In-Space. Distrazione interspinale percutanea.
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In-Space. Distrazione interspinale percutanea.
In-Space. Distrazione interspinale percutanea. Tecnica chirurgica Sommario Introduzione Tecnica chirurgica Informazioni sul prodotto Caratteristiche e benefici 2 Indicazioni e controindicazioni 4 Piano preoperatorio 5 Posizionamente del paziente 6 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo laterale 7 Tecnica opzionale in caso di maggiori forze di inserzione 19 Tecnica di rimozione del manicotto di distrazione esterno 21 Rimozione dell’impianto 22 Impianti 23 Strumenti per approccio percutaneo laterale 24 Lista dei set Strumentario per inserzione percutanea laterale 28 Controllo con amplificatore di brillanza Avvertenza Questo manuale d’uso non è sufficiente per l’utilizzo immediato del sistema. Si consiglia di consultare un chirurgo che già impianti il prodotto. Synthes 1 In-Space. Distrazione interspinale percutanea Approccio percutaneo laterale Nessuno strappo dei muscoli paraspinali Procedura che protegge i tessuti Si conservano le strutture anatomiche stabilizzanti: – Il legamento sopraspinoso rimane intatto – Il legamento interspinoso viene forato solo nella misura corrispondente a quella dell’impianto – Non occorre rifilare alcun osso per facilitare l’inserzione dell’impianto Inserimento in-situ dell’ancoraggio Quando si ruota la vite (1), l’impianto si chiude e le alette (2) si inseriscono lungo i processi spinosi Stabilità intrinseca – Le alette impediscono la migrazione ventrale e laterale dell’impianto – Il legamento sopraspinoso intatto previene lo spostamento dorsale 2 1 Indicazioni e controindicazioni Uso previsto In-Space serve ad arrestare l’estensione del segmento e a distrarre lo spazio interspinale ad un livello sintomatico compreso tra L1 e L5. In-Space funge da segnaposto e protegge principalmente gli elementi posteriori – mantenendo l’altezza foraminale, – aprendo l’area del canale spinale, – riducendo la sollecitazione sulle articolazioni delle faccette e – alleviando la pressione sull’annulus posteriore. Indicazioni In-Space si può impiantare a uno o due livelli da L1 a L5. A seconda dell’uso previsto In-Space si può usare per le seguenti indicazioni: – Stenosi spinale lombare centrale, laterale e foraminale con dolore alle gambe, alle natiche o all’inguine che trova sollievo durante la flessione – Protrusioni di disco molle con dolore lombare discogeno – Sindrome delle faccette dovuta a osteoartrite delle faccette – Spondilolistesi degenerativa fino al grado I con curva iperlordotica – Discopatia degenerativa (DDD) con retrolistesi – Dolore interspinale dovuto a sindrome di Baastrup (denominata nella letteratura anglosassone «kissing spines») In-Space si può usare anche come impianto temporaneo in condizioni che richiedono uno scaricamento temporaneo del disco e/o delle articolazioni delle faccette. 4 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Controindicazioni – Osteoporosi severa – Sindrome da cauda equina/cono midollare – Stenosi spinale strutturale grave priva di una componente dinamica – Fratture – Spondilolisi – Spondilolistesi degenerativa a livello dell’indice > grado I secondo Meyerding – Deformità scoliotica a livello dell’indice – Discopatia degenerativa (DDD) con retrolistesi fissa – Ernia discale sequestrata – Intervento chirurgico precedente al livello operatorio – Displasia del processo spinoso e/o lamina – Infezione – Obesità morbosa (IMC > 40) Attenzione La stabilità di In-Space dipende dalla presenza delle seguenti strutture: – Legamento sopraspinoso – Lamine – Processi spinosi – Articolazioni delle faccette La rimozione completa o estesa di queste strutture può provocare la migrazione del dispositivo. Piano preoperatorio Oltre agli esami preoperatori di ruotine (radiografie AP e laterali; MRI), si raccomanda vivamente di ottenere viste in flessione/estensione. Esse forniscono una miglior comprensione della flessibilità interspinale attiva e possono escludere un’instabilità traslazionale grossolana (ad es. spondilolistesi > grado I) o una retrolistesi rigida. Si consiglia di effettuare una ricostruzione con TC nel preoperatorio nelle seguente situazioni: – Sospetta displasia del processo spinoso e/o lamina – A livello L1-L3 per escludere la possibilità che il contenuto dell’addome si trovi posteriormente sulla traiettoria dell’approccio percutaneo. Synthes 5 Posizionamento del paziente Si raccomanda l’uso di un telaio simile a quello di Wilson per diminuire la lordosi del paziente e per assicurarsi che l’addome non venga sottoposto ad una pressione maggiore. Il tavolo deve essere inclinabile e radiotrasparente su entrambi i piani. Posizionare il paziente in una posizione prona comoda. È consigliabile inclinare la pelvis inclinando il tavolo a livello della pelvi. In tal modo si aumenterà la cifosi del segmento in sede intraoperatoria e si otterrà una distrazione naturale dello spazio interspinale. 6 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral 1 Localizzare il livello di ingresso Definire dei reperi anatomici in proiezione a livello cutaneo. In fluoroscopia AP, contrassegnare la proiezione della linea mediana dei processi spinosi del livello indice. In fluoroscopia laterale contrassegnare la proiezione – del bordo inferiore del processo spinoso superiore (linea rossa), – del bordo superiore del processo spinoso inferiore (linea blu), – e il contorno posteriore dell’articolazione delle faccette (linea verde). Il punto di ingresso per gli strumenti (contrassegnato da una croce sul disegno) è al centro della linea inferiore e superiore e appena sopra la linea di contorno posteriore. Synthes 7 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral 2 Inserire il filo di guida Strumenti 03.630.103 Filo di guida da ⭋ 3.2 mm, lunghezza 260 mm 03.630.022 Guida, radiotrasparente 03.630.104 Estensione da ⭋ 1.5 mm, lunghezza 400 mm Effettuare un’incisione longitudinale o trasversale per circa 2 cm al livello di ingresso definito in precedenza. Collegare il filo di guida alla guida. Introdurre il filo di guida nella guida fino a raggiungere il fermo. Serrare la vite di fissazione. Introdurre il filo di guida attraverso l’incisione. In fluoroscopia laterale far avanzare con cautela il filo di guida tra i processi spinosi tenendolo parallelo al piano coronale. Per un posizionamento ventrale ottimale di In-Space, il filo di guida deve essere collocato il più anteriormente possibile. 1 2 cm Nota: il legamento interspinoso fornisce una resistenza leggermente maggiore e deve essere perforato con il filo di guida. In fluoroscopia AP spingere il filo di guida circa 2 cm trasversalmente alla linea mediana (1). 2 Verificare la sua posizione corretta nella vista sia AP che laterale. Nota: in fluoroscopia laterale la guida radiotrasparente mostra un anello di guida. L’anello di guida si può usare come guida per il posizionamento. Quando il filo di guida appare come un punto, è parallelo al percorso del fascio della fluoroscopia (2). 8 Synthes In-Space Tecnica chirurgica 2 Allentare la vite di fissazione e rimuovere la guida. Per estendere il filo di guida, spingere saldamente l’estensione per il filo di guida giù fin nel filo di guida (3). Assicurarsi che il filo di guida non possa avanzare ulteriormente. 3 3 Synthes 9 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral 3 Distrarre Strumenti 03.630.108 1 Manicotto di distrazione da ⭋ 8 mm 2 Far scivolare il manicotto di distrazione sopra il filo di guida esteso tenendo il filo di guida in posizione. Il manicotto di distrazione si arresta quando raggiunge la punta del filo (circa 2 cm trasversalmente rispetto alla linea mediana [1]). Se la distrazione ottenuta con il manicotto di distrazione da 8 mm è adeguata, procedere direttamente al punto 4, pag. 12. Se la distrazione non è ancora sufficiente, distrarre ulteriormente con i manicotti di distrazione (vedere «Ulteriore distrazione con i manicotti di distrazione», pag. 11). Nota: la scala sul manicotto di distrazione a livello cutaneo mostra la profondità di inserzione dello strumento (2). In seguito la si può usare per confrontare la profondità di inserzione di ulteriori manicotti. 1 Attenzione: quando si spinge il manicotto di distrazione in posizione assicurarsi che il filo di guida non avanzi ulteriormente. Tenere sempre in posizione il filo di guida esteso con una mano mentre si introduce un manicotto di distrazione. 2 10 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Ulteriore distrazione con i manicotti di distrazione Strumenti 03.630.080 Manicotto di distrazione da ⭋ 10 mm 03.630.082 Manicotto di distrazione da ⭋ 12 mm 03.630.084 Manicotto di distrazione da ⭋ 14 mm 03.630.086 Manicotto di distrazione da ⭋ 16 mm 1 2 Far scivolare il manicotto di distrazione da 10 mm sopra quello da 8 mm tenendo il filo di guida esteso in posizione. Nota: dei movimenti oscillatori possono favorire l’inserzione dei manicotti di distrazione attraverso i tessuti molli. Tuttavia, evitare di compiere dei giri completi per evitare che il tessuto molle si avvolga intorno agli strumenti. La punta del manicotto di distrazione serve a facilitare l’inserzione del manicotto tra i processi spinosi. Quando la punta del manicotto di distrazione raggiunge lo spazio interspinale (1) orientarla in direzione cranio-caudale: Ruotare il manicotto finché le linee bianche sulla sua estremità prossimale sono parallele al piano coronale del paziente (2). 1 Il manicotto di distrazione da 10 mm si ferma quando raggiunge la punta del manicotto di distrazione da 8 mm (3). Ripetere in sequenza con manicotti di distrazione via via più grandi fino ad ottenere la distrazione desiderata. L’ultimo manicotto di distrazione inserito deve avere un contatto «press fit» con il bordo craniale e caudale del processo spinoso inferiore e superiore. Verificare l’entità corretta della distrazione in fluoroscopia. 2 3 Synthes 11 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral In caso di maggior resistenza durante l’inserzione dei manicotti di distrazione, si può montare un’impugnatura sui manicotti da usare con un martello per facilitare l’inserzione (vedere «Tecnica opzionale in caso di maggiori forze di inserzione», pag. 19). Attenzione – Evitare una distrazione eccessiva poiché potrebbe provocare la perdita della lordosi fisiologica. La massima distrazione ammissibile si ottiene quando le placche terminali vertebrali sono parallele le une alle altre. – Non martellare direttamente sui manicotti di distrazione per evitare di danneggiare gli strumenti. 4 Inserire il manicotto d’inserzione d’impianti Strumenti 03.630.008 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 8 mm 03.630.010 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 10 mm 03.630.012 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 12 mm 03.630.014 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 14 mm 03.630.016 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 16 mm Una volta ottenuta la distrazione desiderata, selezionare il manicotto d’inserzione d’impianti corrispondente. Il suo anello colorato e il diametro indicato devono corrispondere al manicotto di distrazione usato in precedenza. Nota: il manicotto d’inserzione d’impianti non distrarrà ulteriormente lo spazio interspinale. 12 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Manicotto di distrazione Manicotto d’inserzione d’impianti Far scivolare il manicotto d’inserzione d’impianti sopra il manicotto di distrazione esterno tenendo il filo di guida esteso in posizione. Verificare che le linee bianche all’estremità prossimale del manicotto d’inserzione d’impianti (1) siano orientate in direzione cranio-caudale, parallelamente al piano coronale del paziente. In questo modo si faciliterà l’inserzione tra i processi spinosi (2). 2 La profondità di inserzione massima è stata raggiunta quando la transizione del diametro rilevata mediante fluoroscopia AP di trova a ca 3 mm dal bordo dei processi spinosi (3). Non superare questa profondità di inserzione (4). 1 Rimuovere tutti i manicotti di distrazione interni. Per farlo basta tirare il filo di guida esteso. Attenzione: è importante orientare correttamente il manicotto d’inserzione d’impianti in direzione cranio-caudale. Un orientamento scorretto può avere come conseguenza: – Distrazione eccessiva dello spazio interspinale – Inserzione delle alette dell’impianto in direzione anteroposteriore. 1 3 3 mm 2 4 Synthes 13 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral In fluoroscopia AP mettere il manicotto d'inserzione d’impianti alla sua profondità d’inserzione finale. Visualizzare i 2 fori all’estremità distale del manicotto. Il punto medio virtuale tra questi 2 punti definisce la linea intermedia dell’impianto In-Space e deve essere allineato con i processi spinosi. 14 Synthes In-Space Tecnica chirurgica 5 Inserire l’impianto Strumenti 03.630.100 Portaimpianti 03.630.110 Cacciavite con limitatore di coppia Selezionare la misura di impianto corrispondente al diametro del manicotto d’inserzione d’impianto usato. 2 Attaccare il portaimpianti all’impianto. Per farlo mettere le 2 perni sulla punta del portaimpianti nelle fessure corrispondenti dell’impianto (1). Serrare la manopola zigrinata (2) spingendola contemporaneamente in avanti per agganciarsi al filetto. Nota: il portaimpianti si può attaccare solo al lato dell’impianto dove si trovano le fessure. 1 1 Synthes 15 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral Inserire il portaimpianti nel manicotto d’inserzione d’impianti. Ruotare leggermente il portaimpianti finché le sferette del portaimpianti scattano nella rispettiva tacca dentro il manicotto d’inserzione. Spingere in avanti il portaimpianti e ruotare contemporaneamente di un quarto di giro. In questo modo il portaimpianti si blocca nel manicotto. Attenzione: assicurarsi di non regolare la profondità d’inserzione o l’orientamento cranio-caudale del manicotto d’inserzione d’impianti mentre si inserisce il portaimpianti. ⁄4 di giro 1 16 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Introdurre il cacciavite nel portaimpianti finché il meccanismo di aggancio scatta in posizione. Ruotare il cacciavite in senso orario e inserire le alette dell’impianto. In fluoroscopia AP verificare la corretta inserzione delle alette. Quando le alette sono completamente inserite si nota un aumento percepibile della resistenza. Sull’estremità prossimale del portaimpianti deve apparire un anello verde sull’asta del cacciavite (1). Allentare la manopola zigrinata (2) del portaimpianti per staccarlo dall’impianto. Contemporaneamente rimuovere il portaimpianti, il manicotto di inserzione e il cacciavite tirando il portaimpianti. 2 Nota: per evitare di danneggiare l’impianto non staccare il portaimpianti dal manicotto d’inserzione mentre li si rimuove. 1 1 Synthes 17 Tecnica chirurgica per approccio percutaneo lateral Attenzione: tessuti molli o osso possono impedire un’inserzione corretta delle alette. Per evitare di ledere queste strutture il cacciavite è stato provvisto di un limitatore di coppia. Se si raggiunge la coppia massima ottenibile prima che sull’asta del cacciavite appaia l’anello verde descritto sopra, significa che le alette non sono inserite completamente e che l’impianto non è completamente chiuso. L’effetto distrazione potrebbe perdersi e si potrebbe verificare una migrazione. In questo caso si raccomanda di rimuovere e riposizionare l’impianto. Ruotare il cacciavite in posizione antioraria (1) fino a percepire un aumento della resistenza. Controllare in fluoroscopia AP che le alette siano completamente retratte. Tirare indietro il collare del portaimpianti (2) e ruotare il portaimpianti di un quarto di giro (3) per staccare il portaimpianti dal manicotto d’inserzione. Ritrarre il portaimpianti insieme all’impianto dal manicotto d’inserzione. 2 Assicurarsi che non ci siano dei tessuti molli intrappolati nell’impianto che ne ostruiscano l’inserzione corretta. Regolare leggermente la posizione del manicotto d’inserzione. Reintrodurre il portaimpianti insieme all’impianto nel manicotto d’inserzione e inserire i fili correttamente. 3 ⁄4 di giro 1 1 Collare 2 18 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Tecnica opzionale in caso di maggiori forze di inserzione Strumenti 1 03.630.024 Impugnatura per manicotti di distrazione ed inserzione 03.630.031 Martello In caso di maggior resistenza durante l’inserzione dei manicotti di distrazione e d’inserzione d’impianto si può attaccare un’impugnatura per facilitare l’inserzione. 2 Allentare la manopola zigrinata dell’impugnatura finché nell’apertura appare la linea rossa (1). Questa è la massima posizione di apertura. Assicurarsi di non allentare più di così per evitare che la manopola di smonti dall’impugnatura. Premere la manopola (2) per aprire i denti dell’impugnatura (3). Far scivolare l’impugnatura sopra il manicotto e allentare la manopola. 3 4 Nota: assicurarsi che i rilievi (3) dell’impugnatura si incastrino nelle fessure corrispondenti dello strumento. Servirsi delle linee bianche (3) sull’impugnatura e sul manicotto per un corretto allineamento rotazionale dei due strumenti. Serrare saldamente manualmente la manopola zigrinata (4). 1 3 Synthes 19 Tecnica opzionale in caso di maggiori forze di inserzione Far scivolare il gruppo sopra il manicotto. Ruotare l’impugnatura finché le linee bianche sono parallele al piano coronale del paziente. In questo modo si garantisce l’orientamento craniocaudale corretto degli strumenti e se ne facilita l’inserzione tra i processi spinosi. Picchiettando delicatamente sull’impugnatura con il martello scanalato si può effettuare un’inserzione controllata passo passo tra i processi spinosi. A questo scopo far scivolare il martello dal lato direttamente sull’estensione del filo di guida e ruotare lo strumento nell’asse del filo di guida. Martellare delicatamente. Attenzione: – non martellare direttamente sui manicotti di distrazione o su quelli d’inserzione d’impianti (per evitare di danneggiare gli strumenti). – Prestare la massima attenzione per evitare di ledere in alcun modo i processi spinosi martellando troppo e/o troppo pesantemente. 20 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Tecnica di rimozione del manicotto di distrazione esterno Strumenti 03.630.050 Supporto per adattatore n. da 03.630.062 a 03.630.066 03.630.062 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da 12 mm* 03.630.064 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da 14 mm* 03.630.066 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da 16 mm* *I relativi adattatori e manicotti di distrazione sono provvisti di codice colore con un anello colorato. Se occorre rimuovere un manicotto di distrazione (ad esempio nel caso di distrazione eccessiva), usare l’apposito supporto con l’adattatore corrispondente. Così il manicotto esterno si può rimuovere mentre i manicotti interni rimangono in posizione. Il manicotto di distrazione da 10 mm si può rimuovere usando il supporto per adattatore senza ulteriore adattatore. Per rimuovere tutti gli altri manicotti di distrazione occorre usare un adattatore. Scegliere l’adattatore corretto. L’anello colorato sull’adattatore deve corrispondere all’anello colorato presente sul manicotto da rimuovere. Serrare l’adattatore al supporto. Far scivolare il gruppo sopra il filo di guida (1) nel manicotto di distrazione esterno fino a raggiungere il fermo. Ritrarre il manicotto di distrazione esterno tenendo gli strumenti interni in posizione con il supporto (2). 1 2 Synthes 21 Rimozione dell’impianto L’impianto si può rimuovere tramite un approccio posteriore tradizionale. Per prima cosa tagliare i fili, poi rimuovere l’impianto spingendolo di lato spostandolo dalla sua posizione tra i processi spinosi. 22 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Impianti In-Space, impianto interspinale – Fornito in confezione sterile – Disponibile in 5 misure diverse da 8 a 16 mm (con incrementi di 2 mm) – Corpo radiotrasparente in PEEK Optima per una visualizzazione indisturbata – Viti e alette realizzate in lega in titanio (TAV) per consentire una corretta valutazione radiografica della posizione corretta dell’impianto. Art. n° Altezza delle alette: 11.5 mm Diametro delle alette: 0.65 mm Misura Misura 04.630.008S 8 mm 04.630.010S 10 mm 04.630.012S 12 mm 04.630.014S 14 mm 04.630.016S 16 mm Lunghezza: 20 mm Mobilità controllata – Previene l’estensione a livello sintomatico – Consente la flessione, la rotazione e la piegatura laterale Rotazione assiale Piegamento laterale Estensione Flessione Synthes 23 Strumenti per approccio percutaneo laterale Filo di guida 03.630.103 Filo di guida da ⭋ 3.2 mm, lunghezza 260 mm, per inserzione percutanea di In-Space Filo di guida corto per evitare di entrare in conflitto con l’intensificatore di brillanza nella vista laterale. 03.630.104 Estensione da ⭋ 1.5 mm, lunghezza 400 mm, per filo di guida no 03.630.103 Fornisce un percorso per l’inserzione sicura degli strumenti mantenendo saldamente in posizione il filo di guida 03.630.022 Guida, radiotrasparente, per filo di guida no 03.630.103 Attaccato al filo di guida per facilitarne l’inserzione. 24 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Strumenti per distrazione 03.630.108 Manicotto di distrazione da ⭋ 8.0 mm, lunghezza 265 mm, per inserzione percutanea di In-Space Dilata delicatamente i tessuti molli. Manicotti di distrazione da ⭋ 10–16 mm, per inserzione percutanea di In-Space Vista laterale Vista cranio-caudale – Distrae lo spazio interspinale con l’aiuto della punta conica. – Il diametro nominale dei manicotti corrisponde al diametro del nucleo dell’impianto. Art. n° ⭋ Lunghezza 03.630.080 10 mm 268 mm 03.630.082 12 mm 271 mm 03.630.084 14 mm 274 mm 03.630.086 16 mm 277 mm Synthes 25 Strumenti per approccio percutaneo laterale Strumenti per l’inserzione dell’impianto Manicotti d’inserzione da ⭋ 8–16 mm, per inserzione percutanea di In-Space Vista laterale – Consentono l’inserzione dei fili attraverso l’apertura craniocaudale sulla punta dello strumento – Le fessure di lato aiutano a definire la linea mediana dell’impianto – Il diametro nominale sui manicotti corrisponde al diametro del nucleo dell’impianto – I manicotti d’inserzione sono provvisti di codice colore con i manicotti di distrazione corrispondenti ⭋ Art. n° Lunghezza 03.630.008 8 mm 265 mm 03.630.010 10 mm 268 mm 03.630.012 12 mm 271 mm 03.630.014 14 mm 274 mm 03.630.016 16 mm 277 mm 03.630.100 Portaimpianti per inserzione percutanea di In-Space Per tenere l’impianto e posizionarlo nello spazio interspinale tramite i manicotti d’inserzione d’impianti. 03.630.110 Cacciavite con limitatore di coppia per inserzione percutanea di In-Space Per un’inserzione controllata in-situ delle alette dell’impianto. 26 Synthes In-Space Tecnica chirurgica Vista cranio-caudale Strumenti da usare in caso maggior resistenza all’inserzione 03.630.024 Impugnatura per manicotti di distrazione ed inserzione, per In-Space Usata come impugnatura per facilitare l’inserzione di manicotti di distrazione ed inserzione se si percepisce una resistenza. 03.630.031 Martello, per inserzione percutanea di In-Space Per martellare delicatamente sull’impugnatura se si percepisce una resistenza. Strumenti per la rimozione dei manicotti esterni In caso di distrazione eccessiva consentono la retrazione dell’ultimo manicotto di distrazione mantenendo i manicotti più piccoli in posizione. 03.630.050 Supporto per adattatore n. da 03.630.062 a 03.630.066 Per la rimozione del manicotto di distrazione da ⭋ 10 mm o usato come impugnatura insieme agli adattatori. 03.630.062 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da ⭋ 12 mm 03.630.064 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da ⭋ 14 mm 03.630.066 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da ⭋ 16 mm Spazzole di pulizia per strumenti cannulati 03.630.123 Spazzola di pulizia da ⭋ 2.9 mm, lunghezza 460 mm 03.630.125 Spazzola di pulizia da ⭋ 4.7 mm, lunghezza 380 mm Synthes 27 Lista dei set Strumentario per inserzione percutanea laterale 03.630.080 Manicotto di distrazione da ⭋ 10.0 mm, lunghezza 268 mm, per inserzione percutanea di In-Space 03.630.082 Manicotto di distrazione da ⭋ 12.0 mm, lunghezza 271 mm, per inserzione percutanea di In-Space 03.630.084 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 8.0 mm, lunghezza 265 mm, per inserzione percutanea di In-Space Manicotto di distrazione da ⭋ 14.0 mm, lunghezza 274 mm, per inserzione percutanea di In-Space 03.630.086 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 10.0 mm, lunghezza 268 mm, per inserzione percutanea di In-Space Manicotto di distrazione da ⭋ 16.0 mm, lunghezza 277 mm, per inserzione percutanea di In-Space 03.630.100 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 12.0 mm, lunghezza 271 mm, per inserzione percutanea di In-Space Portaimpianti per inserzione percutanea di In-Space 03.630.103 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 14.0 mm, lunghezza 274 mm, per inserzione percutanea di In-Space Filo di guida da ⭋ 3.2 mm, lunghezza 260 mm, per inserzione percutanea di In-Space 03.630.104 Manicotto d’inserzione d’impianti da ⭋ 16.0 mm, lunghezza 277 mm, per inserzione percutanea di In-Space Estensione da ⭋ 1.5 mm, lunghezza 400 mm, per filo di guida no 03.630.103 03.630.108 Guida, radiotrasparente, per filo di guida no 03.630.103 Manicotto di distrazione da ⭋ 8.0 mm, lunghezza 265 mm, per inserzione percutanea di In-Space 03.630.110 Impugnatura per manicotti di distrazione ed inserzione, per In-Space Cacciavite con limitatore di coppia per inserzione percutanea di In-Space 03.630.123 Martello, per inserzione percutanea di In-Space Spazzola di pulizia da ⭋ 2.9 mm, lunghezza 460 mm 03.630.125 Spazzola di pulizia da ⭋ 4.7 mm, lunghezza 380 mm 01.630.004 Strumentario per inserzione percutanea di In-Space, in Vario Case 68.630.000 Vario Case per strumentario percutaneo di In-Space, con coperchio, senza contenuto Strumenti 03.630.008 03.630.010 03.630.012 03.630.014 03.630.016 03.630.022 03.630.024 03.630.031 03.630.050 Supporto per adattatore n. da 03.630.062 a 03.630.066 03.630.062 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da ⭋ 12.0 mm 03.630.064 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da ⭋ 14.0 mm 03.630.066 Adattatore per estrazione del manicotto di distrazione da ⭋ 16.0 mm 28 In-Space Synthes Tecnica chirurgica Impianti Gli impianti sono forniti sterili e devono essere ordinati separatamente. SE_126069 AA 0123 056.000.405 Consegnato da: Ö056.000.405öAAvä 50070040 © Synthes 2007 Vario Case è un marchio commerciale di Synthes Soggetto a modifiche