Anteprima - L`informatore

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6 marzo 2015
Anno LXXXIII
Numero 10
Fondato nel 1932
da Ernesto Stucchi
Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio
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Il “bello”
nei lavori
dei Comuni
• (red.) Il Consiglio comunale
di Chiasso, fra gli altri crediti
all’esame nella seduta di lunedì
2 marzo, ha approvato la spesa
di 1,6 mio di fr per ristrutturare
il Centro giovani. Un investimento importante, che servirà
a rinnovare una struttura in
servizio, nelle baracche prefabbricate, dal 1992. Verranno
integrate le sedi dell’Atte e
della Ludoteca di Comunità
famigliare.
Il dibattito che ha preceduto il
voto ha messo in luce un aspetto che a volte viene trascurato
nell’ambito dell’edilizia pubblica, la qualità architettonica. Un
consigliere ha fatto rilevare che
a Chiasso il Comune, costretto
ad intervenire con una certa
urgenza su stabili vecchi, redige progetti sommari. Una
soluzione dettata dalla scarsità
di risorse a disposizione. Ma
il Municipio ha replicato che
il progetto in questione persegue prima di tutto gli obiettivi
della funzionalità e dell’economicità.
A pagina 9
G.A. 6900 Lugano 3
Pagina 2
SAM,
la sirena
suona spesso
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La festa
dei fiori
nel Borgo
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Uffici postali:
ancora
chiusure?
Aziende,
il futuro è la SA
• (red.) Il tema è strategico per la città. Il
Municipio di Mendrisio ha illustrato l’operazione tesa al cambiamento della forma giuridica delle AIM, da aziende municipalizzate a
società anonima. In gioco c’è il futuro stesso
delle aziende confrontate alla liberalizzazione del mercato elettrico e della salvaguardia
dei posti di lavoro. La trasformazione per-
Sessant’anni
per risanare
l’area A2
Fiera del benessere
al via a Mendrisio
• Si parla di tempi lunghi,
fino a sessant’anni, per rimediare ai danni causati dall’importante inquinamento
da idrocarburi nel terreno
scoperto alla fine del 2012
all’altezza dell’area di servizio lungo la A2 in territorio
di Coldrerio.
La situazione sarà tenuta
sotto controllo dal Dipartimento del territorio che nei
giorni scorsi ha incontrato il
Municipio di Coldrerio, per
informarlo e aggiornarlo sul
funzionamento dell’impianto di contenimento e trattamento dell’inquinamento,
nonché sui vari rapporti
pubblicati.
• Crearsi uno stile
di vita migliore si
può. Al via quest’oggi 6 marzo la
prima edizione di
IGEA, fiera del benessere che ospita
al Mercato coperto
50 espositori attivi
nel settore della cura, dell’estetica, dell’alimentazione, della danza,
della postura, dell’ecologia, dei prodotti naturali e bio. L’inaugurazione di questo evento dedicato all’armonia fra mente e corpo è
annunciata per le 18 con un aperitivo, la presentazione della mostra
fotografica “Respiro della natura” di Lydia Stadler Centonze e - a
partire dalle 20 - uno spettacolo di danza contemporanea e Tip Tap
a cura di Vivere Ballando. La fiera riaprirà domani sabato 7 marzo e
sarà fruibile dalle 10 alle 21 e poi ancora domenica 8 marzo dalle 10
alle 19. Gli organizzatori - in prima linea due società del Mendrisiotto
ossia Ril Eventi e GesComTrade che si occupano principalmente di comunicazione - hanno scelto di proporre la fiera a ingresso gratuito.
Servizio a pagina 6
Servizio a pagina 5
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Nature morte:
Rolf Meyer
a Chiasso
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metterà di mantenere la proprietà in mano
pubblica e contemporaneamente di rendere
sostanzialmente più flessibile l’assetto operativo.
Sci, oro momò
ai Campionati
ticinesi
Croci: “Inveritiere e ingiuste
le informazioni del Casinò”
• (p.z.) Un contenzioso aperto e parecchio nervosismo fra le parti. Ci vorrebbe
un colpo di fortuna a far tornare il
sereno fra la casa da gioco e il Comunesede! Ma cosa sta accadendo? Il Casinò
vuole disdire la convenzione che regola
il versamento dei contributi pubblici
al Comune di Mendrisio e alla NCKM
(Nuova Casinò Kursaal Mendrisiotto
SA). Nel 2014 l’Admiral non solo non
ha guadagnato ma dice di aver chiuso
con una perdita di 600 mila franchi. Si
vuol far saltare l’accordo in virtù della
clausola secondo cui non sussisterebbe
l’obbligo di versare i contributi qualora
la casa da gioco si trovasse in perdita.
La NCKM avanza una proposta di riduzione dei contributi che viene bocciata dal Casinò. Il Municipio
di Mendrisio contesta il mancato versamento delle
prestazioni pubbliche e si oppone alla disdetta della
convenzione. A questo punto la direzione del Casinò
prende posizione e solleva il dubbio che il Municipio
e la NCKM non abbiano fatto le dovute
analisi e abbiano investito in anticipo
soldi che - era già chiaro dalle loro missive - non erano a disposizione. Quanto
c’è di vero? Lo chiediamo al sindaco di
Mendrisio, Carlo Croci: “Il comunicato
diffuso dalla direzione della Casinò Admiral
SA contiene molte informazioni inveritiere,
ingiuste e - aggiungerei - indecorose”. La
nota resa pubblica dal tempio dell’azzardo (che pubblichiamo per esteso
a pagina 7) riporta i capoversi delle
convenzioni che regolano la questione.
Sono citati correttamente? Perché se così
fosse, potrebbe esserci poco margine di
manovra per reclamare i contributi del
2014. “Non saprei dire, - replica Croci - i nostri legali
sono all’opera e presto renderemo pubblica una nostra
dura replica. Per “nostra” intendo del Municipio. Nel
frattempo prevediamo un incontro con la Commissione
federale delle case da gioco”.
Continua a pagina 7
Madre Teresa
il musical
Il franco sarà pure forte
ma il contratto normale
di lavoro “non si tocca”
Faccia a faccia
con i candidati
• Le date degli spettacoli da segnare
in rosso sono: sabato 14 marzo
alle 20.30 e domenica 15 marzo
alle 17. Ultime prove quindi per il
coro Canta la Vita di Mendrisio che,
insieme a diversi amici (in totale una
quarantina di persone), la prossima
settimana presenteranno “Madre
Teresa il musical”, uno spettacolo in due atti liberamente tratto dall’opera di Michele Paulicelli. La regia
è curata da Laura Pons Carrera, la coreografia da Cinzia
Mazzola-Carri e l’adattamento dei testi da don Angelo
Crivelli. Gli spettacoli avranno luogo al Teatro Centro Sociale del Quartiere di Casvegno a Mendrisio. L’entrata sarà
libera e chi lo vorrà potrà lasciare un’offerta. La somma
che verrà raccolta sarà devoluta in beneficenza alle Suore
di Madre Teresa che proseguono la sua opera umanitaria
in India (cfr. l’Informatore del 30 gennaio).
• (red.) Sospendere o ritoccare i contratti normali di lavoro? La richiesta,
alla quale il Cantone ha risposto un secco no, è scaturita durante l’incontro
tra il DFE e le parti sociali, lunedì 2 marzo, a Bellinzona, convocato dalla
consigliera di Stato Laura Sadis per tastare il polso all’economia cantonale,
dopo l’abbandono del tasso minimo di cambio. I contratti normali di lavoro
(CNL), con salari minimi vincolanti (da circa 18 fr fino a circa 25 fr), sono
stati imposti dal Cantone stesso negli ultimi 2-3 anni in una quindicina di
settori economici, come l’informatica, la fabbricazione di orologi (nelle
aziende dove non c’è il CCL nazionale), la vendita al dettaglio, i lavori domestici, i gommisti, le fiduciarie, l’elettronica, il fitness e i saloni di bellezza...
“L’adozione di un CNL - ha spiegato Stefano Rizzi, direttore della Divisione
dell’economia - è l’esito di un percorso complesso e articolato che, grazie a
inchieste del mercato del lavoro indicate dalla Commissione tripartita, ha
permesso di accertare la presenza di abusi salariali gravi e ripetuti in un
dato settore”. Rivalutazioni o adattamenti temporanei dei CNL si potrebbero
valutare “solo ed esclusivamente in presenza, da un lato, di un rapporto dettagliato che dimostri e quantifichi le difficoltà incontrate dalle ditte tenute
al rispetto dei salari minimi in vigore e, dall’altro, a fronte di un’ampia e
imprescindibile convergenza delle parti sociali”.
Exten dopo lo sciopero. A pagina 4
• Prende avvio, con questa edizione, una serie di interviste che
vedranno al centro i candidati della regione al Consiglio di Stato. Il
primo faccia a faccia con Giorgio Fonio, in lista per il Partito popolare democratico, tocca i temi caldi dell’occupazione, del territorio
e della sicurezza, ma anche i rapporti, non sempre idilliaci tra il
Cantone e gli enti locali e la collegialità in seno al Governo.
In foto, Dania Piccioli nei panni di Madre Teresa.
A pagina 3
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