FED Cup / Nel fine settimana forlivese finisce 2 a 3 il

FED Cup / Nel fine settimana forlivese finisce 2 a 3 il confronto
con la Slovacchia
Lunedì 13 Febbraio 2017
Anche Schiavone ko! Azzurre sconfitte nonostante la vittoria nel doppio di Jasmine Paolini
e Martina Trevisan contro Anna Karolina Schmiedlova e Rebecca Sramkova. Fotogallery di
Fabio Blaco
Francesca Schiavone - foto di Fabio Blaco
La Slovacchia si è aggiudicata il confronto con l’Italia di Fed Cup valida per il World Group II sulla terra rossa indoor del
PalaGalassi di Forlì (live su SuperTennis). Dopo la situazione di parità con cui si era chiusa la giornata di sabato,
determinata dalle affermazioni di Francesca Schiavone su Anna Karolina Schmiedlova e della debuttante Rebecca Sramkova,
in tre set su Sara Errani, la seconda giornata di gare ha visto il successo della veterana Daniela Hantuchova (in
sostituzione di Jana Cepelova) sulla Errani (62 60 il punteggio in un’ora e 17 minuti), penalizzata da problema alla coscia
destra, e della giovane Rebecca Sramkova ai danni di Francesca Schiavone, superata per 62 64 in un’ora e 13 minuti.
A punteggio acquisito si è disputato il doppio, che ha visto le giovani azzurre Jasmine Paolini e Martina Trevisan (alla
prima convocazione in Nazionale) superare 5-2 ritiro le slovacche Anna Karolina Schmiedlova e Rebecca Sramkova,
che ha accusato un problema alla schiena. Termina dunque 3-2 la sfida in terra romagnola, sconfitta che costringe la
nazionale azzurra a disputare gli spareggi (22-23 aprile) per rimanere nel World Group II (con abbinamenti da definire per
sorteggio dall’ITF).
SCHIAVONE CEDE AL RULLO COMPRESSORE SRAMKOVA
L’Italtennis in rosa si aggrappa a Francesca Schiavone, chiamata a misurarsi per la prima volta con la giovane Rebecca
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Sramkova. Come già mostrato sabato, la 20enne di Bratislava spinge a tutta, specie con il diritto, mentre l’azzurra cerca di far
pesare le sue variazioni. Dopo essersi salvata nel game di apertura, la 36enne milanese perde la battuta al terzo gioco (1-2).
Un break che Sramkova conserva, per poi bissarlo e salire 5-2 e servizio.
Non ha mezze misure, la slovacca, che intasca il primo set dopo 35 minuti con una stop volley di diritto sul tentativo di
passante incrociato dell’azzurra. Francesca cerca di mischiare le carte, scendendo anche a rete e spezzando il ritmo
all’avversaria, che però non conosce pause e apre la seconda frazione con un altro break (a zero). Sul 2-1 Schiavone si
procura una palla per il contro-break, sventata da una grande prima di servizio della slovacca, che conserva il vantaggio
issandosi sul 3-1.
Nel sesto gioco Sramkova è brava nel fronteggiare un’altra chance di break, così da ottenere il 4-2 e sullo slancio anche
il 5-2, togliendo nuovamente la battuta all’italiana. Ma con il cuore la Leonessa prova a risalire, accorcia fino al 4-5 e 1530 sul servizio della slovacca, che però non trema e a suon di vincenti chiude al primo match point, con un ace,
zittendo il PalaGalassi.
ERRANI SOFFERENTE ALLA COSCIA, HANTUCHOVA A SEGNO
Matej Liptak, capitano della Slovacchia, cambia ancora giocandosi la carta Daniela Hantuchova per il primo singolare
della seconda giornata. La 33enne di Poprad, attualmente numero 248 Wta ed ex numero 5 del mondo, si è aggiudicata sei
degli undici confronti diretti con la Errani, due soli però disputati su terra, compreso l’ultimo agli Internazionali BNL d’Italia
del 2015, vinto da Sara.
È un avvio in salita, quello della romagnola, che dopo una volèe alta messa in rete, deve cedere la battuta al terzo
game, trovandosi poi sotto 3-1 di fronte a un’avversaria che spinge servizio e colpi da fondo. E dopo aver concesso un
secondo break (1-4) l’azzurra chiede il medical time out per un problema alla coscia destra, fasciata al rientro in campo.
La 29enne di Massa Lombarda recupera uno dei due break (2-4) complice un passaggio a vuoto di Hantuchova, che
però sale di nuovo in cattedra e facendo muovere l’italiana (non è sufficiente annullare due set point) con le sue
accelerazioni chiude la frazione dopo 45 minuti.
Dall’alto della sua esperienza la slovacca continua a insistere sull’angolo destro dell’azzurra, visibilmente in difficoltà
negli spostamenti, aprendo il secondo set con un altro break e allungando subito 2-0. Il pubblico del PalaGalassi con
un lungo e caloroso applauso prova a sostenere Sara, quasi in lacrime per il dolore e per la rabbia di questo ennesimo
contrattempo. E, con l’azzurra visibilmente menomata, alla terza occasione utile Hantuchova ottiene il 3-0 pesante.
Ormai non c’è più partita: la slovacca va sul velluto e con una prima di servizio coglie la settima vittoria nei testa a testa con
l’Errani, portando il secondo, pesante, punto alla sua formazione.
GARBIN: “SPERAVO DI VINCERE, COMPLIMENTI ALLE SLOVACCHE”
Tathiana Garbin accetta con sportività il risultato, che la vede iniziare la sua avventura sulla panchina azzurra di Fed Cup con
una sconfitta. “Speravamo che una debuttante come la Sramkova accusasse un po’ la tensione” - il primo commento del
capitano ai microfoni di SuperTennis - “invece lei ha giocato sempre ad occhi chiusi, spaccando la palla ed era molto difficile
contenerla. Peccato perché Francesca a un certo punto l’aveva riagganciata ed è mancato poco, pure un pizzico di fortuna in
alcuni frangenti. Il bilancio del weekend? Speravo di vincere, anche perché un successo poteva condurci allo spareggio
per risalire nel World Cup, però la Fed Cup presenta sempre mille insidie. E in ogni caso bisogna dire brave alle nostre
avversarie, che hanno saputo dare il massimo in ogni circostanza, magari un po’ avvantaggiate dal problema accusato da
Sara. Il futuro? L’idea è quella di dare sempre più spazio alle giovani nell’iniziare un nuovo ciclo. Era importante per
loro, intanto, essere qui, conoscere il team e le tenniste che hanno fatto la storia del nostro tennis”.
LE SQUADRE
Per la sfida il capitano azzurro Tathiana Garbin aveva convocato Sara Errani (n. 49 Wta), Francesca Schiavone (n. 100 Wta),
Jasmine Paolini (n. 215 Wta) e Martina Trevisan (n 230 Wta): il "collega" slovacco Matej Liptak aveva invece scelto di affidarsi
a Jana Cepelova (n. 101 Wta), Rebecca Sramkova (n. 119 Wta), Daniela Hantuchova (n. 248 Wta) ed Anna Karolina
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Schmiedlova (n. 252 Wta).
NEW ENTRY
Per Jasmine Paolini, 21 anni, e Martina Trevisan, 23 anni, si trattava della prima convocazione in Fed Cup. Alla nazionale
azzurra era stata aggregata come quinto elemento un’altra classe 1995, Camilla Rosatello.
WORLD GROUP II
Questi i risultati delle altre sfide (in maiuscolo le squadre che ad aprile giocheranno i play-off promozione): RUSSIA - Cina
Taipei 4-1; Romania - BELGIO 1-3; UCRAINA - Australia 3-1
RISULTATI ITALIA - SLOVACCHIA 2 a 3
Sabato
Francesca Schiavone (ITA) b. Anna Karolina Schmiedlova (SVK) 6-3; 6-1
Rebecca Sramkova (SVK) b. Sara Errani (ITA) 2-6; 6-3; 6-4
Domenica
Daniela Hantuchova (SVK) b. Sara Errani (ITA) 6-2; 6-0
Rebecca Sramkova (SVK) b. Francesca Schiavone (ITA) 6-2; 6-4
Jasmine Paolini/Martina Trevisan (ITA) b. Anna Karolina Schmiedlova/Rebecca Sramkova (SVK) 5-2 rit.
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