensatori.
Maggio
Correnti elettriche, leggi di Ohm, effetto Joule.
Durante tutto l'anno, inoltre, si sono svolti esercizi e problemi relativi agli argomenti
via via trattati.
2.2
Programma dettagliato
Carica elettrica e legge di Coulomb
Elettrizzazione per strofinio. Ipotesi di Franklin. Richiami sulla struttura atomica, modello
microscopico dei fenomeni di elettrizzazione. Conduttori e isolanti, elettrizzazione per
contatto.
Definizione operativa, misura e unità di misura della carica elettrica.
Conservazione della carica elettrica. Legge di Coulomb, costante dielettrica e sue unità di
misura, principio di sovrapposizione. Confronto fra forza elettrica e forza gravitazionale.
Forza di Coulomb nella materia, costanti dielettriche assoluta e relative. Elettrizzazione
per induzione. Esercizi di applicazione della legge di Coulomb, integrata dal principio di
sovrapposizione delle forze elettrostatiche.
Campo elettrico e potenziale
Vettore campo elettrico: concetto e sua definizione operativa. Calcolo della forza agente
su una carica immersa in un campo elettrico. Campo elettrico generato da una carica
puntiforme e interpretazione della legge di Coulomb come mediata dal campo elettrico.
Campo elettrico generato da più cariche puntiformi e principio di sovrapposizione per il
campo elettrico. Linee di campo del campo elettrico. Campo uniforme. Flusso di un
campo vettoriale attraverso una superficie orientata, vettore superficie. Flusso del campo
elettrico e teorema di Gauss, con dimostrazione nel caso di una carica puntiforme.
Densità superficiale di carica. Applicazioni del teorema di Gauss: campo generato da una
distribuzione di carica piana e illimitata, avente densità superficiale di carica costante (con
dimostrazione). Campo generato da un condensatore piano a facce parallele e indefinite
(con dimostrazione). Esercizi di applicazione. Forze conservative ed energia potenziale a
esse associata; la forza di Coulomb è conservativa, l’energia potenziale a essa associata
è l’energia potenziale elettrica. Energia potenziale elettrica di un sistema di due o più
cariche puntiformi. Potenziale elettrico: definizione, unità di misura, differenza di
potenziale. Moto spontaneo delle cariche elettriche. Potenziale generato da una carica
puntiforme. Superfici equipotenziali. Deduzione del campo elettrico dal potenziale.
Circuitazione del campo elettro-statico (esclusa circuitazione in fluidodinamica).
Fenomeni di elettrostatica
Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Densità superficiale di
carica. Campo elettrico e potenziale all’interno di un conduttore in equilibrio elettrostatico
e nei punti immediatamente esterni alla sua superficie. Un’applicazione del teorema di
Gauss: dimostrazione dell’assenza di cariche libere nell’interno di un conduttore in
equilibrio. Convenzioni per lo zero del potenziale. Capacità di un conduttore isolato
Potenziale e capacità di una sfera conduttrice carica isolata. Capacità di un condensatore.
Campo elettrico generato da un condensatore piano, capacità di un condensatore piano.
La corrente elettrica continua
Corrente elettrica. Definizione di intensità di corrente. Amperometri e voltmetri..
Convenzione circa il verso della corrente. Corrente continua. Generatori di tensione e
circuiti elettrici, collegamenti in serie e in parallelo. Prima legge di Ohm, resistenza
elettrica. Resistori in serie e in parallelo e loro resistenza equivalente (con dimostrazione).
Trasformazione dell’energia elettrica; potenza dissipata in un resistore, con dimostrazione.
Seconda legge di Ohm e resistività.
9. Obiettivi conseguiti
Si osserva quanto segue riguardo al conseguimento degli obiettivi relativi alla
programmazione curricolare, in termini di:
3.1
Conoscenze:

la conoscenza descrittiva dei contenuti disciplinari è stata conseguita dalla
maggioranza delle allieve;

una conoscenza un poco più approfondita dei contenuti disciplinari, in una visione
unitaria e con la comprensione dei nessi logici, è stata conseguita solo da alcune
allieve.
3.2
Competenze:
 la competenza nell’utilizzo del libro di testo e nel prendere e rielaborare appunti è
stata conseguita dalla maggioranza delle allieve, anche se solo parzialmente per
alcune di loro;
 l’utilizzo di base della terminologia dei linguaggi specifici appresi e dei procedimenti
studiati è stato conseguito dalla maggioranza degli allievi.
3.3
Capacità:
 le allieve hanno generalmente affinato le loro capacità di analisi e di sintesi, ma solo
una parte di esse ha raggiunto sufficienti livelli di sintesi unitaria della disciplina;
 la capacità di risolvere semplici esercizi di applicazione diretta delle formule studiate
è stata conseguita dalla maggioranza delle allieve;
 la capacità di applicare le conoscenze e i procedimenti studiati alla risoluzione di
esercizi e problemi, analizzandoli per scomporli in sotto-problemi, individuare i
concetti di fondo e selezionare autonomamente le conoscenze necessarie è stata
conseguita solo da alcune allieve
 la capacità di collegare in un quadro complessivo i contenuti tecnici e teorici della
disciplina è stata conseguita, in modo parziale, solo da alcune allieve.
10. Metodologia e strumenti
Sono state adottate buona parte delle strategie didattiche previste dal piano di
lavoro. Si è fatto ampio ricorso, come previsto, alla lezione frontale, e si sono naturalmente
utilizzate anche la correzione degli esercizi assegnati agli studenti per il lavoro domestico,
le esercitazioni in classe, l’analisi e al commento degli errori, la conferma delle procedure
corrette. Si è utilizzata la lezione dialogata per introdurre alcuni aspetti problematici e per
alcune ricapitolazioni.
Gli strumenti scelti di volta in volta con lo scopo di migliorare l’efficacia della
comunicazione sono stati:

la lavagna;

gli appunti presi dagli alunni durante le lezioni o dettati;

il libro di testo;



il laboratorio di fisica;
gli esercizi in itinere;
le domande rapide.
Non si è utilizzato il laboratorio di informatica.
11. Verifiche
Sono stati utilizzati come strumenti di verifica soprattutto le prove scritte (inclusa una
simulazione di terza prova dell'esame di Stato) e, con minor frequenza, le interrogazioni; la
risoluzione di esercizi e problemi è stata proposta all’interno delle interrogazioni e delle
prove scritte. Non sono stati utilizzati test, né si è fatto ricorso alla lezione dialogata come
strumento di valutazione. Gli strumenti di verifica non utilizzati erano del resto indicati già
nel piano didattico come strumenti che, meramente, avrebbero potuto essere utilizzati.
Sono stati in genere seguiti, sebbene in certa misura rilassati, i criteri di valutazione
indicati nel piano didattico.
12. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Non è stata svolta, per Fisica, alcuna attività extrascolastica;.
Il docente Prof. G. Mezzetti
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected]
C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE
parte integrante del documento del 15 maggio
prof. ANTONIO SECHINO
A. S. 2015-2016
Materia STORIA DELL’ARTE
Classe V sez. H
Libri di testo:
Giorgio Cricco e Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell’arte, edizione azzurra, volume
n.3;
Altri sussidi:
Talvolta sono state fornite fotocopie di approfondimento o letture delle opere in forma
multimediale.
Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2015-2016 o delle unità
didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di eventuali
approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti della
commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Approfondiment
o
Periodo
Il Quadro politico, storico, culturale e artistico del
Seicento e Settecento. Ripasso.
Settembre
L’ILLUMINISMO: caratteri generali, Denis Diderot e Jean
Baptiste Le Roud d’Alembert.
Ottobre
Boullè: La sala della Biblioteca nazionale, Il cenotafio di
Newton.
Piranesi: il disegno e l’antichità rivisitata. San Giovanni in
Laterano, Restauro di Santa Maria del Priorato.
IL NEOCLASSICISMO: Caratteri generali; Winckelmann e i
pensieri sull’Imitazione. Il contorno, il drappeggio. Le arti
minori.
ANTONIO CANOVA e la bellezza ideale. Il disegno e la
scultura, Teseo sul Minotauro, Amore e Psiche, Adone e
Venere, Paolina Borghese e le Grazie.
JACQUES LOUIS DAVID e la pittura epico/celebrativa. Il
disegno e l’Accademia di Nudo, Il Giuramento degli Orazi,
La morte di Marat.
FRANCISCO GOYA, Il sonno della ragione genera mostri. Il
disegno e il ritratto della Duchessa d’Alba. Maja vestida e
Maja desnuda. Le fucilazioni del 3 maggio.
Novembre
IL ROMANTICISMO: caratteri generali, genio e
sregolatezza. Sublime e pittoresco.
Neoclassicismo e romanticismo a confronto.
Il romanticismo tedesco. Friedrich: Il Viandante sul mare di
nebbia, Il mare di ghiaccio e le scogliere di Rügen.
Il romanticismo inglese. Turner La sera del Diluvio, Regolo,
Tramonto.
Constable: Studio di nuvole a Cirro, Cattedrale di Salisbury
vista dai giardini del vescovo.
Il romanticismo francese. Gericault: La zattera della Medusa
e i Ritratti di alienati.
Delacroix: La barca di Dante, La Libertà che guida il popolo.
Il romanticismo in Italia.
Dicembre
Hayez: Il Bacio e Pensiero malinconico.
IL REALISMO: la poetica del vero. Corot e la scuola di
Barbizon. La Cattedrale di Chartres.
Courbet. Lo spaccapietre, L’atelier del pittore.
Dicembre
I MACCHIAIOLI: caratteri generali
Fattori: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La
rotonda Palmieri, In vedetta.
Lega: Il canto dello stornello e Il pergolato.
Gennaio
La nuova Architettura del ferro e le Esposizioni
Universali: Palazzo di Cristallo di Paxton, Torre Eiffel e
Galleria Vittorio Emanuele II a Milano.
L' IMPRESSIONISMO: Il Cafè Guerbois - Il Colore Locale La Luce - Le Nuove Frontiere e la Prima Mostra.
Febbraio
LA FOTOGRAFIA ED IL RAPPORTO CON LA PITTURA:
La Dagherrotipia - Il Ritratto Fotografico - I Fratelli Alinari La Colazione sull' Erba di Eduard Manet.
MANET: L’Olimpia ed il bar delle Folies Bergére.
MONET: Impressione Sole Nascente, La Cattedrale di
Rouen e Lo Stagno delle Ninfee.
EDGAR DEGAS: La lezione di danza e L’assenzio.
La Grenouillère di P.A. Renoir e di C. Monet a confronto.
CAILLEBOTTE: I Rasieratori di parquet.
TENDENZE POST IMPRESSIONISTE: PAUL CEZANNE.
La Casa dell' Impiccato, I giocatori di carte e la montagna di
Sainte-Victorie vista dai Lauves.
Febbraio/
Marzo
IL DIVISIONISMO DI GEORGES SEURAT : Une Baignade
à Asnierès e Un Dimanche après-midi.
Marzo
PAUL SIGNAC: Palazzo dei Papi ad Avignone e Notre
Dame de la Garde.
PAUL GAGUIN: L'Onda, Il Cloisonnisme e il Cristo Giallo
"Aha Oe Feii", "Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo" .
VAN GOGH: I mangiatori di patate, Autoritratto con
cappello in feltro grigio, Notte stellata, Campo di grano con
volo di corvi, Il ponte di Langlois, La veduta di Arles .
L’ART NOUVEAU: caratteri generali.
ARTS and CRAFTS Exibition Society di W.Morris
Hector Guimard: Stazione della Metropolitana di Porte
Dauphine.
Il modernismo e Gaudì: La Sagrada Familia, Parque Guell
(padiglione e palau), La Pedrera, Casa Batllo’.
Le Secessioni: Olbrich , Palazzo della Secessione e Adolf
Loos, Casa Scheu.
Klimt: Il disegno e Nudo disteso verso destra,Giuditta I e II,
Le tre eta’ della donna, Danae.
Munch: La fanciulla malata, Sera nel corso Karl Johann, Il
grido, Pubertà.
Kokoschka: La sposa del vento, Ritratto di Adolf Loos.
Schiele: Abbraccio.
Le AVANGUARDIE storiche. I FAUVES: caratteri generali.
Matisse: Donna con cappello, La stanza rossa, La Danza.
L’ espressionismo e il gruppo DIE BRÜCKE: caratteri
generali.
Kirchner: Due donne per la strada.
Heckel: Giornata limpida.
Nolde: Gli Orafi, Papaveri e Iris.
Il CUBISMO : il problema della quarta dimensione
(analitico, sintetico e papiers collès e collages).
Picasso: Dal periodo blu al Cubismo; Poveri in riva al mare,
Famiglia di saltimbanchi , I tre musici, Les Demoiselles
d’Avignon, Ritratto di Dora Maar e Guernica.
IL FUTURISMO: Il Manifesto;
Boccioni: La città che sale, Stati d’animo: gli Addii (I e II
versione) e fra Partire e Rimanere (quelli che vanno e quelli
che rimangono, I e II versione), Forme uniche della
continuità nello spazio.
Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio e
Compenetrazioni Iridescenti.
IL DADAISMO: caratteri generali, Ready- made rettificati e
non rettificati.
Hans Arp: Ritratto di Tristan Tzara.
Duchamp: Ruota di bicicletta, Fontana, Con rumore
segreto e L.H.O.O.Q.
Man Ray: Cadeau e Violon d’Ingres.
IL SURREALISMO: caratteri generali, metodo paranoico
critico e l’automatismo psichico (frottage-grattage-collage).
Max Ernst: La vestizione della sposa.
Mirò: Il carnevale di Arlecchino, La scala dell’evasione
(Costellazioni), Blu III.
Magritte: Ceci n’est pas pipe., La condizione umana,
L’impero delle luci, La Battaglia delle Argonne, Le Grazie
naturali.
Dalì: Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra
Aprile
civile, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla
spiaggia, Sogno causato dal volo di un’ape e la …….
DER BLAUE REITER , caratteri generali.
Kandinskij: Il Cavaliere azzurro,l’astrattismo e Senza titolo,
Impressioni-Improvvisazioni e Composizioni, Alcuni cerchi.
Paul Klee: Fuoco nella sera.
Mondrian e la teosofia - De Stijl e Neoplasticismo:
Mulini, Il tema dell’Albero (rosso, blu, orizzontale, grigio,
Melo in fiore), Composizione 11.
Malevich e il Suprematismo: Quadrato nero su fondo
bianco.
IL RAZIONALISMO IN ARCHITETTURA: da A. Loos
all’esperienza degli anni venti.
Behrens e la Turbinen Fabrik.
BAUHAUS di Gropius: La sede di Weimar e di Dessau.
Le Corbusier: I cinque punti dell’architettura, Villa Savoye,
l’Unità di abitazione, il modulor e l’urbanistica e la Cappella
di Rhonchamp.
Wright: l’Architettura organica, il Campidoglio di
Washington e Casa sulla cascata, The Solomon
Guggenheim di N.Y.
Razionalismo in Italia e “architettura fascista”.
Terragni: Ex casa del fascio a Como.
Piacentini: Palazzo di Giustizia a Milano.
Michelucci: Stazione di Firenze.
METAFISICA e oltre: caratteri generali.
De Chirico: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti e
Trovatore.
Carrà: Manifestazione interventista, Madre e figlio.
Morandi: Nature morte.
Savinio: Le navire perdu, Gladiatori, Senza Titolo, Apollo, I
Genitori.
Esperienze italiane
Casorati: Silvana Cenni.
Rosai: Via Toscanella.
Guttuso: La crocifissione.
L’Ecole de Paris
Chagall: Io e il mio villaggio, L’anniversario, Parigi alla
finestra.
Modigliani: Nudo disteso, Bambina in blu, Ritratti di Lunia
Czechowska e Gli occhi degli amici.
Maggio
Verso il contemporaneo.
Arte INFORMALE in Europa :
Fautrier: Testa d’Ostaggio n°21.
Arte INFORMALE in Italia: caratteri generali.
Burri: Sacco e Rosso.
Fontana: Concetto spaziale Attese.
ARTE INFORMALE in America. Espressionismo astratto.
Pollock, tra action painting e dripping: Foresta incantata e
Pali blu.
POP ART: arte e consumismo.
Warhol: Green Coca-Cola Bottles, Marilyn.
Hamilton: Just what is it that makes today’s homes so
different, so appealing?
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico: Cinquantacinque.
2. Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
La classe ha dimostrato partecipazione e disponibilità al confronto. Possiede a livello
differenziato il lessico specifico nell’esposizione dei contenuti del linguaggio visivo. La
maggior parte degli alunni, alla fine dell’anno scolastico, sa descrivere con precisione
terminologica le immagini studiate e sa globalmente individuare le coordinate socioculturali entro le quali si forma e manifesta l’opera d’arte. Per quanto riguarda
l’acquisizione delle conoscenze si possono individuare più livelli di preparazione: la gran
parte della classe ha raggiunto una conoscenza sicura ed organica, un gruppo ha
acquisito un apparato informativo sostanzialmente discreto e una terza, costituita da pochi
elementi, ha acquisito una conoscenza mnemonica seppur sufficiente.
2.2 Competenze
Sostanzialmente differenziata è la capacità di sintesi. Diversi alunni sono in grado di
rielaborare ed approfondire le conoscenze acquisite.
Complessivamente si possono sintetizzare le seguenti capacità:




Individuare i rapporti e i riferimenti della cultura artistica con il contesto culturale e
storico;
Saper leggere un’opera d’arte pittorica, scultorea o architettonica, come
manifestazione del suo tempo;
Individuare l’evoluzione delle forme e dei contenuti , collegandole a un preciso
contesto storico e/o culturale;
Saper operare confronti tra opere diverse mettendone in rilievo eventuali analogie e
differenze stilistiche;

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica della
disciplina;

Relazionare brevemente un’analisi critica dell’opera;
Abilità

Sviluppare la capacità di osservare immagini e saperne cogliere gli aspetti più
significativi;

Riconoscere e analizzare le strutture del linguaggio visuale e le diverse funzioni del
messaggi visivi;

Essere in grado di leggere un’opera sotto il profilo espressivo e formale;

Essere in grado di riorganizzare le conoscenze acquisite;

Essere in grado di esprimere un giudizio sul significato dell’opera d’arte utilizzando la
terminologia specifica;

Acquisire un’autonoma capacità di analisi dell’opera d’arte.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Sono state strutturate lezioni frontali e dialogiche sulle diverse tematiche della storia
dell’arte.
Analisi della forma e della struttura dell’opera d’arte (linea, forma, colore, composizione e
simbologia) e analisi interpretativa degli aspetti iconografici ed iconologici.
Mezzi
L’insegnamento si è articolato attraverso la spiegazione guidata delle singole opere d’arte.
L’alunno è stato coinvolto direttamente all’acquisizione dei concetti e/o delle abilità
attraverso momenti di riflessione;
La presentazione degli argomenti è stata costantemente rivisitata in chiave di discussione
problematica al fine di rendere i fruibili contenuti.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio………)
Sono state effettuate periodicamente verifiche orali e scritte anche argomentate e
partecipate, con l’ausilio di presentazioni in Power Point.
5. Attività (extrascolastiche e integrative) coerenti con lo svolgimento del programma
Sono state effettuate le seguenti visite guidate:
-
Visita alla mostra di Giovanni Fattori a Palazzo Zabarella;
Visita al ciclo di affreschi contemporanei del Bò e del Liviano (PD);
Visita a Villa Giusti alla Mandria (PD);
Il docente
LICEO SCIENZE UMANE
già ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
“A M E D E O D I S AVO I A D U C A D ' A O S TA ”
LICEO SCIENZE UMANE
LICEO ECONOMICO SOCIALE
Via del Santo, n. 57 - 35123 PADOVA tel. 049/8751040 – fax 049/8764288
[email protected] [email protected] PEC: [email protected] C.F. 80012380285
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
RELAZIONE DEL DOCENTE,
parte integrante del documento del 15 maggio
Pasquale Barbaro
B. S. 2015-2016
Materia Scienze Motorie e Sportive
Classe 5H
Libri di testo:
“Comprendere il movimento” Del Nista-Parker-Tasselli, ed. G. D’Anna.
Altri sussidi:
“Corso di primo soccorso” ed. Texta Formazione.
Per quanto concerne le attività pratiche sono stati utilizzati gli attrezzi presenti in palestra
adeguati alle finalità proposte.
1. Contenuti delle lezioni svolte durante l’anno scolastico 2015-2016 o delle unità
didattiche o dei moduli preparati per l’esame o dei percorsi formativi e di
eventuali approfondimenti.
(Eventuali argomenti non trattati saranno menzionati nel verbale da allegare agli atti
della commissione d’esame).
Contenuto lezioni
Periodo
La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo
funzionale delle capacità motorie ed espressive:
 Corsa in regime aerobico.
 Esercizi di mobilità articolare e stretching.
 Elementi di ginnastica artistica con evoluzioni al mini-trampolino.
 Attività di cardio-fitness e potenziamento generale presso
palestra esterna.
 Es. con le funicelle per il miglioramento del tono muscolare e
della velocità di esecuzione.
 Percorso sui grandi giochi sportivi.
Lo sport, le regole ed il fair play:
 Pallavolo: le regole di gioco, i fondamentali individuali e di
squadra.
 Unihockey: le regole di gioco, i fondamentali individuali e di
squadra.
 Acrosport: gli equilibri reciproci, figure a coppie, terne e piramidi.
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione:
 Informazioni sulle norme di sicurezza e sul piano di evacuazione.
 Classificazione delle capacità condizionali e coordinative.
 Conferenza sulla donazione di organi e tessuti.
 Norme di primo soccorso:
modalità per l’attivazione dei soccorsi, rianimazione cardiopolmonare, posizione laterale di sicurezza, trattamento di traumi,
ferite, fratture, lussazioni, emorragie, ustioni, asma,
soffocamento, infarto cardiaco, stato di shock.
Settembre-Maggio
28 h.
Ottobre-Marzo
16 h.
Gennaio-Maggio
16 h.
Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero a.s. 60
2) Obiettivi conseguiti
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di
2.1 Conoscenze:
Gli alunni conoscono discretamente i principi di base necessari per eseguire una corretta
attività motoria e le caratteristiche sia delle capacità fisiche che di quelle coordinative
generali e specifiche, le regole di gioco ed i fondamentali individuali e di squadra della
pallavolo e dell’unihockey.
Hanno acquisito buone conoscenze sulle tematiche relative alla tutela della salute ed alle
norme di prevenzione e cura degli infortuni nonché le norme di sicurezza ed il piano di
evacuazione.
2.2 Competenze/ abilità
Gli alunni sono in grado di eseguire esercizi utili per migliorare sia le capacità fisiche che
quelle coordinative, sia a corpo libero che con piccoli e grandi attrezzi.
La maggior parte della classe esegue con discreta tecnica sia i fondamentali individuali
che quelli di squadra dei giochi sportivi proposti.
Alcuni di loro sono in grado di interpretare uno schema tattico e di elaborare strategie di
gioco autonome.
Gli alunni sanno utilizzare le tecniche acquisite per tutelare e migliorare sia la forma fisica
che la salute e sono in grado di intervenire per applicare le tecniche specifiche di primo
soccorso.
3. Metodologie (lezione frontale, gruppi di lavoro, attività di recupero etc.)
Le diverse situazioni motorie sono state scelte in base al criterio di alternanze di
metodologie più o meno strutturate utilizzando attività individuali, di gruppo e di squadra.
L’approfondimento teorico è stato proposto sia durante le attività pratiche che con lezioni
di tipo frontale.
Il corso di primo soccorso è stato tenuto da esperti esterni della Texta Formazione.
4. Condizioni e tipologie di prove di verifica utilizzate per la valutazione
Specificare (prove scritte, verifiche orali, prove scritte integrative delle prove orali, test
oggettivi,prove grafiche, prove di laboratorio………)
Per le verifiche pratiche sono state utilizzate prove motorie graduate mentre per la parte
teorica
si
è
proceduto
utilizzando
questionari
a
risposte
multiple.
SIMULAZIONI
Prima simulazione di terza prova
1° simulazione 10/12/2014
SIMULAZIONE DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
Alunnoa:___________________
Classe 5 H
Padova, 16/12/2015
Rispondi adeguatamente alle seguenti domande (max 10 righe), è consentito l’uso
della Costituzione.
1) Considera le forze politiche che contribuirono a stipulare il contratto politico da cui
nacque la nostra Costituzione e spiega il concetto di compromissorietà.
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2) Spiega la nomina e la funzione dei ministri senza portafoglio.
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3) Confronta le funzioni dei gruppi parlamentari e delle commissioni parlamentari.
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Simulazione di Storia
1) Il diritto di voto nel Regno d’Italia dal 1861 alla prima guerra mondiale
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2) La politica estera di Giolitti
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2) Le principali innovazioni della seconda rivoluzione industriale
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FRANCESE : SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
NOM: .............................................................................
PRÉNOM: ......................................................................
CLASSE: 5H
N : ……………
DATE : …………………
QUESTIONS DE COURS
(E’ consentito l’uso del vocabolario bilingue)
1) Qu’est-ce qu’on entend par France métropolitaine et France d’outre-mer? A
quelle occasion M. Hollande, le président de la République Française, a cité
dans un de ses discours certains territoires de la France d’outre-mer?
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2) Présente Victor Hugo et mets en relief les étapes importantes de sa vie.
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3) A travers le sous-titre du cycle romanesque “Les Rougon-Macquart” d’Emile
Zola (“Histoire naturelle et sociale d’une famille sous le Second Empire en 20
volumes”) explique les buts et les principes de l’auteur.
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Seconda simulazione di terza prova
SIMULAZIONE TERZA PROVA - Scienze Umane - Opzione Economico Sociale
Classe 5 H
Studente ..........................
Data 12 aprile 2016
Descrivi il fenomeno dell’agenda setting e gli effetti che esso produce
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……………………………………………………
Rischio e pericolo nelle riflessioni di Ulrich Beck
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……………………………………………………
Delinea i principali aspetti della globalizzazione economica
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……………………………………………………
FRANCESE : SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
NOM: .............................................................................
PRÉNOM: ......................................................................
CLASSE: 5H
N : ……………
DATE : …………………
QUESTIONS DE COURS
(E’ consentito l’uso del vocabolario bilingue)
1) Raconte la scène qui se passe à l’intérieur du petit commerce de M. Baudu
en mettant en relief le mécanisme qui voit la disparition de son petit
commerce.
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2) Présente la première partie du discours devant les maires de France du
Président de la République, M. Hollande, du 18 novembre 2015 à l’occasion
des attentas de Paris du 13 novembre.
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……….
3) Spleen et Idéal, explique ce que ça veut dire chez Baudelaire.
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……….
Name and surname _____________________________________________________
Class V H
Date: ______________
Answer the questions.
1
The Picture of Dorian Gray can be read as man’s attempt to escape reality. Do you
agree that the beautiful Dorian and his corrupting picture could also be symbolic of the
immorality
of
the
Victorian
middle
class?
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_________________________________________________________________________
________________________________________
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_________________________________________________________________________
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___________________________
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_________________________________________________________________________
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________________________________ ____/15
2
Write about the representation of war in R. Brooke’s and W. Owen’s poems.
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______________ ____/15
3
Trace the innovative techniques employed by T. S. Eliot in his poem The Waste
Land.
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______________________________________________________
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____________________
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____________ ____/15
Total: _________ / 75
Simulazione della terza prova dell’esame di Stato
Matematica
Rispondere ai seguenti tre quesiti utilizzando, per ciascuno, il rettangolo predisposto di
seguito a esso e includendo, ove necessario, disegni e/o grafici. Tutte le risposte date
devono essere giustificate, in modo sintetico ma adeguato.
Quesito 1. Data la funzione, reale di variabile reale,
f (x )=
4−4x+ 5x 2−2x 3
x 3+ 2x 2−4x−8
se ne determini il dominio naturale, se ne studino il segno e i limiti rilevanti, si trovino tutte
le eventuali intersezioni con gli assi cartesiani e tutti gli eventuali asintoti del grafico di
y = f(x).
Quesito 2. Si enunci il teorema del confronto per il solo caso di limite finito; se ne
esemplifichi poi l’applicazione calcolando il limite
( ( ))
limx → 0 x 2 1+ sin
1
x
Quesito 3. Si dia la definizione di derivata di una funzione in un punto, esplicitando le
ipotesi sotto le quali essa ha senso; si dia poi la definizione (strettamente
collegata) di funzione derivabile in un punto; infine, si esemplifichi quanto
sopra calcolando, direttamente in base alla definizione, la derivata della
funzione
f (x)=
1
x2
in un generico punto x del suo dominio.
Durante la prova è fatto assoluto divieto al candidato, a pena di
annullamento, di comunicare o tentare di comunicare con altre persone (esclusi i
docenti sorveglianti), con qualsiasi mezzo e per qualsiasi motivo, di tenere
presso di sé calcolatori, calcolatrici programmabili, o qualsiasi tipo di
apparecchio di telecomunicazione, anche se spenti, e di consultare libri,
appunti o materiale similare. È consentito l’uso della calcolatrice scientifica non
programmabile. Le risposte devono essere vergate in
inchiostro indelebile in ogni loro parte, inclusi disegni, grafici, ecc.