Zoom economia - Confindustria Modena
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Zoom economia - Confindustria Modena
CONFINDUSTRIA MODENA Carpi Fashion System, un progetto a sostegno del tessile arpi Fashion System è un progetto nato dalla volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi di mettere a disposizione un milione di euro in tre anni per sostenere il settore tessile-abbigliamento del distretto. Di fronte a questa disponibilità Confindustria Modena, insieme alle altre associazioni imprenditoriale del territorio (Cna, Lapam e Confapi), ha deciso di cogliere l'occasione: dare la possibili- OGRAF IC P R OT E T TA IN GE • E A DICAZION C tà alle aziende del sistema moda di crescere, farsi conoscere all'estero, innescare processi di innovazione in un sistema di collaborazione tra imprese e territorio. «Il principale valore del progetto è la flessibilità», conferma Giovanni Messori, direttore di Confindustria Modena. «In parte le iniziative sono state definite, ma vi sono spazi per dare contenuto a nuove idee e proposte. È un'iniziativa all'insegna della colla- • Gruppo Giovani, cena di solidarietà per l'Airc a tradizionale cena estiva del Gruppo Giovani di Confindustria Modena, che si è tenuta presso Villa Rangoni Machiavelli di Pozza di Maranello, ha avuto come ospite d’onore della serata l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc). I 4.700 euro frutto delle donazioni effettuate dagli oltre 150 partecipanti Da sinistra, Niccolò Contucci, direttore generale dell'Airc, Alberto Del Rio, ricercatore responsabile del progetto finanziato, e Davide Malagoli, presidente dei Giovani Imprenditori Modena L Zoom economia sono andati a finanziare un progetto di ricerca per lo sviluppo di nuovi farmaci ad attività antitumorale elaborato presso il dipartimento di Patologia sperimentale dell'Università degli Studi di Bologna. NOMINE Stefano Rimondi nuovo presidente di Assobiomedica IMPRESE Tellure Rôta presenta il bilancio sociale tefano Rimondi, amministratore delegato di Bellco, società di primo piano del settore biomedicale, è il successore di Angelo Fracassi alla guida di Assobiomedica, l'associazione che riunisce e rappresenta le imprese dell’industria biomedicale e diagnostica. In Assobiomedica Rimondi è stato vicepresidente con la delega di coordinatore dei rapporti con le istituzioni regionali. Dal 2008 è anche presidente della commissione Sanità di Confindustria Emilia-Romagna. Ingegnere elettronico, Rimondi dal 2001 al 2008 ha ricoperto vari incarichi in Sorin Group, tra cui quello di responsabile delle attività del gruppo per il mercato italiano. Dal 2009, è direttore generale di Bellco, società creata dallo spin off di Sorin del settore nefrologia e dialisi, diventandone nel 2010 amministratore delegato. l bilancio 2010 ha segnato 19,6 milioni di euro di fatturato e seppure ancora risenta delle difficoltà prodotte dalla recessione degli ultimi anni è in significativa crescita rispetto all'anno precedente ed è caratterizzato da un volume di vendite aumentato del 10 per cento rispetto al 2009. Questa in estrema sintesi la fotografia attuale di Tellure Rôta, nata nel 1950 e che oggi è riconosciuta sul mercato internazionale come una delle più significative realtà industriali nel settore della produzione e distribuzione di ruote e supporti per uso industriale, civile e domestico. Come ogni anno, dal 2003, il presidente dell'azienda Roberto Lancellotti ha presentato il Bilancio sociale: l'obiettivo è Roberto Lancellotti, illustrare ai dipendenti e tutti presidente coloro che a vario titolo hanno a di Tellure Rôta S Stefano Rimondi, amministratore delegato di Bellco borazione: tra le associazioni imprenditoriali e con le istituzioni (Fondazione e Comune di Carpi) che operano sul territorio. Crediamo sia il percorso giusto per promuovere l'eccellenza del distretto. E nel dare fondamenta e contenuti al progetto Confindustria Modena ha messo tutta la propria competenza ed esperienza, costruita in decenni di attività di internazionalizzazione al servizio delle aziende associate». I OUTLOOK 11 PP_f.to 22x26,2_outlook_IGP step4_trac.indd 1 30-09-2010 9:49:07 che fare con l'impresa (istituzioni, enti, fornitori, clienti) i risultati conseguiti in campo ambientale, sociale ed economico e l'indicazione degli impegni per il futuro. «Vogliamo condividere», afferma Lancellotti, «gli obiettivi di miglioramento che ci attendono perseguendo uno sviluppo sostenibile nel tempo». Vola il fatturato 2010 del Gruppo Bompani ompani, gruppo industriale modenese specializzato nella produzione di elettrodomestici, ha chiuso il 2010 con un fatturato di 58 milioni di euro, in crescita dell'11 per cento rispetto allo scorso anno. L'azienda, che dal 1954 produce elettrodomestici, fa registrare ottime performance per quanto conEnrico Vento, cerne tutti i principali indicatori finanziari. direttore generale Nonostante le forti difficoltà del periodo, di Bompani l'azienda, che conta un organico di oltre 250 dipendenti, ha scelto una strategia di forte radicamento sul territorio, non delocalizzando la produzione e investendo significativamente in ricerca e sviluppo. «Siamo soddisfatti dei risultati conseguiti nel 2010», ha commentato il direttore generale di Bompani Enrico Vento. «Le performance raggiunte sono ancora più significative se consideriamo il contesto di mercato, che ha visto una flessione dei mercati internazionali relativi al nostro comparto e l’apprezzamento dell’euro che non ha certamente favorito le esportazioni». Bompani ha sede a Modena, uno stabilimento produttivo a Ostellato, in provincia di Ferrara, e filiali in tutto il mondo. B Sorin, posata la prima pietra per il magazzino di Mirandola dimostrazione che «Mirandola resta un polo cruciale per il biomedicale», come ha ricordato il presidente della business unit cardiopolmonare di Sorin Michel Paul Darnaud, la multinazionale del settore biomedicale ha iniziato la costruzione di un nuovo deposito nel capoluogo dell'Area nord della provincia. Si tratta di un intervento che fa parte di un piano di investimento molto più ampio, che nel giro di tre anni porterà l'azienda a destinare a Mirandola circa 30 milioni di euro, includendo, oltre alla ristrutturazione di un altro magazzino per la sterilizzazione, la sperimentazione di nuovi prodotti cardiopolmonari. Sorin Group Italia, specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti biomedicali per la circolazione extracorporea e il trattamento del sangue, occupa oltre 800 dipendenti e ha chiuso il 2010 con 240 milioni di euro di fatturato, per il 68 per cento dovuto all'export. A Michel Paul Darnaud, presidente della business unit cardiopolmonare di Sorin Acetaia Malpighi eccellenza modenese 'Acetaia Malpighi è stata selezionata tra le numerose eccellenze del made in Italy in occasione di due serate di degustazione che si sono svolte in Canada e che hanno avuto come ospiti firme autorevoli del "food journalism" e prestigiosi personaggi del panorama enogastronomico canadese. Protagonista in tavola è stato l'aceto balsamico tradizionale: l'azienda agroalimentare modenese ha portato in Canada uno spaccato della propria realtà aziendale che dal 1850 è presente sulla scena internazionale. Una presenza di successo, visto che Acetaia Malpighi ha una quota export del 70 per cento che prende la strada, oltre che dei Paesi della Ue, anche di Usa, Massimo Canada, Svizzera, Messico, Taiwan, Singapore. Malpighi Il fatturato 2010 ha toccato quota due milioni di euro grazie al core business della produzione dell'aceto balsamico tradizionale di Modena Dop, racchiuso in bottigliette disegnate da Giorgio Giugiaro. L'azienda, che dal 1997 è guidata da Massimo Malpighi, è ormai famosa anche per avere aperto le porte delle antiche acetaie di famiglia, presso la tenuta modenese di via Pica, con 2.800 botti: sono oltre 22.000 le persone che le hanno visitate. L Le buone idee passano ovunque Consu lenz Strateg a ia Creat ività We b Mar keti Ufficio ng Stam pa & Me Even dia ti UNIVERSITÀ Apprendistato di alta formazione, accordo tra Regione e atenei emiliani aureati che acquisiscono il titolo di dottore di ricerca lavorando nelle imprese: si tratta di una prima sperimentazione di apprendistato di alta formazione per il conseguimento del titolo di dottorato, per cui è stato siglato un protocollo d’intesa tra la Regione, le università dell’Emilia-Romagna e le parti sociali. Alla firma era presente anche il rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia Aldo Tomasi. «Educazione e ricerca sono la più importante infrastruttura per il Paese», ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro e università Patrizio Bianchi. « Con questo intervento la Regione sostiene il sistema di ricerca regionale, valorizza le risorse umane in essa impiegate e promuove un dialogo sempre più stretto tra università, istituzioni e sistema economico-produttivo per la formazione di profili altamente qualificati neces- L Patrizio Bianchi, assessore regionale al Lavoro e università sari per favorire la competitività delle imprese». Come previsto dall’accordo, saranno gli atenei a individuare i dottorati di ricerca e il numero di posti riservati per l’apprendistato. I laureati che superano le selezioni richieste per l’ammissione potranno essere assunti dalle imprese con contratto di apprendistato. La durata del contratto di apprendistato per l’acquisizione del titolo di dottore di ricerca non può essere inferiore a 24 mesi e superiore a 48 mesi. Il percorso formativo durante il periodo di apprendistato viene definito insieme dalle università e dalle imprese, ma deve prevedere almeno 120 ore annue di attività didattica e di formazione. Comunicano con noi: • AGCO • Assoprint • Compagnia Del Montale • Challenger • Credito Cooperativo Reggiano • Demo • Endeka • La Contessina • LB • Manutan • Maserati • Meeting di Rimini • Massey Ferguson • Motovario • Rimini Fiera • Sitec Castellarano • System • System Logistics • System Photonics • SPM • SRS • Ster • Tece • United Minerals Italy • Valtra www.rscadv.it 12 OUTLOOK Pagina RSC def.indd 1 20/11/10 12:37