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Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lo... 1 di 5 http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_14/moto-sui-sentieri-delle-... ACCEDI Cronache Home < Opinioni CRONACHE Cerca Economia FOTO Cultura Spettacoli COSTA CONCORDIA, UN ANNO DOPO PIAZZA FONTANA, LA STRAGE SENZA COLPEVOLI Cinema Sport Salute BORSELLINO, UN MISTERO LUNGO VENT'ANNI MANI PULITE 20 ANNI DOPO LA TRAGEDIA DEL GIGLIO Tecnologia Scienze Motori Viaggi 27ora GIOVANNI FALCONE, VENT'ANNI DOPO ROMA, GLI SCONTRI DI OTTOBRE Corriere della Sera > Cronache > Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lobby» IL CASO Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lobby» Il Club alpino critica le regole approvate dalla Regione: con mezzi a motore si accede all'Alta via dei parchi e alla Francigena Alpinismo 3 40% INDIGNATO ALTRI 4 ARGOMENTI Doveva essere la legge a tutela dei sentieri dell'Emilia Romagna, per riordinare finalmente la selva - è il caso di dirlo - di norme e disposizioni sul «patrimonio escursionistico regionale», 6900 chilometri che si snodano tra L'antica via Francigena è una montagne e colline. E invece ha delle cosiddette vie Romee che scatenato le proteste del Club conducevano i pellegrini Alpino Italiano (Cai), che accusa dall'Europa centrale a Roma. il consiglio regionale della sinistra ambientalista di essersi «piegato alle lobby motoristiche». Motivo delle polemiche sono gli articoli della nuova norma, che permettono di circolare sui sentieri a moto e quad, i ciclomotori fuoristrada a quattroruote. E che secondo il Cai «inficiano completamente una riforma altrimenti positiva, danneggiano l'ambiente e mettono a rischio la sicurezza degli escursionisti». Critiche respinte su tutta la linea da Marco Barbieri, firmatario della legge insieme ad altri esponenti di Pd e a consiglieri di Sel-Verdi, Federazione della sinistra e Idv. Misura poi approvata da tutta l'assemblea regionale, Movimento 5 Stelle compreso, ad esclusione di Lega e Pdl, «che la giudicavano troppo ambientalista», spiega non senza ironia Barbieri. 85 Ascolta OGGI IN PIÙletti 64 Stampa Email cronache > Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lobby» Bambina in piazza a chiedere la carità E la madre seduta al bar: «È solo un gioco» 1 Una via ragionevole 2 Apple senza Steve Jobs? «È spacciata» 3 Bambina in piazza a chiedere la carità E la madre seduta al bar: «È solo un gioco» 4 I paletti di Napolitano per fermare gli azzardi e le tentazioni di crisi IN PRIMO piano ESTERI Egitto, iniziato lo sgombero: almeno 40 morti Le forze di sicurezza sparano sulla folla CRONACHE I paletti di Napolitano contro la crisi Longo: «Prima o poi chiederà grazia» EDITORIALI Una via ragionevole ECONOMIA Lo scontro si gioca su un paio di passaggi tecnici, che però, sostiene il Cai, «cambiano la sostanza della legge». Finora a regolare la materia erano le norme dei singoli parchi, a cui si aggiungevano il «piano paesistico» regionale, che tutela le zone di pregio, e le «prescrizioni di massima e polizia forestale» (le cosiddette Pmpf), che vietano tra l'altro il transito delle motociclette nelle aree in cui ci sono boschi. «La nuova riforma regionale salva le limitazioni imposte da parchi e piano paesistico, ma rende opzionali quelle previste dalle Pmpf», dice Vinicio Ruggeri, presidente del gruppo regionale Emilia Romagna del Cai. Adesso tocca ai Comuni stabilire quali sentieri interdire al traffico a motore. «Possono riferirsi alle Pmpf, ma queste non sono più vincolanti. E inoltre devono motivare il divieto e segnalarlo con dei cartelli: senza tutti questi passaggi i boschi saranno esposti ai gas di scarico delle moto e gli escursionisti dovranno stare attenti a non essere investiti anche Eurozona fuori dalla recessione: +0,3 il Pil nel secondo trimestre, ma l’Italia resta indietro ECONOMIA «Troppi interinali»«Saranno assunti» A Bari è guerra tra i sindacati e Eataly NOI DUE & PARSHIP Un autunno d'amore Fai il test di affinità e trova single attraenti e sinceri CORRIERE CUCINA Dolci e dessert Fresche delizie per l’estate LEIWEB 14/08/2013 14.09 Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lo... 2 di 5 http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_14/moto-sui-sentieri-delle-... in montagna. casoQUESTO migliore ARTICOLO verrà fuori una situazione a DOPO AVER Nel LETTO MI SENTO Star al silicone macchia di leopardo. Anche perché molti sindaci, soprattutto nel parmense e nel Piacentino, si sono apertamente schierati con i motociclisti», lamenta Ruggeri. Scopri le celebrità con un seno esplosivo. Grazie al chirurgo Il consigliere regionale del Pd Marco Barbieri sostiene INDIGNATO PREOCCUPATO DIVERTITO che la reazione del CaiTRISTE è «una tempesta in un bicchier d'acqua», e che l'associazione aveva visto in anticipo e approvato la nuova regolamentazione. «Non potevamo fare diversamente: la viabilità locale è competenza comunale. Se avessi stabilito un regolamento regionale, ci saremmo esposti a PARTECIPA ALLA DISCUSSIONE una serie di ricorsi». Anche se in altre Regioni, come la Liguria, il divieto generale esiste. Ma Barbieri assicura che le istanze del Cai saranno ascoltate: «I sindaci quando devono stabilire i divieti Scrivi qui il tuo commento sono tenuti a consultare anche le associazioni di tutela del territorio. E le aree sottoposte a vincolo ambientale rimangono chiuse al traffico motorizzato», assicura. «Vogliamo che i nostri sentieri siano una porta di accesso a zone poco conosciute e molto belle: cerchiamo di portare la gente in montagna», aggiunge. Il Cai, però, non si ferma e minaccia di lasciare a se stessi i sentieri, visto che la manutenzione è curata dai suoi volontari. La faida pedoni-motociclisti continua. @elenatebano SODDISFATTO INVIA Il contributo più votato 14 agosto 2013 | 12:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA silvestro1000 14 AGOSTO 2013 | 10.04 Elena Tebano Mai percorrerei un sentiero aperto a mezzi a motore. VOTA (17) RISPONDI (1) Vedi la discussione completa Tutti i contributi DATA 64 Lettore_2210243 VOTO 14 AGOSTO 2013 | 13.54 la montagna è di tutti ma non è democratica: non c'è scritto da nessuna parte che chiunque ha diritto di andare ovunque con qualunque mezzo. Per miei problemi fisici non posso camminare troppo a lungo né raggiungere la maggior parte delle cime: pazienza, NON CI VADO, di certo non mi sogno di scorazzare su quad o motoslitte per evitare la fatica. Risposta a: sodani 17 VOTA RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE asolanas 14 AGOSTO 2013 | 13.49 È molto semplice: se ritiene che non stiano rispettando la legge, chiami la Polizia Forestale e se stanno facendo qualcosa di illegale verranno certamente sanzionati. Ma non dimentichi che fare fuoristrada non vuol dire essere sempre fuorilegge. Risposta a: Lettore_3691368 RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE Lettore_5805671 14 AGOSTO 2013 | 13.41 purtroppo è quello che vogliono, perchè facendo circolare i mezzi a motore i sentieri diventano per loro.... Risposta a: silvestro1000 VOTA VOTA RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE Lettore_5805671 14 AGOSTO 2013 | 13.40 facendo circolare moto sui sentieri, quei sentieri verrebbero praticati solo dai pochi motociclisti, è ora di finirla di dare i privilegi solo a pochi, c'è tanta gente che ama camminare in montagna... non togliamogli anche questo! le moto possono VOTA RISPONDI 14/08/2013 14.09 Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lo... 3 di 5 http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_14/moto-sui-sentieri-delle-... anche andare in tanti altri posti, cosa che a piedi non è possibile.... Risposta a: sodani VEDI LA DISCUSSIONE Lettore_3691368 14 AGOSTO 2013 | 13.40 In Valsesia, nel luogo in cui vado in vacanza, ogni sabato pomeriggio gruppi di moto imperversano indisturbati nei vicini boschi, non hanno rispetto nemmeno per il sito di una sorgente....anni fa feci presente il problema, ma non è cambiato nulla..... VOTA RISPONDI (1) VEDI LA DISCUSSIONE COMPLETA Lettore_9085067 14 AGOSTO 2013 | 13.31 Tanto i motociclisti ci vanno ne più ne meno...l'unica è prendergli la targa è segnalarla. sbnomore Risposta a: Lettore_2210243 VOTA RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE Lettore_2210243 14 AGOSTO 2013 | 13.26 come vuole, il succo del discorso non cambia di una virgola, che si chiami motocross o enduro. In tante gite in montagna di incivili a piedi non ne ho mai visti, mentre ho visto gente percorrere in carovane di moto (illegalmente, almeno qui) sentieri alpini. Fumo, puzza, rumore.... la loro stessa presenza è un segno di inciviltà: non voglio vedere il giorno in cui tale pratica che ora è illegale ma purtroppo troppo spesso tollerata diventa legale in modo diffuso. VOTA RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE triboulet 14 AGOSTO 2013 | 13.26 Come sempre la verità sta nel mezzo, e come sempre il buon senso deve essere la guida quando si va a solcare sentieri e mulattiere. Questo fermo restando che in alcune situazioni è meglio evitare il transito di auto e moto fuoristrada, ci sono sterrate e sentieri devastati da chi li usca come palestra d'allenamento, fregandosene della manutenzione e del ripristino. Conosco molte situazioni di questo tipo nella zona al confine tra Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna, una porzione d'Appennino che frequento, nota come area delle Quattro Province. Sentieri devastati e lasciati a se stessi, alla prima precipitazione l'acqua approfitta dei solchi lasciati e continua a scavare... sentieri CAI, tra cui il primo tratto della Via del Mare dall'Oltrepo Pavese, in uno stato pietoso... e gli idioti in moto (uno nasce idiota e poi sceglie il proprio hobby e sport...) che continuano e continuano, fregandosene. Basterebbe poco, un pizzico di civiltà mixato a quello che gli anglosassoni chiamano "common sense", qualità che nel nostro Paese ormai sembrano diventate rarissime... Risposta a: Lettore_5430288 asolanas RISPONDI 14 AGOSTO 2013 | 13.27 @SauroDIno... i veicoli a motore per andare fuoristrada (enduro, quod, auto) per loro stessa natura sono impattanti sull'ecosistema delle zone boscate, perchè fanno rumore (motore a scoppio) e producono danni al fondo dei sentieri (pneumatici "dentellati"), per questo tale attività dovrebbe essere fatto solo all'interno di aree attrezzate ed autorizzate...l'inciviltà, eventualmente, aggrava questo stato di cose Risposta a: SauroDIno VOTA VOTA RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE 14 AGOSTO 2013 | 13.16 Premesso che all'interno dei parchi esistono già sentieri e zone interdette ai mezzi a motore e che queste vanno sempre e comunque rispettate, le posso assicurare, da mototurista che gira per i monti della Sardegna, che i danni che secondo lei VOTA RISPONDI 14/08/2013 14.09 Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lo... 4 di 5 http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_14/moto-sui-sentieri-delle-... provocherebbe il passaggio di una moto sono assolutamente esagerati: l'erosione di cui dice, forse non la provocherebbe neppure una vera gara di enduro, figuriamoci il passaggio sporadico di qualche moto. Il rumore ed i gas di scarico di qualche moto di passaggio? E la fauna spaventata? Ma dai, non esageri. Inoltre mi dica, se lei è un frequentatore della montagna, quanto spesso le capita di incontrare dei motociclisti sul suo cammino? Non tanto spesso, immagino. Come sempre ci vuole buon senso, senza demonizzare la moto e chi la usa in montagna. In 30 anni di mototurismo in fuoristrada non ho mai litigato con un biker o un escursionista e tanto meno con un allevatore o proprietario delle terre che attraverso, semmai il contrario: gli incontri, se non con il semplice saluto, diventano momenti per fare due chiacchere con chi vive tra le montagne. E i sentieri che mi capita di ripercorrere nel tempo sono sempre li, e quando mutano è per l'intervento della stessa natura, non certo per le ruote della mia moto. Mi creda, provi a guardarci con un occhio diverso, come delle persone che come lei amano la natura e non hanno nessun interesse a danneggiarla. E se dovesse incontrare il maleducato di turno è autorizzato a dirgliene quattro (che sia in moto o a piedi). Risposta a: sbnomore VEDI LA DISCUSSIONE SauroDIno 14 AGOSTO 2013 | 13.11 Hai presente l' "erosione" che causano i mezzi agricoli? Quelli li lasciamo passare perche' "lavorano"? (ovviamente, in nero, come tutti i contadini di montagna che si rispettino). Ma per favore...! Risposta a: sbnomore RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE Corbaccio 14 AGOSTO 2013 | 13.10 Nella discussione ho letto un sacco di scemenze e luoghi comuni che, purtroppo, hanno preso piede da molti anni. Innanzitutto alcuni tipi di moto (trial) aggrediscono il terreno meno di uno scarpone da trekking; secondo, io avrei molta più paura in un sentiero di montagna di incrociare un cavallo piuttosto che una moto; infine, in un bosco anche la presenza umana, specie se caciarona come lo sono molte comitive CAI, disturba la fauna e, sicuramente, crea maggiori danni alla flora quando vanno fuori dai sentieri, cosa che non avviene con una moto. Quello che occorre a salvaguardare le nostre montagne è maggiore educazione e, sopratutto, tolleranza e rispetto verso il prossimo, di natura sia animale che vegetale. sbnomore 1 VOTA (1) RISPONDI 14 AGOSTO 2013 | 13.08 ....sicuramente lodevole, ma la mia preoccupazione non è verso coloro che fanno questa attività con una organizzazione, con referenti e responsabili certi dei danni (volontari o involontari) che eventualmente vengono provocati ad un bene pubblico, ma verso gli "smanettoni" della domenica per i quali ogni sentiero e di loro proprietà ma non è di loro responsabilità....andare con veicoli a motore in un bosco è impattante a prescindere e non può essere fatto indisciminatamente, per questo sono a favore delle aree attrezzate Risposta a: sbnomore VOTA VOTA RISPONDI VEDI LA DISCUSSIONE SauroDIno 14 AGOSTO 2013 | 13.08 Qui si vede l'ignoranza! Il motocross si pratica su apposite piste chiuse. In montagna ci si fa, casomai, enduro o escursioni! Nella vicina Francia si fanno molte piu' gare di enduro che da noi dove, ormai, ottenere un permesso e' diventato praticamente impossibile. Chi da fastidio sono gli incivili (a piedi o in moto), non le moto in se'. Risposta a: Lettore_2210243 VOTA RISPONDI (1) VEDI LA DISCUSSIONE Lettore_2210243 14 AGOSTO 2013 | 12.57 Al di là del merito della delibera della regione Emilia, sulla questione 'motori in montagna' sono assolutamente NON democratico. In montagna si va a piedi e i motori devono essere ammessi solo eccezionalmente e sotto rigidi controlli. Così VOTA RISPONDI (2) 14/08/2013 14.09 Motociclette sui sentieri delle escursioni: «L'Emilia si è piegata alle lo... 5 di 5 http://www.corriere.it/cronache/13_agosto_14/moto-sui-sentieri-delle-... avviene ad es. nella vicina Francia dove chi è sorpreso a fare motocross al di fuori dei percorsi autorizzati il mezzo viene direttamente sequestrato e dove l'eliski è vietato per legge. Bisogna essere rigorosi, severi e restrittivi, altrimenti sempre più le nostre belle montagne rischiano di trasformarsi in un gigantesco parco giochi per il divertimento di motociclisti, quaddisti, motoslittisti, etc.... Non è accettabile anzi, consentire l'uso indiscriminato dei motori su sentieri o motoslitte su pendii vergini a puro scopo ludico è un crimine. VEDI LA DISCUSSIONE COMPLETA CARICA ALTRI CONTENUTI HOME Cronache Politica Esteri English 中文版本 Video news Inchieste DocuWeb Gazzetta | Corriere Mobile | El Mundo | Marca | Dada | RCS Mediagroup | Fondazione Corriere | Fondazione Cutuli Servizi | Scrivi | Nuovo Titolare della Privacy Copyright 2013 © RCS Mediagroup S.p.a. 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