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UNO Communications -La nostra storia
1998
Inizio attività come Internet Service Provider
2002
Ottenimento Licenze Ministeriali per Reti di Telecomunicazione, Telefonia Vocale,
Wireless Local Loop Regione Liguria
2005
Completamento rete proprietaria ad anello in fibra ottica e micro onde su Regione
Liguria e anello Genova - Milano
2006
Interconnessione con tutti i distretti nazionali, attivazione di numerazioni
geografiche proprietarie su tutto il territorio nazionale, attivazione servizio CPS su
tutto il territorio nazionale, attivazione servizi DSL su tutto il territorio nazionale
2007
Lancio del servizio HPDSL per connettività Internet a larga banda nelle zone della
Provincia di Imperia non coperte dal servizio DSL su rame
2008
Il fatturato ha superato 35 milioni di Euro e si prevede un ulteriore incremento a 50
milioni di Euro per il 2009
I Numeri della Società
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10.000 clienti
2 milioni di minuti al giorno di traffico telefonico gestito
30.000 conversazioni telefoniche contemporaneamente gestibili
5.000 GB di dati scambiati al giorno sulla rete Internet
Oltre 1.000 Km di rete proprietaria
Oltre 2.500 clienti serviti con l’innovativo servizio HPDSL (Larga Banda via Radio) attivo in
provincia di Imperia e Savona
Punti di Presenza
Uno Communications è presente presso i maggiori POP Italiani connessi all’ infrastruttura presente in
Liguria mediante anelli in fibra ottica proprietaria
Liguria
Milano
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Via Caldera 21 Netscalibur
Via Caldera 21 Interoute
Via Caldera 21 IT MIX
Via Savona 142 Telecity
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Imperia
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Centro Gestione, 20 Mini POP
Savona
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2 POP
Genova
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Succursale Centro Gestione , 2 POP
La Spezia
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1 POP
ATI Uno Communications – Siae - Ceit
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L’Associazione Temporanea di Imprese tra Uno Communications SpA, Siae Microelettronica
SpA, Ceit Impianti Srl è nata per concorrere al Bando di Gara indetto da Datasiel SpA per
conto di Regione Liguria per la fornitura “chiavi in mano” delle infrastrutture di dorsale
necessarie al collegamento in banda larga delle sedi dei Comuni della Provincia di Genova e
della Provincia della Spezia e l’affidamento in concessione del servizio di gestione
dell’infrastruttura realizzata.
Il progetto metterà in comunicazione luoghi che nessun operatore è stato in grado di
raggiungere. Il servizio prevede l’utilizzo di sistemi radio per diffondere su tutto il territorio il
servizio di connessione ad internet a banda larga.
SIAE Microelettronica SpA
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Siae Microelettronica S.p.A. è produttore globale di apparecchiature radio a microonde
con sede a Milano. È una società privata italiana che progetta, produce, commercializza e
installa impianti di telecomunicazione.
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Siae Microelettronica SpA è uno dei principali fornitori di sistemi radio per i maggiori operatori
europei di rete fissa e cellulare: Vodafone Group (Italia, Germania, Romania, Ungheria,
Olanda), SFR, T-Mobile, Telefonica (Spagna, Germania), Orange, Telecom Italia, Wind, OTE,
C&W). Nel mercato extraeuropeo è fornitore di Celcom e TM (Malesia), Excelcomindo e
Indosat (IDS), Telstra (AUS), AWCC (AFG), Telefonica (LATAM) e Vodafone Group (Egitto,
Nuova Zelanda).
CEIT Impianti Srl
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CEIT Impianti S.r.l. costituita nel 1989 trae le sue origini da attività avviate negli anni ’50.
Nasce dal processo di accorpamento di imprese operanti per Telecom Italia S.p.A. e raccoglie
al suo interno le esperienze di sette Società: la CIT di Pescara, la LETA di Ascoli Piceno, la
CIET di Ancona, la CET di Lanciano, la ELCA di Verona C, la IRT di Mestre (VE), e da ultima
la ITEA S.P.A. con le sedi di Milano, Roma e Bari. CEIT è fra le prime aziende a cui Telecom
Italia e gli altri gestori nazionali affidano la realizzazione delle loro infrastrutture di
telecomunicazione.
La Rete anti Digital Divide
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Lo scopo principale del progetto è di colmare il divario digitale presente nei comuni delle
provincia di Genova e La Spezia. I sistemi radio utilizzeranno una potenza trasmissiva molto
bassa, nella maggior parte dei casi più bassa di quella emessa da un telefono cellulare o da un
telefono cordless casalingo. Il piano di sviluppo delle infrastrutture prevede la realizzazione di
micro stazioni radio il cui impatto sia elettromagnetico che architettonico sarà minimo.
Il ruolo che una tale infrastruttura di telecomunicazioni ha nel territorio va al di là della sua
evidenza commerciale. Più di tutto è importante il significato sociale del progetto, ovvero
l’annullamento del divario digitale che si è formato alla fine dello scorso millennio. Il
senso dell’intervento regionale ha dunque l’obiettivo di aprire, modificandole, le
comunicazioni. I Plus del progetto non si misurano soltanto in termini tecnici e di servizi, ma
soprattutto di risparmio. Le tariffe offerte saranno più che concorrenziali confrontate con quanto
oggi offre il mercato nelle aree ove esistono i servizi a banda larga.
La Rete anti Digital Divide
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La rete, fortemente voluta dall’ Amministrazione Regionale, deve essere vista dagli
Amministratori locali come un’ opportunità per qualificare i territori da essi amministrati.
Riteniamo infatti che la possibilità di comunicare in maniera moderna possa contribuire al fiorire
di attività commerciali, ad un incremento del turismo, al miglioramento della qualità della vita.
La rete realizzata sarà di tutti e a disposizione di tutti, Uno Communications, infatti, oltre ad
offrire al Consumatore finale i propri servizi, gestirà la rete per 20 anni e garantirà accesso a
tutti gli Operatori che ne facciano richiesta per offrire i propri servizi alla popolazione.