Progetto di Astronomia

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Progetto di Astronomia
“Quando qualcuno mi chiede: “A che cosa serve l’astronomia?” , mi capita di
rispondere: anche se non fosse servita ad altro che a rivelare tanta bellezza
avrebbe già giustificato ampiamente la sua esistenza.”
H. Reeves
Scuola dell’Infanzia di Piavola
sezione Arcobaleno
PROGETTO DI PLESSO:
COL NASO ALL’INSÚ...
OSSERVIAMO IL CIELO
Insegnanti: Barucci Paola, Bernabini Annarita,
Bongiorno Luisa.
a.s. 2008/2009
PREMESSA
La nostra progettualità di plesso quest’anno ha dato spazio all’astronomia,
seguendo il progetto d’Istituto “Una scaletta verso il cielo... a spasso tra le stelle”,
che è il proseguimento e l’ampliamento del progetto “Gocce d’arte sul territorio...
storie di uomini e di luoghi”.
Il
2009
è
stato
proclamato,
infatti,
dall’ONU
Anno
Internazionale
dell’Astronomia con lo scopo di aiutare tutti i cittadini a riscoprire il proprio posto
e ruolo nell’universo.
Nella Scuola dell’Infanzia, l’insegnamento dell’astronomia ha l’obiettivo di
avvicinare i bambini all’ambiente, alla natura, al mondo che li circonda. I bambini
vengono
stimolati
a
comprendere
semplici
leggi
fisiche,
ad
assumere
atteggiamenti di carattere scientifico coinvolgendoli nella scoperta del cielo.
Si vuole offrire ai bambini un percorso ludico di conoscenza dei cicli vitali
che regolano il cosmo, degli elementi che abitano il cielo e la terra attraverso il
corpo, la sensorialità, l’osservazione, i racconti, ecc.
Il nostro progetto di plesso si è sviluppato proprio a partire da queste
premesse. I bambini sono stati guidati nella conoscenza del cosmo e dei pianeti in
maniera giocosa e a partire dai propri vissuti personali. Sono stati incoraggiati e
indirizzati alla scoperta e conoscenza del proprio mondo e territorio, attraverso
l’incontro tra la realtà e la fantasia, rendendoli ve ri protagonisti e soggetti attivi
nelle esplorazioni e nelle attività di scoperta.
PROGETTO DI PLESSO:
COL NASO ALL’INSÚ...
OSSERVIAMO IL CIELO
La progettazione di questo anno scolastico ha affrontato la conoscenza
scientifica, in maniera ludica, del CIELO in collegamento alla TERRA e al ciclo
dell’ACQUA.
Il nostro personaggio mediatore, la farfalla Lalla che vola libera in cielo ma si
posa e ha una vita sulla terra, ci ha condotto alla scoperta del “Cielo” attraverso
elementi fantastici: storie, personaggi, messaggi, oggetti, suoni che hanno
stimolato in ogni singolo bambino il desiderio di dare risposte, trovare soluzioni,
per iniziare a procedere nella conoscenza degli ambienti.
Ad inizio anno scolastico, i bambini hanno trovato Lalla nel giardino della
scuola. La farfalla ha portato un pacco pieno di doni tra i quali vi era anche un
messaggio vocale con cui invitava i bambini ad esplorare il suo ambiente cielo. Gli
altri regali lasciati in dono da Lalla erano libri, storie, filastrocche, racconti,
immagini che parlavano del cielo, della terra e del ciclo dell’acqua che avrebbero
guidato ed aiutato i bambini nella loro esplorazione.
I doni e i messaggi di Lalla hanno sempre invitato i bambini ad
un’osservazione diretta dei fenomeni naturali: stagioni, cie lo, sole, nuvole, neve,
ecc. Da questa esplorazione diretta e partendo dalle situazioni di vita quotidiana, i
bambini sono arrivati ad una conoscenza sistematica e consapevole dei fenomeni
naturali osservati.
Insieme a Lalla i bambini hanno osservato gli e lementi del cielo, imparando
a conoscere il sole, la luna, le nuvole, le stelle. Hanno poi osservato anche i
fenomeni atmosferici, facendo esperienza diretta della pioggia, della neve, del
vento.
Dall’osservazione
dei fenomeni atmosferici, i
bambini
hanno
potuto
caratterizzare le stagioni e hanno scoperto il collegamento tra i moti celesti e
l’avvicendarsi delle stagioni sul nostro pianeta: variazioni stagionali legate
all’inclinazione dell’asse terrestre nell’orbita del sole. Durante il corso dell’anno
scolastico, i bambini hanno esaminato i cambiamenti stagionali in particolare nel
giardino della scuola, osservando le trasformazioni degli alberi. Hanno così
realizzato le rappresentazioni degli alberi nelle diverse stagioni con varie tecniche.
In ogni periodo è stato fatto anche un grande albero della stagione in corso, che in
sezione ha rievocato l’avvicendarsi delle stagioni stesse.
Ogni stagione è stata caratterizzata da esperimenti e osservazioni dirette:
• l’estate periodo gioioso, di caldo e sole, ci accompagna all’ingresso a scuola
con i ricordi dei bei momenti di vacanza.
• in autunno i bambini hanno raccolto le foglie secche dal giardino della
scuola e le hanno utilizzate per pasticciare, manipolare, annusare, toccare
e creare. Hanno poi fatto la macedonia con i frutti dell’autunno e
manipolato e mangiato le castagne.
• quest’anno l’inverno ci ha donato neve in abbondanza: ci siamo divertiti ad
osservare com’è diverso il paesaggio che ci circonda; siamo andati sulla
neve e abbiamo fatto gli esperimenti per vedere cosa succede al ghiaccio se
lo teniamo al caldo, e all’acqua quando sta ad una temperatura sotto lo 0.
• la primavera è la stagione della rinascita della natura e della vita e
l’abbiamo voluta caratterizzare proprio con la semina. I bambini hanno
imparato a mischiare terra e terriccio per piantare i semi del grano. La
nascita delle piantine è avvenuta nel periodo di Pasqua e, per sottolineare
il rapporto tra i frutti della natura e l’uomo, i bambini hanno fatto il pane
da portare in dono alle famiglie.
Momenti importanti del nostro progetto di plesso sull’astronomia, che hanno
completato l’attività didattica, sono state le uscite. Nel mese di febbraio abbiamo
assistito allo spettacolo teatrale “Orso bianco e orso bruno. La ballata delle
stagioni” che ha mostrato l’avvicendarsi delle stagioni, in relazione alla fauna delle
due zone climatiche in cui vivono l’orso bianco e quello marsicano.
Durante la settimana della scienza abbiamo visitato l’Istituto Agrario di
Cesena dove abbiamo visto la serra, il ciclo di vita dei pulcini, le mucche e la
trasformazione del baco da seta in farfalla....come la nostra Lalla! Siamo stati poi
in visita al Museo di Scienze naturali di Cesena per il laboratorio “I cinque sensi
alla riscossa”, dove abbiamo utilizzato tutti i sensi per esplorare la natura. Anche
al laboratorio del Museo Archeologico di Sarsina abbiamo manipolato la creta per
creare degli splendidi elaborati artistici.
IL PERSONAGGIO MEDIATORE E’ LALLA, LA FARFALLA!!!!!!!!!!!!!!
CI HA PORTATO UN PACCO REGALO CON DENTRO LIBRI
DI STORIE SUL CIELO, LE STELLE, LA LUNA, IL SOLE…….
AI BAMBINI E’ PIACIUTA TANTISSIMO, L’HANNO PRESA IN MANO,
ACCAREZZATA, TOCCATA. HANNO GIOCATO CON LEI FACENDOLA VOLARE
E….INVANO, HANNO ASPETTATO CHE VOLASSE DA SOLA….
NELLO SCATOLONE C’ERANO TANTE STORIE ILLUSTRATE
E LIBRI FANTASTICI SUL CIELO E I SUOI COMPONENTI, CHE BELLO!!!!!!!
INSIEME REALIZZIAMO CON DIVERSE TECNICHE IL NOSTRO CIELO CON IL PIANETA TERRA E LE STAGIONI…
CON LE TEMPERE E LE SPUGNE DIPINGIAMO IL CIELO E….
….CON I PENNELLI COLORIAMO GLI ALBERI DI GOMMAPIUMA…
DIPINGIAMO IL MONDO POI INSERIAMO LA SEGATURA COLORATA DI MARRONE
PER LA TERRA
CON LA SEGATURA FACCIAMO LA TERRA
L’AUTUNNO CON I SUOI COLORI, I SUOI ODORI E SAPORI…
LA MACEDONIA DEI FRUTTI AUTUNNALI
GIOCHIAMO CON LE FOGLIE PER PERCEPIRE LE LORO CARATTERISTICHE
L‘INVERNO
I NOSTRI ESPERIMENTI CON LA NEVE: DA SOLIDA A LIQUIDA, DA LIQUIDA A SOLIDA
PREPARIAMO L’ALBERO DELL’INVERNO DA METTERE IN SEZIONE
RITAGLIAMO LA STOFFA PER L’ALBERO DELL’INVERNO
PASTICCIAMO CON LA SCHIUMA DA BARBA PER UNA PITTURA INVERNALE
LA PRIMAVERA CON I SUOI COLORI E PROFUMI
CON LA TECNICA DEL COLLAGE CREIAMO L’ALBERO DELLA PRIMAVERA
I RICORDI DELL’ESTATE….IL PROFUMO E IL RUMORE DEL MARE…….
LA SEMINA
MESCOLIAMO TERRA E TERRICCIO
PIANTIAMO I SEMINI DI GRANO
LE NOSTRE USCITE
L’ISTITUTO AGRARIO DI CESENA CI HA ACCOLTO CON UNA DELIZIOSA MERENDA
SEMINIAMO I CECI
OSSERVIAMO E ACCAREZZIAMO I PULCINI
ACCAREZZIAMO LE MUCCHE
L’ASTRONOMO ZELLERMAYER
Con l’esperto Zellermayer i bambini hanno approfondito alcuni argomenti di
carattere scientifico nel percorso “Astronomia a Lilliput”. Primo momento del
percorso è stata la rappresentazione dello spettacolo “Il lampionaio” attraverso il
quale i bambini hanno esaminato la conoscenza dell’alternarsi del giorno e de lla
notte. Con Lautaro, il lampionaio, i bambini hanno scoperto il meccanismo
dell’alternanza tra la luna e il sole, data la forma sferica della terra. Al termine
dello spettacolo i bambini hanno costruito la tartaruga-meridiana con la quale
hanno verificato, nel giardino della scuola, il movimento del sole durante il giorno.
Insieme
all’astronomo
i bambini hanno
inventato, disegnandole
sul
cartoncino nero, delle costellazioni dando sfogo alla propria fantasia di astronomi.
Sono stati costruiti poi dei telescopi con i quali osservare il cielo e i suoi elementi.
Momento finale del percorso con l’esperto è stata l’esperienza con il
planetario gonfiabile che è stato portato a scuola. I bambini hanno avuto la
possibilità di entrare nel planetario per osservare in maniera scientifica le
costellazioni e i pianeti che popolano il nostro sistema solare.
CON L’ESPERTO IN ASTRONOMIA, CLAUDIO ZELLERMAYER, ABBIAMO
OSSERVATO IL CIELO E………….
…NEL TELESCOPIO SCOPRIAMO UN CIELO STELLATO
…..COSTRUIAMO LE COSTELLAZIONI…….
DOPO AVER OSSERVATO IL MONDO COME PIANETA,
DOPO AVER ASCOLTATO IL RACCONTO SULLA STORIA
DI GALILEO E LA LUNA, FACCIAMO TANTI BUCHI PER LE NOSTRE COSTELLAZIONI…..
ATTRAVERSO LA LUCE DEL SOLE VEDIAMO LE NOSTRE COSTELLAZIONI…
ZELLERMAYER RACCONTA LA STORIA DI LAUTARO
LA TARTARUGA MERIDIANA
COSTRUIAMO INSIEME IL CANOCCHIALE