Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle
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Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle
Sicurezza degli alimenti e tutela della salute nella vigente disciplina alimentare - Bolzano, 15 /11/13 ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSERVIERI ITTICI E DELLE TONNARE ITALIAN ASSOCIATION OF FISH PROCESSORS http://tonno360.it/ PRINCIPALI OBBLIGHI DEGLI OPERATORI SETTORE ALIMENTARE E DEI MANGIMI Sicurezza Gli operatori non devono immettere sul mercato alimenti o mangimi non sicuri Responsabilità Gli operatori sono responsabili della sicurezza degli alimenti e mangimi che producono, trasportano, conservano o vendono Tracciabilità Gli operatori devono essere in grado di identificare rapidamente ogni soggetto da quale ricevono o al quale consegnano alimenti Trasparenza Gli operatori devono informare immediatamente le autorità competenti qualora abbiano motivo di ritenere che gli alimenti o i mangimi non sono sicuri Urgenza Gli operatori devono ritirare immediatamente dal mercato gli alimenti o i mangimi qualora abbiano motivo di ritenere che non sono sicuri Prevenzione Gli operatori devono identificare e rivedere regolarmente i punti critici dei loro procedimenti e devono provvedere ad effettuare controlli su di essi Cooperazione Gli operatori devono collaborare con le autorità competenti nelle azioni intese a ridurre i rischi L’IMPEGNO DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE ITALIANA L’industria alimentare italiana investe imponenti risorse in ricerca, tecnologia, controlli di materie prime e prodotto finito per garantire la sicurezza degli alimenti che i consumatori portano in tavola: il 2% del fatturato dell’industria alimentare italiana – oltre 2,6 miliardi di euro – è impegnato ogni anno per garantire la sicurezza alimentare e gli standard di qualità dei nostri prodotti; diverse migliaia di addetti sono coinvolti a vario titolo in attività di analisi e controllo qualità; Accordo della Conferenza Stato Regioni 7 febbraio 2013 "Linee guida per il funzionamento ed il miglioramento dell'attività di controllo ufficiale da parte del Ministero della Salute, delle Regioni e Province Autonome e delle AASSLL in materia di sicurezza degli alimenti e sanità pubblica veterinaria” Pubblicato il 27 marzo 2013 (Supplemento Ordinario alla GURI n.73 del 27 marzo 2013. Atto con cui la nostra Amministrazione sanitaria ha voluto raggruppare in “un’ottica sistematica e di carattere gestionale” i requisiti previsti dal Regolamento 882/2004. Le Autorità deputate al controllo ufficiale sono state chiamate ad adeguare i propri strumenti gestionali ed operativi alle richieste europee, assicurando il coordinamento e la cooperazione tra le diverse unità coinvolte nelle operazioni. Nuovo pacchetto di proposte della Commissione europea sulla salute degli animali e delle piante Il 6 maggio 2013 la Commissione UE ha presentato un pacchetto di misure per rafforzare l’applicazione degli standard igienico – sanitari nella catena alimentare. http:/ec.europa.eu/dgs/health_consumer/pressroom/animal-plant-health_en.htm/ Obbiettivo delle misure proposte è di semplificare la legislazione esistente, modernizzandola, attraverso un approccio ancora più basato sulla valutazione dei rischi, e dotandola di strumenti di controllo più efficaci per assicurare il rispetto delle regole lungo la catena alimentare. Le nuove misure dovrebbero agevolare anche il lavoro degli operatori della catena alimentare (produttori, trasformatori e distributori) Nuovo pacchetto di proposte della Commissione europea sulla salute degli animali e delle piante Sono 4 nuove proposte di regolamento più un “Common Financial Framework” ed altri atti correlati. 1. Salute animale 2. Controlli ufficiali 3. Salute delle piante 4. Materiale riproduttivo vegetale (incluse le sementi). Nuovo pacchetto di proposte della Commissione europea sulla salute degli animali e delle piante ITER EUROPEO : All’esame dei Capi dei Servizi Veterinari degli Stati membri Parlamento Europeo: Termine per gli emendamenti 5 dicembre 2013 Voto Commissione Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare: 22 gennaio 2014 Voto plenaria (1° lettura) primo trimestre 2014 Consiglio: La Presidenza lituana presenterà un report al Consiglio dell’Agricoltura e della Pesca nel dicembre 2013 Adozione finale prevista nella seconda metà del 2014 sotto Presidenza italiana L’entrata in vigore è stimata nel 2016, una volta che Parlamento ed il Consiglio europei avranno espresso le loro posizioni. Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle disposizioni sulla sanità animale Salute animale : le priorità - prevenire ed eliminare le patologie; - loro categorizzazione (approccio basato sul rischio/miglior uso risorse); - norme più semplici e chiare : in un’unica normativa ca. 400 atti distinti; - chiarire le responsabilità di allevatori, veterinari e di tutti gli addetti; - incentivare utilizzo nuove tecnologie : identificazione elettronica e registrazione degli animali; - flessibilità nell’applicazione per adattare norme a circostanze locali. Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle disposizioni sui controlli ufficiali nella catena alimentare Controlli ufficiali : le principali novità - estensione campo d’applicazione : inclusione dei pertinenti controlli sulla salute delle piante, il materiale riproduttivo vegetale, il benessere animale e i sottoprodotti di origine animale; - importazioni da Paesi terzi : razionalizzazione delle disposizioni, delle strutture per il controllo (Posti di controllo frontalieri) e dei documenti (Documento sanitario comune di entrata - Common Health Entry Document). Sarà introdotta la gestione elettronica del CHED per tutti gli animali e le merci sottoposte a controlli. I controlli documentali si confermano sistematici, gli identificativi e quelli fisici da modulare in base al rischio posto dalle diverse categorie di prodotto ; - cooperazione tra Stati membri : incentivo all’utilizzo dell’ “assistenza amministrativa” quando le violazioni alla legislazione UE necessitano di essere perseguite non solo nello Stato membro dove sono state scoperte, ma anche in quello dove sono originate; Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle disposizioni sui controlli ufficiali nella catena alimentare Controlli ufficiali : le principali novità - trasparenza dei controlli ufficiali :(art. 7 - 10): previsto di rendere disponibili al pubblico maggiori informazioni sull’attività di controllo ufficiale e di redigere classifiche di operatori individuali sulla base dei risultati dell’attività di controllo ufficiale; - finanziamento dei controlli ufficiali : (artt. da 76 a 83) l’obbiettivo è di assicurare il finanziamento da parte degli Stati membri dei controlli ufficiali nel breve e medio periodo. Introdotte novità sostanziali rispetto al Regolamento 882/2004 . Seguita impostazione italiana (Dl.vo 194/2008). Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle disposizioni sui controlli ufficiali nella catena alimentare Controlli ufficiali : il finanziamento - tariffe obbligatorie da riscuotersi dagli Stati membri per i controlli effettuati a carico di tutti gli operatori del settore alimentare e dei mangimi che siano registrati / riconosciuti e degli operatori professionali del settore del settore delle piante e del materiale di riproduzione vegetale ; - le tariffe devono ricoprire anche i costi correlati ai controlli ufficiali : a) per il rilascio dei certificati / per supervisione sul rilascio di attestazioni ufficiali; b) per verificare le condizioni per l’ottenimento e il mantenimento delle autorizzazioni, registrazioni / riconoscimenti; c) effettuati ai posti di controllo frontalieri; d) per verificare la conformità con le misure adottate dalla Commissione in circostanze particolari (es. carenze del sistema di controllo di uno Stato membro); -le esclusioni riguardano i controlli ufficiali espletati per verificare la conformità con : • a) le disposizioni che regolano la produzione biologica /l’etichettatura dei prodotti bio; • b) l’utilizzo e l’etichettatura delle DOP/IGP/Specificita’ Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle disposizioni sui controlli ufficiali nella catena alimentare Controlli ufficiali : il finanziamento - Costi da coprire : sono dettagliati i costi che devono essere coperti attraverso la riscossione delle tariffe (oneri salariali, costi attrezzature, training, costi di viaggio, campionamento e analisi di laboratorio); - Calcolo delle tariffe sono previste due opzioni : a) su base forfettaria per un determinato periodo di tempo, indipendentemente dal fatto che l’operatore economico sia stato oggetto di controlli. In questo caso è introdotta la possibilità di premiare l’operatore in grado di documentare la conformità alla legislazione sanitaria accertata attraverso i controlli ufficiali (riduzione tariffe); b) calcolo dei costi reali del controllo ufficiale, senza eccedere i costi effettivi dello stesso. - Spese per controlli supplementari: Le Autorità dovranno applicare tariffe per coprire i costi derivanti da controlli ufficiali supplementari (es. , correlati alle azioni di follow – up, a seguito di richieste dell’operatore, azioni correttive in caso di inadempienza da parte dell’operatore…) Nuova proposta della Commissione europea per la revisione delle disposizioni sui controlli ufficiali nella catena alimentare Controlli ufficiali : il finanziamento e le “microimprese” - Proposta di esonerare le “microimprese” da pagamento delle tariffe obbligatorie -“microimprese” : le imprese che impiegano meno di 10 persone ed il cui fatturato annuale non ecceda i 2 milioni di €. Qualora accolta la proposta della Commissione in Italia più del 90% delle imprese verrebbero esonerate dal pagamento delle tariffe del controllo ufficiale, con conseguente insostenibilità economica del sistema THE END GRAZIE PER L’ATTENZIONE