Scheda della mostra - Comune di Borgomanero

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Scheda della mostra - Comune di Borgomanero
COMUNICATO STAMPA
COL PATROCINIO DI: PROVINCIA DI NOVARA
COMUNE DI BORGOMANERO – ASSESSORATO ALLA CULTURA
TITOLO MOSTRA:
REALISMI E GIOELLO D’ARTISTA
realismi: chiara cerati, vittorio di leva, mino gabellieri, mastro
oronzo, graziano tinti
gioielli d’artista: yoshiko hasegawa, mari matsuyama,
margareta niel, sara progressi
OPERE DI:
LUOGO:
Galleria Borgoarte – Borgomanero
PERIODO:
07-12-2013 / 06-01-2014
INAUGURAZIONE:
sabato 07-12-2013 Galleria Borgoarte ore 18.00
PRESENTAZIONE e TESTO:
Mauro Chiodoni
Quella organizzata da Borgoarte per il periodo natalizio è una esposizione ricca di presenze, in grado di offrire
molteplici opportunità per accostarsi agli oggetti d’arte, in questo caso a dipinti e a gioielli.
Ecco, infatti, i fiori delicati e le nature morte di Chiara Cerati, resi con toni vellutati e con pastose sfumature che
l’abilità tecnica dell’artista riesce a restituire in tutta la loro lucente morbidezza e trasparenza; la pittura corposa e
attenta nella registrazione dei particolari di Graziano Tinti, che si accosta con poetico realismo ai soggetti e alle
situazioni quotidiane; si passa poi al realismo fotografico delle nauture morte di Vittorio Di Leva, opere che traggono
origine dalla tradizione seicentesca ma che vengono “vivificate” dalla luce e dall’occhio moderno dell’artista
napoletano attraverso una materia levigata da pennellate impercettibili.
Accanto a questi le donne di Oronzo Mastro, da lui raffigurate in tutta la loro bellezza, leggibile nelle forme dei corpi,
nell’intensità degli sguardi, nella purezza dei volti, regine di universi sospesi, fatti di atmosfere avvolgenti e
crepuscolari e le sculture di Mino Gabellieri. Anche in quest’ultime la figura femminile è oggetto privilegiato
d’indagine, ma qui i volumi acquisiscono le trasparenze luminose dell’alabastro, la potenza sottesa dalla pietra e dal
marmo. Le sue sono sculture create dalla luce che indugia sottolineando avvallamenti sinuosi e intriganti rotondità, in
un insieme di raffinata armonia fra le zone levigate e lucide e quelle aspre e opache del materiale lasciato grezzo.
Poi ci sono i gioielli, quelli in argento e metallo prezioso di Margareta Niel, dalle forme che trovano nella perfezione
della geometria l’elemento più particolare. Nei suoi gioielli la luce, mobilissima, crea continui riverberi e luminosità
che il gioco delle superfici lucido-opaco riflette ed espande.
Anche Sara Progressi usa materiali importanti per dare vita alle proprie creazioni che si ispirano ai temi dell’artificio e
della natura: foglie, rametti, fiori, intrecci di fili d’erba sono le forme che, semplificate, si ritrovano nei suoi anelli,
nelle sue spille rese lucenti dalle ossidazioni. Osa sperimentare, proponendo altre creazioni ottenute con materiali
‘poveri’ come il feltro o il filo di lana e di seta, a lei suggerite dalle piccole creature della terra, trasformate in amuleto,
in oggetti scaramantici da indossare.
E non solo: in questa mostra si incontrano culture diverse, quella orientale e quella occidentale, ciascuna con le
proprie specifiche connotazioni rivelate dall’impostazione delle opere e dei materiali utilizzati per la creazione di
gioielli esposti. Sono presenti, infatti, le artiste giapponesi Yoshiko Hasegawa, che propone gioielli dalle forme
essenziali in argento smaltato e ricoperto da resine che cambiano colore a seconda dell’angolo di visione e Mari
Matsuyama, le cui raffinate creazioni sono ottenute da origami di carta dipinta irrigidita con lacca.
Le loro poetiche e leggere creazioni mettono in luce la loro grande abilità nella manipolazione dei materiali e quella
particolare capacità di sintetizzare nelle forme e nei colori l’attenta osservazione della natura unita alla simbologia
beneaugurale che a questi elementi la loro cultura associa.
Borgo Arte corso Mazzini 51 28021 Borgomanero (No) Tel/fax 0322 834262 cell.: 333-8093905
mail: [email protected]
orari:
Galleria Borgo Arte
mercoledì e giovedì dalle 16.00 alle 19.30
venerdì e sabato dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30
domenica dalle 16.00 alle 19.30
BIOGRAFIE
Chiara Cerati
Chiara Cerati nata a Bergamo dove vive e lavora.
Diplomata presso il Liceo Artistico di Bergamo,
ha insegnato disegno e moda e svolto numerosi interventi di decorazione e restauro dedicandosi anche all’illustrazione di libri.
Tutt’ora tiene corsi di pittura. Espone con continuità da molti anni, recenti le sue esposizioni alla Libreria Bocca (Milano) e alla
Galleria Borgoarte di Borgomanero (NO).
Vittorio Di Leva
L’artista è nato a Massa Lubrense (Na) nel 1957, un paese della provincia di Napoli vicino a Sorrento. Si è diplomato all’Istituto
Statale d’Arte di Sorrento e, in seguit,o all’Accademia di Belle Arti di Napoli nel corso di pittura. Dal 1984 insegna materie
artistiche nella scuola statale. Dal 1993 è docente di discipline pittoriche presso il Liceo Artistico di Omegna. Accanto alla sua
professione di insegnante affianca da sempre l’attività di pittore.
Mino Gabellieri
L’artista è nato a Volterra nel mese di gennaio del 1944. Nella stessa città si è diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte dove è
stato allievo degli scultori Aldo Calò, Arturo Dazzi, Aurelio Defelice e Mino Trafeli. Ha partecipato al concorso nazionale per
modelli d’alabastro di Volterra nel 1961, vincendo il primo premio, poi, negli anni Sessanta si è trasferito in provincia di Novara,
a Romagnano Sesia. In questo periodo fondamentale è stato il rapporto, personale ed artistico, con Giuseppe Ajmone (Carpignano
Sesia 1926-2005), che facendolo partecipare con altri artisti ed amici ai ‘cenacoli’ che settimanalmente organizzava presso il
proprio studio, lo portò ad una approfondita conoscenza dell’arte milanese del dopoguerra. Numerosi sono stati i premi e i
riconoscimenti ricevuti e le mostre personali e collettive a cui ha partecipato.
Oronzo Mastro
Nato a Grottaglie –TA nel 1950), è da molti anni residente a Novara, città dove giunse nel 1975 come insegnante di discipline
pittoriche presso il Liceo Artistico statale, dopo gli studi compiuti presso l’Istituto d’Arte per la Ceramica di Grottaglie e presso
l’Accademia di Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Afro Basaldella e, soprattutto, di Carlo Severa.
Graziano Tinti
Nasce a Castello d’Argile (Bologna), si forma alla scuola d’arte di Bologna e all’Art School of Kensington di Londra. Inizia
giovanissimo come aiuto scenografo teatrale e poi cinematografico per poi dedicarsi interamente alle tecniche pittoriche e
incisorie. Ha esposto le sue opere in varie città italiane ed europee, quali Bologna, Milano, Venezia, Padova, Zurigo, Essen,
Colonia, ecc.
Docente di comunicazione visiva a Milano e a Roma dal 1978 al 1990, in quel periodo collabora con numerose agenzie di
advertising firmando importanti campagne come Swatch e packaging come Baci Perugina.
Yoshiko Hasegawa.
Risiede a Tokyo e dal 1970 ha esposto i suoi gioielli in tutte le più importanti capitali del mondo da Toyo a Berlino, Vienna,
Parigi, Pechino, New York, Chicago. A Tokyo ha fondato e dirige il “Yoshiko Hasegawa Cloisonné Studio and Vitremail
School”. Insegna presso la “Kyoto University of Education” e il “Kyoto Craft Insitute”.
Mari Matsuyama.
Dal 1974 ha iniziato a studiare design e ad acquisire la tecnica del cloisonne applicata ai gioielli. Ha ottenuto il premio speciale
della Tokyo Accessory School. Numerose sono state e continuano ad essere le mostre dedicate alle sue creazioni allestite in tutto
il mondo.
Margareta Niel.
Nata in Austria nel 1954 si è laureata in psicologia presso l’università di Salisburgo e successivamente ha frequentato studi per la
lavorazione orafa. Dal 1995 al 1998 è stata assistente alla Summer Academy of Figurative Arts e nel 2000 è stata invitata dal
Taiwan National College of the Art. Espone con continuità da molti anni e i suoi lavori sono presenti in collezioni di tutto il
mondo.
Sara Progressi
Frequenta all’Accademia di Belle Arti di Brera il triennio “Progettazione artistica per l`impresa” e la specializzazione in Product
Design. Dopo aver progettato e realizzato allestimenti e complementi d’arredo, nel 2006 sceglie di dedicarsi alla produzione orafa,
affinando le tecniche di lavorazione dei metalli. Dal 2011 partecipa a mostre collettive di gioiello contemporaneo. Vive a Milano e
lavora presso l’atelier UrOburo.
Ama utilizzare in particolare argento o bronzo, modellati a creare storie da indossare.
AZIENDA VITIVINICOLA BARBAGLIA – CAVALLIRIO (Novara)