Bilancio Consuntivo 2012 - Federazione Italiana Nuoto

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FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO
Bilancio Consuntivo
2012
Approvato dal Consiglio Federale FIN con Delibera n. 42 del 11/05/2013
Approvato dalla Giunta Nazionale CONI con Provvedimento n. 406 del 30/10/2013
FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO
Sede legale: Stadio Olimpico Curva Nord - 00135 Roma
Tel.: 06/36200.1
Fax: 06/3242501
Email: info@federnuoto,it
Web: www.federnuoto.it
C.F. 05284670584
P. IVA 01384031009
Iscritta al Registro della Protezione Civile – Registro Persone Giuridiche n. 19/2001
2
FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO|Bilancio Consuntivo 2012
1.
1
ORGANI SOCIALI
2.
2
RELAZIONE DEL PRESIDENTE AL BILANCIO CONSUNTIVO 2012
3
CONTO ECONOMICO, STATO PATRIMONIALE E SITUAZIONE DI TESORERIA
2012
4
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSUNTIVO 2012
5
ALLEGATI
3
1
ORGANI SOCIALI
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI
4
COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI
PRESIDENTE
Barelli Paolo
PRESIDENTE ONORARIO
Montella Salvatore
CONSIGLIERI FEDERALI IN RAPPRESENTANZA DELLE SOCIETÀ
Caiazzo Bruno
De Pascale Antonio
Gervasio Giuseppe
Marotta Giuseppe
Pieri Andrea
Ravina Lorenzo
Russo Nello
CONSIGLIERI FEDERALI IN RAPPRESENTANZA DEI TECNICI
Del Bianco Roberto
CONSIGLIERI FEDERALI IN RAPPRESENTANZA DEGLI ATLETI
Dalla Valle Manuela
Postiglione Francesco
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Presidente:
Lalle Giorgio
Membri Effettivi:
Ferranti Roberto
Trippanera Mario
SEGRETARIO GENERALE
Panza Antonello
5
2
RELAZIONE DEL PRESIDENTE
AL BILANCIO CONSUNTIVO
2012
PREMESSA
SPESA FEDERALE
SETTORI SPORTIVI
SETTORI DI SUPPORTO
SETTORI DI STRUTTURA
ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
RINGRAZIAMENTI
PROPOSTA DI APPROVAZIONE
6
PREMESSA
Signori Consiglieri,
la presente relazione accompagna il Bilancio della Federazione Italiana Nuoto al 31 dicembre 2012
e ha lo scopo di offrire una panoramica generale sui principali eventi gestionali che hanno
determinato i risultati sportivi ed economici maturati nel corso dell’esercizio in chiusura.
Rinviando, per l’illustrazione di dettaglio, alle successive Relazioni Tecniche dei Settori e alla Nota
Integrativa per quanto attiene al riepilogo dei principali risultati agonistici e dei dati economici,
patrimoniali e finanziari, ritengo utile richiamare la Vostra attenzione su alcune considerazioni
preliminari.
In particolare, si evidenzia che:
l’approvazione del Bilancio interviene utilizzando il maggior termine previsto dall’art. 2364
comma 2 del Codice Civile e dall’art. 31 del Regolamento di Amministrazione e Contabilità
della F.I.N., determinato dalla intervenuta definizione con la CONI Servizi S.p.A., nella
prima decade dello scorso mese di aprile, dell’accordo a definizione della articolata
situazione delle poste debitorie e creditorie, prevalentemente inerenti la gestione del Foro
Italico, che ha determinato un impatto sulla gestione dell’esercizio 2012, circostanza che ha
reso tecnicamente necessario il ricorso al maggior termine consentito per l’approvazione
del bilancio;
in ottemperanza a quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione
dei dati personali), si è adottato anche per il 2012 il DPS (Documento Programmatico per
la Sicurezza);
si è proseguito nell’attuazione della politica di consolidamento del bilancio federale, nel
rispetto delle “Linee guida” approvate dal Consiglio Federale nel 2009, tenendo anche
conto delle raccomandazioni del CONI rivolte alle FFSSNN in ordine alla necessità di
“contenimento dei costi gestionali e di funzionamento”;
in tale contesto, si è comunque garantita la piena attuazione dei progetti tecnici previsti dai
settori federali.
Ciò premesso, è mia intenzione relazionarVi sinteticamente sullo stato economico e finanziario della
Federazione e sulla attività sportiva e gestionale, che conferma l’impegno profuso nell’attività
istituzionale per la realizzazione dei programmi tecnici orientati alla Preparazione Olimpica, all’Alto
Livello, all’attività giovanile e dei vivai.
Sintesi dei risultati economici
L’esercizio 2012 si è chiuso con un disavanzo economico pari a € 190.199. Il risultato gestionale è
stato influenzato dalle sopravvenienze passive dell’esercizio pari a € 600.000 circa, prodotte a
seguito della intervenuta definizione del già citato accordo di transazione tra la FIN e la Società
CONI Servizi S.p.A., con la quale sono state definite, con effetto novativo, le reciproche pendenze
creditorie/debitorie maturate al 31/12/2012.
In particolare, gli incontri hanno consentito di definire un accordo bonario al fine di evitare
l’insorgere di un eventuale contenzioso – pur senza rinuncia alle posizioni originarie - mediante la
sottoscrizione di un atto di transazione novativo e a stralcio di ogni reciproca pretesa, i crediti della
CONI Servizi spa relativi all’utilizzo per il 2012 del Centro Giulio Onesti, i riaddebiti per le utenze
degli impianti del Foro Italico, i crediti della FIN per il riconoscimento delle spese per la gestione
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degli Uffici trasferiti dalla CONI Servizi spa presso la Piscina del Foro e il rimborso delle spese vive
per detto trasferimento, nonché i lavori per interventi a carattere permanente sull’impianto.
La transazione di cui sopra, pur determinando nella logica della composizione bonaria la rinuncia ad
una parte delle precedenti posizioni assunte dalla FIN in merito alla nota questione del riparto dei
costi energetici del Foro Italico, rappresenta tuttavia un elemento di oggettiva positività avendo
consentito la definizione - nei rispettivi bilanci - di poste sospese di notevole entità, liberando le
rispettive contabilità – peraltro in coincidenza con l’avvio del nuovo quadriennio olimpico - dalla
necessità di provvedere con appostamenti e accantonamenti in bilancio a fronte di posizioni
debi/creditorie significative. Solo nell’ambito di tali valutazioni, la FIN ha ritenuto di accettare la
quantificazione dei costi energetici pregressi, richiesti a rimborso dalla CONI Servizi spa per la
gestione a tutto il 31/12/2012, per un importo complessivo di € 4.600.000 circa, oltre IVA.
Non può non essere altresì segnalato che, con la firma di detta transazione, si è finalmente visto
riconosciuto il diritto della FIN ad ottenere una riduzione del canone di locazione previsto dalla
convenzione per la gestione delle Piscine del Foro Italico, per un importo equivalente al rimborso
riconosciuto dal CONI alle Federazioni con sedi esterne, definito sulla base dei vigenti parametri
CONI in € 175.185 annui oltre IVA.
Sempre nell’ambito della transazione sono state riconosciute le spese sostenute dalla FIN per
interventi di manutenzione straordinaria per € 1.508.240 oltre IVA.
Infine, il più volte citato accordo transattivo, ha stabilito l’impegno delle parti di provvedere, entro 3
mesi dalla data di sottoscrizione (9 aprile 2013) a rinegoziare le diverse condizioni riguardanti i
canoni che dovranno trovare decorrenza dal 1 gennaio 2013, ciò in relazione all’applicazione in
capo alla FIN dell’accise da essa non dovuta e della ben nota situazione di utilizzazione dell’area del
Foro Italico caratterizzata da una intensa attività della CONI Servizi, determinante una limitazione
alle capacità economiche e organizzative della FIN stessa.
Oltre a tale, ampiamente riferita, componente straordinaria, la condotta gestionale della
Federazione si è in realtà posta in linea di continuità del trend già ottenuto nei precedenti esercizi,
con:
scelte operate e orientate nella direzione di una maggiore efficienza nella gestione delle risorse
economiche, senza operare limitazioni ma incrementando le risorse destinate ai programmi
tecnici, alle attività istituzionali e alle squadre nazionali;
consolidamento e crescita degli associati, sia attraverso il potenziamento dei Centri Federali
gestiti direttamente ed indirettamente dalla Federazione che attraverso una maggiore offerta
didattica e formativa agli associati;
rafforzamento dell’attività di promozione del marchio federale, attraverso la ricerca di nuove
risorse sul mercato delle sponsorizzazioni che compensassero il normale turn-over di alcune
aziende che hanno cessato il rapporto contrattuale con la FIN., obiettivo raggiunto nonostante il
ben noto aumento di difficoltà dell’economia nazionale e internazionale.
In sostanza, senza la suddetta componente straordinaria, il bilancio in approvazione
esporrebbe un risultato positivo d’esercizio per € 400.000 circa, in linea con le già
citate Linee programmatiche di consolidamento del Bilancio federale e con le previsioni
di chiusura dell’esercizio 2012 precedentemente formulate.
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Nella tabella che segue si sintetizzano le dimensioni e il trend della dinamica economica della
Federazione nell’ultimo biennio.
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Ricavi d'esercizio
48.072.531
43.982.732
4.089.799
Costi d'esercizio
48.262.730
43.499.312
4.763.418
RISULTATO ECONOMICO
(190.199)
483.420
(673.619)
Assetto patrimoniale della Federazione
Il risultato economico 2012, ancorché negativo, non ha effetti sul Fondo di Dotazione indisponibile
della Federazione, essendo assorbito dalla riserve costituite fino al 31.12.2011, attraverso l’intensa
attività di patrimonializzazione condotta negli esercizi precedenti.
L’attuale consistenza patrimoniale è la seguente:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Fondo di dotazione
Riserve
Risultato d'esercizio
PATRIMONIO NETTO
Valori al
31/12/2011
Variazioni
1.200.000
951.636
248.364
235.056
-
235.056
(190.199)
483.420
(673.619)
1.244.857
1.435.056
(190.199)
Andamento della gestione 2012
Il risultato economico 2012, come anticipato, ha risentito degli effetti economici legati alla citata
transazione definita con il CONI. Ciononostante, la Federazione ha potuto contenerne le
conseguenze grazie all’attività di consolidamento patrimoniale condotta negli anni precedenti e alla
buona capacità di governo della spesa e del service verso gli associati.
Società e tesserati nel corso del 2012 hanno continuato ad alimentare con le loro quote in maniera
significativa il finanziamento della spesa federale diretta alla partecipazione e all’organizzazione di
attività sportive, nonché di formazione, ricerca e documentazione.
Anche per l’esercizio in chiusura si è registrato un incremento delle entrate associate ai
tesseramenti e alle affiliazioni, nonché a tutti i diritti di segreteria legati ad attività formative, a
partecipazioni a campionati ed altro.
Valori in €
Valori al
31/12/2012
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Quote associati FIN Centrale
9.690.421
9.445.100
245.321
Quote associati FIN OT
9.069.810
8.827.511
242.300
18.760.231
18.272.611
487.620
TOTALE
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Al riguardo, anche nel corso della stagione agonistica 2011 – 2012 e in linea con quanto già
rilevato negli anni precedenti, la FIN ha visto crescere il movimento natatorio nel suo complesso,
attraverso la fidelizzazione delle società affiliate e l’incremento del numero dei tesserati, che ad oggi
ha raggiunto quota oltre 173 mila.
A ciò va aggiunta la costante crescita dei praticanti che frequentano a diverso titolo gli impianti
sportivi, ivi compresi quelli gestiti dalla FIN Centrale e dall’Organizzazione Territoriale.
Nel grafico seguente si riporta il trend delle affiliazioni/tesseramenti relativo al periodo 2000 –
2012:
I dati sui volumi testimoniano la valutazione positiva degli stakeholder sulle attività e servizi offerti
dalla Federazione, ivi compresa l’importanza della scelta operata di investire nel settore
dell’impiantistica sportiva, migliorando sensibilmente l’offerta di servizi che hanno consentito:
la disponibilità di strutture proprie per i settori sportivi della FIN e per i Comitati Regionali a
supporto dei programmi tecnici di PO/AL e dell’attività agonistica del territorio;
l’utilizzo degli impianti in maniera intensiva da parte dei settori federali per l’organizzazione
di riunioni, stage, collegiali e per l’organizzazione di manifestazioni (regionali e nazionali),
determinando risparmi di spesa;
la disponibilità alle società affiliate di spazi acqua e di strutture funzionali alle attività legata
all’agonismo, all’organizzazione di manifestazioni e alla formazione di figure federali;
il corretto utilizzo e l’adeguata conservazione degli impianti concessi in uso da parte delle
istituzioni pubbliche, assicurando la redditività sociale degli importanti investimenti
infrastrutturali, secondo logiche certificate di elevato standard qualitativo e di competenze;
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la fruibilità di spazi aperti al pubblico attrezzati (in termini di mezzi e risorse federali di alta
specializzazione) destinati a scopi ludico/educativi in regime di “tariffazione sociale”.
La crescita complessiva del movimento e il conseguimento dei risultati sportivi ha avuto un
evidente impatto anche sul fronte della capacità della Federazione di generare risorse economiche
proprie da destinare alle attività federali, evidenziando una crescente capacità di
autofinanziamento, come attestato dai dati inseriti nella seguente tabella:
CICLO OLIMPICO 2005-2008
CICLO OLIMPICO 2008-2012
Valori in mgl/€
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
Contributi FIN Centrale
(CONI ed Enti Pubblici)*
7.873
11.161
11.047
11.975
11.396
11.318
13.163
12.300
Risorse Proprie FIN
Centrale**
9.538
10.244
11.827
12.848
14.040
13.985
14.804
16.880
Risorse FIN Organizzazione
Territoriale*
14.569
12.800
11.723
12.596
14.581
15.794
15.048
15.427
TOTALE
31.980
34.205
34.597
37.419
40.017
41.097
43.015
44.606
75,4%
67,4%
68,1%
68,0%
71,5%
72,5%
69,4%
72,4%
% Risorse Proprie FIN
(*) Contributi comprensivi dei premi per i piazzamenti olimpici
(**) Importi relativi ai proventi operativi
Rapporti con società controllate, collegate ed altre
Le operazioni effettuate con la partecipata SSD FINPLUS a r.l., impresa sportivo–dilettantistica
partecipata dalla FIN al 100%, sono finalizzate alla gestione dell’impianto natatorio del Foro Italico
in concessione dalla CONI Servizi Spa dal 2006. Detta attività costituisce un apporto di
fondamentale importanza per le attività federali in ambito locale e nazionale, formalizzata in un
apposito accordo di servizio.
Le operazioni sono praticate alle normali condizioni di mercato e non sono atipiche e inusuali
rispetto alla normale gestione d’impresa.
La FIN non ha consolidato il bilancio della partecipata, poiché per la sua natura di ente non avente
finalità esclusiva o prevalentemente commerciale non rientra nel campo di applicazione di cui
all’art. 25 comma 2 del D. Lgs. n. 127/1991.
Non si rilevano, invece, operazioni con la partecipata FEDERSPORT S.r.l.
Per ulteriori informazioni relative alle posizioni debitorie e creditorie ed ai costi e ricavi verso le
controllate e le altre partecipate, si rinvia alla Nota Integrativa.
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SPESA FEDERALE
Nel corso dell’esercizio 2012, la FIN ha destinato allo sviluppo delle attività istituzionali un
ammontare di risorse pari a € 44.528.196, distribuite fra spesa sportiva e di funzionamento,
realizzando a fronte delle entrate maturate un disavanzo di gestione pari a € 190.199 per effetto
delle componenti straordinarie legate alla gestione del Foro Italico.
I volumi di attività e di spesa realizzati dalla FIN sono distribuiti fra Centro e Periferia secondo lo
schema seguente:
FIN CENTRALE
Valori in €
Importo
Valore della produzione
Costi dell'attività sportiva
Costi generali e di
funzionamento
Costo della Produzione
Margine operativo
%
29.186.599 100,0%
FIN ORGANIZZAZIONE
TERRITORIALE
Importo
%
15.419.791 100,0%
FIN
Importo
%
44.606.390 100,0%
24.862.874
85,2%
12.776.599
82,9%
37.639.473
84,4%
5.304.790
18,2%
1.583.933
10,3%
6.888.723
15,4%
30.167.665 103,4%
14.360.532
93,1%
44.528.196
99,8%
1.059.260
6,9%
78.194
0,2%
Saldo partite finanziarie
(5.473)
0,0%
Saldo partite straordinarie
(133.058)
-0,3%
Imposte
129.861
0,3%
(190.199)
-0,4%
(981.066)
-3,4%
L’utilizzo delle risorse della FIN Centrale ha alimentato le attività sportive e di funzionamento
realizzate nell’ambito dei settori agonistici e di supporto.
Rispetto all’esercizio 2011, l’incremento complessivo realizzato è quantificabile in € 4.174.872 (+
14.3%), riconducibile soprattutto:
all’incremento delle spese di funzionamento (+ 12.7% sul 2011) per effetto del sensibile
aumento del costo del personale indotto dal passaggio alla Federazione di risorse ex
CONI;
al più volte citato impatto straordinario delle utenze del Foro Italico che ha fatto lievitare i
costi della gestione dell’impianto storico (+103% sul 2011), condizione comunque non
replicabile negli esercizi futuri;
all’incremento delle spese del Settore Master indotte dall’organizzazione dei Mondiali di
Riccione del 2012, anch’essa operazione non ripetibile nei successivi esercizi.
Nella tabella seguente si riporta la suddivisione del budget di spesa federale per settori.
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Valori in €
Valori al 31.12.2012
Valori al 31.12.2011
Importo
Importo
%
%
Variazioni
Importo
%
Nuoto
3.156.680
9,5%
3.323.071
11,4%
(166.391)
-5,0%
Pallanuoto
3.800.519
11,4%
3.817.307
13,1%
(16.788)
-0,4%
Tuffi
1.007.442
3,0%
874.879
3,0%
132.563
15,2%
Nuoto sincronizzato
912.059
2,7%
864.387
3,0%
47.671
5,5%
Nuoto di fondo
806.397
2,4%
810.815
2,8%
(4.418)
-0,5%
Master
837.422
2,5%
105.031
0,4%
732.390
697,3%
Salvamento Agonistico
354.789
1,1%
309.169
1,1%
45.620
14,8%
2.693.467
8,1%
1.772.302
6,1%
921.165
52,0%
Salvamento Didattico
372.690
1,1%
490.574
1,7%
(117.884)
-24,0%
SIT
581.143
1,7%
554.676
1,9%
26.467
4,8%
1.573.491
4,7%
1.748.260
6,0%
(174.768)
-10,0%
378.881
1,1%
312.857
1,1%
66.023
21,1%
76.028
0,2%
67.698
0,2%
8.330
12,3%
4.804.491
14,4%
4.263.982
14,7%
540.508
12,7%
Stampa e comunicazione
202.776
0,6%
148.660
0,5%
54.116
36,4%
Affari Legali
302.042
0,9%
354.690
1,2%
(52.648)
-14,8%
Centro Elaborazione Dati
117.983
0,4%
186.707
0,6%
(68.724)
-36,8%
Ufficio Acquisti
261.053
0,8%
345.918
1,2%
(84.865)
-24,5%
4.406.952
13,2%
2.166.969
7,4%
2.239.983
103,4%
839.248
2,5%
684.885
2,4%
154.363
22,5%
(**) Centro Federale Roma - Ostia
1.549.813
4,7%
1.225.849
4,2%
323.964
26,4%
(**) Centro Federale Roma - Pietralata
1.069.189
3,2%
979.824
3,4%
89.365
9,1%
(**) Centro Federale Trieste
1.826.843
5,5%
1.574.748
5,4%
252.095
16,0%
(**) Centro Federale Verona
1.193.563
3,6%
2.117.345
7,3%
(923.782)
-43,6%
150.515
0,5%
-
0,0%
150.515
n.a.
100,0% 29.100.602
100,0%
4.174.872
14,3%
-4,2%
(1.878.558)
152,8%
Attività sportiva indivisibile
GUG
Centro Studi
Promozione Scuole Nuoto
Funzionamento
(*) Gest. Impianti (FINPLUS e Altro)
(**) Centro Federale Avezzano
Centro Federale Frosinone
COSTI TOTALI FIN CENTRALE
(-) Componenti straordinarie negative
33.275.475
(3.107.810)
-9,3%
(1.229.251)
COSTI CARATTERISTICI FIN
30.167.665
90,7% 27.871.351
95,8%
2.296.314
CENTRALE
(*) Compresa componente straordinaria di bilancio da transazione CONI/FIN gestione Foro Italico (v. pag. 7 e 8);
8,2%
(**) Compreso assorbimento spese attività Settori (allenamenti, collegiali stage, ecc) e per manifestazioni sportive/Alto Livello.
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Come anticipato, buona parte degli incrementi delle spese sostenute dalla FIN Centrale sono da
ricondurre alle componenti di carattere straordinario che hanno impattato sul rendiconto del 2012,
determinate dalla più volte citata transazione CONI/FIN per la definizione delle reciproche poste
debito/creditorie relativa alla gestione del Foro Italico.
Data la natura delle spese, queste si sono essenzialmente riverberate sulle voci di costo relative al
funzionamento degli impianti sportivi, evidenziandone un risultato contabile che non rappresenta
tuttavia la realtà operativa e la effettiva utilità gestionale degli impianti nell’economia tecnico –
sportiva della Federazione.
A tal fine si riporta, per una migliore comprensione di quanto sopra segnalato, nella
seguente tabella una rappresentazione di dettaglio del dato gestionale complessivo
afferente alla gestione dei Centri Federali:
Foro Italico
Avezzano
Valori in €
Consuntivo
2012
Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo Consuntivo
Consuntivo 2012
2012
2012
2012
2012
2012
2012
Ricavi della Gestione Impianti
3.308.240
Costi della Gestione Impianti
4.406.952
RISULTATO CONTABILE
(1.098.712)
Verona
Trieste
Ostia
Pietralata
775.892
1.012.478
1.773.501
702.519
726.395
839.248
1.193.563
1.826.843
1.549.813
1.069.189
(63.356) - 181.085
(53.342) (847.294) (342.794)
Frosinone
TOTALE
GESTIONE
IMPIANTI 2012
Centro Federale
121.008
8.420.033
150.515
11.036.123
(29.507)
(2.616.090)
Componenti straordinarie intervenute:
-
Effetto transazione CONI su Foro Italico
600.000
-
Manutenzione non programmata su Impianti
-
-
Spese di avviamento e start up
-
-
RISULTATO NORMALIZZATO
(498.712)
600.000
330.000
(63.356) (181.085)
276.658
Assorbimenti Impianti Settori per Allenamenti e Stage
Assorbimenti Impianti per manifestazioni sportive
RISULTATO GESTIONALE NORMALIZZATO
330.000
(847.294) (342.794)
532.284
200.000
30.000
130.000
120.000
(298.712)
(33.356)
(51.085)
396.658
110.000
(29.507)
34258
566.542
90.000
(205.010) (218.536)
(1.686.090)
680.000
(29.507)
(439.548)
La precedente tabella evidenzia, relativamente alla gestione dei Centri Federali, che:
i ricavi complessivi sono pari ad € 8.420.033;
i costi complessivi sono pari ad € 11.036.123, dato che ricomprende gli oneri straordinari
derivanti dalla transazione CONI Servizi per gestione Foro Italico, gli interventi manutentivi
straordinari non ripetibili nel 2013 per l’impianto di Trieste, gli assorbimenti dei costi per
attività sportiva, al netto delle quali la spesa normalizzata è pari ad € 8.859.581, per cui il
risultato gestionale normalizzato è pari ad € 439.548;
il dato di 600.000 indicato nella tabella rappresenta l’impatto economico derivante della
intervenuta compensazione dei rispettivi crediti e debiti tra C.O.N.I. Servizi e F.I.N., i cui
valori assoluti sono contabilizzati –pur quale componente straordinaria- tra i costi e i ricavi
della gestione del Foro Italico.
Per le altre informazioni sull’operatività dei Centri Federali rinvia alla pag. 48 della presente
Relazione.
14
SETTORI SPORTIVI
NUOTO
L’attività agonistica delle squadre nazionali e quella istituzionale della Federazione del settore Nuoto
nella stagione agonistica 2012 si è sviluppata rispettando le linee guida, già individuate nel bilancio
preventivo:
finalizzazione della attività di preparazione e di competizione degli atleti qualificati per i
Giochi Olimpici di Londra 2012;
partecipazione alla attività internazionale assoluta (Campionati Europei Assoluti; Mondiali
di Vasca corta; Europei di Vasca corta) e di categoria (Campionati Europei Junior; Coppa
Comen) con rappresentative scelte in base a criteri di elevata qualificazione;
ottimizzazione delle nostre risorse economiche organizzative per quanto riguarda la nostra
attività istituzionale.
Facendo seguito alle indicazioni programmatiche di ridistribuzione delle spese, sono stati
organizzati due campionati italiani assoluti individuali (Primaverile, Invernale) ambedue di vasca
lunga, dei quali quello primaverile valido come selezione delle nostre rappresentative nazionali. Nei
Campionati estivi di Categoria è stata confermata la partecipazione anche degli Atleti Senior, che
hanno gareggiato nella loro apposita categoria.
Nei Campionati Nazionali Assoluti Primaverili, alfine di dare spazio alla crescita dei giovani nuotatori,
sono state disputate finali A e finali B riservate al limite della Categoria Cadetti (maschi:20;
femmine:18 anni).
E’ stata mantenuta, per i Campionati Assoluti Invernali, la formula OPEN; i campionati sono stati
disputati con la formula delle gare a serie suddivisi in quattro sezioni di gara articolate in due giorni.
La disputa del Campionato invernale di dicembre 2012 in vasca da 50m è stata decisa per
consolidare un percorso tecnico mirato allo sviluppo della preparazione degli atleti.
Partecipazione ad eventi del calendario agonistico nazionale ed internazionale 2012
Manifestazioni Internazionali Assolute all’estero ed in Italia
Data
Manifestazione
Località
21/27 Maggio.
2012 CAMPIONATI EUROPEI VASCA LUNGA
(v. 50)
DEBRECEN (HUN)
14/16 Giugno
2012 49° TROFEO 7 COLLI
(v.50)
ROMA (ITA)
14/19 Luglio
2012 GIOCHI OLIMPICI ESTIVI
(v.50)
LONDRA (GBR)
22/25 Novembre 2012 CAMPIONATI EUROPEI VASCA CORTA
(v25)
CHARTRES (FRA)
11/14 Dicembre
(v 25)
ISTANBUL (TUR)
2012 CAMPIONATI MONDIALI VASCA CORTA
15
Manifestazioni Internazionali Giovanili all’estero ed in Italia
Data
Manifestazione
Località
30/1
Giu./Lug.
2012 COPPA COMEN m. 96-97/ f. 98-99
(v.50)
(ESP)
4/8
Luglio
2012 CAMPIONATI EUROPEI JUNIORES m. 94-95/ f. 96-97
(v.50)
ANVERSA (BEL)
Organizzazione manifestazioni nazionali e internazionali
Attività istituzionale:
organizzazione di due Campionati Nazionali Assoluti Individuali e di due Campionati
Nazionali di Categoria;
organizzazione fasi regionali Campionato Invernale a Squadre assoluto;
organizzazione Fase Finale Campionato Italiano a Squadre di Serie A (Novara);
contributi a sostegno del circuito Gran Premio Italia e del Campionato Nazionale Esordienti
per rappresentative Regionali (Rovereto);
contributi a sostegno dell’organizzazione del Campionato Italiano a Squadre Es. A
A livello internazionale è stata organizzata, con un rilevante successo tecnico,mediatico e di
pubblico, la 49a edizione del Trofeo Internazionale dei Sette COLLI, che costituiva l’ultima prova per
il completamento della squadra Olimpica per Londra 2012.
Data
Manifestazione
Località
9/13
Marzo
2012 Campionati Nazionali Assoluti Primaverili
(v.50) Riccione
30/4
Mar./Aprile
2012 Campionati Nazionali Giovanili Primaverili
(v.25) Riccione
Aprile
2012 Campionato Italiano Inv. a Squadre – Coppa Caduti Brema
Finale nazionale Serie A
(v.50) Novara
2012 Internazionali d’Italia - XLVIX Trofeo Sette Colli
(v.50) Roma
14
14/16 Giugno
17
Giugno
2012 Campionato Italiano a Squadre Ragazzi
(v.25) Sedi varie
7/8
Luglio
2012 Campionato Nazionale Esordienti per squadre regionali
(v.50) Rovereto
02/04 Agosto
2012 Campionati Nazionali Giovanili Estivi Ragazzi
(v.25) Roma
06/08 Agosto
2012 Campionati Nazionali Giovanili Estivi Jun/Cad/Sen
(v.50) Roma
19/20 Dicembre
2012 Campionati Italiani Invernali OPEN
(v 50) Riccione
2012 Campionato Nazionale a Squadre -Coppa Caduti di Brema
(v.25) varie
<23
Dicembre
Fase Eliminatoria Seria A1 – Assegnazione titoli Serie A2 e B
16
Organizzazione manifestazioni internazionali in Italia
Data
14/16 Giugno
Manifestazione
2012 49° Trofeo Sette Colli
Località
(v.50)
Roma
Attività di Preparazione
Al fine di supportare le attività di competizione sono stati organizzati dei raduni, già previsti in fase
di programmazione, finalizzati al monitoraggio degli atleti, sia nelle fasi di preparazione generale
e/o speciale; inoltre sono stati organizzati raduni finalizzati alla preparazione delle varie
manifestazioni.
L’attività, che si è svolta principalmente presso il Centro Federale di Verona, si è rivolta ad atleti di
alta qualificazione; i raduni hanno avuto lo scopo di monitorare la crescita tecnica ed agonista dei
migliori nuotatori delle aree giovanili e quella degli atleti appartenenti alla prima squadra.
La preparazione della squadra nazionale assoluta, si è orientata verso i GIOCHI OLIMPICI di
LONDRA, individuando come obiettivo intermedio, utilizzato anche come tappa di qualificazione, i
CAMPIONATI EUROPEI di vasca lunga. Sono stati organizzati e portati a termine nella stagione
sette raduni collegiali cosi suddivisi: due nel mese di febbraio negli USA di cui uno in altura
programmato a Flagstaff (Arizona) ed uno a Fort Lauderdale (Florida), due in Spagna (Tenerife) in
aprile e giugno, uno presso il Centro Federale di Ostia e due presso il Centro Federale di Verona. La
fase di avvicinamento ai Giochi Olimpici è stata effettuata presso il Centro Federale di Verona da cui
è avvenuta la partenza della squadra per Londra. Altri atleti della fascia elite sono stati tenuti sotto
osservazione tramite il progetto di monitoraggio che vedeva, attraverso la collaborazione del
tecnico federale Gyertianffy, ed il tecnico sociale Bastelli, il controllo di atleti importanti come
Scozzoli, Bianchi, Barbieri, Di Tora.
I progetti destinati alla preparazione delle staffette (4x100 sl – 4x200 sl – 4x100 mista F/M) affidati
ai tecnici federali Claudio Rossetto, Andrea Palloni e Cesare Butini hanno dato ottimi risultati.
Analisi dei risultati
Il 2012 è stata una stagione che ha visto confermato il trend positivo del quadriennio 2009/2012.
E’ stata una stagione particolare che ha visto la squadra nazionale impegnata in quattro
appuntamenti internazionali.
Campionati Europei di Debrecen
La rassegna europea ha visto l’Italnuoto protagonista; la manifestazione che rappresentava una
tappa verso la qualificazione olimpica, è stata contrassegnata, oltre da un alto livello prestativo di
tutta la squadra, da piazzamenti storici per il nostro movimento quali la prima vittoria europea della
4x200 sl femminile e della 4x100 mista maschile. La squadra italiana ha conquistato anche la
Coppa per Nazioni davanti alla squadra di casa. Molte le conferme in campo internazionale:
Pellegrini, Magnini (tornato alla vittoria internazionale che gli mancava dal 2007), Scozzoli, Pizzetti.
Ottime le nuove leve che hanno conquistato medaglie, salendo così ad un rango internazionale.
Altro aspetto tecnico importante la presenza sul podio di tutte le sei staffette, con 2 ori, 3 argenti, 1
bronzo. Sono stati conseguiti 4 primati nazionali, ma soprattutto sono stati ottenuti 36 primati
personali.
17
MEDAGLIE AZZURRE (6-8-4=18)
Oro
100 Rana M
Fabio Scozzoli
1.00.55
Oro
200 SL F
Federica Pellegrini
1.56.76
Oro
1500 SL M
Gregorio Paltrinieri
14.48.94 PB
Oro
4x200 SL F
Mizzau, Nesti, Carli, Pellegrini
7.52.90
Oro
100 SL M
Filippo Magnini
48.77
Oro
4x100 Mi M
Di Tora, Scozzoli, Rivolta, Magnini
3.32.80 RI
Argento
4x100 SL M
Rolla, Orsi, Santucci, Magnini
3.14.71
Argento
50 Dorso M
Mirko Di Tora
24.95
Argento
100 Dorso F
Arianna Barbieri
1.00.54 (1.00.26 RI in batteria)
Argento
800 SL M
7.52.23
Argento
50 Dorso F
Arianna Barbieri
28.31
Argento
50 Rana M
Fabio Scozzoli
27.49
Argento
4x200 sl M
Maglia, Maestri, Pizzetti, Magnini
7.13.10
Argento
4x100 Mi F
Barbieri, Boggiatto, Bianchi, Mizzau
4.01.92 RI
Bronzo
400 SL M
Samuel Pizzetti
3.48.66
Bronzo
4x100 SL F
Mizzau, Pellegrini,Buratto,Ferraioli
3.39.84 RI
Bronzo
100 Rana M
Mattia Pesce
1.00.93
Bronzo
100 Farfalla M
Matteo Rivolta
52.40
Giochi Olimpici Londra
18
La XXX Olimpiade è stata, per il settore nuoto, molto particolare; anche se la squadra ha avuto
buoni risultati complessivi con 4 Record nazionali ed 8 presenze in finale, sono purtroppo mancate
le medaglie. Il rammarico più grande è quello per Fabio Scozzoli che in finale paga a caro prezzo
un calo di tensione che lo relega al 7° posto;il tempo ottenuto in semifinale gli sarebbe valso il 3°
posto. Sono mancati gli acuti di Federica Pellegrini. Dobbiamo però valutare che, in una squadra
che vedeva ben 5 atleti della categoria juniores, ci sono stati ottime prestazioni di atleti che
avevano già fatto bene agli Europei di Debrecen consacrandosi al rango di atleti dell’elite
internazionale: Ilaria Bianchi 5° nei 100 farfalla e Gregorio Paltrinieri 5° nei 1500 stile libero. Altre
ottime prestazioni dalle staffette 4x100 Stle libero Maschile (7°) e 4x200 Stile Libero femminile
(7°). Hanno inoltre conquistato la finale Federica Pellegrini classificandosi al 5° posto nei 400 Sl e
200 Sl, Fabio Scozzoli nei 100 rana (7° posto), Luca Marin nei 400 misti (8° posto).
Campionati Europei di vasca corta (Chartes)
L’Italia è stata rappresentata a Stettino da una squadra composta da ….. atleti, nella quale erano
presenti 11 atleti facenti parte del Progetto Destinazione Rio che erano alla loro prima esperienza in
nazionale assoluta. Va inoltre evidenziato che, per una scelta tecnica, non facevano parte della
rappresentativa gran parte degli atleti qualificati per Campionati Mondiali di vasca corta.
Il risultato collettivo è stato sicuramente positivo (38 primati personali) ed anche in termine di
medagliere l’Italia ha ben figurato terminando al 5° posto nel medagliere con 4 ori, 2 argenti e 3
bronzi. Nel bilancio vanno considerate come molto positive, oltre alla due prestigiose vittorie di
Fabio Scozzoli nei 50 e 100 rana e la conferme ad altissimo livello di Ilaria Bianchi e Gregorio
Paltrinieri, gli ottimi inserimenti di alcuni giovani nuotatori. Stefania Pirozzi, Alessia Polieri, Gabriele
Detti e Andrea Mitchel D’Arrigo hanno conquistato medaglie nei 200 farfalla femminili e nei 400
stile libero maschili. Ottimo il rientro ad alto livello di Damiano Lestingi che conquista un eccellente
3° posto nei 100 dorso maschili e da evidenziare le prestazioni di Diletta Carli che conquista le finali
in tutte e tre le gare di stile libero a cui ha partecipato (200-400-800 SL). A conferma delle ottime
prestazioni generali l’ottenimento, da parte di 5 atleti, del limite per la partecipazione ai Mondiali di
vasca corta.
Oro
Fabio Scozzoli
50 Rana M
26.18
Oro
Fabio Scozzoli
100 Rana M
57.25
Oro
Ilaria Bianchi
100 Farfalla F
56.40 RI
Oro
1500 Stile Libero M
14.27.78 PP
Argento
Gabriele Detti
400 Stile Libero M
3.41.66 PP
Argento
Stefania Pirozzi
200 Farfalla M
2.06.09 PP
Bronzo
Andrea Mitchel D’Arrigo
400 Stile Libero M
3.42.32 PP
Bronzo
Alessia Polieri
200 Farfalla F
2.06.63
Bronzo
Damiano Lestingi
100 Dorso M
51.35
Campionati Mondialii di vasca corta (Istanbul)
Anche nel Campionato Mondiale di vasca corta disputati ad Istanbul circa 15 giorni dopo la
rassegna europea, è continuato il trend positivo. La squadra italiana ha mantenuto un ruolo da
protagonista in campo mondiale. Gli azzurri conquistano due ori e due argenti, quattro record
italiani e 19 record personali. Ad Istanbul l’Italia conquista, grazie a Fabio Scozzoli, la sua prima
medaglia d’oro nella rassegna mondiale di vasca corta. In questo Campionato c’è stata la
consacrazione a livello mondiale di Ilaria Bianchi che conquista l’oro nei 100 farfalla femminili con il
nuovo record italiano. I nuotatori azzurri conquistano 12 presenze in finale; in due specialità (100
farfalla femminile e 50 Stile libero maschile) ambedue gli atleti schierati accedono alla finale. Anche
qui la presenza di molti giovani nuotatori ha dato positivi riscontri. L’Italia si è classificata al 6° posto
nel medagliere ed al 9° nella classifica per nazioni. Unico neo, lo stato infuenzale che ha costretto
Fabio Scozzoli a disertare la staffetta 4x100 mista e la gara maschile dei 50 rana, dove era
19
ampiamente favorito. Va evidenziato per ultimo l’ottimo comportamento della squadra che sta
ricreando un saldo spirito di gruppo.
Oro
100 Rana M
Fabio Scozzoli
57.10
Oro
100 Farfalla F
Ilaria Bianchi
56.13 RI
Argento
1500 SL M
14.31.13
Argento
4x100 SL M
Dotto, Orsi, Santucci,
Magnini
3.07.07
Settore giovanile
Anche il 2012 si è rivelata una stagione vincente per le nostre rappresentative giovanili; la squadra
ragazzi vince a Torrevieja (Spagna) la Coppa Comen, classica rassegna per i giovani nuotatori che
si affacciano per la prima volta in una rassegna internazionale.
Per quanto riguarda la squadra juniores è stata mantenuta la tradizionale qualità delle nostre
rappresentative; nei campionati Europei Juniores svolti a Anversa (Belgio) l’Italjunior è stata
protagonista conquistando 14 medaglie, sette d’oro, quattro d’argento e tre di bronzo. Gli ottimi
risultati raggiunti sono il frutto del lavoro svolto dai tecnici e dalle società italiane.
Campionati Europei Juniores – Anversa (Belgio)
L’edizione 2012 dei Campionati Europei Juniores si è svolta ad Anversa ha visto squadra azzurra,
oltre a piazzare per ben quattordici volte un proprio rappresentante sul podio conquistando 7
medaglie d’oro, quattro d’argento e 3 di bronzo. La squadra italiana ha dato dimostrazione di
compattezza con importanti individualità ed anche a livello di squadra. Per onore di cronaca
bisogna ricordare che per una scelta tecnica tra lo staff della nazionale assoluta e il responsabile
delle squadre giovanili Walter Bolognani gli atleti convocati per i Giochi Olimpici non hanno
partecipato ai campionati Europei (Paltrinieri) o sono stati impegnati in modo ridotto (Detti). Vanno
citate le prestazioni di Diletta Carli che vincendo i 400 stile libero ottiene, oltre al record italiano di
categoria, la miglior prestazione europea di fascia juniores. Gli altri successi sono stati ottenuti da
Detti (400 SL-1500 SL), Bonacchio (50 Do ), Maestri (200 Sl), dalle staffette 4x100 mista e 4x200
Stile libero maschili.
La squadra Italiana si è classificata al 2° posto nel medagliere dei Campionati. A seguito dei risultati
ottenuti ai Campionati Europei Juniores è stato attivato il Progetto Speciale denominato
“Destinazione Rio 2016” che coinvolgendo i migliori atleti di questa fascia, ha lo scopo di
monitorarne la loro crescita tecnica agonistica, prevedendo il loro coinvolgimento nei Campionati
Europei di vasca corta svolti a Novembre 2012.
20
MEDAGLIE (7+4+3=14)
Oro
Gabriele Detti
400 Stile Libero M
3.49.67
Oro
Gabriele Detti
1500 Stile Libero M
15.11.41
Oro
Diletta Carli
400 Stile Libero F
4.09.36
Oro
Riccardo Maestri
200 Stile Libero M
1.48.52
Oro
Niccolò Bonacchi
50 Dorso M
25.46
Oro
Laugeni, Bazzoli, Giordano, Ferri
4x100 Mista M
3.41.36
Oro
D’Arrigo, Detti, Corapi, Maestri
4x200 Stile libero M
7.19.56
Argento
Diletta Carli
200 Stile Libero F
1.59.75
Argento
Luca Mencarini
200 Dorso M
1.59.66
Argento
Fabio Laugeni
100 Dorso M
55.31
Argento
Carli, Durante, Origlia, Annis
4x200 Stile libero F
8.11.56
Bronzo
Niccolò Bonacchi
100 Dorso M
55.63
Bronzo
Ambra Esposito
200 Dorso F
2.14.45
Bronzo
Ambra esposito
100 Dorso F
1.02.57
Stage e competizioni anno 2012
Centro Federale
Luogo
giorni
atleti
tecnici
medici
dir./ osser.
Verona/Ostia
250
8
4
2
1
monitoraggio e fasi speciali
Verona
50
5
3
2
1
Stages
Luogo
giorni
atleti
tecnici
medici
dir./ osser.
n° 24 raduni gg 3 aree di specialità
Verona
72
9
6
2
1
n° 12 raduni gg 4atleti 1° fascia
Verona
48
8
6
2
2
Varie
4
16
8
2
2
Progetti speciali 4x100m/4x200 f 50m
Fort Lauderdale
14
12
2
2
-
Progetti speciali 4x200m e mezzofondo
Flagstaff
21
9
4
2
-
Progetti speciali 4x200m e mezzofondo
ITA
30
6
3
1
-
atleti stanziali
n° 1 Collegiali juniores
21
Stages
Luogo
giorni
atleti
tecnici
medici
dir./ osser.
Progetti speciali 4x100m/4x200 f m
ITA
7
12
5
2
-
Progetti speciali miste
ITA
14
12
4
2
-
Roma
2
24
3
2
1
Progetti soeciali miste m. f.
ITA
24
2
1
Europei – Mondiali JuniorJunior
d.d
14
36
5
2
1
Preparazione Giochi Olimpici
Tenerife
14
24
6
2
1
Collegiale accostamento Giochi Olimpici
Verona
21
28
8
5
3
Gare di Campionato
Luogo
giorni
atleti
tecnici
medici
dir./ osser.
Debrecen
10
48
10
5
4
Londra
10
33
8
5
3
Campionati Europei Corta
Chartres
6
26
10
6
3
Campionati Mondiali di vasca corta
Istanbul
7
26
10
5
2
Campionati Europei Juniores
Anversa
7
30
6
2
2
Torrevieja
4
24
4
2
2
luogo
giorni
atleti
tecnici
medici
dir,/ osser
Giovanili
Massarosa
3
8
2
1
Assoluti
Gran Premio Italia 1
3
15
8
1
luogo
giorni
atleti
tecnici
medici
World CUP
Stoccolma
3
3
1
1
World CUP
Mosca
3
3
1
1
World CUP
Berlino
4
12
3
1
Coppa Comen
Campionati Europei vasca lunga
Giochi Olimpici Estivi
Coppa Comen
Progetto
Meeting nazionali
Meeting internazionali
dir,/ osser
Incentivazione ed assistenza ad atleti, tecnici e società
Incentivazione atleti: Borse di studio, Tabelle Premi per piazzamenti nelle manifestazioni
internazionali, Tabelle premi in base alle classifiche internazionali di fine anno (top ten)
Incentivazione tecnici: Trofeo del Nuotatore, Premi in base ai piazzamenti degli atleti allenati
nelle manifestazioni internazionali, Distacchi, Rimborsi di periodi di aspettativa scolastica non
retribuita;
Incentivazione delle società: Rimborsi e premi nelle manifestazioni nazionali e interregionali Alto livello - Progetto Sud.
22
Infine sono state previste le necessarie forme di collaborazione per assicurare il funzionamento del
settore e le collaborazioni tecniche necessarie a consolidare la struttura dello staff federale.
PALLANUOTO
Pallanuoto Maschile
Il 2011/2012 è stata, per la pallanuoto maschile, una stagione molto intensa e ricca di risultati
prestigiosi. Partire con i favori dei pronostici di Campioni del Mondo, titolo conquistato nel 2011 a
Shanghai, non era per nulla facile dal punto di vista psicologico per una squadra giovane ed
inesperta come la nostra.
Abbiamo subito iniziato la preparazione con dei raduni di ripresa a Settembre 2011 e ci siamo
radunati con una cadenza di un paio di volte al mese sino alla fine dell’anno.
Gennaio è stato caratterizzato dai Campionati Europei di Eindhoven,con una preparazione specifica
di 3 settimane,contraddistinta da un lavoro fisico impegnativo senza porre gli Europei come
obiettivo ma come tappa di allenamento finalizzata ai Giochi Olimpici di Londra. Nonostante ciò, tali
Giochi Continentali, sono andati abbastanza bene, col raggiungimento del quarto posto, vedendoci
protagonisti di una finale per il terzo gradino del podio contro la compagine magiara di altissimo
spessore tecnico, giocando a tratti una pallanuoto spettacolare.
Immediatamente dal mese di Febbraio abbiamo disputato match di World League ed a Marzo, in
occasione della sosta del Campionato di Serie A1 nazionale per le qualificazioni Olimpiche, abbiamo
svolto15 giorni di preparazione in California giocando, anche, quattro partite ufficiali.
La preparazione estiva ha avuto inizio a fine Maggio. Si è avuto a disposizione nove settimane
consecutive per prepararci adeguatamente sia dal punto di vista fisico, tecnico-tattico e soprattutto
mentale.
La stagione è stata contraddistinta da due importanti infortuni di natura traumatica che hanno
coinvolto il portiere Stefano Tempesti ed il centro boa Matteo Aicardi.Entrambi gli infortuni hanno
necessitato di un intervento chirurgico. Tempesti è stato bloccato per sei mesi da Ottobre a Marzo,
mentre Aicardi si è operato due mesi e mezzo prima delle Olimpiadi. Grazie al lavoro dello staff
sanitario e medico-fisioterapico siamo riusciti a recuperarli completamente in extremis.
Da qui l’esigenza, nel periodo di stop,di provare altri giocatori e modificare alcune concetti tattici per
favorirne l’inserimento; tutto ciò contribuiva negativamente ad aumentare il tasso di difficoltà che si
sommava alla notevole pressione esercitata dai Media che ci indicavano come favoriti.
Durante la preparazione abbiamo disputato: la Super Final di World League in Kazakistan,
vincendo la medaglia di bronzo e altri due Tornei internazionali di preparazione a Cosenza e a
Budapest.
Tutto il periodo di preparazione italiano si è svolto presso il Centro Federale di Ostia che ci ha
permesso di lavorare otto ore al giorno nelle migliori condizioni.
Londra, Giochi Olimpici, dopo una discreta partenza con l’Australia, si è avuta una leggera flessione
imputabile alla tardiva fase di tapering iniziata volutamente in ritardo per cercare di entrare in
forma nella fase finale del torneo. Dalla quarta partita in poi la squadra ha giocato una pallanuoto
brillante, in velocità, attuando sistemi di gioco che hanno rappresentato delle vere e proprie novità
rispetto ai modelli degli ultimi anni.
La medaglia d’argento conquistata è il grande coronamento di tre anni di lavoro di altissimo livello
(argento Europei 2010, oro Mondiali 2011, argento World League 2011, bronzo World League
2012 e argento Olimpiadi 2012), anche per lo straordinario lavoro in termini di ricerche scientifiche
23
e di diffusione del lavoro svolto con Convegni e Seminari a cadenza annuale. Si può aggiungere
l’investimento sul piano del marketing e della promozione della pallanuoto attraverso la
registrazione del marchio 7bello.
La squadra in questi anni ha mostrato una forte compattezza e coesione tra tutte le componenti:
giocatori, staff e management dirigenziale.
Il 2012 è stato caratterizzato da un’intensa attività delle Nazionali giovanili: l’under 15 con un
preventivo e capillare lavoro di selezione e successivamente con una preparazione di un mese
coronata dalla partecipazione a due Tornei internazionali; l’under 18 ha lavorato principalmente
nella parte post estiva finalizzando la preparazione ai Mondiali di Perth in Dicembre conquistando
una meritata medaglia d’oro; l’under 19, per la seconda volta consecutiva, conquista il titolo di
Campione d’Europa in Francia a Settembre vincendo tutti gli incontri e avendo come modello di
gioco quello della nazionale maggiore.
Adesso inizia un nuovo quadriennio di grandi prospettive alla ricerca di un numero elevato di
giocatori che possano arrivare a Rio de Janeiro nel 2016 in condizioni fisiche e di esperienza tali da
poter garantire un’altra medaglia Olimpica.
Il percorso non sarà facile, ma le idee sono molto chiare, la necessità di notevoli investimenti per
collegiali duraturi e partecipazione a numerose competizioni internazionali sarà condizione
indispensabile così come la partecipazione ai Campionati del Mondo 2013 e 2015 e Campionati
Europei nel 2014 che saranno individuate come tappe intermedie di riferimento sulla bontà del
lavoro svolto e da svolgere.
Pallanuoto Femminile
Dopo la nomina del nuovo Commissario Tecnico della Nazionale Femminile Assoluta, il lavoro di
tutto lo staff ,è stato volto inizialmente alla attenta valutazione della situazione reale di partenza.
I primi raduni hanno avuto come obiettivo oltre che alla valutazione fisica e tecnica delle atlete,
soprattutto una riorganizzazione delle motivazioni delle stesse e della costruzione di un progetto di
gioco.
Il principale dato da migliorare è stato la mancanza di fiducia di parte delle atlete (alcune avevano
dichiarato di voler terminare l’attività nonostante la giovane età) ed in parte una mancata identità
di gioco individuale e collettivo.
Dopo diversi colloqui individuali con le atlete, è stato loro esposto il progetto di gioco che si
intendeva realizzare e gli obiettivi individuali e di squadra che si volevano raggiungere.
Dopo il Mondiale di Shangai 2011, sono stati evidenziati alcuni dati importanti per programmare la
seconda fase del lavoro, e di avvicinamento alle qualificazioni olimpiche di Aprile 2012. Tra questi,
alcuni dati positivi come: a) buona assimilazione del gioco di attacco: b) buoni inserimenti di
giovani atlete (Pomeri, Rambaldi, Savioli e Queirolo);c) buona la coesione del gruppo.
Altri dati dall’aspetto negativo quali: rendimento della difesa altalenante; sofferenza nel confronto
fisico con alcune squadre (Usa, Australia,Cina); scarsa attitudine al tiro di alcune atlete; rendimento
mentale nei momenti decisivi.
Analizzando i dati raccolti nel dopo Shangai, si è programmato il lavoro rendendo alcune
esercitazioni più specifiche e rivolte a migliorare le carenze evidenziatesi durante le precedenti
competizioni.
24
Inoltre si è richiesto un ulteriore sforzo al Settore Pallanuoto per allargare la collaborazione con un
preparatore specifico per i portieri in modo da agevolare il rientro di Elena Gigli (ferma al Mondiale
di Shangai perché in fase di recupero post intervento chirurgico).
I positivi riscontri precedenti hanno “ristabilito” un buon dialogo con tutti i club, così da poter
allargare nuovamente le convocazioni e il poter collaborare con i club ci ha permesso per le atlete
impegnate in nazionale, di condividere i programmi di lavoro in acqua e palestra. In particolare,
positivo il rientro di Tania Di Mario.
Risultati conseguiti nel corso del 2012:
Campionati Europei di Eindhoven:
1° classificato
Qualificazoni Olimpiche di Trieste:
2° classificato
La fase di lavoro precedente alle qualificazioni, ha visto mettere in opera delle esercitazioni
specifiche mirate al miglioramento di alcuni dati che in precedenza risultavano negativi. Ciò, ha
permesso di impiegare il tempo nei collegiali in maniera più mirata sulle situazioni di gioco da
migliorare (esercitazioni ad alta intensità) e su attività individuali (esercitazione goal setting).
Il risultato è stato un positivo riscontro da parte delle atlete che, nei questionari proposti, hanno
riferito buone sensazioni nell’assimilare gioco e tecnica. Si è proseguito il lavoro mentale con alcune
atlete che nonostante le ottime attitudini pallanuotistiche hanno nuovamente incontrato difficoltà di
approccio alla gara.
In questa fase di preparazione si è utilizzato molto il confronto giocato con squadre maschili
giovanili, le quali hanno costretto il mantenimento di un ritmo di gioco molto alto.
L’Europeo ha dato delle conferme di alcune situazioni, con una squadra equilibrata nei vari reparti
che ha raggiunto la stabilità difensiva, e tenuto sempre un buon ritmo gara, con un dato
importante in fase realizzativa, avendo ottenuto come squadra la più alta percentuale tra tiri
eseguiti e realizzati.
Inoltre si è confermata ottima la scelta del rientro di Tania Di Mario non solo per essere stata
premiata come miglior giocatrice, ma per aver interpretato bene il ruolo che gli era stato chiesto
all’interno del gruppo.
Dopo l’Europeo, il torneo Holiday Cup in USA e due common training con Usa e Cina hanno
permesso di preparare quello che da tutti veniva sentito come l’evento dell’anno, ossia la
Qualificazione Olimpica.
Sono stati riproposti, in questa fase, gli stessi parametri di allenamento che avevano preceduto
l’Europeo, a parte i common training che hanno sostituito i tornei ufficiali ed in parte il gioco contro
squadre maschili.
Si sono organizzate partite ufficiali anche in sedi diverse, per dare pressione alle atlete che hanno
sempre dato la sensazione di dover lavorare sull’approccio mentale alla gara, nonostante i
precedenti positivi risultati.
Il torneo di qualificazione, inizialmente, ha messo in luce queste difficoltà mentali , superate poi
brillantemente durante il torneo già dalla seconda partita con l’Ungheria, che ha portato la squadra
ad ottenere una qualificazione molto ambita e come mai così equilibrata (rimaste fuori Grecia
campione del mondo a Shangai 2011, Canada vice campione del mondo a Roma 2009 ed Olanda
campione Olimpico 2008).
Dal torneo di qualificazione sono emersi dei dati per le preparazioni successive; dati positivi come:
stabilità difensiva (portiere con le percentuali migliori); alternanza di segnature nelle partite
decisive; buon ritmo gara per tutto il torneo; e, dati negativi quali: alternanza di approccio mentale
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alla gara; scarso rendimento di alcune atlete; percentuale di realizzazione in calo rispetto
all’Europeo.
Dopo la qualificazione si è lavorato sul programma di preparazione per le Olimpiadi di Londra 2012,
tenendo in considerazione, come sempre, sia i dati raccolti sia il fatto che la preparazione
coincideva con il fine stagione dei club, i quali non potevano tener conto dei programmi della
nazionale maggiore, dovendo preparare al meglio gli impegni di Coppa e Campionato.
Ci si è così ritrovati in collegiale alla fine di Maggio e tenendo conto della stagione intensa, e della
condizione fisica delle ragazze si è scelto di dividere il lavoro in due parti: la prima volta al
ricondizionamento fisico delle atlete e la seconda, più specifica, rivolta al gioco.
La prima fase di preparazione ha da subito evidenziato delle difficoltà:
Scarsa condizione fisica delle atlete, soprattutto nelle gambe per cui è stato eseguito un
lavoro specifico;
Alternanza di approccio mentale di alcune atlete monitorate per tutto il periodo di
preparazione.
Alcune di queste difficoltà sembravano superate nella seconda fase della preparazione dove nel
confronto con le squadre come Spagna, Russia, Cina sono state espresse buone dinamiche di
gioco.
L’unico dato che è rimasto invariato è stato quello della Frassinetti che pur tenendo la posizione ha
inevitabilmente peggiorato la sua fase realizzativa, rispetto alle precedenti competizioni.
Di seguito il percorso di avvicinamento a Londra:
Roma
28 – 8 giugno 2012
Collegiale
18atlete
Barcellona
11-14 giugno 2012
Common Training
15 atlete
Italia – Spagna – GBR
Roma
16 – 21 giugno 2012
Common Training
18 atlete
Italia – Russia
Roma
25 -30 giugno 2012
Common Training
18 atlete
Italia – Cina
Roma
2 -12 luglio 2012
Collegiale
16 atlete
Roma
14 – 20 luglio 2012
Common Training
13 atlete
Ostia
22 -25 Agosto 2012
Collegiale
13 atlete
Londra
25 – 13 Agosto 2012
Olimpiadi
13 atlete
Italia – Spagna -Russia
Durante la preparazione si è continuata ad evidenziare nonostante le esercitazioni specifiche, la
carenza al tiro di alcune atlete; per questo è stata inserita in convocazione Aniko Pelle (ex
Ungheria) ben accettata dal gruppo sia per la sua persona che per le caratteristiche tecniche, che
ha colmato (almeno in preparazione) la efficacia in fase conclusiva.
Da qui, la scelta di inserirla nella lista olimpica è stata scontata, anche se non si aveva la prova del
suo rendimento in un torneo ufficiale ma solo in incontri amichevoli.
Ulteriore nuovo inserimento è stato quello di Federica Radicchi che dopo la qualificazione di Trieste,
ha fortemente convinto, meritando il ruolo di difensore centrale che ha svolto con grande efficacia.
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Il 7° posto del torneo Olimpico di Londra è stato certamente un risultato deludente rispetto alle
previsioni. I dati statistici dicono che abbiamo avuto la miglior difesa del torneo, in quanto ad
efficacia di tiri parati o intercettati dalla difesa ed inferiorità numeriche, che ci ha confermato il
miglioramento e la solidità della nostra fase difensiva con Elena Gigli tra i migliori portieri e centrale
difensivo in crescita come Radicchi.
Dall’altro le partite sono state perse per la bassa percentuale realizzativa, sia in parità che in
superiorità, che hanno condizionato l’intero torneo.
In termini di gioco espresso l’analisi afferma che si è arrivati al tiro costruendo buone situazioni
(172 tiri eseguiti e 49 realizzati) anche più di squadre medagliate, (USA 153 tiri eseguiti e 58
realizzati ); ma le realizzazioni, anche di azioni limpide, non sono andate in rete.
Questo dato, estremamente negativo rispetto agli europei di Eindhoven in gennaio, in parte è
dovuto, per come detto in precedenza, al calo di realizzazioni dal centro di Frassinetti
(evidentemente non recuperata completamente) oltre che alla bassa percentuale realizzativa di
alcune atlete.
Analizzando i filmati e i dati statistici si è fermamente convinti di aver raggiunto un ottimo assetto
difensivo dimostrato nelle partite contro Australia e Russia nel girone e Usa nel quarto di finale, e di
aver compromesso i risultati nella fase di finalizzazione del gioco che le chiare occasioni costruite,
insieme alle superiorità numeriche, hanno evidenziato con uno scarso rendimento al tiro.
Si conferma, quindi, che l’attività effettuata nel corso del 2012 ha prodotto un salto di qualità in
difesa ed una produzione di azioni da gol in attacco che ha permesso di essere, prima delle
Olimpiadi, sempre tra le prime quattro squadre al mondo; inoltre, l’esperienza maturata con la
partecipazione ai principali eventi del 2012: World League, Campionati Europei, Qualificazione
Olimpica ed Olimpiade, sia un “mattone” su cui poggiare il lavoro futuro.
Ai dati sopra esposti va aggiunto il positivo risultato che si è ottenuto nella collaborazione prima
squadra – giovanile, che ha portato i due staff a utilizzare le stesse metodiche di lavoro, di controllo
dell’allenamento e di gioco; il che ha portato, nel settembre 2012, la squadra ‘93 al bronzo
Europeo.
Salvo le atlete in chiusura di attività nazionale per limiti di età, si conta di proseguire il lavoro
iniziato, favorendo l’inserimento di alcune giovani. Il lavoro prevede una maggiore concentrazione
degli sforzi nel favorire il miglioramento di quegli aspetti specifici che hanno favorito i risultati:
attitudine al tiro (percorso specifico palestra – acqua - gioco); mental training.
Con questi accorgimenti, ancora più mirati, si prevede di migliorare quell’incertezza in fase di
conclusione di alcune atlete, e consolidare l’aspetto difensivo che già ha dato positivi riscontri.
TUFFI
Si è trattato di un anno olimpico di grande rilievo, considerato il numero di grandi impegni sia a
livello assoluto che giovanile.
In ordine d’importanza, le Olimpiadi a fine luglio con le relative tappe di avvicinamento, la Coppa
del Mondo in febbraio valida come ultima selezione, i Campionati Europei di Eindhoven, le quattro
FINA Diving World Series, tre FDGPX (Rostock, Madrid e Bolzano), la partecipazione all'open di
Amsterdam e in dicembre poi il 4 Nazioni con GER, RUS, UKR, ITA a Torino.
A livello giovanile invece sono stati i Mondiali Giovanili in Australia il culmine dell'attività, seguiti dagli
Europei Junior a Graz, l'internazionale di Dresda, il 6 Nazioni in Italia e il LEN Camp in Croazia.
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Sono poi stati svolti alcuni importanti allenamenti per preparare le Olimpiadi; uno a gennaio, poi
uno in aprile, uno in maggio pre-Europeo e in luglio il collegiale olimpico a Bolzano con i tecnici
Rinaldi e Cagnotto, a Trieste con Nagy e a Roma con De Angelis per i piattaformisti, gli ultimi a
partire.
I Giovani, per preparare Europei e Mondiali, hanno fatto collegiali a gennaio, in aprile prima di
Pasqua e per Dresda in aprile, in luglio a Roma per gli EUJunior, il LEN Camp in settembre a Rijeka
e il collegiale pre-Mondiali Junior a fine settembre a Roma. Bisogna dire che il livello è cresciuto
molto considerato anche il numero di atleti che hanno superato i limiti per Europei e Mondiali.
A Metà settembre a Bolzano è stato svolto il 1° Simposio per tecnici e giudici della LEN in
collaborazione con il Settore tuffi della FIN e in novembre a Città del Messico un inviato ha
partecipato alla Conferenza FINA per tecnici.
Si riporta in sintesi lì’attività sviluppata nella stagione agonistica:
Manifestazioni Nazionali
20 - 22 gennaio, Campionati Ital. Assoluti a Torino
03 - 05 febbraio, Coppa Londra 2012 a Trieste
09 - 11 marzo, Campionati Italiani di Categoria invernali a Trieste
16 - 18 marzo, 1ª prova C1/C2 a Trieste
25 - 27 maggio, 2ª prova C1/C2 a Roma
29 giugno - 01 luglio, Campionati Italiani di Categoria estivi a Roma
06 - 08 luglio, Campionati Italiani Assoluti a Cosenza
15 luglio, Finale C2 e Attività Preparatoria a Bergamo
20 - 22 luglio, Trofeo Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia a Roma
14 - 16 dicembre, Trofeo di Natale
Manifestazioni Internazionali in Italia
31 marzo - 01 aprile, 6 Nazioni Giovanile a Bolzano
22 - 24 giugno, FINA DIVING GPX a Bolzano
07 - 09 dicembre, 4 Nazioni (GER, RUS, UKR, ITA) a Torino
Partecipazione Nazionale A/B in campo internazionale
10 - 12 febbraio, FDGPX a Rostock GER
20 - 26 febbraio, FINA Coppa del Mondo a Londra GBR
16 - 17 marzo, FDWS a Dubai EUA
23 - 24 marzo, FDWS a Pechino CHN
13 - 14 aprile, FDWS a Mosca RUS
19 - 21 aprile, Amsterdam open NED
20 - 21 aprile, FDWS a Tijuana MEX
15 - 20 maggio, Campionati Europei a Eindhoven NED
15 - 17 giugno, FDGPX a Madrid ESP
22 - 24 giugno, FDGPX a Bolzano
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27 luglio - 12 agosto, Giochi Olimpici a Londra GBR
07 - 09 dicembre, 4 Nazioni (GER, RUS, UKR, ITA) a Torino
Partecipazione della Giovanile in campo internazionale
31 marzo - 01 aprile, 6 Nazioni Giovanile a Bolzano
26 - 29 aprile, Meeting Giovanile Dresda GER
11 - 15 luglio, Campionato Europeo Junior Graz
Collegiali della Nazionale A/B:
02 - 07 gennaio, collegiali a Trieste, Bolzano, Roma (Nazionale divisa)
12 - 16 aprile, collegiale per Amsterdam Open a Roma AA
07 - 11 maggio, collegiale pre-Europei a Bolzano e Roma
12 - 23 luglio, collegiale a Bolzano, Roma, Trieste e partenze scaglionate per Londra
04 - 06 dicembre, collegiale pre- 4 Nazioni a Torino
Collegiali della Nazionale Giovanile e del Progetto Giovani:
01 - 07 gennaio, collegiale Giovanile a Roma
23 - 26 febbraio, 1° collegiale Progetto Giovani a Roma (in famiglia)
02 - 06 aprile, collegiale Giovanile di Pasqua a Trieste
16 - 23 aprile, collegiale per il Meeting Giovanile di Dresda a Roma
03 - 06 maggio, 2° collegiale Progetto Giovani a Roma (in famiglia)
07 - 10 giugno, 3° collegiale Progetto Giovani a Roma (in famiglia)
01 - 05 luglio, collegiale pre-EU Junior a Cosenza
03 - 09 settembre, LEN Camp a Rijeka CRO
24 - 29 settembre, collegiale pre-Mondiali Junior a Roma
Istruzione tecnica, partecipazioni a Corsi e Conferenze:
14 - 16 settembre, 1° Simposio LEN per Tecnici e Giudici a Bolzano
07 - 10 novembre, Conferenza FINA per Tecnici a Città del Messico
30 marzo, colloquio brevetto "Allenatore" per ex Nazionali A a Bolzano
12 ottobre, colloquio brevetto "Allenatore" per ex Nazionali A a Roma
Di seguito si offre, inoltre, una sintesi dei risultati della stagione agonistica:
COPPA DEL MONDO a LONDRA (febbraio):
Qualificazione olimpica, 8 italiani si qualificano per le Olimpiadi: Cagnotto, Dallapè, Batki, Spaziani, Benedetti, Rinaldi,
Dell'Uomo, Chiarabini.
CAMPIONATI EUROPEI Eindhoven NED (maggio)
Molto buoni i risultati di Eindhoven: in particolare da elogiare l'oro con il sincro di Tania e Francesca con punteggio record di
325,50.
Anche il secondo posto di Noemi Batki dalla piattaforma è convincente con 315,50 punti dietro la ucraina Prokopchuk. Nella
gara non olimpica dal trampolino da 1m Tania Cagnotto è argento alle spalle della svedese Lindberg. Incoraggiante i giovani
Chiarabini, 6° da 10m e di Tocci, 9° da 1m
FINA DIVING WORLD SERIES 2012 (marzo e aprile)
Si sono qualificate solo Cagnotto e Dallapè.
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CAMPIONATI EUROPEI JUNIOR 2012 a Graz AUT (luglio)
La squadra giovanile è forte e compatta come non mai. Ben 16 atleti avevano raggiunto i punteggi limite per partecipare. Primi
nella classifica per Nazioni: 4 ori, 2 argenti, 1 bronzo
"FINA WORLD JUNIOR DIVING CHAMPIONSHIPS" ad Adelaide AUS (ottobre)
Ben 9 atleti qualificati con limiti raggiunti (Assente Andrea Chiarabini). Un 4° posto e tre 7° e tre 12°
OLIMPIADI DI LONDRA 2012
I risultati rimangono più che altro ottimi in campo femminile con tre possibilità di medaglia, sfiorate per poco. A livello maschile il
confronto internazionale ci fa capire che non lottiamo ad armi pari ma che per quasi tutti si evidenzia un gap proprio nella
difficoltà dei tuffi presentati.
Tre finali e una semifinale
4ª 3m Tania Cagnotto F
4ª 3m sincro Cagnotto/Dallapè F
8ª 10m Noemi Batki F
15ª 3m Francesca Dallapè SF
20° 3m Michele Benedetti EL
23ª 10m Brenda Spaziani EL
24° 3m Tommaso Rinaldi EL
27° 10m Francesco Dell'Uomo EL
28° 10m Andrea Chiarabini EL
NUOTO SINCRONIZZATO
L’anno 2012 si prefiggeva come obiettivo principale,la partecipazione Olimpica. Questo obbiettivo è
stato centrato solo parzialmente con la qualifica ed il 7° posto del Duo Lapi–Perrupato, che hanno
confermato a Londra piazzamenti e risultati attesi.
La squadra invece non ha raggiunto la qualifica per Londra, superata dalle dirette avversarie
Giappone e Ucraina ed ha però avuto una bella rivincita arrivando alla medaglia di Bronzo Europea
ai Campionati di Eindhoven due volte, nel Libero Combinato e nella Squadra.
Una stagione che si può definire interlocutoria, con lievi miglioramenti di punteggi, accelerata dalla
data della qualifica Olimpica ad Aprile, ma complessivamente sicuramente positiva per le medaglie
Europee e per la finale Olimpica.
La Nazionale Juniores impegnata nel Campionato Mondiale a Volos ha ottenuto i seguenti risultati:
ottavo posto nel libero combinato con Olimpia Benvenuto, Domiziana Capanna, Martina Di
Ruggiero, Gemma Galli, Elisabetta Marciante, Arianna Pascucci, Giulia Rotondi, Alice Savi; settimo
posto nella squadra con Olimpia Benvenuto, Domiziana Capanna, Martina Di Ruggiero, Gemma
Galli, Elisabetta Marciante, Arianna Pascucci, Giulia Rotondi, Alice Savi; nono posto nel duo con
Domiziana Capanna, Gemma Galli; ottavo posto nel solo con Viola Musso. Sostanzialmente sono
stati confermati i piazzamenti della precedente edizione.
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La Nazionale Ragazze ha confermato a Torrevieja, in Spagna, la vittoria in Coppa Comen ottenuta
lo scorso anno (2011) a Busto Arsizio, ottenendo i seguenti risultati: primo posto nel duo con
Noemi Carrozza, Laila Huric; terzo posto nel libero combinato con Beatrice Amadei, Silvia Anselmi,
Elisa Barbiani, Maria Antonietta Buccheri, Noemi Carrozza, Laila Huric, Federica Alessia Luongo,
Margherita Maccacaro, Benedetta Merli, Ludovica Redaelli, Elena Sernagiotto, Paola Tombacco;
primo posto nel solo con Laila Huric; secondo posto con la squadra (Silvia Anselmi, Maria
Antonietta Buccheri, Noemi Carrozza, Laila Huric, Benedetta Merli, Ludovica Redaelli, Elena
Sernagiotto, Paola Tombacco).
E’ proseguito come lo scorso anno il progetto “Giovani Speranze” teso ad una valorizzazione e ad
un controllo con tecnici dello staff della Nazionale delle atlete più giovani, Esordienti in particolare.
ATTIVITA’ AGONISTICA NAZIONALE
L’attività agonistica Nazionale non ha avuto sostanziali modificazioni rispetto allo scorso anno.
Anche questo anno è proseguito lo svolgimento del Campionato Assoluto, con la partecipazione di
tutte le Società italiane d con la presenza al Campionato Invernale del Gruppo Sportivo Fiamme
Oro e delle atlete della Nazionale Assoluta. IL Campionato Estivo è stato abbinato al Trofeo
Internazionale Savona Sincro, nel bellissimo impianto di Savona, con buona partecipazione di
atlete e di pubblico. Ampia copertura televisiva in tutte e due le manifestazioni, ottima
organizzazione sia a Verona che a Savona.
Soddisfacenti anche i Campionati Nazionali Juniores, Ragazze ed Esordienti A, sia primaverili che
Estivi, due dei quali svolti negli impianti di Roma Pietralata e Ostia Lido.
Molto lusinghiero per partecipazione ed entusiasmo il bilancio del programma agonistico del settore
“Propaganda” e di quello “Master”.
SVILUPPO TECNICO
Prosegue nella sua applicazione il “Sistema delle Stelle”, che fornisce un percorso didattico ed un
sistema di qualificazione tecnica per tutte le atlete, fin dalle categorie giovanili e che costituirà nei
prossimi anni, una volta entrato a regime, uno strumento di valutazione qualitativa e di criterio di
ammissione alla attività agonistica.
Proseguito anche il “Progetto Giovani Speranze”, rivolto alle atlete più giovani, della categoria
“Ragazze”.
NUOTO DI FONDO
I risultati degli ultimi quattro anni hanno confermato la bontà del lavoro svolto. Così grandi successi
siano dovuti a particolari cali di altre Nazioni e/o Atleti che si sono lasciati cogliere impreparati o che
hanno rallentato il loro impegno in questa disciplina, anzi.
Al riguardo, si è a conoscenza di programmi di investimento in mezzi ed uomini di molte nazioni,
tra cui:
Gli USA hanno cominciato dopo Montreal 2005 a partecipare alle coppe del mondo e negli
ultimi 2 anni hanno avviato alla disciplina grandi nuotatori, soprattutto nel settore
femminile dove nell’anno Olimpico sono arrivate 2 nuove nuotatrici di cui una addirittura è
arrivata a medaglia a Londra. Anche gli Stati Uniti hanno cominciato a riunire i loro migliori
atleti per lunghi periodi collegiali, cercando di far nuotare per tutto l’anno all’aperto i loro
ragazzi;
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La Germania che pareva aver rallentato il proprio impegno nel settore ha avviato invece
un programma molto esteso in cui fa convogliare tutti i giovani nuotatori di vasca. Dagli
Europei di Eilat nel 2011, si sono visti grandi miglioramenti, e la squadra del dopo-Lurz e
Maurer è quasi pronta;
La Russia ha costituito ormai da sei anni un centro di preparazione permanente in cui
vengono convogliati i migliori fondisti (non solo di acque libere) del loro paese. Oltre a
questo ormai da 4 anni stanno partecipando a tutte le coppe del mondo sulla 10 km e
riescono ad effettuare almeno 4 allenamenti collegiali di 21 giorni con numerosi atleti.
Quello del 2010 a Santos (BRA) con 26 atleti;
Nell’Europa dell’Est si è rinnovato l’interesse per questa disciplina ed una delle Nazioni più
attive, dopo la Russia, è senza dubbio l’Ungheria.
Prosegue, inoltre, alla grande il movimento in Francia, ma è nel Sud America che si riscontra un
grandissimo fervore. I recenti Campionati del Mondo Giovanili svoltisi in Canada hanno confermato
come in tutti i continenti si stiano implementando complessi programmi per lo sviluppo del nuoto in
acque libere e ci sono costanti comuni nel fervido movimento di queste ed altre nazioni, quali la
partecipazione alle gare internazionali, la ricerca dei talenti in collaborazione e sinergia con
l’ambiente natatorio di vasca, l’investimento in quantità ed in qualità negli allenamenti collegiali.
Ebbene è opinione condivisa in ambito federale che forse prima di altri si sia intrapreso il percorso
giusto e questo è il momento in cui si deve continuare a credere ed investire in questa disciplina.
I risultati ed il prestigio ottenuto, si basano su 3 distinte ma interconnesse fasi di lavoro:
Dal 2006 al 2008
Ricerca di giovani talenti specie nel settore femminile
Ricerca di metodiche allenanti
Costituzione di una mentalità rivolta al lavoro duro (esteso/intenso)
Affiatamento di tutte le componenti del gruppo
Dal 2009 al 2010
Introduzione dei collegiali in altura
Ricerca delle punte massime delle capacità di adattamento individuale ai grossi carichi di lavoro
Monitoraggio
Dal 2011 al 2012
Istituzionalizzazione del Management Performance
Perfezionato specifiche metodiche di lavoro
Finalizzazione della preparazione alle Olimpiadi
Quindi come si vede, ogni fase era propedeutica e giustificava l’altra. Le ragioni del successo siano
da ascriversi appunto alla Pianificazione (cioè all’intervento pluriennale) che si è cercato di dare al
settore, al lavoro e allo scambio di informazioni.
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Si è convinti che la attuale relazione proposta debba essere valutata proprio in quanto tentativo di
calare informazioni, nozioni, pensieri, intuizioni nel particolare momento in cui oggi ci troviamo
dopo la prima medaglia olimpica, con un grande entusiasmo ed ancora con grandi prospettive ed
attese per il futuro, ma al tempo stesso consapevoli della delicatezza e complessità di questo
periodo, in cui se anche solo esitiamo ad andare avanti il resto del mondo potrebbe superarci.
Come, gli ultimi 4 anni sono stati importantissimi per mettere a frutto le azioni intraprese nel
precedente biennio. La programmazione (unita alla pianificazione e periodizzazione) è servita
appunto a plasmare, distribuire, dosare i vari elementi che compongono la preparazione degli atleti
e le strategie, cioè tutte quelle azioni rivolte all’intero movimento, che portano all’evoluzione del
settore stesso.
Una volta effettuata la programmazione essa serve non solamente a seguire lo svolgimento, come
una “road map”, delle varie fasi del lavoro, ma serve anche a posteriori a capire perché si è fatto
bene o male, a comprendere quali aspetti possono essere ottimizzati ed ulteriormente migliorati, o
quali invece, hanno presentato caratteri di debolezza e criticità.
Programma svolto nel 2011-2012
PUNTI DI FORZA
Individuazione di specifiche metodiche allenanti
Periodi lunghi di lavoro svolto in collegiale
Ogni Atleta sparring partner dei compagni
PUNTI DI DEBOLEZZA
Non tutti gli atleti (tecnici) hanno lavorato in sinergia con le
indicazioni date. Alcuni hanno intrapreso strade anche molto
distanti da quello che riteniamo sia la strada giusta
Avvicinamento sia tecnico che psicologico non ottimale
Ancora da migliorare ed alcune volte scarso od assente
monitoraggio degli allenamenti a casa (non ci debbono
essere “segreti”..)
Il CT e Vice CT debbono avere la possibilità di accedere
facilmente non solo alla preparazione ma soprattutto al
dialogo con gli atleti. A seconda delle problematiche con il
Tecnico Personale dell’Atleta o da soli.
Programma tecnico da rivedere soprattutto per i riscontri
nelle gare/tempi in piscina
Da rivedere sia il controllo fisico e soprattutto le strategie del
lavoro psicologico
La INTRANET implementata negli anni precedenti non è
stata riutilizzata con efficacia.
Progetto previsto
Gli obiettivi principali per il Settore Assoluto sono stati:
Obiettivi agonistici:
1. OLIMPIADI LONDRA 2012 (Obiettivo Agonistico Primario);
2. Campionati Europei di PIOMBINO settembre 2012 (Obiettivo Agonistico Secondario);
Obiettivo di Programmazione: 4° anno di preparazione nella pianificazione quadriennale
per le Olimpiadi Londra 2012, aumentare il monitoraggio sugli atleti;
Obiettivi di Preparazione: Utilizzo più importante dei collegiali in altura; Ricerca delle punte
massime delle capacità di adattamento individuale ai grossi carichi di lavoro; stabilizzazione
delle nuove metodiche allenanti che il settore tecnico ha elaborato, sulla base del controllo
medico e fisiologico attuato dal Centro Studi Federale.
Gli obiettivi per il Settore Giovanile sono stati:
Obiettivo agonistici:
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1. Campionati MONDIALI GIOVANILI CANADA;
2. Campionati EUROPEI TURCHIA;
Obiettivo di programmazione: uniformare il settore giovanile, definendo compiutamente le
fasi di accesso e reclutamento;
Obiettivo di preparazione: Utilizzo della scuola di fondo precedentemente implementata
attraverso filosofie di preparazione condivise.
Partecipazione ad alcune prove del Circuito di Coppa del Mondo per la 10 km di valore strategico.
Solo per Alcuni atleti della 25 km sono state programmate due gare del “OWS Grand Prix 2012”.
Azioni strategiche generali realizzate nel 2012:
Ottimizzazione della preparazione, grazie ad una filosofia condivisa (scuola italiana di
fondo), incremento dei periodi degli allenamenti in collegiale, incremento dell’opera di controllo
diretta ed indiretta sugli atleti;
Staff - Incremento quantitativo dello staff con la disponibilità di nuove figure professionali,
quali: preparatore atletico, psicologo; coinvolgimento di altri tecnici sociali; crescita della
competenza; la competenza; migliore organizzazione al meglio;
Organizzazione dei campionati italiani (out ed indoor, assoluti e di categoria);
organizzazione del GRAN PREMIO DELLE REGIONI, favorire la sensibilizzazione dei Comitati
Regionali e delle Società verso questo tipo di disciplina;
Reclutamento Atleti sia nel settore giovanile, anche nella visione dei Campionati Mondiali
Giovanili in programma in Canada nel 2012, che nel settore Assoluto.
Progetti di Studio e Ricerca
Anche per l’anno 2012 si è dato seguito alla collaborazione piena e fattiva con il Centro Studi della
FIN e le varie Università ad esso collegate. In particolare si sono svolti test mirati alla
determinazione dell’effetto allenante ai vari regimi di allenamento.
Analisi dei risultati ottenuti
OLIMPIADI DI LONDRA 2012
La programmazione 2012 mirava a risultati di vertice in occasione dei Principali2 obiettivi agonistici,
il primo (OBIETTIVO AGONISTICO PRIMARIO) dei quali relativo alle Olimpiadi. Queste hanno visto
la conquista della medaglia di Bronzo di MARTINA GRIMALDI.
Tabella riepilogativa delle medaglie alle OLIMPIADI DI LONDRA 2012
10 km FEMMINE
3° GRIMALDI MARTINA
CAMPIONATI EUROPEI PIOMBINO (ITA)
34
I Risultati ottenuti a PIOMBINO in occasione del secondo obiettivo agonistico (OBIETTIVO
AGONISTICO SECONDARIO) sono stati oltremodo confortanti. Si è ottenuto ben 7 Medaglie, di cui
4 ORI e 3 BRONZI, Ottenendo il primo posto nel Medagliere dei Campionati Europei ed il miglior
punteggio complessivo a squadre.
5 km Cronometro Individuale MASCHI
3° FERRETTI LUCA
5 km Cronometro Individuale FEMMINE
1° BRUNI RACHELE
10 Km FEMMINE
10 km MASCHI
3° NICOLA BOLZONELLO
25 ° Km FEMMINE
1° FRANCO ALICE
EVENT TEAM
SQUADRA 1° CLASSIFICATA con RACHELE BRUNI, LUCA FERRETTI, SIMONE ERCOLI
MEDAGLIERE
SQUADRA 1° CLASSIFICATA
TROFEO OVER ALL ai PUNTI
SQUADRA 1° CLASSIFICATA
Inoltre, buonissimi sono stati ottenuti nelle varie Gare di Coppa del Mondo (appartenenti ai 2
circuiti: 10 km e Gran Prix) a cui la Nazionale ha partecipato nell’anno 2012.
In particolare:
COPPA DEL MONDO 10 km SANTOS (Brasile)
10 km MASCHI
2° BOLZONELLLO NICOLA
10 Km FEMMINE
COPPA DEL MONDO 10 km CANCUN (Messico)
10 km MASCHI
3° BOLZONELLLO NICOLA
10 Km FEMMINE
“OWS Grand Prix 2012”
CAPRI NAPOLI
L’atleta STOCHINO EDOARDO è arrivat0 2°
L’ atleta ANDREA VOLPINI è giunto 3°.
Coppa Len di Horn Olanda
MATTEO FURLAN è giunto 3 °.
I risultati della Nazionale giovanile sono stati i seguenti:
35
CAMPIONATI MONDIALI GIOVANILI CANADA
1 Medaglia di BRONZO
EVENT TEAM (Gabrielleschi, Mutti, Campigli)
CAMPIONATI EUROPEI JUNIORES TURCHIA
2 Medaglie d’ ARGENTO
GIULIA GABRIELLESCHI
EVENT TEAM (Brumana, Bianchi, Musso)
I risultati poi di tutta la squadra ci hanno permesso di arrivare TERZI nella Classifica a Squadre dei
Campionati Europei Juniores.
Allenamenti Collegiali Nazionale Assoluta
Si è optato per una programmazione che prevedesse periodi di controllo e di lavoro in Italia e 2
collegiali di alta intensità da svolgersi invece all’estero, uno in Altura ed uno in pianura in zona
calda.
Attività in Italia
Luogo di
svolgimento
Pesaro
Periodo
Novembre/
Dicembre 2011
Durata
Atleti
Tecnici
Personale
Sanitario
20
16
6
2
in giorni
Roma
Marzo 2012
13
12
4
2
Trapani
Maggio 2012
19
14
5
2
Piombino
Giugno/Luglio
2012
18
8
4
2
La Spezia
Agosto 2012
22
11
4
2
Piombino
Agosto/Settembr
e 2012
14
13
8
2
Attività all’Estero
Il Primo Collegiale è stato svolto a LAS PALMAS (GRAN CANARIA) al fine di sviluppare un blocco di
allenamento di altissima intensità nuotando all’aperto. Un secondo collegiale è stato sviluppato in
Altura e precisamente in località prossima a Johannesburg (SUD AFRICA) per migliorare le doti
fisiologiche e di forza al fine di costituire basi di allenamento più elevate.
Luogo di
svolgimento
Periodo
Las Palmas
Gennaio 2012
Johannesburg
Marzo/Aprile
2012
Durata
Atleti
Tecnici
Personale
Sanitario
21
12
4
2
24
9
3
2
in giorni
36
Allenamenti Collegiali Nazionale Giovanile
Luogo di
svolgimento
Periodo
Grosseto
Settembre 2011
Alba
Durata
Personale
Sanitario
Atleti
Tecnici
4
30
3
Dicembre 2011
4
12
2
Roma
Dicembre 2011
4
9
1
Alba
Gennaio 2012
5
12
3
Roma
Aprile 2012
5
19
3
Roma
Luglio 2012
3
12
3
Turchia
Luglio 2012
5
12
3
1
Canada
Agosto 2012
12
8
3
1
in giorni
1
Identificazione di stati di criticità e loro risoluzione per lo sviluppo del settore
Riguardo all’ottimizzazione della preparazione sta dando buoni risultati la cosiddetta “Scuola di
Fondo” nell’ambito della Nazionale Giovanile, dove si sono introdotte metodiche ed esercitazioni
tese a trasferire i contenuti tecnici necessari alla formazione nel più breve tempo possibile dei nostri
giovani nuotatori di fondo. Questo ha portato ad identificare per l’attuale stagione un gruppo di
circa 48 nuotatori (settore assoluto più settore giovanile) appartenenti a 24 Società,
Lo staff è stato guidato dalle 2 figure a contratto: il Commissario Tecnico Massimo Giuliani e il
Tecnico Federale Valerio Fusco.
La Preparazione Atletica è stata seguita direttamente dal Commissario Tecnico coadiuvato dal Vice
Commissario e dal Tecnico Federale Emanuele Sacchi.
Lo Staff Tecnico oltre che dalle figure sopra già ricordate è stato completato dai Tecnici Fabio
Cuzzani, Emanuele Sacchi, Lino Borello e Roberto Marinelli. Valido è stato anche il supporto fornito
da numerosi tecnici sociali quali soprattutto Pino Palumbo, Marco Forni.
Da parte del Centro Studi e dal Settore Medico e Fisioterapico un’ottima copertura e assistenza dei
periodi di collegiale.
Il Dott. Sergio Crescenzi ha provveduto a monitorare lo stato di salute degli Atleti durante tutti i
collegiali e anche, per alcuni di essi, ha tenere contatti durante la permanenza presso la sede
sociale.
Il Dott. Diego Polani si è occupato degli aspetti psicologici con questi obiettivi: definizione delle
dinamiche di gruppo, monitoraggio della motivazione dei singoli atleti all’allenamento ed al
raggiungimento degli obiettivi comuni e/o personali prefissati.
L’opera di diffusione della disciplina e di reclutamento degli atleti è stata completata attraverso la
promozione sia dei Campionati Italiani Indoor di Categoria che dei Campionati Italiani di Categoria
Estivi che hanno avuto partecipazioni record e come evidenziato, attraverso la prosecuzione
dell’azione nei Comitati Regionali con il “Gran Premio delle Regioni”.
Progetti di Studio e Ricerca
In quest’ambito è attivo ormai da alcuni anni un progetto di studio e ricerca approntato dal Centro
Studi nella figura del prof. Marco Bonifazi, che interagendo con alcune Università e Istituti di ricerca
37
nazionali si prefigge l’obiettivo di aumentare le conoscenze di base della disciplina e di studiare il
modello fisiologico del “nuotatore di Acque Libere”.
Si è inoltre continuato a migliorare ed ottimizzare l’utilizzo della speciale apparecchiatura per il
rilevamento e la memorizzazione delle frequenze cardiache in telemetria in dotazione al settore.
Tale strumentazione, insieme al monitoraggio medico effettuato dal Dott. Crescenzi, è stata
importante soprattutto durante lo svolgimento del collegiale in Altura a Johannesburg
Incentivazione ed assistenza ad atleti, tecnici e società:
Incentivazione atleti: Borse di studio su quattro livelli, determinate sulla base dei risultati
conseguiti nelle massime manifestazioni internazionali dei precedenti anni; Tabelle Premi per
piazzamenti nelle manifestazioni internazionali dell’anno;
Incentivazione tecnici: Premi in base ai piazzamenti degli atleti allenati nelle manifestazioni
internazionali, Distacchi, Rimborsi di periodi di aspettativa scolastica non retribuita; Coinvolgimento
nelle fasi di monitoraggio e controllo del Progetto Scuola di Fondo, Convocazione nelle
rappresentative nazionali assolute e di categoria;
Incentivazione delle società: Rimborsi e premi nelle manifestazioni nazionali– Contributi Alto
livello relativi a risultati nazionali ed internazionali; Invito ai campionati del Mondo 2009 dei
presidenti delle società con atleti ai Mondiali.
MASTER
Gli appuntamenti agonistici organizzati nel 2012 dal Settore hanno visto ancora una volta
aumentare il numero di partecipanti ed il supporto dei Media che si interessano al fenomeno
master dal punto di vista etico e sociale, risulta oramai essere il migliore veicolo pubblicitario per il
nostro Settore.
Le principali manifestazioni hanno riguardato:
CAMPIONATI MONDIALI MASTER - RICCIONE 2 – 17 Giugno 2012
Atleti iscritti: circa 14.590
Nazioni presenti: 54
L’edizione 2012 è stata una sfida vinta dalla Federazione Italiana Nuoto. Si è rivelata essere la più grande manifestazione
natatoria , in ordine di partecipazione, dei nostri giorni.
38
NUOTO
10.000 iscritti per 35.000 presenze gara staffette incluse
PALLANUOTO
101 squadre partecipanti per 1.400 atleti
TUFFI
240 atleti iscritti per 3.400 tuffi
NUOTO SINCRONIZZATO
600 atlete iscritte 1.120 esibizioni fra singolo-duo-trio-squadra-combinato
NUOTO IN ACQUE LIBERE
2.350 atleti iscritti
L’organizzazione si è rivelata essere perfetta, sia tecnicamente che logisticamente . La macchina organizzativa è stata rafforzata
in ogni specialità da tecnici e responsabili federali. Grande supporto è arrivato dai tanti volontari presenti e disponibili in tutte le
lunghe giornate di gara. Essere riusciti a organizzare tutto il Campionato con le nostre cinque specialità sportive in un unico
immenso impianto natatorio rappresenta un evento storico da ricordare e da prendere come esempio in altre future
manifestazioni internazionali.
CAMPIONATI ITALIANI NUOTO - BARI 9 – 15 luglio 2012
Atleti iscritti:
2.500
Presenze gara:
10.000 (staffette incluse)
Società presenti:
392
Si sono svolti presso la Piscina Comunale di Bari. Costatato che i campionati mondiali erano terminati poche settimane prima,
le presenze gara, sono state inferiori alle scorse edizione, ma ciò è comprensibile. Comunque il numero ha superatosempre le
migliaia di atleti a conferma di quanto sia vasto il mondo Master sul territorio italiano visto e considerato che gli atleti di norma si
trovano a pagare tutti gli oneri economici delle loro trasferte. Ed in tempo di crisi come quello odierno vuol dire apportare
movimento economico - turistico sul territorio.
Il livello tecnico agonistico dell’organizzazione si è rivelata ottima, tutto il lavoro è stato svolto senza alcuna lacuna: impianto
gare, gestione risultati, premiazioni, segreteria operativa.
CAMPIONATI ITALIANI MASTER PALLANUOTO – BRESCIA 21-24 Luglio 2012
Atleti iscritti:
400
Squadre Iscritte:
24 (nelle categorie 30+/40+/50+ e cat.30+ femminile )
La pallanuoto master è in crescita ed il livello tecnico delle squadre di vertice vede la partecipazione di quasi tutti ex atleti di serie
A1 e A2 . Anche la pallanuoto femminile si sta affermando come realtà agonistico-amatoriale . Il Campionato si è svolto
all’insegna dell’agonismo e del divertimento. Ottimo si è rivelato tutto lo staff Arbitrale composto da arbitri nazionali di vertice.
CAMPIONATI ITALIANI MASTER FONDO - Lago di Scanno 28-29 Luglio 2012
Atleti iscritti:
1.200
Società:
45
Il lago di Scanno quest’anno ha ospitato i Campionati Italiani Master di Nuoto in Acque Libere Fondo e Mezzo Fondo. Il
supporto organizzativo sul luogo è stato ottimo sia da parte del Centro Storeografico e Sportivo dell’Aeronautica Militare Italiana
che della Società Athena Club di Bracciano. Grande interesse dei media locali (TV Rai 3 Regionale e Stampa Laziale).
CAMPIONATI ITALIANI MASTER/PROPAGANDA TUFFI INVERNALI- BOLZANO 27-29 Gennaio 2012
Atleti Iscritti:
110
Società:
10
CAMPIONATI ITALIANI MASTER/PROPAGANDA TUFFI ESTIVI - COLLE VAL D’ELSA 22-24 GIUGNO 2’012
Atleti Iscritti:
112
Società:
10
Nel 2012 il Settore Master Tuffi ha incrementato il numero dei tuffatori tesserati ma anche gli amatori in questa specialità,
stanno crescendo . Ed è sempre positivo vedere una così alta partecipazione in un ambito che anche a livello agonistico
assoluto è comunque molto circoscritto.
CAMPIONATI ITALIANI MASTER SINCRONIZZATO INVERNALI - FROSINONE 18-19 FEBBRAIO 12
Atlete Iscritte:
120
Società:
12
39
PROVA FINALE MASTER SPRINT IN MARE KM.1,5 - SESTRI LEVANTE 30 SETTEMBRE 2012
Atleti iscritti:
350
Società:
32
Grande partecipazione all’ultima gara in mare della stagione agonistica Master. Ottimi risultati a livello agonistico a conferma
che il nuoto in acque libere, cresce in modo esponenziale di anno in anno.
PREMIAZIONE CIRCUITO - SUPERMASTER 2012
Evento che chiude la stagione agonistica del circuito nazionale che riassume tutti i punteggi delle circa 142 manifestazioni
dislocate su tutto il territorio e organizzate da Società Master - inclusi i 18 Campionati Regionali e 5 prove distanze speciali
programmate dalle nostre organizzazioni periferiche. La premiazione viene effettuata durante i CampionatI Italiani Master di
Nuoto ed è un momento di aggregazione sociale per tutti gli atleti che a chiusura di un anno di gare, vengono premiati con una
festa organizzata appositamente per loro dal Settore Federale.
PREMIAZIONE CIRCUITO NUOTO IN ACQUE LIBERE FONDO E MEZZOFONDO 2012
Sono quattro anni che il settore master gestisce le classifiche dei circuiti nazionali sopra citati. E che ne organizza le relative
premiazioni. La constatazione oggettiva e tangibile è che in ogni gara inserita nei circuiti di nuoto in acque libere l’80% e di atleti
master e il 20% di atleti agonisti. E la cosa ancora più significativa è che il livello degli atleti master categorie M25
/M30/M35/M40 è di alta qualità agonistico/assoluta..
Presenze in media totali 3.000 atleti.
CONTROLLO DATI MASTER ANNO AGONISTICO 2012
i dati inseriti e controllati dal Settore Master nel 2012 sono stati circa 150.000. I tesserati Master
per l’anno 2012 sono stati 13.650, con un numero medio degli atleti partecipanti per ogni
manifestazione di nuoto ha una variabile di 800 a 1.200 presenze.
Per l’anno agonistico 2012 il numero degli atleti che hanno partecipato ai nostri campionati italiani e
ai circuiti nazionali si aggira intorno ai 6.000/7.000 unità. La prerogativa dell’universo Master è
quella di vivere lo sport senza limiti di età.
Il Settore Federale dal suo canto con sempre maggiore impegno cerca di essere presente sul
territorio nazionale in ogni manifestazione, per far sì che le Società affiliate, organizzatrici dei
meeting, possano verificare e costatare che la Federazione osserva, controlla ma soprattutto
supporta tali appuntamenti agonistici rispettando l’impegno organizzativo dei numerosi addetti ai
lavori.
Inoltre, essendo un Settore Agonistico (con fondo amatoriale) il Master a livello di Comunicazione
pone in evidenza fra le sue funzioni primarie l’apertura ad una Socialità eterogenea con relativo
tornaconto quale il benessere psicofisico dai 25 anni ai 100 anni.
SALVAMENTO AGONISTICO
Nella stagione 2011/2012 la Nazionale Italiana ha ottenuto risultati di altissimo livello; il Rescue
2012 ad Adelaide - Australia – ottenendo 9 medaglie: 4 d’oro,3 d’argento e 2 di bronzo, 1 record
mondiale ed un record europeo.
40
La Nazionale Juniores ha ben figurato nei Campionati Europei a Jonkoping – Svezia -: gli Azzurrini
hanno vinto la classifica per Nazioni per il quarto anno consecutivo con 443 punti, ottenendo 13
medaglie in piscina – 7 d’oro , 4 d’argento e 2 di bronzo .
Di seguito si riportano i risultati ottenuti dai nostri atleti:
50 manichino fem
1. Alice Marzella 37"17
2. Laura Pranzo 37"68
6. Germana Critelli 40"09
50 manichino mas
2. Nicolò Di Tullio 31'61
3. Francesco Giordano 31"62
100 manichino con pinne fem
2. Alice Marzella 1'00"69
4. Federica Abois 1'01"30
6. Monica Letizia Neffelli 1'03"40
100 manichino con pinne mas
1. Marco Colorato 52"28
2. Stefano Giuntoli 53"00
4x25 manichino fem
1. Italia 1'30"23
Laura Pranzo, Federica Abois, Alice Marzella, Monica Letizia Neffelli
4x25 manichino mas
1. Italia 1'15"71
Alessandro Fontana, Francesco Giordano, Stefano Giuntoli, Nicolò Di Tullio
100 manichino pinne e torpedo fem
3. Monica Letizia Neffelli 1'04"18
4. Alice Marzella 1'04"36
100 manichino pinne e torpedo mas
1. Alessandro Fontana 55"37
10. Marco Colorato 59"58
4x50 mista donne
1. Italia 1'48"15
Laura Pranzo, Federica Abois, Germana Critelli, Monica Letizi Neffelli
4x50 mista uomini
1. Italia 1'35"23
Alessandro Fontana, Francesco Giordano, Marco Colorato, Stefano Giuntoli
Nelle prove in mare, dopo aver superato batterie e semifinali, ha collezionato una medaglia di
argento, legittimando la leadership continentale. I risultati sono stati:
Bandierine fem
6. Laura Pranzo
41
10. Alice Marzella
17. Federica Abois (eliminatorie)
Bandierine mas
4. Marco Colorato
13. Stefano Giuntoli
17. Nicolò Di Tullio (eliminatorie)
Tavola fem
13. Germana Critelli
18. Monica Letizia Neffelli
19. Laura Pranzo
Tavola mas
5. Niccolò Di Tullio
8. Stefano Giuntoli
15. Alessandro Fontana
Corsa-nuoto-corsa fem
4. Germana Critelli
15. Monica Letizi Neffelli
18. Federica Abois
Corsa-nuoto-corsa mas
4. Francesco Giordano
26. Alessandro Fontana
27. Nicolò Di Tullio
Staffetta tavola fem
1. Spagna
7. Italia
Staffetta tavola mas
1. Irlanda
9. Italia
Staffetta torpedo fem
1. Belgio
Staffetta torpedo mas
1. Spagna
2. Italia
La Rappresentativa Assoluta ha ottenuto altrettanti ottimi risultati confermando il quarto posto
Mondiale conquistato l’ultima volta nel 2010. Queste le 9 medaglie:
Oro - 4
Simone Procaccia
1° finale A 100 pinne 46”44 Record del mondo
Stefano Costamagna
42
1° finale A 50 manchino 30”01
4x50 staffetta mista femmine
1° Italia finale A 1’41”21 Record europeo
Pranzo, Prandi, Pidello, Mozzanica
Staffetta Torpedo
1° Italia finale A (1° medaglia storica al mare in un mondiale)
Prandi, Ferraguti, Pranzo e Mozzanica
Argento – 3
Stefano Costamagna
2° finale A 100 pinne 48”38
Chiara Pidello
2° finale A 50 manchino 36”71
Federico Pinotti
2° finale A 50m manchino 30”33
Bronzo – 2
Marta Mozzanica
3° finale A 100 pinne 58”60
Laura Pranzo
3° finale A 200 SuperLifesaver 2’29”25
Ai campionati open di Eindhoven, che per la federazione olandese, la selezione azzurra ha
partecipato con quattro atleti e nella graduatoria generale dei migliori quattro punteggi su cinque
gare per categoria (senior e junior) ha classificato quattro atleti sul podio: Alice Marzella e
Gianmarco Baldassarre primi, Francesco Giordano secondo e Renata Fasano terza, tutti tra i
senior. I risultati sono stati:
200 Nuoto con Ostacoli F
3° Renata Fasano 2 24,93
1° Francesco Giordano 2 00,65
2° Gianmarco Baldassarre 2 00,90
100 Manichino con Pinne
4° Alice Marzella 1 03,25
1° Gianmarco Baldassarre 56,01
100 Percorso Misto
50 Trasporto Manichino
3° Alice Marzella 38,86
43
14° Renata Fasano 44,55
1° Francesco Giordano 33,21
2° Gianmarco Baldassarre 33,34
100 Manichino Pinne e Torpedo
200 Super Lifesaver
44
SETTORI FEDERALI DI SUPPORTO
SALVAMENTO DIDATTICO
La Sezione Salvamento della FIN Area didattica, nel corso del 2012, ha svolto una intesa attività di
formazione ed aggiornamento dei quadri tecnici con riferimento agli assistenti bagnanti, maestri di
salvamento, corsi di specializzazione per soccorritori/conduttori con moto d’acqua, corsi per
soccorritore fluviale e per unità cinofile.
Nell’anno 2012, oltre ai circa 18.000 rinnovi, gli uffici competenti hanno provveduto al rilascio
anche di circa 14.500 brevetti di assistenti bagnanti.
In merito a quanto sopra si è offerta la massima assistenza e collaborazione ai Fiduciari interessati
alla formazione degli assistenti bagnanti. Particolare attenzione è stata dedicata all’aggiornamento
sia degli assistenti bagnanti che dei maestri di salvamento.
La FIN ai suddetti operatori ha consegnato in sede di rinnovo o di prime concessioni il kit didatticopromozionale per la formazione e per il loro aggiornamento. Inoltre si sono tenuti due Corsi di
soccorritore/conduttore con moto d’acqua a Rimini dal 12 al 20 maggio 2012 ed a Catania dal 23
al 26 luglio 2012 in collaborazione con la Federazione Italiana Motonautica.
Per quanto attiene la formazione continua, la FIN ha tenuto due corsi per maestri di salvamento a
Riva del Garda dal 11 al 16 settembre e ad Ostia dal 25 al 30 ottobre 2012, quest’ultimo corso
comprensivo dell’aggiornamento del BLS-D.
Nel corso del 2012 è stato avviato con successo un percorso di Aggiornamento permanente e
continuo che ha visto la partecipazione di circa 250 Maestri di Salvamento.
Molto proficuo si è rivelato il lavoro della Commissione Didattica riunitasi ad Ostia il 15 marzo 2012
per approvare gli approfondimenti al Progetto “Piscine in Sicurezza” predisponendo, i piani di studio
per i Corsi Abbreviati riservati agli Atleti ed ai Tecnici.
Inoltre è stato avviato lo studio per integrare il piano di studio degli Assistenti Bagnanti con il
modulo BLS-D da realizzare nel corso del 2012.
A riguardo si sono tenuti dei corsi per esecutore BLS-D riservati ai Centri Federali di Avezzano,
Ostia, Pietralata, Frosinone e Foro Italico che sono dotati anche di defibrillatore.
Si sono tenute importanti riunioni con i Maestri di Salvamento e con i fiduciari regionali, per
affrontare le problematiche legate alla cultura e sicurezza acquatica ed alla presentazione del
progetto: il salvamento nelle scuole nuoto federali ed il progetto piscine in sicurezza.
Sii è cercato, inoltre, di promuovere e diffondere sempre di più le iniziative di protezione civile sul
territorio.
In merito a quanto sopra, la FIN sta fornendo assistenza per quanto riguarda i riconoscimenti di
nuclei di protezione civile a livello regionale.
SETTORE ISTRUZIONE TECNICA (S.I.T.)
Anche per il 2012 il Settore Istruzione Tecnica ha voluto fornire un servizio alle Società ed ai
tesserati in linea con lo sviluppo culturale e tecnico. Il Responsabile Nazionale del SIT è stato
spesso presente nelle fasi didattiche e valutative e sempre a contatto con i Coordinatori Regionali
SIT e con i Presidenti di Comitato.
45
Tutto ciò ha reso possibile, a livello territoriale:
L’adattamento e, in alcuni casi, l’ampliamento degli aspetti contenutistici, didattici e
pedagogici;
Il contatto costante con i Comitati Regionali, sia per quello che riguarda le attività curriculari
(Formazione di 21 Docenti, aggiornamento di 11 Docenti, Commissari d’esame, etc.) sia
per ciò che riguarda la collaborazione nell’ organizzazione dei corsi di Aggiornamento, nella
formulazione e stesura dei programmi, con la partecipazione di Docenti del SIT centrale;
La verifica attenta e meticolosa sul numero dei partecipanti ai corsi, sui rinnovi dei tecnici e
sul loro aggiornamento.
Per quanto concerne l’attività a livello centrale i numeri sono rimasti stabili nella consistenza. Nel
dettaglio:
I corsi di Coordinatore Scuola Nuoto e Direttore Sportivo hanno visto la presenza
rispettivamente di 190 partecipanti e 95 partecipanti;
E’ stata mantenuta la sinergia collaborativa con i settori agonistici che ha consentito
l’organizzazione di due incontri tecnici ai quali hanno preso parte 108 tecnici;
Si sono mantenuti elevati i numeri di iscritti ai Corsi di Formazione per Allenatori di I e II
livello con 409 partecipanti;
E’ stato organizzato il Convegno annuale per Allenatori di Nuoto che ha registrato un
numero elevato di partecipanti (310);
Per il terzo anno consecutivo è stato organizzato il Convegno per Allenatori di Nuoto
Sincronizzato al quale hanno aderito 46 tecnici;
Per il quarto anno consecutivo è stato attivato il Convegno per Allenatori di Pallanuoto che
ha visto la presenza di 150 partecipanti;
E’ stato organizzato, anche quest’anno, un importante convegno sull’attività in acqua 0-6
anni, valido come aggiornamento curriculare per gli Istruttori, dove hanno preso parte 96
tecnici;
Gli eventi di fitness in acqua (convention curriculare e formazione istruttori fitness) hanno
registrato la presenza di 270 aderenti; per quanto riguarda il fitness agonistico sono stati
organizzati due Criterium che hanno coinvolto nella partecipazione 74 squadre;
Sono stati attivati un corso monotematico sull’area giuridico-fiscale (35 partecipanti) e un
corso per manutentori impianti (88 iscritti).
L’attività dei Commissari SIT e l’interazione di questi con i Coordinatori Regionali hanno consentito
di registrare una più ampia omogeneizzazione e un’uniformità procedurale. Significativa è stata la
risposta numerica ai corsi di aggiornamento permanente organizzati sul territorio.
GRUPPO UFFICIALI DI GARA (G.U.G.)
46
Il Gruppo Ufficiali Gara ha svolto, nell’anno 2012, il proprio compito con i servizi di giuria
presenziando in tutte le manifestazioni delle discipline federali con circa. 3.000 Ufficiali Gara e
garantendo una presenza costante e scrupolosa nelle gare svoltesi quest’anno in Italia anche in
sintonia con i Comitati Regionali.
Questo movimento si avvale, per mantenere elevata e qualificata la professionalità dei giudici di
gara, di un progetto formativo in ciascuna specialità, con particolare attenzione ai “progetti di
formazione” che hanno coinvolto anche per l’anno 2011, con iniziative nazionali e regionali, tutti i
nostri tesserati consentendo loro di approfondire i regolamenti e ottenendo gli apprezzamenti delle
Società che hanno partecipato all’attività agonistica.
Il proliferare dell’attività nelle singole specialità federali e la loro collocazione, talvolta, in sedi
logisticamente disagiate, per la presenza in loco di adeguati Ufficiali Gara, hanno contribuito a far
lievitare i costi di alcune Giurie, anche se negli ultimi anni una maggiore attenzione
nell’ottimizzazione delle trasferte ha consentito alla Federazione di ottenere significativi risparmi
sulla spesa per arbitri di gara, anche a fronte dell’incremento costante delle spese di trasferta e
soggiorno.
Molti dei giudici, inseriti nelle liste LEN e in quelle della FINA, hanno avuto la possibilità di
partecipare alle gare internazionali di tutte le specialità oltre ai Clinic per giudici internazionali che si
sono tenuti nel corso dell’anno, obbligatori per Nuoto Sincronizzato, Tuffi e la Pallanuoto.
PROMOZIONE
Nella stagione 2011 - 2012 tutte le iniziative proposte dal Settore Propaganda, come nella stagione
precedente, hanno avuto una crescita costante di interesse, evidenziata dalla partecipazione alle
manifestazioni nazionali e dall’aumento continuo dei tesseramenti al settore non agonistico della
Federazione.
A conferma, si riportano alcuni dati attinenti all’attività realizzata dal settore:
Manifestazione nazionale di Nuoto Sincronizzato invernale
63 società (a fronte delle 48 della stagione precedente)
1.025 atlete
Manifestazione nazionale di Nuoto
52 società partecipanti
740 atleti
594 presenze gara
10 regioni presenti
Nr. 3 Manifestazioni Interregionali di Minipallanuoto
Luoghi: Cremona, Frosinone , Sicilia (Catania e Palermo )
16 società partecipanti (Frosinone), 12 società partecipanti (Cremona), 16 società partecipanti (tra Catania e Palermo)
182 atleti
Manifestazione nazionale di Nuoto sincronizzato Estiva
62 società partecipanti
1.089 atlete
Trofeo “Scuole Nuoto”
17 le regioni presenti
47
CENTRO STUDI
Nel corso del 2012, l’assistenza sanitaria agli atleti delle Squadre Nazionali è stata garantita dalla
presenza costante di medici e fisioterapisti, dotati di strumenti idonei per le terapie e le valutazioni
funzionali, nelle sedi d’allenamento e competizione.
Per quanto riguarda l’attività di ricerca scientifica, alcuni importanti programmi sono stati sviluppati
dal Settore Centro Studi e Ricerche in collaborazione con la Federazione Medico Sportiva Italiana e
l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport di Roma e con le Università di Tor Vergata, di Verona e di
Siena che hanno maturato particolari competenze specifiche. Le ricerche, programmate in accordo
con i tecnici federali, hanno riguardato lo studio dei processi d’adattamento all’allenamento, il
modello funzionale della pallanuoto ed il costo energetico del nuoto e i risultati sono divulgati
attraverso le iniziative del Settore Istruzione Tecnica.
Riguardo infine alla prevenzione all’uso delle sostanze vietate, nel 2012, sono stati organizzati e
finanziati, da parte della Federazione Italiana Nuoto, controlli antidoping nel corso delle principali
manifestazioni nazionali e internazionali che si sono svolte in Italia. Nel corso dell’anno, le Società
sono state costantemente aggiornate sulle normative in materia e incontri specifici sono stati
organizzati con dirigenti e tecnici e con gli atleti riguardo alle normative e all’uso di farmaci e
integratori alimentari.
GESTIONE IMPIANTI
Nel corso del 2012 la FIN ha proseguito l’attività di gestione di impianti sportivi natatori ritenuti dal
Consiglio Federale strategici allo sviluppo delle attività federali in ambito periferico e nazionale, in
accordo con i Comitati Regionali di pertinenza territoriale.
Alla gestione del Foro Italico, realizzata attraverso la partecipata FINPLUS, la Federazione gestisce
direttamente, sia come FIN Centrale che come FIN Organizzazione Territoriale, diversi impianti sul
territorio nazionale.
Nel corso del 2012, in particolare, è proseguita secondo le previsioni la gestione dei nuovi impianti
di Ostia e Pietralata che stanno restituendo risultati in termini di facilitazione logistico–funzionali per
i settori FIN e i Comitati Regionali, oltre a garantire nuove risorse in termini di entrate per la
Federazione.
In particolare:
il settore Pallanuoto ha utilizzato l’impianto di Ostia per gli allenamenti e per l’alloggio delle
squadre nazionali favorendo, a detta dei Tecnici responsabili, la crescita tecnica e
competitiva;
la Nazionale di Nuoto Sincronizzato ha trovato la sede dei propri allenamenti presso il Polo
di Pietralata che garantisce, per la profondità della vasca e la disponibilità degli spazi,
tranquillità e prospettiva alla preparazione delle Squadre.
I Poli natatori di Pietralata, Ostia e Frosinone sono stati anche sede di manifestazioni a carattere
regionale e nazionale; in particolare il Comitato Regionale Laziale ha effettuato la maggiori parte dei
propri Campionati nelle varie discipline presso i citati Poli Natatori di Ostia e Pietralata.
48
Le attività gestionali hanno necessariamente comportato l’utilizzo degli impianti da parte della
cittadinanza in ossequio agli impegni contrattuali previsti dai disciplinari di concessione. L’attività di
allenamento delle Società affiliate sono state favorite e privilegiate nel solo dell’interesse federale di
sviluppo dell’attività agonistica sul territorio, determinando un volontario contenimento delle attività
volte verso “terzi” al fine di sostenere l’impegno agonistico delle Società affiliate.
Per quanto riguarda il Centro federale di Trieste, questo rappresenta un impianto di eccellenza che
ospita oramai da molti anni le attività del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia e delle Squadre
Nazionali di Tuffi e Pallanuoto.
Il Centro Federale di Verona è luogo storico di allenamento della campionessa Mondiale e Olimpica
Federica Pellegrini e base di allenamento di atleti delle Squadre Nazionali, oltre che riferimento di
importanti società venete e delle attività del Comitato Regionale della FIN.
Il Centro Federale di Avezzano nel 2012 ha ospitato, come nel passato, le attività della Squadra
Nazionale di Pallanuoto Femminile e rappresenta un punto di riferimento del territorio e del
Comune di Avezzano per le discipline federali.
Per quanto riguarda i Centri Federali di competenza dei Comitati Regionali (con particolare
riferimento alla Regioni della Lombardia, Piemonte, Lazio e della Sicilia), la FIN ha acquisito il forte
interesse nel proseguimento delle attività che hanno favorito la crescita delle discipline federali e
contribuito ad alleviare il problema della carenza di spazio acqua per le attività sportive agonistiche
che storicamente caratterizzano l’attività natatoria sul territorio nazionale.
In particolare, per quanto riguarda il Comitato Lombardo, sono proseguiti i lavori di ristrutturazione
della piscina del Comune di Milano (Piscina Samuele), interventi finanziati dallo stesso Comune.
Anche in questo caso l’impegno della FIN, attraverso il proprio Comitato territoriale, è risultato
indispensabile stante la storica carenza di impianti natatori per l’agonismo che caratterizza la città di
Milano.
Infine, le attività svolte dalla Società FINPLUS presso lo Stadio del Nuoto del Foro Italico, concesso
dal CONI in gestione alla FIN nel 2006, ha permesso anche per l’anno 2012 la fruizione da parte
delle Società, non solo del Lazio, dello storico complesso natatorio e il suo utilizzo per
l’organizzazione di importanti manifestazioni nazionali ed internazionali.
49
SETTORI DI STRUTTURA
STAMPA E COMUNICAZIONE
L'Ufficio Stampa della Federazione Italiana Nuoto anche nel 2012 ha svolto con quotidiana
attenzione, attraverso il sito www.federnuoto.it, un importante lavoro di divulgazione delle
numerose attività e iniziative della F.I.N..
L’Ufficio Stampa è stato altresì incaricato all’organizzazione delle conferenze stampa e dei convegni,
provvedendo alla predisposizione di brochure, almanacchi, comunicati stampa, articoli/interviste,
approfondimenti, analisi, statistiche e servizi fotografici per le principali testate sportive e politiche
nazionali, le agenzia di stampa, le radio e le televisioni, i periodici specializzati, i siti internet, le
agenzie multimediali e foto-pubblicitarie.
L’Ufficio Stampa della FIN – ha dedicato particolare attenzione anche al mondo universitario - è
inoltre l’organo responsabile di tutte le pubblicazioni di carattere federale, tra le quali hanno un
ruolo dominante “FINews”, inserto abbinato al magazine “Il Mondo del Nuoto”, “La Tecnica del
Nuoto” e “Sabato è Pallanuoto”.
CENTRO ELABORAZIONE DATI (C.E.D.)
Nel corso dell’anno con l’obiettivo di proseguire con continuità il miglioramento dei servizi resi alla
sede centrale, alle strutture operative sul territorio, ed infine ad affiliati e tesserati, il settore ha
concentrato le proprie attività nelle seguenti direzioni:
Sviluppo interno di applicativi gestionali. Nell’ambito dei progetti sviluppati con
risorse interne, si è provveduto a:
o
La gestione organizzativa ed operativa dell’Assemblea elettiva Nazionale (Riccione,
ottobre 2012) e delle assemblee elettive regionali del Lazio, del Piemonte della
Toscana e della Puglia;
o
L’intervento sul Gestionale dei Fiduciari di Salvamento: adeguamento alle
normative ed analisi del progetto di centralizzazione dei pagamenti relativi alle
convalide della Sezione Salvamento;
Manutenzione adeguativa software gestionali. Nell’ambito del contratto di
manutenzione sistemistica, i programmi sono stati aggiornati secondo le specifiche fissate
nei regolamenti tecnico-sportivi dei settori agonistici, e nell’ambito delle norme relative al
rinnovo dei tesseramenti;
Portale delle Iscrizioni Nazionali e Regionali. E’ stato potenziato nelle sue
funzionalità rispetto le stagioni agonistiche precedenti rispondendo con tempestività alle
richieste di sviluppo dei Comitati Regionali e delle Società affiliate. E’ iniziata l’analisi per
l’integrazione nel portale della gestione delle iscrizioni dei Campionati Italiani del settore
Tuffi;
Portale delle affiliazioni e tesseramenti. E’ stata inserita implementata la possibilità
per le società di gestire in modo più dinamico e semplificato la richiesta per l’ottenimento
delle licenze di Scuola Nuoto Federale;
50
Rinnovamento attrezzature hardware degli uffici federali centrali. E’ stata
parzialmente rinnovata la dotazione hardware delle postazioni di lavoro, provvedendo alla
sostituzione di quelle oramai obsolete la cui riparazione non era economicamente
vantaggiosa;
Studi statistici, report tesseramenti ed affiliazioni. Sono state aggiornate le
statistiche relative ai tesseramenti ed alle affiliazioni al fine di dotare gli organi direttivi,
centrali e periferici, di uno strumento di analisi relativo all’andamento, con cadenza
trimestrale, delle iscrizioni dei propri associati. Il settore ha inoltre collaborato con il CONI
Ufficio Osservatori Statistici al fine di contribuire alla realizzazione dell’indagine su “Analisi
del movimento sportivo” riferito alle attività delle Federazioni Sportive Nazionali e delle
Discipline Sportive Associate;
Aggiornamento DPS Privacy. Il settore, responsabile del trattamento e della sicurezza
delle informazioni trattate nell’ambito della gestione delle proprie banche dati (D.Lgs
196/03), ha contribuito ai lavori sull’aggiornamento del “Documento Programmatico sulla
Sicurezza”. Inoltre è stata verificata l’esatta rispondenza alle policy di sicurezza secondo i
requisiti minimi fissati dalla legislazione vigente.
51
ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
Riguardo all’Organizzazione Territoriale, si segnala che la gestione a livello periferico ha prodotto un
risultato operativo di € 878.201 (al netto della svalutazione dei crediti operata a livello territoriale
dal Comitato Regionale Lombardo e riclassificata sui costi della FIN Centrale per € 181.056).
I risultati prodotti dall’Organizzazione Territoriale sono sintetizzati nella tabella in basso.
Valori in €
Valore della
Produzione
Costo della
Produzione
Risultato
Operativo
Svalutazioni*
Risultato
Operativo (al
netto delle
riclassificazioni)
Alto Adige
228.107
218.349
9.758
-
9.758
Abruzzo
205.587
149.101
56.485
-
56.485
Basilicata
49.138
61.939
(12.801)
-
(12.801)
Calabria
162.376
147.765
14.612
-
14.612
Campania
687.341
604.503
82.839
-
82.839
Emilia Romagna
466.661
357.316
109.345
-
109.345
Friuli Venezia Giulia
153.337
132.722
20.616
-
20.616
1.441.490
1.369.650
71.839
-
71.839
488.484
434.724
53.759
-
53.759
7.268.851
7.103.374
165.478
(181.059)
(15.581)
65.763
59.463
6.300
-
6.300
Piemonte e Valle d'Aosta
772.110
765.881
6.229
-
6.229
Puglia
400.847
393.715
7.132
-
7.132
Sardegna
244.720
187.190
57.530
-
57.530
Sicilia
871.514
783.435
88.079
-
88.079
Toscana
521.508
437.513
83.995
-
83.995
Trentino
161.101
160.017
1.084
-
1.084
Umbria
227.609
202.197
25.412
-
25.412
Veneto
707.688
529.460
178.228
-
178.228
Marche
295.559
262.218
33.341
-
33.341
15.419.791
14.360.532
1.059.260
(181.059)
878.201
Lazio
Liguria
Lombardia
Delegazione Molise
TOTALE
* Le svalutazioni del Comitato Lombardo sono state riclassificate negli accantonamenti della FIN Centrale come da schema del
Bilancio CONI.
52
RINGRAZIAMENTI
E’ indispensabile rivolgere alle società affiliate, ai loro Dirigenti, Tecnici e Atleti un ringraziamento
per il fondamentale ruolo che svolgono nel sistema federale.
Un doveroso plauso va attribuito ai Dirigenti, sia centrali che Regionali e Provinciali, che con
passione ed abnegazione danno prestigio alla Federazione.
In particolare è mia intenzione ringraziare:
i Presidenti, Consiglieri, Dirigenti e i Tecnici dei Comitati Regionali senza i quali non sarebbe
stato possibile il raggiungimento dei risultati ottenuti dalla Federazione in questi anni, sia in
termini sportivi che gestionali-amministrativi;
gli Organi di Giustizia Sportiva e il Gruppo Ufficiali di Gara, in mancanza dei quali non
sarebbe stato possibile garantire il corretto svolgimento di alcun evento agonistico;
i medici federali e i fisioterapisti che hanno assicurato in occasione degli eventi sportivi la
loro assistenza ai nostri atleti;
i Fiduciari e gli assistenti bagnanti per il loro fondamentale contributo dato in termini di
sicurezza e di salvaguardia delle vite umane;
i tanti volontari che a vario titolo hanno offerto la loro opera per lo svolgimento delle attività
istituzionali della Federazione.
Un ringraziamento, infine, va ai dipendenti e ai collaboratori della FIN e, in particolare, al Segretario
Generale dottor Antonello Panza per la professionalità, competenza e dedizione con cui assolve al
proprio incarico, nonché agli Uffici Amministrativi per la dedizione e l’impegno profuso.
L’apprezzamento è rafforzato dalla consapevolezza del notevole incremento delle attività federali
promosse dal Consiglio Federale che, unitamente ai nuovi adempimenti imposti dal legislatore,
hanno comportato un sensibile aumento dei carichi di lavoro per gli uffici, in conseguenza alla
complessità organizzativa raggiunta dalla FIN.
Un ringraziamento particolare, inoltre, è rivolto a tutti i componenti del Consiglio Federale.
Infine, un sentito ringraziamento a nome di tutto il Consiglio è rivolto ai Componenti del Collegio dei
Revisori dei Conti per l’alta professionalità, per l’attenta attività di controllo e di supporto, di
fondamentale importanza per il buon funzionamento della Federazione.
53
PROPOSTA DI APPROVAZIONE
Signori Consiglieri,
sulla base di quanto esposto:
nella presente Relazione;
nel Conto Economico, Stato Patrimoniale e Situazione di Tesoreria 2012
nella Nota Integrativa al Bilancio Consuntivo 2012
nella relazione del Collegio dei Revisori dei Conti
Vi invito ad approvare il Bilancio al 31.12.2012 sottoposto.
Vi propongo, inoltre, di utilizzare il fondo di riserva accantonato negli esercizi precedenti per
€235a.056 come segue:
€ 190.199 a copertura del disavanzo economico prodotto dalla gestione del 2012;
€ 40.000 a integrazione del Fondo di Dotazione ai fini del riallineamento dello stesso ai
parametri stabiliti dal CONI.
Roma, 11 maggio 2013
Il Presidente
(Paolo Barelli)
54
2
CONTO ECONOMICO, STATO
PATRIMONIALE 2012
CONTO ECONOMICO
STATO PATRIMONIALE
SITUAZIONE DI TESORERIA
55
CONTO ECONOMICO
VERSIONE SINTETICA
56
57
58
59
VERSIONE ANALITICA
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
STATO PATRIMONIALE
72
73
SITUAZIONE DI TESORERIA
74
3
NOTA INTEGRATIVA AL
BILANCIO CONSUNTIVO
2012
CRITERI DI REDAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE
ANALISI DELLE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
ANALISI DELLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO
ORGANI FEDERALI
75
CRITERI DI REDAZIONE
Il presente bilancio è stato predisposto in conformità agli schemi, ai principi e criteri per la
formulazione predisposti dal Regolamento di Contabilità delle FSN e DSA emanati dal CONI e dal
Regolamento di Amministrazione e Contabilità della Federazione.
Per quanto non disciplinato dalla suddetta regolamentazione specifica si è fatto riferimento alle
norme del Codice Civile e ai Principi Contabili emanati dall’OIC.
Il bilancio, pertanto, si compone:
dello Stato Patrimoniale della Federazione;
del Conto Economico della Federazione (in forma riepilogativa ed analitica);
degli Allegati rappresentati da: Conto Economico delle Organizzazioni Territoriali con
Autonomia Contabile (in forma riepilogativa e analitica) e dalla Situazione di Tesoreria;
dalla Nota Integrativa e dalla Relazione del Presidente.
Secondo quanto disposto dall’art. 2423 – bis Codice Civile nella redazione del bilancio sono stai
osservati i seguenti principi:
i prospetti di bilancio (ovvero quelli elencati in precedenza) sono stati redatti in unità di
euro, come la presente Nota Integrativa;
la valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva della
continuazione dell’attività;
sono stati indicati esclusivamente i risultati economici conseguiti alla data di chiusura
dell’esercizio;
sono stati considerati solo i proventi e gli oneri di competenza dell’esercizio,
indipendentemente dalla data di incasso e di pagamento;
sono stati considerati i rischi e le perdite di competenza di questo esercizio, anche se
conosciuti successivamente alla chiusura dello stesso;
gli elementi eterogenei compresi nelle singole voci sono stati valutati separatamente;
non sono state effettuate compensazioni di partite.
Il bilancio è stato redatto in unità di euro, così come la presente Nota Integrativa ed è stato
sottoposto a revisione contabile, secondo l’incarico conferito al Collegio dei Revisori la cui
composizione è indicata nella sezione Organi Sociali e il cui giudizio è fornito tra gli allegati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione adottati risultano conformi alle disposizioni del Codice Civile (art. 2426) alle
quali pertanto si rimanda e sono stati concordati con il Collegio dei Revisori nei casi previsti dalla
legge.
In ottemperanza al principio di competenza, l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato
rilevato contabilmente e attribuito al periodo al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a
quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).
76
I criteri di valutazione, inoltre, non sono mutati rispetti a quelli assunti per la formazione del bilancio
dell’esercizio precedente, in ossequio al principio della continuità di applicazione degli stessi e in
conformità con i principi e i criteri espressi in premessa.
Si forniscono di seguito i principali criteri adottati per la valutazione delle poste più significative di
bilancio:
A) Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto – comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta
imputazione – rettificato in diminuzione dagli ammortamenti; questi sono stati calcolati a quote
costanti determinate con riferimento alla residua possibilità di utilizzazione.
Le quota di ammortamento annuale è stata calcolata al 20%, secondo quanto previsto dalla
disciplina civilistica, con riferimento ai beni ascrivibili a tale categoria. Tra le immobilizzazioni
immateriali vi sono, altresì, le migliorie su beni di terzi che sono state ammortizzate in relazione alla
durata residua della concessione dei beni.
Per le migliorie condotte sui beni di terzi e assistite dalla concessione dei contributi in c/capitale si è
proceduto alla sterilizzazione degli ammortamenti attraverso la diretta deduzione del contributo dal
valore delle migliorie.
Qualora alla data di chiusura dell’esercizio il valore risulti durevolmente inferiore al costo iscritto si è
proceduto ad ulteriore rettifica mediante svalutazione apposita.
B) Immobilizzazioni materiali
Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori (secondo quanto disposto
dall’art. 2426 c.c. comma 1), rettificato degli ammortamenti effettuati nei vari esercizi. Gli
ammortamenti sono stati calcolati a quote costanti sulla base delle aliquote di seguito riportate, che
si ritengono rappresentative della vita utile economica e tecnica dei relativi beni.
CATEGORIA CESPITE
Mobili e arredi
ALIQUOTA DI
AMMORTAMENTO
12%
Attrezzature sportive
12,5%
Attrezzature scientifiche
12,5%
Automezzi
25%
Macchine d’ufficio
25%
Altri beni
15,5%
Gli importi delle immobilizzazioni materiali sono esposti in bilancio al netto delle quote di
ammortamento calcolate nell’esercizio e in quelli precedenti.
Per quanto attiene agli incrementi d’esercizio, sono state applicate per ciascuna categoria civilistica,
le aliquote ridotte al 50% per ragioni di semplificazione operativa, comunque rispondenti ai principi
della verità e della prudenza.
Le spese sostenute per mantenerle in efficienza onde garantirne la vita utile prevista, la capacità e
la produttività originaria e quelle sostenute per porre riparo a guasti e rotture sono state
considerate a carico del conto economico dell’esercizio, mentre le opere di manutenzione
77
straordinaria sono state capitalizzate, portandole ad incremento del costo dei beni a cui si
riferiscono o appostandole come immobilizzazioni immateriali laddove hanno riguardato migliorie
su beni di terzi.
C) Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in imprese controllate sono state iscritte per un valore pari alla corrispondente
frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio dell’impresa partecipata.
I crediti verso le imprese controllate sono iscritti al valore nominale e classificati fra le
”Immobilizzazioni Finanziarie”, essendo considerati crediti di medio – lungo periodo.
D) Rimanenze di materiale di consumo
Le rimanenze di materiale di consumo e didattico sono state iscritte in bilancio al costo storico,
ovvero, se minore al valore di presumibile realizzo sul mercato.
E) Crediti e Debiti
I crediti sono iscritti al valore nominale e classificati nella voce “Crediti”, ricondotto al presumibile
valore di realizzo attraverso apposito fondo svalutazione crediti portati a diretta diminuzione degli
stessi. Essi comprendono le prestazioni già fatturate e i corrispettivi per prestazioni effettuate entro
il 31.12.2012, conseguiti a titolo definitivo, ma non ancora fatturati.
I debiti sono iscritti al valore nominale e classificati nella voce “Debiti”. Essi comprendono sia le
prestazioni per le quali già sia stata ricevuta fattura (o altro giustificativo di spesa) sia le prestazioni
acquisite a titolo definitivo entro il 31.12.2012, ma per le quali non si è ancora ricevuto fattura (o
altro giustificativo di spesa).
I crediti e i debiti comprendono anche i saldi dei Comitati Territoriali verso soggetti esterni alla
Federazione.
F) Disponibilità Liquide
Le disponibilità liquide – comprendenti conti correnti bancari, conti correnti postali e valori in cassa sono esposte al valore nominale e comprendono anche i saldi delle Organizzazioni Territoriali
dotate di autonomia amministrativo – contabile.
G) Ratei e Risconti
I ratei e i risconti attivi e passivi sono stati determinati secondo il principio della competenza
temporale dei costi e dei ricavi cui si riferiscono nel rispetto dell’art. 2424 bis c.c. comma 5 e
calcolati secondo il principio del pro – rata temporis, salvo quanto diversamente indicato nella
presente Nota Integrativa.
H) Fondi rischi e oneri
Sono iscritti in bilancio in base alla stima congrua per fronteggiare oneri e rischi realisticamente
prevedibili e di cui non è certo o l’importo o la data di sopravvenienza. Essi sono rappresentati da:
78
Liti, arbitraggi e risarcimenti;
Cause legali in corso;
Oneri e passività varie.
I) Costi e ricavi
Sono esposti in bilancio secondo il principio della competenza economico – temporale e della
prudenza, con rilevazione dei relativi ratei e risconti e delle scritture di assestamento.
L) Imposte dell’esercizio
Le imposte a carico dell’esercizio sono state determinate secondo l’applicazione della disciplina
fiscale vigente.
79
ANALISI DELLE VOCI DELLO STATO PATRIMONIALE
ATTIVO PATRIMONIALE
A – INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
Attivo Immobilizzato
Immobilizzazioni Immateriali
Le immobilizzazioni immateriali nette ammontano a € 640.571, con un incremento netto di €
145.275 rispetto all’esercizio precedente.
Nel prospetto che segue sono analizzate le variazioni intervenute con riferimento alle
immobilizzazioni immateriali.
Valori al
31.12.2011
Valori in €
Concessioni, licenze e marchi
Incrementi
per acquisti
Contributi in
c/impianti
Valori al
31.12.2012
Amm.ti
32.058
10.605
-
11.307
31.356
Immobilizzazioni immateriali in corso
323.732
(304.315)
-
-
19.417
Migliorie su beni di terzi
139.506
1.155.616
680.841
24.483
589.798
495.296
861.906
680.841
35.790
640.571
TOTALE
Le variazioni intervenute vanno ricondotte principalmente:
per le concessioni, licenze e marchi: all’acquisto di licenze software necessarie
all’aggiornamento della dotazione informatica degli uffici tecnici ed amministrativi della
Federazione Centrale e dei Comitati Lombardo e Laziale;
per immobilizzazioni immateriali in corso: ai lavori per la copertura pressostatica della
piscina del Centro Federale “A. Castagnetti” di Verona, tali lavori iniziati nel corso del 2011
si sono conclusi all’inizio del 2012 pertanto tale posta patrimoniale è stata riallocata con i
relativi oneri finali tra le migliorie su beni terzi;
per migliorie su beni di terzi: alla realizzazione di interventi di manutenzione
straordinaria sugli impianti affidati in gestione alla FIN sia a livello centrale che presso i
Comitati Regionali.
In particolare, gli investimenti hanno riguardato: a) il CR Lombardo per i lavori di
adeguamento e ristrutturazione degli impianti Mecenate e Lampugnano, partiti nel 2010
come previsto dalle rispettive convenzioni stipulate con il Comune di Milano. I lavori
realizzati complessivamente sull’impianto di Mecenate sono stati rettificati dalla quota di
contributi in c/impianti prevista; b) per la FIN Centrale, invece, risultano interventi di piccola
entità sugli impianti gestiti direttamente dalla sede.
Immobilizzazioni Materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte (al netto dei fondi di ammortamento) per € 863.839, con
una diminuzione netta di € 69.245 rispetto alla chiusura del bilancio del 2011.
80
Nella tabella che segue sono riportate, rispettivamente, l’analisi delle variazioni intervenute nel
“costo originario”, nei “fondi di ammortamento” e la composizione del “valore netto” 2012.
A) COSTO ORIGNARIO
Valori al
31/12/2011
Valori in €
Incrementi
per acquisti
Contributi in
c/capitale
Valori al
31/12/2012
1.106.448
78.921
-
1.185.369
Attrezzature scientifica
133.846
-
-
133.846
Mobili e arredi
484.655
8.059
-
492.714
2.977.613
84.129
-
3.061.742
37.960
-
-
37.960
310.775
29.680
-
340.455
5.051.297
200.790
-
5.252.087
Macchine d'ufficio
Automezzi
Altre immobilizzazioni materiali
TOTALE
B) FONDI DI AMMORTAMENTO
Valori al
31/12/2011
Valori in €
Amm.ti di
periodo
Altre
variazioni
Valori al
31/12/2012
696.326
119.150
25.030
790.446
83.547
15.653
-
99.199
258.450
34.418
(2)
292.870
2.909.743
47.898
1
2.957.640
37.869
91
-
37.960
132.277
52.825
(25.031)
210.133
4.118.212
270.034
(1)
3.848.179
Mobili e arredi
Macchine d'ufficio
Automezzi
TOTALE
C) VALORI NETTI
Valori in €
Costo Storico
Fondo di
Ammortamento
Valore Netto
1.185.369
790.446
394.924
133.846
99.199
34.647
Mobili e arredi
492.714
292.870
199.844
3.061.742
2.957.640
104.102
37.960
37.960
-
340.455
210.133
130.322
5.252.087
4.388.248
863.839
Macchine d'ufficio
Automezzi
TOTALE
Nel dettaglio le variazioni intervenute nelle immobilizzazioni materiali hanno riguardato gli
investimenti realizzati nel periodo di riferimento. Ovvero:
81
per le attrezzature sportive gli acquisti sono stati pari a € 78.921 e sono stati realizzati a
fronte di investimenti necessari all’attrezzaggio dei centri federali e all’acquisto di
strumentazione di ausilio all’attività sportiva. La distribuzione della spesa è stata la
seguente: a) acquisti dei settori sportivi per € 37.287; b) acquisti dei Centri Federali per €
34.386; c) acquisti dell’Organizzazione Periferica per la restante parte;
per i mobili e gli arredi gli acquisti sono stati pari a € 8.059 e sono da ricondurre in
prevalenza all’acquisto di mobili per l’attrezzaggio della sala giornalisti da parte della FIN
Centrale;
per le macchine d’ufficio gli acquisti sono stati pari a € 84.129 e sono da ricondurre
principalmente ad attrezzatura informatica, secondo la seguente composizione: a) acquisti
della sede FIN per € 40.500; b) acquisti dei Centri Federali per € 20.372; c) acquisiti
dell’Organizzazione Territoriale per la restante parte;
per la altre immobilizzazioni materiali gli acquisiti sono stati pari a € 2.947 da parte dei
Centri Federali, mentre la restante parte è oggetto di riclassificazione dalla voce “Impianti”.
Da segnalare che le variazioni intervenute nei Fondi di Ammortamento, oltre ad essere riferite al
calcolo delle quote di competenza del 2012, sono indotte da piccole rettifiche e da riclassificazioni
intervenute nelle diverse categorie inventariali.
Immobilizzazioni Finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al bilancio per € 194.767, con un decremento di €
29.315 rispetto al 2011, come risultante dal prospetto in basso.
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Partecipazioni in società
Crediti verso società partecipate
TOTALE
Valori al
31/12/2011
Variazioni
44.424
18.277
26.147
150.343
205.805
(55.462)
194.767
224.082
(29.315)
Le partecipazioni si riferiscono: a) alla società controllata SSD FINPLUS a rl, costituita nel 2006
per la gestione del complesso del Foro Italico, concesso in gestione dal CONI alla Federazione
Nuoto. La società ad oggi provvede alle attività connesse alla gestione dell’impianto natatorio; b)
ad altre partecipazioni date dalla partecipazione al capitale della FEDERSPORT srl, costituita
nell’anno 2000 dalle FFSSNN per la gestione ed erogazione di servizi promozionali a favore del
mondo sportivo.
Capitale
sociale
Valori in €
Risultato
Esercizio
Patrimonio
Netto
Quota di
Partecipazione
FINPLUS SSD
12.000
(476.381)
41.896
100,0%
FEDERSPORT SRL (*)
92.962
2.441
100.939
2,7%
(*) Dati disponibili bilancio al 31.12.2011
82
Le variazioni intervenute nel valore delle partecipazioni della FIN sono interamente riconducibili alla
partecipata FINPLUS e attengono al ripiano della perdita d’esercizio per € 476.381 maturata dalla
società alla chiusura del Bilancio al 31/08/2012 realizzata attraverso un trasferimento in conto
patrimonio, a fronte della rinuncia a finanziamenti infruttiferi, per € 500.000.
L’operazione è rappresentata nella tabella che segue:
Valori al
31/12/2011
Valori in €
Incrementi
Valori al
31/12/2012
Decrementi
SSD FINPLUS a RL
18.277
500.000
476.381
41.896
FEDERSPORT SRL
-
2.528
-
2.528
18.277
502.528
476.381
44.424
TOTALE
I crediti verso società partecipate attengono ai finanziamenti infruttiferi realizzati a favore della
FINPLUS che, a chiusura esercizio 2012, esprimono un valore residuo per € 150.343.
I principali risultati della controllata FINPLUS espressi dal bilancio chiuso al 31/08/2012 sono stati i
seguenti:
Valore della produzione:
€ 1479.608
Costo della produzione:
€ 2.061.145
Risultato Netto:
(€ 476.381)
Crediti:
€ 345.840
Debiti:
€ 532.463
Disponibilità liquide:
€ 163.194
Nel corso del 2012, i rapporti economici e tecnici fra la FIN e le società partecipate hanno
riguardato la sola FINPLUS con l’acquisto di spazi acqua da parte del Comitato Regionale Lazio per
l’organizzazione dell’attività agonistica e con l’affitto delle sale da parte della FIN Centrale. Le
operazioni hanno determinato le seguenti partite infra:
Valori in €
FIN
FINPLUS
IVA
FIN Centrale
(20.092)
16.605
3.847
FIN CR Lazio
(61.127)
50.518
10.609
(81.218)
67.123
14.096
TOTALE
Non si rilevano operazioni con la Federsport srl.
Attivo Circolante
Rimanenza di materiali di consumo
In chiusura d’esercizio 2012, la Federazione rileva rimanenze di materiale didattico ad uso della
Sezione Salvamento e del Settore Istruzione Tecnica per l’erogazione delle attività formative per €
42.771, con una variazione in diminuzione rispetto al precedente esercizio di € 65.272. Sullo stock
in rimanenza non si è proceduto a rettifiche di valore.
83
Valori al
31.12.2012
Valori in €
Rimanenze finali di materiale
TOTALE
Valori al
31.12.2011
Variazioni
42.771
108.042
(65.272)
42.771
108.042
(65.272)
Crediti
I crediti iscritti in bilancio ammontano complessivamente a € 14.026.754 con un incremento
rispetto al 2011 di € 5.224.425, al netto del Fondo Svalutazione Crediti per € 361.059.
La composizione dei crediti 2012 è indicata nella tabella che segue e ripresa nei successivi punti per
la rappresentazione di dettaglio:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Crediti v/clienti
9.081.040
6.577.748
2.503.292
Fondo Svalutazione crediti v/clienti
(180.000)
-
(180.000)
8.901.040
6.577.748
2.323.292
310.957
823.809
(512.852)
Crediti v/enti
1.723.814
1.165.039
558.775
Crediti v/erario
3.060.635
64.937
2.995.698
Crediti v/CONI
211.367
170.796
40.571
(181.059)
-
(181.059)
5.125.714
2.224.581
2.901.133
14.387.813
8.802.329
5.585.484
(361.059)
-
(361.059)
14.026.754
8.802.329
5.224.425
Crediti v/clienti netti
Crediti v/altri soggetti
Fondo Svalutazione crediti v/altri
Crediti v/altri netti
Totale crediti
Totale fondo svalutazione crediti
Totale crediti netti
In particolare:
A) crediti v/clienti ammontano a € 8.901.040 (al netto degli accantonamenti per rischi
svalutativi realizzati nel corso dell’esercizio) ed hanno la seguente composizione di dettaglio:
84
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Crediti v/clienti Fin Centrale
1.370.116
1.966.520
(596.404)
Crediti v/clienti Fin Organizzazione Territoriale
5.028.369
3.391.010
1.637.359
Fatture da emettere
2.682.555
1.220.218
1.462.337
9.081.040
6.577.748
2.503.292
(180.000)
-
(180.000)
8.901.040
6.577.748
2.323.292
Crediti v/clienti
Fondo Svalutazione crediti v/clienti
Crediti v/clienti netti
Essi si riferiscono:
a Crediti della FIN Centrale per € 1.370.116 attinenti a prestazioni eseguite nel corso
dell’esercizio nei confronti dei clienti federali, società e associazioni sportive, a fronte di
fatturazione e di altri titoli certificativi di ricavo. Il dato evidenzia una variazione in
diminuzione rispetto al precedente esercizio di € 596.404, a fronte di un miglior
monitoraggio finanziario realizzato dagli Uffici Amministrativi;
a Crediti della FIN Organizzazione Territoriale per € 5.028.369 attinenti a
prestazioni eseguite nel corso dell’esercizio nei confronti dei clienti federali, società e
associazioni sportive, a fronte di fatturazione e di altri titoli certificativi di ricavo. Anche in
questo caso la variazione in incremento rispetto all’esercizio precedente per € 1.637.359 è
da imputarsi all’incremento del valore della produzione.
Tra le partite più significative si segnano i crediti del Comitato Regionale Lombardo nei
confronti della Milanosport spa per € 2.122.798, di cui € 1.772.000 già incassati nel corso
di questa prima parte del 2013;
a Crediti per Fatture da emettere per € 2.682.555, quasi interamente riconducibili a
crediti nei confronti di:
o
o
CONI Servizi spa per € 1.839.980 riferiti agli esiti della transazione relativa
all’addebito delle utenze del complesso del Foro Italico, nella quale sono stati
riconosciuti/compensati proventi/rettifiche costi relativi, così declinabili:
lavori di miglioramento ed adeguamento condotti sull’impianto del Foro
Italico eseguiti dal 2006 al 2012 per complessivi € 1.508.240;
recupero delle spese connesse la trasferimento risalente al 2011 di parte
degli uffici federali dalle strutture dello Stadio Olimpico alle strutture CONI
Piscine per € 68.963;
recupero quote di canone di locazione del Foro Italico per € 262.777
relativi alle annualità 2011 e 2012.
Comune di Cremona per € 616.467 relativi al Comitato Regionale Lombardo per
partite connesse ai contributi inerenti alla gestione dell’impianto natatorio
dell’omonimo comune.
I crediti federali sono oggetto di potenziale svalutazione per € 180.000, come da analisi riferita
85
all’anzianità delle posizioni realizzata dalla Federazione nel corso dell’esercizio. La potenziale
svalutazione è stata iscritta per pari importo al Fondo Svalutazione Crediti v/clienti.
B) i crediti v/altri soggetti ammontano a € 310.957 ed hanno la seguente composizione di
dettaglio:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Crediti v/tesserati
22.051
449.720
(427.670)
Crediti v/altri (FIN Organizzazione Territoriale)
13.248
12.841
407
253.742
344.021
(90.279)
21.916
17.227
4.689
310.957
823.809
(512.852)
Anticipi a funzionari delegati
Depositi Cauzionali
Crediti v/altri
a Crediti v/tesserati per € 22.051 attinenti a prestazioni eseguite, sia a livello centrale
che periferico, nel corso dell’esercizio e nei precedenti nei confronti di tesserati. Il dato
evidenzia una variazione in diminuzione rispetto al precedente esercizio di € 427.670, a
fronte del maggiore sforzo degli Uffici Amministrativi nelle attività di monitoraggio
finanziario e nelle attività di incasso/compensazione;
a Crediti v/Altri della FIN Organizzazione Territoriale per € 13.248 attinenti a
prestazioni eseguite nel corso dell’esercizio dai Comitati periferici nei confronti di diversi
soggetti, a fronte di fatturazione e di altri titoli certificativi di ricavo;
a Anticipi a funzionari delegati per € 253.742, per i quali nel corso dell’esercizio si è
proceduto allo stralcio di posizioni aperte verso funzionari federali risalenti ad anni
precedenti al 2006. L’operazione ha prodotto un’insussistenza passiva per € 69.801
riportata tra le componenti straordinarie del conto economico;
a Depositi cauzionali riferiti alle società sportive per € 21.916.
C) I Crediti v/Enti ammontano a € 1.723.814 e riguardano crediti nei confronti delle
amministrazioni locali (regionali e comunale), a fronte di contributi concessi: a) per la gestione
corrente e per gli interventi di manutenzione straordinaria sugli impianti sportivi concessi in
gestione alla FIN; b) per l’organizzazione di manifestazioni sportive aventi un carattere locale.
Sugli stessi crediti è stata operata una potenziale svalutazione per € 181.059, mediante
accantonamento al Fondo Svalutazione crediti v/altri, in virtù dell’incertezza degli incassi
relativi ad alcune partite di credito risalenti agli esercizi 2010 e 2011 nei confronti del Comune di
Cremona;
D) I Crediti v/Erario ammontano a € 3.060.635, di cui € 2.950.000 vanno riferiti all’acquisizione
nei confronti del Comitato Organizzatore Roma ’09 dei crediti residuali per Iva nei confronti
dell’Agenzia delle Entrate. L’operazione, condotta nel corso dell’esercizio, è realizzata allo scopo di
finanziare il Comitato della liquidità necessaria al pagamento dei debiti residui nei confronti dei
fornitori che hanno collaborato all’Organizzazione dell’Evento.
86
La restante parte è costituita da crediti verso l’Erario che saranno compensati in sede di
dichiarazione dei redditi.
E) I Crediti v/CONI ammontano a € 211.367 e sono riconducibili a quote da incassare sui
contributi che l’Ente eroga alla Federazione.
Al fine di offrire una rappresentazione coerente con le disposizioni civilistiche in tema di bilancio, si
indicano nella tabella che segue i crediti da intendersi di breve termine, ovvero realizzabili entro
l’esercizio 2013, e quelli di media/lunga scadenza, il cui incasso presumibilmente avverrà oltre
l’esercizio.
Crediti entro i 12
mesi
Valori in €
Crediti oltre i 12
mesi
TOTALE*
Crediti verso clienti
7.942.040
959.000
8.901.040
Crediti verso CONI
211.367
-
211.367
1.087.347
455.408
1.542.755
Crediti verso Erario
110.635
2.950.000
3.060.635
Crediti verso altri
291.094
19.863
310.957
9.642.483
4.384.271
14.026.754
69%
31%
100%
Crediti verso Stato, Regioni, Enti locali
TOTALE
%
(*) Importi esposti al netto del Fondo Svalutazione Crediti.
I crediti oltre i 12 mesi sono costituiti da: a) da crediti della FIN Centrale verso società sportive
esigibili oltre l’esercizio per € 959.000; b) dal citato credito del Comitato Regionale Lombardo nei
confronti del Comune di Cremona per € 455.408; c) al citato credito della FIN Centrale nei
confronti dell’Agenzia delle Entrate rilevato dal Comitato Roma ’09 per € 2.950.000 che, per motivi
prudenziali e in mancanza di un pronunciamento formale dell’Ente debitore, è stato allocato fra i
crediti oltre i 12 mesi; d) dal credito per € 19.863, riferito alla rateizzazione del credito vantato nei
confronti di un ex funzionario federale e maturato negli esercizi precedenti.
Disponibilità liquide
L’ammontare delle disponibilità liquide iscritte in bilancio a fine esercizio 2012 è di € 11.693.414,
con una diminuzione di € 649.625 rispetto alla chiusura dell’esercizio 2011.
Valori in €
c/c Bancari
c/c Postali
Valori in cassa
TOTALE
Valori al
31/12/2012
Valori al
31/12/2011
Variazioni
10.541.327
11.114.386
(573.059)
960.804
1.082.472
(121.668)
146.180
45.103
12.343.039
(649.625)
191.283
11.693.414
Le disponibilità liquide espresse in Bilancio attengono ai valori in cassa dei Centri Territoriali e i
depositi bancari e postali sia della Sede Centrale che delle Organizzazioni Periferiche. Nel prospetto
che segue si indica la distribuzione delle disponibilità liquide della Federazione a livello territoriale.
87
Valori in €
c/c Bancari
FIN Centrale
Centri Federali
FIN
Organizzazione
Territoriale
FIN
6.026.216
4.515.110
10.541.327
c/c Postali
94.229
866.575
960.804
Valori in cassa
27.398
163.884
191.283
6.147.884
5.532.453
11.693.414
TOTALE
Si riporta il dettaglio delle disponibilità finanziarie della FIN Centrale secondo le diverse tipologie.
88
89
90
91
92
93
Ratei e risconti attivi
La voce ratei e risconti attivi è stata iscritta in bilancio per un valore di € 73.832, con una
diminuzione di € 388.166 rispetto al 2011.
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Ratei attivi
Risconti attivi
TOTALE
Valori al
31/12/2011
Variazioni
119
111
8
73.713
461.887
(388.174)
73.832
461.998
(388.166)
I ratei attivi sono riferiti agli interessi in corso di maturazione al 31.12.2012 sui conti correnti
bancari e postali intestati alla FIN Centrale e alle Strutture Territoriali.
I risconti attivi attengono prevalentemente:
per la FIN Centrale all’anticipazione di spese di competenza futura riferiti al maxicanone di
leasing il cui esborso risale al 2010, riferito alle attrezzature del Centro Federale di Ostia;
per l’Organizzazione Periferica la rettifica riguarda i costi anticipati nei confronti dei fiduciari
di salvamento per l’organizzazione delle attività formative.
94
PASSIVO PATRIMONIALE
Patrimonio Netto
Il patrimonio netto della Federazione al 31.12.2012 ammonta a € 1.232.559, con una variazione
negativa rispetto all’anno precedente pari a € 202.469 dovuta alla perdita d’esercizio.
Valori in €
Patrimonio Netto al
31/12/2011
Fondo di
dotazione
Risultato
d'esercizio
TOTALE
951.636
-
-
483.420
1.435.056
248.364
235.056
-
(483.420)
-
-
-
-
(190.199)
(190.199)
1.200.000
235.056
-
(190.199)
1.244.857
Destinazione risultato 2011
Risultato d'esercizio 2012
Patrimonio Netto al
31/12/2012
Utili (perdite)
portati a
nuovo
Riserve
Il risultato d’esercizio del 2011 pari a € 483.420, con Delibera del Consiglio Federale n° 02 del
27/04/2012, è stato destinato come segue: a) € 248.364 ad integrazione del Fondo di
Dotazione, ai fini dell’allineamento ai parametri CONI; b) € 235.056 a Fondo di Riserva.
Nello schema che segue si illustrano le variazioni del patrimonio intervenute nell’ultimo triennio
(2009 – 2012).
Valori al 31/12/2010
Importo
Importo
Importo
Valori in €
Fondo di dotazione
Variazioni*
Variazioni
Variazioni
573.894
384.629
951.636
377.742
1.200.000
248.364
Riserve
-
-
-
-
235.056
235.056
Utili (perdite) portati a nuovo
-
-
-
-
-
-
377.714
(6.915)
483.420
105.706
(190.199)
(673.619)
951.608
377.714
1.435.056
483.448
1.244.857
(190.199)
TOTALE
*Rispetto al patrimonio netto risultante al 31.12.2009
Fondo Trattamento di Fine Rapporto
Il Fondo Trattamento di Fine Rapporto è iscritto al bilancio per un valore di € 235.351 con un
incremento di € 122.434 rispetto all’esercizio precedente.
Valori in €
Fondo TFR
TOTALE
Valori al
31.12.2011
Utilizzi
Accant.ti
Valori al
31.12.2012
112.917
5.429
127.863
235.351
112.917
5.429
127.863
235.351
95
L’incremento del fondo è riconducibile agli accantonamenti operati nel corso dell’esercizio a fronte di
futuri debiti verso il personale per le liquidazioni, mentre gli utilizzi attengono alle competenze
liquidate a favore di un dipendente federale.
Si segnala che nel corso dell’esercizio sono stati operati accantonamenti il fondo è stato integrato
da accantonamenti di competenza 2011 per € 2.712 allocati fra le sopravvenienze dell’esercizio.
Fondi Rischi e Oneri
I fondi rischi e oneri sono iscritti al bilancio per un valore complessivo di € 743.711, con una
variazione in negativo di € 26.445 rispetto al 2011.
Valori al
31/12/2011
Valori in €
Valori al
31/12/2012
Accant.ti
Utilizzi
Fondo cause legali in corso
270.303
-
-
270.303
Fondo per cause giuslavoristiche
400.451
-
-
400.451
99.402
99.402
72.957
72.957
770.156
99.402
72.957
743.711
Altri fondi per rischi e oneri
TOTALE
Gli utilizzi sono relativi alla risoluzione di alcune pendenze per le quali erano state appositamente
accantonate tali somme relative a quote di costo di competenza pregressa, mentre i nuovi
accantonamenti sono relativi alle quote di previdenza complementare.
Il fondo per cause giuslavoristiche è stato costituito nel 2011, ad ultimazione del processo di
modifica del rapporto contrattuale delle risorse federali.
In base alle comunicazioni dei legali federali acquisite dal Collegio dei Revisori nel corso del 2011
emergono potenziali perdite per un importo complessivo di € 535.878. Pertanto, considerando che
non tutti i contenziosi in corso si concluderanno con sentenza sfavorevole alla Federazione per
l’importo massimo, il fondo accantonato è a tal fine ritenuto congruo.
Debiti
I debiti iscritti nel bilancio 2012 ammontano a € 20.815.615, con una variazione in aumento
rispetto all’esercizio precedente di € 4.285.017.
La composizione dei debiti 2012 è indicata nella tabella che segue e ripresa nei successivi punti per
la rappresentazione di dettaglio:
96
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Debiti verso ICS per mutui passivi
3.000.000
-
3.000.000
Debiti verso altri finanziatori
1.050.000
1.780.000
(730.000)
3.139
97.684
(94.545)
12.330.639
11.495.387
835.252
21.599
81.403
(59.805)
Debiti v/Erario
499.832
401.679
98.153
Debiti v/Enti Previdenziali e Assistenziali
155.259
102.541
52.718
1.281.717
988.094
293.623
3.457
3.252
205
185.642
78.364
107.278
2.284.332
1.502.194
782.138
20.815.615
16.530.598
4.285.017
Acconti da clienti
Debiti verso fornitori
Debiti verso Società partecipate
Debiti verso CONI
Debiti verso Altre Federazioni
Debiti verso Personale dipendente
Debiti v/altri
TOTALE
In particolare, le voci più significative di debito riguardano:
A) i Debiti v/ICS e Altri Finanziatori iscritti in bilancio per un valore complessivo di € 4.050.000
si riferiscono ai mutui passivi accesi dalla Federazione nei confronti dei menzionati istituti di credito.
Nella Tabella si riportano gli estremi delle operazioni:
Valori in €
MUTUO ICS
Mutuo BNL
Data di
Stipula
Importo
Originario
Durata/Rate
Condizioni
3.000.000
Quadriennale Unica soluzione
alla scadenza
Tasso fisso
21/11/2012
07/07/2011
1.750.000
Triennale - 6
rate semestrali
TOTALE
Debito
Residuo
3.000.000
4,415%
Tasso variabile
1.050.000
4.050.000
Ambedue i finanziamenti sono stati accesi nell’ambito delle operazioni intrattenute con il Comitato
Roma ’09, di cui la FIN risulta essere partner insieme al Comune di Roma, allo scopo di fornire a
quest’ultimo i mezzi necessari alla sua liquidazione, ivi comprese quelle emergenti dalla già
richiamata operazione di acquisizione del credito per IVA vantato dallo stesso Comitato nei
confronti dell’Agenzia delle Entrate.
B) i debiti v/fornitori ammontano a € 12.330.639 con una variazione in aumento rispetto
all’esercizio precedente pari a € 835.252. La composizione dei debiti verso fornitori è indicata nella
tabella seguente:
97
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Debiti v/fornitori FIN Centrale
1.727.588
1.983.951
(256.363)
Debiti v/fornitori FIN OT
1.285.153
1.792.571
(507.418)
Fatture da ricevere
9.317.897
7.718.865
1.599.032
12.330.639
11.495.387
835.252
TOTALE
a Debiti della FIN Centrale per € 1.727.588 attinenti a prestazioni ricevute nel corso
dell’esercizio da fornitori federali, a fronte di fatturazione e di altri titoli certificativi di costo;
a Crediti della FIN Organizzazione Territoriale per € 1.285.153 attinenti a
prestazioni ricevute nel corso dell’esercizio da fornitori federali, a fronte di fatturazione e di
altri titoli certificativi di costo;
a Debiti per Fatture da ricevere per € 9.317.897, di cui € 8.379.645 di competenza
della FIN Centrale, le cui operazioni principali sono riconducibili a:
o
debiti verso la CONI Servizi spa per € 5.445.479 relativi alle utenze del Foro Italico,
di cui alla già richiamata transazione intervenuta nel 2013 e per il € 252.651 quale
canone del secondo semestre 2012 del complesso del Foro Italico;
o
debiti verso diversi fornitori per € 406.728 per ordini dei settori agonistici della FIN
da cui sono scaturite prestazioni non ancora fatturate dai fornitori;
o
debiti verso la Jaked srl (ex fornitore ufficiale della Federazione) a fronte di
controprestazioni su materiale tecnico sportivo per € 117.224;
o
debiti verso la CONINET per € 66.267, a fronte di servizi relativi alla gestione del
sito WEB;
La restante parte è rappresentata da debiti potenziali a fronte di prestazioni ricevute e non ancora
fatturate alla Federazione, ivi comprese le utenze dei Centri Federali Nazionali.
C) i debiti v/partecipate ammontano a € 21.559 ed attengono ai rapporti della Federazione nel
confronti della controllata FINPLUS srl;
D) I debiti verso erario ammontano a € 499.832, di cui € 129.861 relativi all’IRAP di
competenza del 2012 e la restante parte da altre partite verso l’Erario, ivi comprese le ritenute
operate sulle prestazioni dei lavoratori FIN e collaboratori;
E) I debiti v/enti previdenziali e assistenziali ammontano a € 155.259 e attengono ai
contributi previdenziali relativi alle retribuzioni del dicembre 2012 e ad altre partite di minore entità
verso gli enti;
F) I debiti v/CONI per € 1.281.717 attengono alle anticipazioni dell’Ente sui contributi per risorse
umane e attività sportiva sule prime mensilità del 2013;
98
G) I debiti v/personale dipendente per € 185.642 attengono a competenze spettanti al
personale federale maturate e non ancora liquidate nel 2012;
H) I debiti v/altri per € 2.284.332 attengono alle partite riportate nella tabella in basso:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Debiti v/società e associazioni sportive
Valori al
31/12/2011
Variazioni
1.511.477
1.296.783
214.693
Debiti v/tesserati
10.203
10.164
39
Debiti v/Altri FIN Organizzazione Territoriale
42.668
37.158
5.510
Altri debiti
719.984
58.089
561.895
TOTALE
2.284.332
1.502.194
782.138
Nel dettaglio la voce Altri debiti iscritta in bilancio per € 719.984 accoglie i rendiconti da ricevere
dai funzionari delegati, a fronte delle anticipazioni fatte nell’esercizio per spese legate all’attività
sportiva per € 194.128 ed altre partite di piccola entità nei confronti di soggetti differenziati.
Al fine di offrire una rappresentazione coerente con le disposizioni civilistiche in tema di bilancio, si
indicano nella tabella che segue i debiti da intendersi di breve termine, ovvero liquidabili entro
l’esercizio 2013, e quelli di media/lunga scadenza, il cui pagamento avverrà oltre l’esercizio.
Debiti entro i 12
mesi
Valori in €
Debiti v/ICS
Debiti oltre i 12
mesi
TOTALE
-
3.000.000
3.000.000
700.000
350.000
1.050.000
Acconti da clienti
3.139
-
3.139
Debiti v/ fornitori
10.287.554
2.043.085
12.330.639
21.599
-
21.599
Debiti v/Erario
499.832
-
499.832
Debiti v/Enti Previdenziali e Assistenziali
155.259
-
155.259
1.281.717
-
1.281.717
3.457
-
3.457
185.642
-
185.642
2.284.332
-
2.284.332
15.422.530
5.393.085
20.815.615
74%
26%
100%
Debiti vs/altri finanziatori
Debiti v/Società partecipate
Debiti v/CONI
Debiti v/Altre Federazioni
Debiti v/Personale dipendente
Debiti v/altri
TOTALE
%
I debiti a medio/lungo termine ammontano a complessivi € 5.393.085 e sono riferiti:
ai debiti per mutui e finanziamenti per € 3.350.000 le cui rate sono a scadenza oltre il 2013
sulla base dei rispettivi piani di ammortamento finanziario;
i debiti verso la CONI Servizi spa per le utenze del Foro Italico per € 2.043.085, la cui
rateizzazione è stata definita nell’ambito della transazione complessiva delle controparti.
99
Ratei e risconti passivi
La voce ratei e risconti passivi è iscritta in Bilancio per € 4.496.413 con una variazione in
diminuzione di € 22.729 rispetto al 2011.
Valori al
31.12.2012
Valori in €
Ratei Passivi
Risconti Passivi
TOTALE
Valori al
31.12.2011
Variazioni
4.584
-
14.584
4.481.829
4.519.142
(37.313)
4.496.413
4.519.142
(22.729)
I ratei passivi che ammontano a € 14.584 attengono alla quota di competenza del 2012 degli
oneri finanziari sul mutuo stipulato con l’ICS.
I risconti passivi che ammontano a € 4.519.142, con una variazione in diminuzione rispetto
all’esercizio 2011 di € 37.313 ed hanno la seguente composizione:
Valori al
31.12.2012
Valori in €
Valori al
31.12.2011
Variazioni
Rettifiche per quote associati FIN Centrale
3.046.688
3.288.794
(242.106)
Rettifiche per quote associati FIN Periferia
715.467
753.357
(37.890)
14.462
195.303
(180.841)
705.211
281.688
423.523
4.481.829
4.519.142
Rettifiche per contributi in c/impianti
Altre rettifiche
TOTALE
(37.313)
Nel dettaglio:
A - le rettifiche per quote associati della FIN Centrale ammontano a € 3.046.688 con un
decremento di € 242.106 rispetto all’esercizio 2011. La diminuzione del valore delle rettifiche è da
imputare principalmente al numero di rinnovi per le convalide biennali di salvamento che sono
ricadute nel corso dell’esercizio 2011. Nella tabella che segue si riporta la composizione dei risconti
per quote degli associati 2012 relativi alla FIN Centrale.
Valori al
31.12.2012
Valori in €
Risconti Ricavi per affiliazioni
Variazioni
445.672
450.680
(5.008)
1.277.103
1.333.821
(56.718)
Risconti Ricavi per convalide biennali
559.540
1.034.245
(474.705)
Risconti Ricavi per rilascio brevetti (1^ Conc.ne)
764.374
470.049
294.325
3.046.688
3.288.794
(242.106)
Risconti Ricavi per tesseramenti
TOTALE
100
Valori al
31.12.2011
B - le rettifiche 2012 delle quote degli associati di competenza della FIN Organizzazione
Territoriale ammontano a € 715.467 con un decremento di € 37.890 rispetto al 2011. Nella
tabella che segue si riporta il dettaglio delle rettifiche operate dai Comitati Regionali e Provinciali
sulle quote degli associati con riferimento all’esercizio 2012:
Valori in €
Alto Adige
Valori al
31/12/2012
Valori al
31/12/2011
Variazioni
7.721
10.125
(2.404)
Abruzzo
21.427
18.720
2.707
Basilicata
2.089
5.772
(3.683)
Calabria
10.051
15.497
(5.447)
Campania
67.494
34.942
32.552
Emilia Romagna
56.040
76.849
(20.809)
8.447
13.603
(5.156)
Lazio
89.293
53.959
35.334
Liguria
50.590
58.717
(8.127)
105.713
119.836
(14.123)
Marche
22.518
28.396
(5.878)
Piemonte e Valle d'Aosta
48.182
95.112
(46.930)
Puglia
22.947
20.321
2.626
Sardegna
17.852
18.689
(838)
Sicilia
30.166
36.589
(6.423)
Toscana
81.998
91.797
(9.799)
Trentino
9.205
-
9.205
Umbria
11.492
14.315
(2.823)
Veneto
52.242
40.118
12.124
715.467
753.357
(37.890)
Friuli Venezia Giulia
Lombardia
TOTALE
C - le rettifiche per i contributi in c/impianti di competenza del 2013 comprendono le quote non
utilizzate nel corso del 2012 dei contributi dal Comune di Milano per il programma lavori
sull’impianto di Mecenate. Gli utilizzi dell’esercizio, che ammontano a complessivi € 680.841, sono
legati alle attività di manutenzione straordinaria realizzata sugli impianti natatori in gestione alla FIN
Comitato Lombardo (Piscina di Mecenate). Nella tabella che segue si illustrano le variazioni
intervenute nel corso dell’esercizio 2012.
101
Valori al
31.12.2012
Valori in €
Valori al
31.12.2011
Variazioni
195.303
320.304
(125.001)
500.000
500.000
-
Contributi in c/impianti
695.303
820.304
(125.001)
(-) Utilizzi d'esercizio per realizzazione interventi su Impianti in
gestione alla FIN
680.841
625.001
55.840
TOTALE
14.462
195.303
(180.841)
Quota rinviata dall'esercizio 2011
(+) Nuovi contributi in c/capitale
(Comune di Milano)
D - le altre rettifiche per € 705.211 attengono a: a) al risconto dei ricavi del Comitato Lombardo
per le prestazioni operate a favore della Milanosport spa per € 318.217; b) al risconto dei ricavi da
sponsorizzazione con la UNIPOL spa per € 181.419 e dalla vendita di diritti televisivi alla RAI per €
112.500 da parte della FIN Centrale; c) ad altre piccole rettifiche per la parte rimanente.
Conti d’ordine
Nel bilancio non è rappresentata alcuna posta afferente ai sistemi contabili riferiti ai rischi, agli
impegni e ai beni di terzi.
102
ANALISI DELLE VOCI DEL CONTO ECONOMICO
VALORE DELLA PRODUZIONE
Il valore della produzione realizzato nel corso del 2012 ammonta a complessivi € 44.606.390 con
una variazione positiva rispetto al precedente esercizio di € 1.591.206 (+3.7%).
La composizione del valore della produzione è indicata nella tabella in basso.
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Contributi CONI
%
Valori al
31/12/2011
%
Variazioni
10.735.121
24,1%
10.559.035
24,5%
Contributi dallo Stato, Regioni ed Enti
Locali
1.564.523
3,5%
2.603.608
6,1%
Quote degli associati
9.690.421
21,7%
9.445.100
22,0%
Ricavi da manifestazioni internazionali
1.051.895
2,4%
132.479
0,3%
340.000
0,8%
346.081
0,8%
(6.081)
-1,8%
Ricavi da pubblicità e sponsorizzazioni
1.839.393
4,1%
1.693.341
3,9%
146.052
8,6%
Altri ricavi della gestione ordinaria
3.965.246
8,9%
3.187.395
7,4%
777.851
24,4%
29.186.599
65,4%
27.967.039
65,0%
1.219.559
4,4%
Contributi dallo Stato, Regioni ed Enti
Locali
1.119.396
2,5%
1.018.573
2,4%
100.823
9,9%
Quote degli associati
9.069.810
20,3%
8.827.511
20,5%
242.300
2,7%
71.698
0,2%
41.362
0,1%
30.336
73,3%
5.158.887
11,6%
5.160.700
12,0%
(1.812)
0,0%
FIN ORGANIZZAZIONE
TERRITORIALE
15.419.791
34,6%
15.048.145
35,0%
371.647
2,5%
TOTALE
44.606.390 100,0%
43.015.184 100,0%
1.591.206
3,7%
Ricavi da manifestazioni nazionali
FIN CENTRALE
Ricavi da manifestazioni
Altri ricavi della gestione ordinaria
176.086
%
1,7%
(1.039.085) -39,9%
245.321
2,6%
919.416 694,0%
Il valore della produzione della FIN Centrale ammonta a € 29.186.599 (pari al 65.4% del
prodotto complessivo), con una variazione in aumento rispetto all’esercizio precedente di €
1.219.559 (+4.4%).
Le principali componenti del valore della produzione della FIN Centrale sono le seguenti:
A - i Contributi CONI iscritti in bilancio per € 10.735.121, con un incremento di € 176.086
(+1.7%) rispetto all’esercizio precedente.
103
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Funzionamento e attività sportiva
%
Valori al
31/12/2011
%
Variazioni
%
965.987
9,0%
1.213.551
11,5%
(247.564) -20,4%
Preparazione Olimpica e Alto Livello
4.707.153
43,8%
5.324.456
50,4%
(617.303) -11,6%
Contributi per costo del lavoro personale
ex CONI Servizi Spa
1.143.989
10,7%
302.288
2,9%
841.701 278,4%
Contributi per costo del lavoro personale
federale
2.043.879
19,0%
1.905.610
18,0%
138.269
7,3%
Contributi per impianti sportivi
1.800.000
16,8%
1.800.000
17,0%
-
0,0%
74.113
0,7%
13.130
0,1%
Altri Contributi (quota parte Contributo
per CONInet)
TOTALE
10.735.121 100,0%
10.559.035 100,0%
60.983 464,4%
176.086
1,7%
La variazione è indotta da una ridistribuzione operata dal CONI dei contributi finalizzati al
funzionamento, con una diminuzione dei contributi destinati al Funzionamento e all’Attività
Sportiva e PO/AL per complessivi € 864.867, a fronte del contestuale aumento dei contributi per
risorse umane che, tra trasferimenti per personale federale ed ex Coni, hanno incrementato il loro
valore rispetto al 2011 per € 979.970 in relazione agli ulteriori passaggi di personale ed alle
integrazioni per adeguamenti contrattuali sulla base del CCNL.
Inalterati sono rimasti i contributi per la gestione degli impianti sportivi, destinati alle piscine del
Foro Italico, mentre non si registrano contributi integrativi ad eccezione del contributo per i lavori
sul sito federale in accordo con CONInet per € 67.430 (già concesso nel 2011, ma quota parte di
competenza dell’esercizio).
B – i Contributi da Stato, Regioni ed Enti Locali iscritti in bilancio per € 1.564.523, con una
diminuzione di € 1.039.085 (-39.9%) rispetto al 2011 dovuta alla non replicabilità nell’esercizio del
contributo concesso dalla Regione Veneto per i lavori sul Centro Federale “A. Castagnetti” nel
2011.
Valori in €
Contributi delle Regioni
Contributi dei Comuni
TOTALE
Valori al
31/12/2012
%
Valori al
31/12/2011
%
Variazioni
%
50.000
3,2%
1.067.374
41,0%
(1.017.374)
-95,3%
1.514.523
96,8%
1.536.234
59,0%
(21.711)
-1,4%
1.564.523 100,0%
2.603.608 100,0% (1.039.085) -39,9%
I contributi della FIN Centrale sono costituiti da:
contributi regionali per € 50.000 concessi dalla Regione Friuli Venezia Giulia (€ 20.000),
a fronte delle qualificazioni della Pallanuoto Femminile, e dalla Regione Lazio (€ 30.000);
104
contributi comunali per € 1.514.523 relativi a: 1) contributi da parte del Comune di
Avezzano per € 58.524 e da parte del Comune di Trieste per € 1.204.917, a fronte della
gestione in convenzione degli impianti natatori locali; 2) contributi da parte del Comune di
Riva del Garda per € 110.983 e del Comune di Sant’Angelo Lodigiani per € 72.000 alla
Federazione, quale intermediario per conto della società Amici del Nuoto (Riva del Garda) e
Nuotatori Milanesi (Sant’Angelo Lodigiani); 3) contributi da parte del Comune di Roma per
€ 57.598, a fronte delle attività legate alla manifestazione “Roma in Acqua”, e del Comune
di Trieste per € 10.500, a fronte dell’attività preparatoria alle Olimpiadi della Pallanuoto
Femminile.
C – le Quote degli associati iscritte in bilancio per € € 9.690.421, con un aumento di € 245.321
(+2.6%) rispetto al 2011 imputabile principalmente alla crescita complessiva del movimento che
sta interessando la Federazione da diversi anni a questa parte.
Valori in €
Quote di affiliazione
Valori al
31/12/2012
%
Valori al
31/12/2011
%
Variazioni
%
680.497
7,0%
656.833
7,0%
23.664
3,6%
4.125.968
42,6%
3.959.431
41,9%
166.537
4,2%
Multe e tasse gara
861.370
8,9%
960.434
10,2%
(99.064) -10,3%
Diritti di segreteria
71.915
0,7%
138.507
1,5%
(66.593) -48,1%
Quote iscrizione a corsi
1.661.336
17,1%
1.508.449
16,0%
152.888
10,1%
Rilascio Brevetti
2.066.640
21,3%
2.003.892
21,2%
62.748
3,1%
222.696
2,3%
217.555
2,3%
5.141
2,4%
9.445.100 100,0%
245.321
2,6%
Quote di tesseramento
Quote per licenze
TOTALE
9.690.421 100,0%
Tra le componenti di ricavo che hanno fatto registrare gli incrementi più significativi si segnalano:
le Quote di tesseramento cresciute di € 166.537 (+4.2%), a fronte dell’incremento del
numero di tesserati della Federazione, anche afferenti al Settore Propaganda;
le Quote di iscrizioni ai corsi cresciute di € 152.888 (+10.1%), a fronte dell’incremento
e dell’innalzamento dello standard dell’offerta formativa federale rivolta a tecnici, dirigenti e
altre figure professionali;
le quote per Rilascio Brevetti (prime concessioni) cresciute di € 62.748 (+3.1%), grazie
all’opera prodotta dai fiduciari territoriali.
D – i Ricavi da manifestazioni internazionali iscritti in bilancio € 1.051.895, con una variazione
positiva di € 919.416 rispetto al 2011 quasi interamente riconducibile ai contributi delle federazioni
internazionali che hanno preso parte ai Mondiali Master di Riccione (€ 786.742);
E – i Ricavi da pubblicità e sponsorizzazioni iscritti in bilancio per € 1.839.393, con una
variazione in aumento di € 146.052 (+8.6%) sulle sponsorship della FIN nei confronti dei partner
istituzionali (Jaked, Herbalife e UNIPOL);
F – gli Altri Ricavi della gestione ordinaria iscritti in bilancio per € 3.965.246, con una
variazione in aumento per € 777.851 (+24.4%) indotta in parte dell’entrata a regime dei Centri
FIN di Ostia e Pietralata e dal passaggio in capo alla gestione della FIN Centrale del Centro di
105
Frosinone (in precedenza gestito dal Comitato Laziale). La composizione degli Altri proventi della
gestione ordinaria è indicata nella tabella seguente:
Valori in €
Importi
Frequenza Impianti Centri Federali
445.980
Corsi Nuoto Centri Federali
2.580.014
Vendita spazi acqua Centri Federali
332.864
Altre prestazioni rese a terzi
606.388
TOTALE
3.965.246
Stazionari sono i Ricavi da manifestazioni nazionali iscritti al bilancio per € 340.000
riconducibili alla vendita dei diritti televisivi a RAI Sport.
***
Il valore della produzione della FIN Organizzazione Territoriale ammonta a € 15.419.791 (pari
al 34.6% del prodotto complessivo), con una variazione in aumento rispetto all’esercizio
precedente di € 371.647 (+2.5%). Le principali variazioni rispetto al valore della produzione
realizzato nel corso del 2011 sono da ricondurre principalmente:
A- i Contributi pubblici sono iscritti in bilancio per € 1.119.396, con una variazione in aumento
rispetto al 2011 di € 100.823 (+9.9%). La voce si compone:
dei contributi del Comitato Regionale Lombardo per € 826.219 relativi alle concessione
degli impianti sportivi in gestione al Comitato dalle amministrazioni locali. Fra di essi si
segnalano: Comune di Como (per € 148.760), Comune di Sesto San Giovanni (per €
90.350), Comune di Cremona (per € 232.002), Comune di Milano (€ 100.000), Provincia
di Milano (per € 144.638);
del contributo concesso dalla Regione Piemonte al Comitato Regionale Piemontese per €
60.000;
dal contributo della Regione Sicilia per € 52.923 concesso al Comitato Regionale Sicilia;
dai contributi concessi dalla Provincia e dal Comune di Trento al Comitato Provinciale del
Trentino per € 62.871;
da altri contributi di entità inferiore concessi ai Comitati Territoriali.
B – Le Quote degli associati iscritte in bilancio per € 9.069.810, con un incremento rispetto
all’esercizio precedente di € 242.300 (+2.7%), a fronte del maggior numero di tesserati della
Federazione e di un aumento del’attività condotta dai fiduciari locali;
C – i Ricavi da manifestazioni iscritti in bilancio per € 71.698, con un incremento rispetto
all’esercizio precedente di € 30.336, riconducibili alla manifestazioni dei tuffi in Alto Adige;
D – gli Altri ricavi della gestione ordinaria iscritti in bilancio per € 5.165.764, con un
incremento rispetto all’esercizio precedente di € 5.065 (+0.1%), riconducibili all’attività di
organizzazione di corsi nuoto e alla gestione degli impianti in gestione all’Organizzazione Periferica.
106
COSTO DELLA PRODUZIONE
Costi dell’Attività Sportiva
Il costo della produzione legato all’attività sportiva nel corso del 2012 ammonta a € 37.639.473,
con un incremento di € 1.035.868 (+2.8%) rispetto all’esercizio precedente. La destinazione della
spesa relativa all’attività sportiva è indicata nella tabella seguente:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
%
Valori al
31/12/2011
%
Variazioni
%
Preparazione Olimpica e Alto Livello
7.827.594
17,5%
7.337.341
17,1%
490.253
6,7%
Rappresentative nazionali
1.503.379
3,4%
1.284.243
3,0%
219.136
17,1%
8.621.584 20,0%
709.389
8,2%
COSTI PREPARAZIONE
OLIMPICA E ALTO LIVELLO
9.330.973 20,9%
Organizzazione manifestazioni
internazionali
2.427.757
5,4%
1.797.085
4,2%
630.672
35,1%
nazionali
3.973.856
8,9%
3.167.855
7,4%
806.001
25,4%
35.975
0,1%
4.161
0,0%
31.814 764,6%
952.154
2,1%
1.132.432
2,6%
(180.277) -15,9%
92.761
0,2%
90.188
0,2%
2.573
2,9%
789.655
1,8%
637.033
1,5%
152.622
24,0%
6.861.721
15,4%
8.337.286
19,4%
Ammortamenti per attività sportiva
151.693
0,3%
165.312
0,4%
(13.619)
-8,2%
Accantonamenti per rischi attività
sportiva
181.059
0,4%
-
0,0%
181.059
n.a.
65.272
0,1%
(108.042)
-0,3%
173.314
n.a.
23.844.893 55,4%
1.017.981
4,3%
Partecipazione a organismi
internazionali
Formazione, ricerca e documentazione
Promozione sportiva
Contributi per l'attività sportiva
Gestione impianti
Variazione rimanenze
COSTI ATTIVITA' SPORTIVA FIN
CENTRALE
24.862.874 55,7%
(1.475.565) -17,7%
Attività agonistica
5.755.917
12,9%
6.697.830
15,6%
(941.913) -14,1%
1.759.246
3,9%
708.430
1,6%
1.050.817 148,3%
Corsi di formazione
1.867.555
4,2%
1.910.251
4,4%
(42.696)
-2,2%
2.310
0,0%
-
0,0%
2.310
n.a.
222.799
0,5%
96.792
0,2%
3.168.773
7,1%
3.345.410
7,8%
(176.637)
-5,3%
Promozione sportiva
Contributi per l'attività sportiva
Gestione impianti
126.007 130,2%
COSTI ATTIVITA' SPORTIVA FIN
ORGANIZZAZIONE
TERRITORIALE
12.776.599 28,6%
12.758.712 29,7%
17.887
0,1%
TOTALE
37.639.473 84,4%
36.603.605 85,1%
1.035.868
2,8%
I costi dell’attività sportiva della FIN Centrale ammontano a € 24.862.874, pari al 55.7% del
107
valore della produzione, e hanno registrato una variazione in aumento rispetto all’esercizio 2011 di
€ 1.017.981 (+4.3%).
Le principali componenti del costo dell’attività sportiva della FIN Centrale sono le seguenti:
A - Preparazione Olimpica e Alto Livello che ha assorbito nel corso del 2012 risorse per €
9.330.973, con un incremento rispetto al 2011 di € 709.389 (+8.2%). L’incremento è da
ricollegare in parte alla partecipazione ai Giochi Olimpici di Londra e alla connessa intensificazione
delle attività di preparazione e in parte all’incremento di spese fisse legate a viaggi e spostamenti,
nonché alle assicurazioni;
B – Organizzazione delle manifestazioni internazionali che hanno assorbito nel corso del
2012 risorse per € 2.457.727 con un incremento rispetto al 2011 di € 630.672 (+35.1%).
L’incremento è in parte da ricollegare all’organizzazione dei Mondiali Master a Riccione, evento che
a fronte del notevole successo ha assorbito significativi sforzi federali;
C – Organizzazione delle manifestazioni nazionali che hanno assorbito nel corso del 2012
risorse per € 3.973.856 con un incremento rispetto al 2011 di € 806.001 (+25.4%). L’incremento
è da ricollegare anch’esso all’incremento dei costi delle forniture e delle prestazioni legate
all’organizzazione degli eventi sportivi e ai campionati
D – Partecipazione a organismi internazionali che ha assorbito nel corso del 2012 risorse per
€ 35.975 con un incremento rispetto al 2011 di € 31.814. L’incremento è da ricollegare alla crescita
della spesa legata alle trasferte e ai soggiorni e da una più intensa partecipazione alla vita delle
organizzazioni internazionali;
E – Formazione, ricerca e documentazione che ha assorbito nel corso del 2012 risorse per €
952.154 con un risparmio rispetto al 2011 di € 180.277 (-15.1%), da ricollegare ad una messa a
sistema del magazzino afferente al materiale didattico e ad una maggiore efficienza nella spesa in
servizi connessi all’erogazione delle attività formativa, oggi in gran parte sviluppate presso i centri
federali di Ostia o Pietralata;
F – Promozione sportiva che ha assorbito nel corso del 2012 risorse per € 92.761 rimanendo
pressoché stazionaria rispetto al 2011. Essa raccoglie la spesa del settore propaganda e per o
sviluppo delle Scuole Nuoto Federali;
G – Contributi per l’attività sportiva che hanno assorbito nel corso del 2012 risorse per €
789.665 con un aumento rispetto al 2011 di € 152.622 (+24%) a fronte dei maggiori contributi
erogati a favore delle società sportive in vista dell’intenso programma sportivo culminato con le
Olimpiadi di Londra;
H – Gestione Impianti che hanno assorbito nel corso del 2012 risorse per € 6.861.721, con un
aumento rispetto al 2011 di € 1.475.565 (-17.7%), diminuzione da imputare alla riclassificazione
delle spese generali degli impianti nella voce “Costi generali e di funzionamento”;
I – Ammortamenti dell’attività sportiva che hanno assorbito nel corso del 2012 risorse per €
151.693 e sono sostanzialmente stazionari rispetto al 2011. La voce accoglie l’ammortamento
delle attrezzature impegnate nello sviluppo dei programmi tecnico-sportivi;
I – Accantonamenti dell’attività sportiva che hanno assorbito nel corso del 2012 risorse per €
181.059 e sono rappresentati da potenziali perdite su crediti del Comitato Lombardo rispetto a
posizioni creditorie nei confronti del Comune di Cremona, derivanti dai rapporti nascenti dalla
gestione dell’omonimo impianto;
108
L – Variazione rimanenze attività sportiva iscritte in bilancio per € 65.272 ed attengono ai
maggiori consumi di materiale didattico ad uso del Settore Istruzione Tecnica.
Nella tabella che segue si riportano i costi per l’attività sportiva suddivisi per settori di attività della
FIN Centrale. I valori sono espressi in migliaia di euro.
***
I costi dell’attività sportiva della FIN Organizzazione Territoriale ammontano a € 12.776.599,
pari al 28.6% del valore della produzione, e hanno registrato una variazione in aumento rispetto
all’esercizio 2011 di € 17.887 (+0.1%).
A livello di Organizzazione Territoriale i costi dell’attività sportiva hanno subito registrato un
andamento allineato rispetto all’esercizio precedente, con variazioni registrate soprattutto in termini
di riclassificazione di spese dall’Attività Agonistica all’Organizzazione delle Manifestazioni e
ai Contributi per l’attività sportiva.
109
Si rileva altresì un calo della spesa nella Gestione degli impianti di € 176.637 (-5.3%) in parte
ricollegabile alla riclassificazione delle spese generali di impianto fra i costi di funzionamento e in
parte da ricondurre al trasferimento della gestione del Centro FIN di Frosinone dal Comitato Laziale
alla FIN Centrale.
Costi generali e per il Funzionamento
I costi di funzionamento ammontano a € 6.888.723, con un aumento di € 1.461.469 (+26.9%)
rispetto all’esercizio 2011.
La composizione dei costi generali e di funzionamento della FIN Centrale/Territoriale e le variazioni
intervenute rispetto al 2011 sono sintetizzate nella tabella seguente:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Costi per il personale e collaborazioni
Valori al
31/12/2011
%
Variazioni
%
3.095.125
6,9%
2.145.661
5,0%
949.464
44,3%
Organi e commissioni federali
430.053
1,0%
289.955
0,7%
140.098
48,3%
Costi per la comunicazione
192.631
0,4%
145.232
0,3%
47.398
32,6%
1.252.851
2,8%
1.063.474
2,5%
189.378
17,8%
Ammortamenti per funzionamento
154.131
0,3%
182.137
0,4%
(28.005) -15,4%
Accantonamenti per rischi di
funzionamento
180.000
0,4%
200.000
0,5%
(20.000) -10,0%
5.304.790 11,9%
4.026.458
9,4%
1.278.332 31,7%
Costi generali
COSTI GENERALI E DI
FUNZIONAMENTO - FIN
CENTRALE
Costi per i collaboratori
286.896
0,6%
279.142
0,6%
7.754
2,8%
Organi e commissioni
161.991
0,4%
131.806
0,3%
30.185
22,9%
1.135.045
2,5%
989.849
2,3%
145.197
14,7%
COSTI GENERALI E DI
FUNZIONAMENTO - FIN
ORGANIZZAZIONE
TERRITORIALE
1.583.933
3,6%
1.400.796
3,3%
183.136 13,1%
TOTALE
6.888.723 15,4%
5.427.255 12,6%
1.461.469 26,9%
Costi generali
110
%
I costi generali e di funzionamento della FIN Centrale ammontano a € 5.304.790, pari al 11.9%
del valore della produzione, e hanno registrato una variazione in aumento rispetto all’esercizio
2011 di € 1.278.332 (+31.7%). Il cospicuo incremento è da ricollegarsi a: a) l’incremento delle
spese di personale per € 949.464 (+44.3%) rispetto al 2011 connesse all’impatto sull’intero
esercizio degli effetti legati al completamento del processo di stabilizzazione realizzato negli anni
precedenti e al definitivo passaggio di risorse dal CONI alla Federazione, precedentemente solo
funzionalmente assegnate alla FIN; b) un aumento delle spese connesse agli Organi Federali per €
140.098 (+48.3%) in soprattutto alle spese sostenute per la convocazione dell’Assemblea Elettiva
Nazionale nell’ottobre del 2012; c) un incremento delle spese generali per € 198.979 (+18.7%)
connessi ai maggiori costi per servizi di carattere generale e dalla riclassificazione su tale voce delle
spese fisse connesse alla gestione impianti.
Nel dettaglio, la spesa per il personale dipendente iscritta nel conto economico del 2012 risulta
essere così composta:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Salari e Stipendi
Valori al
31/12/2011
Variazioni
1.851.309
1.206.042
645.267
Oneri sociali
631.162
426.488
204.675
TFR
125.151
83.605
41.546
Altri costi
487.074
344.905
142.169
TOTALE
3.094.697
2.061.040
1.033.657
La situazione del personale in forza alla Federazione nel corso del 2012 non ha evidenziato
variazioni rispetto all’esercizio precedente:
Situazione al
31/12/2012
Livelli Contrattuali
Situazione al
31/12/2011
Variazioni
Segretario
1
1
-
Quadri
5
5
-
Livello C
13
13
-
Livello B
39
39
-
Livello A
20
20
-
2
2
-
80
80
-
Altri contratti (giornalistico)
TOTALE
Fra le spese di funzionamento della FIN Centrale si segnalano, inoltre, accantonamenti per
potenziali rischi su crediti per € 180.000 e ammortamenti per € 154.131 relativi all’usura dei
mobili e delle attrezzature dedicate alle attività di sede.
***
I costi generali e di funzionamento della FIN Organizzazione Territoriale ammontano a €
1.583.983, pari al 3.6% del valore della produzione, e hanno registrato una variazione in aumento
rispetto all’esercizio 2011 di € 183.136 (+13.1%).
Anche per l’Organizzazione Territoriale i maggiori costi generali sono da attribuire ad una
riclassificazione della spesa di carattere generale dalla Gestione Impianti ai Costi Generali e di
Funzionamento.
GESTIONE EXTRA - OPERATIVA
Proventi e oneri finanziari
111
I proventi e gli oneri finanziari iscritti nel Conto Economico del 2012 esprimono un saldo negativo di
€ 5.473, con una diminuzione rispetto all’esercizio precedente di € 59.021.
Il dettaglio delle partite finanziarie è espresso nella tabella in basso:
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Valori al
31/12/2011
Variazioni
Proventi finanziari
58.380
78.029
(19.649)
Oneri finanziari
63.853
24.481
39.372
(5.473)
53.548
(59.021)
SALDO GESTIONE FINANZIARIA
I proventi finanziari sono da collegare ai saldi positivi della liquidità giacente sui conti correnti
bancari e postali della Federazione, mentre gli oneri finanziari sono quasi interamente da
collegare ai finanziamenti di lungo periodo attivati dalla FIN verso BNL e ICS.
Proventi e oneri straordinari
I proventi e gli oneri straordinari iscritti nel Conto Economico del 2012 esprimono un saldo negativo
pari a € 133.058, con un miglioramento di € 332.894 rispetto all’esercizio precedente, come
indicato nella tabella seguente:
Valori in €
Valori al
31.12.2012
Valori al
31.12.2012
Variazioni
Proventi straordinari
3.407.761
889.519
2.518.242
Oneri straordinari
3.540.819
1.355.471
2.185.348
(133.058)
(465.952)
332.894
TOTALE
I proventi straordinari, iscritti nel conto economico per € 3.407.761, sono prevalentemente
riconducibili alla FIN Centrale per € 3.094.057 e riguardano le seguenti operazioni intervenute
nell’esercizio:
lo smobilizzo del fondo spese e rischi generali per € 1.000.000 connesso agli
accantonamenti realizzati in anni precedenti per potenziali perdite non verificatesi;
le sopravvenienze sul 2012 prodotte dalla transazione con il CONI relativa alle utenze del
Foro Italico degli anni precedenti. Transazione con la quale l’ente di controllo ha
riconosciuto proventi alla Federazione iscrivibili fra le partite straordinarie d’esercizio per €
1.664.795;
i recuperi nei confronti della FINA di contributi risalenti all’esercizio 2009 per € 75.958 e dei
premi FINA per la World League di Pallanuoto (Shanghai 2011) per € 111.970;
altre sopravvenienze e insussistenze d’esercizio di minore entità per la parte rimanente.
112
Le sopravvenienze e insussistenze attive riconducibili alla FIN Organizzazione Territoriale
ammontano a € 313.704. Fra le partite di maggior rilievo si evidenziano l’integrazione del
contributo d’esercizio su impianti di competenza 2011 riconosciuto dal Comune di Cremona al
Comitato Regionale Lombardo per € 67.103 e la composizione dei rapporti con l’AEM di Cremona
(azienda municipalizzata settore energy) per € 220.971.
La restante parte delle sopravvenienze attive sono da ricondurre ad operazioni di piccola entità
intervenute sul 2012.
Gli oneri straordinari, iscritti nel conto economico per € 3.540.819, sono prevalentemente
riconducibili alla FIN Centrale per € 2.632.808 e riguardano le seguenti operazioni intervenute
nell’esercizio:
l’addebito di maggiori spese per utenze elettriche relative agli anni precedenti per la
gestione del Foro Italico per € 1.910.442;
lo stralcio di crediti verso funzionari delegati risalenti ad anni antecedenti al 2006 e relativi
ad anticipazioni mai rendicontate per € 69.801;
l’addebito del conguaglio sui premi assicurativi relativi al 2010/2011 su base polizza AON
per € 120.820;
la fatturazione tardiva di utenze varie sui centri federali gestiti dalla FIN per € 188.763;
operazioni varie di piccola entità sopravvenute nel corso dell’esercizio, a fronte di spese dei
settori agonistici risalenti al 2012, per la parte rimanente.
Le sopravvenienze e insussistenze passive riconducibili alla FIN Organizzazione Territoriale
ammontano a € 920.281. Anche in questo caso, la posta di maggiore importanza riguarda la
composizione dei rapporti pregressi tra il Comitato Regionale Lombardo e la municipalizzata AEM di
Cremona per le utenze risalenti agli anni precedenti; operazione che ha prodotto un addebito di
costi sopravvenuti nell’esercizio per € 214.722.
La restante parte delle sopravvenienze di competenza della FIN Organizzazione Territoriale è
relativa ad operazioni di piccola entità generatesi nell’esercizio e di competenza pregressa.
Imposte dell’esercizio
Le imposte e tasse di competenza economica dell’esercizio 2012 si riferiscono all’IRAP calcolata
sulla base imponibile dell’anno.
Valori in €
IRAP
TOTALE
Valori al
31.12.2012
Valori al
31.12.2011
Variazioni
129.861
88.500
41.361
129.861
88.500
41.361
113
ORGANI DI GESTIONE
Nel corso del 2012 il costo complessivo del funzionamento degli Organi di Gestione Federali è stato
pari a € 592.044, con una variazione in aumento rispetto al 2011 di € 170.283. La variazione di
spesa è imputabile esclusivamente ai costi per l’Assemblea Straordinaria Nazionale per le
modifiche statutarie e per le Commissioni Regionali.
Nella tabella che segue si illustra la composizione delle spese per gli organi di gestione intervenute
nell’esercizio.
Valori al
31/12/2012
Valori in €
Funzionamento organi di gestione
Valori al
31/12/2011
Variazioni
186.574
148.508
38.065
Collegio dei Revisori dei conti - Sede
38.825
27.329
11.496
Collegio dei Revisori dei conti – OT
49.366
28.919
20.447
Collegio dei Revisori dei conti
88.191
56.248
31.943
Organi di giustizia sportiva
83.031
76.236
6.794
Assemblea nazionale
138.164
37.881
100.283
Assemblea regionale
13.017
5.617
7.400
Commissioni regionali
83.067
97.269
(14.202)
592.044
421.761
170.283
TOTALE
Sul punto si segnala, inoltre, che nel corso del 2012 non sono stati erogati gettoni di presenza ne
emolumenti vari ai membri del Consiglio Federale e alla Presidenza.
114
ALLEGATI
4
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
DELIBERA DI APPROVAZIONE
CHECK LIST CONI
STRATIFICAZIONE CREDITI
FONDI RISCHI
OPERAZIONI INTERCOMPANY
BILANCIO FINPLUS
115
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
PREMESSA
Il Collegio dei Revisori dei Conti, nell’espletamento del mandato affidatogli, ha provveduto ad
eseguire tutte le attività di controllo e vigilanza previste dai principi e criteri per la formulazione del
bilancio e del Regolamento di Contabilità delle FSN e DSA emanati dal CONI, che trovano
applicazione nei punti di seguito indicati:
A - CONTROLLO AMMINISTRATIVO – GESTIONALE
Il Collegio ha partecipato, assicurando la presenza di almeno uno dei propri componenti, a n° 6
riunioni del Consiglio Federale e a un n° 3 riunioni del Consiglio di Presidenza, svoltesi nel rispetto
delle norme statutarie che ne disciplinano il funzionamento. Ha ottenuto informazioni dallo stesso
Consiglio sul generale andamento della gestione e sulle operazioni di maggior rilievo effettuate
dalla Federazione, potendo ragionevolmente assicurare che le decisioni adottate dal Consiglio sono
conformi alla legge e allo Statuto Federale.
Il Collegio, in corso d’anno, ha valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e
contabile, e sull’affidabilità dello stesso a rilevare e rappresentare i fatti correnti di gestione; al
riguardo, il Collegio fa presente che il sistema contabile adottato, di tipo economico-patrimoniale, è
ispirato a principi di competenza secondo quanto previsto dall’ordinamento contabile del CONI e
delle FSN.
Il Collegio ha pianificato la propria attività di revisione acquisendo gli elementi necessari al fine di
accertare che il bilancio non sia viziato da errori significativi.
B - CONTROLLO CONTABILE
Il Collegio, sulla base della legge e dello Statuto, ha vigilato sulla regolare tenuta della contabilità e
la rispondenza delle scritture contabili ai valori iscritti in bilancio.
Il Collegio ha esaminato il bilancio trasmesso dagli uffici amministrativi compilato nel rispetto dei
Principi e Criteri deliberati dal Consiglio Nazionale del CONI.
Il bilancio d’esercizio è composto dallo Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa e
risulta accompagnato dalla Relazione di Gestione del Presidente.
Il Collegio ha proceduto alla verifica del bilancio, con riferimenti ai seguenti aspetti:
Osservanza delle norme che presiedono la formazione, l’impostazione del bilancio
d’esercizio e la relazione predisposta dal Presidente della Federazione;
Correttezza dei risultati economici della gestione e della situazione patrimoniale di fine
esercizio;
Esattezza e chiarezza dei dati contabili presentati nei prospetti di bilancio e nei relativi
allegati.
116
Le risultanze del Bilancio possono sintetizzarsi nei seguenti valori:
Stato Patrimoniale
Valori in €
Stato Patrimoniale al
31/12/2012
Valore
Stato Patrimoniale al
31/12/2011
%
Valore
Variazioni
%
Valore
%
Immobilizzazioni
1.699.177
6,2%
1.652.462
7,1%
46.715
2,8%
Attivo Circolante
25.762.938
93,6%
21.253.409
91,0%
4.509.528
21,2%
73.832
0,3%
461.998
2,0%
(388.165)
-84,0%
27.535.947
100,0%
23.367.869
100,0%
4.168.078
17,8%
1.244.857
4,5%
1.435.056
6,1%
(190.199)
-13,3%
Fondi Rischi e Oneri
743.711
2,7%
770.156
3,3%
(26.445)
-3,4%
Fondo TFR
235.351
0,9%
112.917
0,5%
122.434
108,4%
20.815.615
75,6%
16.530.598
70,7%
4.285.017
25,9%
4.496.413
16,3%
4.519.142
19,3%
(22.729)
-0,5%
27.535.947
100,0%
23.367.869
100,0%
4.168.078
17,8%
Ratei e Risconti Attivi
ATTIVITA'
Patrimonio Netto
Debiti
Ratei e Risconti Passivi
PASSIVITA' E NETTO
117
Conto economico
Valori in €
Preventivo
Economico
2012
Variazioni
(+)
Consuntivo
Economico
2012
(-)
Consuntivo
Economico
2011
Differenza
Valore
%
Attività Centrale
Contributi CONI
Ricavi Propri
Totale Attività
Centrale
9.677.165
1.057.956
-
10.735.121
10.559.035
176.086
1,7%
17.351.286
1.100.192
-
18.451.478
17.408.004
1.043.474
6,0%
27.028.451
2.158.148
-
29.186.599
27.967.039
1.219.559
4,4%
1.026.472
92.924
-
1.119.396
1.018.573
100.823
9,9%
13.190.068
1.110.327
-
14.300.395
14.029.572
270.823
1,9%
14.216.540
1.203.251
-
15.419.791
15.048.145
371.647
2,5%
41.244.991
3.361.399
-
44.606.390
43.015.184
1.591.206
3,7%
23.636.220
1.226.654
-
24.862.874
23.844.893
1.017.981
4,3%
11.865.140
911.459
-
12.776.599
12.758.712
17.887
0,1%
35.501.360
2.138.113
-
37.639.473
36.603.605
1.035.868
2,8%
3.854.999
1.449.791
-
5.304.790
4.026.458
1.278.332
31,7%
1.279.975
303.958
-
1.583.933
1.400.796
183.136
13,1%
5.134.974
1.753.749
-
6.888.723
5.427.255
1.461.469
26,9%
40.636.334
3.891.862
-
44.528.196
42.030.860
2.497.337
5,9%
608.657
(530.463)
-
78.194
984.324
(906.130)
-92,1%
(7.550)
2.077
-
(5.473)
53.548
(59.021)
-110,2%
-
-
133.058
(133.058)
(465.952)
332.894
-71,4%
160.000
-
30.139
129.861
88.500
41.361
46,7%
441.107
(528.387)
102.919
(190.199)
483.420
Attività Organizzazione Territoriale
Contributi Pubblici
Altri Ricavi
Totale Attività
Organizzazione
Territoriale
VALORE DELLA
PRODUZIONE
Attività sportiva
Centrale
Organizzazione
Territoriale
Totale Attività
sportiva
Funzionamento
Centrale
Organizzazione
Territoriale
Totale
funzionamento
COSTO DELLA
PRODUZIONE
RISULTATO
OPERATIVO
Proventi/Oneri
finanziari
Proventi/Oneri
Straordinari
Imposte
RISULTATO
D'ESERCIZIO
(673.619) -139,3%
Con riguardo ai criteri di valutazione adottati per la predisposizione del bilancio, il Collegio segnala
quanto segue:
I criteri di valutazione, illustrati in nota integrativa, sono conformi a quanto previsto negli
indirizzi e Norme di Contabilità del CONI e nella relativa circolare illustrativa;
118
I suddetti criteri sono stati correttamente applicati dalla Federazione;
I criteri di valutazione sono i medesimi del precedente bilancio d’esercizio ed è quindi
possibile procedere alla comparazione fra i due bilanci.
Dall’analisi delle risultanze di bilancio emerge che:
l’esercizio 2012 si è chiuso con un risultato economico negativo di € 190.199, dopo aver
rilevato imposte di competenza dell’esercizio per € 129.861;
il risultato di esercizio è stato influenzato dalla definizione transattiva di alcune questioni
aperte da diverso tempo con la CONI SERVIZI S.p.A. , quali la questione della quantificazione
della quota attribuibile alla FIN delle utenze del Foro Italico e quella dei lavori di
ammodernamento sostenuti dalla FIN sugli impianti del medesimo Foro Italico. Tale
transazione, il cui saldo complessivo ha avuto un effetto negativo sul risultato dell'esercizio
2012 di circa 600.000 € , ha comunque il merito di aver dato certezza e definizione ad alcune
voci di bilancio da troppo tempo ormai oggetto di stime di difficile valutazione; inoltre, con il
medesimo atto transattivo sono stati riconosciuti, a favore della FIN, ulteriori aspetti che
avranno i loro effetti positivi anche per gli esercizi futuri, oltre la data del 31/12/12.
Ricordando il risultato economico 2012 sopra esposto, si può affermare che, al netto della
transazione, il bilancio consuntivo al 31/12/12 avrebbe chiuso sostanzialmente in linea con il
risultato previsto nel preventivo economico 2012;
la perdita dell’ esercizio pari ad € 190.199, può essere coperta attraverso l’utilizzo delle
riserve patrimoniali disponibili.
Per effetto dell'aumento del valore della media triennale dei costi di esercizio, si rende
necessario procedere all’adeguamento del Fondo di Dotazione federale secondo i
parametri CONI attraverso la destinazione al Fondo di Dotazione stesso di una quota parte
della riserva disponibile pari ad € 40.000, come proposto nella Relazione al Bilancio. A tal
proposito, il Collegio invita il Consiglio Federale a continuare nella direzione di
contenimento strutturale dei costi di gestione (si veda Circolare CONI n. 161/11 del 4
marzo 2011) al fine di mantenere adeguato l'equilibrio patrimoniale.
GIUDIZIO / PARERE
In conclusione, per quanto di competenza del Collegio, esprimiamo parere favorevole
all’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2012 e la copertura della perdita
d’esercizio pari a € 190.199 attraverso le riserve patrimoniali disponibili.
Al contempo, segnaliamo le seguenti raccomandazioni:
impegno da parte del Consiglio Federale a continuare nel rafforzamento economicopatrimoniale della Federazione anche attraverso il continuo monitoraggio dell'andamento della
gestione.
Roma, 8 maggio 2013
Il Presidente del Collegio dei Revisori
(Dott. Giorgio Lalle)
119
DELIBERA DI APPROVAZIONE
120
CHECK LIST CONI
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
STRATIFICAZIONE CREDITI
FONDI RISCHI
OPERAZIONI INTERCOMPANY
131
BILANCIO FINPLUS
132
133
134
135
136
137
138
139
140
141
142
143
144
145

Bilancio Consuntivo 2012 - Federazione Italiana Nuoto

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