PAOLO ZERMANI > DISEGNO KENGO KUMA > SKIN

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PAOLO ZERMANI > DISEGNO KENGO KUMA > SKIN
PAOLO
KENGO
ZERMANI
KUMA>>DISEGNO
SKIN
Quadrimestrale in Italia € 12,00 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, DCB FIRENZE
Albania all. 2.400,00 · Austria € 22,90 · Belgio € 18,90 · Francia € 21,90 · Principato di Monaco € 21,90 · Germania € 22,90 · Grecia € 19,50 · Portogallo € 17,90 · Spagna € 18,90 · Svizzera Chf 27,90 · Svizzera Canton Ticino Chf 26,90 · Gran Bretagna £ 19,20
RIVISTA DI ARCHITETTURE, CITTà E ARCHITETTI
Designers & Manufacturers
of Classical Furniture
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settembre
maggio
agosto
dicembre
2011
KENGO ZERMANI
PAOLO
KUMA > >
DISEGNO
SKIN
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e d i t r i c e
intervista a kengo kuma
abdr architetti associati
dorte mandrup arkitekter
architectkidd
arhis architekts
aus pasini ranieri
Progettare a tutto volume
ABDR Architetti Associati, Nuova Stazione Tiburtina, Roma
testo a cura di/text by Pierpaolo Rapanà
foto di/photos by Studio Maggi/Moreno Maggi
Designing at full volume The construction of a new
L’edificazione di una nuova stazione ferroviaria ha un notevole impatto sulla struttura urbana di qual-
railway station has a great impact over the urban
structure of any city since, unlike an airport or oth-
siasi città poiché a differenza di aeroporti o altre infrastrutture rappresenta un ‘porto’ nel cuore stesso
della città. In Italia le stazioni sono sempre state considerate dei veri e propri monumenti, pertanto la
er infrastructures, it constitutes a port within the
very heart of the city. In Italy stations have always
costruzione delle stazioni ha segnato le tappe della modernizzazione del paese. Le nuove stazioni in
fase di progettazione per l’implementazione del trasporto su rotaia ad alta velocità sono dislocate nelle
been considered as authentic monuments there-
città secondo criteri diversi dal passato, spesso per riunificare parti delle città separate dalla ferrovia
for station construction has marked the stages in
the modernization of the country. The new stations
per contribuire alla loro integrazione in una dimensione metropolitana.
È il caso della nuova Stazione Tiburtina di Roma progettata dallo studio ABDR a seguito di un concorso
that are emerging due to the advent of high-speed
rail transportation are being located in the cities
internazionale del 2002. Uno snodo metropolitano, regionale e internazionale prende la forma di una
stazione-ponte tra i quartieri Pietralata e Nomentano, storicamente separati dai binari della ferrovia.
according to different criteria than in the past,
L’imponente blocco è un prisma di vetro di 240 metri sospeso a nove metri d’altezza sulla linea dei
often being designed to reunite parts of the city
separated by the railway lines and to contribute to
binari esistenti, profondo cinquanta metri con un’altezza costante di 10,5 metri e diviso in otto volumi
per servizi a viaggiatori e cittadini locali. Il layout è studiato per superare l’idea di stazione come sem-
their redevelopment and enhancement.
This is indeed the case of the new Tiburtina Station
plice luogo di transito, anonimo ‘non luogo’, per diventare spazio d’aggregazione, dialogo e svago, per
incarnare l’idea di vita comunitaria nonostante l’entità delle cifre: oltre 140.000 visitatori e passeggeri
in Rome designed by ABDR as a result of an international architecture competition dating in 2002.
An international, regional and metropolitan node
al giorno, una superficie di circa 50.000 metri quadri, 20 binari per 400 km di linee ferroviarie interconnesse. Un investimento complessivo di circa 332 milioni di euro.
La caratteristica più interessante di questa operazione tanto complessa è la sua duplice vocazione: un
designed as a bridge-station between two districts,
Pietralata and Nomentano, which have been historically separated by the railway line.
The huge block is a 240m long glass parallelepiped suspended at nine metres above the existing
luogo d’incontro e socialità alla scala interurbana unita ad un’infrastruttura metropolitana oltre ad un
nodo vitale nei collegamenti nazionali ad alta velocità.
Per quanto riguarda i materiali il progetto è basato sull’evanescenza di acciaio, alluminio, vetro, accostati a pannelli di cemento. Una combinazione di grande forza estetica in un design lineare.
L’apertura è avvenuta il 28 novembre 2011.
prospetti nord e sud/north and south
elevations
in apertura: Atrio Pietralata, vista generale
dall’esterno/opening page: Pietralata Hall,
external general view
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50 m
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nome progetto/project name Nuova Stazione Alta
Velocità di Roma Tiburtina/The New Tiburtina HighSpeed Rail Station in Rome
progetto/design ABDR Architetti Associati
committente/client Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
luogo/place Roma/Rome
concorso/competition Concorso internazionale di
progettazione, primo premio: ‘Il nodo Stazione
Tiburtina. Una nuova centralità urbana’/International
Competition, first prize: The New Tiburtina Highspeed Rail Station
data progetto/design date 2002-2011
superficie area/area 92,5 ha
www.abdr.it
planimetria generale
general site plan
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100 m
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sopra: Atrio Nomentano, ingresso ovest
alla Stazione/above: Nomentano Hall, west
entrance to the Station
rail tracks, measuring fifty meters in width at a
constant height of 10.5m and divided into eight
volumes for the services offered to travellers and
local citizens. The layout is studied overcome the
concept of station as a simple point of transtit, an
anonymous ‘non-place’, to encourage aggregation, dialogue and leisure, in order to embody the
very concept of community life in spite of its impressive numbers: over 140,000 visitors and passengers a day, more than 50,000 square metres of
area, 20 platforms for 400 km of interconnected
railway lines. An overall investment of around 332
million euros.
The most interesting feature of this complex operation is in its double soul: a meeting point at a
neighbourhood level and a metropolitan infrustructure as well as a vital node of the italian high-speed
train system.
Coming to materials the project is based on the
evanescence of glass alluminium and iron next to
concrete panels, a very strong aesthetic combination in a very linear design.
The station officially opened on November 28th
2011.
in queste pagine: Galleria ponte/on these
pages: Bridge Gallery
nelle pagine seguenti: Atrio Nomentano,
collegamenti verticali con la Galleria ponte
on the next pages: Nomentano Hall, vertical
circulation to the Bridge Gallery
a fianco: vista generale
on the side: general view
sotto, a destra: i volumi sospesi
below, right: hanging volumes
sotto: l’accesso ai binari
below: access to platforms
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© Davide Ciaroni
ABDR Architetti Associati, Nuovo Teatro dell’Opera, Firenze
In the project for the new Teatro dell’Opera in
Nell’intervento per il nuovo Teatro dell’Opera di Firenze lo studio ABDR è chiamato a dare risposta a un
Florence, Paolo Desideri and his ABDR Studio
are called to give an answer to a complex func-
programma funzionale e simbolico complesso, applicato a una parte della città, finora marginale.
L’area lungo la linea di faglia che separa la Firenze verde da quella di pietra gioca infatti un delicato
tional and symbolic program, applied to a part of
Florence that has been so far considered mar-
ruolo d’integrazione tra diverse parti della città a ridosso del centro storico. Il progetto si propone di aumentare la dotazione di spazio pubblico e operare un’efficace riconnessione con il parco delle Cascine
ginal. The area, placed along the borderline that
attraverso la realizzazione di un vasto sistema di aree aperte che a varie quote mette a sistema le nuove
separates the green part of the city from the stone
one, plays a delicate role of integration between
volumetrie dei due auditorium e della cavea all’aperto con il polmone verde della città.
Il sistema del palco artificiale costituito dalle coperture praticabili dell’edificio si raccorda a quello natu-
different parts of Florence lying next to the historic center.
rale delle Cascine attraverso un piano inclinato pedonale che a sudovest attraversa il fosso Macinante.
L’insieme degli spazi e dei luoghi espressamente dedicati alla musica descrive un luogo di grande
The project intends to increase the allocation of
valore urbano e paesaggistico, un sistema di terrazze e di spazi aperti destinato a raccordarsi sul piano
public space and to reconnect the area to the
Cascine Park through the creation of a vast sys-
urbanistico, architettonico e visivo con l’immediato intorno costruito e con l’intera città di Firenze.
Alla scala del contesto locale il nuovo progetto è pensato per realizzare un ampio complesso culturale
tem of open areas on different levels, integrating
the new massing of the two concert halls and of
di livello europeo, all’interno del quale sono inseriti i volumi imponenti degli auditorium e dei servizi
connessi con le importanti preesistenze (Stazione Leopolda) sino a costituire una nuova centralità
the open air auditorium with the city’s green lung.
urbana dedicata alle attività culturali e musicali.
The artificial stage consisting in the practicable
roof of the building is connected to the natural
Il principio architettonico è ispirato alla massima chiarezza: una sorta di ampio basamento, una zoccolatura inclinata dove sono inserite le due grandi sale da musica e l’enigmatico volume della torre delle
landscape of the Cascine Park through a pedestrian slope that crosses the Macinate ditch.
scene. Basamento, massività e stereometria insieme ai rimandi materici sono tutte scelte orientate a
una piena integrazione nell’orizzonte sensibile del costruito fiorentino. Tuttavia il profilo dell’impianto
The set of spaces and places specifically dedicated
to music defines a place of great value for its mix of
urban and landscaping features creating a system
of terraces and open spaces designed to link up to
s’impone sullo skyline senza timore reverenziale mettendo in crisi, insieme al nuovo palazzo di giustizia di recente costruzione, il sistema di landmarks cittadini e le relative mappe mentali dei cittadini.
Sulla piazza dell’Auditorium si stagliano, perfettamente allineate, sette grandi vetrate che fuoriescono
dal suolo. Il numero dei vetri è l’unico richiamo alla scala musicale. In ognuno di loro c’è una forma di
the entire city of Florence from the urban scale to
the architectural and visual ones. At the scale of the
local context the new project is designed to achieve
a broad cultural complex, which includes the
colore che si libra nel vuoto. Si tratta di pigmento compresso, e si alternano tre colori: un’ocra limone,
un rosso pozzuoli, una terra verde di Nicosia. Sono terre naturali, le stesse terre che usavano i maestri
della tradizione per gli affreschi. La distanza tra ogni vetro è di due metri: il pubblico potrà passeggiare
tra l’uno e l’altro, entrando nello spazio della scultura e in qualche modo facendone parte.
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prospetto nord-est/north-east elevation
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20 m
© Davide Ciaroni
nome progetto/project name Nuovo Teatro dell’Opera
progetto/design ABDR Architetti Associati
committente/client SAC Società Appalti Costruzioni
spa + IGIT spa
progettazione strutturale/structural design
ITALINGEGNERIA srl
progettazione impiantistica/installations ENEC srl
consulenza per l’acustica/acoustic consulting services
MÜLLER - BBM. Ing. Jürgen Reinhold
progettazione scenotecnica/design staging S.A.C. +
IGIT + Biobyte
luogo/place Firenze/Florence
data progetto/design date 2008-2011
superficie dell’area/area 30.000 mq/sqm
www.abdr.it
a
sopra e nella pagina precedente: cavea per
2400 spettatori/above and on the previous
page: auditorium for 2400 spectators
pianta foyer, ingresso platea
foyer plan, entrance to the halls
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10 m
sotto: teatro lirico, galleria
below: opera house, gallery
© Marco Dolfi
© Davide Ciaroni
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© Davide Ciaroni
section aa/section aa
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foyer galleria teatro lirico
foyer gallery opera house
20 m
sotto: teatro lirico, platea
below: opera house, stalls
© Marco Dolfi
volumes of the massive auditoriums, its services,
and the important pre-existing Leopolda Station
and forms a new urban center dedicated to cultural activities and music.
The architectural principle is the maximum clarity, a sort of huge base, a sloping plinth housing
the two large concert halls and the enigmatic volume of the tower for the scenes. Base, mass, and
stereometry together with materials are all choices
oriented to a successful integration in the sensitive
horizon of the Florentine context.
However, the profile clearly emerges on the skyline
without awe, challenging, together with the new
court house built recently, the system of landmarks
and the local points of reference.
On the piazza created next to the concert hall seven large windows protrude from the ground perfectly aligned. The number of windows is the only
reminder of the musical scale. In each of them is
a form of color that hovers in the air. Its a complex
pigment with three alternate colors: lemon yellow, Pozzuoli red, Nicosia green. They are natural
colors, the ones used by masters of the frescos’
tradition. The distance between each glass is two
meters in order tpo let the public pass through,
entering into the realm of sculpture and somehow
becoming part of it.
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© Davide Ciaroni
Cotto d’Este
Cotto d’Este
Cotto d’Este per la nuova casa del Maggio Fiorentino e la Stazione Tiburtina
Cotto d’Este for the Home of the Maggio Fiorentino and the Tiburtina Railway Station
Per il Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze e la Stazione
Tiburtina di Roma lo Studio ABDR ha scelto Cotto D’Este.
The ABDR Studio selected Cotto D’Este for the projects
Nuovo Teatro dell’Opera, in Florence, and Tiburtina Station
In particolare per i rivestimenti esterni, l’anfiteatro e le
in Rome. Cotto d’Este has studied in collaboration with
pavimentazioni del Teatro dell’Opera, Cotto d’Este ha
the designers of the ABDR Studio, some ad hoc solutions,
studiato, in collaborazione con i progettisti dello studio
ABDR di Roma, soluzioni ad hoc, in grado di rendere unica
especially for external cladding, for the floors and the
amphitheater in the Teatro dell’Opera, in order to realize a
la struttura. Grazie alla tecnologia produttiva Cotto d’Este
unique piece of architecture. The Cotto d’Este production
che prevede direttamente in fase produttiva, un sistema di
technology provides directly during the production process
stampa e decorazione digitale HD unico al mondo, è stato
possibile realizzare Kerlite versione Auditorium, un gres
of laminated stoneware, a unique printing system for HD
digital decorations. Thanks to this technology Cotto d’Este
laminato leggero dal formato originario di 3metrix1x3mm
could create Kerlite Auditorium, a light laminated stoneware
di spessore e dalle caratteristiche tecniche ed estetiche
eccezionali: inattaccabile dagli acidi, dagli agenti
with a basic format of 3 metersx1meter, 3mm thick, with
exceptional technical and aesthetic characteristics: acid-
atmosferici, resistente, facile da posare, tagliare e forare.
resistant and weatherproof, resistant, easy to install, cut
Dopo una prima fase di ricerca nella quale sono state scelte
and drill. After an initial phase of research, during which
dallo studio le migliori lastre di marmo cipollino naturale,
the architects chose some of the best natural cipollino
sono state prodotte 28 lastre una diversa dall’altra,
rinforzate con una fitta stuoia in fibra di vetro, tagliate nel
marble slabs, 28 Kerlite Auditorium slabs were produced after the natural marble texture so that each one was unique.
formato ‘su misura’ 50x150cmx3,5mm, conferendo così alla
realizzazione un effetto perfettamente naturale e integrato
con l’ambiente circostante.
The plates, cut in customized size such as the 50x150 cm
3,5 mm thick, were reinforced with a thick fiberglass mat.
The effect of the ceramic coverings is perfectly natural
Le caratteristiche intrinseche di Kerlite lo rendono oggi
il prodotto maggiormente ecocompatibile sul mercato
and blends into the surrounding environment. The intrinsic
properties of Kerlite make it the most Eco-compatible
ed hanno permesso di ottenere un ridottissimo impatto
ambientale e performance ineguagliabili da qualsiasi altro
product currently available on the market. Its environmental
impact has been reduced to a minimum and its perform-
materiale lapideo naturale. Per la versione da pavimento
in 14mm sono stati effettuati molteplici calchi da pietre
bocciardate originali fino a conferire una forma strutturata
al gres porcellanato di formato 40x100 cm spessore 1,4 cm.
Per la nuova Stazione Tiburtina dell’Alta Velocità di Roma
lo studio ABDR ha scelto la collezione in gres porcellanato
Buxy Cendre, un prodotto dalle caratteristiche tecniche ed
estetiche eccezionali realizzato con un processo produttivo
unico: 1,4 cm di spessore, pressato 3 volte, cotto a 1230°
per oltre 90 minuti, un processo produttivo che conferisce
caratteristiche, prestazioni tecniche e caratteristiche
estetiche superiori. In particolare per le pavimentazioni della
nuova stazione sono stati impiegati oltre 40.000 mq di Buxy
nel formato 30x60x1,4cm. La qualità tecnica ed estetica
di BUXY dimostra la grande capacità di Cotto d'Este di
produrre prodotti altamente innovativi, ottenuti tramite una
precisa ricerca estetica e soprattutto tecnologica. Solo una
grande struttura produttiva, può garantire un prodotto di
qualità e affidabilità così elevate: un gres porcellanato a
tutta massa che garantisce una bellezza ineguagliabile,
durata nel tempo, facilità di manutenzione e pulizia.
ance cannot be equaled by any natural stone. The 14mm
thick floor tiles, size 40x100cm, were made of porcelain
stoneware casts of several bush-hammered natural stones
that give them a structured pattern and natural texture.
For the new high-speed Tiburtina Railway Station in Rome,
ABDR Studio selected the porcelain stoneware collection
Buxy Cendre. A product with exceptional technical and
aesthetic characteristics made with a unique manufacturing process: 1.4 cm thick, pressed 3 times, fired at 1230°C
degrees for 90 minutes, a manufacturing process that gives
features, technical performance and superior aesthetic
characteristics. In particular for the floors of the new
station have been used more than 40,000 square meters in
size 30x60x1,4cm Buxy tiles. The technical and aesthetic
quality of BUXY shows the great ability of Cotto d’Este to
produce highly innovative products, obtained through a
precise aesthetic and, first of all, technological research.
Only a large manufacturing facility, can guarantee a product of such high quality and reliability: a full body porcelain
stoneware tile that provides unparalleled beauty, durability,
ease of maintenance and cleaning.
www.cottodeste.it - www.kerlite.it