documento unico di programmazione
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COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI DUP DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016/2018 DUP 2016/2018 pag. 1 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI SOMMARIO PREMESSA 1. SEZIONE STRATEGICA (SeS) 1.1 ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE Il quadro internazionale Paesi emergenti in decelerazione Scenario economico italiano Consumi positivi; debole il recupero del potere di acquisto Lento miglioramento sul mercato del lavoro Obiettivi governativi (Legge Stabilità’ 2015) Il contesto regionale La programmazione regionale La popolazione Condizioni e prospettive socio-economiche del territorio dell’Ente 1.2 MISSIONI DI BILANCIO E RELATIVI OBIETTIVI STRATEGICI Missione 1 - Servizi Istituzionali, Generali e di Gestione Missione 2 - Giustizia Missione 3 – Ordine Pubblico e Sicurezza Missione 4 – Istruzione e Diritto allo Studio Missione 5 – Tutela e Valorizzazione dei Beni e delle Attività Culturali Missione 6 – Politiche Giovanili, Sport e Tempo Libero Missione 7 – Turismo Missione 8 – Assetto del Territorio ed Edilizia Abitativa Missione 9 – Sviluppo Sostenibile e Tutela del Territorio e dell’Ambiente Missione 10 – Trasporti e Diritto alla Mobilità Missione 11 – Soccorso Civile Missione 12 – Diritti Sociali, Politiche Sociali e Famiglia Missione 14 – Sviluppo Economico e Competitività 1.3PRINCIPALI INVESTIMENTI ATTIVATI E DA REALIZZARE NEL QUINQUENNIO DUP 2016/2018 pag. 2 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Le opere già completate/in corso di esecuzione 1.4 ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE DELL’ENTE Evoluzione della situazione finanziaria ed economico-patrimoniale dell’ente Tributi e tariffe dei servizi pubblici Organizzazione e modalità di gestione dei servizi Situazione economica e finanziaria degli organismi partecipati Indebitamento Patto di stabilità interno 1.5 STRUMENTI DI RENDICONTAZIONE DEI RISULTATI Il Rendiconto di Gestione al Cittadino La Relazione della Performance Il Referto del Controllo di Gestione 2. SEZIONE OPERATIVA (SeO) Missione 1 – programma 1 – Organi istituzionali Missione 1 – programma 2 – Segreteria generale Missione 1 – programma 3 -Gestione economica finanziaria, programmazione, provveditorato Missione 1 – programma 4 - Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali Missione 1 – programma 5 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Missione 1 – programma 6 – Ufficio tecnico Missione 1 – programma 7 - Elezioni e consultazioni elettorali – Anagrafe e stato civile Missione 1 – programma 11 - Altri servizi generali Missione 2 - programma 1 – Uffici giudiziari Missione 3 – programma 1 - Polizia locale e amministrativa Missione 4 – programma 1 - Istruzione pre-scolastica Missione 4 – programma 2 - Altri ordini di istruzione Missione 4 – programma 6 – Servizi ausiliari all’istruzione Missione 4 – programma 7 – Diritto allo studio Missione 5 – programma 2 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale Missione 6 – programma 1–Sport e tempo libero Missione 7 – programma 1 – Sviluppo e valorizzazione del turismo Missione 8 – programma 1 - Urbanistica e assetto del territorio Missione 8 – programma 2 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia e c.-pop. Missione 9 – programma 3 – Rifiuti Missione 9 – programma 4 – Servizio Idrico Integrato Missione 9 – programma 5 – Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione Missione 10 – programma 5 - Viabilità e infrastrutture stradali DUP 2016/2018 pag. 3 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Missione Missione Missione Missione Missione Missione Missione Missione sociali Missione Missione Missione 11 12 12 12 12 12 12 12 – programma 1– Sistema di protezione civile – programma 1 - Interventi per l’infanzia e i minori e per asili nido – programma 2 - Interventi per la disabilità – programma 3 - Interventi per gli anziani – programma 4 - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale – programma 5 - Interventi a favore delle famiglie – programma 6 - Interventi per il diritto alla casa – programma 7 – Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e 12 – programma 8 – Cooperazione e associazionismo 12 – programma 9 - Servizio necroscopico e cimiteriale 14 – programma 2 - Commercio, reti distributive – tutela dei consumatori ALLEGATI Programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2015/2017 Programma triennale delle opere pubbliche 2015/2017 ed elenco annuale DUP 2016/2018 pag. 4 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PREMESSA Il decreto legislativo n. 118 del 2011 prevede che le amministrazioni pubbliche territoriali debbano conformare la propria gestione a regole contabili uniformi, definite sotto forma di principi contabili generali e di principi contabili applicati: questi ultimi rappresentano l’interpretazione delle norme contabili e dei principi generali, completano il sistema generale e favoriscono l’adozione di comportamenti uniformi e corretti. In particolare il principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio afferma che “La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento”. Già da questa prima formulazione si evince come per adempiere al principio normativo non sarà più sufficiente la predisposizione di documenti di respiro tecnico-contabile, tesi a definire le risorse finanziarie per classificazione di bilancio, seguendo trend consolidati nel tempo, ma sostanzialmente privi di una visione progettuale di sviluppo sociale ed economico del territorio: scopi, contenuti, risorse destinate e risultati dell’azione di governo dovranno sempre più caratterizzare i documenti contabili per offrire una lettura dell’azione amministrativa che sia comprensibile e valutabile dal principale destinatario di qualunque iniziativa dell’Ente pubblico, ovvero il cittadino. In quest’ottica il “Piano di governo”, ritenuto fino ad oggi un puro strumento di comunicazione politica, acquisisce una nuova fondamentale rilevanza: rappresenta infatti il punto di riferimento dell’intera azione dell’Ente per i 5 anni di durata del mandato, ovvero la strategia, e come tale coinvolge, ognuno per la sua parte, tutti i settori dell’Ente. In conseguenza di quanto affermato, la ripartizione delle risorse finanziarie secondo la classificazione ministeriale, ovvero il bilancio di previsione, non contiene tutte le informazioni necessarie: sono sempre i principi contabili a stabilire che la pianificazione, per essere ‘qualificata’, dovrà contenere la lettura non solo contabile dei documenti nei quali le decisioni politiche e gestionali trovano concreta attuazione ed essere orientata nella sua redazione alla lettura da parte dei portatori di interesse. Rivestiranno un ruolo sempre più centrale nelle programmazioni e rendicontazioni future, non soltanto le grandezze finanziarie previste ed effettivamente utilizzate, ma una molteplicità di informazioni, contabili e non, relative agli effetti delle azioni dell’Ente, ovvero gli impatti ‘interni’ sull’organizzazione ed ‘esterni’ sulla cittadinanza delle politiche dell’Amministrazione. Saranno quindi esplicitati con sempre maggiore chiarezza gli elementi precedentemente menzionati e cioè gli obiettivi di breve e lungo periodo della gestione e le risorse finanziarie, umane e strumentali necessarie per il loro conseguimento; per fare ciò dovrà sussistere una chiara coerenza e raccordabilità tra i diversi aspetti quantitativi e descrittivi delle politiche ed i valori inseriti nei documenti di programmazione, che non potranno DUP 2016/2018 pag. 5 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI consistere in dichiarazioni formali di intenti, ‘slegate’ dal contesto politico, organizzativo, ed economico finanziario. Il Documento Unico di Programmazione rappresenta dunque l’avvio di un processo che richiederà tempi adeguati e step successivi di perfezionamento, che risentiranno delle evidenze emerse in sede di gestione e matureranno in un contesto politico, sociale ed economico difficile ed in continua evoluzione. Il Documento Unico di Programmazione è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il Documento Unico di Programmazione costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, per gli enti in sperimentazione, la relazione previsionale e programmatica. Con il DM 28 ottobre 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2015, il Ministero dell’Interno ha ufficializzato l’ulteriore differimento, dal 31 ottobre al 31 dicembre 2015, del termine per la presentazione del Documento unico di programmazione. L’art. 170 del D.lgs. 267/2000, si ricorda, prevede la formazione del DUP da parte dell’organo esecutivo e la presentazione al Consiglio entro il 31 luglio di ogni anno; scadenza inizialmente differita al 31 ottobre 2015 limitatamente ai documenti riferiti al triennio 2016-2018. In conseguenza del differimento del termine per la presentazione del DUP è stato differito anche il termine di presentazione della relativa nota di aggiornamento fissandolo “entro il 28 febbraio 2016”. Il DM 28 ottobre 2015 dispone, inoltre, il rinvio dal 31 dicembre 2015 al 31 marzo 2016 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione di province, comuni e città metropolitane per l’anno 2016. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La Sezione Strategica (SeS) sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente: nella SeS sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali l'ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa. La Sezione Operativa (SeO) costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS: in particolare contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale, sia pluriennale. DUP 2016/2018 pag. 6 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella SeS: per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere. Entro la fine di febbraio 2016 si procederà, tramite la nota di aggiornamento, ad apportare le modifiche necessarie per recepire gli aggiornamenti normativi sopravvenuti. Considerato che, allo stato attuale, ancora non sono stati avviati i lavori per la programmazione e redazione dello strumento di bilancio 2016-2018, che costituisce il presupposto integrante e sostanziale della sezione operativa, si ritiene nel presente Documento di avvalersi della possibilità di "aggiornare" la programmazione entro il 28 febbraio 2016, al fine di lasciare all’Ente la propria autonomia nell'esercizio della funzione di programmazione e di indirizzo politico, fermo restando che il Consiglio Comunale deve comunque assumere le conseguenti deliberazioni intese nel senso di presentare ed adottare il presente provvedimento ancorchè da completare entro il 28 febbraio con la “piena” rappresentazione della sezione operativa. DUP 2016/2018 pag. 7 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 1. SEZIONE STRATEGICA (SeS) Come anticipato in premessa, la Sezione Strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le linee di indirizzo della programmazione regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale in coerenza con le procedure e i criteri stabiliti dall'Unione europea. In particolare, la sezione individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione, da realizzare nel corso del mandato e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, nonché le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. Nella SeS sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali l'ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa. L’individuazione degli obiettivi strategici consegue a un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. Con riferimento alle condizioni interne, l’analisi strategica richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili e la definizione dei principali contenuti della programmazione strategica e dei relativi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato: Evoluzione della situazione finanziaria ed economico-patrimoniale dell’ente, trend storico della gestione di competenza, equilibri correnti, generali e di cassa; Tributi e tariffe dei servizi pubblici; Organizzazione e modalità di gestione dei servizi; Situazione economica e finanziaria degli organismi partecipati; Indebitamento; Patto di stabilità interno. DUP 2016/2018 pag. 8 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Gli effetti economico-finanziari delle attività necessarie per conseguire gli obiettivi strategici sono quantificati, con progressivo dettaglio, nella Sezione Operativa del DUP e negli altri documenti di programmazione. Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati, attraverso opportuni strumenti di rendicontazione, nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati. Sono altresì verificati gli indirizzi generali e i contenuti della programmazione strategica con particolare riferimento alle condizioni interne dell’ente, al reperimento ed impiego delle risorse finanziarie e alla sostenibilità economico – finanziaria, come sopra esplicitati. In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese, dell’attività amministrativa e normativa e dei risultati riferibili alla programmazione strategica e operativa dell’ente e di bilancio durante il mandato. 1.1 Analisi delle condizioni esterne Il quadro internazionale Negli ultimi mesi le condizioni economiche negli Stati Uniti si sono rafforzate mentre il ciclo economico europeo ha subito un ulteriore rallentamento. Negli Stati Uniti, dopo la contrazione del PIL nel primo trimestre, la ripresa degli investimenti e dei consumi si è riflessa in una forte dinamica del prodotto sia nel secondo sia nel terzo trimestre (la variazione tendenziale è stata pari rispettivamente al 2,6% e 2,3%). I miglioramenti nel mercato del lavoro e il buon andamento degli indicatori leading prefigurano un andamento positivo supportando l’ipotesi che, nel biennio 2015-2016, si ritorni a tassi di espansione economica vicini al potenziale (Prospetto 1). Nell’area euro, alla generalizzata debolezza dei consumi delle famiglie e degli investimenti registrata nel secondo trimestre 2015, ha fatto seguito un ulteriore rallentamento che ha coinvolto anche l’economia tedesca. Per i prossimi mesi, le prospettive per i consumi privati rimangono modeste, dato il permanere di condizioni negative del mercato del lavoro. La bassa inflazione manterrà elevato il costo reale del credito per le imprese costituendo, unitamente al deterioramento delle prospettive della domanda, una ulteriore difficoltà alla ripartenza degli investimenti. Le esportazioni nette forniranno un contributo positivo alla crescita, favorite dal deprezzamento dell’euro. In questo contesto le politiche di bilancio in alcuni importanti paesi dell’area sono previste assumere una intonazione meno restrittiva: alla luce di queste tendenze la crescita economica si attesterà allo 0,8% quest’anno, per poi raggiungerel’1,2% nel 2015 e l’1,5% nel 2016. DUP 2016/2018 pag. 9 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PROSPETTO 1. Principali variabili internazionali L’andamento, attuale e prospettico, del ciclo economico negli Stati Uniti e nell’area euro prefigura la prosecuzione del percorso di deprezzamento della moneta unica nei confronti del dollaro, già in atto dall’inizio dell’estate, che risulterà particolarmente marcato nel 2015 (superiore al 7% rispetto ai valori medi del 2014), in coincidenza con l’intonazione più restrittiva della politica monetaria statunitense e la fine del programma straordinario di acquisto titoli da parte della banca centrale. Paesi emergenti in decelerazione Rispetto alle tendenze evidenziate nelle previsioni rilasciate in primavera, il rallentamento delle economie emergenti è proseguito oltre le aspettative. La Cina sta mantenendo tassi di espansione economica elevati, anche se caratterizzati da ritmi meno impetuosi rispetto agli anni pre-crisi, potendo contare su un solido apporto da parte delle componenti interne di domanda. India e Messico hanno superato la fase di significativa contrazione del 2013 principalmente a seguito di un aumento della spesa pubblica. Un terzo gruppo di paesi, infine, presenta maggiori difficoltà, evidenziando una fase ciclica in forte rallentamento (Turchia), in recessione (Brasile) o in stagnazione (Argentina e Russia). Le attese di rendimenti finanziari crescenti negli Stati Uniti sono previste provocare deflussi di capitale, a cui seguirebbero inasprimenti nella politica monetaria e condizioni di finanziamento interno più difficili, in grado di costituire un freno agli investimenti. Per l’insieme delle economie emergenti, il Pil crescerà a livelli inferiori ai ritmi pre-crisi nel DUP 2016/2018 pag. 10 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 2015 (+4,4%dopo la crescita del 4,1% nell’anno corrente), assumendo un maggiore slancio nel 2016 (+5,1%). Il minor apporto dei paesi emergenti al ciclo internazionale, unitamente alle difficoltà dei paesi avanzati, determinerà un effetto di contenimento sui volumi di scambi mondiali. La crescita del commercio internazionale, in forte rallentamento nel corso dei primi due trimestri dell’anno (rispettivamente +2,9% e +2,5% l’aumento tendenziale dei volumi, in caduta dal 3,9% dell’ultimo trimestre 2013) si attesterà al 3% in media d’anno. Per gli anni successivi, si prevede un profilo crescente, ma con ritmi meno vivaci che in passato (+4,4% e +4,8% rispettivamente nel 2015 e2016). Scenario economico italiano A partire dal secondo trimestre del 2013, l’economia italiana è entrata in una fase di sostanziale stagnazione. Dopo le marcate flessioni congiunturali registrate nel biennio precedente, il prodotto interno lordo ha evidenziato un progressivo recupero su base tendenziale nel 2014. Le prospettive di breve termine risentiranno sia del deterioramento delle condizioni della domanda interna sia della minore espansione del commercio mondiale. Nel biennio successivo, la graduale distensione dello scenario macroeconomico, insieme all’adozione di misure di sostegno dell’attività economica, supportano l’uscita graduale dell’economia italiana dalla fase recessiva. La crescita economica sarà essenzialmente sospinta dal miglioramento delle componenti interne di domanda. Nel 2015, la variazione del Pil tornerà debolmente positiva (+0,5%), chiudendo la lunga recessione del triennio precedente. Per il 2016 è previsto un consolidamento della crescita economica (+1%), che si dispiegherà a ritmi inferiori a quelli dei più dinamici concorrenti europei ed internazionali. Lo scenario di previsione è particolarmente legato alle ipotesi relative all’evoluzione della domanda internazionale, del tasso di cambio e dell’offerta di credito che sono soggette a forte incertezza nel periodo analizzato. Le previsioni incorporano gli effetti macroeconomici di breve e medio termine della manovra di finanza pubblica presentata nel Documento di Economia e Finanza. DUP 2016/2018 pag. 11 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Nell'anno 2014 la spesa delle famiglie, dopo tre anni di riduzione, ha segnato un aumento dello 0,2%. Nel 2015 si prevede un ulteriore miglioramento con una crescita dei consumi delle famiglie pari allo 0,5%. La crescita della spesa delle famiglie è prevista raggiungere l'1% nel 2016. Il tasso di disoccupazione si prevede raggiungerà quota 12,4% nel 2015. Una stabilizzazione dell'indicatore è prevista avviarsi nella seconda metà dell'anno con riflessi sul 2016, anno in cui è attesa una riduzione del tasso al 12,1%, per scendere ulteriormente nel 2017. Le unità di lavoro si ridurrebbero dello 0,2% nel 2015 per poi aumentare dello 0,6% nel 2016 e dello 0,8% nel 2017. Questo scenario di previsione è legato a ipotesi specifiche sull'evoluzione del quadro internazionale, delle condizioni di liquidità e di incertezza economica e politica. In caso di minore crescita mondiale il Pil nel 2015 registrerebbe un incremento più contenuto. Viceversa un miglioramento delle condizioni di liquidità e una riduzione dell'incertezza stimolerebbero un ulteriore incremento degli investimenti e una crescita del Pil più sostenuta. Le più recenti valutazioni degli imprenditori indicano un’attenuazione del pessimismo circa l’evoluzione del quadro economico generale. Il miglioramento della fase ciclica riflette la ripresa delle esportazioni, a cui si associano segnali più favorevoli per l’attività di investimento. DUP 2016/2018 pag. 12 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI La spesa delle famiglie è ancora frenata dalla debolezza del reddito disponibile e dalle difficili condizioni del mercato del lavoro. Consumi positivi - debole il recupero del potere di acquisto Nel 2014, l’incremento dei consumi finali delle famiglie è atteso proseguire secondo ritmi modesti anche nei trimestri finali dell’anno (+0,3% l’incremento nella media del 2014). Il peggioramento del clima di fiducia (a partire da luglio e, in misura più marcata, a ottobre) determinato dal calo dei giudizi sulle condizioni macro-economiche e, più marginalmente, di quelle delle famiglie, dovrebbe incidere sfavorevolmente sugli acquisti di beni durevoli, la cui convenienza è giudicata in deterioramento. Nel complesso, la spesa privata per consumi sarà sostenuta dall’aumento modesto del reddito disponibile lordo (+0,4% in media d’anno), che beneficerà delle misure di politica di bilancio a sostegno dei redditi più bassi da lavoro dipendente e del lento miglioramento delle condizioni del mercato del lavoro. Pur in presenza di una dinamica eccezionalmente bassa dell’inflazione, il potere d’acquisto delle famiglie risulterà sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente. Il tasso di risparmio si attesterà poco aldi sopra dei valori del 2013. Nel biennio successivo, alla formazione del reddito disponibile lordo delle famiglie, sostenuta dai redditi da lavoro dipendente (in presenza di un aumento degli occupati), contribuiranno anche le altre componenti di reddito, come conseguenza del miglioramento ciclico dell’economia. Questo favorirà la graduale riduzione dei livelli di incertezza che hanno frenato la crescita dei consumi. La spesa per consumi privati è prevista in aumento dello 0,6% nel 2015 e dello 0,8% nel 2016, anche per effetto delle misure di bilancio e fiscali adottate a sostegno dei redditi. Nell’orizzonte di previsione, il tasso di risparmio è atteso in lieve incremento. In presenza di un contesto macroeconomico in moderato miglioramento, le famiglie continuerebbero a perseguire l’obiettivo di ricostituire almeno parte delle scorte di risparmio utilizzate nel corso della fase recessiva. Si tratterà, tuttavia, di un processo graduale che non porterà comunque al raggiungimento dei livelli di risparmio pre-crisi. Lento miglioramento sul mercato del lavoro Dopo un lungo periodo di flessione, il mercato del lavoro italiano mostra i primi segnali di stabilizzazione. L’occupazione continua comunque a contrarsi nel 2014 (-0,2% in termini di unità di lavoro rispetto al 2013), mentre la lenta e moderata ripresa dell’attività economica prevista per il prossimo anno, permetterà limitati incrementi del volume di lavoro (+0,2%); per il 2016 la crescita occupazionale prevista risulterà relativamente più sostenuta (+ 0,7%). Il tasso di disoccupazione tornerà lievemente a diminuire nel 2015 (12,4%) e nel 2016(12,1%). Su questi andamenti influirà l’elevata incidenza delle persone in cerca di occupazione da più di dodici mesi (7,6% il tasso di disoccupazione di lunga durata, nel secondo trimestre del 2014). DUP 2016/2018 pag. 13 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Dato il proseguire delle condizioni di debolezza del mercato del lavoro, le retribuzioni di fatto per dipendente continueranno a mostrare una dinamica moderata (intorno all’1% nel triennio di previsione) dovuta anche al blocco retributivo nel settore pubblico. Come risultato di questi andamenti, la produttività del lavoro è prevista rimanere stazionaria nel 2014 per poi tornare a crescere per il restante periodo di previsione, mentre il costo del lavoro per unità di prodotto rallenterà nel biennio 2015-2016. Obiettivi individuati dal governo nazionale Il principio applicato alla programmazione prevede che l’individuazione degli obiettivi strategici sia effettuata tenendo in considerazione le condizioni esterne ed interne in cui l’Ente si trova ad operare: gli scenari socio economici ed il contesto normativo nazionale e regionale costituiscono in questo senso i paletti all’interno dei quali si deve orientare l’azione dell’Amministrazione. Il primo punto di riferimento normativo è rappresentato dal documento di programmazione economico-finanziaria, ovvero il “Documento di Programmazione Economico Finanziaria DEF 2015”, aggiornato nel corso del mese di settembre 2015. Non va inoltre dimenticato, quale attore importante nella governance, il ruolo della UE con i regolamenti in vigore dal 2013 volti a rafforzare il monitoraggio delle finanze pubbliche dell’area euro. Si può affermare che anche a seguito delle segnalazioni delle autorità europee sono state adottate una serie di normative che hanno avuto notevole impatto anche sugli enti locali: · Sostenibilità delle finanze pubbliche – si ricordano i provvedimenti in materia di riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi e il rafforzamento dei vincoli per il conseguimento di risparmi di spesa della pubblica amministrazione, ulteriori limiti di spesa per incarichi di consulenza ed assimilati della PA, introduzione del limite massimo di autovetture, individuazione dei fabbisogni standard da utilizzare come criterio per la ripartizione del Fondo di Solidarietà comunale o del fondo perequativo, istituzione del Nuovo Sistema Nazionale degli Approvvigionamenti, misure di razionalizzazione delle società partecipate locali. · Sistema fiscale – provvedimenti in materia di riordino della fiscalità locale, con l’introduzione dell’Imposta unica comunale IUC, costituita dall’IMU, dalla TASI e dalla TARI. · Efficienza della pubblica amministrazione – si ricorda l’ampia riforma in materia di enti locali, che istituisce le Città metropolitane, ridefinisce il sistema delle Province e detta una nuova disciplina in materia di unioni e fusioni di Comuni, l’introduzione del Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche, nuova disciplina in materia di mobilità del personale, l’introduzione di nuove misure in materia di anticorruzione, con l’istituzione dell’ANAC in sostituzione dell’AVCP. DUP 2016/2018 pag. 14 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Tornando al contenuto dei documenti di programmazione nazionale, dall'analisi del Documento di Economia e Finanza 2015 varato lo scorso aprile, e aggiornato nel mese di settembre, dei vari documenti di finanza pubblica e dei correlati provvedimenti legislativi, emerge uno scenario programmatico di ritorno alla crescita, dopo un prolungato periodo di recessione: per il 2015 si riscontra un incremento del PIL pari allo 0,7 per cento, che si porta all’1,4 e all’1,5 per cento nel 2016 e 2017, rispettivamente: nelle previsioni, il rapporto tra debito e PIL cresce nel 2015 (da 132,1 a 132,5 per cento) per poi scendere significativamente nel biennio successivo (a 130,9 e 127,4), consentendo così di rispettare la regola del debito. Elemento di rilievo è rappresentato dall’andamento degli investimenti pubblici, di cui cessa la caduta nel 2015 in previsione di una graduale ripresa nei prossimi anni. PIL Italia Nel documento di programmazione del 2014 si prospettava, per il 2015, un tasso di crescita positivo del PIL pari allo 0,6 per cento. I segnali di ripresa sono rassicuranti, come affermato recentemente dallo stesso FMI, inducendo un maggiore ottimismo. Il più rapido miglioramento del ciclo economico nel corso dell’anno avrà riflessi positivi soprattutto sulla variazione del prodotto interno lordo del 2016; per tale anno la previsione di crescita si porta all’1,3 per cento; nel 2017 la previsione si attesta all’1,2. PIL Italia 2014 2015 2016 2017 2018 -0,4 +0,8 +1,3 +1,2 +1,1 Quanto alla dinamica dei prezzi, anche in Italia si prospetta una ripresa del tasso d’inflazione, sostenuta - nello scenario tendenziale - dall’aumento delle imposte indirette. La Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza aggiorna il quadro macroeconomico e fornisce indicazioni sulle tendenze e gli obiettivi di finanza pubblica. Il quadro macroeconomico è stato rivisto in linea con le recenti tendenze negative dell’economia. La stima aggiornata del tasso di crescita del Prodotto Interno Lordo) indica che l’Italia è ancora in recessione. In questo quadro il deficit si attesterà al 3% del PIL per il terzo anno di fila. Il nuovo quadro programmatico comporta tuttavia un percorso di risanamento e crescita più lento rispetto a quello contenuto nel Documento di Economia e Finanza 2014, che si riflette necessariamente sul raggiungimento del pareggio di bilancio in termini strutturali: questo viene ora previsto nel 2017, con un allungamento di un anno rispetto a quanto stabilito nel DEF 2014, ivi riferito all’anno 2016.Il rallentamento del percorso di avvicinamento all’obiettivo di medio termine (MTO) è compatibile con la flessibilità prevista dalle regole dell’Unione Europea, che contemplano la possibilità di deviazioni temporanee in presenza di riforme capaci di migliorare strutturalmente la competitività del paese e DUP 2016/2018 pag. 15 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI qualora si verifichi la circostanza di un severo peggioramento dell’economia (art. 5 del Council regulation 1466/97 del 7 luglio 1997 e art. 3 e 6 della L. 243/2012). Per quanto concerne gli interventi finanziari relativi alle amministrazioni centrali ed al bilancio del settore, il disegno di legge di stabilità si caratterizza prevalentemente sul versante del reperimento delle risorse. Pur in presenza di un parziale finanziamento della complessiva manovra di finanza pubblica per il 2015 in disavanzo, una parte consistente della copertura della stessa rimane comunque affidata, oltre che al reperimento di maggiori entrate, ad interventi di contenimento della spesa pubblica. Come di consueto, al contenimento della spesa pubblica per gli anni 2015-2017, concorrono le misure riguardanti il comparto regioni, province, città metropolitane e comuni (patto di stabilità interno). Per quanto concerne enti locali - province, città metropolitane e comuni – il concorso al contenimento della spesa pubblica è attuato attraverso una riduzione della loro spesa corrente, nell’importo complessivo di 2.200 milioni per il 2015, 3.200 milioni per il 2016 e 4.200 milioni a decorrere dall’anno 2017. Tale importo è così ripartito tra gli enti: per le province e le città metropolitane: 1.000 milioni di euro per l’anno 2015, di 2.000 milioni per l’anno 2016 e di 3.000 milioni a decorrere dall’anno 2017; per i comuni: 1.200 milioni di euro a decorrere dal 2015. I risparmi sono conseguiti direttamente attraverso la riduzione di pari importo del Fondo di solidarietà comunale. È necessario individuare una strategia contrasto all’illegalità, alla corruzione, all’inefficiente uso delle risorse pubbliche, nonché, ovviamente, all’evasione fiscale è al centro dell’azione governativa. Bisogna individuare un intervento ad ampio respiro per migliorare l’efficacia del contrasto all’evasione fiscale, puntando anche a favorire un cambiamento culturale nel Paese. I due piani dell’azione del Governo prevedono da un lato, una solida azione di contrasto agli illeciti, al fine di intervenire in chiave strutturale sul fenomeno dell’evasione, dall’altro, un percorso di profondo miglioramento del rapporto fra il fisco e i contribuenti. Gli obiettivi sono di focalizzare l'azione di controllo sulle diverse macro-tipologie di contribuenti, adottando metodologie di intervento differenziate per ciascuna macrotipologia, anche tenendo conto delle diversità di contesto. Per un’azione più efficace di contrasto all’evasione e per favorire l’aumento della tax compliance occorrono: una sinergia operativa delle diverse “anime” dell’Amministrazione Fiscale; l’utilizzo sinergico delle banche dati; la diffusione degli strumenti di pagamento tracciabili, della fatturazione elettronica, della trasmissione telematica dei corrispettivi; una maggiore educazione fiscale. Il Governo è impegnato, in attuazione della delega fiscale, alla revisione del sistema DUP 2016/2018 pag. 16 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI tributario con l'obiettivo di individuare, in tempi rapidi, soluzioni alle esigenze di semplificazione e certezza del sistema tributario nonché di favorire la ripresa dell'economia. Il contrasto all’evasione verrà perseguito da un lato rafforzando gli strumenti di controllo, dall’altro ponendo le premesse per il miglioramento del rapporto di fiducia e collaborazione reciproca tra Amministrazione Fiscale e contribuente. L’adozione generalizzata degli strumenti della fatturazione elettronica e della trasmissione telematica dei corrispettivi, insieme al più generale potenziamento della tracciabilità delle transazioni, anch’esso previsto dalla Legge Delega, consentirebbero di realizzare notevoli riduzioni degli adempimenti per le imprese, con conseguenti riduzioni di costi, e di migliorare notevolmente il contrasto e la prevenzione dell’evasione, attraverso l’utilizzo delle informazioni per l'attività di controllo dell'Amministrazione Finanziaria. Il contesto regionale Gli effetti della crisi internazionale che ha coinvolto la regione Puglia a partire dal secondo semestre dell’anno 2008 hanno lasciato il passo ad una fase di debole ripresa dell’economia regionale, almeno se si guarda ai risultati conseguiti nell’ultimo triennio. Questi ultimi, comunque, non hanno garantito il raggiungimento dei livelli di sviluppo economico degli anni precedenti. Più nel dettaglio, l’economia pugliese ha registrato nel periodo 2011–2013 una variazione positiva del Prodotto Interno Lordo, collegata soprattutto alla crescita delle esportazioni. L’incremento complessivo del PIL nel triennio è stato di circa 2,7 milioni di euro (+3,8%). Nello stesso periodo il PIL è cresciuto annualmente a tassi superiori rispetto a quelli rilevati nel Mezzogiorno e in linea con l’andamento complessivo dell’economia nazionale. In ogni caso è utile sottolineare come, ai risultati relativamente positivi realizzati dall’economia regionale nel 2013 hanno fatto seguito performance particolarmente negative. Così come rilevato dalla Banca d’Italia, nei primi nove mesi del 2014 il prodotto interno lordo regionale è diminuito per effetto del calo della domanda interna, nonostante tale calo sia stato in parte compensato dall’aumento delle vendite all’estero. La riduzione del fatturato delle imprese industriali ha determinato il calo della redditività e della spesa per investimenti. La capacità produttiva tecnica è diminuita, risentendo del quarto anno di flessione degli investimenti. Tornando all’analisi dei risultati conseguiti nel 2013, si osserva che in valore assoluto il Prodotto Interno Lordo pro-capite regionale è pari a circa 17.208 euro (valore leggermente inferiore al dato relativo al Mezzogiorno e ben al di sotto della media nazionale). In un contesto macroeconomico che vede l’economia nazionale caratterizzata da tassi di crescita esigui, la Puglia sembra confermare integralmente questa situazione. L’analisi del valore aggiunto permette di approfondire quali siano i settori che maggiormente hanno risentito del rallentamento della crescita. Tale andamento è innanzitutto pertinente al comparto agricolo. In particolare, le attività economiche legate all’agricoltura, alla DUP 2016/2018 pag. 17 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI silvicoltura e alla pesca hanno subito un forte calo in termini di valore aggiunto prodotto (16%). Nell’intervallo temporale 2000-13 il settore industriale ha registrato un decremento del valore aggiunto del 13%, legato in particolare alla forte contrazione avvenuta nel 2009. Questi valori assumono un certo rilievo se si considera che le attività industriali nel complesso contribuiscono alla formazione del valore aggiunto regionale prodotto per circa il 22%. I servizi, come è noto, rivestono un ruolo importante nei quadri economici definiti postindustriali. Nell’ultimo anno essi hanno contribuito per ben il 74,8% alla produzione del valore aggiunto regionale. Il trend nelle variazioni annuali del valore aggiunto di questo settore si è caratterizzato per le ridotte fluttuazioni e per i risultati prevalentemente di segno positivo. Nel complesso risulta che il PIL a prezzi di mercato ha registrato una contrazione dell’1,9% nell’intervallo temporale 2000-13 e che tale valore risulta influenzato, in particolare, dalle cattive performance realizzate nel 2008 e nel 2009. La produttività del lavoro è un importante indicatore in grado di misurare la capacità di un sistema produttivo di generare ricchezza e, indirettamente, redditi. Tutte le regioni del Mezzogiorno registrano livelli di produttività inferiori alla media nazionale e in questo contesto la Puglia riesce a far meglio solo delle regioni Sardegna, Basilicata, Molise e Calabria. Dalla lettura dei dati riferiti alle indagini delle Forze Lavoro, emerge innanzitutto come la Puglia abbia un tasso di disoccupazione più elevato rispetto alla media nazionale. A soffrirne in misura maggiore sono le donne, le quali, già poco presenti sul mercato del lavoro (tasso di occupazione pari al 31% a fronte del 59% degli uomini), trovano più difficilmente occupazione tasso di disoccupazione pari al 18,7% a fronte del 14,1% degli uomini). La programmazione regionale In linea con la normativa più recente e con le prospettive del cambiamento in atto nei processi amministrativi, la Regione Puglia si pone come ente di governo che punta alla riorganizzazione strutturale della sua compagine, all’internazionalizzazione delle competenze, alla partecipazione democratica nelle scelte programmatiche, adottando strumenti che possono agevolare le condizioni di contesto necessarie all’impianto del “Sistema Puglia”. Nel definire il Piano Regionale di Sviluppo, l’amministrazione pugliese ha fissato obiettivi ed indirizzi strategici in grado di favorire la crescita e la competitività dei settori produttivi, il potenziamento tecnologico, la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio storicoculturale. La Regione Puglia considera indispensabile requisito della strategia di sviluppo regionale la diffusione, all’interno sistema delle autonomie locali, di adeguate competenze orientate al cambiamento. La nuova struttura amministrativa regionale viene impostata, infatti, per DUP 2016/2018 pag. 18 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI agire come un’articolazione di una democrazia partecipata composto dal sistema della cittadinanza attiva e dal sistema delle autonomie locali. La missione regolativa e programmatoria dell’amministrazione regionale e stata impostata per tradursi in una complessa capacita di interazione che accompagni l’intero ciclo della programmazione, dall’ascolto alla valutazione degli interventi, fino a informare il modello organizzativo stesso della struttura amministrativa. La ridefinizione della relazione tra pubblica amministrazione regionale, sistema delle autonomie locali e sistema della cittadinanza attiva dovra svolgersi contestualmente all’attivazione delle strategie dello sviluppo locale. In tal senso, l’attuazione di una tale reingegnerizzazione delle relazioni passa attraverso la diffusione in ambito regionale dell’interoperabilità e della cooperazione applicativa. Tale ridefinizione, pertanto, sarà diffusa, da un lato, attraverso specifiche strategie formative, opportunamente strutturate sui diversi fabbisogni della pubblica amministrazione (dall’innovazione legislativa fino alla gestione e alla attivazione delle risorse), dall’altro, mediante l’erogazione di servizi qualificati e sempre più integrati (sia a livello territoriale che intersettoriale) per sostenere, sin dalla gestazione, lo sforzo di innovazione delle amministrazioni pubbliche nel governo dello sviluppo locale. Lo scopo e accompagnare il territorio nel processo di innovazione fornendo un servizio di formazione orientato alle competenze di programmazione e di partecipazione, con metodologie dinamiche, esperienziali e non tradizionali. Nello specifico, La cooperazione applicativa a livello locale non rappresenta un settore specifico di azione, quanto piuttosto un approccio generale teso a porre al centro del processo di cooperazione gli attori primari dell’intervento (siano essi enti locali, rappresentanti della società civile, soggetti privati, aziende ospedaliere, associazioni, ecc.). Essa costituisce, inoltre, un collante rispetto alle altre amministrazioni regionali, con l’obiettivo di condividere le informazioni (a livello intersettoriale), e quindi di cooperazione allo sviluppo. DUP 2016/2018 pag. 19 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI La popolazione Nel quadro che segue sono riportati alcuni dati di sintesi sulla consistenza e sulle variazioni registrate dalla popolazione residente nel Comune di San Pietro Vernotico: 1.1.1 - Popolazione legale all'ultimo censimento n° 15.004 1.1.2 - Popolazione legale residente al 31/12/2014 di cui: n° 13.914 n° 6.601 n° 7.313 n° 5.184 n° 1 maschi femmine nuclei familiari comunità/convivenze 1.1.3 - Popolazione all' 1.1.2014 1.1.4 - Nati nell'anno 1.1.5 - Deceduti nell'anno n° 13.994 n° 78 n° 153 saldo naturale n° -75 1.1.6 - Immigrati nell'anno 1.1.7 - Emigrati nell'anno n°228 n° 233 saldo migratorio n° -5 n° 13.945 1.1.8 - Popolazione al 31.12.2014 di cui 1.1.9 - In età prescolare (0/6 anni) 1.1.10 - In età scuola obbligo (7/14 anni) 1.1.11 - In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) 1.1.12 - In età adulta (30/65 anni) 1.1.13 - In età senile (oltre 65 anni) 1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio: 1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio: n° 761 n° 980 n° 2.253 n° 6.644 n° 3.307 Anno 2010 2011 2012 2013 2014 Tasso Anno 2010 2011 2012 2013 2014 Tasso 0,42 7,79 8,16 6,60 5,59 1,18 9,97 10 10,57 10,96 Nella successiva tabella (1a) si riporta la distribuzione della popolazione residente nel Comune di San Pietro Vernotico, suddivisa tra popolazione femminile e maschile, nonché il totale della nascite e dei decessi nel quinquennio analizzato 2010 - 2014. DUP 2016/2018 pag. 20 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Tab.1a ASPETTI DEMOGRAFICI RILEVANTI DELLA POPOLAZIONE COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO, ANNI 20102014 POPOLAZIONE FINALE: - DI CUI FEMMINE - DI CUI MASCHI NATI NELL'ANNO MORTI NELL'ANNO 2010 2011 2012 2013 2014 14274 7548 6726 6 17 14206 7507 6699 111 142 14199 7489 6710 116 142 13992 7373 6619 93 149 13914 7313 6601 78 153 16000 14000 12000 Popolazione Finale: 10000 - di cui Femmine 8000 - di cui Maschi 6000 Nati nell'anno 4000 Morti nell'anno 2000 0 2010 DUP 2016/2018 2011 2012 2013 2014 pag. 21 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 180 160 140 120 100 Nati nell'anno 80 Morti nell'anno 60 40 20 0 2010 2011 2012 2013 2014 I cittadini stranieri I cittadini stranieri residenti al 31.12.2014 rappresentano il 1,42% della popolazione totale del comune. Tab.1b ASPETTI DEMOGRAFICI RILEVANTI DELLA POPOLAZIONE COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO, ANNI 2010-2014 2010 Popolazione straniera: di cui Femmine 140 S. 93 di cui S. Maschi 47 2011 2012 2013 2014 166 198 194 198 107 127 129 130 59 71 65 68 Fonte: elaborazione a cura dell’ufficio anagrafe del Comune di San Pietro Vernotico su file informatizzato dell’anagrafe della popolazione straniera residente DUP 2016/2018 pag. 22 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Condizioni e prospettive socio-economiche del territorio dell’Ente Nel quadro che segue sono riportati alcuni aspetti rilevanti del tessuto socio-economico che caratterizza il Comune di San Pietro Vernotico. In particolare, partendo da una sintesi prospettica relativa al territorio ed ai servizi/strutture presenti, si sviluppa un quadro di analisi relativo alle unità d’impresa attive, suddivise per settore commerciale di appartenenza. TERRITORIO 1.2.1 - Superficie in Kmq 45 1.2.2 - STRADE • Statali km • Provinciali km • Vicinali km 62,00 • Autostrade km • Comunali km 51,00 1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione • Piano regolatore adottato • Piano regolatore approvato • Piano edilizia economica e popolare si no si no si no si no si no si no N. 20 Data 15/05/1997 Organo consiglio comunale N. 80 Data 31/01/20018 Organo Giunta Regionale n. 279 del 30/09/1986 Organo Consiglio Comunale PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI • Industriali • Artigianali • Commerciali N. 20 Data 28/05/2009 Organo consiglio comunale N. 20 Data 28/05/2009Organo consiglio comunale N. 20 Data 28/05/2009 Organo consiglio comunale • Altri strumenti (specificare) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 12, comma7, D.L.vo 77/95) si Se SI indicare l'area della superficie fondiaria DUP 2016/2018 no mq pag. 23 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI STRUTTURE TIPOLOGIA 2015 1.3.2.1 - Asili nido 1.3.2.2 - Scuole materne 1.3.2.3 - Scuole elementari 1.3.2.4 - Scuole medie - Strutture residenziali per 1.3.2.5 anziani 1.3.2.6 - Farmacie comunali 1.3.2.7 - Rete fognaria (km) posti n° posti n° posti n° posti n° 0 posti n° posti n° posti n° posti n° posti n° 0 posti n° 0 posti n° 0 posti n° 0 n° 0 n° 0 n° 0 n° 0 - bianca - nera - mista 14,00 58,00 1.3.2.8 - Esistenza depuratore si 1.3.2.11 - Aree verdi, parchi, giardini 1.3.2.12 - Punti luce illuminazione pubblica 1.3.2.13 - Rete gas (Km) 1.3.2.14 - Raccolta rifiuti (quintali) - civile - industriale si no si 1.3.2.15 - Esistenza discarica si no n° n° 1.3.2.18 - Centro elaborazione dati si no n° n° si n° no no 60,00 no si no si no si no 5.080,00 si no si no si no n° n° si 65 n° no 7 210 2615 45,00 5.080,00 n° n° si 65 n° no 7 n° 210 hq 2615 n° 45,00 5.080,00 si si 60,00 si 0 345 648 1086 14,00 58,00 no 7 n° 210 hq 2615 n° 45,00 5080,00 no si no 7 n° 210 hq 2615 n° 45,00 si 14,00 58,00 60,00 no n° hq n° - raccolta differenziata DUP 2016/2018 si 60,00 1.3.2.10 - Attuazione servizio idrico integrato 1.3.2.19 - Personal computer 14,00 58,00 no 1.3.2.9 - Rete acquedotto (Km) 1.3.2.16 - Mezzi operativi 1.3.2.17 - Veicoli PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 2016 2017 2018 0 posti n° 0 posti n° 367 posti n° 345 posti n° 674 posti n° 648 posti n° 1162 posti n° 1086 posti n° no 65 n° 65 pag. 24 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI DISTRIBUZIONE ATTIVITA’ESERCITATE NEL COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO, ANNI 2001/2011 Numero Unità Attive Numero Addetti Settore di attività ATECO 2007 2001 agricoltura, silvicoltura e pesca attività manifatturiere fornitura di acqua reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento costruzioni commercio all'ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli trasporto e magazzinaggio attività dei servizi di alloggio e di ristorazione servizi di informazione e comunicazione attività finanziarie e assicurative attività immobiliari attività professionali, scientifiche e tecniche noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese istruzione sanità e assistenza sociale attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento altre attività di servizi totale Fonte: dati ISTAT estrapolati da Censimento dell’Industria e DUP 2016/2018 2011 2001 2011 14 88 8 75 20 317 20 329 2 71 3 109 6 274 21 254 275 19 273 12 422 74 556 106 40 50 61 119 4 14 6 10 20 9 4 41 7 11 51 5 102 124 123 169 12 6 39 27 4 45 44 19 52 114 29 63 14 13 46 42 752 824 dei Servizi anno 2011 17 55 1536 25 54 1926 pag. 25 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 300 250 200 150 100 50 0 273 8 124 109 75 50 3 12 10 20 9 27 45 4 13 42 Serie1 Fonte: dati ISTAT estrapolati da Censimento dell’Industria e dei Servizi anno 2011 Ponendo a confronto il contesto economico nel 2001 con quello presente nel 2011, si evidenzia una grossomodo invarianza nella ripartizione di incidenza dei diversi settori commerciali. In termini di unità attive d’impresa, il settore Costruzioni, il settore Attività professionali, scientifiche e tecniche ed il settore Alloggio e Ristorazione, sono gli unici che subiscono una crescita significativa delle unità presenti sul territorio nel decennio analizzato. Rilevante invece risulta l’incidenza del settore Commercio e Riparazione di autoveicoli e motocicli con una percentuale pari al 33,13%, su un tessuto produttivo fondato prevalentemente sui servizi, commercio e turismo, in cui sono occupati una larga fascia di lavoratori cittadini. Tale incidenza è destinata a perdurare negli anni, rendendo il settore Commercio e Riparazione autoveicoli settore primario. Analisi Forza Lavoro Di seguito è evidenziata una ripartizione della forza lavoro, relativa alla popolazione del Comune di San Pietro Vernotico. In particolare per ciò che attiene la popolazione idonea al lavoro, si è operata una suddivisione tra coloro che risultano occupati e coloro che sono in cerca di occupazione. Diversamente per quella parte di popolazione che non è alla ricerca di lavoro, si è proceduto alla suddivisione per condizione professionale e non di appartenenza. DUP 2016/2018 pag. 26 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI CONDIZIONE PROFESSIONALE E NON DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEL COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO Forze di lavoro In cerca di Occupato occupazione Totale Maschi 2.670 560 3.230 598 Femmine 1.631 2.229 TOTALE 4.301 1.158 5.459 Non forze di lavoro Studente 391 513 904 Percettori In altra TOTALE Casalinga di pensioni condizione Totale 32 1.505 490 2.418 5.648 1.362 1.985 393 4.253 6.482 1.394 3.490 883 6.671 12.130 Fonte: dati ISTAT estrapolati dal 15° censimento della popolazione, anno 2011 DUP 2016/2018 pag. 27 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 1.2 Missioni di bilancio e relativi obiettivi strategici Missione 1 - SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale. Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sviluppo e gestione delle politiche per il personale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – ORGANI ISTITUZIONALI Attività politiche ed istituzionali del Sindaco: l’obiettivo ha come finalità la cura delle attività politiche e istituzionali del Sindaco e della Giunta connesse con la realizzazione degli indirizzi strategici di mandato, delle relazioni e dei progetti da realizzarsi mediante l’efficientamento e l’efficacia delle azioni svolte dagli Assessorati, anche in raccordo con altri Enti. Supportare l’attività degli organi istituzionali. Promuovere la facilitazione del sistema di comunicazione con gli organi istituzionali e con i cittadini relativamente all’attività degli organi medesimi. Percorsi di partecipazione e cittadinanza attiva: l’obiettivo ha come finalità la definizione di percorsi strutturati di partecipazione promossi dai differenti Assessorati da realizzare secondo un’articolazione per fasi che preveda l’individuazione degli attori, l’identificazione dell’oggetto, gli strumenti della comunicazione, la durata del coinvolgimento e gli esiti del confronto. - Obiettivo strategico – ATTIVITA’ DI SEGRETERIA GENERALE L’obiettivo ha come finalità l’accompagnamento e il supporto all’azione amministrativa del Comune nelle sue funzioni: 1. funzione di supporto all’attività deliberativa, sia di Giunta che di Consiglio; 2. funzione di controllo di regolarità amministrativa per il miglioramento degli atti e delle procedure. La Segreteria Generale svolge funzioni di supporto sia come consulenza che come DUP 2016/2018 pag. 28 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI sostegno operativo alle finalità istituzionali comprendendo una molteplicità di attività tra cui il costante aggiornamento normativo e procedurale (pubblicazione e conservazione digitale degli atti, privacy, procedimento amministrativo, trasparenza ed anticorruzione), lo sviluppo e coordinamento delle attività di semplificazione e digitalizzazione dei processi e dei documenti. Il Controllo di Regolarità Amministrativa, previsto dal D.L. 174/2012 (che ha modificato l’articolo147 del T.U. 267/2000 ed introdotto l’articolo 147 bis) e disciplinato dal Regolamento d’ente sui Controlli interni, prevede il monitoraggio di una pluralità di atti dell’ente sia in via preventiva che successiva individuando le criticità contenute in essi ed i margini di loro miglioramento. - Obiettivo strategico – IMPIEGO EFFICIENTE ED EFFICACE DELLE RISORSE UMANE Efficienza e flessibilità organizzativa: Il presente obiettivo ha come finalità principale quella di mantenere il corretto funzionamento della Struttura comunale attraverso un’utilizzazione ottimale delle Risorse Umane disponibili, pur in presenza dei vincoli di spesa ed assunzionali introdotti dalle disposizioni normative degli ultimi anni. L’obiettivo si persegue quindi attraverso: - una efficace gestione giuridico-economica del personale in tutte le sue fasi, dall’inizio del rapporto di lavoro tramite pubblica selezione al suo naturale compimento, comprese le ricadute di natura economica, fiscale e previdenziale; - attuazione di una nuova struttura organizzativa dell’ente attraverso la riorganizzazione della macchina comunale con la rimodulazione delle aree organizzative al fine di far esprimere ad ogni dirigente il meglio dell’istituto dallo stesso rappresentato, aumentandone la professionalità. Con l’organigramma rinnovato si intenderà indicare servizi che siano anche intersettoriali tra aree, con l’obiettivo di valorizzarne la collaborazione e di imprimere agli stessi il carattere della strategicità e della stretta interdipendenza con le scelte programmatiche dell’Amministrazione; - miglioramento del sistema di misurazione e valutazione della performance del personale dirigente; - applicazione del ciclo di gestione strategica della performance di ente attraverso il piano triennale della performance. - Obiettivo strategico – AVVOCATURA COMUNALE - Riorganizzazione del procedimento di risarcimento danni causati da cattiva manutenzione strade e attivazione di servizio di supporto istruttorio tecnico/medico legale esterno con idonea agenzia investigativa (come già sperimentato in precedenza con indubbi vantaggi di riduzione delle richieste di risarcimento danni) al fine di arginare le richieste e dare supporto oggettivo e valido sia in sede giudiziale che stragiudiziale all’Ufficio legale, stante la difficoltà di ottenere un supporto dal competente ufficio tecnico DUP 2016/2018 pag. 29 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI per la nota carenza di personale. - Attivazione del controllo di gestione sul servizio avvocatura, attraverso il monitoraggio continuo e statistico dello stato del contenzioso, allo scopo di attivare report di miglioramento in termini di economicità ed efficienza; - Controllo delle aree organizzative che generano più contenziosi, controllo dei costi per parcelle e risarcimenti, etc., allo scopo di attivare report di miglioramento in termini di economicità ed efficienza. - Obiettivo strategico – INFORMAZIONE RELAZIONI CON IL PUBBLICO ISTITUZIONALE, TRASPARENZA E L’Obiettivo si propone la gestione delle attività di informazione istituzionale del Comune di San Pietro Vernotico non esternalizzate dall’Ente. Esse comprendono le attività di informazione all’utenza sui servizi e l’organizzazione dell’ente, con priorità strategica per quelle sviluppate sul web: la gestione della sezione Amministrazione Trasparente del sito Web istituzionale. L’obiettivo si persegue anche attraverso: - rinnovamento completo del portale istituzionale della Rete Civica della Città; - istituzione dello Sportello Informagiovani aderente alla Rete Informa – network regionale di centri di informazione e orientamento; - potenziamento dello Sportello reclami, istanze e lamentele sui disservizi comunali, e misurazione della customer satisfaction; - gestione web point gratuiti; - potenziamento dei tirocini formativi per laureandi e neolaureati a mezzo partnership con Università e centri di formazione privati accreditati; - reingegnerizzazione dei servizi all’utenza attraverso nuovo approccio logistico organizzativo con regolazione degli accessi attraverso sistemi elimina code, progressiva attivazione di sistema di invio certificazioni a domicilio o acquisizione certificazioni on line, etc.. - Obiettivo strategico – INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE Il processo di riforma che sta interessando la P.A. richiede un deciso rinnovamento sia nella gestione che nell’erogazione dei servizi per soddisfare i bisogni del cittadino e dell’impresa. La modernizzazione del sistema ed il suo rinnovamento si concretizzano nel ricorso all’innovazione – tecnologica ed organizzativa. Nell’ambito di questo processo di spinta verso un’effettiva semplificazione amministrativa nel prossimo triennio 2016/2018 si intende portare a compimento il processo, teso a realizzare una progressiva informatizzazione ed automazione nella gestione dei procedimenti. In particolare, si intendono valorizzare: DUP 2016/2018 pag. 30 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - lo sviluppo del Servizio Informatico Comunale; - il completamento delle dematerializzazione di tutta la corrispondenza in entrata attraverso l’attribuzione del numero di protocollo con codice a barre, scansione della corrispondenza e trasferimento automatico della stessa su scrivania virtuale del dirigente responsabile e/o del responsabile del procedimento; - la progressiva digitalizzazione degli archivi dei provvedimenti comunali attraverso dematerializzazione di tutte le deliberazioni di Giunta Comunale e di Consiglio comunale ad oggi e di tutte le determinazioni dirigenziali; - conservazione digitale dei documenti informatici dell’ente (compresa fatturazione elettronica e ordinativo informatico di entrata e di spesa). - l’ammodernamento e miglioramento della performance informatica della dotazione hardware a servizio dell’intera organizzazione e dell’utenza web con abbassamento sensibile del tasso di malfunzionamenti e disservizi; - il progressivo abbassamento dei costi sostenuti per collegamento dati, telefonia fissa e mobile a mezzo adesione a convenzioni ministeriali (CONSIP) in linea con politica di spending review. - Obiettivo strategico – POLITICHE DI BILANCIO ORIENTATE DAL RISPETTO DELLE REGOLE E DAL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI FINANZA PUBBLICA. Aspetto rilevante dell’obiettivo è quello relativo alla gestione delle entrate tributarie e patrimoniali. La gestione diretta dei servizi di riscossione dei tributi e delle entrate comunali impone una rivisitazione dei regolamenti e la riorganizzazione dell’ente supportando l’ufficio entrate al fine di: - avere un governo unitario dell’azione di accertamento e riscossione, che garantisca uniformità di indirizzi; - valorizzare le proprie risorse professionali, garantendo l’esternalizzazione di servizi strumentali e di supporto; – produrre un forte effetto di deterrenza all’“evasione da riscossione”; – introdurre un nuovo approccio al contribuente, basato anche sulla possibilità di utilizzo di nuovi e più efficaci strumenti di relazione, focalizzato sulla riscossione, orientato all’ascolto dei cittadini e all’efficacia dei risultati; - massima trasparenza ed informazione nei confronti del contribuente, finalizzata a consentire al medesimo la conoscibilità più completa e rapida possibile della propria situazione debitoria, dei propri diritti di tutela e delle conseguenze in caso di mancato pagamento; - garantire la massima diversificazione ed adeguatezza dei sistemi di pagamento, in coerenza con l’ordinamento tributario, privilegiando quei sistemi che consentano il pagamento con forme flessibili, (rateizzazione e/o sospensione dei pagamenti in base alle effettive disponibilità delle imprese e delle famiglie); DUP 2016/2018 pag. 31 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - riduzione al minimo dei costi accessori e delle spese poste a carico del contribuente, ai sensi dell’articolo 52, comma 5, D.Lgs. n. 446/1997 e s.m.i., attraverso meccanismi di economicità nella gestione, in modo da ridurre al minimo gli oneri non direttamente imputabili al mancato adempimento; - garantire la massima efficacia operativa e la massima razionalizzazione delle risorse umane e strumentali; L'Amministrazione non intende appesantire il carico tributario e tariffario che grava su cittadini e imprese, entrambi impegnati a far fronte ad una crisi economica che non ha uguali, ma è necessario garantire l’equilibrio di bilancio in un contesto di trasferimenti statali sempre minori ed incerti. Obiettivo fondamentale è la costante attenzione agli andamenti delle riscossioni registrate. Si rende necessario quindi continuare nell’ottimizzazione e consolidamento del servizio di riscossione coattiva, nella gestione dei tributi con un sistema capace di monitorare attentamente la situazione territoriale e tributaria, attraverso sistemi innovativi di gestione dei dati catastali integrati con l’urbanistica, l’anagrafe e il commercio, nel potenziamento dell’attività di recupero delle aree di evasione e di elusione ripristinando una corretta equità fiscale relativamente alle entrate tributarie. Particolare attenzione viene posta anche dal lato del controllo della spesa, e soprattutto, alla verifica costante del rispetto dei vincoli derivanti dalla normativa vigente sul patto di stabilità interno. Un’ulteriore linea operativa programmatica è costituita dal proseguimento del monitoraggio e delle azioni per la gestione attiva del debito, alle estinzioni anticipate e riduzioni sulle singole posizioni, per raggiungere il triplice obiettivo: 1. di non incidere sul saldo finanziario del patto di stabilità; 2. di ridurre l’impatto degli oneri del debito sulle spese correnti; 3. di ridurre lo stock di indebitamento comunale. Nello svolgimento dell’attività, viene mantenuta una collaborazione fattiva con il Revisore Unico dei Conti ed effettuati tutti gli adempimenti previsti nei confronti della Corte dei Conti, per quanto di competenza. Nell’ambito delle novità e costante aggiornamento, sono da mettere in evidenza: - l’implementazione software della procedura di contabilità al fine di adeguare l’Ente ai nuovi principi di contabilità di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011 n.118 per l’annualità 2014; - l’integrazione del software di contabilità con gli altri programmi applicativi determinazioni, liquidazioni, contabilità, piattaforma ministeriale di certificazione dei crediti, al fine di garantire maggiore trasparenza e tempestività dei pagamenti - l’ottimizzazione dei rapporti con il servizio di tesoreria attraverso l’OIL. DUP 2016/2018 pag. 32 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - Obiettivo strategico – PROGRAMMARE E RENDICONTARE PER RAFFORZARE L’EFFICIENZA E LA TRASPARENZA L’obiettivo si propone di attuare l’azione politica: - attraverso la pianificazione strategica; - attraverso la programmazione e la scelta delle priorità degli interventi sulla base delle risorse disponibili coinvolgendo la Comunità. La gran parte delle attività e degli adempimenti dell’obiettivo sono caratterizzate da tempi e procedure imposti da norme legislative o regolamentari. In ogni caso sia queste attività sia le altre attività programmate, non obbligatorie, sono motivate da esigenze di fornire uno strumento di supporto, controllo e monitoraggio alla programmazione dell’attività dell’ente, alla predisposizione dei documenti richiesti alla loro implementazione e verifica dell’attuazione. Nello svolgimento dell’attività, viene mantenuta una collaborazione fattiva con il Revisore Unico dei Conti, con l'Organismo interno di Valutazione ed effettuati tutti gli adempimenti previsti nei confronti della Corte dei Conti, per quanto di competenza. Il Controllo di Gestione rappresenta infine uno strumento indispensabile per la conoscenza e per la valutazione dell’attività dell’Amministrazione, dei dirigenti e del personale dipendente. A tale fine i fatti gestionali vengono valutati anche sotto il profilo economico e non solo sotto quello finanziario tramite l’utilizzazione di sistemi di rilevazioni extra contabili ed analitici. Tutto ciò consente di fornire ai cittadini gli strumenti per valutare il lavoro dell’Amministrazione. - Obiettivo strategico – ATTIVITA’ RELATIVE ALLA GESTIONE DEL PATRIMONIO L’obiettivo riguarda: - regolamentazione e razionalizzazione dell'utilizzo del patrimonio comunale; - la definizione del programma delle alienazioni di immobili comunali; - innovazioni nella gestione del patrimonio in coerenza con quanto previsto dal D.lgs 118/2011, con aggiornamento sistematico dell’inventario dei beni mobili e immobili attraverso la ricognizione fisica dei cespiti e l’incrocio dei dati con le risultanze catastali; rilevazione sistematica ed aggiornamento annuale dei beni immobili attraverso la redazione di un volume sullo “Stato di conservazione e di utilizzo dei beni immobili” recante, per ogni cespite, le planimetrie, lo stato di conservazione, la tipologia di utilizzo, le azioni di valorizzazione intraprese, le risultanze catastali, ecc.; attivazione degli strumenti di autotutela amministrativa del patrimonio, quali ad es. le ordinanze di sgombero forzoso di immobili del patrimonio indisponibile occupati abusivamente; valorizzazione dei beni immobili attraverso azioni di manutenzione straordinaria o varianti urbanistiche adottate ai sensi dell’art. 58 D.L. 112/2008; - rinegoziazione dei contratti di locazione. DUP 2016/2018 pag. 33 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - Obiettivo strategico – LAVORI PUBBLICI I lavori pubblici rappresentano un'area di sicuro interesse e impatto sulla vita della cittadinanza i progetti completati ed in corso verranno meglio illustrati nelle sezioni che seguono. Missione 2 - GIUSTIZIA Amministrazione, funzionamento per il supporto tecnico, amministrativo e gestionale per gli acquisti, i servizi e le manutenzioni di competenza locale necessari al funzionamento e mantenimento degli Uffici giudiziari cittadini e delle case circondariali. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di giustizia. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico –UFFICI GIUDIZIARI Il Comune di San Pietro Vernotico non è sede di Uffici Giudiziari. Missione 3–ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – RAFFORZARE IL PRESIDIO E IL CONTROLLO DEL TERRITORIO PER CREARE CONDIZIONI DI MAGGIORE SICUREZZA Rafforzare il Presidio e il controllo Nell'ambito del servizio di competenza della polizia locale, vera e propria espressione del Sindaco quale autorità locale, ci si è sempre concentrati su tutte le problematiche connesse alla sicurezza urbana ed alla civile convivenza. Da qui l'impegno, che continuerà anche in futuro, alla erogazione adeguata di tutti quei servizi utili a garantire sia la prevenzione sia il contrasto delle azioni illecite ed in particolare finalizzati ad assicurare l’osservanza ai regolamenti comunali, alle leggi DUP 2016/2018 pag. 34 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI regionali e dello Stato in genere. Questo obiettivo verrà perseguito mediante il potenziamento dell’organico della polizia Municipale. Nel quinquennio verrà amplificata l'attività dei controlli sistematici sulle strade dei quartieri e soprattutto delle aree adiacenti ai plessi scolastici e delle piazze cittadine – vere agorà della vita pubblica - , al fine di impedire e contrastare atti vandalici, violazioni ai limiti di velocità imposti dal Codice della Strada, e rispetto di tutte le regole previste dal C.d.S. con particolare attenzione alle aree riservate ai soggetti con difficoltà motorie, alle strutture riservate agli utenti c.d. deboli (piste ciclabili, attraversamenti pedonali, ecc.). Per supportare l'azione dei controlli è stato realizzato un nuovo impianto di videosorveglianza del territorio comunale con monitoraggio continuo e programma software per la rilevazione di violazioni al codice della strada. Significativo sarà il controllo del territorio, con particolare attenzione ai settori strategici per la salute umana dell'ambiente e dell'edilizia, contrastando tutte le forme di abusivismo e le discariche abusive eventualmente realizzate sul territorio comunale. - Obiettivo strategico- PROMUOVERE LA CULTURA DEL RISPETTO DELLE REGOLE E DEL VIVERE CIVILE Obiettivo si propone di promuovere l’attività dell’Osservatorio permanente sulla sicurezza mediante l’avvio di sinergie con tutte le istituzioni (educatori, psicologi, tribunali) al fine di dare un fattivo contributo alla formazione di cittadini integrati e consapevoli. Missione 4–ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – SCUOLA E FORMAZIONE L'Amministrazione Comunale si è impegnata a svolgere vari servizi di Assistenza Scolastica che assumono un carattere determinante nell'andamento complessivo dell'intera attività didattica sul territorio. Una sempre più crescente richiesta di livelli qualitativi nell'offerta di istruzione non può non prescindere, nel momento attuale, dalla DUP 2016/2018 pag. 35 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI necessità di razionalizzare i costi dei relativi interventi, rendendoli al contempo, più efficaci ed efficienti. Anche in considerazione di questi concetti, l'Ente ha come obiettivi: - di mantenere un’elevata qualità dei servizi integrativi scolastici (mensa, trasporto, prescuola, assistenza educativa) e di collaborare attivamente con le istituzioni scolastiche per garantire un’offerta adeguata alle esigenze della collettività; - di adottare interventi a garanzia dell’integrazione degli studenti diversamente abili. Missione 5–TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITA’ CULTURALI Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – POLITICHE CULTURALI Valorizzazione del patrimonio culturale, storico, paesaggistico ed ambientale della Città, che passa non soltanto attraverso il centro storico e la cinta urbana ma anche per il territorio delle contrade per promuovere il quale occorre decentrare eventi ed avviare percorsi turistici specifici. Aumentare l’offerta di iniziative culturali e per il tempo libero in collaborazione con le associazioni del territorio, salvaguardando e tramandando le tradizioni popolari. Potenziare il ruolo della Biblioteca comunale come centro di riferimento per la vita culturale del paese. Promozione di iniziative legate alla figura di Domenico Modugno. Missione 6–POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano DUP 2016/2018 pag. 36 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico- SPORT L'Amministrazione intende dare un forte impulso al completamento ed all'ammodernamento delle infrastrutture che definiscono il sistema sportivo cittadino. In questa ottica intende rivedere il complessivo meccanismo di affidamento a terzi della gestione delle infrastrutture, così da ottimizzarne impiego, funzionalità e fruizione. Aumentare e differenziare l’offerta dei servizi sportivi incentivando l’attività sportiva per tutte le età e coinvolgendo le società sportive, le famiglie e le scuole. - Obiettivo strategico – POLITICHE PER I GIOVANI L'Amministrazione intende dare un forte impulso al completamento ed all'ammodernamento delle infrastrutture che definiscono il sistema sportivo cittadino. In questa ottica intende rivedere il complessivo meccanismo di affidamento a terzi della gestione delle infrastrutture, così da ottimizzarne impiego, funzionalità e fruizione. Premiazioni e riconoscimenti agli atleti e alle società sportive che abbiano portato alto il nome di San Pietro Vernotico in Italia, in Europa e nel Mondo. Intercettare risorse regionali perla promozione di corsi stabili di formazione artistica. Realizzazione di camminamenti artistici nelle campagne del circondario favorendo la pratica sportiva. Rivitalizzazione del teatro nel nostro paese con l’obiettivo di recuperare e diffondere la cultura della danza, della musica anche attraverso la sinergia con il Teatro Pubblico Pugliese da sempre catalizzatore di idee e progetti di rilevanza nazionale. Rivalutazione di Piazza Beniamino Persano destinandone parte ad eventi ed manifestazioni di carattere artistico-culturale. Missione 7–TURISMO Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi relativi al turismo e per la promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di turismo. OBIETTIVI STRATEGICI: DUP 2016/2018 pag. 37 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - Obiettivo strategico – SVILUPPO TURISTICO Pianificazione di un programma organico di manifestazioni turistiche e culturali, elaborato sulla base della loro reale attrattiva, che valorizzi gli artisti locali e coinvolga l’intero territorio comunale, Mappatura delle strutture ricettive ed incentivazione del c.d. Albergo diffuso. Creazione di itinerari in collaborazione con le agenzia di viaggio, tour operator e localizzazione di info- point. Attivazione quindi di specifici percorsi cicloturistici che valorizzino i punti di interesse ambientale e culturale esistenti; riqualificazione e riutilizzo degli immobili comunali dismessi. Missione 8–ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di assetto del territorio e di edilizia abitativa. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – PIANIFICARE E GESTIRE IL TERRITORIO Tale obiettivo si sostanzia in interventi di pianificazione e gestione del territorio ponendo al centro la qualità del progetto architettonico, incentivando l’efficienza energetica degli edifici con fonti rinnovabili, promuovendo il recupero dei centri storici e la riqualificazione. Le linee di azione prevedono: - l’adozione di moderni strumenti urbanistici (Pianificazione partecipata del PUG, adozione del Piano Casa, Piani Urbanistici esecutivi, Programma di rigenerazione urbana e il Programma Integrato di rigenerazione urbana, ripresa del Piano di edilizia popolare agevolata); - la razionalizzazione dell’utilizzo degli immobili comunali attraverso il recupero funzionale degli stessi, la scelta di destinazione dell’ex sede del Giudice di Pace, l’efficientamento energetico degli immobili comunali; - il completamento delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria nella zona PIP; - l’efficientamento funzionare degli impianti fognari e realizzazione di nuovi tratti. - Pianificazione particolareggiata del Centro Storico per uno sviluppo DUP 2016/2018 pag. 38 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI sostenibile delle attività residenziali, commerciali e ricettive, rispetto ai valori storico culturali da rispettare e valorizzare (piano del colore). Missione 9–SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE Amministrazione e funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell'ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, di difesa del suolo e dall'inquinamento del suolo, dell'acqua e dell'aria Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi inerenti l'igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e la gestione del servizio idrico. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – AMBIENTE E SALVAGUARDIA DELLE RISORSE Completamento degli interventi per abbattere il rischio idrogeologico. Necessità di coordinare lo sviluppo dell'ambito turistico (Marina di Campo di Mare) mediante scelte che disciplinino le iniziative dei privati in ambito turistico, rispetto agli strumenti e politiche di valorizzazione della Marina, in uno con la necessità di dotarsi di uno strumento di pianificazione delle aree retro demaniali e di riqualificazione del compendio limitrofo. Adozione del Piano delle Coste. Zonizzazione della Marina di Campo di Mare e adozione del piano di classificazione acustica. Completamento delle opere di difesa della Falesia della Marina di Campo di Mare. L'Ente, inoltre, si è molto adoperato per la verifica delle aree cittadine in stato di degrado ambientale, contrastando tale fenomeno con provvedimenti di diffida e bonifica dei siti inquinati. È obiettivo dell’Amministrazione attivare nel più breve tempo possibile le isole ecologiche previste nell’appalto in corso allo scopo di aumentare la percentuale di raccolta differenziata con indubbi vantaggi sulla riduzione dell’ecotassa regionale, e mantenere alto il livello di controllo sul corretto svolgimento del contratto di appalto in corso. Obiettivo strategico- QUALIFICAZIONE URBANA È obiettivo dell’Amministrazione: - mantenere standard elevati di manutenzione delle aree verdi; - mantenere il corretto funzionamento delle fontane monumentali e dell’arredo urbano; ripristinare e implementare i giochi ubicati in piazza D. Modugno e nella zona 167; DUP 2016/2018 pag. 39 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - Ripristinare il chiosco di Piazza Modugno e affidarlo in concessione ai privati. Missione 10–TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITA’ Amministrazione, funzionamento e regolamentazione delle attività inerenti la pianificazione, la gestione e l'erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e diritto alla mobilità. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – QUALIFICAZIONE URBANA È obiettivo dell’Amministrazione effettuare una costante attività di monitoraggio e di manutenzione della viabilità urbana, interventi di manutenzione straordinaria della stessa, un’azione di rilevamento delle criticità con immediata segnalazione all’Ente competente per la viabilità extra urbana. Si ritiene fondamentale l’adozione di un nuovo piano del traffico e il miglioramento della segnaletica stradale volto ad ottimizzare il flusso veicolare, migliorare la logistica del movimento delle merci che affluiscono al centro abitato. È necessario completare la realizzazione del parcheggio pertinenziale all’Area mercatale con collegamento pedonale diretto al Piazzale Domenico Modugno. Altri obiettivi importanti sono: - la realizzazione del Sottopasso di Via Libertà, - la realizzazione di giardini e spazi di socializzazione; - il completamento e il ripristino stradale e urbano; - il completamento del PIRP in Piazza Europa. Missione 11–SOCCORSO CIVILE Amministrazione e funzionamento delle attività relative agli interventi di protezione civile sul territorio, per la previsione, la prevenzione, il soccorso e il superamento delle emergenze e per fronteggiare le calamità naturali. Programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile sul territorio, ivi comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre amministrazioni competenti in materia. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di soccorso civile. OBIETTIVI STRATEGICI: DUP 2016/2018 pag. 40 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - Obiettivo strategico – RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE CON LA PROTEZIONE CIVILE Continuerà l’impegno dell’Amministrazione finalizzato al potenziamento dei servizi di Protezione Civile con il supporto della locale Associazione Volontari di Protezione Civile finalizzato al implementazione dei campi di intervento della stessa mediante il potenziamento delle dotazioni strumentali e la stipula di convenzioni tra il Comune e l’associazione stessa. Missione 12–DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA Amministrazione, funzionamento e fornitura dei servizi e delle attività in materia di protezione sociale a favore e a tutela dei diritti della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno e sviluppo alla cooperazione e al terzo settore che operano in tale ambito. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di diritti sociali e famiglia. OBIETTIVI STRATEGICI: - Obiettivo strategico – MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA DEI MENO GIOVANI L’obiettivo si propone di prestare attenzione sia agli interventi di assistenza personale che alle attività di socializzazione e ricreazione mediante le seguenti azioni: - attivazione di nuovi servizi alla persona volti a favorire la domiciliarità in contrasto a interventi di istituzionalizzazione; - attivazione di servizi agli anziani mediante la realizzazione di una Casa di riposo in esecuzione del lascito dell’Avv. Gravili e mediante l’intercettazione di risorse regionali. - Obiettivo strategico – MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA DEI MINORI L’obiettivo si propone di migliorare la qualità della vita dei minori e delle loro famiglie mediante le seguenti azioni: - sostegno alle famiglie in momentanea difficoltà economica o fragilità sociale; - tutela dei minori in situazioni di disagio e/o rischio; - promozione della formazione e informazione per le famiglie attraverso il sostegno di progetti individualizzati orientati alla tutela (affidi, educativa domiciliare). DUP 2016/2018 pag. 41 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - Obiettivo strategico – MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA DELLE PERSONE DISABILI L’obiettivo si propone di migliorare le condizioni di vita delle persone disabili attraverso interventi di tutela e di promozione dell’integrazione nel tessuto sociale mediante le seguenti azioni: - sostegno alle famiglie per favorire la permanenza del disabile in famiglia; - sostegno alle attività a favore dei disabili promosse dal privato sociale; - Promozione dell’integrazione sociale favorendo la collaborazione con le associazioni del territorio. - Obiettivo strategico – FACILITARE L’ACCESSO DEI CITTADINI AI SERVIZI SANITARI L’Amministrazione intende impegnarsi fattivamente al rilancio dell’Ospedale Ninetto Melli finalizzando la propria azione alla promozione, con l’ASL BR, di servizi per lo sviluppo della tele medicina, tele diagnostica, tele assistenza e altri servizi digitali innovativi nel campo sanitario (e-healt). - Obiettivo strategico – REGOLAMENTAZIONE DELLE FORME DI SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ. L’obiettivo si propone di regolamentare il sostegno economico alle famiglie in difficoltà al fine di: · attuare una politica per le famiglie volta a favorire l'assolvimento delle responsabilità familiari, a sostenere la genitorialità, la maternità e la nascita, ad individuare precocemente ed affrontare le situazioni di disagio sociale ed economico dei nuclei familiari, · attuare una politica per le persone a rischio di esclusione sociale cercando di prevenire e ridurre tutte le forme di emarginazione sociale, comprese le forme di povertà estrema; - attivazione di interventi economici sotto forma di contributi di carattere continuativo, straordinario o urgente, nei limiti delle risorse effettivamente disponibili. . - Obiettivo strategico – GESTIONE DEL CIMITERO COMUNALE Tenuto conto che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 24 del 27/11/2013 è stato disposta la gestione diretta dei servizi cimiteriali fissando a riguardo le seguenti modalità organizzative e gestionali: 1) Utilizzare per la gestione corrente del cimitero la struttura comunale ed il personale ad essa preposto; 2) Affidare all’esterno, sulla base di specifico capitolato d’oneri, solo le operazioni cimiteriali strumentali e di supporto (apertura, chiusura, custodia, pulizia, inumazioni, DUP 2016/2018 pag. 42 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, manutenzione ordinaria della struttura cimiteriale e dell’impianto di illuminazione votiva), riservando, di conseguenza, alla struttura comunale tutte le altre attività. L’Amministrazione ha come obiettivo di modificare le modalità organizzative e gestionali dei servizi cimiteriali, riducendo le attività strumentali e di supporto da affidare all’esterno a quelle di pulizia, manutenzione ordinaria della struttura cimiteriale e dell’impianto di illuminazione votiva e verificare la possibilità di gestire con il personale dell’Ente le altre attività (apertura, chiusura, custodia, inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni), previa qualificazione del personale interno e modifica della struttura organizzativa dell’ente. Missione 14–SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITA’ Amministrazione e funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, ivi inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio, dell'artigianato, dell'industria e dei servizi di pubblica utilità. Attività di promozione e valorizzazione dei servizi per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di sviluppo economico e competitività. OBIETTIVI STRATEGICI: Obiettivo strategico – SOSTEGNO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO ALL’IMPRENDITORIA LOCALE - Le azioni che caratterizzeranno la volontà politica di questa Amministrazione in tale ambito possono essere così riassunte: - Semplificazione SUAP con attivazione piattaforma telematica di inoltro pratiche e semplificazione delle procedure di competenza di questo Ente; - Revisione regolamento aree pubbliche. Negli ultimi due anni interventi infrastrutturali e alienazioni di aree pubbliche hanno imposto la necessità di rivedere alcune previsioni dell'attuale Regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche del nostro ente. A ciò si aggiungano ulteriori esigenze strategiche che impongono la apertura di nuovi spazi al fine di agevolare un settore in grave crisi, da ultimo le strategie in materia di promozione turistica e del territorio che suggeriscono di attuare miglioramenti nella scelta delle aree destinare al commercio su aree pubbliche; - Individuazione nuova area per mercati, fiere e spettacoli viaggianti; - Revisione sistema di erogazione contributi e organizzazione eventi. Alla luce delle DUP 2016/2018 pag. 43 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI novità normative in materia di spese di rappresentanza, sponsorizzazione, contributi e attribuzione di benefici economici occorre provvedere senza indugio ulteriore alla revisione della regolamentazione comunale vigente. - Obiettivo strategico – SVILUPPO IMPRENDITORIALE, COMMERCIALE, ARTIGIANALE ED INDUSTRIALE - Analisi della struttura fiscale comunale per l’attuazione di forme di allentamento fiscale delle nuove attività produttive attraverso le quali cercare di attrarre nuovi investimenti nel nostro territorio; - Tavolo di confronto con gli imprenditori e con coloro che vogliono investire sul nostro territorio al fine di trovare soluzioni che garantiscano lo sviluppo economico. - Associare la promozione delle attività commerciali alla promozione turistica con manifestazioni specifiche attraverso le quali esporre le collezioni in vendita nei negozi, azioni di sensibilizzazione agli esercizi commerciali perché attuino agevolazioni e vantaggi mirati ai turisti; - Incentivazione all’apertura di nuovi esercizi commerciali, attraverso finanziamenti comunali oppure defiscalizzazione; - Riorganizzazione della viabilità cittadina e dei parcheggi in stretta sinergia con le associazioni di categoria. - Specifiche occasioni di promozione da attuarsi attraverso una fiera, magari primaverile, con la quale consentire a tutte le imprese artigiane cittadine la vendita diretta delle loro produzioni, organizzata di concerto con le categorie interessate Istituzione e promozione di progetti di formazione professionale per il recupero dell’artigianato e degli “antichi mestieri”, anche quale opportunità lavorativa per i giovani in cerca di occupazione. - Obiettivo strategico – SBUROCRATIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE - Semplificazione, per quanto possibile e consentito, delle procedure burocratiche necessarie per i procedimenti autorizzativi dello Sportello Unico Attività Produttive; - Informatizzazione degli uffici e dei servizi uniformando gli applicativi esistenti e le banche dati al fine di creare un unico programma comunale; DUP 2016/2018 pag. 44 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 1.3 Principali investimenti attivati e da realizzare nel quinquennio Di seguito si riportano le opere ultimate/avviate/in fase di avvio: PON SICUREZZA SISTEMA DI VIDEO SORVEGLIANZA CONTRIBUTO Opera in corso di realizzazione MINISTERO Opera in corso di realizzazione FALESIA IV STRALCIO Opera in corso di realizzazione LAVORI IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE SOTTOPASSO VIA LIBERTA' Opera in corso di realizzazione MESSA IN SICUREZZA SCUOLA RODARI Opera ultimata rendicontazione SOTTOPASSO VIA LIBERTA - DISMISSIONE AREE RFI Opera in corso di realizzazione SOTTOPASSO VIA AVIS VIA LIBERTA' Opera in corso di realizzazione RECAPITI FINALI DI FOGNATURA PLUVIALE Opera in corso di realizzazione CENTRO RACCOLTA RIFIUTI Opera in corso di realizzazione REALIZZAZIONE ROTATORIA INCROCI TRATTO SP 1 BIS Opera da avviare CARATTERIZZAZIONE E BONIFICA DISCARICA MARCIADARE Opera in corso di realizzazione COMUNITA' SOCIO RIABILITATIVA EX ONMI- Opera ultimata STRUTTURA SOCIO RIABILITATIVA EX CATALDO FIORE Opera in corso di realizzazione in fase di ADEGUAMENTO SCUOLA DE SIMONE Opera in corso di realizzazione ADEGUAMENTO SCUOLA DON MINZONI Opera in corso di realizzazione ELIMINAZIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO CANALE INFOCACIUCCI Opera in corso di realizzazione RIMOZIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO R4 Opera ultimata URBANIZZAZIONE ZONA PIP Opera ultimata REALIZZAZIONE ASILO NIDO COMUNALE Opera ultimata CENTRO INTERCULTURALE ERGA OMNES Opera ultimata FONDO DI CICORELLA ROTAZIONE REGIONALE URBANIZZAZIONE MUTUO CASSA DD E PP KYOTO - PALAZZETTO DELLO SPORT AMPLIAMENTO CIMITERO COMUNALE CONTRATA Opera ultimata rendicontazione in fase di Opera in corso di realizzazione Opera in corso di realizzazione MUTUO CASSA DD E PP MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIABILITA' Opera da avviare CENTRO URBANO DUP 2016/2018 pag. 45 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI POTENZIAMENTO STRUTTURE COMUNALI DI PROTEZIONE CIVILE POTENZIAMENTO STRUTTURE RACCOLTA DIFFERENZIATA Opera in corso di realizzazione Opera in corso di realizzazione REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO SUL PALAZZETTO DELLO Opera in corso di realizzazione SPORT MUTUO CREDITO SPORTIVO REALIZZAZIONE IMPIANTI SPORTIVI Opera da avviare REALIZZAZIONE PARCHEGGIO VIA RIETI Opera da avviare MESSA IN SICUREZZA E BONIFICA DISCARICA RSU PALLITICA Opera da avviare PIRP Opera in corso di realizzazione LAVORI FALESIA CAMPO DI MARE Opera in corso di realizzazione POI ENERGIA – LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPIANTO Opera in corso di realizzazione PUBBLICA ILLUMINAZIONE POI ENERGIA – LAVORI DI EFFICIENTAMENTO SEDE COMUNALE DUP 2016/2018 Opera in corso di realizzazione pag. 46 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 1.4 ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE DELL’ENTE Evoluzione della situazione finanziaria ed economico-patrimoniale dell’ente, trend storico della gestione di competenza. IL PATRIMONIO DELL’ENTE Il patrimonio degli enti locali (così come definito dall’art. 230, comma 2, del TU 267/2000) è costituito dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza dell’ente stesso, suscettibili di valutazione ed attraverso la cui rappresentazione contabile ed il relativo risultato finale differenziale è determinata la consistenza netta della dotazione patrimoniale. Attraverso il conto del patrimonio si desume la consistenza del patrimonio al termine di ogni esercizio finanziario: in esso vengono altresì evidenziate le variazioni intervenute nel corso dello stesso esercizio rispetto alla consistenza iniziale. L’analisi patrimoniale oggetto del presente Piano illustra il contesto interno dell’Ente avuto riguardo alle risultanze del Conto del Bilancio relativo all’anno 2014, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 20/07/2015. Una voce rilevante del conto del patrimonio (attivo) sono le immobilizzazioni materiali, costituite da beni di uso durevole impiegati per la produzione dei servizi dell’ente. Fra le immobilizzazioni materiali troviamo distinti e quantificati i beni demaniali e patrimoniali del comune: IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI BENI DEMANIALI CONSISTENZA FINALE 2014 € 21.997.198,05 BENI PATRIMONIALI INDISPONIBILI € 6.150.444,63 BENI PATRIMONIALI DISPONIBILI € 5.675.134,03 IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO € TOTALE BENI € 43.364.331,58 9.541.554,87 Nella stessa sezione sono quantificati i valori di ulteriori risorse strumentali: DUP 2016/2018 pag. 47 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI/IMMATERIALI CONSISTENZA FINALE 2014 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI € 2.368,00 MACCHINARI, ATTREZZATURE E IMPIANTI € 195.586,05 ATTREZZATURE E SISTEMI INFORMATICI € 132.491,56 AUTOMEZZI E MOTOMEZZI € MOBILI E MACCHINE DA UFFICIO € 215.871,18 UNIVERSALITA’ DI BENI 20.897,66 € 30.275,61 TOTALE BENI € 597.490,06 Il patrimonio permanente del comune è costituito anche dalle immobilizzazioni finanziarie, che comprendono gli investimenti di natura finanziaria destinati a permanere durevolmente nel patrimonio dell’ente: troviamo quindi le partecipazioni in imprese controllate o collegate. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE IMPRESE CONTROLLATE TOTALE CONSISTENZA FINALE 2014 € 1.000,00 € 1.000,00 Il Comune di San Pietro Vernotico possiede quote di partecipazione nella società: Fiscalità Locale Srl. Con deliberazione di C.C. n. 28 del 30/11/2015 è stato disposto: - Di prendere atto, dell’intervenuta liquidazione della Società “Fiscalità Locale s.r.l.”, con sede in San Pietro Vernotico (P.I. n° 02105090746) ed iscritta al REA di Brindisi al n. BR121030, approvandola e ratificandola; - Di re-internalizzare, conseguentemente e da subito, tutte le attività di gestione delle entrate tributarie e patrimoniali dell’ente, dando atto che l'ente provvederà con propria organizzazione e strutture alla gestione dei tributi e delle altre entrate patrimoniali; quanto alla materia tributaria privilegiando l’affidamento a soggetti esterni circa le attività ed DUP 2016/2018 pag. 48 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI incombenze di supporto, allo scopo – soprattutto nella prima fase di internalizzazione – di agevolare e coadiuvare il Settore/Area competente allo svolgimento delle attività richieste; - Di incaricare il Sindaco allo svolgimento delle conseguenti iniziative, come derivanti dalle suesposte determinazioni consiliari, anche per assumere le necessarie e conseguenti decisioni in qualità rappresentante del Comune (socio della richiamata partecipata e di cui detiene il 65% del capitale); nonché ad ogni azione utile a salvaguardia delle ragioni creditorie tutte dell'ente; demandando alla giunta comunale le necessarie determinazioni organizzative inerenti, nel concreto, la gestione dei tributi e delle entrate patrimoniali, sia con riferimento all’attività di riscossione ordinaria, sia quanto alle incombenze richieste all’ufficio competente circa la riscossione coattiva e per scongiurare ogni rischio di prescrizione/decadenza di entrate fino ad oggi in gestione alla società Fiscalità Locale Srl in liquidazione. RISORSE FINANZIARIE DELL’ENTE Nell’anno 2014 le entrate accertate e le spese impegnate hanno avuto la seguente manifestazione finanziaria. Tali aggregati trovano confronto con i dati previsionali relativi al bilancio 2014 approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 23 del 08/10/2014, variato con deliberazione di G.C. n. 208 del 29/10/2014 ratificata con deliberazione di C.C. n. 25 del 28/11/2014 e con la deliberazione di C.C. n. 30 del 28/11/2014 (assestamento generale di bilancio). ENTRATE E SPESE Accertamenti/impegni 2013 Accertamenti/impegni 2014 Entrate correnti accertate 9.135.550,06 Entrate correnti 9.813.581,77 Spese correnti impegnate 8.659.336,18 Spese correnti 9.087.494,27 Entrate c/capitale accertate 7.286.052,72 Entrate c/capitale 2.998.710,00 Avanzo applicato alla spesa 609.931,99 in c/capitale Avanzo applicato alla spesa in c/capitale Utilizzo eccedenza di parte 173.537,69 corrente per spesa in c/capitale Utilizzo eccedenza di parte 62.000,00 corrente per spesa in c/capitale Spese c/capitale impegnate Spese c/capitale DUP 2016/2018 8.069.522,40 3.060.710,00 pag. 49 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ENTRATE CORRENTI TITOLI 1, (accertamenti) 2, 3 2013 Entrate Tributarie Entrate Trasferimenti 6.053.764,12 da 1.454.204,14 TITOLI 1, (accertamenti) 2, 3 2014 Entrate Tributarie Entrate Trasferimenti 7.764.897,90 da 839.928,22 Entrate extra-tributarie 1.627.581,80 Entrate extra-tributarie 1.208.755,65 Totale 9.135.550,06 Totale 9.815.595,77 SPESE CORRENTI I PER FUNZIONE Titolo I (impegni) 2013 Titolo I (impegni) 2014 Amm.ne generale, 3.176.284,99 gestione, controllo Amm.ne generale, 2.927.645,79 gestione, controllo Giustizia 101.007,83 Giustizia 74.789,85 Polizia locale 597.796,38 Polizia locale 565.858,46 Istruzione pubblica 540.200,43 Istruzione pubblica 496.086,74 Cultura 29.251,53 Cultura 29.358,77 Settore sportivo e 49.886,48 Settore sportivo e 34.071,33 ricreativo ricreativo Funzioni nel 119.125,72 campo turistico Funzioni turistico Viabilità trasporti e 417.820,87 Viabilità e trasporti 445.469,76 Territorio ambiente e 2.283.394,93 Territorio e ambiente 2.614.723,92 nel campo 173.640,18 Settore sociale 1.225.667,64 Settore sociale 1.609.423,29 Sviluppo economico 118.899,38 Sviluppo economico 116.426,18 Totale 8.659.336,18 DUP 2016/2018 9.087.494,27 pag. 50 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI La quota maggiore delle spese è destinata al funzionamento dell’amministrazione tra le quali rientrano quelle per i servizi amministrativi (demografici, uffici tecnici, contabilità e personale) e per gli organi elettivi. Seguono, per consistenza, le spese per il territorio e l’ambiente e la funzione sociale. La tabella successiva evidenzia invece la suddivisione delle spese correnti per intervento: SPESE CORRENTI PER INTERVENTO Titolo I (impegni) 2013 Titolo I (impegni) 2014 Personale 2.045.910,28 Personale 2.038.954,02 Acquisto di beni di 267.202,40 consumo Acquisto consumo e/o materie prime e/o materie prime Prestazioni servizi Prestazioni di servizi 5.373.751,41 Utilizzo di beni di 17.606,74 terzi Utilizzo di beni di terzi 6.820,73 Trasferimenti Trasferimenti 1.012.868,45 di 4.469.796,49 1.364.227,46 di beni di 204.762,25 Interessi passivi e 209.853,52 oneri finanziari diversi Interessi passivi e oneri 271.073,88 finanziari diversi Imposte e tasse Imposte e tasse 146.117,61 142.782,93 Oneri straordinari 138.621,68 della gestione corrente Oneri straordinari della 36.480,60 gestione corrente Fondo svalutazione 0,00 crediti Fondo crediti Fondo di riserva 0,00 Fondo di riserva 0,00 Totale 8.659.336,18 Totale 9.087.494,27 svalutazione 0,00 le entrate in conto capitale sono le seguenti: DUP 2016/2018 pag. 51 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ENTRATE IN CONTO CAPITALE TITOLI 4, (accertate) 5 2013 TITOLI 4, 5 (accertate) Alienazioni trasferimenti e 5.058.037,99 Alienazioni trasferimenti Mutui e prestiti (esclusa l’anticipazione tesoreria) 2.228.014,73 e 2.018.710,00 Mutui e prestiti 980.000,00 (esclusa l’anticipazione di tesoreria) di Totale 2014 7.286.052,72 Le spese in conto capitale rappresentazione che segue: Totale risultano 2.998.710,00 distribuite negli interventi secondo la SPESE IN CONTO CAPITALE Titolo II (impegnato) 2013 Titolo II (impegni) Acquisizione di beni 6.588.619,62 immobili Acquisizione immobili Espropri e servitù 1.480.902,78 onerose Espropri onerose Acquisizione di beni 0,00 mobili, macchine e attrezzature Acquisizione di beni 101.000,00 mobili, macchine e attrezzature Incarichi professionali Incarichi professionali Trasferimenti capitale Partecipazioni azionarie 0,00 di 0,00 0,00 e Trasferimenti capitale di 2014 beni 2.879.670,45 servitù 80.039,55 0,00 di 0,00 Partecipazioni azionarie 0,00 Conferimenti capitale di 0,00 Conferimenti capitale Concessioni crediti di 0,00 Concessioni di crediti 0,00 Totale 3.060.710,00 Totale DUP 2016/2018 8.069.522,4 di 0,00 pag. 52 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI SALUTE FINANZIARIA Con gli indicatori finanziari si analizzano aspetti della gestione economico/finanziaria dell’ente per fornire, mediante dati estremamente sintetici, elementi per formulare considerazioni sull’andamento delle risorse che sono a disposizione dell’ente locale ed analizzare la “salute” sotto l’aspetto finanziario. INDICATORI DI AUTONOMIA Il grado di autonomia indica la capacità dell’ente di reperire risorse necessarie al finanziamento delle spese destinate alla gestione dei servizi comunali. Tra le risorse complessive (entrate correnti), le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente o indirettamente reperita dall’ente (entrate proprie). I trasferimenti correnti dello Stato, Regione e altri enti pubblici, invece, costituiscono le entrate derivate e determinano il grado di dipendenza, all’interno del quale, l’incidenza dei contributi statali costituisce l’indice di dipendenza erariale. Autonomia Finanziaria = Entrate correnti tributarie + extratributarie/ Entrate Autonomia Impositiva = Entrate tributarie / Entrate correnti Dipendenza Erariale = Trasferimenti correnti dallo stato / Entrate correnti Si anticipa sin da ora che gli indicatori di autonomia hanno fortemente subìto il condizionamento delle dinamiche di legislazione tributaria. Indicatori di autonomia (valori espressi Anno in %) San Pietro Vernotico AUTONOMIA FINANZIARIA 2013 84,08 2014 91,44 2013 66,27 2014 79,12 2013 25,76 2014 13,36 AUTONOMIA IMPOSITIVA DIPENDENZA ERARIALE AUTONOMIA FINANZIARIA: l’indicatore individua la capacità finanziariamente autonomo sul lato delle entrate correnti. dell'ente di essere AUTONOMIA IMPOSITIVA: l’indicatore mostra la percentuale di entrate correnti aventi natura tributaria. DIPENDENZA ERARIALE: questo indice esprime la dipendenza delle entrate correnti dai contributi e trasferimenti statali correnti. L’indice è stato calcolato sulla base dei dati DUP 2016/2018 pag. 53 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI pubblicati sul sito del Ministero dell’interno – Finanza locale e rapportando il totale delle spettanze riferito a ciascun anno con il relativo totale delle entrate di parte corrente. INDICATORI DI PRESSIONE La pressione fiscale e tariffaria indica il prezzo mediamente versato dal cittadino per il pagamento delle imposte e delle tariffe per usufruire dei servizi forniti dal comune. Tale valore è influenzato dalle dinamiche legislative e dalle decisioni a livello centrale che nell’ultimo quinquennio hanno quasi azzerato i trasferimenti statali in favore degli enti locali spostando il carico finanziario dei servizi degli enti totalmente a livello locare mediante entrate di carattere tributario ulteriori rispetto a quelle imposte a livello centrale. Parimenti, è interessante conoscere l’ammontare dei trasferimenti statali, regionali e di altri enti pubblici, per ogni cittadino residente. Pressione Finanziaria = Entrate tributarie + extratributarie/popolazione Pressione Tributaria = Entrate tributarie/popolazione Trasferimenti pro-capite= Trasferimenti correnti/popolazione Anche questi indicatori risentono delle dinamiche legislative che hanno condizionato gli indici di autonomia. Indicatori di pressione (valori pro- Anno San Pietro Vernotico capite in €) PRESSIONE FINANZIARIA PRESSIONE IMPOSITIVA TRASFERIMENTI pro-capite 2013 536,40 2014 598,08 2013 422,74 2014 517,52 2013 168,24 2014 87,41 PRESSIONE FINANZIARIA: è il valore pro capite di prelievo tributario ed extratributario. PRESSIONE TRIBUTARIA: è il valore pro-capite di prelievo tributario. TRASFERIMENTI CORRENTI PRO CAPITE: l’indice definisce la quota di trasferimenti correnti per ciascun cittadino. L’indice è stato calcolato sulla base dei dati pubblicati sul sito del Ministero dell’interno – Finanza locale e rapportando il totale delle spettanze riferito a ciascun anno con il dato della popolazione riferito al medesimo anno. Il valore DUP 2016/2018 pag. 54 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI cittadino continua a decrescere e determina nel contempo, al fine di assicurare i medesimi livelli di servizio e sopportare i maggiori costi determinati dai servizi ambientali, un carico maggiore di pressione impositiva, che trova maggiore evidenza nell’anno 2014 con l’introduzione della TARI per la quale occorre coprire interamente il costo del servizio di raccolta e smaltimento secondo quanto previsto nella legge finanziaria 2014. INDICATORI DI SPESA Gli indicatori riferiti alla spesa ci consentono di individuare la situazione finanziaria e patrimoniale dell’ente, in termini di indebitamento e spese correnti e di determinare, di conseguenza, il margine di manovra per nuove iniziative. Si considera la popolazione al 31/12/2013 pari al 14.320 abitanti. SPESE CORRENTI PRO CAPITE = Spese correnti/popolazione INDEBITAMENTO LOCALE PRO CAPITE= Indicatori di autonomia Debito residuo da mutui e prestiti obbligazionari/popolazione Anno San Pietro Vernotico 2013 618,87 2014 605,67 (valori espressi in €) SPESE CORRENTI PROCAPITE INDEBITAMENTO CAPITE LOCALE PRO Al 31/12/2012 263,93 Al 31/12/2013 401,81 Al 31/12/2014 454,29 SPESE CORRENTI PRO CAPITE: misura l'incidenza delle spese correnti sui cittadini. INDEBITAMENTO LOCALE PRO CAPITE: è il rapporto tra i debiti residui da mutui e popolazione residente. Nella tabella viene riportato il debito pro-capite maturato al 31/12/2012 e al 31/12/2013. Il dato 2014 è determinato aggiungendo al debito al 31/12/2013 le previsioni derivanti dall’assunzione del mutuo previsto nell’anno 2014 detratte le quote di rimborso previste per il medesimo anno. DUP 2016/2018 pag. 55 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Tributi e tariffe dei servizi pubblici In linea generale le tariffe e le aliquote d’imposta non sono rimaste invariate negli anni 2014 e 2015. Fra le entrate del titolo I, è annoverato il Fondo di solidarietà comunale (ex Fondo sperimentale di riequilibrio). La definizione della quota spettante al Comune di San Pietro Vernotico è definita con DPCM previo accordo in conferenza Stato-città-autonomie locali. Le variazioni delle altre entrate tributarie non sono degne di rilievo. Per quanto concerne la gestione dei tributi comunali e il recupero dell’evasione tributaria, stante la gestione diretta della riscossione e gestione delle stesse occorrerà adottare scelte strategiche di natura organizzativa al fine di costituire idoneamente l’Ufficio Tributi dotando lo stesso di risorse umane e strumentali, provvedendo ad esternalizzare servizi strumentali e di supporto che garantiscano la bonifica e l’implementazione della banca dati al fine di consentire una corretta gestione ordinaria e l’attivazione di ogni azione finalizzata al recupero dell’evasione tributaria oltre che ad assumere ogni decisione finalizzata al recupero coattivo delle imposte evase. L’attività di recupero dell’evasione diviene sempre più importante e strategica in un contesto di riduzione di risorse finanziarie, se si vuole mantenere a livelli accettabili la pressione fiscale locale. Le entrate extratributarie hanno subito una grande variazione negli anni 2014 e 2015, sia con riguardo al gettito sia con riferimento all’impianto tariffario. Lo squilibrio strutturale nei servizi a domanda individuale richiede una manovra, divenuta ormai indispensabile ed improcrastinabile per migliorare sensibilmente tale grado di copertura spostando il peso e l’incidenza dalla fiscalità generale all’utenza particolare dei servizi. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi I servizi pubblici locali sono gestiti per la stragrande maggioranza dei casi in economia mediante utilizzo del personale comunale e appalto di servizi secondo la normativa vigente. In sintesi i principali servizi comunali sono gestiti attraverso le seguenti modalità: DUP 2016/2018 pag. 56 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI SERVIZIO AREA DI COMPETENZA MODALITÀ DI AFFIDAMENTO Manutenzione ed assistenza software gestione informatica Area 6 appalto Avvocatura USP Legale gestione diretta elaborazione paghe e assistenza stipendi Area 1 Gestione diretta manutenzione ed assistenza strumenti di rilevazione presenze Area 1 appalto Manutenzione impianti illuminazione Pubblica Area 4 appalto Manutenzione ordinaria e straordinaria immobili Area 4 appalto Segnaletica stradale verticale e orizzontale Area 7 appalto Mensa scolastica Area 2 appalto Servizio trasporto scolastico Area 2 appalto Servizi cimiteriali Area 4 appalto Servizio di pulizia immobili comunali Area 1 Appalto Servizio di tesoreria Area 1 appalto Gestione tributi Area 8 Gestione diretta Riscossione coattiva Area 8 Gestione diretta DUP 2016/2018 pag. 57 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Situazione economica e finanziaria degli organismi partecipati Evoluzione della quota di partecipazione al capitale proprio degli organismi partecipati dall'Ente nel quinquennio: Organismo partecipato Forma Giuridica Partita Iva Quota di partecipazione FISCALITA’ LOCALE S.r.l. Società S.r.l. 02105090746 65,00% Evoluzione del risultato di esercizio degli organismi partecipati dall'Ente: Risultati di bilancio anni 2005/2014 Esercizio Utile/perdita Note 2005 Euro 49.463,00 Perdita 2006 Euro 66.084,00 Perdita 2007 Euro 41.252,83 Perdita 2008 Euro 2.093,12 Utile 2009 Euro 15.281,00 Utile 2010 Euro 454,00 Utile 2011 Euro 171,00 Utile 2012 Euro 1,00 Utile 2013 Euro 45.813,00Perdita 2014 Euro 5.475,00 Utile In occasione della predisposizione del rendiconto anno 2013, è stata effettuata la verifica dei crediti e debiti reciproci alla data del 31/12/2013, tra l’Ente e la società partecipate ai sensi dell’art. 6 del d.l. 95/2012. Come documentato nelle relazioni del Responsabile del servizio finanziario, allegata alla deliberazione di G.C. n. 81/2014 e alla deliberazione di G.C. n. 45/2015, ogni verifica effettuata dall’Ufficio finanziario non ha consentito una parifica delle ragioni creditorie e debitorie tra ente e partecipata. Tale impossibilità è determinata dai dati messi a disposizione da parte della partecipata, dati frammentari e frequentemente contraddittori. Con deliberazione n. 28 del 30/11/2015 il Consiglio Comunale ha preso atto dell’intervenuta liquidazione della Società “Fiscalità Locale s.r.l.”, con sede in San Pietro Vernotico (P.I. n° 02105090746) ed iscritta al REA di Brindisi al n. BR-121030. DUP 2016/2018 pag. 58 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Indebitamento Il debito residuo alla data del 31/12/2014 è pari ad Euro 6.803.714,57, mentre la rata annua a rimborso dei prestiti ammonta ad € 519.204,65. Patto di stabilità interno La situazione di difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità costituisce una criticità generalizzata degli enti locali in relazione alle opere ancora da completare. Purtroppo rimane difficile rispettare il vincolo del patto di stabilità interno gestione di cassa poiché le modalità di costruzione dell’obiettivo assegnato a non tengono conto della circostanza che i pagamenti dei comuni sono in necessaria degli impegni di spesa assunti per obbligazioni legittimamente anche negli esercizi precedenti. inerente alla ciascun ente conseguenza perfezionate, Tuttavia, considerato il pesante impianto sanzionatorio vigente che potrebbe mettere il comune in una pericolosa situazione di default, è necessario continuare a monitorare attentamente la programmazione di cassa delle opere pubbliche e l’avvio di nuovi lavori, soprattutto quando sono finanziati con modalità che danno origine esclusivamente a pagamenti. Fra l’altro, l’introduzione del nuovo sistema contabile renderà più agevole sin dalla fase della programmazione il controllo degli incassi e dei pagamenti. DUP 2016/2018 pag. 59 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 1.5 Strumenti di rendicontazione dei risultati Le nuove normative relative ai controlli, ora rafforzate dal d.l. 10 ottobre 2012, n. 174 convertito nella l. 7 dicembre 2012, n. 213, richiedono non solo un’analisi puntuale e precisa sui costi, sugli indicatori e sui risultati d’esercizio, ma soprattutto un attento sistema di programmazione indirizzato a valutare l’effettivo raggiungimento degli scopi e delle politiche dell’ente. Si rende necessario, pertanto consentire una concreta verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi e della realizzazione dei programmi nel rispetto degli equilibri economici e finanziari. Avvalersi quindi di idonei strumenti di rendicontazione, non solo previsti obbligatoriamente ai sensi di legge, si dimostra essere uno step imprescindibile ed indispensabile che gli enti locali che perseguo tali finalità, devono effettuare. Gli strumenti di rendicontazione che il Comune di San Pietro Vernotico utilizza e che intende implementare sono i seguenti: - Il Rendiconto della Gestione al Cittadino Il rendiconto della gestione è il documento che riassume contabilmente l’attività annuale di un ente locale, presentando i risultati finanziari, economici e patrimoniali conseguiti nell’esercizio trascorso. Proprio per tale ragione, la sua presentazione rappresenta un momento essenziale del processo di controllo esercitato dal Consiglio e, più indirettamente, dai cittadini sulla Giunta comunale. Si rileva quindi, il significato profondo di un atto che, presentato generalmente nel periodo in cui si approvano anche i rendiconti economici e finanziari dell’esercizio precedente, rende chiare alla cittadinanza, le scelte politiche che si sono effettuate e spiega come si stia operando per perseguire gli obiettivi programmati. Non si tratta quindi di un documento aggiuntivo da predisporre in maniera affrettata (va anzi pensato e programmato per tempo), ma piuttosto del tentativo di far capire a tutti gli interessati (dipendenti, utenti, fornitori e clienti, in generale stakeholders) il significato dei dati contabili rendendo così più trasparente l’attività pubblica. Dal rendiconto emergono: a) i valori di riferimento dell’ente e il programma che si è data l’amministrazione; b) le politiche e i servizi resi; c) le risorse disponibili e il loro grado di utilizzazione. Verso una maggiore trasparenza nell’azione amministrativa, è necessario rendere sempre più stretto il rapporto coni cittadini fornendo loro uno strumento che il renda partecipi delle scelte della Pubblica Amministrazione (controllo sociale). DUP 2016/2018 pag. 60 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI - La Relazione della Performance La normativa sulla trasparenza (l.18 giugno 2009, n. 69) ha portato ad inserire nei siti istituzionale una serie di informative sul personale. Tali informazioni si sono ulteriormente arricchite con il piano della performance previsto dal d.lgs n. 150/2009. Il Titolo II del d.lgs n. 150/2009 richiede alle Amministrazioni Pubbliche l’avvio del ciclo della performance, teso a realizzare un significativo cambiamento in termini di risultato e di trasparenza dell’attività amministrativa, e prevede che le Pubbliche Amministrazioni redigano annualmente un Piano Triennale della Performance in coerenza con il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio. Il concetto di performance è da intendersi quale contributo che un soggetto apporta attraverso la propria azione al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi ed, in ultima istanza, alla soddisfazione dei bisogni per i quali l’organizzazione è stata costituita. La misurazione della performance delle strutture organizzative è quindi finalizzata ad ottimizzare la qualità, l’efficienza, l’integrità e la trasparenza alla luce dei principi nel d.lgs n. 150/2009. Ciò comporta la necessità di: determinare in modo chiaro ed inequivocabile, le priorità dell’amministrazione e le sue declinazioni in termini di obiettivi strategici ed operativi, conseguenti azioni e relativi tempi di attuazione ed indicatori di risultato; effettuare verifiche periodiche sullo stato di attuazione dei piani di medio-lungo termine e dei programmi in corso di svolgimento; rilevare lo stato dell’organizzazione nel suo complesso e nelle sue articolazioni indicando criteri di valutazione del miglioramento, mediante modelli ed indicatori che rendano evidenti gli eventuali scostamenti tra prestazioni attese e prestazioni effettivamente fornite; svolgere periodicamente l’analisi delle competenze attuali e dei fabbisogni; acquisire lo stato attuale delle relazioni con i portatori di interessi e indicare criteri di valutazione del miglioramento. Come individuato dal Regolamento per gli Uffici e Servizi del Comune di San Pietro Vernotico il processo di programmazione e controllo è alla base del sistema organizzativo rivolto alla realizzazione dei piani e dei programmi dell’Amministrazione Comunale. Esso coinvolge l’intera struttura amministrativa ed ha il compito di definire e monitorare, ad ogni suo livello, l’attuazione degli obiettivi dell’Ente. Nel Piano si analizzano: - il contesto socio-economico, nel quale l’Amministrazione opera e che sta alla base delle proprie strategie, e l’organizzazione interna, intendendo con ciò la composizione degli organi istituzionali, il complesso organizzativo e le risorse strumentali, economiche ed umane a disposizione; - il percorso che, dagli Indirizzi Generali di Governo, passa agli obiettivi strategici fissati nella Relazione Previsionale e Programmatica ed ai relativi piani operativi (obiettivi di DUP 2016/2018 pag. 61 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI gestione assegnati ai responsabili dei servizi), ai quali sono collegati gli indicatori volti alla misurazione dei risultati raggiunti. Il Comune di San Pietro Vernotico: - con deliberazione di G.C. n. 65 del 02/04/2014 ha approvato la metodologia di valutazione della performance individuale ed organizzativa; - con deliberazione di G.C. n. 195 del 14/12/2015, in conformità a quanto disposto dall’articolo 35 comma 1, lett. a) del vigente regolamento comunale per l’ordinamento degli uffici e servizi, ha approvato il documento contenente le linee di intervento strategico triennale 2015/2017, elaborato sulla base del programma di mandato di cui alla delibera C.C. n. 11 del 08/07/2015, nell’ambito dell’iter per la gestione del ciclo della performance previsto dal vigente Regolamento comunale per gli uffici e servizi; - con deliberazione di G.C. n. 210 del 24/12/2015 ha approvato il Piano della Performance delle risorse e degli obiettivi 2015/2017, nel quale risulta definito anche il Peg 2015 e organicamente allegata allo stesso la metodologia di valutazione della performance individuale e organizzativa, approvata quest'ultima con deliberazione di G.C. n. 65 del 02/04/2014. Quindi l’attività di misurazione della performance organizzativa si traduce nella raccolta di dati e informazioni, mediante indicatori, da parte del sistema informativo aziendale. Tali dati devono essere prodotti con periodicità. L’attività di misurazione è propedeutica alla valutazione. Quest’ultima si fonda su un’attività di analisi e interpretazione delle informazioni raccolte. Tale attività si conclude nella formulazione di un giudizio di sintesi con riferimento ai vari aspetti della performance che costituisce la cosiddetta relazione della performance. - Il Referto del Controllo di Gestione Le disposizioni del d.lgs 267/2000 rendono obbligatorio il controllo di gestione come strumento per valutare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. La costruzione di specifici indicatori atti a misurare l’efficienza implica l’attivazione di sistemi di rilevazione dei costi di produzione/erogazione dei servizi che, per essere veramente utili a orientare le scelte degli amministratori, devono fornire informazioni sia preventive, sia concomitanti e successive allo svolgimento della gestione. È obiettivo dell’Amministrazione comunale potenziare l’attività del controllo di gestione la futura implementazione di un sistema integrato di contabilità idoneo a misurare i costi attraverso rilevazioni analitiche per centri di costo, sia preventive che consuntive. Il sistema informativo dovrà quindi essere in grado di rilevare sistematicamente: - dati quantitativi dei prodotti venduti e dei servizi erogati; - dati qualitativi dei prodotti venduti e dei servizi erogati; - costi e proventi riferiti ai singoli servizi offerti alla collettività. DUP 2016/2018 pag. 62 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Trattasi di obiettivi raggiungibili attraverso il sistema di rilevazioni specificatamente attribuibile alla contabilità analitica (o gestionale) che rappresenta lo strumento con cui si misurano i costi, si determinano risultati economici particolari riferiti ad un singolo segmento di attività o ad un particolare servizio al fine di orientare le decisioni degli organi preposti all’amministrazione dell’ente. L’implementazione di un sistema di contabilità analitica ha origine con il processo di budgeting che negli enti locali coincide con la predisposizione del PEG e del connesso piano degli obiettivi dove in sede preventiva vengono individuati i servizi, i centri di costo e i relativi responsabili. La trasformazione del PEG in un vero e proprio budget avviene considerando per ciascun servizio - centro di costo, non solo i dati finanziari, ma anche dati di natura prettamente economica, in modo da pervenire al calcolo preventivo dei risultati economici parziali raggiungibili da ciascun centro. Segue il cosiddetto budgetari control, ossia un sistema di controlli effettuati attraverso l’analisi degli scostamenti tra valori di budget e valori effettivamente conseguiti. Tale monitoraggio in itinere consente di apportare, se necessarie, le dovute azioni correttive nel caso in cui tra quanto programmato e quanto realizzato, si dovessero verificare scostamenti significativi. La contabilità analitica quindi, riprende gli stessi valori globalmente considerati nella contabilità generale, ma e ne segue le “vicende” interne suddividendole a seconda del centro di costo che le ha attuate e/o subite così da fornire informazioni destinate principalmente ai responsabili di servizio. Tali informazioni vengono schematizzate attraverso un sistema di reporting e sintetizzate nel referto del controllo di gestione. Il sistema di reporting diventa quindi un meccanismo operativo che entra a far parte della strumentazione del sistema di controllo interno. L’obiettivo è appunto quello di soddisfare le esigenze informative e conoscitive dei soggetti che all’interno dell’organizzazione rivestono posizioni apicali, in modo tale che essi possano assumere decisioni informate e razionali. Soltanto alla luce di una completa visione sistemica dell’intera gestione aziendale si è in grado di prendere decisioni nel modo più corretto. DUP 2016/2018 pag. 63 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI 2. SEZIONE OPERATIVA (SeO) La Sezione Operativa ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del DUP. In particolare, la Sezione Operativa contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della Sezione Operativa, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella Sezione Strategica, costituisce giuda e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. La Sezione operativa del documento unico di programmazione è redatta, per il suo contenuto finanziario, per competenza e cassa, si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale e copre un arco temporale pari a quello del bilancio di previsione. La Sezione Operativa supporta il processo di previsione per la predisposizione della manovra di bilancio. La Sezione Operativa individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli obiettivi strategici definiti nella Sezione Strategica. Per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP, sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere. Programmazione generale ed utilizzo delle risorse Il bilancio di previsione è lo strumento finanziario mediante il quale l'amministrazione viene autorizzata ad impiegare le risorse destinandole per il finanziamento di spese correnti, investimenti e movimento di fondi. I Servizi c/terzi, essendo operazioni effettuate per conto di soggetti esterni, sono estranei alla gestione economica dell'ente e quindi non influiscono in alcun modo nella programmazione e nel successivo utilizzo delle risorse comunali. La struttura del bilancio di previsione, composta solo da riferimenti contabili, impedisce di individuare quali e quanti sono gli obiettivi che l'amministrazione si prefigge di perseguire nell’esercizio. Questo è il motivo per cui, al bilancio di previsione, è allegato il presente documento che copre un intervallo di tempo triennale, nella SeO. Con l'approvazione di questo documento le dotazioni di bilancio vengono ricondotte alloro reale significato di stanziamenti destinati a realizzare predefiniti programmi. Il programma costituisce quindi la sintesi tra la programmazione di carattere politico e quella di origine finanziaria. L’ammontare di tutti i programmi di spesa, intesi come complesso di risorse utilizzate per finanziare le spese di gestione (bilancio corrente) e gli interventi in conto capitale (bilancio investimenti), fornisce DUP 2016/2018 pag. 64 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI il quadro di riscontro immediato sugli equilibri di bilancio che si instaurano tra le entrate che il Comune intende reperire per finanziare l'attività di spesa (risorse destinate ai programmi) ed il valore complessivo delle uscite che l’ente utilizzerà per tradurre l'attività programmatoria in concreti risultati (risorse impiegate nei programmi). Tutte le risorse destinate al finanziamento delle decisioni di spesa costituiscono la base di partenza su cui poggia il processo di programmazione. Si può infatti ipotizzare un intervento che comporti un esborso finanziario nella misura in cui esiste, come contropartita, un analoga disponibilità di entrate. Questo significa che l'ente è autorizzato ad operare con specifici interventi di spesa solo se l'attività posta in essere ha ottenuto il necessario finanziamento. A seconda del tipo di uscita a cui la risorsa sarà in seguito destinata, si è o meno in presenza di entrate con un vincolo preciso di destinazione, e cioè di un tipo di finanziamento che deve essere utilizzato solo in un determinato comparto della spesa. Per quanto riguarda l’entrata le modifiche più consistenti riguardano il numero dei titoli, non più sei ma otto, e una suddivisione dei titoli in tipologie che non ricalca la passata ripartizione in categorie. Anche per quanto riguarda la spesa è stato modificato il numero dei titoli passano da quattro a sei, ma la modifica più significativa è la suddivisione in risorse e programmi secondo uno schema completamente diverso dal precedente. Seguendo i dettami della nuova disciplina ogni programma è affidato ad un responsabile di struttura e per ogni programma sono individuati gli obiettivi da realizzare e gli indicatori in base ai quali valutare il grado di raggiungimento dei medesimi. Per quanto riguarda i programmi affidati ad ogni responsabile occorre evidenziare che le risorse finanziarie indicate in ciascuno di essi sono quelle complessive e quindi contengono parte di spesa, quali le spese del personale, le imposte e tasse, le manutenzioni e gli interessi passivi che, per effetto dell’organizzazione interna e per l’economicità dell’azione amministrativa, sono di competenza specifica di altri responsabili di struttura. DUP 2016/2018 pag. 65 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 1 ORGANI ISTITUZIONALI Responsabile Rag. Elio ANTONUCCI Assessore Sindaco Maurizio RENNA DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma consiste nella gestione di tutti gli aspetti correlati al corretto funzionamento degli organi istituzionali OBIETTIVI DELLA GESTIONE In aggiunta agli obiettivi consolidati, obiettivo dell'anno corrente è quello di favorire la semplificazione delle procedure di gestione dei procedimenti che conducono all'approvazione degli atti di giunta e consiglio comunale attraverso la loro piena informatizzazione MOTIVAZIONI DELLE SCELTE La scelta sopra illustrata risponde ad obiettivi di semplificazione e riduzione della spesa FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Semplificazione e riduzione della spesa Anno 2017 Semplificazione e riduzione della spesa Anno 2018 Semplificazione e riduzione della spesa PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 2016 2017 2018 0 1 0 0 1 0 0 1 0 pag. 66 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 2016 2017 2018 ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Tipologie pc stampanti SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 161.559,00 161.559,00 0,00 0,00 0,00 0,00 pag. 67 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 2 SEGRETERIA GENERALE Rag. Elio ANTONUCCI Responsabile Sindaco Maurizio RENNA Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma comprende tutte le funzioni proprie del segretario generale ed il servizio notifiche OBIETTIVI DELLA GESTIONE In aggiunta agli obiettivi consolidati, obiettivi dell'anno corrente sono incentrati sulla piena attuazione degli adempimenti correlati alla trasparenza, ai controlli ed alla prevenzione della corruzione alla luce delle nuove funzioni che sono state attribuite al segretario, secondo gli obiettivi annuali predefiniti nel piano per la prevenzione della corruzione e nel programma triennale della trasparenza ed integrità cui si rinvia MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Rendere effettivi i principi costituzionali di imparzialità e buon andamento della P.A. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Semplificazione degli adempimenti attraverso l'automatizzazione delle procedure Anno 2017 Semplificazione degli adempimenti attraverso l'automatizzazione delle procedure Anno 2018 Semplificazione degli adempimenti attraverso l'automatizzazione delle procedure PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 2016 2017 2018 0 1 3 0 1 3 0 1 3 pag. 68 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 2016 2017 2018 2016 2017 2018 359.532,00 359.532,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tipologie pc stampanti software gestionali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 69 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 3 - GESTIONE ECONOMICA FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE, PROVVEDITORATO Responsabile d.ssa Fabiola SIMONE Assessore d.ssa Maria Lucia ARGENTIERI DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma consiste principalmente nella programmazione, gestione e rendicontazione del bilancio. Comprende le seguenti attività: formazione dei bilanci annuali e pluriennali di previsione, dei conti consuntivi nonché dei documenti di programmazione finanziaria a rilevanza esterna; tenuta degli adempimenti fiscali e dei servizi finanziari accessori; attività di verifica della veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa; attività di istruttoria delle proposte di variazione al bilancio annuale, al bilancio pluriennale e al piano esecutivo di gestione e dei prelevamenti dal fondo di riserva; controlli ai fini della salvaguardia degli equilibri di bilancio; rapporti con l’organo di revisione economicofinanziaria; adempimenti relativi al patto di stabilità; gestione IRAP e IVA e relativi adempimenti e scadenze; rapporti con il Servizio di Tesoreria e gli altri agenti contabili; tenuta della contabilità analitica; controllo di gestione attraverso la predisposizione di strumenti contabili e metodologie di analisi e assistenza ai centri di responsabilità; predisposizione della proposta di Peg all’organo esecutivo; attività di controllo interno finalizzate alla predisposizione del referto del controllo di gestione; raccolta e controllo della documentazione delle società, enti e istituzioni partecipate o controllate dal comune; servizi economali, gestione cassa economale, appalti servizi di pulizia, gestione magazzini economali, servizi assicurativi comunali. forniture necessarie al normale funzionamento di tutti i servizi comunali (quali ad es. cancelleria, materiali di consumo, fotocopiatori, ecc.) secondo criteri di economicità, uniformità e omogeneità, tenendo conto dei fabbisogni annuali preventivati; adempimenti connessi alla gestione del parco automezzi comunali (bolli auto e formalità connesse, revisioni, ecc.); servizio di cassa economale. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Gli obiettivi che il programma si pone per il periodo considerato sono i seguenti: 1) predisposizione dei bilanci di previsione entro il termine stabilito dalla legge; 2) riduzione dei tempi medi di pagamento attraverso lo sviluppo dei sistemi informatici, fra cui la fattura elettronica; 3) implementazione della contabilità analitica per un efficace controllo di gestione; 4) miglioramento ed integrazione delle applicazioni informatiche in uso; 5) adottare le misure necessarie per la spending review; 6) ridurre l'indebitamento DUP 2016/2018 pag. 70 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Le scelte sono così motivate: 1) garantire alle strutture organizzative la gestione completa delle risorse senza le limitazioni dell'esercizio provvisorio; 2) garantire ai fornitori certezza dei pagamenti e serietà nei rapporti commerciali, fatte salve le limitazioni del patto interno di stabilità; 3) monitorare e migliorare i livelli di efficacia ed efficienza della gestione; 4) garantire una maggiore integrazione dei dati evitando duplicazioni delle attività e dispersione di risorse; 5) 6) migliorare gli equilibri di bilancio FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2017 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2018 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo 0 0 0 Istruttore amministrativo/contabile 2 2 2 Collaboratori 0 0 0 RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 2016 2017 2018 2016 2017 2018 256.710,0 0 256.710,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Tipologie pc stampanti software gestionali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO COERENZA CON IL PIANO REGIONALE Non vi è un piano regionale nell'ambito del presente programma DUP 2016/2018 pag. 71 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 4 - GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI Responsabile D.ssa Maria Concetta MEO Assessore d.ssa Maria Lucia ARGENTIERI DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma consiste principalmente nella gestione del prelievo tributario. Comprende le seguenti attività: gestione e riscossione dei tributi comunali e connessa assistenza all’utenza; responsabilità di procedimento nella gestione del tributo con attribuzione di funzioni e poteri per l’esercizio e l’organizzazione gestionale del tributo; redazione di schemi di atti amministrativi da sottoporre all’esame dell’amministrazione, relativi a tariffe, regolamenti, convenzioni, appalti di beni e di servizi; predisposizione delle informazioni e dei dati necessari per le scelte di politica tributaria dell’amministrazione comunale, con riferimento alla previsione di gettito ed alla valutazione della pressione tributaria sui vari tipi di contribuenti; orientamento dell’attività di liquidazione ed accertamento al raggiungimento degli obiettivi di gettito assegnati, tenendo conto di criteri di economicità e di efficienza; riscossione coattiva dei contribuenti morosi; attività di sportello per fornire informazioni o chiarimenti sulle materie specialistiche di competenza del servizio, nonché per fornire informazioni e chiarimenti sulle singole posizioni dei contribuenti; richieste di sgravi o di rimborsi; servizi di assistenza a distanza dei contribuenti; attività di accertamento in materia di tributi al fine di ridurre i fenomeni di elusione ed evasione tributaria. Gestione dei rapporti con la società Fiscalità Locale Srl in liquidazione. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Gli obiettivi che il programma si pone per il periodo considerato sono i seguenti: 1) completamento del ruolo TARI con tutti gli immobili presenti in catasto; 2) completamento del ruolo TARI con tutti i soggetti residenti risultanti all'anagrafe; 3) recupero evasione tributaria; 4) avvio della riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Le scelte sono così motivate: 1) 2) garantire maggiore equità fiscale nelle attività di prelievo tributario; 3) incrementare il gettito ordinario attraverso l'accertamento di maggiore base imponibile; 4) migliorare la velocità di riscossione delle entrate DUP 2016/2018 pag. 72 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2017 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2018 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 1 0 0 1 0 0 1 0 2016 2017 2018 ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 2018 110.000,00 110.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie pc stampanti software gestionali SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO COERENZA CON IL PIANO REGIONALE Non vi è un piano regionale nell'ambito del presente programma DUP 2016/2018 pag. 73 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 5 - GESTIONE DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI Responsabile Arch. Cosimo DELLE DONNE Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma consiste essenzialmente nella gestione del patrimonio. comprende le seguenti attività: gestione del patrimonio immobiliare comunale attraverso criteri di efficacia e di qualità, garantendo il constante aggiornamento delle basi dei dati catastali; cura dell’inventario, mantenendolo costantemente aggiornato ed accessibile per le esigenze di tutte le strutture organizzative comunali; coordinamento delle funzioni di archiviazione degli elaborati tecnici, sia su supporto cartaceo che informatizzato, relative al patrimonio comunale; cura della costituzione di servitù attive o passive ed altri diritti reali su beni patrimoniali comunali o su beni di privati esclusivamente per esigenze patrimoniali del comune, provvedendo ai rinnovi o alle volture dei suddetti rapporti patrimoniali; vendita di alloggi e di altri di beni immobili comunali non ritenuti essenziali per le finalità istituzionali, dando attuazione alle direttive degli organi di indirizzo politico; gestione delle unità immobiliari date in locazione per usi abitativi, commerciali, produttivi, o diversi, stabilendo i relativi canoni, fitti e spese condominiali, in relazione alle condizioni del mercato delle locazioni, alle normative che lo regolano, alle graduatorie di assegnazione ed alle finalità economiche e sociali stabilite dagli organi di indirizzo politico; rappresentanza del comune alle assemblee condominiali, là ove esiste il condominio, gestendo i rapporti con gli amministratori, le manutenzioni programmate dalle assemblee e le relative spese ordinarie e straordinarie; istruttoria amministrativa e valutazione tecnica ed economica finalizzate ad ottenere il rilascio della concessione d’uso di beni di proprietà dello stato e di enti pubblici in genere; alienazione dei beni fuori uso; traslochi, avvalendosi di servizi esterni specializzati. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Gli obiettivi che il programma si pone per il periodo considerato sono i seguenti: 1) valorizzazione delle aree e dei terreni di proprietà comunale; 2) valorizzazione dei beni immobili non utilizzati; 3) incremento della redditività del patrimonio; 4) riduzione dei fitti passivi attraverso una migliore allocazione degli uffici e dei servizi comunali MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Le scelte sono così motivate: 1) 2) rendere fruibili per servizi pubblici i beni immobili inutilizzati; 3) 4) miglioramento degli equilibri dei bilanci DUP 2016/2018 pag. 74 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2017 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2018 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 0 0 2 0 2 0 2 2016 2017 2018 ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Profil o Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipolo gie pc stampanti software gestionali SPESE CORRENTE 213.914,00 208.914,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO 220.000,00 220.000,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE Non vi è un piano regionale nell'ambito del presente programma DUP 2016/2018 pag. 75 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 6 UFFICIO TECNICO Arch. Luigi RESTA Responsabile Angelo Esposito Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Miglioramento del sistema organizzativo ottimizzazione delle risorse umane e strumentali disponibili OBIETTIVI DELLA GESTIONE Potenziamento del sistema di monitoraggio delle OO.PP. Da parte dei R.U.P., mediante l'incremento delle attività del servizio di verifica sulla correttezza dell'iter amministrativo per l'approvazione delle OO.PP. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE L'istituzione di procedure standardizzate di verifica della attività amministrativa sottesa alla realizzazione delle OO.PP. porta a ridurre, a mezzo dei meccanismi di controllo il rischio di disguidi amministrativi nella esecuzione delle opere e di intoppi cui sono connesse sospensioni, interruzioni ed aggravi di vario tipo. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Miglioramento del servizio in termini di efficienza ed efficacia del rapporto con il cittadino indotto dalla contrazione dei tempi domanda/risposta nonché attraverso il miglioramento delle condizioni delle infrastrutture che costituisce garanzia per la conservazione del patrimonio immobiliare dell'ente. Anno 2017 Miglioramento del servizio in termini di efficienza ed efficacia del rapporto con il cittadino indotto dalla contrazione dei tempi domanda/risposta nonché attraverso il miglioramento delle condizioni delle infrastrutture che costituisce garanzia per la conservazione del patrimonio immobiliare dell'ente. Anno 2017 Miglioramento del servizio in termini di efficienza ed efficacia del rapporto con il cittadino indotto dalla contrazione dei tempi domanda/risposta nonché attraverso il miglioramento delle condizioni delle infrastrutture che costituisce garanzia per la conservazione del patrimonio immobiliare dell'ente. DUP 2016/2018 pag. 76 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 1 0 0 1 0 0 1 2016 2017 2018 ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 2018 120.171,00 120.171,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie HARDWARE (PC - WORKSTATIONS) SOFTWARE (OFFICE E OPEN SOURCE) SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 77 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 7 ELEZIONI E CONSULTAZIONI ELETTORALI - ANAGRAFE E STATO CIVILE Responsabile Dr.ssa Addolorata TAFURO Sindaco Maurizio RENNA Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma contempla tutti i servizi correlati alle funzioni delegate dallo stato. Anagrafe Stato Civile Elettorale Statistica L’ufficio anagrafe, l’ufficio di stato civile, l’ufficio elettorale e l’ufficio leva, denominati unitariamente servizi demografici, si occupano dell’iscrizione, registrazione, modifica e cancellazione dei movimenti migratori della popolazione e della certificazione dei fatti giuridicamente rilevanti ad essi collegati all’interno del territorio comunale. OBIETTIVI DELLA GESTIONE In aggiunta agli obiettivi sopra illustrati coincidenti con programmi consolidati dell'amministrazione, ci si prefigge l'obiettivo di rendere i servizi sempre più rispondenti alle reali esigenze della cittadinanza. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Le scelte sono motivate dalla volontà di rendere detti servizi sempre più rispondenti alle reali esigenze della cittadinanza FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Semplificazione degli adempimenti attraverso l'automatizzazione delle procedure Anno 2017 Semplificazione degli adempimenti attraverso l'automatizzazione delle procedure Anno 2018 Semplificazione degli adempimenti attraverso l'automatizzazione delle procedure DUP 2016/2018 pag. 78 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori 2016 2017 2018 0 1 3 0 1 3 0 1 3 2016 2017 2018 RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie pc stampanti software gestionali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2017 2018 224.031,00 224.031,00 0,00 0,00 0,00 0,00 pag. 79 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 1 PROGRAMMA 11 ALTRI SERVIZI GENERALI Responsabile Avv. Guido MASSARI – D.ssa Fabiola SIMONE Assessore Sindaco Maurizio RENNA DESCRIZIONE PROGRAMMA Ricade in questo programma: il servizio avvocatura cui è affidata la gestione del contenzioso dell'Ente; Le risorse destinate al finanziamento del salario accessorio del personale dell’Ente. Le risorse necessarie per garantire il funzionamento generale dell’ente OBIETTIVI DELLA GESTIONE Garantire la tutela giudiziaria dell'Ente in ogni stato e grado del giudizio. Consentire il corretto funzionamento dell’Ente. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Razionalizzazione e riduzione della spesa da contenzioso, supporto giuridico alle A.O. per tematiche altamente complesse. Corretta gestione delle risorse umana unitamente all’utilizzo di sistemi incentivanti collegati al merito e al raggiungimento degli obiettivi dell’Ente. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Riordino del servizio Avvocatura anche attraverso adeguamento del corretto funzionamento dell’ente mediante l’incentivazione del personale. Anno 2017 Razionalizzazione e riduzione della spesa da contenzioso, supporto altamente complesse. Corretta gestione delle risorse umana unitamente all’utilizzo di sistemi raggiungimento degli obiettivi dell’Ente. Anno 2018 Razionalizzazione e riduzione della spesa da contenzioso, supporto altamente complesse. Corretta gestione delle risorse umana unitamente all’utilizzo di sistemi raggiungimento degli obiettivi dell’Ente. DUP 2016/2018 regolamento interno. Consentire il giuridico alle A.O. per tematiche incentivanti collegati al merito e al giuridico alle A.O. per tematiche incentivanti collegati al merito e al pag. 80 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie pc stampanti software gestione processo telematico ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2017 2018 741.841,84 729.508,00 0,00 0,00 0,00 0,00 pag. 81 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 2 PROGRAMMA 1 UFFICI GIUDIZIARI Responsabile Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Il Comune di San Pietro Vernotico non è sede di Uffici Giudiziari. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Il Comune di San Pietro Vernotico non è sede di Uffici Giudiziari. Garantire le spese di gestione della sede dell’ex giudice di pace nelle more della diversa destinazione dell’immobile MOTIVAZIONI DELLE SCELTE FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA NON RISULTA ASSEGNATO PERSONALE. DUP 2016/2018 pag. 82 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2017 2018 12.500,00 12.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 pag. 83 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 3 PROGRAMMA 1 - POLIZIA LOCALE E AMMINISTRATIVA Responsabile Com. Michele VERDURA Assessore Giuseppe DI TARANTO DESCRIZIONE PROGRAMMA La sicurezza urbana è un bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, nell'ambito delle comunità locali del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale. Il miglioramento della sicurezza urbana e della sicurezza stradale su tutto il territorio comunale, può essere conseguito sia con un miglioramento del Servizio ordinariamente svolto dalla Polizia Locale che mediante la predisposizione di momenti progettuali distinti per garantire l’implementazione degli ordinari servizi di controllo durante tutto l'anno e in particolare nel periodo estivo e natalizio, Le progettualità e la programmazione devono essere protese al raggiungimento dell'OBIETTIVO del miglioramento della sicurezza urbana come percepita dal cittadino e potrà essere conseguito quindi mediante l'attività di prevenzione, informazione, educazione e il potenziamento dei controlli di Polizia inerenti la sicurezza urbana incentivando l’attività di vigilanza in campo di Codice della Strada (uso cinture, casco su ciclo/motocicli, abuso di sostanze alcoliche e/o psicotrope/stupefacenti, cellulare alla guida, norme comportamentali in genere), nonché in campo ambientale, edilizio e annonario-amministrativo. Nell'ambito dei servizi di polizia stradale l'attività dovrà essere intensificata e mirata anche ad una maggiore rapidità nell'accertamento di eventuali situazioni di pericolo della sede stradale comunale e delle infrastrutture pubbliche (inconveniente che determina un notevole contenzioso con l'Ente) e la rapida segnalazione agli uffici comunali che ne curano il ripristino dello stato dei luoghi. Saranno intraprese attività mirate ad una organizzazione sistematica dei controlli annonarioamministrativi, sugli interventi urbanistico-edilizi autorizzati e/o abusivi, in campo di tutela ambientale ed ecologica (mediante anche un maggior controllo del Gestore dei servizi di igiene urbana comunale). Il miglioramento della mobilità urbana della città passa anche attraverso una migliore sistemazione e razionalizzazione delle aree destinate alla sosta dei veicoli. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Migliorare la sicurezza urbana sul territorio comunale e garantire l'ordinario e corretto svolgimento di tutte le attività imprenditoriali attive nell'area comunale. Migliorare la circolazione veicolare nel centro abitato e garantire condizioni di sicurezza e vivibilità nel centro storico. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE L’immagine di una P.A. attenta alle esigenze e necessità del cittadino, dell'utente della strada o dell'imprenditore che opera nella realtà comunale determinerà un maggiore grado di soddisfazione negli stessi in termini di conseguimento di standard elevati di customer satisfaction che rappresentano sicuramente un obiettivo trasversale per il Comune. DUP 2016/2018 pag. 84 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Avvio dell'istruttoria per la predisposizione del Piano urbano del Traffico di San Pietro Vernotico. Controlli mirati in materia ambientale e gestione dei rifiuti urbani. . Anno 2017 Predisposizione del Piano urbano del Traffico di San Pietro Vernotico. Controlli mirati in materia ambientale e gestione dei rifiuti urbani. . Anno 2018 Implementazione e razionalizzazione dei Servizi di Istituto della Polizia Locale. Verifiche e correttivi al Piano Urbano del Traffico di San Pietro Vernotico. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori 2016 2017 2018 0 7 1 0 7 1 0 7 1 2016 2017 2018 RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie Nr.3 veicoli adibiti al servizio Centrale Operativa attrezzata sistema di videosorveglianza pc stampanti software gestionali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPESE CORRENTE 2016 2017 2018 479.143,00 479.143,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO COERENZA CON IL PIANO REGIONALE Coerente con la Pianificazione regionale, eccetto che per le unità previste per l'organico del Corpo di P.L. come da legge regionale n.37/2011. DUP 2016/2018 pag. 85 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 4 PROGRAMMA 1 ISTRUZIONE PRE – SCOLASTICA Responsabile d.ssa Addolorata TAFURO Assessore d.ssa Maria Lucia ARGENTIERI DESCRIZIONE PROGRAMMA L'Amministrazione comunale intende continuare nel sostegno in favore delle scuole d'infanzia erogando fondi utili al funzionamento didattico-amministrativo. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Rendere più agevole, per i Dirigenti Scolastici, la conduzione delle scuole interessate, pur ritenendo insufficienti le risorse disponibili da destinare. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Anno 2016 Rendere più agevole, per i Dirigenti Scolastici, la conduzione delle scuole interessate, pur ritenendo insufficienti le risorse disponibili da destinare. Anno 2017 Rendere più agevole, per i Dirigenti Scolastici, la conduzione delle scuole interessate, pur ritenendo insufficienti le risorse disponibili da destinare. Anno 2018 Rendere più agevole, per i Dirigenti Scolastici, la conduzione delle scuole interessate, pur ritenendo insufficienti le risorse disponibili da destinare. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo 0 0 0 Istruttore amministrativo/contabile 0 0 0 Collaboratori 1 1 1 DUP 2016/2018 pag. 86 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 2016 2017 2018 Tipologie Vedi beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 15.350,00 0,00 15.350,00 0,00 2018 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE L'intervento risulta coerente col il Piano Regionale per il Diritto allo Studio DUP 2016/2018 pag. 87 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 4 PROGRAMMA 2 ALTRI ORDINI DI ISTRUZIONE Responsabile d.ssa Addolorata TAFURO d.ssa Maria Lucia ARGENTIERI Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Sanificazione ambientale, interventi di piccola manutenzione e funzionamento didattico-amministrativo finanziati con fondi comunali, acquisto di arredi scolastici, borse di studio ad alunni meritevoli e bisognosi, sovvenzioni per progetti scolastici e iniziative culturali, oltre ai servizi di supporto. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Supportare al massimo, nell'ambito delle possibilità di bilancio, una corretta attività didattica, nonché promuovere l'orientamento degli alunni oltre il sedicesimo anno di obbligatorietà di frequenza, al fine di limitare la dispersine scolastica superiore. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Trattasi di scelte obbligatorie a seguito di compiti attribuiti all'Ente Locale per gli di istruzione non universitarie. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Supportare al massimo, nell'ambito delle possibilità di bilancio, una corretta attività didattica, nonché promuovere l'orientamento degli alunni oltre il sedicesimo anno di obbligatorietà di frequenza, al fine di limitare la dispersine scolastica superiore. Anno 2017 Supportare al massimo, nell'ambito delle possibilità di bilancio, una corretta attività didattica, nonché promuovere l'orientamento degli alunni oltre il sedicesimo anno di obbligatorietà di frequenza, al fine di limitare la dispersine scolastica superiore. Anno 2018 Supportare al massimo, nell'ambito delle possibilità di bilancio, una corretta attività didattica, nonché promuovere l'orientamento degli alunni oltre il sedicesimo anno di obbligatorietà di frequenza, al fine di limitare la dispersine scolastica superiore. DUP 2016/2018 pag. 88 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 1 0 0 1 0 0 1 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie Vedi beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 106.500,00 103.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE L'intervento risulta coerente col il Piano Regionale per il Diritto allo Studio DUP 2016/2018 pag. 89 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 4 PROGRAMMA 6 SERVIZI AUSILIARI ALLA ISTRUZIONE Responsabile d.ssa Addolorata TAFURO d.ssa Maria Lucia ARGENTIERI Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Nell'ambito degli interventi, posti in essere dall'Amministrazione comunale ai fini dell'attuazione del diritto allo studio, i servizi di refezione e di trasporto scolastico con scuolabus rivestono una particolare rilevanza. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Il servizio di refezione scolastica è affidato a ditta esterna con regolare gara d'appalto. Obiettivo dell’amministrazione è monitoraggio e controllo del servizio ai fini del corretto svolgimento dello stesso. Il servizio di trasporto scolastico è affidato a ditta esterna con regolare gara d'appalto ed è diretto prioritariamente agli alunni della scuola dell'obbligo residenti nel territorio. La ratio istitutiva del servizio risponde così all'inderogabile esigenza di dare attuazione al diritto allo studio, assicurando la frequenza scolastica di quegli alunni che hanno difficoltà oggettive a raggiungere la sede scolastica più vicina alla loro residenza. Al pari di tutte le imprese esercenti il trasporto su strada di persone, gli obiettivi del servizio di trasporto scolastico, ancor più per la particolare utenza (minori) servita, sono volti a garantire la sicurezza dei passeggeri durante le varie fasi del loro trasporto dalle abitazioni agli istituti scolastici di frequenza e viceversa, nonché la regolarità e la continuità del traporto medesimo. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE La regolarità dell'erogazione dei servizi di refezione e trasporto scolastico, garantendo la sicurezza degli utenti, rappresentano le finalità prevalenti di un qualsiasi servizio scolastico. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Come già sopra evidenziato, la regolarità dell'erogazione dei servizi di refezione e trasporto scolastico, garantendo la sicurezza degli utenti, rappresentano le finalità prevalenti di un qualsiasi servizio scolastico. Anno 2017 Come già sopra evidenziato, la regolarità dell'erogazione dei servizi di refezione e trasporto scolastico, garantendo la sicurezza degli utenti, rappresentano le finalità prevalenti di un qualsiasi servizio scolastico. Anno 2018 Come già sopra evidenziato, la regolarità dell'erogazione dei servizi di refezione e trasporto scolastico, garantendo la sicurezza degli utenti, rappresentano le finalità prevalenti di un qualsiasi servizio scolastico. DUP 2016/2018 pag. 90 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori 2016 2017 2018 0 0 1 0 0 1 0 0 1 2016 2017 2018 1 1 1 RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie Scuolabus per gli uffici vedi elenco beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 325.484,00 325.484,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE L'intervento risulta coerente col il Piano Regionale per il Diritto allo Studio DUP 2016/2018 pag. 91 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 4 PROGRAMMA 7 DIRITTO ALLO STUDIO Responsabile d.ssa Addolorata TAFURO d.ssa Maria Lucia ARGENTIERI Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Utilizzo delle risorse messe a disposizione anche dallo stato e dalla Regione Puglia per l'adozione di interventi di tipo economico e non a favore delle scuole, di ogni ordine e grado, e delle famiglie, in materia di assistenza scolastica ed integrazione anche di alunni diversamente abili. Sostegno alle istituzioni scolastiche relativamente al mantenimento delle strutture ed al funzionamento, come per legge. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Scopo principale delle attività' risulta essere la promozione di azioni di ulteriore sostegno alla missione educativo-formativa delle scuole, azioni di coordinamento fra le stesse nonché sostegno agli alunni in condizioni di disagio fisico e/o economico (assistenza specialistica, contributi libri di testo, borse di studio, etc.). MOTIVAZIONI DELLE SCELTE La carenza di risorse impedisce la realizzazione di iniziative, di parte comunale, di più ampio respiro FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Sostegno alle scuole di ogni ordine e grado in relazione ai sussidi ed ausili per diversamente abili ed ai progetti scolastici. Sostegno, in base alle disponibilità finanziarie, di iniziative scolastiche. Anno 2017 Sostegno alle scuole di ogni ordine e grado in relazione ai sussidi ed ausili per diversamente abili ed ai progetti scolastici. Sostegno, in base alle disponibilità finanziarie, di iniziative scolastiche. Anno 2018 Sostegno alle scuole di ogni ordine e grado in relazione ai sussidi ed ausili per diversamente abili ed ai progetti scolastici. Sostegno, in base alle disponibilità finanziarie, di iniziative scolastiche. DUP 2016/2018 pag. 92 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 1 0 0 1 0 0 1 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie Vedi elenco beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE 74.500,00 74.500,00 2018 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO COERENZA CON IL PIANO REGIONALE Tutti gli interventi rientranti nel piano di diritto allo studio comunale rispettano appieno le finalità stabilite dalla l.r. n. 31/2009 "norme regionali per l'esercizio del diritto all'istruzione ed alla formazione", nonché il piano regionale di diritto allo studio. DUP 2016/2018 pag. 93 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 5 PROGRAMMA 2 – ATTIVITA’ CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE Responsabile d.ssa Addolorata TAFURO Assessore d.ssa Valentina CARELLA DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma comprende il funzionamento e la gestione della Biblioteca comunale; la realizzazione dei programmi culturali e spettacoli a beneficio della popolazione e dei turisti, la concessione di contributi, ordinari e straordinari, nonché patrocini su iniziative di Associazioni locali che operano nel campo della cultura con funzione di sussidiarietà rispetto ai compiti e alle facoltà dell’Amministrazione Comunale OBIETTIVI DELLA GESTIONE Promozione dell’attività culturale attraverso la gestione dei servizi offerti dalla biblioteca comunale. Promozione dell’attività culturale attraverso l’organizzazione di spettacoli ed eventi culturali. Promozione dell’attività culturale attraverso il patrocinio e il sostegno finanziario ad Associazioni di cui venga riconosciuta la sussidiarietà rispetto alla funzione pubblica MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Gli interventi prevedono la presenza attiva della amministrazione comunale come soggetto propositivo di momenti di cultura ed intrattenimento, sia a livello cittadino, sia come polo di attrazione per un più ampio territorio FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2017 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato Anno 2018 Gli obiettivi della gestione sopra indicati saranno perseguiti in ogni esercizio del periodo considerato DUP 2016/2018 pag. 94 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE 30.400,00 30.400,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2018 pag. 95 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 6 PROGRAMMA 01 SPORT E TEMPO LIBERO Responsabile Rag. Elio ANTONUCCI Sindaco Maurizio RENNA Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Lo sport rappresenta soprattutto per i giovani un momento fondamentale del loro tempo libero. Per questo motivo gli impianti sportivi devono divenire luoghi dove potersi incontrare con i coetanei per coltivare le proprie passioni ed interessi. Le strutture sportive devono diventare un punto di riferimento di socialità OBIETTIVI DELLA GESTIONE Il comune si farà promotore di iniziative per agevolare la pratica sportiva nel tempo libero per tutta la cittadinanza, indipendentemente dalle fasce d' età. Saranno inoltre sviluppate azioni di promozione dell'attività sportiva a tutti i livelli, dall'avviamento allo sport all'attività amatoriale ed agonistica, dilettantistica e professionistica, al fine di favorire l'aggregazione in tutte le fasce d'età della popolazione e promuovere stili di vita sani e consapevoli. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Realizzare interventi per la massima diffusione delle attività sportive non intese come solo attività agonistica ma benessere del corpo FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Recupero di impianti in disuso in un percorso che veda il coinvolgimento delle federazioni e delle associazioni sportive presenti ed operanti nella città. Stipulare convenzioni e contratti di gestione per l'uso degli impianti Anno 2017 Recupero di impianti in disuso in un percorso che veda il coinvolgimento delle federazioni e delle associazioni sportive presenti ed operanti nella città. Stipulare convenzioni e contratti di gestione per l'uso degli impianti Anno 2018 Abbattimento dei consumi e programmazione del risparmio energetico, utilizzando le risorse del territorio e le nuove innovazioni nel campo energetico DUP 2016/2018 pag. 96 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie Vedi elenco beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE 18.500,00 18.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO 2018 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE Consentire anche a tutti coloro che versano in stato di bisogno di poter praticare le varie attività sportive, migliorare la qualità della vita ed effettuare prevenzione nei confronti delle malattie DUP 2016/2018 pag. 97 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 7 PROGRAMMA 1 - SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO Responsabile Cap. Michele Verdura Sindaco Maurizio RENNA Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma si propone di sostenere e valorizzare il ruolo di San Pietro Vernotico città turistica. Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 OBIETTIVI DELLA GESTIONE Pianificazione di un programma organico di manifestazioni turistiche e culturali, elaborato sulla base della loro reale attrattiva, che valorizzi gli artisti locali e coinvolga l’intero territorio comunale. Valorizzazione del patrimonio culturale, storico, paesaggistico ed ambientale della Città, che passa non soltanto attraverso il centro storico e la cinta urbana ma anche per il territorio delle contrade per promuovere il quale occorre decentrare eventi ed avviare percorsi turistici e cicloturistici specifici. Sfruttamento dei moderni mezzi tecnologici quali in particolare app, sito internet, wi-fi. Alla luce delle novità normative in materia di spese di rappresentanza, sponsorizzazione, contributi e attribuzione di benefici economici occorre provvedere senza indugio ulteriore alla revisione della regolamentazione comunale vigente. Obiettivo è quello di aprire un tavolo permanente di confronto in materia di sviluppo locale, luogo di confronto con i portatori di interessi diffusi in materia di commercio, turismo, promozione culturale, artigianato, agricoltura, pesca e industria al fine di rendere partecipato il processo decisionale. Sviluppo culturale e dell’impiego giovanile attraverso la riqualificazione ed esaltazione del territorio-patrimonio storico, culturale e religioso. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Migliorare l'offerta turistica e la qualità dell'accoglienza. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 Anno 2017 DUP 2016/2018 pag. 98 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 Anno 2018 Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori 2017 2017 2018 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 2017 RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie STRUMENTAZIONE BASE ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE 4.100,00 74.100,00 2018 2018 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 99 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 8 PROGRAMMA 1 - URBANISTICA E ASSETTO DEL TERRITORIO Responsabile Arch. Cosimo DELLO DONNE Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma ha per oggetto la pianificazione per il governo del territorio, la gestione dell’edilizia residenziale pubblica e privata. Le linee guida del settore urbanistica prevedono di proseguire nella programmazione urbanistica. L'Ufficio Urbanistica deve inoltre garantire tutti quegli adempimenti di legge in materia di pianificazione del territorio operando in conformità a quanto specificatamente previsto dall'ordinamento urbanistico e tutela del territorio. . OBIETTIVI DELLA GESTIONE Sviluppare la pianificazione territoriale generale. Indirizzare il settore edilizio nell’incentivazione del risparmio energetico e nella promozione di una miglior qualità della vita. In campo di edilizia privata migliorare i tempi delle procedure, maggiore interazione con conseguente contenimento nell'evasione delle pratiche amministrative. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Fornire a cittadini ed imprese strumenti di approvazione degli atti più celeri per la certezza degli investimenti FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Sviluppare la pianificazione territoriale generale. Anno 2017 Sviluppare la pianificazione territoriale generale. Anno 2018 Sviluppare la pianificazione territoriale generale. DUP 2016/2018 pag. 100 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 1 1 0 1 1 0 1 1 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore tecnico Collaboratori ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 99.814,00 99.814,00 0,00 0,00 0,00 0,00 PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI: PIANO URBANISTICO GENERALE: DUP 2016/2018 pag. 101 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 8 PROGRAMMA 2 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economica-popolare Responsabile Arch. Cosimo DELLO DONNE Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma ha per oggetto all’interno della generale attività di pianificazione territoriale gli aspetti legati alla attività di edilizia residenziale pubblica OBIETTIVI DELLA GESTIONE Sviluppare la pianificazione di edilizia economico-popolare. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Garantire l'accesso alla casa a tutti coloro i quali non possono accedere al mercato libero per precarietà lavorativa, sociale ed economica FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2015 Formazione graduatorie verranno attivate le procedure di assegnazione, anche di concerto con l'ufficio casa per la predisposizione di avvisi e bandi per le assegnazioni Anno 2016 Formazione graduatorie verranno attivate le procedure di assegnazione, anche di concerto con l'ufficio casa per la predisposizione di avvisi e bandi per le assegnazioni Anno 2017 Formazione graduatorie verranno attivate le procedure di assegnazione, anche di concerto con l'ufficio casa per la predisposizione di avvisi e bandi per le assegnazioni DUP 2016/2018 pag. 102 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Non è previsto personale specificamente dedicato a questo programma ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE 2.500,00 2.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2018 pag. 103 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 9 PROGRAMMA 3 - RIFIUTI Responsabile Arch. Cosimo DELLO DONNE Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Gestione delle attività per lo svolgimento del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti nell’ottica della riduzione dei rifiuti prodotti e della valorizzazione della raccolta differenziata. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Appare assolutamente strategico: - il monitoraggio e il controllo dell’appalto di raccolta in essere al fine di garantire il corretto svolgimento del servizio. - la verifica delle decisioni assunte dai vari livelli di governo al fine di correttamente definire i costi relativi al conferimento in discarica dei rifiuti. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE L’obiettivo dell’Amministrazione comunale e di fornire un servizio sempre più capillare e attento alla raccolta dei rifiuti in collaborazione con la cittadinanza. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2015 Messa a regime del servizio integrato di raccolta rifiuti. Anno 2016 Consolidamento del servizio di raccolta . Anno 2017 Consolidamento servizio di raccolta PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 2016 2017 2018 0 0 0 0 2 1 2 1 2 pag. 104 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPESE CORRENTE 2016 2017 2018 2.060.000,00 2.060.000,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 105 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 9 PROGRAMMA 4 – SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Responsabile Assessore Arch. Cosimo DELLE DONNE Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Comprende le spese per la costruzione o il funzionamento dei sistemi di fornitura dell’acqua diversi da quelli utilizzati per l’industria. Comprende le spese per la manutenzione degli impianti idrici. Amministrazione e funzionamento dei sistemi delle acque reflue e per il loro trattamento. Comprende le spese per la gestione e la costruzione dei sistemi di collettori, condutture, tubazioni e pompe per smaltire tutti i tipi di acque reflue (acqua piovana, domestica e qualsiasi altro tipo di acque reflue. Amministrazione, vigilanza, ispezione, funzionamento, supporto ai sistemi delle acque reflue ed al loro smaltimento. OBIETTIVI DELLA GESTIONE L’obiettivo dell’Amministrazione comunale e di fornire un servizio sempre più capillare e attento ai bisogni della cittadinanza. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE La regolarità dell'erogazione dei servizi. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2015 fornire un servizio sempre più capillare e attento ai bisogni della cittadinanza. Anno 2016 fornire un servizio sempre più capillare e attento ai bisogni della cittadinanza. Anno 2017 fornire un servizio sempre più capillare e attento ai bisogni della cittadinanza. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 Profilo Istruttore Direttivo 0 Istruttore amministrativo/contabile 0 Collaboratori 0 DUP 2016/2018 2017 2018 0 0 0 0 0 0 pag. 106 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA SPESE CORRENTE 2016 2017 2018 21.500,00 21.500,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 107 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 9 PROGRAMMA 5 - AREE PROTETTE, PARCHI NATURALI, PROTEZIONE NATURALISTICA E FORESTAZIONE Responsabile Arch. Cosimo DELLE DONNE Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Amministrazione e funzionamento delle attività destinate alla protezione delle biodiversità e dei beni paesaggistici. Comprende le spese per la protezione naturalistica e faunistica e per la gestione di parchi e aree naturali protette. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Tutela e la valorizzazione del verde pubblico mediante esternalizzazione delle attività di manutenzione. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Miglioramento qualitativo degli spazi verdi esistenti FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Tutela e la valorizzazione del verde pubblico. Anno 2017 Tutela e la valorizzazione del verde pubblico. Anno 2018 Tutela e la valorizzazione del verde pubblico. DUP 2016/2018 pag. 108 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 2017 2018 Profilo Istruttore direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie AUTOVEICOLO ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE 151.100,00 2017 141.100,00 2018 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 109 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 10 PROGRAMMA 5 VIABILITA' E INFRASTRUTTURE STRADALI Responsabile Arch. Luigi RESTA Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Il presente programma si caratterizza per le attività di gestione e manutenzione del patrimonio viario attraverso interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, realizzazione di opere pubbliche, oltre che per l’attività di pubblica illuminazione OBIETTIVI DELLA GESTIONE Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle piazze e dell’annessa illuminazione pubblica. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Le infrastrutture viarie e tecnologiche rappresentano il servizio prioritario (in termini di uso e di infrastruttura) per il cittadino e la collettività in genere. Il miglioramento del servizio, riducendo tempi di percorrenza, mediante l'uso efficiente della rete e riducendo i tempi di attesa consente benefici in termini di qualità della vita e riduzione dell'inquinamento. Il miglioramento delle condizioni di conservazione della rete incrementare inoltre gli standard di sicurezza. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle piazze e dell’annessa illuminazione pubblica. Anno 2017 Programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle piazze e dell’annessa illuminazione pubblica. Anno 2018 Programmazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle piazze e dell’annessa illuminazione pubblica. DUP 2016/2018 pag. 110 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2016 2017 2018 Profilo Istruttore direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie HARDWARE (PC - WORKSTATIONS) SOFTWARE (OFFICE E OPEN SOURCE) ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE 430.500,00 2017 380.500,00 2018 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 111 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 11 PROGRAMMA 1 - SISTEMA DI PROTEZIONE CIVILE Arch. Luigi RESTA Responsabile Angelo ESPOSITO Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Rientrano in questo programma tutte le attività necessarie per far fronte a eventi straordinari che possono comportare rischi per la comunità. Oltre al piano comunale di protezione civile, in questo programma rientra la gestione dei rapporti con la locale associazione che collabora con l’amministrazione nello svolgimento di importanti attività preventive e di soccorso. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Controllo del territorio MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Rendere il territorio comunale più sicuro. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Garantire un efficiente ed efficace servizio di pronto intervento in caso di calamità naturale. Anno 2017 Garantire un efficiente ed efficace servizio di pronto intervento in caso di calamità naturale. Anno 2018 Garantire un efficiente ed efficace servizio di pronto intervento in caso di calamità naturale. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Non è previsto personale destinato al programma ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE 5.000,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 0,00 2017 2018 5.000,00 0,00 0,00 0,00 pag. 112 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 01 - INTERVENTI PER L'INFANZIA, I MINORI E PER ASILI NIDO Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Francesco CIVINO Assessore DESCRIZIONE PROGRAMMA Amministrazione e funzionamento delle attività per l'erogazione di servizi e il sostegno a interventi in favore dell'infanzia, dei minori. Comprende le spese a favore dei soggetti (pubblici e privati) che operano in tale ambito; le spese per indennità a favore di famiglie con figli a carico, per indennità per maternità, per contributi per la nascita di figli, per indennità per congedi per motivi di famiglia, per assegni familiari, per interventi a sostegno delle famiglie mono - genitore o con figli disabili; le spese per l'erogazione di servizi per bambini in età prescolare (asili nido), per le convenzioni con nidi d'infanzia privati, per i finanziamenti alle famiglie per la cura dei bambini, per i finanziamenti a orfanotrofi e famiglie adottive, per beni e servizi forniti a domicilio a bambini o a coloro che se ne prendono cura, per servizi e beni di vario genere forniti a famiglie, giovani o bambini (centri ricreativi e di villeggiatura). Comprende le spese per la costruzione e la gestione di strutture dedicate all'infanzia e ai minori. Comprende le spese per interventi e servizi di supporto alla crescita dei figli e alla tutela dei minori e per far fronte al disagio minorile, per i centri di pronto intervento per minori e per le comunità educative per minori. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Sostenere il sistema dei servizi alla prima infanzia quale luogo di benessere dei bambini e strumento di cura, promozione, sviluppo personale e sociale e di prevenzione delle disuguaglianze. Fornire sostegno ai genitori. Rimuovere le crescenti difficoltà di conciliazione dei tempi di vita e lavoro nelle famiglie. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE I servizi educativi per la prima infanzia sono servizi di interesse pubblico che accolgono i bambini e le bambine di età compresa tra i tre mesi e i tre anni che, nel quadro di una politica educativa della prima infanzia, concorrono con la famiglia alla loro formazione. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 Anno 2017 Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 Anno 2018 Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015 DUP 2016/2018 pag. 113 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA N. 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 2016 2017 2018 Tipologie Vedi beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE 366.900,00 2017 311.700,00 2018 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 pag. 114 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 02 - INTERVENTI PER LA DISABILITÀ Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Assessore Francesco CIVINO DESCRIZIONE PROGRAMMA E' intendimento dell'amministrazione valorizzare la realizzazione di interventi integrati che sviluppino, secondo la normativa regionale, una idonea sinergia con l’ASL ed in stretto raccordo con il sistema scolastico e formativo. Si continuerà a garantire il sostegno alle famiglie nell’impegno di cura ed assistenza e si promuoveranno interventi che favoriscano la vita indipendente nel proprio contesto ambientale e sociale. Con riferimento al sostegno all’integrazione scolastica saranno progettati interventi integrati tra scuola e servizi sociali. Saranno sviluppati servizi ed interventi innovativi per rispondere in modo efficace ed economicamente sostenibile alle necessità di accoglienza delle persone disabili in servizi diurni, con il coinvolgimento anche dell’Azienda sanitaria per la definizione di modalità operative condivise. Nell’ambito dei trasporti delle persone in difficoltà, si procederà ad operare in accordo con le associazioni che effettuano servizi per disabili al fine di fornire una risposta più completa alla domanda crescente nel campo della disabilità. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Gli interventi principali riguardano il sostegno alla persona disabile e al nucleo familiare, i servizi per la domiciliarità, l'integrazione scolastica, il sostegno ai progetti di vita indipendente e alle associazioni che operano nel territorio MOTIVAZIONI DELLE SCELTE L'ampia gamma di disabilità presente nella popolazione, impone la necessità di realizzare modelli di intervento multidimensionali e flessibili, capaci di dare risposta efficace ad una domanda e bisogni estremamente variabili. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Potenziamento dei servizi in favore dei disabili. Anno 2017 Potenziamento dei servizi in favore dei disabili. Anno 2018 DUP 2016/2018 pag. 115 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI Potenziamento dei servizi in favore dei disabili. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA N. 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 138.206,00 106.406,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE DUP 2016/2018 pag. 116 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 03 - INTERVENTI PER GLI ANZIANI Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Assessore Francesco CIVINO DESCRIZIONE PROGRAMMA Gli interventi nei confronti dell’anziano fragile saranno indirizzate in primo luogo a favorire la permanenza dello stesso nel proprio nucleo familiare e nel suo contesto ambientale. OBIETTIVI DELLA GESTIONE I servizi socio-assistenziali per gli anziani si sostanziano nel servizio di assistenza domiciliare (cura della persona, igiene personale, compagnia, spesa, consegna pasti a domicilio e lavanderia) e nelle attività di animazione al Centro comunale. Altri interventi riguardano il sostegno economico e l'integrazione delle rette delle strutture residenziali per le persone che non sono in grado di coprire la spesa e il sostegno e la collaborazione con le diverse associazioni che si occupano delle persone anziane. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Favorire la permanenza della persona anziana nel proprio ambiente di vita per garantire un equilibrio psicofisico della stessa FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Promozione di interventi per favorire la permanenza dell'anziano nel proprio nucleo familiare. Anno 2017 Promozione di interventi per favorire la permanenza dell'anziano nel proprio nucleo familiare. Anno 2018 Promozione di interventi per favorire la permanenza dell'anziano nel proprio nucleo familiare. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA N. 1 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO DUP 2016/2018 pag. 117 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2017 2018 88.181,00 88.181,00 0,00 0,00 0,00 0,00 pag. 118 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 04 - INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Assessore Francesco CIVINO DESCRIZIONE PROGRAMMA L'Amministrazione comunale si prefigge di mettere a punto strategie efficaci per i bisogni delle famiglie indigenti attraverso modalità innovative non meramente assistenziali, ma che vedano il coinvolgimento attivo dei destinatari e si esplichino anche con proposte occupazionali. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Amministrazione e funzionamento delle attività per l'erogazione di servizi e il sostegno a interventi a favore di persone socialmente svantaggiate o a rischio di esclusione sociale. Comprende le spese a favore di persone indigenti, persone a basso reddito, emigrati ed immigrati, profughi, alcolisti, tossicodipendenti, vittime di violenza criminale, detenuti. Comprende le spese per indennità a favore di soggetti indigenti e socialmente deboli, quali sostegno al reddito e altri pagamenti destinati ad alleviare lo stato di povertà degli stessi o per assisterli in situazioni di difficoltà. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Realizzazione di un “patto solidale” che consideri gli individui non solo portatori di bisogni, ma anche di opportunità che li veda quali soggetti attivi e non più semplici destinatari di un mero intervento assistenziale. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Contrasto alla povertà ed incremento livelli occupazionali Definizione del nuovo sistema di sostegno e integrazione, contrasto alle condizioni di esclusione per situazioni di grave disagio. Anno 2017 Contrasto alla povertà ed incremento livelli occupazionali Definizione del nuovo sistema di sostegno e integrazione, contrasto alle condizioni di esclusione per situazioni di grave disagio. Anno 2018 Contrasto alla povertà ed incremento livelli occupazionali Definizione del nuovo sistema di sostegno e integrazione, contrasto alle condizioni di esclusione per situazioni di grave disagio. DUP 2016/2018 pag. 119 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori 2016 2017 2018 1 1 1 2015 2016 2017 RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie Vedi beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 286.000,00 286.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE . DUP 2016/2018 pag. 120 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 05 - INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Assessore Francesco CIVINO DESCRIZIONE PROGRAMMA Promuovere l’ascolto e il sostegno alle famiglie. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Revisione dei regolamenti/criteri di erogazione degli interventi e delle prestazioni in campo sociale, anche in considerazione dell’entrata in vigore del nuovo Isee. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Sostenere e aiutare le famiglie più deboli a superare le difficoltà derivanti dal perdurare della crisi economica che ha colpito pesantemente anche il nostro territorio. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Sostegno alle famiglie a basso reddito Il sostegno in favore delle famiglie a basso reddito, in particolare con minori di età, anziani o persone non autosufficienti. Anno 2017 Sostegno alle famiglie a basso reddito Il sostegno in favore delle famiglie a basso reddito, in particolare con minori di età, anziani o persone non autosufficienti. Anno 2018 Sostegno alle famiglie a basso reddito Il sostegno in favore delle famiglie a basso reddito, in particolare con minori di età, anziani o persone non autosufficienti. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 2016 2017 2018 1 1 1 pag. 121 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE 2016 2017 2018 Tipologie Vedi beni demaniali ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 273.771,00 273.771,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE . DUP 2016/2018 pag. 122 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 06 - INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLA CASA Responsabile Arch. Cosimo DELLE DONNE Assessore Angelo ESPOSITO DESCRIZIONE PROGRAMMA Amministrazione e funzionamento delle attività per il sostegno al diritto alla casa. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Corretta erogazione dei contributi regionali. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE sostegno al diritto alla casa FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 sostegno al diritto alla casa Anno 2017 sostegno al diritto alla casa Anno 2018 sostegno al diritto alla casa PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 pag. 123 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 76.000,00 76.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE DUP 2016/2018 pag. 124 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 07 – PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Assessore Francesco CIVINO DESCRIZIONE PROGRAMMA Amministrazione e funzionamento delle attività per la formulazione, l’amministrazione, il coordinamento e il monitoraggio delle politiche, dei piani, dei programmi socio-assistenziali sul territorio, anche in raccordo con la programmazione e i finanziamenti comunitari e statali. Comprende le spese per la predisposizione e attuazione della legislazione e della normativa in materia sociale.. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Programmi socio-assistenziali sul territorio MOTIVAZIONI DELLE SCELTE attuazione della legislazione e della normativa in materia sociale FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Programmi socio-assistenziali sul territorio Anno 2017 Programmi socio-assistenziali sul territorio Anno 2018 Programmi socio-assistenziali sul territorio PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 pag. 125 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 99.845,00 99.845,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE DUP 2016/2018 pag. 126 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 08 – COOPERAZIONE E ASSOCIAZIONISMO Responsabile d.ssa Maria Beatrice D’ALESSANDRO Assessore Francesco CIVINO DESCRIZIONE PROGRAMMA Amministrazione e funzionamento delle attività e degli interventi a sostegno e per lo sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo nel sociale. Comprende le spese per la valorizzazione del terzo settore (non profit) e del servizio civile. OBIETTIVI DELLA GESTIONE Favorire lo sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo nel sociale MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo nel sociale FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo nel sociale. Anno 2017 Sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo nel sociale. Anno 2018 Sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo nel sociale. PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 pag. 127 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO 2017 2018 90.000,00 90.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 COERENZA CON IL PIANO REGIONALE DUP 2016/2018 pag. 128 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 12 PROGRAMMA 9 SERVIZIO NECROSCOPICO E CIMITERIALE Responsabile Arch. Cosimo Delle Donne Assessore Angelo Esposito DESCRIZIONE PROGRAMMA Gestione dei servizi cimiteriali OBIETTIVI DELLA GESTIONE Amministrazione, funzionamento e gestione dei servizi e degli immobili cimiteriali. Comprende le spese per la gestione amministrativa delle concessioni di loculi, delle inumazioni, dei sepolcreti in genere, delle aree cimiteriali, delle tombe di famiglia. Comprende le spese per pulizia, la sorveglianza, la custodia e la manutenzione, ordinaria e straordinaria, dei complessi cimiteriali e delle pertinenti aree verdi. Comprende le spese per il rilascio delle autorizzazioni, la regolamentazione, vigilanza e controllo delle attività cimiteriali e dei servizi funebri. MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Efficiente gestione dei servizi cimiteriali. FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2015 Gestione dei servizi cimiteriali Anno 2016 Gestione dei servizi cimiteriali Anno 2017 Gestione dei servizi cimiteriali PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori DUP 2016/2018 2016 2017 2018 2 2 2 pag. 129 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 SPESE CORRENTE SPESE DI INVESTIMENTO DUP 2016/2018 2017 150.000,00 150.000,00 20.000,00 20.000,00 2018 0,00 0,00 pag. 130 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI MISSIONE 14 PROGRAMMA 2 - COMMERCIO, RETI DISTRIBUTIVE – TUTELA DEI CONSUMATORI Responsabile Rag. Elio ANTONUCCI Assessore Giuseppe Di Taranto DESCRIZIONE PROGRAMMA Il programma si propone di sostenere e valorizzare il commercio e facilitare le opportunità di attrazione di imprenditori ai fini di creare maggiore ricchezza sul territorio e conseguentemente più opportunità di lavoro. Gli obiettivi strategici sono fissati all'interno del programma di mandato del sindaco approvato ad inizio legislatura e declinato dalla Giunta Comunale con delibera n. 195 del 14/12/2015. OBIETTIVI DELLA GESTIONE 1. SUAP: semplificazione delle procedure di competenza di questo Ente. 2. Revisione regolamento aree pubbliche. Negli ultimi due anni interventi infrastrutturali e alienazioni di aree pubbliche hanno imposto la necessità di rivedere alcune previsioni dell'attuale Regolamento che disciplina il commercio su aree pubbliche del nostro ente. A ciò si aggiungano ulteriori esigenze strategiche che impongono la apertura di nuovi spazi al fine di agevolare un settore in grave crisi, da ultimo le strategie in materia di promozione turistica e del territorio che suggeriscono di attuare miglioramenti nella scelta delle aree destinare al commercio su aree pubbliche. 3. Individuazione nuova area per mercati, fiere e spettacoli viaggianti MOTIVAZIONI DELLE SCELTE Migliorare e semplificare le relazioni tra imprenditori e burocrazia. Sostenere il commercio FINALITA' DA CONSEGUIRE Anno 2016 Giunta Comunale delibera n. 195 del 14/12/2015 Anno 2017 Giunta Comunale delibera n. 195 del 14/12/2015 Anno 2018 Giunta Comunale delibera n. 195 del 14/12/2015 DUP 2016/2018 pag. 131 COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO PROVINCIA DI BRINDISI PERSONALE DESTINATO AL PROGRAMMA 2016 2017 2018 1 1 1 2015 2016 2017 Profilo Istruttore Direttivo Istruttore amministrativo/contabile Collaboratori RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Tipologie STRUMENTAZIONE BASE Software ANALISI DELLE SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 2016 2017 SPESE CORRENTE 81.427,00 81.427,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE DI INVESTIMENTO 2018 ALLEGATI 1. Programmazione del fabbisogno di personale per il triennio 2015/2017 2. Programma triennale delle opere pubbliche 2015/2017 ed elenco annuale. DUP 2016/2018 pag. 132