Graphic - Rippler

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Graphic - Rippler
Creazione di grafiche ed esportazione in pdf adatti alla stampa
- Best Practice Il PDF (Adobe Portable Document Format) è un file chiuso, non può essere modificato, salvo alcune
limitate correzioni. Per questo è il file più sicuro e meno pesante da fornire allo stampatore. Per
generare un PDF corretto è necessario partire da un impaginato che abbia delle specifiche
caratteristiche:
QUALE PROGRAMMA USARE?
Illustrator è un programma di Editing Vettoriale, ideato per creare grafiche. Utilizzare questo
programma per realizzare tutte le grafiche Digi.
InDesign è un programma di Desktop Publishing rivolto all’editoria, adatto per l’impaginazione.
Utilizzate InDesign per realizzare i Booklet.
Photoshop è un elaboratore di immagini di tipo bitmap (raster). Utilizzate Photoshop per modificare
le immagini e fotografie da importare in Illustrator o InDesign.
NUOVO DOCUMENTO
Per creare un nuovo documento è sufficiente utilizzare i template scaricabili dal sito. http://
www.rippler.net/graphic (richiedere i dati per l’accesso al contenuto)
RISOLUZIONE:
Risoluzione consigliata 300 dpi. Attenzione, le immagini al tratto (bitmap) richiedono risoluzioni
maggiori.
IMMAGINI E PROFILO .ICC:
Nell’impaginato i collegamenti devono risultare tutti aggiornati e collegati (non mancanti).
Il metodo da utilizzare è il CMYK.
II profilo ICC è un standard che definisce la qualità di riproduzione dei colori dei monitor, stampanti,
scanner etc. L'uso improprio può causare un prodotto finale indesiderato. Utilizzate il set “Prestampa
Europa 3”
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COLORI:
Evitare l’utilizzo di colori Pantone o tinte piatte. Il documento va gestito con il metodo CMYK
(verificare nella palette dei campioni colore utilizzati che non ci siano tinte piatte).
Evitare i colori definiti in RGB. Questi sono studiati per la visualizzazione a video e possono dare
risultati cromatici inaspettati se convertiti in quadricromia. Convertire tutte le immagini in CMYK
prima di includerle nell’elaborazione grafica.
Nelle fasce, nei fondini o elementi di grandi dimensioni di colore nero usare il cosiddetto “nero ricco”.
I valori corretti sono: C=60% M=40% Y=40% K=100%.
Cyan, Magenta, Yellow e K, ciascuno al 100%, danno una copertura totale al 400%. In stampa la
copertura totale non deve superare il 320%. In caso contrario possono crearsi i seguenti problemi:
il colore non si asciuga sulla carta,
il colore si trasmette sulla pagine sottostante,
- la carta si dilata.
Per ovviare a questi problemi in fase di stampa, è necessario intervenire sulla quantità di colori, con
la conseguente perdita di qualità dell’immagine. Questo problema si presenta specialmente su
sfondi, loghi, lettere in grassetto o lettere molto fine.
-
FONT E FILETTI:
Le font utilizzate nel documento devono essere attive. Consigliamo la conversione di tutti i testi in
contorni. In questo caso qualsiasi problema di gestione, danneggiamenti o sostituzione errata delle
font viene risolto.
Lo spessore minimo, consigliato, di testi in negativo e/o filetti è di 0,35 mm.
Font e Filetti di colore nero devono essere di valore C=0% M=0% Y=0% K=100%.
ABBONDANZE:
Applicare sempre un’abbondanza minima di 3 mm. Questo elimina il problema di profili bianchi non
stampati in fase di taglio. Nei template l’abbondanza è indicata dalla Blood Line in Rosso
Testi e grafiche (escluse le grafiche di sfondo) devono mantenere una distanza di 3 mm. Nei
template la distanza di sicurezza è indicata dalla Custom Area in Verde.
SOVRASTAMPE
Controllare attentamente prima della creazione del pdf che tutti gli elementi grafici abbiano i corretti
parametri di sovrastampa.
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NOBILITAZIONI:
In presenza di colori serigrafici, vernici, fustelle e punzonature usare una tinta piatta in sovrastampa,
per evitare la foratura e rendere trasparente il colore sovrapposto rispetto a quello sottostante.
Preferibilmente gestire le nobilitazioni in un livello distinto all’interno dell’impaginato.
IMPAGINATI:
I Libretti devono essere composti da singole pagine in ordine dalla prima all’ultima. Per maggior
chiarezza ogni pagina deve essere numerata. (vedi esportazione .pdf da inDesign)
Suggeriamo di controllare il PDF una volta generato prima di inviarlo, usando la visualizzazione a
doppia pagina con esclusione della copertina, in Adobe Acrobat.
GROOVE (BARCODE):
Per una corretta decodifica del codice, le barre scure e quelle chiare devono avere un contrasto
elevato. La grafica sottostante il codice è personalizzabile con grafiche o immagini di colore chiaro e
di aspetto uniforme.
Le barre nere devo invece avere un colore scuro. Il codice colore CMYK dovrà essere comunicato nel
momento dell’ordine.
E’ possibile controllare la luminosità dei colori desiderati, utilizzando il tool scaricabile qui: http://
www.rippler.net/graphic (richiedere i dati per l’accesso al contenuto)
SCRITTE E GRAFICHE OBBLIGATORIE.
In ogni Grafica deve essere presente:
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Numero di catalogo del prodotto. Necessario per identificare il prodotto
Numero di licenza SIAE.
Disclaimer dove è riportato chiaramente chi è il proprietario del prodotto e la dichiarazione di
responsabilità.
Logo “Just Scan with Rippler App” a fianco del disclaimer.
UTILIZZO DEL TEMPLATE:
Il template è stato ideato con l’obiettivo di facilitare la corretta creazione delle grafiche.
Ci sono alcuni punti critici che possono portare ad errori. Questi sono le costine dove il Digicode
viene cordonato e tagliato. Anche vicino le costine è necessario aggiungere l’abbondanza. Il livello
nominato Mask in Giallo, contiene le maschere di ritaglio delle varie pagine, già sagomate per
coprire tutti i punti necessari.
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ESPORTAZIONE PDF:
L’industria tipografica usa dei formati standard per il trasferimento dei file di stampa. Tutti i file inviati
devono essere nel formato PDF/X-4. In fase di esportazione nella sezione “Indicatori e pagine al vivo”
abilitare “usa impostazioni pagina al vivo documento”. Lasciare inalterato il resto dei parametri.
VARIE
I programmi di fotoritocco come Photoshop sono stati creati, per l’appunto, per modificare e
ritoccare le fotografie. Questi non sono adatti per creare la grafica definitiva adatta alla stampa, ma
solo per preparare le fotografie e/o immagini da inserire. Il principale problema di una grafica fatta
con Photoshop è nei testi. Questi nel momento dell’esportazione vengono convertiti in immagine e
perdono tutta la definizione propria del testo in vettoriale. Inoltre il peso in MB di una grafica del
genere è molto elevato e difficilmente gestibile. Un digicode dovrebbe pesare un massimo di 6/7 MB.
Le immagini prese da riprese video hanno una risoluzione di 72dpi adatta ad uno schermo, ma non
alla stampa. Anche se si converte l’immagine da 72 a 300 dpi con i migliori filtri esistenti, non si potrà
mai ottenere un immagine definita. Consigliamo di usare immagini con almeno 300 dpi all’origine.
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