leggere le etichette dei prodotti di largo consumo

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leggere le etichette dei prodotti di largo consumo
LEGGERE LE ETICHETTE DEI
PRODOTTI DI LARGO
CONSUMO
Cagliari, 10 aprile 2010
Quali sono i prodotti di largo consumo?
Sono tutti quei prodotti MEDICINALI
ad acquisto
ABBIGLIAMENTO E
ACCESSORI
Farmaci, medicine,
apparecchiature mediche,
ecc.
PRODOTTI
ricorrente,
relativamente poco costosi ed
ALIMENTARI
Vestiario U/D/B,
calzature, orologi, ecc.
ampiamente diffusi in commercio.
Pane, carne, cereali, latte,
uova, bevande, vini, ecc.
ARTICOLI PER LA
CASA
Tessuti, mobili,
elettrodomestici, utensili,
beni per la manutenzione
AUDIOVISIVI,
INFORMATICI,
FOTOGRAFICI
Tv LCD, cellulari, DVD,
PC,
DIVERTIMENTO E
SVAGO
Libri, fiori e piante,
articoli sportivi, vacanze,
ecc.
Come si classificano i prodotti di largo
consumo?
„
Durevoli: includono le autovetture, gli articoli
di arredamento, gli elettrodomestici, ecc.
ƒ Semidurevoli: i capi di abbigliamento, le
calzature, i libri, PC, cellulari, ecc.
ƒ Non durevoli: prodotti alimentari, per la
pulizia della casa, i prodotti per la cura della
persona, i medicinali.
Cosa si intende per etichettatura?
„
L'insieme delle indicazioni, marchi, immagini o
simboli che si riferiscono al prodotto e figurano
direttamente sull'imballaggio, su dispositivi annessi
e/o collegati al medesimo.
OBIETTIVO?
Garantire che i consumatori dispongano di informazioni
complete sulle caratteristiche dei prodotti, necessarie ad
effettuare un acquisto consapevole.
Come vengono stabilite le regole di
etichettatura?
Commissione Europea - Consiglio
Raccomandazioni
Regolamenti
Direttive
MERCATO
UNICO
Recepimento nei
paesi membri
(Leggi, Decreti,
ecc.)
Politiche comuni per
favorire e semplificare la
movimentazione di
persone, beni e servizi
Evoluzione del ruolo dell’etichettatura
Anni ’70 …
Informare sulle
caratteristiche
merceologiche
del prodotto.
… Oggi
Informare sulle
caratteristiche merceologiche
del prodotto e
tutelare la salute e gli
interessi dei consumatori.
Che tipo di informazioni riporta l’etichetta?
„
OBBLIGATORIE
Informazioni necessarie a
capire le caratteristiche
principali del prodotto;
devono essere sempre
presenti.
(stabilite in Regolamenti, Direttive,
Leggi, ecc.)
„
FACOLTATIVE
Informazioni riferite a
specificità ed elementi
distintivi tali da differenziare
il prodotto da altri appartenenti
alla medesima categoria
merceologica.
(stabilite in Norme, Schemi
certificativi, Standard, ecc.)
Etichettatura dei prodotti abbigliamento
(Dir. 96/74/CE e D. lgs. 194/99)
Responsabile
commerciale
„
Indicazioni obbligatorie
‰
‰
Responsabile commerciale
Composizione fibrosa
Composizione
„
Indicazioni facoltative
‰
Manutenzione
‰
‰
Manutenzione
Origine – Made in
Eventuali certificazioni
Certificazioni
Origine
Come deve essere indicata la composizione
fibrosa?
„ Se il prodotto è ottenuto unicamente da una fibra tessile.
100%
cotone
Puro
Cotone
Tutto
Cotone
„ Se il prodotto ottenuto da più fibre tessili, delle quali almeno una pari all’85%
Cotone 90 %
Cotone minimo
85%
Cotone 90%
Lana 10%
Se il prodotto ottenuto da più fibre tessili, delle quali nessuna pari ad almeno
l’85%.
„
Cotone 40 %
Lana 40 %
Alpaca 20%
Cotone 40 %
Lana 40 %
Alpaca
Come “leggere” l’indicazione dell’origine
L’indicazione dell’origine è facoltativa ma, se apposta, deve
rispettare le regole del codice doganale e quindi deve fare
riferimento al Paese dove è avvenuta l’ultima lavorazione sostanziale.
MADE IN ITALY
Il significato dei principali simboli e
indicazioni
Lana proveniente solo dalla tosatura e non recuperata da altri processi
industriali, solidità delle tinte, resistenza alla trazione e irrestringibilità.
Lana non inferiore al 60% miscelata esclusivamente con altra fibra
naturale, artificiale o sintetica
Le fibre non contengono prodotti chimici e/o sostanze che
potrebbero essere nocive per la salute umana.
Il prodotto non contiene sostanze che possono creare allergie alla
pelle dei consumatori ed il processo produttivo è ecologicamente
sostenibile perché riduce le emissioni inquinanti e l’utilizzo di
sostanze dannose per l'ambiente.
Il prodotto è stato ottenuto a partire da fibre naturali ed il processo
di lavorazione è a basso impatto ambientale
Il significato dei principali simboli e
indicazioni
Attività di
manutenzione
Definizione
Lavaggio ad umido
Processo di pulitura degli articoli tessili in bagno acquoso. Include
tutte o alcune delle seguenti operazioni, eseguite a mano o in
macchina:
- bagnatura, prelavaggio, lavaggio a diverse temperature con
l’ausilio dell’azione meccanica ed in presenza di detergenti o altri
prodotti, risciacquo; - eliminazione dell’acqua effettuata durante il
lavaggio e/o alla fine del processo
Candeggio
Processo eseguito in bagno acquoso prima, durante o dopo il
lavaggio che richiede l’utilizzo di un agente ossidante in grado di
rimuovere sporco e macchie persistenti migliorando nel contepo il
grado di bianco.
Asciugatura in
tamburo
Processo di asciugatura dopo il lavaggio al fine di rimuovere
l’acqua in eccesso, seguito con trattamento in aria calda in
tamburo rotante.
eseguita dopo il lavaggio al fine di rimuovere l’acqua
Asciugatura naturale Asciugatura
in eccesso per sgocciolamento con o senza strizzatura oppure in
piano, al riparo o meno dalla luce solare.
Stiratura
Processo atto a ristabilire forma ed aspetto del capo attraverso
l’applicazione appropriata di temperatura, pressione e vapore.
Pittogramma
Etichetta delle calzature
„
Indicazioni obbligatorie
‰
‰
Responsabile
commerciale
„
Responsabile commerciale
Composizione
Indicazioni facoltative
‰
‰
Origine – Made in
Eventuali certificazioni
Il significato dei principali simboli e
indicazioni
Componenti principali della
calzature
Tomaia
Descrizione
Pittogramma identificativo
La tomaia è la superficie esterna
dell'elemento strutturale attaccato alla
suola esterna. Sono esclusi gli accessori
(fibbie, occhiel li, ecc.) e i rinforzi
(bordure, linguette, ecc.).
Rivestimento della tomaia e
suola interna
Si tratta della fodera e del sottopiede che
costituiscono l'interno della calzatura.
Suola esterna
Si tratta della superficie inferiore della
calzatu ra soggetta ad usura abrasiva e
attaccata alla tomai a.
M ateriale
L’etichetta di una calzatura realizzata
interamente in cuoio sarà:
Descrizione
Cuoio
Termine generale per designare la
pelle o il pellame di un animale che
ha conservato la sua struttura fibrosa
originaria più o meno intatta, conciato
in modo che non marcisca. I peli o la
lana possono essere asportati o no.
Cuoio rivestito
Un prodotto nel qu ale lo strato di
rivestimento o l'accoppiatura a colla non
superano un terzo dello spessore totale
del prodotto, ma sono superiori a 0,15
mm.
Materie tessili
Altre materie
Materi e tessili naturali e materie tessili
sintetiche o non tessute.
Altri material i non compresi delle
fatti sp ecie precedentemente indicate.
Pittogramma identificativo a livello
comunitario
Etichettatura dei prodotti cosmetici
„
Resp. Commerciale
Indicazioni obbligatorie
‰
‰
‰
‰
‰
Claims
‰
Nome
‰
‰
‰
„
Indicazioni facoltative
‰
Quantità
Nome del prodotto
Riferimenti al resp. Comm.
Quantità
Durabilità
Funzioni
Ingredienti
Modalità di impiego
Lotto
Origine, per i import.
‰
‰
Assenza di test su animali
Codice a barre
Claims commerciali
Il significato dei principali simboli e
indicazioni
100 g e
150
Quantità contenuta in un imballaggio a norma CE e capacità del
contenitore.
Durabilità inferiore ai 30 mesi (o in sostituazione Da consumarsi
entro).
Durabilità superiore ai 30 mesi (o PaO – Period after Opening)
Segnala il richiamo la presenza di un foglio istruzioni contenente
caratteristiche relative al prodotto.
Il prodotto è stato realizzato senza sperimentazioni sugli animali, né
dal produttore né dai suoi fornitori (dal 11/03/2013 saranno
completamente vietate).
I prodotti solari
„
Prodotto solare qualsiasi preparato (crema, olio, spray, ecc.)
destinato ad essere posto a contatto con al pelle umana, al fine
esclusivo di proteggerla dai raggi UV assorbendoli e disperdendoli
mediante rifrazione.
„
Una Raccomandazione della Commissione UE DG Salute e
tutela dei consumatori :
- vieta dichiarazioni quali schermo totale o protezione al 100%
poiché non esiste un prodotto che possa fornire una protezione
totale nei confronti dei raggi UV;
- raccomanda di utilizzare descrizioni normalizzate, quali:
protezione bassa (fattore solare 6 e 10); protezione media (fattore
solare 15, 20 o 25); protezione elevata (fattore solare 30 o 5);
protezione molto elevata (fattore solare 50+).
- raccomanda di riportare anche la quantità di prodotto da
applicare, mediante indicazione o pittogrammi.
L’indicazione "Fattore di protezione solare", che viene
menzionata sugli imballaggi dei prodotti cosmetici, riguarda
soltanto la protezione dalle radiazioni UV-B e non ha effetti
protettivi sulle radiazioni UV-A.
„
Evitare
prolungate
esposizioni al
sole nelle ore più
calde
Proteggersi con
accessori quali
cappello, tshirt, occhiali da
sole
Riparare
neonati e
bambini
dall'esposizione
al sole
Utilizzate i
prodotti solari
senza
parsimonia
UVA
Logo dei
prodotti
cosmetici con
filtro UV-A
Il codice a barre
Consente di individuare il Paese del fabbricante, il produttore, il prodotto.
Il codice proprietario
del marchio identifica
il responsabile
commerciale e viene
assegnato dall’
INDICOD-ECR
Il prefisso
nazionale è il
numero
identificativo del
Paese, che per
l’Italia va da 80 a
83.
Il codice prodotto è
quello che l’azienda sceglie
di attribuire per identificare
il prodotto in base a
parametri definiti (es. la
quantità, composizione,
confezione, ecc.); ogni
azienda ha 1.000 numeri a
disposizione.
La cifra di
controllo è
calcolata, tramite
un algoritmo, sulla
base delle cifre
presenti nel codice.
Nel caso in cui la confezione non sia sufficientemente grande da ospitare le 13 cifre è
possibile utilizzare un formato a 8 cifre.
Etichetta dei prodotti oggetto di
valutazione preventiva della sicurezza
„
Indicazioni obbligatorie
‰
‰
‰
‰
‰
‰
„
Nome del prodotto
Resp. commerciale
Origine, se importato
Marchio CE
Consumi (per
elettrodomestici)
Avvertenze/Istruzioni
Indicazioni facoltative
‰
‰
Codice a barre
Eventuali certificazioni
Il significato dei principali simboli e
indicazioni
La marcatura CE attesta che il prodotto ha superato la valutazione
di sicurezza europea.
Giocattoli che hanno superato positivamente i test dell’Istituto
Italiano Sicurezza Giocattoli.
Articoli di puericultura che hanno superato positivamente i test
dell’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli.
Riporta le classi di efficienza energetica attraverso la
rappresentazione di sette frecce di lunghezza crescente identificate
con lettere che vanno dalla A (efficienza massima) alla G (efficienza
minima), ognuna di colore diverso.
Quali sono le regole generali di etichettatura?
Le etichette devono essere:
indelebili: affinché esse siano leggibili per tutta la vita commerciale del
prodotto e tenuto conto delle sue ragionevoli condizioni d’uso;
„
facili da leggere: le informazioni devo essere riportate in caratteri di
grandezza idonea per essere lette facilmente e non devono essere poste in punti
dell’imballaggio di difficile lettura;
„
chiare: le indicazioni devono essere facilmente comprensibili dal consumatore
medio ovvero il consumatore “ragionevolmente e normalmente ben informato, attento ed
avveduto” (Direttiva 2005/29/CE relativa alle pratiche commerciali sleali tra
imprese e consumatori) e tali da assicurare la consapevolezza dell’acquisto;
„
veritiere: non devono indurre in inganno il consumatore circa la vera natura o
origine del prodotto.
„
Alcuni prodotti di largo consumo ritirati
dal mercato
„
La UE controlla la sicurezza dei prodotti immessi in commercio attraverso l’istituzione
di una rete di segnalazione accessibile a tutti i Paesi Membri (Rapex)
„
.
Rapex aggiorna continuamente consumatori e autorità sui prodotti a rischio che sono
stati ritirati (sito DG – Salute e tutela dei consumatori).
Il sedile si può
rompere ed esporre
spigoli lesivi.
Ingredienti
non ammessi
Soffocamento e
danni per udito
Presenza di
sostanze
chimiche
tossiche