RELAZIONE SULLA PERFORMANCE – RAPPORTO 2016

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RELAZIONE SULLA PERFORMANCE – RAPPORTO 2016
RELAZIONE SULLA PERFORMANCE – RAPPORTO 2016
(l.r. 22/2010, art. 35)
(allegato alla deliberazione n° 24/2016 – in attesa di controllo da parte della
C.I.V.)
1. PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE
La Relazione fornisce informazioni riguardo alle attività svolte dagli organi e dal
personale dell’Ente nel corso dell’anno 2015 e valuta il grado di raggiungimento degli
obiettivi strategici individuati dal “Piano della Performance – periodo 2015-2017”
approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 45 del 10/12/2014.
Le attività del Parco sono illustrate in dettaglio nel documento “Relazione del Presidente”,
allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 1/2016; l’aggiornamento
della “Dichiarazione Ambientale EMAS 2015-2017” (ai sensi del Regolamento CE
1221/2009), contenente dati aggiornati al 31/12/2015, è in corso di redazione e verrà
sottoposto al certificatore accreditato nel corso del mese di luglio 2016.
2. SINTESI DELLE INFORMAZIONI D’INTERESSE PER I CITTADINI E GLI ALTRI
STAKEHOLDER ESTERNI
Le informazioni di pubblico interesse riguardanti l’Ente Parco e le sue attività sono
divulgate principalmente attraverso la Dichiarazione Ambientale EMAS, il sito web
istituzionale e vari prodotti editoriali. Nel corso del 2015 sono stati pubblicati due numeri
del semestrale “Mont Avic – la natura e l’uomo nel parco” e il documento EMAS
aggiornato al 31/12/2014 sia in forma cartacea che on-line; sul secondo numero del
semestrale è stato inserito un annuncio riguardante il Piano triennale per la trasparenza
e l’integrità e le giornate della trasparenza. Per quanto riguarda il sito Internet, sono
state effettuate alcune migliorie ed è stata creata una sezione dedicata agli itinerari
1
“Giroparchi” (si veda il successivo punto 3.2). Le versioni dei contenuti in lingua francese
e in lingua inglese risultano ancora incomplete per mancanza di risorse finanziarie.
3. OBIETTIVI STRATEGICI, OPERATIVI E INDIVIDUALI
Nel corso del 2015 è stata curata l’attuazione di sei obiettivi strategici con validità
pluriennale, definiti sulla base delle scelte operate con il Piano della Performance
approvato nel luglio 2011 e successive integrazioni. Vengono di seguito elencati gli
obiettivi e illustrati i risultati conseguiti nel periodo gennaio-dicembre 2015:
1.
Adozione del nuovo Piano di Gestione Territoriale (PGT) ai sensi degli articoli 1, 6 e
10 della L.R. 16/2004, a seguito della conclusione della procedura di VAS (Valutazione
ambientale strategica).
L’8 luglio 2015 si è formalmente conclusa la procedura di VAS (Valutazione Ambientale
Strategica) della bozza di PGT. Il personale interno ha provveduto entro il 5 agosto ad
adeguare il Regolamento al testo definitivo del PGT e a trasmetterlo all’Amministrazione
regionale per un opportuno controllo preventivo riguardante la sua coerenza e
conformità alla normativa vigente. Non appena ottenuto un parere al riguardo sarà
possibile sottoporre il Piano al Consiglio di Amministrazione per la sua adozione.
Sono state impiegate le seguenti risorse umane senza ulteriori impegni di spesa:
Direttore, Coadiutore e un Guardaparco.
2.
Progetto “Giroparchi”, valorizzazione delle azioni completate entro il 2014
finanziate dal programma PAR FAS Valle d’Aosta 2007/2013 e raccordate con quanto
disposto dall’Amministrazione regionale nell’ambito del progetto “VDA Nature Métro”
(POR FESR Competitività regionale 2007-2013).
Due delle tre attività di valorizzazione programmate per il 2015 sono state realizzate dal
personale interno senza impegni di spesa. Il Coadiutore amministrativo e il Direttore
hanno implementato la sezione dedicata a “Giroparchi” sul sito web istituzionale,
inserendo anche un documento divulgativo relativo ai più recenti studi sulle miniere
della
Val
Chalamy
ottenuto
dai
ricercatori
dell’Università
di
Padova
(http://www.montavic.it/Visita-il-Parco/Giroparchi). Il Direttore ha ideato tre pieghevoli,
provvedendo anche alla stesura di testi in lingua italiana; la loro pubblicazione potrà
essere realizzata nel corso del 2016. E’ stato infine affidato un incarico per la
realizzazione di una campagna fotografica d’autore che consentirà nell’anno in corso la
realizzazione di una o più mostre/evento dedicate al territorio e ai paesaggi del Mont
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Avic. Il fotografo Enrico Peyrot ha completato nel 2015 l’acquisizione delle immagini,
sulla base di accordi presi con la presidenza e la direzione dell’Ente.
3.
Mantenimento del Sistema di Gestione Ambientale ai sensi del Regolamento EMAS
con miglioramento continuo delle prestazioni ambientali e rispetto di quanto previsto dal
Programma ambientale.
Nel mese di maggio 2015 la società RINA spa ha confermato per un ulteriore triennio la
validità della certificazione ambientale ISO 14001 dell’Ente e si è espressa
favorevolmente riguardo alla registrazione EMAS periodo 2015-17 e ai contenuti del
documento Dichiarazione ambientale; tali giudizi positivi sono stati in seguito confermati
dal Comitato Ecolabel e Ecoaudit dell’ISPRA.
Gli impegni di spesa direttamente connessi al mantenimento della certificazione
ambientale ammontano a complessivi 3.611,20 euro.
4.
Completamento del progetto “Azioni funzionali all’applicazione del Programma
ambientale e alla valorizzazione e divulgazione dei dati ambientali (Regolamento EMAS)”.
Le attività svolte hanno permesso un sostanziale avanzamento nell’implementazione del
sistema delle banche dati e degli strumenti gestionali ad esso collegati. E’ stato inoltre
avviato il popolamento di alcune banche, in particolare per quanto riguarda i dati inediti
conservati in forma cartacea o digitale presso gli uffici dell’Ente; l’inserimento dei dati
bibliografici potrà essere affrontato soltanto in tempi medio-lunghi, specialmente se non
potrà essere assicurato l’apporto di personale aggiuntivo oltre ai dipendenti.
Le attività sono state coordinate e seguite dal Direttore e hanno coinvolto l’Istruttore
tecnico, il Geometra, il Coadiutore tecnico, il Coadiutore, quattro guardaparco, oltre ad
alcuni stagisti. Sono state inoltre organizzate riunioni operative con personale tecnico del
Parco Nazionale Gran Paradiso per coordinare alcune azioni comuni relative alla banca
dati della flora vascolare. Nel dicembre 2015 è stato approvato il terzo stato di
avanzamento lavori, con liquidazione del 45% delle somme complessive impegnate, pari
a € 100.000,00; il progetto terminerà nel corso del 2016.
5.
Completamento del progetto “E-Pheno”, collegato al precedente progetto Alcotra
“Phenoalp” concluso nel 2003.
Le attività di competenza dell’Ente Parco in qualità di partner si sono concluse nel 2014.
Il progetto si è formalmente concluso il 31 marzo 2015 come da cronoprogramma
approvato dagli organismi competenti;
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6.
Elaborazione di proposte progettuali da sottoporre a finanziamento nell’ambito
dei programmi europei di cooperazione territoriale (programmazione 2014/20).
Il progetto “Visit’Alpes_Développement et mise en réseau des centres d’interprétation
“leaders” du patrimoine alpin”, approvato con deliberazione del Consiglio n° 52/2015, è
stato ufficialmente sottoposto all’autorità competente nei tempi previsti (seconda call del
programma Alcotra - febbraio 2016) e verrà valutato entro il prossimo autunno. Il Parco
Naturale Mont Avic, in qualità di partner, ha previsto azioni per complessivi 455.000,00
Euro, interamente a carico del FESR e delle contropartite pubbliche nazionali.
In caso di approvazione, potranno essere realizzate ulteriori migliorie ai due centri visita
siti nei Comuni di Champdepraz e Champorcher; le azioni di progetto prevedono fra
l’altro interventi volti a contenere i consumi energetici della struttura realizzata negli anni
novanta dello scorso secolo a Covarey, con conseguente sensibile riduzione dei costi di
gestione.
Al Direttore sono stati attribuiti dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n.
45/2014 i seguenti obiettivi:
1. Gestione del progetto “Azioni funzionali all’applicazione del Programma
ambientale e alla valorizzazione e divulgazione dei dati ambientali (Regolamento
EMAS)”, secondo anno di attività (si veda l’obiettivo strategico n. 4);
2. Progetto “Giroparchi”: valorizzazione delle azioni completate entro il 2014: a.
realizzazione di un’apposita sezione destinata ai visitatori sul sito web dell’Ente; b.
ideazione di tre pieghevoli per la promozione di singoli aspetti legati al progetto; c.
utilizzazione dei risultati di ricerche scientifiche per la valorizzazione dei siti
minerari; d. progettazione di una mostra-evento (si veda l’obiettivo strategico n. 2);
3. Elaborazione di una proposta progettuale da sottoporre a finanziamento
nell’ambito dei programmi europei di cooperazione territoriale – programmazione
2014/20) (si veda l’obiettivo strategico n. 6).
La Commissione Indipendente di Valutazione ha riconosciuto il pieno perseguimento di
tali obiettivi .
In riferimento a quanto sopra espresso a proposito degli obiettivi strategici e degli
obiettivi attribuiti al Direttore, i risultati ottenuti nel corso dell’anno 2015 sono in linea
con gli indicatori di prestazione dell’organizzazione individuati dal Piano della
performance per il triennio 2015-2017: 1) adozione del Piano di Gestione Territoriale, 2)
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valorizzazione del progetto “Giroparchi”, 3) mantenimento della registrazione EMAS, 4)
Progetto
“Azioni
funzionali
all’applicazione
del
Programma
ambientale
e
alla
valorizzazione e divulgazione dei dati ambientali (Regolamento EMAS)”, 5) Progetto “EPheno”, 6) Elaborazione di proposte progettuali da sottoporre a finanziamento
nell’ambito dei programmi europei di cooperazione territoriale (programmazione
2014/20).
Va inoltre precisato che l’ufficio tecnico ha gestito le attività di competenza del Parco
riguardanti la gestione degli immobili di proprietà regionale in concessione all’Ente
(comprensorio ex-Teksid”), ospitanti un’attività di agriturismo.
Per ciò che concerne le attività ordinarie di competenza del Parco le principali
problematiche sono riconducibili alla riduzione delle disponibilità finanziarie e alla
mancata copertura della figura del responsabile dell’area amministrativa (categoria D),
vacante dal gennaio 2014.
Dall’esame dei dati contabili (bilancio di previsione 2015 e previsioni per il triennio 20152017), nonché del Sistema di Gestione Ambientale gestito applicando il regolamento
comunitario EMAS (grado di applicazione del Programma ambientale e audit finalizzati al
miglioramento continuo delle prestazioni dell’organizzazione), non emergono situazioni
anomale o scostamenti sensibili rispetto alle previsioni. Anche per l’esercizio finanziario
2015 va rilevato quanto segue:
- la cospicua entità dei residui passivi deriva principalmente dalla gestione di
finanziamenti riferiti a progetti pluriennali (programmi di cooperazione internazionale,
POR, FAS);
- l’avanzo di amministrazione è pari al 25,61% del contributo ordinario annuo erogato
dalla Regione; tale valore scende al 10,79% se si esclude dal calcolo la quota di avanzo di
amministrazione 2014 derivante da precedenti accantonamenti effettuati dal Parco per la
realizzazione degli allestimenti di Villa Biamonti, intervento finanziato a partire dal mese
di maggio 2012 nell’ambito del progetto “Giroparchi”. Il Consiglio di Amministrazione ha
prudenzialmente deciso anche nel 2015 di applicare solo parzialmente tale quota ai
capitoli di spesa, stante la perdurante incertezza riguardo all’entità del contributo
ordinario erogabile dall’Amministrazione regionale. Va sottolineato che nel corso del
2016 si esaurirà la possibilità di far fronte a criticità finanziarie con tali risorse.
Come segnalato nel 2014, la menzionata perdurante vacanza dell’unica figura di
funzionario amministrativo previsto in pianta organica comporta notevoli criticità
nell’ambito della gestione finanziaria, contabile e amministrativa ordinaria dell’Ente; ciò
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rende difficile la gestione di progetti con finanziamenti esterni attivati dal Parco e ha
ricadute negative sul personale di segreteria e sul ragioniere.
Per quanto riguarda il servizio di vigilanza e le numerose attività di competenza degli
agenti, la percentuale dei guardaparco in possesso di funzioni di polizia giudiziaria è
cresciuta dal 75% registrato a fine 2014 all’88%.
7. PARI OPPORTUNITA’ E BILANCIO DI GENERE
Nel corso del 2015 nell’ambito delle attività dell’Ente non sono state rilevate criticità
riguardanti le pari opportunità e il bilancio di genere. Le assunzioni di personale a tempo
determinato hanno interessato due uomini e due donne (CCN per gli operai addetti ai
lavori di sistemazione forestale - Contratto regionale integrativo degli operai e impiegati
forestali).
8. CONCLUSIONI
Nel corso del 2015 è proseguita l’applicazione del Piano della performance del Parco
Naturale Mont Avic. Le attività svolte ed i risultati ottenuti sono in linea con valori,
mission e vision dell’Ente. Per quanto riguarda le prospettive per l’immediato futuro,
vanno rilevati margini di incertezza dovuti all’ulteriore riduzione del contributo ordinario
annuo approvato dalla Regione per il triennio 2016-2018 e alle criticità riguardanti la
disponibilità di personale in organico prima precisate.
Champdepraz, lì 24 giugno 2016
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