Arturo Merzario - Panathlon International
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Arturo Merzario - Panathlon International
ludis iungit Panathlon International Club di COMO Premi Fair-Play 2012 Como - Villa del Grumello 24 novembre 2012 Premio Fair-Play alla Carriera 2012 ARTURO MERZARIO per una carriera ricca di tenacia e intensità nel confronto agonistico contraddistinta da atteggiamenti e comportamenti positivi nello Sport Arturo Merzario quest’anno celebra le sue “nozze l’automobilismo in d’oro” quanto con il suo debutto nelle corse avvenne con una Alfa Romeo Giulietta Spider, sulla pista di Monza il 14 ottobre del 1962. Pilota ancora in attività, ha corso in tutto il mondo e in tutte le piste guidando auto da corsa dalla Formula 1 in giù. Nasce a Civenna, l'11 marzo 1943. Figlio di un imprenditore edile si distingue alla fine degli anni sessanta correndo con vetture sport della Abarth. La Ferrari si accorge di lui nel 1970 facendolo entrare nella sua squadra di endurance. Nel 1972 fa il Panathlon International – Club di Como 1/2 Premio Fair-Play 24 novembre 2012 suo esordio in F.1, a metà stagione, proprio con la Rossa, al G.P. di Gran Bretagna arrivando sesto. Sempre nello stesso anno vince la prestigiosa Targa Florio con la Ferrari 312 PB. Nel 1973, sempre con la Ferrari, arriva secondo a Le Mans ma non ha fortuna in F.1. Passa così alla Williams con la quale coglie un sesto ed un quarto posto durante il mondiale 1974. A metà del 1975 chiude il rapporto con la Williams ma corre comunque il G.P. di Monza con la Copersucar-Fittipaldi. Sempre nello stesso anno vince per la seconda volta la Targa Florio, questa volta con un'Alfa 33 TT. Nel 1976 fa metà stagione con la March e metà con la Wolf, senza però ottenere punti nel mondiale piloti. Da ricordare, in quell'anno, il suo provvidenziale intervento al Nurburgring quando ferma la sua vettura ed estrae, assieme a Edwards ed Eartl, Niki Lauda dalla Ferrari in fiamme. Nel 1977 fonda la sua scuderia personale e corre metà campionato con una March modificata, salvo che in Austria dove corre per, e con, la Shadow. Nel 1978 e nel 1979 Merzario, con un notevole sforzo economico, fa progettare e costruire una sua monoposto: la Merzario A1 (e A2). Con questa vettura però non ottiene i risultati sperati e si ritira definitivamente dalla Formula 1 per proseguire la sua attività con le ruote coperte. In pratica non si è mai ritirato e, oltre che nelle gare storiche e nei festival motoristici, Arturo corre ancora con "inossidabile" passione con le GT. (http://web.tiscali.it/vaillant/pr-merzario.htm ) Per i dettagli della sua prestigiosa carriera vi rimandiamo a http://arturomerzario.net/ http://it.wikipedia.org/wiki/Arturo_Merzario e a facebook. Nel 2010 viene eletto come Presidente onorario della Scuderia del Portello, che si dedica alla conservazione e preparazione dei modelli sportivi e storici dell'Alfa Romeo. Dotato di una mentalità che lo ha sempre spronato verso il risultato sportivo e agonistico, al di là di quello che poteva dare il riscontro economico, è oggi impegnato, insieme a un suo team, a mettere al servizio la sua esperienza per soddisfare la voglia di chi desidera provare la guida sportiva in sicurezza all’insegna del divertimento (http://www.inpistaconarturo.it/) E ai giovani, in una recentissima intervista ( Autoclassica aprile 2012 Milano), passa il messaggio di indirizzarsi verso il mondo dello sport, qualunque esso sia, perché in questo modo si possono divertire tenendosi occupati e prefiggendosi obiettivi che vanno oltre alla classica discoteca della sera. A loro suggerisce “sportività, passione perché lo sport permette anche di scaricare la fatica e la tensione dello studio, rendendo di più”. Una persona positiva che ha ottenuto, a volte anche con fatica ma con grande soddisfazione , “quasi tutto quello che si era prefissato” costruendo con impegno e caparbietà il suo successo … che continua… Panathlon International – Club di Como 2/2 Premio Fair-Play 24 novembre 2012