programma elettorale lista civica “progetto azzano” candidato

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PROGRAMMA ELETTORALE LISTA CIVICA “PROGETTO
AZZANO”
CANDIDATO SINDACO: MARIA TERESA CAGLIONI
ELEZIONI AMMINISTRATIVE AZZANO SAN PAOLO - 25 MAGGIO 2014
INDICE:
PREMESSA...................................................................................................................................................... 2
Disoccupazione e lavoro ........................................................................................................................... 3
L’educazione e la formazione delle nuove generazioni ....................................................................... 3
La comunità giovanile ed il suo rilancio ................................................................................................... 5
La cura ed il sostegno delle persone in età avanzata .......................................................................... 5
Le persone con disabilità ........................................................................................................................... 6
Il nostro territorio ed il suo possibile sviluppo ............................................................................................ 6
Ambiente e ecologia.................................................................................................................................. 7
Per una sostenibile convivenza con l’aeroporto .................................................................................... 8
Attività commerciali, artigianali ed imprese............................................................................................ 8
Cultura........................................................................................................................................................... 9
Sport e attività fisica .................................................................................................................................. 10
Integrazione culturale ............................................................................................................................... 10
Sicurezza ..................................................................................................................................................... 10
I cittadini e l’Amministrazione Comunale .............................................................................................. 11
Programma elezioni amministrative 2014 - Lista Civica “Progetto Azzano”
1
PREMESSA
Il programma politico amministrativo della lista civica “PROGETTO AZZANO” è il risultato di
un lavoro di ascolto e di condivisione con le persone, le associazioni, gli enti e i soggetti
del territorio, che si è protratto per alcuni mesi e che aveva come obiettivo quello di
lavorare ad un coinvolgimento diretto dei cittadini nello sforzo comune di pensare al
presente ed al futuro del nostro paese, nella consapevolezza che per amministrare una
comunità non è sufficiente delegare ma è necessario assumersi delle responsabilità.
Perché “PROGETTO AZZANO”?
Ciò che ci accomuna è la volontà di pensare ad Azzano nel suo insieme, tenendo
presente la complessità dei suoi molteplici aspetti e la diversità delle problema tiche che le
persone vivono ogni giorno ma avendo ben in mente un progetto complessivo di sviluppo.
L’idea di un Progetto comune che possa individuare azioni, risorse, piani e modalità per
raggiungere obiettivi semplici, condivisi e credibili e che abbia Azzano ed i suoi cittadini,
con i loro interessi, al centro dei pensieri e dell’azione amministrativa.
I tempi di crisi che stiamo vivendo hanno affievolito in tutti noi la speranza e la fiducia,
anche nelle istituzioni, ma la scadenza delle elezioni amministrative deve diventare per il
nostro territorio un’occasione per recuperare con energia e volontà alcune espressioni
dell’agire umano che oggi stentano ad essere intraprese, quali la partecipazione, il
coinvolgimento e la condivisione. Tutti atteggiamenti che possono diventare riferimento e
stimolo per tutti, se vengono vissuti in prima persona da chi amministra, da chi sceglie per
tutti in nome dell’interesse comune.
E’ con questo stato d’animo che ci siamo uniti per proporci ai nostri concittadini ai qu ali
chiediamo attenzione per la nostra proposta di “PROGETTO” che crediamo possa
rappresentare la giusta risposta alle sfide che AZZANO dovrà affrontare nei prossimi anni e
che condizioneranno nel futuro la vita di tante persone.
2
IL “PROGETTO” E LE SUE AREE TEMATICHE
Disoccupazione e lavoro
La disoccupazione e la mancanza di lavoro rappresentano una vera emergenza anche nella
nostra piccola realtà di paese: tanti azzanesi si stanno confrontando con questa esperienza e
la comunità deve attivarsi per supportare uomini e donne, giovani e meno giovani ad
affrontare la situazione con strumenti adeguati.

Apertura di uno sportello per ascoltare ed assistere chi è rimasto senza lavoro ed è in
cerca di un ricollocamento con azioni d’informazione e di aiuto nell’individuare servizi
già presenti sul territorio che, se opportunamente guidati, possono far incontrare
domanda ed offerta, in maggiore sinergia con i Centri per l’impiego.

Maggiore conoscenza ed utilizzo del nuovo sistema delle politiche attive per il lavoro
della Regione Lombardia che mette a disposizione servizi di formazione al lavoro
personalizzati e finalizzati alla rioccupazione di chi ha perso il lavoro (Dote unica lavoro).

Il perdurare della crisi economica pone la necessità di trovare soluzioni come la nascita
di cooperative sociali di lavoro dove le persone possano unire le proprie professionalità
e riaffermarsi nel mercato del lavoro.

Contributi economici in cambio di lavoro: il comune potenzierà l’offerta a concittadini
disoccupati e bisognosi di un’occupazione occasionale quali: giardinaggio, pulizia,
manutenzione di edifici e strade, parchi e cimiteri oppure attività varie in occasione di
manifestazioni culturali, sportive ed altro. Le prestazioni svolte sono retribuite mediante i
voucher emessi dall’INPS.
L’educazione e la formazione delle nuove generazioni
Afferma Kant che l'uomo non nasce tale ma può diventarlo solo attraverso l'educazione.
Il bambino al momento della nascita è solo un candidato alla condizione umana e la sua effettiva umanizzazione si realizza soltanto se entra a far parte di una determinata società umana,
acquisendone la cultura. I primi e fondamentali stimoli che gli consentono di viverla gli vengono
offerti dal contesto familiare e sociale in cui egli vive. Sono i genitori, i fratelli e gli altri familiari i
primi educatori del bambino; poi intervengono anche i componenti del gruppo sociale di
appartenenza e, quindi, assieme alla scuola, le associazioni, le istituzioni religiose, sportive,
ricreative ecc.
La scuola ha un ruolo importantissimo nella formazione dell’individuo e rappresenta insieme alla
famiglia e alla società stessa uno dei fattori dell’educazione.
Impegno di chi amministra è quello di realizzare una rete con chi sul territorio è educatore e di
lavorare insieme a tutti i soggetti in un’alleanza che possa favorire il raggiungimento di obiettivi
comuni.
3
Scuola Materna e primissima infanzia (da 0-6 anni tot. 503 – 6,6%)

Riprendere i percorsi di accompagnamento al parto e di consulenza ostetrica a
domicilio dopo il parto.

Supporto economico per le famiglie che mandano i figli all’asilo nido.

Maggiore sostegno alle famiglie in difficoltà economica che non riescono a pagare le
rette.

Attenzione alle situazioni di bambini che non frequentano la scuola materna per
individuare e risolvere le cause.
Scuola Primaria e Secondaria di I grado (da 7 a 14 anni tot. 659 – 8,64%)

Riprendere un dialogo ed un confronto con l’istituzione scolastica di Azzano in merito
alla proposta di integrare nell’attuale orario scolastico anche l’opzione del tempo pieno
se scelto dalle famiglie. Ogni anno circa un terzo dei bambini aventi diritto non si iscrive
alla scuola primaria di Azzano principalmente per l’assenza del tempo pieno. La mensa
scolastica della scuola primaria oggi è fortemente sottoutilizzata risultando un’opera
realizzata e pagata dalla collettività ma non sfruttata.

Il Piano di Diritto allo studio deve essere rivisto in sintonia con le nuove esigenze della
scuola, promuovendo la professionalità e le competenze delle risorse interne. Valorizzare
i docenti significa beneficiare del patrimonio culturale e di esperienza per innovare la
proposta formativa.

Confrontarsi con il corpo docenti della scuola secondaria sulle nuove “emergenze
comportamentali” dei ragazzi proponendo percorsi di formazione, puntando a educare
lo studente non solo da un punto di vista nozionistico ma anche come individuo sociale
e nuovo cittadino.

Confrontarsi con il comitato genitori per intraprendere anche ad Azzano il percorso di
comodato d’uso libri di testo per le classi della secondaria.

Lavorare con la scuola alla realizzazione di percorsi d’orientamento verso le scuole
superiori, coinvolgendo gli studenti con le loro famiglie e richiedendo che siano le
scuole a venire ad Azzano a presentare la loro proposta formativa.

Collaborare con le associazioni dei genitori, l’oratorio, il centro di aggregazione
giovanile e con tutti coloro che sul territorio si adoperano per il sostegno agli studenti
promuovendo attività di doposcuola, spazio compiti, preparazione esami ecc.
favorendo la circolarità di relazione scuola-adulti-famiglia

Collaborazione con le associazioni culturali del paese quali pittori, scultori e fotoamatori
al fine di farli intervenire nella scuola primaria e secondaria per trasmettere ai ragazzi le
loro esperienze trascorse e presenti nella nostra comunità
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


Integrare la presenza di mediatori culturali nella scuola che possano favorire la
comunicazione scuola-famiglia
Sperimentare il Consiglio Comunale dei ragazzi
Gli edifici della scuola primaria necessitano di opere di ristrutturazione nonché di
manutenzione straordinaria e ordinaria.
La comunità giovanile ed il suo rilancio
(da 15 a 25 anni tot. 818 – 10,73%)
Siamo convinti che se venissero coinvolti i giovani nella vita culturale e sociale del paese si
potrebbero aprire scenari nuovi e questo potrebbe cambiare la percezione della comunità.
Il coinvolgimento potrebbe essere una modalità di lavoro: tra i giovani azzanesi vi sono diverse
figure professionali e con vari profili di formazione che costituiscono un vero e proprio
patrimonio in termini di capitale umano. Le loro voci e i loro apporti potrebbero spendersi in
tante proposte articolate per migliorare l’ambiente e rivalutare una prospettiva ecologica del
vivere quotidiano, per riportare la cultura a una dimensione di piazza, per sensibilizzare la
cittadinanza al rispetto del bene pubblico, per rendere reale l’accesso alle informazioni.

Centro di aggregazione giovanile
- Ricollocazione in centro paese con migliore raggiungibilità per i nostri ragazzi
- Apertura serale per iniziative strutturate e non (luogo di incontro anche solo per
condividere un film o stare in compagnia)

Wi-Fi gratuito
- Realizzazione di una rete Wi-Fi gratuita in alcuni luoghi pubblici per favorire la
connessione a internet collettiva, attuabile anche attraverso sponsor e a costi
contenuti

Favorire i giovani nell’incarico di scrutatori ai seggi elettorali per un’esperienza di
educazione civica.
La cura ed il sostegno delle persone in età avanzata
(Da 66 a 75 anni tot. 824 – 10,81% + oltre 75 anni tot. 676 – 8,86% = 1500 – 19,67%)
La speranza ed il futuro sono rappresentati dalle nuove generazioni che hanno la forza e l’età
per portare avanti la storia ma hanno bisogno della memoria delle persone anziane, che
diventa il sostegno del loro progredire.
Con il passare degli anni sono mutate le condizioni di vita, le persone che una volta venivano
considerate della “terza età” oggi possono rappresentare una grande risorsa per tutta la
comunità. E’ dunque molto importante lavorare ad un maggiore coinvolgimento di chi ha
ancora energia ed entusiasmo da mettere a disposizione degli altri:


Richiedere la collaborazione con il Centro Culturale e Ricreativo per ampliare l’offerta
delle attività alle persone anziane attive
Richiedere il loro intervento in iniziative inter-generazionali.
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Visto che tutti gli studi dimostrano che è sempre più importante favorire la cura ed il sostegno
delle persone in età avanzata inserite nel loro contesto familiare, riteniamo essenziale dare vita
a servizi diversi ed aggiuntivi rispetto a quelli già oggi presenti.
Per mantenere la domiciliarità è necessario sostenere le famiglie che si occupano dei loro
anziani:
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

Offrendo assistenza domiciliare 365gg all’anno, con accessi programmati delle figure
professionali necessarie a soddisfare i bisogni reali delle famiglie
Collaborare con gruppi ed associazioni di volontariato sociale in modo da agire anche a
domicilio delle persone che necessitano di compagnia per consentire momenti liberi a
chi li assiste
Ampliare i servizi pasti caldi (se richiesto anche sabato e festivi), telesoccorso, spese e
disbrigo pratiche, trasporti per visite ed esami ed attivare un servizio di lavanderia

Sostenere anche economicamente ed organizzare corsi di formazione per familiari e
badanti che assistono anziani e disabili

Studio di fattibilità con i gestori della R.S.A. San Paolo per
o
Integrazione di un centro diurno presso la R.S.A. che possa accogliere anche
persone affette da demenza
o
Utilizzo della struttura per esecuzioni di bagni assistiti per persone esterne
o
Attivazione ambulatorio infermieristico aperto agli esterni
o
Realizzare un micro-centro prelievi aperto agli esterni
Le persone con disabilità
Un cantiere sempre aperto è quello dell’attenzione rivolta alle persone con disabilità:

possibilità di accesso ai luoghi pubblici, avere una mobilità sul territorio

favorire la collaborazione con le associazioni del territorio per attività di trasporto,
effettuazione spese, accompagnamento per esami o visite mediche nonché per il
coinvolgimento delle persone disabili nelle attività della comunità

sostenere le famiglie nel difficile compito di accudimento e cura di familiari disabili

lavorare in rete con gli altri comuni e/o istituzioni per la promozione di cooperative
sociali di lavoro per consentire lo svolgimento di attività lavorative
Il nostro territorio ed il suo possibile sviluppo
Il termine territorio deriva dal latino territorium che significa “possessore della terra”. In realtà
oggi più che possedere la terra abbiamo bisogno di custodirla: ci sono temi come quello del
rispetto, della cura e della valorizzazione del territorio che devono ritrovare scelte ed azioni
precise in modo da poter incidere sulla qualità del nostro vivere.
6
A questo proposito riteniamo necessario ripartire dal centro del nostro paese: dalla Piazza IV
Novembre dalla quale dovrebbe partire un progetto di riordino generale e globale della realtà
azzanese.
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

Una riqualificazione della Piazza IV novembre che punti progressivamente al recupero
del suo ruolo centrale, anche attraverso un concorso di idee
Ricollocazione/Ristrutturazione dell’ufficio postale
Valutazione circa un Piano di recupero edifici del Centro Storico
Compiere una riflessione sul Piano di Governo del Territorio per pianificare uno sviluppo
urbanistico e architettonico di qualità, eco-sostenibile che limiti il consumo di suolo a
favore della riqualificazione dell’esistente
Revisione generale dell’impianto viabilistico urbano, predisponendo interventi atti a
ridurre il traffico di attraversamento del Paese, mirare alla messa in sicurezza di strade e
incroci pericolosi, e privilegiare la realizzazione di percorsi di mobilità dolce. In particolare
risultano urgenti i seguenti interventi:
- Marciapiede lungo la via per Stezzano verso il Centro Sportivo
- Pedonalizzazione tratto strada fronte Scuola Media
- Studio di ulteriori sistemi di rallentamento del traffico di via Papa Giovanni XXIII
- Messa in sicurezza della strada verso Orio Center attraverso un percorso pedonale
protetto
- Realizzazione di piste ciclabili e percorsi pedonali, partendo dall’esperienza del Piedibus
- Rete con i comuni limitrofi per collegare l’hinterland attraverso la creazione di una linea
che potrebbe evitare di dover sempre andare verso Bergamo quando le destinazioni
sono per esempio il nuovo ospedale o polo universitario di Dalmine
- Messa in sicurezza delle fermate autobus di via Cremasca
- Spostamento del mercato sul piazzale della Meridiana
- L’eventuale realizzazione del Polo del Lusso e della Cultura su parte del nostro territorio
deve contemplare la modifica della viabilità in modo da non congestionare
ulteriormente il nostro territorio con un traffico veicolare aggiuntivo in una zona già
pesantemente attraversata da mezzi di trasporto.
Ambiente e ecologia
Il nostro ambiente deve essere un patrimonio da tutelare per migliorare la nostra qualità della
vita e da preservare per le future generazioni. Per questo è necessario attivare azioni di
contrasto all’inquinamento acustico ed atmosferico, ampliare le aree verdi, e migliorare la
gestione della raccolta dei rifiuti. In particolare puntiamo a:



valutare l’acquisizione dell’area verde adiacente al Parcobaleno per poterlo ingrandire
piantare alberi fonoassorbenti con alta capacità antinquinante lungo la via Cremasca
incentivi sul verde privato e sui terreni agricoli per l’acquisto e la piantumazione di alberi
definiti antinquinanti
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



piantare un albero per ogni neonato o adozione
Proporre una ristrutturazione della piattaforma ecologica e attivare politiche per
incrementare i volumi e l’efficacia della raccolta differenziata
Dotare i parchi e tutti i luoghi pubblici di cestini per la raccolta differenziata
Promuovere iniziative per la riduzione della produzione di rifiuti e campagne di
sensibilizzazione con coinvolgimento delle famiglie e delle istituzioni scolastiche
Per una sostenibile convivenza con l’aeroporto
Con la modifica delle rotte e l’aumento incessante dei voli, la convivenza e la vicinanza con
l’Aeroporto di Orio è diventata un problema ed un disagio per i nostri concittadini ed il compito
di chi amministra è di farsi interprete di queste problematiche cercando tutte le strade possibili
per poter incidere su chi opera le scelte.
La permanenza della struttura aeroportuale non è messa in discussione, semmai il tema è quello
di ricercare insieme una sostenibilità nel breve e medio periodo lavorando su vari fronti con tutti
i soggetti coinvolti, istituzionali e non. Il tema deve passare dai comitati di cittadini all’azione di
chi amministra.
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Fare rete con i Paesi limitrofi e con i Comitati per esercitare pressione sugli organi
competenti
Ridefinire il sistema di risarcimento dei comuni che non si limiti ai confinanti ma anche ai
comuni più disturbati
Revisione delle rotte di decollo individuando, una serie di tracciati il meno invasivi
possibile per poi distribuire i movimenti aere in modo da "suddividere" l'inquinamento
senza sacrificare solo una parte di territorio
Stop ai voli notturni. I voli merci non devono essere assimilati ai voli postali per giustificare i
voli notturni ed i voli charter non devono volare di notte.
Rispetto delle regole e degli orari
Partenza aerei da fondo pista
Rinnovo del parco aeromobile
Attività commerciali, artigianali ed imprese
La presenza sul nostro territorio di attività commerciali, artigianiali ed imprese deve essere
supportata per rilanciare un tessuto economico che valorizzi l’imprenditorialità dei soggetti che
vi operano. E’ importante quindi:
-
-
attuare il riordino e la riqualificazione degli spazi urbani, in particolare del centro
storico, per rendere questi luoghi più appetibili per l’apertura delle nuove attività; per
offrire più servizi e prodotti agli azzanesi che possono rifornirsi nei negozi di vicinato;
per rendere tutto il paese più vivo e meno satellite dei grandi centri di distribuzione
istituire presso l’amministrazione comunale un referente attività commerciali ed
imprenditoriali che possa rappresentare un valido interlocutore con tutti i soggetti del
territorio nell’individuazione di azioni strategiche e di marketing per la promozione
delle proprie attività
8
-
-
organizzare percorsi di formazione rivolti alle attività imprenditoriali per orientarle
verso le nuove sfide del mercato (internazionalizzazione delle imprese, moderne
attività commerciali e di promozione)
garantire presenza ed apporto significativo dell’amministrazione comunale al
distretto del commercio Morus Alba
Cultura
Combattere gli effetti della crisi significa anche rivalutare il capitale umano, convertendo le
potenzialità delle persone e delle relazioni in apporti significativi che riescano a ovviare i
problemi delle inefficienze economiche. Ripartire dai rapporti umani vuol dire valorizzare
l’incontro con gli altri, potenziare le reti di sinergie positive che siano in grado di diminuire le
diffidenze in favore di un clima di fiducia e sostegno. Tale dinamica non può che nascere dal
singolo in primis, per poi estendersi alle agenzie sociali, alle amministrazioni, agli enti dei servizi e
a quelli legati al mondo dell’istruzione, ma anche ai lavoratori.

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Laboratorio di comunità
- Partecipazione attiva e sostegno dell’amministrazione comunale al laboratorio di
comunità per favorire la collaborazione di tutti i soggetti socio-educativi con l’obiettivo di
mettere in rete le diverse competenze con l’obiettivo di lavorare insieme.
- Pianificazione senza sovrapposizioni delle attività e degli eventi della nostra comunità.
- Razionalizzazione dei sostegni economici dell’amministrazione comunale alle
associazioni e dei costi del personale per l’allestimento delle strutture
Occasioni di incontri periodici con gruppi di persone anziane, in cui si ascoltano i
racconti del passato per risvegliare quei legami che, fino a qualche decennio fa, erano
considerati imprescindibili nella trasmissione intergenerazionale. Per restituire visibilità al
valore che gli anziani incarnano e che invece, nella società della rapidità e
dell’efficienza, si tende di frequente a tralasciare.
Il sapere manuale. Azzano è un crogiolo di artigianato, sfruttarlo e scambiare delle forme
di conoscenze spendibili anche nel mondo del lavoro è di grande beneficio per tutti.
Rivalutare la cultura artigianale significa coinvolgere tutti coloro che ne siano fuori e allo
stesso tempo valorizzare coloro i quali ne fanno parte.
L’esperienza teatrale: realizzare un laboratorio teatrale avrebbe un impatto certamente
significativo nella vita della comunità perché metterebbe a disposizione dei cittadini un
ulteriore “luogo” di esplorazione e identificazione.
Corsi di informatizzazione gratuiti per il cittadino (sui servizi principali offerti dagli Enti, es.
INPS o Regione Lombardia per referti medici online etc.)
Investimenti a medio/lungo termine
- Realizzazione di un “centro della cultura e della musica” nel cuore del Paese.
- Reperire spazi per le associazioni, la biblioteca, spettacoli teatrali, cineforum, incontri.
Creare ambiti ed esperienze di condivisione e comunità
- Incontro annuale con i neoresidenti nel nostro comune
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Sport e attività fisica
Lo sport e l’attività fisica costituiscono uno dei pilastri che determinano la salute, intesa non solo
come assenza di malattia ma come “stato di benessere fisico, psichico e sociale”
(Organizzazione Mondiale della Sanità, 21 luglio 1946).
Le attività sportive aiutano ad essere un adulto cittadino responsabile, attento al proprio
benessere e agli altri; valorizzano la collaborazione e l’aiuto reciproco come crescita interiore e
ad avere un occhio di riguardo per la tutela del territorio e l’ambiente. Fondamentale per noi,
quindi, è promuovere e sostenere tutte le attività e le discipline sportive.
Fare una corretta informazione rivolta a tutte le fasce d’età con lo scopo di prevenire e limitare
la sedentarietà che causa molte malattie e disagi psichici legati a forme di depressione e
dipendenze.
La pratica sportiva favorisce corretti stili di vita. Per questo noi opereremo per:

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
Ampliare l’offerta sportiva promuovendo nuove discipline in collaborazione con le scuole
Ricercare nuovi spazi, coperti e all’aperto, da dedicare alla pratica sportiva, anche
attraverso la revisione e manutenzione di strutture poco sfruttate sul territorio
Costruzione di piste ciclopedonali e percorsi vita
Migliorare e implementare l’arredo dei parchi con strutture inerenti ad attività
ricreazionali e sportivi con spazi polifunzionali
Sostenere le associazioni sportive e promuovere una rete di collaborazione tra tutti i
soggetti che sul territorio si occupano di sport e salute
Favorire il ricambio generazionale all’interno delle associazioni sportive
Promuovere attività motorie per tutte le fasce d’età
Sostenere e potenziare i gruppi di cammino con individuazione di nuovi percorsi e sentieri
campestri
Divulgare e informare la cittadinanza sull’importanza di corretti stili di vita
Integrazione culturale
Ad Azzano abitano quasi 900 stranieri (763 extracomunitari + 123 comunitari) quasi il 12% della
popolazione. E’ importante favorire la loro accoglienza con iniziative di conoscenza che
prevedano anche lo scambio di usi e costumi tra i locali e gli stranieri. Le varie associazioni
culturali potrebbero mettere in campo occasioni di laboratori, performance, corsi e concorsi
che prevedano un coinvolgimento basato sulla interculturalità, senza perdere di vista le proprie
radici costitutive. Di fondamentale importanza l’apporto di figure specializzate quali educatori,
mediatori e operatori nel campo sociale.
Sicurezza
Il tema della sicurezza si coniuga con l’esigenza di vivere il paese con tranquillità e libertà come
diritto basilare per una convivenza civile. Riteniamo che la sicurezza debba essere costruita con
azioni di controllo del territorio e politiche di prevenzione.
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Tutto questo partendo da una conoscenza approfondita della realtà del nostro comune. E’
importante riprendere l’indagine conoscitiva già effettuata e ripeterla con modalità e strumenti
che sappiano coinvolgere maggiormente la popolazione in modo da reperire maggiori
informazioni aggiornate sul numero e la tipologia dei reati.
Gli interventi per migliorare la sicurezza saranno inquadrati in un progetto complessivo che
dovrà prevedere la riduzione delle forme di emarginazione, anche attraverso un incremento
del controllo del territorio, effettuato eventualmente dal potenziamento della Polizia Locale e/o
in collaborazione con gli altri comuni limitrofi interessati.
Azioni di miglioramento della struttura urbana possono rappresentare delle risposte in tal senso
creando le condizioni per un paese più vivo e quindi più sicuro.
E’ necessaria inoltre la verifica dello stato e dell’efficacia dell’attuale sistema di video
sorveglianza, provvedendo al suo eventuale adeguamento.
I cittadini e l’Amministrazione Comunale
Il rapporto dei cittadini con l’Amministrazione Comunale deve poter essere semplice e deve
portare ad una maggiore partecipazione degli stessi alle scelte amministrative. Devono quindi
essere previsti e realizzati percorsi condivisi dove l’apporto di tutti al governo del paese non sia
un fatto episodico ma possa diventare una modalità di amministrare.
In poche parole vogliamo un’amministrazione condivisa intorno ai beni comuni, quei beni che
non sono solo del pubblico o solo del privato ma sono beni di tutti e che ne migliorano la vita.
A questo proposito vi sono alcune proposte che vanno verso gli obiettivi di maggiore chiarezza
e trasparenza, di migliore organizzazione e di semplificazione:
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Rinnovo del sito Web del Comune per migliorarne l’utilizzo
Implementazione della possibilità di ricevere o produrre documenti online e di poterne
seguire l’iter burocratico
Riorganizzazione e revisione degli orari dei servizi pubblici in modo da poter rispondere
meglio alle esigenze di tutti i cittadini (sperimentazione apertura biblioteca in orario
serale per agevolare gli studenti delle superiori e dell’università)
Istituzione e rafforzamento delle Commissioni Comunali consultive (servizi sociali, istruzioni,
cultura, urbanistica, sport, comunicazione…) per rendere possibile il coinvolgimento dei
cittadini nella politica amministrativa
Ripristino e rilancio del “Notiziario Comunale” come mezzo privilegiato di comunicazione
con i cittadini (associato all’utilizzo dei social network)
Istituzione di una funzione specifica di “regia degli eventi del paese” che attraverso
incontri periodici con tutte le associazioni, gruppi e volontari possa coordinare e
pianificare al meglio le iniziative evitando gli sprechi organizzativi
Azioni per migliorare le performance dell’amministrazione comunale attraverso un’analisi
puntuale dell’organizzazione e del suo funzionamento in modo da ridurre, ove presenti,
gli sprechi e valorizzare le risorse sia umane che economiche (diminuendo il ricorso a
consulenze e collaboratori esterni)
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programma elettorale lista civica “progetto azzano” candidato

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