emis killa, il rapper ha sfondato

AGENDA SPETTACOLO
a cura di Mario Raffaele Conti
Cher a 67 anni
illumina ancora
Dopo aver vinto Oscar, Emmy,
Golden Globe, un premio al festival
di Cannes, Choice Awards e
Grammy, a sessantasette anni Cher
non si arrende, anzi. Ritorna alla
musica, dopo 12 anni di digiuno, e
pubblica Closer to the truth, il nuovo
album, su cui troneggia in biondo
platino. Di passaggio in Italia, con
un portamento sempre elegante e
altero, ha confessato di non riuscire
a trattenersi nei giudizi su Twitter.
Così si rivela sempre
appassionata nel
cercare di difendere il
suo Paese: «I TeaParty stanno rovinando
gli
g Stati Uniti, fanno
solo ostruzionismo,
non propongono mai
soluzioni», si sfoga.
Difende i diritti delle donne (a tutte
loro è dedicato il singolo Woman’s
world) e dei gay, per i quali è da
sempre un’icona. «Non inaugurerò le
Olimpiadi invernali di Sochi dove ero
stata invitata, perché ritengo le leggi
russe troppo omofobe», spiega. E
sulle “colleghe” più giovani (da
Madonna a Miley Cyrus) che la
prendono sicuramente d’esempio in
quanto a provocazioni, risponde un
po’ annoiata: «Io ho aperto la porta.
Loro, da lì, ci sono comodamente
passate».
S.D.
SILVIO ORLANDO ALLO STREHLER
Arriva al Teatro Strehler, dal 5 novembre,
Il mercante di Venezia, con Silvio
Orlando, diretto da Valerio Binasco.
In scena fno al 24 novembre 2013.
«GREASE» RIPARTE DA RECANATI
Il musical Grease diretto da Saverio
Marconi ricomincia il tour: il 3 novembre
è a Recanati, dal 17 al 22 dicembre al
Teatro Brancaccio di Roma, dal 27
dicembre al 19 gennaio al Teatro della
Luna di Milano.
IL MAGO TRIGGIANO IN TOUR
Il 1° novembre al Teatro Verdi di Firenze
parte il tour dell’illusionista Gaetano
Triggiano, diretto da Arturo Brachetti.
Il 7 febbraio è a Padova, il 22 a Milano.
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EMIS KILLA,
IL RAPPER
HA SFONDATO
MERCURIO “VOLA”. CON L’AIUTO DI
J-AX, PEZZALI E PERFINO BALOTELLI
H
a venduto 90 mila copie con il suo primo album e ha oltre un milione di fan
sui social network. Emis Killa è
il rapper italiano del momento e nel
suo nuovo secondo album, Mercurio,
ci sono ospiti importanti e diversi tra
loro: Max Pezzali, J-Ax, Salmo e persino Mario Balotelli e Skin. La cantante degli Skunk Anansie canta alcune
strofe (in Essere umano) che ha scritto per lui.
«Skin ha deciso di venire apposta in Italia e
si è dimostrata molto umile e disponibile»,
racconta Emiliano Giambelli (il suo vero
nome), da Vimercate (Monza Brianza), classe 1989. Mentre l’attaccante del Milan introduce il brano che Killa gli ha dedicato,
MB45. «Mi chiamano il “Balotelli del rap”
perché sembro spaccone. In realtà chi mi
conosce sa che non sono così e la stessa cosa posso dirla di Mario».
Killa ha paura di non riuscire a cogliere la felicità di questo periodo, da qui il
titolo dell’album: «La vita su Mercurio scorre molto più velocemente: ecco sembra che a
me succeda la stessa cosa».
Si è esibito anche ai prestigiosi Bet Hip-Hop
Awards in Usa dove ha ricevuto molti complimenti, tranne che da Ed Lover, guru
dell’hip hop: in Italia sta facendo discutere il
video dove lo critica aspramente, ma si sa,
non si può piacere a tutti. Silvia Danielli
PAUSINI “MISS” ROMAGNA
MARIA CALLAS MAI VISTA
È stato il presidente
dell’Emilia-Romagna a
mettere la fascia di
ambasciatrice della
regione nel mondo a
Laura Pausini (a lato,
insieme). Tra pochi
giorni la Pausini
lancerà il greatest hits
e il tour mondiale.
Due cd e un dvd con le
registrazioni di due recital
del 1962 e del 1964
al Covent Garden, Royal
Opera House di Londra.
È l’imperdibile cofanetto di
Maria Callas che tra l’altro ci
mostra la migliore cantante
verdiana di tutti i tempi in Tu che le
vanità, dall’ultimo atto del Don Carlo.
TRE DOMANDE A LORETTA GRACE
Quando Dave Stewart degli Eurythmics l’ha sentita cantare al Teatro Nazionale
di Milano alle prove di Ghost (le musiche sono sue) è rimasto stregato: Loretta
Grace nel musical fa la parte che nel flm è di Whoopi Goldberg. E sfonda.
Un complimento del genere da Stewart è quasi meglio di un Grammy...
«Sì, è stata un’emozione fortissima. Ha visto il mio numero alle prove ed
è rimasto contento. Mi ha fatto vedere in anteprima il video felliniano di
Every Single Night».
L’aveva mai visto il flm Ghost?
«Sì, a 6-7 anni, ma non mi aveva colpito particolarmente. Invece il
musical è divertimento puro. Adoro cantare il gospel».
Progetti solisti?
«Ad aprile 2014 ritorno al Blue Note e ho frmato un contratto per un
singolo soul, rythm’n’blues, in italiano».
M.R.C.
● All’Auditorium di Milano, Helmuth Rilling dirige l’Orchestra Verdi in un “tris” di Mozart l’1 e 3 novembre; sul palco il soprano Mirella Hagen