Approvazione consuntivo 2010

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Approvazione consuntivo 2010
Anno 2011
Deliberazione n. 89
Pos. Rag. n.
COMUNE DI FORLI’
GIUNTA COMUNALE
al
Seduta del 7 Aprile 2011
_____________________________________________________________________________________________________________________
Nel giorno sopra indicato, in una Sala della Residenza Comunale, si è riunita la Giunta Comunale
nelle persone dei Signori:
Presente Assente
X
BALZANI ROBERTO
Sindaco
BELLINI ALBERTO
Assessore
BISERNA GIANCARLO
Vice Sindaco
X
BRICCOLANI EMANUELA
Assessore
X
DREI DAVIDE
Assessore
LEECH JOHN PATRICK
Assessore
X
MALTONI MARIA
Assessore
X
RAVA PAOLO
Assessore
X
RAVAIOLI VALENTINA
Assessore
X
TRONCONI GABRIELLA
Assessore
X
ZATTONI KATIA
Assessore
X
X
X
TOTALE PRESENTI: 9
TOTALE ASSENTI: 2
Presiede il Prof. BALZANI ROBERTO, Sindaco
Partecipa la Dott.ssa. CAMPIDELLI MARGHERITA, Segretario Generale
Poiché il numero degli intervenuti rende legale l’adunanza,
LA GIUNTA COMUNALE
Ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano, adotta la seguente deliberazione avente
per
OGGETTO:
PIANO TRIENNALE 2008/2010 DI RAZIONALIZZAZIONE E
CONTENIMENTO SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2
COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 CONSUNTIVO 2010 - APPROVAZIONE
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Premesso che:
- la Legge 24 dicembre 2007, n.244 (Finanziaria 2008), prevede alcune rilevanti
disposizioni dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di
funzionamento delle pubbliche amministrazioni;
- in particolare, l’art. 2, comma 594, prevede che, ai fini del contenimento delle
spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche di
cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, adottino piani
triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione
dell’utilizzo:
1. delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di
lavoro nell’automazione d’ufficio;
2. delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di
fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo;
3. dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni
infrastrutturali;
Considerato che il piano triennale di razionalizzazione spese di
funzionamento (2008-2010) è stato approvato dalla Giunta comunale con
delibera n. 368 del 7 ottobre 2008;
Dato atto che:
- il comma 597 della Legge n. 244/2007 impone alle amministrazioni pubbliche
di trasmettere a consuntivo e con cadenza annuale una relazione agli organi di
controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei Conti competente;
- il comma 598 prevede che i suddetti piani siano resi pubblici con le modalità
previste dall’art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 e dall’art. 54 del Codice
dell’amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005);
3
Rilevato che:
- i competenti Servizi dell’Amministrazione comunale hanno provveduto a
rilevare i dati e le informazioni necessarie per la predisposizione dello stato di
avanzamento anno 2010 del piano triennale di razionalizzazione delle voci di
spesa indicate dall’art. 2, comma 594, della legge finanziaria 2008;
- l’Unità controllo direzionale e strategico ha curato l’elaborazione dell’allegato
stato di avanzamento del piano per il triennio 2008-2010 relativo alla
razionalizzazione delle voci di spesa ivi indicate;
Visti i pareri favorevoli ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto
2000, n. 267:
- di regolarità tecnica, espresso sulla proposta cartacea dal Direttore Generale,
in data 05/04/2011;
- di regolarità contabile, espresso sulla proposta cartacea dal Dirigente del
Servizio entrate tributarie, bilancio e investimenti in data 05/04/2011;
Visti, altresì, i pareri favorevoli espressi sulla proposta cartacea da:
- Dirigente del Servizio programmazione e gestione del patrimonio in data
04/04/2011;
- Dirigente del Servizio viabilità, in data 04/04/2011;
- Dirigente del Servizio affari generali in data 01/04/2011;
- Dirigente del Servizio Polizia municipale in data 04/04/2011;
- Dirigente del Servizio informatica in data 01/04/2011;
Visto, infine, il parere positivo di conformità dell’azione amministrativa di
cui al presente atto alla legge, allo statuto, ai regolamenti, espresso dal Segretario
generale in data 07/04/2011;
DELIBERA
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1. di approvare l’allegato stato di avanzamento del Piano per il triennio 2008 –
2010 contenente misure finalizzate alla riduzione delle voci di spesa ivi indicate,
relativo all’anno 2010;
2. di provvedere alla pubblicazione dello stato di avanzamento 2010 del Piano
triennale 2008 – 2010 sul sito istituzionale dell’ente e al deposito di una copia
presso l’Ufficio relazioni con il pubblico;
3. di trasmettere lo stato di avanzamento anno 2010 del Piano triennale 20082010 alla sezione regionale della Corte dei Conti.
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CONSUNTIVO
2010
PIANO TRIENNALE (2008-2010) DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO
DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO
(ex art. 2, commi 594 e seguenti, della Legge Finanziaria 2008)
Piano triennale (2008-2010) con azioni finalizzate alla razionalizzazione e contenimento delle spese
derivanti dall'utilizzo di:
(1)beni immobili ad uso abitativo e di servizio
(2)dotazioni strumentali – fotocopiatori
(3)dotazioni strumentali informatiche e apparecchi di telefonia
(4)autovetture di servizio – autoparco
(5)autoveicoli di servizio polizia municipale
(1) - BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO
Responsabile Servizio Programmazione Gestione Patrimonio
Misure in corso
Per gli adempimenti previsti ci si basa sulla completa ricognizione degli immobili di proprietà dell’Ente e
delle locazioni sia attive che passive, e delle relative banche dati elaborate su supporto informatico. Si fa
quindi riferimento al data-base inerente l’Inventario dei Beni Immobili Comunali, nonché ai registri
informatizzati delle concessioni/locazioni attive e passive.
Gli elenchi di cui il Comune dispone potranno essere rielaborati una volta definiti i criteri e le modalità
con Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, come previsto all’art. 1 comma 591, della Legge
24.12.2007, n° 244.
Misure previste
Le misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo dei suddetti beni immobili si inquadrano nelle
linee di azione sottoriportate:
i)progetto di reengineering degli spazi comunali
ii)ottimizzazione locazioni passive
iii)project financing partnership pubblico-privato
iv)ottimizzazione concessioni e locazioni attive
Il Comune attraverso una programmazione integrata che investe il complesso delle attività immobiliare
dell’Ente (Piano di Reengineering, obiettivi di ottimizzazione delle gestioni attive e passive) si pone
l’obiettivo di valorizzare e razionalizzare il patrimonio esistente, anche per superare l’eccessivo
frazionamento dei propri uffici e servizi, con l’obiettivo del contenimento dei costi di gestione e per
migliorare il rapporto con l’utenza.
i) Il progetto di reengineering degli spazi comunali si occupa principalmente della definizione degli spazi
comunali in funzione dell’esigenza di accorpamento delle aree così come sono state definite dalla
macrostruttura. Il progetto è stato suddiviso in due fasi temporali, una relativa al breve/medio termine e
una a riferita al lungo termine.
Attualmente si sta ultimando la prima fase che ha preso in considerazione i fabbricati già a disposizione,
in parte già utilizzati per gli uffici comunali, sui quali si è intervenuti essenzialmente con lavori di
manutenzione straordinaria.
La seconda fase, quella definita a lungo termine, è quella più complessa perché si concentra su
“contenitori” ancora non utilizzati dall’Amministrazione, perché si stanno concludendo le fasi di restauro
o di acquisizione, che servirà però a risolvere definitivamente l’eccessiva frammentazione di alcuni
particolari Servizi (Area Servizi al cittadino, Polizia Municipale, ecc.).
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In conclusione si può pertanto affermare che l’Amministrazione Comunale tramite la propria
riorganizzazione sta perseguendo l’indirizzo di razionalizzazione nell’utilizzo degli spazi a sua
disposizione con una triplice finalità:
•ottimizzazione dei processi e delle sinergie lavorative tra i dipendenti;
•risposte al cittadino in quanto principale fruitore dei servizi offerti dal Comune;
•dismissione o messa a reddito dei beni non più utilizzati al fine di reperire risorse economiche
aggiuntive necessarie per attuare il programma delle Opere Pubbliche.
ii) Il Comune di Forlì ha attivato il monitoraggio completo, su base informatica di tutte la concessioni e
locazioni passive, avviando un controllo di gestione finalizzato al contenimento dei costi entro i parametri
standard del mercato immobiliare desunti dall’Osservatorio Immobiliare pubblicato periodicamente
dall’Agenzia del Territorio.
L’ultima ricognizione effettuata ha evidenziato un importo netto contrattuale per canoni di
concessioni/locazioni passive, pari a circa € 719.000,00 (al 30.09.2008) riferito a n°20 immobili.
Nell’ottica di ricercare tutte le occasioni per la cessazione di locazioni passive, nel prossimo triennio si
sono fissati i seguenti obiettivi:
a) acquisizione di due immobili di proprietà della società partecipata Forlìfarma spa, destinati a depositi
comunali, attualmente in locazione passiva per un canone annuo pari ad € 91.763,00 (corrispondente al
12,6 % della attuale spesa complessiva per locazioni passive);
b) studio ed elaborazione di un progetto di riorganizzazione degli spazi culturali (Biblioteca, Pinacoteca e
Musei), con l’obiettivo di razionalizzare gli utilizzi di tali contenitori e di fare rientrare il Centro
Bibliografico all’interno di edifici già di proprietà comunale. L’immobile di proprietà del Seminario
Vescovile attualmente in locazione per un cannone annuo di € 21.650,00, ad uso Centro Bibliografico
collegato agli Istituti Culturali Cittadini;
c) per l'edificio ad uso Centro Sociale “Lo Specchio”, di proprietà Acer, ove attualmente il Comune versa
un canone di € 9.821,74, si prevede l’acquisizione al patrimonio comunale previo intervento di recupero
da effettuarsi a cura dell’Azienda Casa Emilia Romagna.
iii) Un rilevante immobile di proprietà comunale interessato da una complessa procedura di
razionalizzazione è la Mensa Interaziendale di Coriano, per il quale, visto lo stato di degrado in cui
versava, il Comune di Forlì ha scelto di utilizzare l’Istituto del Project Financing che prevede un cospicuo
intervento privato (di € 2.600.000,00) destinato ad intervento di rifunzionalizzazione completo
dell’immobile, a fronte di una concessione pluriennale, alla scadenza della quale il Comune tornerà nella
piena disponibilità dell’immobile.
La prima fase della procedura si è svolta con l’individuazione del soggetto promotore, per cui si prevede
di procedere alla successiva fase di evidenza pubblica, e, in caso di aggiudicazione, al perfezionamento
della concessione-contratto pluriennale.
In tal modo si perverrebbe ad un obiettivo di contenimento della spesa d’investimento del Comune in
conto capitale, con il pieno coinvolgimento dell’investitore privato, oltre che ad una valorizzazione del
bene immobiliare pubblico.
iv) Il servizio patrimonio gestisce attualmente n° 56 contratti riguardanti locazioni/concessioni attive di
beni redditizi, per un introito annuo complessivo di circa € 913.600,00.
Attraverso una complessa attività di revisione e di rinegoziazione dei contratti che giungono a scadenza ci
si prefigge l’obiettivo di adeguare i corrispettivi ai valori di mercato, aumentando la redditività dei beni
patrimoniali, con particolare riferimento ai beni più redditizi destinati ad attività commerciali/terziarie.
Ci si prefigge altresì l’obiettivo di ricercare tutte quelle opportunità di messa a reddito di patrimonio
comunale, integrando questa linea di azione col Progetto di Reengineering complessivo che mira a
razionalizzare gli spazi comunali.
Indicatori
Indicatori
2008
2009
2010
Maggiore redditività rinnovo concessioni/locazioni attive
10%
5%
5%
Attuazione attività programmate per le locazioni passive
Sì
Sì
Sì
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Stato di avanzamento al 31/12/2008
i) progetto di reengineering degli spazi comunali
Nel corso del 2008 sono stati attuati molti degli spostamenti previsti dal progetto di Reengineering degli
spazi comunali riferito al breve – medio termine; per perseguire quasi totalmente gli obbiettivi prefissati
sono stati inoltre elaborati in quest’anno in collaborazione con l’Area Lavori Pubblici, alcuni progetti che
prevedono il restauro di una porzione del Palazzo Comunale attualmente non utilizzata e che
permetteranno di spostare tra l’altro gli Sportelli dell’Edilizia, ora in altra sede, il prossimo anno.
Per la seconda fase, quella definita a lungo termine, sono stati avviati gli studi preliminari alla proposta, la
cui prima elaborazione verrà presumibilmente redatta nel triennio di riferimento del presente piano.
ii)ottimizzazione locazioni passive
Per quanto attiene alla gestione e razionalizzazione delle locazioni passive, il monitoraggio ha restituito la
piena rientranza dell’importo contrattuale medio unitario entro l’intervallo stabilito dall’Osservatorio dei
Valori Immobiliari diffuso dall’Agenzia del Territorio (I° semestre 2008).
La spesa complessiva contrattuale netta riferita al 31.12.2008 è risultata pari ad Euro 733.000,00 circa,
per un totale di 19 contratti gestiti.
Con riferimento agli obiettivi prefissati, si relaziona quanto segue:
a) acquisizione di immobili ad uso deposito comunale da Forlifarma SpA: l’operazione va inquadrata in
un contesto di possibile integrazione fra le aziende romagnole il cui approfondimento è attualmente in
corso;
b) studio ed elaborazione del progetto di riorganizzazione degli spazi culturali che consenta il rientro del
Centro Bibliografico all’interno di locali di proprietà comunale. Il progetto generale di razionalizzazione
degli spazi culturali, Biblioteca, Pinacoteca e Musei prevede la collocazione definitiva del Centro
bibliografico nei locali attualmente occupati dalla Pinacoteca civica in corso della Repubblica, previo
trasferimento della Pinacoteca nei locali del San Domenico, a sua volta attuabile solo dopo l'ultimazione
del recupero della chiesa e la realizzazione del IV stralcio dell'intervento sul complesso (realizzazione di
nuovi corpi di fabbrica su Via Anderlini). Nel 2008 sono proseguiti i lavori di restauro della chiesa la cui
ultimazione è prevista per il 31.12.2010. Il 4° stralcio è in fase di progettazione, si ipotizza l’inizio dei
lavori a metà del 2010 e l’ultimazione presumibilmente a metà del 2012.
c) acquisizione del Centro Sociale “Lo Specchio” da A.C.E.R. Forlì-Cesena: sono state avviate
formalmente le trattative con Acer per l’acquisizione dell’immobile.
iii) project financing partnership pubblico-privato
A seguito della procedura con la quale è stata individuato il soggetto promotore, si è proceduto nel 2008
alla emanazione di un avviso pubblico finalizzato a richiedere miglioramenti sulla proposta del
promotore. Si dovrà pertanto procedere alla successiva fase di conclusione dell’affidamento del Project
Financing, con l’aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto di costituzione del diritto di
superficie pluriennale.
iv) ottimizzazione concessioni e locazioni attive: con riferimento ai beni più redditizi del patrimonio
comunale da reddito (locali ad uso commerciale/terziario), si è provveduto al rinnovo di alcuni contratti
giunti a scadenza (locali siti in Piazza Saffi , 5 e Corso Mazzini, 120), registrando un incremento medio
della redditività nella misura pari al 28 % circa , con miglioramento del risultato rispetto alle previsioni
iniziali (10%).
Indicatori
Previsione 2008
Consuntivo 2008
Maggiore redditività rinnovo concessioni/locazioni attive 10%
28 %
Attuazione attività programmate per le locazioni passive
Sì
Sì
Stato di avanzamento al 31/12/2009
i) progetto di reengineering degli spazi comunali: Nel 2009 il piano è stato ridenominato “Progetto di
logistica, layout degli spazi comunali”
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Già nel corso del 2008 erano stati attuati molti degli spostamenti previsti dall'iniziale progetto di
Reengineering degli spazi comunali riferito al breve – medio termine; per perseguire quasi totalmente gli
obbiettivi prefissati sono stati inoltre elaborati nel corso del 2009 in collaborazione con l’Area Lavori
Pubblici, alcuni progetti che prevedono il restauro di una porzione del Palazzo Comunale attualmente non
utilizzata e che permetteranno di spostare tra l’altro gli Sportelli dell’Edilizia, ora in altra sede, nel corso
dell'anno 2010.
Per la seconda fase, quella definita a lungo termine, sono stati avviati gli studi preliminari alla proposta, la
cui prima elaborazione verrà presumibilmente redatta nel triennio di riferimento del presente piano.
ii)ottimizzazione locazioni passive
Per quanto attiene alla gestione e razionalizzazione delle locazioni passive, il monitoraggio ha restituito la
piena rientranza dell’importo contrattuale medio unitario entro l’intervallo stabilito dall’Osservatorio dei
Valori Immobiliari diffuso dall’Agenzia del Territorio (I° semestre 2009).
La spesa complessiva contrattuale netta riferita al 31.12.2009 è risultata pari ad Euro 725.000,00 circa,
tenuto conto degli aggiornamenti Istat intervenuti, a fronte della diminuzione dei contratti gestiti, passati
da n. 20 a n. 19.
Con riferimento agli obiettivi prefissati, si relaziona quanto segue:
a) acquisizione di immobili ad uso deposito comunale da Forlifarma SpA:
l’operazione va inquadrata in un contesto di possibile integrazione fra le aziende romagnole il cui
approfondimento è attualmente in corso;
b) studio ed elaborazione del progetto di riorganizzazione degli spazi culturali che consenta il
rientro del Centro Bibliografico all’interno di locali di proprietà comunale:
Il progetto generale di razionalizzazione degli spazi culturali, Biblioteca, Pinacoteca e Musei prevede la
collocazione definitiva del Centro bibliografico nei locali attualmente occupati dalla Pinacoteca civica in
corso della Repubblica, previo trasferimento della Pinacoteca nei locali del San Domenico, a sua volta
attuabile solo dopo l'ultimazione del recupero della chiesa e la realizzazione del IV stralcio dell'intervento
sul complesso (realizzazione di nuovi corpi di fabbrica su Via Andrelini). Nel 2009 sono proseguiti i
lavori di restauro della chiesa la cui ultimazione è prevista per il 31.12.2010. Il 4° stralcio è in fase di
progettazione, si ipotizza l’inizio dei lavori a metà del 2010 e l’ultimazione presumibilmente a metà del
2012.
c) acquisizione del Centro Sociale “Lo Specchio” da A.C.E.R. Forlì-Cesena:
con atto ai rogiti del Notaio Maltoni in data 24/06/2009, è stato stipulato il contratto preliminare di
compravendita dell'immobile, che prevede la cessazione della locazione passiva a decorrere dal
01/01/2009
iii) project financing partnership pubblico-privato:
A seguito di conclusione della procedura dell’affidamento del Project Financing, si è giunti alla
stipulazione del contratto di costituzione del diritto di superficie pluriennale
iv) ottimizzazione concessioni e locazioni attive:
con riferimento ai beni più redditizi del patrimonio comunale da reddito (locali ad uso
commerciale/terziario), si è provveduto al rinnovo di alcuni contratti giunti a scadenza (bar mercato
ortofrutticolo e bar foro boario), registrando un incremento medio della redditività nella misura pari al 13
% circa, con miglioramento del risultato rispetto alle previsioni iniziali (5%)
Indicatori
Previsione 2009
Consuntivo 2009
Maggiore redditività rinnovo concessioni/locazioni attive 5%
13 %
Attuazione attività programmate per le locazioni passive
Sì
Sì
Stato di avanzamento al 31/12/2010
i) progetto di Reengineering degli spazi comunali
Nel corso del 2010 sono stati portati a termine quasi tutti gli spostamenti previsti dal Progetto di
Reengineering degli spazi comunali riferito al breve medio termine.
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Per la fase definita a lungo termine è stato elaborato nel corso dell'anno uno studio ricognitivo dal quale
partire per predisporre la proposta progettuale di carattere logistico legata anche alla riorganizzazione
degli uffici e Servizi in funzione della modifica alla macrostruttura. Tale proposta sarà elaborata nel corso
del 2011.
ii ) ottimizzazione locazioni passive
Per quanto attiene alla gestione e razionalizzazione delle locazioni passive, il monitoraggio ha restituito la
piena rientranza dell’importo contrattuale medio unitario entro l’intervallo stabilito dall’Osservatorio dei
Valori Immobiliari diffuso dall’Agenzia del Territorio (I° semestre 2010).
La spesa complessiva contrattuale netta riferita al 31.12.2010 è risultata sostanzialmente stabile pari ad
Euro 725.000 circa, tenuto conto degli aggiornamenti Istat intervenuti, e a fronte della diminuzione di n. 1
solo contratto (Parrocchia San Pio X).
Con riferimento agli obiettivi prefissati, si relaziona quanto segue:
a) acquisizione di immobili ad uso deposito comunale da Forlifarma SpA:
l’operazione va inquadrata in un contesto di possibile integrazione fra le aziende romagnole il cui
approfondimento è attualmente ancora in corso;
b) studio ed elaborazione del progetto di riorganizzazione degli spazi culturali che consenta il
rientro del Centro Bibliografico all’interno di locali di proprietà comunale:
Nel corso del 2010 è stato effettuato il trasferimento del Centro Bibliografico all'interno di locali di
proprietà comunale, con conseguente cessazione della locazione passiva con il Seminario Vescovile di
Via Lunga al 31/12/2010.
c) Si rimanda a quanto riportato nel report dell'anno 2009.
iii) project financing partnership pubblico – privato:
Si rimanda a quanto riportato nel report dell'anno 2009.
iv) ottimizzazione concessioni e locazioni attive:
Con riferimento ai contratti di locazione/concessione giunti in scadenza nel corso del 2010, si è
provveduto al rinnovo del contratto di locazione con l'ENFAP, relativo all'utilizzo scolastico dell'edificio
comunale di Via Sant'Anna, registrando un incremento medio della redditività nella misura pari al 13,76
% circa, con miglioramento del risultato rispetto alle previsioni iniziali (5%).
Indicatori
Indicatori
Previsione 2010
Consuntivo 2010
Maggiore redditività rinnovo concessioni/locazioni attive
5%
13,76 %
Attuazione attività programmate per le locazioni passive
Sì
Si
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(2) - DOTAZIONI STRUMENTALI – FOTOCOPIATORI
Responsabile del Servizio Affari Generali
Misure in corso
L’Unità Centro Stampa e Spedizioni ha svolto un accurato monitoraggio presso tutti gli Uffici comunali
per definire una mappa precisa ed attuale dei fotocopiatori in dotazione ai Servizi.
In esito a tale lavoro è stato possibile ricostruire la situazione iniziale delle n.46 macchine sia in relazione
alla collocazione sia ai consumi effettuati a partire dal 27.9.2003.
Le n.46 macchine fotocopiatrici in convenzione, di cui n 38 Xerox 5530, n.3 Kiocera
Mita 2030, n.1 Kiocera Mita 7530 e n.4 Kiocera Mita 3530, sono state acquisite con
contratti per il noleggio (scadenza ottobre 2007) dalle rispettive ditte
L’importo complessivo Iva Inclusa di ogni modello risulta quanto segue:
•Xerox 5530 € 264.551,04
•Kiocera Mita 2030 € 9.230,40
•Kiocera Mita 7530 € 17.107,20
•Kiocera mita 3530 € 24.925,44
L’importo totale della Convenzione è pari ad € 315.814,08.
Misure previste
In considerazione della futura nuova collocazione dei diversi servizi/uffici interessati dal progetto
Reengineering, nonché dei servizi per i quali è in calendario il trasferimento di sede, si è provveduto ad
articolare un piano di razionalizzazione delle macchine che prevede spostamenti e sostituzioni, al fine di
adeguare tali attrezzature alle mutate esigenze degli uffici.
In seguito all’attento esame dei reali consumi dei servizi/uffici negli ultimi quattro anni,
il nuovo piano di razionalizzazione prevede la dotazione complessiva agli uffici
comunali di n. 42 macchine adeguate alle reali necessità di utilizzo. Nella
individuazione dei modelli da assegnare, si è tenuto conto dell’attività svolta dai servizi,
della loro collocazione, nonché delle opzioni dagli stessi espresse.
In seguito alla scadenza delle sopra descritte convenzioni per il noleggio delle
attrezzature, il parco macchine è stato completamente rinnovato per il tramite delle
centrali di committenza Consip ed Intercenter con i seguenti ordinativi di fornitura
convenzione noleggio:
•ordinativo di fornitura noleggio numero 4609 – fornitura n.25 macchine modello
255 con modulo di rete;
•ordinativo di fornitura noleggio numero 4608 – fornitura n.15 macchine modello
128;
•ordinativo di fornitura noleggio numero 23418 – fornitura di n.2 macchine modello
265 con modulo di rete
I canoni di noleggio trimestrali della nuova convenzione, in scadenza a ottobre 2011, si riassumono come
segue:
11
1° anno di convenzione (2008):
•Xerox 255 n. 25 € 34.508,00
•Xerox 128 n. 15 € 10.599,00
•Xerox 265 n. 2 € 3.536.16
Totale 1° anno € 48.643,16
2° anno di convenzione (2009):
•Xerox 255 n. 25 € 34.508,00
•Xerox 128 n. 15 € 10.599,00
•Xerox 265 n. 2 € 3.182,48
Totale 2° anno € 48.289,48
3° anno di convenzione (2010):
•Xerox 255 n. 25 € 34.508,00
•Xerox 128 n. 15 € 10.599,00
•Xerox 265 n. 2 € 2.864,24
Totale 3° anno € 47.971,24
4° anno di convenzione (2011):
•Xerox 255 n. 25 € 34.508,00
•Xerox 128 n. 15 € 10.599,00
•Xerox 265 n. 2 € 2.577,84
Totale 4° anno € 47.684,84
L’importo complessivo per la nuova convenzione, di durata quadriennale, è pari ad €
192.588,72 più IVA al 20% per un importo totale di € 231.106,46. A tale importo va
sommato, in via revisionale, la spesa relativa alla produzione di una quantità di copie
stimate in numero 11.681.708 al costo di € 0.0018 caduna. Detta stima è fondata sul
dato relativo alla quantità di copie, numero 9.734.757, stampate durante la precedente
convenzione maggiorato del 25% in prospettiva di un aumento di attività.
•Noleggio fotocopiatori € 231.106,46
•Costo fotocopie ( IVA 20% inclusa) € 25.232,48
•Totale generale € 256.338,94
Da quanto sopra dettagliato si evince che con la razionalizzazione è possibile perseguire
obiettivi di economicità, mantenendo inalterata la qualità del servizio, realizzando un
risparmio sulla spesa del prossimo quadriennio di circa € 59.475,14.
Indicatori
Fotocopiatori n.46
Importo vecchia convenzione (4 anni) € 315.814,08 , costo annuo 78.953,52
indicatore
Nr. fotocopiatori
Risparmio annuo previsto (rispetto al costo
annuo attuale di € 78.953,52)
2008
n.42
2009
n.42
2010
n.42
18%
20%
22%
Stato di avanzamento al 31/12/2008
Nell'anno 2008 si è conseguito un risparmio di € 14.868,78 sull'importo di € 78.953,52 , arrivando ad un
risparmio del 18,83%
indicatore
Nr. fotocopiatori
Risparmio annuo previsto (rispetto al costo
annuo attuale di € 78.953,52)
Previsione 2008
n.42
Consuntivo2008
n.42
18%
18,83%
12
Stato di avanzamento al 31/12/2009
Con determinazione del Dirigente del Servizio di Supporto Operativo n. 938 del 20/04/2009 il Comune di
Forlì ha aderito alla "Convezione per la fornitura in noleggio di fotocopiatrici digitali di fascia alta e dei
servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni" attivata il 25 marzo 2009 ai sensi dell'art.26 della
Legge n.488 del 23 dicembre 1999 s.m.i., dalla Consip S.p.A. con RTI Xires S.r.L.- Xerox S.p.A., per il
noleggio con contratto quadriennale dal 11.05.2009 al 10.05.2013, di n.1 macchina fotocopiatrice Xerox
Work Cntre 5655 multifunzione di fascia media. Ciò è stato necessario per dotare di una macchina
fotocopiatrice, adeguata alla attività svolta, il Centro Famiglie dopo il trasferimento della sede
provvisoria, presso gli uffici del Centro Donna in via Tina Gori, alla nuova sede in v.le Bolognesi n.23.
L'importo totale del contratto, iva compresa, è di € 4.478,89; la spesa per l'anno 2009 ammonta a €
746,00.
Relativamente al costo annuo di € 78.953,52 la spesa totale per l'anno 2009 è stata pari a € 49.035,48
determinando quindi un risparmio di € 29.918,04
indicatore
Nr. fotocopiatori
Risparmio annuo previsto (rispetto al costo
annuo attuale di € 78.953,52)
Previsione 2009
n.42
Consuntivo2009
n.43
20%
37,90%
Stato di avanzamento al 31/12/2010
Indicatori
Fotocopiatori n.46
Importo vecchia convenzione (4 anni) € 315.814,08 , costo annuo 78.953,52
indicatore
Nr. fotocopiatori
Risparmio annuo previsto (rispetto al costo
annuo attuale di € 78.953,52)
Previsione 2010
n.42
Consuntivo 2010
n. 44
22%
37,50%
Nell’anno 2010 sono stati spesi € 49.353,66 considerate le convenzioni CONSIP in essere come da
precedente rendicontazione.
Relativamente al costo annuo di € 78.953,52 la spesa totale per l’anno 2010 è stata pari a € 49.353,66
determinando quondi un risparmio di € 29.599,86 pari ad una percentuale di risparmio del 37,50% .
13
(3) - DOTAZIONI STRUMENTALI INFORMATICHE e APPARECCHI
DI TELEFONIA
Responsabile Servizio Informatica
Misure previste
Le nuove misure di razionalizzazione, già in uso a decorrere dall’anno in corso o in via di attuazione:
i)migrazione del Comune di Forlì verso l’utilizzo del software OpenOffice e più in generale verso
l’utilizzo di software open source;
ii)adozione del Regolamento sull’utilizzo degli strumenti informatici da parte degli uffici comunali;
iii)graduale conversione dell’impianto telefonico alla tecnologia VoIP
iv)utilizzo di apparecchiature di telefonia
v)dismissione delle dotazioni strumentali informatiche
i) Il Comune di Forlì ha scelto di utilizzare il software libero OpenOffice in sostituzione di Microsoft
Office. I vantaggi dell’utilizzo di OpenOffice sono evidenti:
•non essendo un software di proprietà di una azienda, non necessita del pagamento della licenza;
•l’utilizzo del nuovo software è intuitivo, essendo per molti aspetti analogo, sia a livello di grafica sia
a livello di funzioni, a quello di proprietà della Microsoft.
A supporto della migrazione ad Open office è stato progettato un percorso formativo che si compone di
diverse fasi. I dipendenti che hanno partecipato fino ad ora sono circa 400 ed altra formazione è prevista
per i prossimi mesi, utilizzando anche la modalità e-learning. Dopo ciascuna sessione di lezioni,
OpenOffice è stato gradualmente installato sui computer degli utenti che avevano già partecipato al corso,
fino ad arrivare ad una installazione completa su tutte le postazioni.
Più in generale, la migrazione verso software open source, oltre a consentire risparmi di spesa per il
Comune, è compatibile anche con le innovazioni previste dal Codice dell’Amministrazione digitale
D.Lgs. 7.3.2005, n. 82.
La scelta del software libero è coerente con i diritti che il Codice dell’amministrazione digitale deve
garantire a cittadini e imprese: per esempio, è di primario interesse per una Pubblica Amministrazione che
i dati in suo possesso godano della massima accessibilità e interoperabilità, che siano cioè disponibili ai
cittadini ed alla Amministrazione stessa indipendentemente dalle scelte tecniche operate. Inoltre i dati in
possesso di una Pubblica Amministrazione devono essere accessibili indipendentemente dalle scelte
tecnologiche o commerciali della stessa: la scelta di un certo word processor non deve obbligare il
cittadino a munirsi dello stesso programma per scambiare testi con la controparte pubblica. Inoltre i
formati non aperti (proprietari) richiedono l'uso di specifici programmi, pregiudicando la possibile scelta
di altri programmi in futuro e determinando la dipendenza dai fornitori degli stessi. La scelta di formati
aperti consente invece di rivolgersi a più fornitori senza perdere né l'accesso ai dati né la funzionalità.
ii) Si tratta di un regolamento comunale che contiene disposizioni in merito a:
• le modalità di utilizzo degli strumenti informatici nell’ambito dello svolgimento dell’attività lavorativa;
• le modalità di utilizzo della posta elettronica, di internet, della rete aziendale, delle password assegnate,
dei telefoni aziendali, sia fissi che mobili;
• le misure tecniche, informatiche, organizzative e logistiche necessarie per garantire il livello minimo di
protezione per il trattamento dei dati personali dei lavoratori e di terzi, nonché per assicurare gli adeguati
livelli di sicurezza ed integrità del patrimonio informativo dell’Amministrazione comunale;
• le modalità di effettuazione dei controlli.
Il regolamento si rivolge ai dipendenti e collaboratori comunali, e fornisce direttive alle quali gli stessi
devono attenersi nell’esercizio delle funzioni. Il testo è stato adottato con determinazione della Direzione
Operativa n. 2008 del 13 agosto 2008 e pertanto è già in vigore.
iii) In conformità a quanto previsto dalla Finanziaria 2008 (art. 2, comma 591), la quale rende
obbligatorio per le pubbliche amministrazioni, a decorrere dal 1° gennaio 2008, il graduale passaggio ai
servizi VoIP ai fini del contenimento dei consumi telefonici, il Comune di Forlì ha previsto nel contratto
14
stipulato nel 2008 con il proprio fornitore per i servizi di telefonia fissa, il passaggio di parte delle linee
telefoniche alla nuova tecnologia.
La tecnologia VoIP (Voce tramite protocollo internet) rende possibile effettuare una conversazione
telefonica sfruttando una connessione Internet o un'altra rete dedicata che utilizza il protocollo IP, anziché
passare attraverso la rete telefonica tradizionale, e consente pertanto di eliminare le relative centrali di
commutazione e di economizzare sulla larghezza di banda occupata.
Ulteriori vantaggi rispetto alla telefonia tradizionale sono:
• minore costo delle chiamate, specialmente su lunghe distanze;
• minori costi delle infrastrutture: quando si è resa disponibile una rete IP, non sono necessarie altre
infrastrutture;
• nuove funzionalità avanzate;
• l'implementazione di future opzioni non richiede la sostituzione dell'hardware.
iv) L’uso dei telefoni aziendali, sia fissi che mobili, è consentito esclusivamente per motivi di lavoro.
Sono consentite ai dipendenti comunali, limitatamente a casi eccezionali, telefonate personali, utilizzando
le linee comunali.
In merito alle telefonate personali, il nuovo Regolamento sull’uso degli apparecchi informatici prevede
che i dipendenti debbano informare il Dirigente del Servizio competente e provvedere una volta al mese a
trasmettere al settore personale i tabulati relativi con i conteggi degli addebiti. Il servizio personale
provvederà semestralmente ad operare la relativa trattenuta sullo stipendio. Ai dipendenti che operano
nella sede comunale o che comunque utilizzano il centralino telefonico verrà consegnato ogni mese un
tabulato contenente tutte le telefonate effettuate con indicazione del numero telefonico chiamato con la
data.
Sempre al fine di contenere le spese di telefonia il Servizio Informatica, in conformità a quanto previsto
dalla Finanziaria 2007 (art. 1, comma 449, L. 296/2006) aderisce alle convenzioni CONSIP ogni
qualvolta l’adesione si riveli vantaggiosa attraverso offerta di tariffe basse o apparecchiature più
convenienti rispetto al mercato esterno.
Recentemente il Comune di Forlì ha dotato di apparecchi cellulari gli assistenti civici, in servizio da
Agosto 2008 con funzioni di monitoraggio di zone a rischio nella città e di segnalazione alle forze
dell’ordine, ma ciò rappresenta una scelta in linea con le previsioni della Finanziaria in quanto, pur non
trattandosi di personale dipendente, vi è comunque la necessità di garantire agli Assistenti una pronta
reperibilità e la possibilità di effettuare chiamate durante gli orari di servizio.
Rimane fermo il principio per cui l’utilizzo di tali cellulari è consentito esclusivamente per ragioni di
servizio e per il corretto adempimento delle mansioni assegnate; il Comune, d’altronde, ha la possibilità
di controllare ex post i consumi di tali utenze in fase di fatturazione. Peraltro, gli apparecchi forniti agli
Assistenti sono forniti a noleggio tramite CONSIP, avendosi in tal modo un notevole risparmio rispetto ai
costi presenti sul mercato esterno.
v) La prassi seguita dal Servizio Informatica nell’utilizzo delle apparecchiature informatiche del Comune
di Forlì è la seguente:
• qualora la capacità di una macchina non sia più sufficiente per le esigenze di un utente (es. per
insufficienza della memoria), la stessa viene assegnata ad un altro dipendente per il quale la macchina
può risultare adatta per l’attività che svolge;
• nel momento in cui una macchina non è più utilizzabile dai dipendenti comunali perché obsoleta, la
stessa viene assegnata alle scuole o associazioni che ne fanno richiesta per esigenze educative (es. corsi
di informatica);
• infine, al termine del proprio ciclo di vita le macchine vengono dismesse.
Ai fini di valutare la congruenza e convenienza delle operazioni di dismissione delle strumentazioni
informatiche, il Servizio Informatica ha effettuato recentemente un sondaggio di mercato fra aziende
iscritte all’albo delle ditte di fiducia al fine di valutare le tariffe applicate dalle ditte per il servizio di ritiro
e smaltimento delle apparecchiature obsolete e non più utilizzabili.
In esito a tale sondaggio, è emersa la possibilità per il Comune di fruire di tale servizio gratuitamente
grazie al rapporto di fiducia intercorrente con una delle aziende interpellate, la quale può occuparsi del
ritiro e dello smaltimento con modalità eco-compatibili, senza far sopportare alcun costo in base agli
accordi commerciali con una casa madre, fornitrice di personal computer.
15
Nei prossimi mesi verrà sperimentata la validità dell’offerta, e qualora il servizio di dismissione si
rivelasse valido, lo stesso potrebbe essere utilizzato con cadenza periodica per smaltire progressivamente
i materiali accumulati con un vantaggioso risparmio in termini di costi per il Comune.
Indicatori
Indicatore
Riduzione spese per licenze
software
2008
2009
2010
-
5%
5%
Stato di avanzamento al 31/12/2008
i) La migrazione verso il software libero OpenOffice è iniziata, come da previsioni, nel corso del 2008.
Il Servizio Informatica, con la collaborazione dell'Unità Sviluppo Organizzativo e dei propri tecnici, ha
tenuto lezioni per l'utilizzo del software libero, che si sono svolte nei confronti di tutti i dipendenti
comunali. Ulteriori lezioni, di impronta più pratica, si sono tenute in aula dotata di pc, nei confronti di
gruppi ristretti di dipendenti che hanno richiesto una formazione più avanzata su OpenOffice. E' stata
anche svolta formazione con modalità e-learning.
In concomitanza con il percorso formativo, il software è stato gradualmente installato sulle macchine
degli utenti formati. All'installazione di OpenOffice non è corrisposta l'eliminazione del pacchetto Office
di Microsoft dai pc. Questa scelta è dettata dalla volontà di non dare disagio ai colleghi che quindi
possono, in caso di necessità, usare Microsoft Office che però non viene più aggiornato e non sarà oggetto
di nuovi acquisti di licenze. L'utilizzo generalizzato di OpenOffice consentirà quindi al Comune di
ottenere, dal 2009, il risparmio ipotizzato nei costi di licenza (5%).
Attualmente l'utilizzo di OpenOffice è impostato come standard per l'uso abbinato ai principali gestionali
del Comune (es. Iride, Libra).
ii) Il Regolamento sull'utilizzo degli strumenti informatici da parte degli uffici comunali è entrato in
vigore nel 2008 mediante adozione della Direzione Operativa avvenuta con determinazione n. 2008 del
13 agosto 2008. Esso contiene disposizioni sulla razionalizzazione dell'utilizzo delle apparecchiature
informatiche e dei servizi informatici comunali.
iii) Il passaggio alla nuova tecnologia VoIP di parte delle linee telefoniche è effettivamente avvenuto
tramite l'adesione del Comune, nel 2008, alla convenzione sulla telefonia fissa stipulata da Intercent ed
avente come fornitore Telecom Italia S.p.A..
iv) Il Regolamento per l'utilizzo delle apparecchiature informatiche comunali, già in vigore, contiene
anche disposizioni sull'utilizzo dei telefoni aziendali sia fissi che mobili da parte dei dipendenti; tali
disposizioni prevedono la possibilità di utilizzo dei telefoni comunali per scopi personali solamente in
casi limitati.
Sempre nell'ambito della telefonia, il Comune sta ottenendo notevoli risparmi di spesa nel pagamento
delle tariffe telefoniche a seguito dell'adesione alla sopra citata convenzione Intercent sulla telefonia fissa
che prevede tariffe particolarmente vantaggiose rispetto a quelle presenti nel mercato esterno, in
particolar modo per quanto riguarda la tariffa fisso-mobile. Considerando infatti che ormai molte
chiamate effettuate dagli apparecchi fissi del Comune sono dirette verso utenze mobili, tale tariffa viene
applicata nella maggior parte delle conversazioni telefoniche.
La recente adesione alla nuova convenzione sulla telefonia mobile stipulata da Intercent, avente come
fornitore Telecom, consentirà altresì di razionalizzare tutte le tariffe delle utenze cellulari intestate al
Comune, avendo anche tale convenzione dei prezzi più vantaggiosi rispetto a quelle presenti nel mercato
esterno.
In generale, il Servizio Informatica opta per l'adesione alle convenzioni riservate alle Pubbliche
Amministrazioni ogni qualvolta ciò consenta di ottenere delle economie nei costi da sostenere per la
telefonia e, più in generale, per le apparecchiature informatiche.
v) Continua ad essere adottata dal Servizio Informatica la modalità di dismissione delle attrezzature
informatiche che prevede il successivo utilizzo delle medesime apparecchiature in base alle diverse
esigenze degli utenti del Comune, prima di procedere alla dismissione finale delle macchine.
16
E' stata positivamente testata nel 2008 la dismissione gratuita tramite una ditta, fornitrice di fiducia del
Comune, che ha effettuato il ritiro di numerose vecchie macchine che erano depositate in un magazzino,
senza far sopportare alcun costo al Comune. Il Servizio Informatica si impegnerà per il futuro, ove
possibile, ad avvalersi nuovamente di tale modalità di smaltimento.
Stato di avanzamento al 31/12/2009
In linea con quanto previsto, nel corso del 2009 il Comune ha potuto evitare di acquistare l'aggiornamento
delle licenze Microsoft, generando il risparmio previsto.
Inoltre, abbiamo impostato una nuova linea di risparmio, da attuare nel corso del 2010, relativa
all'ottimizzazione dei collegamenti linee dati tra le sedi comunali.
Indicatore
Riduzione spese per licenze
software
Previsione 2009
Consuntivo 2009
5%
5%
Stato di avanzamento al 31/12/2010
Nel corso del 2010 è stato diminuito l'acquisto di licenze grazie all'adozione, ove possibile, di software
con licenza open. E' stata distribuita l'ultima versione di Open Office in almeno l'80 % dei PC dell'Ente
Indicatori
Indicatore
Previsione 2010
Consuntivo 2010
Riduzione spese per licenze
software
5%
5,00%
17
(4) – AUTOVETTURE DI SERVIZIO - AUTOPARCO
Responsabile Servizio Viabilità
Misure in corso
Si è proceduto ad una analisi della consistenza mettendo in evidenza per ogni singola vettura i seguenti
aspetti: identificazione, anno di immatricolazione, chilometraggio anno 2007 calcolato per fruitori, costi
2007 (fissi, manutentivi,carburante) calcolati per fruitori.
Dall’analisi emergono i seguenti dati di sintesi:
1.vetture anno 2007 n° 37 di cui:
n° 21 Area Lavori Pubblici
n° 4 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Organizz. delle Risorse Umane
n° 3 Area Servizi al Cittadino
n° 5 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
n° 2 Area Finanze Patrimonio e Contratti
n° 2 Segreteria Generale.
2.percorrenza anno 2007 km 237.753 di cui:
km 146.214 Area Lavori Pubblici
km 17.186 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Org. delle Risorse Umane
km 11.992 Area Servizi al Cittadino
km 12.210 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
km 4.809 Area Finanze Patrimonio e Contratti
km 45.342 Segreteria Generale.
3.costi totali anno 2007 €. 49.198,08 di cui:
€. 27.394,39 Area Lavori Pubblici
€. 3.445,13 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Org. delle Risorse Umane
€. 2.313,46 Area Servizi al Cittadino
€. 3.010,31 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
€. 1.271,98 Area Finanze Patrimonio e Contratti
€. 11.762,81 Segreteria Generale.
In generale, visti i chilometraggi, sentiti i fruitori, sostanzialmente si registrano 3 categorie di auto in
funzione dell’uso:
1.Vetture DEDICATE con chilometraggio medio-alto
2.Vetture a uso MULTIPLO con chilometraggio medio-alto
3.Vetture a uso MULTIPLO con chilometraggio basso, ma con uso continuo per brevi percorsi.
Ci sono chiaramente alcune vetture che sono dedicate, poiché alcuni dipendenti svolgono mansioni in
attività esterne che comportano un uso continuo e/o con molta percorrenza chilometrica.
Misure previste
Per una razionalizzazione e per un contenimento dei costi sono stati fissati due obiettivi principali:
• nell’ambito dei prossimi “piani di sostituzione dei veicoli obsoleti”, sottoporre ad una analisi
approfondita le vetture che hanno limitato chilometraggio annuo, individuare quelle che non hanno
una fruizione continua e procedere per questo alla dismissione di quelle più datate, su quelle
mantenute costituire gruppi di fruizione più ampi;
• sostituzione delle vetture più obsolete e con più chilometraggio, con nuovi acquisti a basso impatto
ambientale (carburante ecologico), contenendo così i costi dovuti sia alle manutenzioni che al prezzo
del carburante.
Indicatori
Costo/km anno 2007 € 0.21
Costo /km anno 2007 carburante
€ 0,093
18
Indicatori
Riduzione costo/km annuo
carburante
nr. autoveicoli sostituiti
2008
2009
2010
1%
1,5%
2%
2
2
2
Stato di avanzamento al 31/12/2008
Consistenza e costi – analisi : identificazione, anno di immatricolazione, chilometraggio anno 2008
calcolato per fruitori, costi 2008 carburante calcolati per fruitori.
Dall’analisi emergono i seguenti dati di sintesi:
1.vetture anno 2008 n° 37 di cui:
n° 21 Area Lavori Pubblici
n° 4 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Organizz. delle Risorse Umane
n° 3 Area Servizi al Cittadino
n° 5 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
n° 2 Area Finanze Patrimonio e Contratti
n° 2 Segreteria Generale.
2.percorrenza anno 2008 km 275.771 di cui:
km 161.1637 Area Lavori Pubblici
km 19.937 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Org. delle Risorse Umane
km 15.651 Area Servizi al Cittadino
km 22.416 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
km 5.965 Area Finanze Patrimonio e Contratti
km 50.165 Segreteria Generale.
3.costi carburante anno 2008 €. 24.947,05 di cui:
€. 12.749,12 Area Lavori Pubblici
€. 1.354,05 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Org. delle Risorse Umane
€. 1.160.56 Area Servizi al Cittadino
€. 1.088,94 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
€. 268,19 Area Finanze Patrimonio e Contratti
€. 8.326,19 Segreteria Generale.
Costo /km anno 2008 carburante
Indicatori
€ 0,090
Previsione 2008
Riduzione costo/km annuo
carburante
nr. autoveicoli sostituiti
Consuntivo 2008
1%
3%
2
2
Stato di avanzamento al 31/12/2009
Consistenza e costi – analisi : identificazione, chilometraggio anno 2009, costi 2009 carburante.
Dall’analisi emergono i seguenti dati di sintesi:
1.vetture anno 2009 n° 37 di cui:
n° 21 Area Lavori Pubblici
n° 4 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Organizz. delle Risorse Umane
n° 3 Area Servizi al Cittadino
n° 5 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
n° 2 Area Finanze Patrimonio e Contratti
n° 2 Segreteria Generale.
2.percorrenza anno 2009 km 252.654 di cui:
km 147.678 Area Lavori Pubblici
19
km 17.581 Area Serv. di Supp. e Svil. Informativo Org. delle Risorse Umane
km 14.458 Area Servizi al Cittadino
km 20.474 Area Pianificazione e Sviluppo Territoriale
km 6.031 Area Finanze Patrimonio e Contratti
km 46.432 Segreteria Generale.
3.costi carburante anno 2009 €. 22.822,19 di cui:
Benzina/Gasolio €. 18.961,06
Metano
€. 3.861,13
Costo /km anno 2009 carburante
Indicatori
€ 0,090
Previsione 2009
Consuntivo 2009
1,5 %
3%
2
11
Riduzione costo/km annuo
carburante
nr. autoveicoli sostituiti
Nell'anno 2009 si è deciso di procedere a una sostituzione maggiore di veicoli rispetto alla previsione
(anticipando anche la previsione del 2010) per i seguenti motivi:
1- Le condizioni di acquisto erano particolarmente favorevoli poiché si è potuto usufruire degli incentivi
statali sia per le rottamazioni dei veicoli di proprietà comunale, sia per l'acquisizione di mezzi nuovi con
alimentazione anche ecologica (metano).
2 – I veicoli dismessi erano particolarmente obsoleti, bisognosi di frequenti riparazioni e non più
rispondenti alle attuali normative contro l'inquinamento (Euro 1).
3 – Il costo del carburante dei nuovi veicoli (metano) è nettamente inferiore a quello dei veicoli
dismessi(benzina)
4 – La manutenzione di questi veicoli, rispetto ai precedenti (immatricolati nel 1995) sarà molto più
ridotta, con conseguente riduzione dei costi.
Nell'ambito delle acquisizioni nel 2009 è stato sostituito anche un autocarro obsoleto del 1999 (inferiore
ai 35 qli.di portata compl.) con un autocarro di pari portata con alimentazione mista a metano.
Stato di avanzamento al 31/12/2010
Indicatori
Consistenza e costi – analisi : identificazione, anno di immatricolazione, chilometraggio anno 2010, costi
2010 carburante.
Vista la riorganizzazione dell'Ente, dall’analisi emergono i seguenti dati di sintesi:
1.vetture anno 2010 n° 37 (suddivise in vari Servizi comunali);
2.percorrenza anno 2010 km 257.813;
3.costi carburante anno 2010 €. 22.497,42 di cui:
Benzina/Gasolio €. 17.777,21
Metano
€. 4.720,21
Costo /km anno 2010 carburante
Indicatori
Riduzione costo/km annuo
carburante
nr. autoveicoli sostituiti
€ 0,087
Previsione 2010
Consuntivo 2010
2%
6%
2
0
20
Nell'anno 2010 non è stato acquistato nessun autoveicolo in quanto la sostituzione prevista era stata
anticipata nel 2009 per le favorevoli condizioni degli incentivi statali.
Nel 2010 la notevole riduzione del costo/km del carburante rispetto alle previsioni è dovuta al minor
costo del carburante ecologico (metano) il cui consumo energetico delle nuove acquisizioni a basso
impatto ambientale del 2009 si è rispecchiato nell'anno 2010.
21
(5) – AUTOVEICOLI DI SERVIZIO – POLIZIA MUNICIPALE
Responsabile Servizio Polizia Municipale
Misure in corso
Nell'anno 2007 alla polizia municipale sono in dotazione n. 30 autoveicoli e 9 motoveicoli:
- nr.
4 Fiat Panda (di cui 1 civile)
- nr.
2 Fiat Fiorino
- nr. 10 Fiat Punto
- nr.
5 Skoda Octavia
- nr.
5 Fiat Doblò
- nr.
2 Fiat Scudo
- nr.
1 Volk Lupo (civile)
- nr.
1 Volk Transporter (operai segnaletica)
- nr.
1 Piaggio Poker (operai segnaletica)
- nr. 5 BMW (motoveicoli)
- nr. 4 Moto Guzzi
Misure previste
Per una razionalizzazione e contenimento dei costi si procederà ad una valutazione
per la sostituzione delle vetture più obsolete e con più chilometraggio, con veicoli a
basso impatto ambientale (carburante ecologico), contenendo così i costi delle
manutenzioni e del prezzo del carburante.
Indicatori
Costo totale (manutenzione, pneumatici, materiali) 2007 € 53.407,47
anno 2007 Km. Totali 334.372
autoveicoli e motoveicoli anno 2007 n. 39
Indicatori
nr. autoveicoli sostituiti
2008
2009
2010
6
2
2
Stato di avanzamento al 31/12/2008
I dati relativi ai veicoli in dotazione all'1/1/2008 risultano i seguenti:
- nr. 4 Fiat Panda (di cui 1 senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Fiat Fiorino
- nr. 5 Fiat Punto
- nr. 5 Skoda Octavia
- nr. 8 Fiat Doblò
- nr. 2 Fiat Scudo
- nr. 1 Volk Lupo (senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Volk Transporter (operai segnaletica)
- nr. 1 Piaggio Poker (operai segnaletica)
- nr. 3 moto BMW
- nr. 2 Moto Guzzi
- nr. 7 veicoli elettrici E-Z-GO
Nel 2008 si sono avute le seguenti modifiche del parco automezzi:
22
a) Cessione ad altri servizi del Comune di nr. 3 veicoli elettrici E-Z-GO. A seguito di questa diversa
assegnazione, detti servizi hanno potuto evitare di acquistare nuovi veicoli.
b) Acquisto di un automezzo marca Volkswagen modello Passat SW attrezzata con uno speciale
allestimento e provvista di una cellula di contenimento per il trasporto in condizioni di sicurezza di
persone in stato di arresto o di fermo o che minaccino la propria e l'altrui incolumità. Il veicolo consente il
trasporto di dette persone in condizioni di massima sicurezza sia per gli agenti operanti che per gli stessi
fermati. L'acquisto si è reso necessario in seguito al verificarsi di alcuni episodi che potevano originare
pericolo per l'incolumità del personale di Polizia Municipale e non era previsto nel piano acquisti in
sostituzione di altri veicoli.
Pertanto la dotazione al 31/12/2008 risulta la seguente:
- nr. 4 Fiat Panda (di cui 1 senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Fiat Fiorino
- nr. 5 Fiat Punto
- nr. 5 Skoda Octavia
- nr. 8 Fiat Doblò
- nr. 2 Fiat Scudo
- nr. 1 Volk Lupo (senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Volk Passat Sw
- nr. 1 Volk Transporter (operai segnaletica)
- nr. 1 Piaggio Poker (operai segnaletica)
- nr. 3 moto BMW
- nr. 2 Moto Guzzi
- nr. 4 veicoli elettrici E-Z-GO
Nel corso dell'anno a causa della vetustà di parte dei veicoli in dotazione, si sono registrate alcune spese
di manutenzione straordinarie non prevedibili in sede di programmazione.
Le preventivate sostituzioni dei mezzi del 2008 sono state in parte sospese e rinviate al 2009 in attesa
dell'avvio del programma nazionale di incentivazione alla rottamazione dei veicoli. Nel corso dell'anno
2009 si prevede quindi di razionalizzare le spese operando le previste permute tenendo in considerazione
l'ulteriore incremento di veicoli alimentati con carburanti ecologici a basso impatto ambientale
(previsione 2009: sostituzione di n.5 veicoli)
Costo totale (manutenzione, pneumatici, materiali) 2008 € 65.245,89
anno 2008 Km. Totali 360.469
autoveicoli e motoveicoli anno 2008 (31/12) n. 40
Indicatori
Previsione 2008
Consuntivo 2008
6
3
nr. autoveicoli sostituiti
Stato di avanzamento al 31/12/2009
Il parco veicoli al 31/12/2009 del Servizio di Polizia Municipale risulta così composto:
- nr. 1 RENAULT Trafic
- nr. 1 DAIHATSU Terios
- nr. 4 Fiat Panda (di cui 1 senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Fiat Fiorino
- nr. 5 Fiat Punto
- nr. 5 Skoda Octavia
- nr. 8 Fiat Doblò
- nr. 2 Fiat Scudo (di cui uno assegnato all'Associazione di volontariato “Assistenti Civici”)
- nr. 1 Volk Lupo (senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Volk Passat Sw
- nr. 1 Volk Transporter (operai segnaletica)
- nr. 1 Piaggio Poker (operai segnaletica)
23
- nr. 3 moto BMW
- nr. 2 Moto Guzzi
- nr. 3 veicoli elettrici E-Z-GO
Nel 2009 si sono avute le seguenti variazioni al parco automezzi:
− Cessione di un veicolo elettrico EZ GO ad altro Ufficio dell'Amministrazione comunale;
− Acquisto di un veicolo per il servizio d'infortunistica stradale tipo Renault Trafic in sostituzione
di quello assegnato all'associazione di volontariato “Assistenti Civici”
− Acquisto di un fuoristrada Daihatsu Terios per il servizio di Protezione civile
Costo totale (manutenzione, pneumatici, materiali) 2009 € 39.782,00
Carburanti 2009 € 37.157,67
anno 2009 Km. Totali 398.647
autoveicoli e motoveicoli anno 2009 (31/12) n. 39
Indicatori
Previsione 2009
Consuntivo 2009
3
2
nr. autoveicoli sostituiti
Nell’anno 2009 è stato sottoscritto l’accordo di programma per l'istituzione e lo sviluppo del corpo di
polizia municipale, come definito dall'articolo 14 della legge regionale 04/12/2003 n. 24, ai fini
dell’adeguamento del Corpo di Polizia Municipale agli standard regionali. (Sono previsti contributi
regionali per l’attuazione del presente accordo).
E’ stato definito uno studio di fattibilità, articolato su cinque anni che, partendo dalla situazione di fatto,
illustra in maniera articolata e per ciascun anno di sviluppo del progetto:
- le fasi di attuazione e la scansione temporale dello stesso;
- le risorse, in spesa corrente e in conto investimenti, attraverso le quali si intende qualificare la struttura
di polizia locale e gli obiettivi.
Tra le attività predisposte per la Fase 1 (anno 2009) vi rientrano:
- avvio del programma di acquisto di attrezzature e strumentazioni, anche
informatiche, necessarie per lo svolgimento dei servizi d’istituto;
- avvio del programma di rinnovo del parco veicoli.
Stato di avanzamento al 31/12/2010
Il parco veicoli al 31/12/2010 del Servizio di Polizia Municipale risulta così composto:
- nr. 2 RENAULT Trafic
- nr. 1 DAIHATSU Terios
- nr. 4 Fiat Panda (di cui 1 senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Fiat Fiorino
3. nr. 5 Fiat Punto
4. nr. 1 Fiat Grande Punto
- nr. 2 Skoda Octavia
- nr. 8 Fiat Doblò
- nr. 2 Fiat Scudo (di cui uno assegnato all'Associazione di volontariato “Assistenti Civici”)
- nr. 1 Volk Lupo (senza colori e segni distintivi)
- nr. 1 Volk Passat Sw
- nr. 1 Volk Transporter (operai segnaletica)
- nr. 1 Piaggio Porter (operai segnaletica)
- nr. 3 moto BMW
- nr. 2 Moto Guzzi
- nr. 3 veicoli elettrici E-Z-GO
24
Nel 2010 si sono avute le seguenti variazioni al parco automezzi:
4.Acquisto di un veicolo per il servizio d'infortunistica stradale tipo Renault Trafic con in permuta nr.
1 autovettura skoda Octavia;
5.Acquisto di una Fiat Panda nuovo modello con in permuta nr. 1 autovettura Fiat Panda
6.Acquisto Piaggio Porter per operai segnaletica con in permuta nr. 1 Piaggio Poker e nr. 1 Fiat
Panda;
7.Demolizione di nr. 2 Skoda Octavia.
Costo totale (manutenzione, pneumatici, materiali) 2010 € 43.530,52
Carburanti 2010 € 38.777,94
anno 2010 Km. Totali 352.303
autoveicoli e motoveicoli anno 2010 (31/12) n. 38
Indicatori
nr. autoveicoli sostituiti
Previsione 2010
Consuntivo 2010
2
3
Anche per l’anno 2010 è attivo l’accordo di programma per l'istituzione e lo sviluppo del corpo di polizia
municipale, così come definito dall'articolo 14 della legge regionale 04/12/2003 n. 24, il quale impone il
progressivo adeguamento del Corpo di Polizia Municipale agli standard regionali e l'erogazione allo
scopo di importanti contributi.
L'accordo di programma, che si sviluppa su un arco temporale di 5 anni, prevede la programmazione di
una serie di attività e di acquisti, tra i quali rientra quello finalizzato al rinnovo del parco veicoli.