Product of AM - Eures Group Srl
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Sommario SOMMARIO ................................................................................................................................................................................. 0 PREMESSA ................................................................................................................................................................................ 1 OBIETTIVI DEL PROGETTO .............................................................................................................................................. 1 I NUMERI DEL PROGETTO........................................................................................................................................... 2 IL COSTO DEL PROGETTO ......................................................................................................................................... 2 INDICATORI ..................................................................................................................................................................... 2 STRUTTURA DEL PROGETTO ......................................................................................................................................... 2 AZIONE A) SELEZIONE ED ORIENTAMENTO: .............................................................................................................. 2 AZIONE B) FORMAZIONE IN AULA ............................................................................................................................... 3 AZIONE C) TIROCINO FORMATIVO (FASE I)............................................................................................................... 3 AZIONE D) RI-ORIENTAMENTO................................................................................................................................... 3 AZIONE E) TIROCINO FORMATIVO (FASE II) .............................................................................................................. 3 AZIONE F) VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DI ORIENTAMENTO ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO ........ 3 I RISULTATI DEL PROGETTO ........................................................................................................................................... 3 UN MARCHIO PER CREARE NETWORK TERRITORIALE ...................................................................................... 5 ALLIEVI E AZIENDE OSPITANTI ...................................................................................................................................... 5 CREDITI .................................................................................................................................................................................... 8 “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO professionalmente formati, hanno avuto la possibilità di apportare il proprio bagaglio di creatività e innovazione. Avviso pubblico n. 6 del 26 maggio 2009 per l’occupabilità nel settore dell’artigianato grazie al recupero e alla valorizzazione degli “Antichi Mestieri” CIP n. 2007.IT.051.PO.003/II/E/F/9.2.1/0042 CUP G85E10000340009 Va comunque evidenziato come nel caso dell’artigianato artistico e tradizionale il “mestiere” si acquisisce attraverso un percorso formativo in grado di associare al puro sapere un apprendimento sia al “fare” sia anche agli stili relazionali, ambiti di competenza, entrambi, che nel lavoro artigianale in genere ma, soprattutto in quello artistico tradizionale, si acquisiscono grazie all’esercizio delle situazioni reali di impegno e in un rapporto diretto formativo sul lavoro con il maestro artigiano. PREMESSA Il presente documento ha la finalità di illustrare i contenuti ed i risultati del progetto “Network nel patrimonio dell'umanità:antichi mestieri e giovani innovatori”, finanziato dal Dipartimento Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, sull’Avviso pubblico n. 6 del 26 maggio 2009 per l’occupabilità nel settore dell’artigianato grazie al recupero e alla valorizzazione degli “Antichi Mestieri”, a valere sul PO FSE 2007-2013. OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto ha voluto concorrere alle dinamiche di sviluppo attraverso il recupero e la valorizzazione della figura dell’artigiano quale portatore di conoscenza, esperienza e sapere da tramandare nel tempo. In tal senso, oltre a salvaguardare gli antichi mestieri da un possibile rischio di estinzione, il progetto ha voluto incoraggiare la nascita di nuove botteghe artigiane offrendo opportunità di lavoro a 16 giovani disoccupati/inoccupati che, Si è ritenuto di assoluta centralità investire nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale, ricco e ampiamente rappresentato su tutto il territorio oggetto dell’azione e, alcune volte, con caratteristiche di valore artistico di altissima qualità che ne hanno fatto travalicare la conoscenza e l’apprezzamento ben oltre il contesto provinciale. Ciò nonostante non si intende nascondere le crescenti difficoltà da parte dei maestri artigiani locali a tramandare i loro mestieri a giovani interessati ad intraprendere tale percorso, anche per una relativa minore attenzione dedicata su questi percorsi dall’attuale offerta formativa. Il progetto “Network nel patrimonio dell’umanità: antichi mestieri e giovani innovatori”, ha inteso rappresentare una occasione per i giovani (disoccupati e/o inoccupati) per un inserimento professionale nel settore dell’artigianato di qualità, in particolare di quello che si occupa di mestieri antichi, a rischio di estinzione, assicurando gli strumenti e le competenze teoriche e pratiche necessarie, incluse quelle che possono favorire la creazione di micro-imprese artigiane. Si è voluto in questo modo valorizzare e trasmettere un importante patrimonio di professionalità che, in assenza di un intervento specifico, come quello avviato, rischierebbe di andare disperso, disperdendo con ciò ben più di un semplice mestiere. L’obiettivo generale del progetto è stato quello di attivare un processo aggiuntivo di valorizzazione del prodotto-territorio attraverso un network di imprese dell’artigianato artistico e tradizionale che Pagina 1 “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO agisce con una duplice strategia: a) la promo commercializzazione dei manufatti e prodotti tipici legati alla tradizione locale (lavorazione della ceramica, dei merletti, del vetro soffiato, la composizione fotografica) per favorire lo sviluppo di produzioni di nicchia dirette ad un mercato turistico selezionato; b) l’organizzazione strutturata di artigiani conoscitori di tradizioni ed antichi mestieri a rischio di estinzione, ma con elevata professionalità e qualità dei manufatti, capaci di agire in team nella cura e nel recupero di opere ed oggetti presenti nel distretto dei beni culturali ed ambientali dell’area riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità (restauro e conservazione di opere d’arte, restauro e consolidamento di oggetti in legno, legatoria e rilegatura di libri e testi antichi, lavori di pittura e creazione di addobbi). I NUMERI DEL PROGETTO Durata ........................................................................ 16 mesi Allievi partecipanti .................................................... 16 Botteghe ospitanti .................................................... 14 Ore di formazione .................................................... 102 Ore di orientamento e riorientamento .............. 44 Ore di tirocinio ........................................................... 1.760 Valutazione degli apprendimenti e di orientamento all’inserimento lavorativo ........................................ 6 Tassi di presenza ...................................................... 96% Allievi sostituiti............................................................ 0 IL COSTO DEL PROGETTO Importo del finanziamento ........................... € 330.760,70 Importo destinato ai tirocinanti .................... € 145.696,00 Importo destinato ai mentori ........................ € 25.600,00 Importo previsto per docenza ....................... € 7.440,00 Importo previsto per il tutoraggio ................ € 12.400,00 Importo previsto per il personale esterno .................................................................. € 86.215,21 Spese di pubblicità ............................................ € 5.000,00 Costi di amministrazione................................. € 45.450,61 Acquisto beni e servizi ..................................... € 2.020,00 Costi indiretti ....................................................... €. 938,88 INDICATORI Costo ora/allievo* .............................................. € 10,82 Spesa certificata alla data del 30 aprile 2012 .................................................. € 155.972,98 Quota finanziamento erogato dalla Regione alla data termine del progetto .... 50,00% * valore stimato calcolato sul totale dell’importo del finanziamento. Pagina 2 STRUTTURA DEL PROGETTO Il progetto “Network nel patrimonio dell’umanità: antichi mestieri e giovani innovatori”, è stato implementato attraverso la realizzazione delle seguenti azioni: Azione A) Selezione ed Orientamento: La fase di selezione ha avuto l’obiettivo di selezionare i 16 allievi da avviare al percorso formativo e all’attività di tirocinio. La selezione è consistita in un’attribuzione di punteggio per ogni candidato scaturito da un lato da una scrupolosa valutazione del profilo del candidato in coerenza con i requisiti di ammissibilità e criteri di selezione previsti dall’avviso pubblico bandito dalla Eures Group in qualità di Ente attuatore, dall’altro mediante un colloquio motivazionale di ciascun candidato. Data la natura del progetto (che non prevedeva la realizzazione in una unica tipologia settoriale di bottega artigiana), la fase di selezione è stata caratterizzata dalla realizzazione di una procedura di matching che ha consentito di assegnare gli allievi selezionati alle diverse tipologie di aziende sulla base di una convergenza di intenti tra la disponibilità del tirocinante e quella dell’azienda ospitante. I 16 giovani selezionati sono stati, inoltre coinvolti in una azione di orientamento che ha rappresentato una parte essenziale dell’attività pre-formativa costituendo fase di confronto tra la struttura di servizio ed il beneficiario al fine di definire il profilo delle competenze ed esperienziale di quest’ultimo, in modo da indirizzarlo alle fasi di attività successive previste dal progetto. Tale attività è stata realizzata mediante la somministrazione di schede di autovalutazione che hanno consentito di definire per ciascun soggetto orientato un proprio “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO portafoglio di competenze che raffigura il bilancio delle proprie competenze ed attitudini. sono stati orientati verso una capacità di riattualizzarlo ridando un nuovo valore economico al bene/servizio prodotto. Azione B) Formazione in aula Tale attività ha avuto come obiettivo il trasferimento delle conoscenze di base attraverso azioni formative frontali ed esercitazioni pratiche, nonché competenze specialistiche necessarie al completamento del percorso formativo. I moduli formativi sono stati i seguenti: I. Sicurezza sul lavoro (ore 12); II. Gestione dell’azienda artigiana (ore 30); III. Le azioni di Marketing nella azienda artigiana (ore 30); IV. Azienda artigiane e sviluppo locale (ore 30). Azione C) Tirocino formativo (Fase I) Questa è stata la fase in cui il giovane beneficiario è stato inserito all’interno della bottega artigiana. La scelta del giovane da inserire nella bottega artigiana è stata effettuata sia in considerazione del portafoglio di competenze rilevate durante le attività di orientamento sia sulla base di una valutazione del corpo docente che è stata effettuata a conclusione del percorso formativo in aula. Maching Tale attività ha svolto una funzione di cerniera fra il momento formativo e il lavoro, per saldare il “ sapere” al “ fare organizzato”. La prima fase del tirocinio formativo ha avuto una durata di 160 ore; Azione D) Ri-Orientamento Questa fase è stata utile a far rilevare eventuali criticità e mirare a reindirizzare ciascun destinatario al tirocinio previsto nella seconda fase nella forma più idonea. In particolare nelcorso di tale azione l’esperto orientatore ha effettuato un colloquio con ciascuno dei giovani coinvolti nel percorso formativo ed individuato aree critiche nonché le soluzioni. La durata di tale azione è stata di 24 ore; Azione E) Tirocino formativo (Fase II) In tale fase il maestro artigiano ha provveduto a trasferire le conoscente pratiche, tacite, il Know How e le esperienze accumulate negli anni al fine di consentire un reale e proficuo trasferimento di competenze e dei saperi ai giovani allievi. Questi ultimi, grazie alla strutturazione data alle attività formative, oltre ad apprendere l’antico mestiere, Azione F) Valutazione degli apprendimenti e di orientamento all’inserimento lavorativo E’ stata, infine, effettuatà un’attività volta a definire un bilancio finale dell’esperienza realizzata, coinvolgendo in un apposito incontro il soggetto proponente, i laboratori artigiani e gli allievi. La valutazione è stata finalizzata alla verifica degli apprendimenti e per poter tracciare le prime linee di accompagnamento / inserimento lavorativo / orientamento al lavoro. Essendo previsto il rilascio del solo attestato di frequenza sono state svolte attività valutative di tipo non numerico. I RISULTATI DEL PROGETTO Il processo di valutazione attivato nell’ambito del progetto, ha evidenziato una serie di elementi che ci consentono di restituire, ai soggetti che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione del progetto, utili indicazioni ai fini della valutazione dell’efficacia del progetto. Al di là degli indicatori di efficienza interna, ci è sembrato opportuno indagare e riflettere, anche con il contributo degli stessi protagonisti e destinatari delle azioni, soprattutto sui livelli di efficacia dell’azione, per tentare di dare una risposta reale alle seguenti semplici domande: Il percorso formativo-lavorativo realizzato ha effettivamente contribuito al trasferimento di competenze ai giovani destinatari? E’ stata un’esperienza effettivamente utile ad acquisire competenze ed abilità? E queste competenze ed abilità, saranno effettivamente spendibili nel mondo del lavoro? Che impatto avranno sulla reale occupabilità dei giovani tirocinanti e quali sono le condizioni o gli ostacoli per l’avvio di una attività artigianale in proprio? Per cercare di dare delle risposte a queste domande sono stati utilizzati metodi classici dell’analisi qualitativa, ossia la somministrazione, sia agli allievi che ai mentori delle botteghe artigiane ospitanti, di questionari con domande a risposta multipla, con scale di giudizi e a testo libero. Inoltre, nell’ambito Pagina 3 “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO dell’azione di valutazione degli apprendimenti e di orientamento all’inserimento lavorativo, si è organizzato un focus group congiunto allievi – mentori , facilitato dal Direttore del Progetto, che ha avuto l’obiettivo non solo di mettere a confronto le esperienze e le valutazioni di ciascuno, ma anche di fare emergere le eventuali opinioni discordanti (tra allievi e tra allievi e mentori), e le incongruenze tra quanto indicato nel questionario (che generalmente porta a formulare valutazioni eccessivamente concentrate verso gli elementi di positività) ed il “reale” pensiero espresso nel corso di un dibattito aperto. La valutazione congiunta di tali elementi ci ha consentito di formulare una valutazione serena circa i risultati del progetto che qui di seguito si riporta schematicamente: • La maggior parte degli allievi e dei titolari delle botteghe ospitanti ritengono l’esperienza realizzata non solo aderente alle aspettative iniziali ma molto utile all’acquisizione di competenze ed abilità. • Il clima organizzativo e l’ambiente di lavoro è stato molto apprezzato dai tirocinanti; essi non hanno avuto alcuna difficoltà ad adattarsi e ad instaurare un buon rapporto con il mentore. Ciò è dimostrato dal fatto che nessun allievo ha abbandonato il progetto e non si sono verificate situazioni tali da portare a sostituzioni o scorrimento di graduatoria. Si ritiene che tale risultato possa essere attribuito all’attività di “Matching” (tra allievo e azienda ospitante) realizzata in fase di selezione e assegnazione alle aziende e possa essere considerata come buona pratica progettuale; • Sia gli allievi che i mentori hanno lamentato la non adeguata durata del percorso di tirocinio. In particolare è condivisa l’idea che quest’ultima sia insufficiente per consentire al tirocinante un autonomo proseguo dell’attività artigianale. Questa valutazione è confermata dal fatto che pochi sono i soggetti che ritengono di proseguire l’esperienza nel settore di svolgimento del tirocinio che viene ritenuta poco “impattante” rispetto alla occupabilità dei giovani allievi. Tuttavia la maggior parte auspica il proseguimento dell’esperienza attraverso altri progetti e occasioni di formazione lavoro al fine di non disperdere il patrimonio di conoscenze acquisite. Pagina 4 • A fronte dell’auspicato proseguimento delle attività di tirocinio o altre forme di esperienza formativa-lavorativa nelle aziende, non sembra potersi configurare la possibilità che questo si realizzi al di fuori di occasioni che consentono una agevolazione o un beneficio nei confronti delle aziende e/o degli incentivi economici a favore dei tirocinanti. • Poche sono le aziende che ritengono esistano le condizioni (in particolar modo economiche) per una trasformazione del rapporto con l’allievo da tirocinio a forme di lavoro più stabili o all’avvio in forma autonoma dell’attività artigianale. • Le aziende auspicano che tali esperienze siano accompagnate da adeguate azioni e misure di sostegno. Ad esempio misure agevolative per l’assunzione o incentivi economici e finanziari all’avvio di una nuova impresa. “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO UN MARCHIO PER CREARE NETWORK TERRITORIALE Per attivare un processo aggiuntivo di valorizzazione del territorio favorendo la costituzione di un network di imprese dell’artigianato artistico e tradizionale del territorio, le botteghe artigiane ospitanti il progetto hanno condiviso l’idea di caratterizzare i loro prodotti attraverso un marchio in grado di identificarne la provenienza e la storia. Product of AM Prodotto di un antico mestiere è il brand condiviso, semplice e comunicativo volto a sottolineare la provenienza agli oggetti che le diverse botteghe artigiane del territorio Siracusano producono. Non una provenienza solo geografica ma una provenienza per così dire “temporale”. Siano essi ceramiche, oggetti in vetro, mobili restaurati o nuovi prodotti di stampa o dei prodotti fotografici, spesso essi sono il risultato di una storia, di una esperienza acquisita nel tempo, di idee maturate da coincidenze, da incontri tra persone, di un sapere antico che si è saputo tramandare nel tempo e che spesso si è saputo alimentare da una capacità di innovazione e creatività. Il Marchio “Product of AM” non vuole essere un marchio “di qualità” ma vuole solo comunicare una provenienza, una storia…… ”dietro questo oggetto c’è una storia”. Un segno riconosciuto in grado di stimolare la produzione di oggetti capaci di raccontare delle storie, sapendo che queste sanno suscitare emozioni e pensieri. ALLIEVI E AZIENDE OSPITANTI Bellomia Marco Tipografia Geny dei F.lli Liistro Legatoria/Tipografia Berritta Sofia La Pila Alessandra Lavorazione merletti Blancato Valentina Di Mauro Francesco Composizione fotografica Cafra Sebiana Panebianco Vincenzo Legatoria/Tipografia Caruso Loretta Albart di Cimino Rosalba Produzione di ceramiche Conti Andrea Performance di Mudanò Maria Lavorazione vetro D’Orio Luisa Francesco Bruno Composizione fotografica Fazzino Marcello Tipografia Geny dei F.lli Liistro Legatoria/Tipografia Fazzino M. Valentina Valenti Angela Creazione addobbi floreali Frasca Rita Scariolo Maria Gabriella Restauro opere d'arte Malignaggi Roberta Malignaggi Salvatore Restauro di mobili Minioto Valentina Scariolo Nicoletta Legatoria-rilegatura Monello Lina Rossella Gallo Restauro opere d'arte Olivo Vincenza Maria Scariolo Nicoletta Legatoria-rilegatura Santangelo Ilenia Performance di Mudanò Maria Lavorazione artistica del vetro Terranova Sergio Panebianco Vincenzo Legatoria/Tipografia Pagina 5 “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO Berritta Sofia Lavorazione merletti – Sortino (SR) Marco Bellomia Tipografia-rilegatoria Canicattini Bagni (SR) Minioto Valentina Legatoria-rilegatura libri antichi – Siracusa Loretta Caruso Lavorazione ceramiche artistiche - Buscemi (SR) D’Orio Luisa Studio fotografico - Floridia (SR) Pagina 6 Monello Lina Restauro opere d'arte – Siracusa Terranova Sergio Tipografia/rilegatoria – Sortino (SR) Frasca Rita Restauro opere d'arte – Siracusa Ilenia Santangelo Lavorazione artistica del Vetro – Floridia (SR) “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO Malignaggi Roberta Restauro mobili antichi – Palazzolo Acreide (SR) Olivo Vincenza Maria e Minioto Valentina Rilegatura libri antichi - Siracusa (SR) Conti Andrea Lavorazione artistica del Vetro – Floridia (SR) Olivo Vincenza Maria Rilegatura libri antichi - Siracusa (SR) Fazzino Marcello Tipografia/rilegatoria Canicattini Bagni (SR) Cafra Sebiana e Terranova Sergio Tipografia/rilegatoria Sortino (SR) Fazzino Maria Valentina Composizione floreale - Sortino (SR) Malignaggi Roberta Restauro mobili antichi – Palazzolo Acreide (SR) Blancato Valentina Composizione fotografica Sortino (SR) Pagina 7 “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO CREDITI Tutte le attività sopra descritte sono state realizzate da risorse umane altamente qualificate presenti nella rete dei professionisti della Società Eures Group Srl soggetto proponente ed attuatore del progetto (C.I.R. FR1000_01) e di CNA Siracusa, soggetto partner del’intervento progettuale. Il partenariato ha consentito, inoltre, di integrare l’intervento con altre iniziative promosse sul territorio dalla CNA di Siracusa. Il gruppo di lavoro che ha realizzato il progetto è stato costituito da: Giuseppe Volpe ................................................................................................ Direttore del Progetto Marcella Giacalone ........................................................................................... Segreteria Amministrativa Baffo Simona ...................................................................................................... Segreteria Didattica Siracusa Antonino Genna ............................................................................................... Consulente Amministrativo-Contabile Angelo Mannone ............................................................................................... Consulente del lavoro Giacomo Genna ................................................................................................ Revisore contabile Alessandro Alongi............................................................................................. Progettista Zappulla Bartolo ............................................................................................... Tutor Vincenzo Cordone, Noemi Blundo Franco Custode, Francesco Messina ............................................................................................ Docenti Vincenzo Cordone ........................................................................................... Orientatore Igor Richichi ....................................................................................................... Elaborazione report e studi - diffusione risultati Un ringraziamento speciale va ai titolari ed al personale delle botteghe artigiane per aver accolto i tirocinanti nelle loro aziende ed aver contribuito alla realizzazione del progetto. Pagina 8 “Network nel patrimonio dell'umanità: antichi mestieri e giovani innovatori” RISULTATI DEL PROGETTO EURES GROUP S.r.l. Via Verdi, 1 91025 – Marsala (TP) Tel. e Fax 0923/715277 E mail [email protected] Sito web www.euresgroup.it Facebook http://www.facebook.com/pages/EuresGroup/159930967380597 Pagina 9 INVESTIAMO PER IL VOSTRO FUTURO