Festa dei Gigli

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Festa dei Gigli
Gli Innamorati della Festa
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
1
News
DE LUCIA
Nolanità
P E L L E T TE R IA
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Attualità della città di Nola
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Periodico di informazione di arte, attualità, cultura, tempo libero e sport - A cura dell’Associazione socio-culturale “Gli Innamorati della Festa” centro sociale polivalente - Via Giacomo Leopardi, 16 Nola - Autorizzazione Tribunale di Nola n. 130 del 16/08/2006 - GIUGNO 2011 Anno VI - Stampa: Arti Grafiche «G. Scala» - Nola
OSPEDALE
S. Maria della Pietà
Effetti speciali
in Piazza Duomo
Special Festa
dei Gigli 2011
Sport: CALCIO
Sporting Nola
di V. Meo
di L. Nappi
della Redazione
di A. Laurino
» a pag. 3
Il Punto di vista
Pronti a toccare il cielo
» a pag. 3
» a pag. 5
» a pag. 11
La Festa dei Gigli
nel 150° Anniversario dell’Unità d’Italia
verso l’UNESCO.
di Antonio D’Ascoli
A
ncora poco ed i Gigli dedicati
a San Paolino si leveranno al
cielo, sospinti dalle spalle dei cullatori, da sempre la forza che sorregge
una millenaria tradizione. Sarà come
sempre una catarsi collettiva, quando
l’intera città si ritroverà immersa nella propria storia, a contatto diretto con
il suo spirito profondo. Tutti pronti a
ripetere un rito con la convinzione
che qualunque cosa accadrà lo stupore sarà quello di sempre. Certo, si
spera che l’euforia generale lasci un
po’ di spazio anche alla ragionevolezza per consentire una conclusione
della ballata in un tempo accettabile.
Il finale degli ultimi anni con il Giglio
del Sarto che varca piazza Duomo
alle dodici del lunedì è sinceramente
una scena che tutti vorremmo evitare
di assistere. Vedremo se dopo tanto
parlare di tradizione, si riuscirà a ripristinare un orario dignitoso. Quella
di quest’anno è certamente un’edizione speciale della Festa che potrebbe
proiettarci direttamente al riconoscimento Unesco. Un motivo in più per
raddoppiare l’attenzione da parte di
tutti affinché l’evento si svolga nel
migliore dei modi. Nel frattempo, va
registrato con soddisfazione un forte
ritorno del sentimento religioso che
negli ultimi tempi sembrava essersi
un pò annacquato. La preponderanza
dei temi paoliniani nei testi delle canzoni, la presenza assidua al novenario
di San Paolino, la grande presa dello
stesso Inno di San Paolino, soprattutto
sui giovani, rappresentano il segno di
questo ritorno ai valori autentici della
tradizione. Una circostanza questa che
lascia ben sperare. Buona Festa a tutti.
Nola: Città dei Gigli
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Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
Primo Piano
Da anni sono vittima dell’incuria. L’amministrazione prova a recuperarli.
alberi di Piazza Duomo tagliati
perché malati
di Antonio D’Ascoli
U
n recupero generale degli
alberi della città. E’ il programma che sta portando avanti
da diverse settimane l’amministrazione comunale, guidata dal
sindaco Geremia Biancardi, in
particolare il settore tutela ambiente diretto dal dottor Felice
Maggio. Dopo aver iniziato la
riqualificazione di Via Giacomo
Imbroda, il programma di intervento si è spostato in piazza Duomo. Qui si è proceduto ad un attento lavoro di potatura nel corso
del quale è emerso come tutti gli
alberi presenti in piazza fossero
in realtà molto malati. Una situazione che ha reso necessario una
potatura più profonda e radicale nel tentativo poter recuperali,
oltre che evitare che le tarle che
ormai li stavano scavando da tempo, prima o poi finissero addosso
agli avventori sottostanti. “ La
ditta Simonetti sta procedendo ad
un lavoro egregio e puntuale – ha
dichiarato lo stesso Maggio – il
trattamento fitosanitario che sti-
reDaZione
Gli Innamorati della Festa Nolanità News
Periodico di Informazione, Arte, Cultura e Folklore
Direttore resp.: Antonio D’Ascoli
Vice Direttore: Antonio Laurino
Relazioni esterne: Autilia Napolitano
Redattori: Maria Almavilla
Gennaro Esposito
Elisabetta Nappo
Coll.: Rossella Avella, Vincenzo Nappi
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Grafica: Mimmo Scala e Concetta Scala
Impaginazione: Rocco Micalessi
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NEWS
Nolanità
mo portando avanti sugli alberi
cittadini sta denotando lo stato di
abbandono in cui gli stessi erano relegati da anni. Molti alberi
sono molto malati. In questa fase
si cercato di recuperali in qualche
modo, ma in una seconda fase si
dovrà certamente pensare ad una
loro sostituzione. Questo sarà un
passo successivo che compiremo
in seguito di concerto con le associazioni ambientaliste”. Dunque
dopo anni durante i quali la tutela e la manutenzione è stata quasi
del tutto trascurata ed abbandonata, l’amministrazione Biancardi
ed in particolare grazie all’attento
lavoro del dirigente Maggio, prova su questo fronte a recuperare
il tempo perduto. Dall’inizio del
programma di intervento ben 163
i lecci curati, potati, e sottoposti a
trattamento fitosanitario. In particolare ad essere interessate sono
state le zone di Via Giacomo Im-
Gli alberi di Piazza Duomo
broda, Piazza Duomo, oltre che il
Pizzone. Via via l’intervento si
estenderà in altre zone della città.
Nell’ambito di questo programma
di attenzione al verde non va dimenticata la particolare attenzione
dedicata alla stessa villa comunale, oggi più che mai fiore all’occhiello della città. A tutto questo
va aggiunto che di recente è stato
concluso l’intervento di riqualificazione di Piazza Morelli e Silvati
che è stata arricchita di verde. Nel
frattempo, a breve partirà un’ ulteriore programma di pulizia delle
catidoie. Il dirigente Maggio ed il
consigliere Nappi, in questo caso,
hanno sollecitato da tempo l’intervento dell’Asl per procedere
anche ad una derattizzazione. Al
momento questo intervento non
c’è stato, spingendo il settore tutela
ambiente di procedere autonomamente alla derattizzazione svolta
per quei punti interessati nel primo lotto di pulitura della catidoie.
Lo scassettamento e la riscossione delle macchinette sarà a carico del comune
Parcheggi: revocato l’ appalto alla
ditta aggiudicatrice
di Salvatore D’Elia
G
iunge ad una svolta la questione relativa alle aree di
parcheggio. L’ amministrazione
comunale guidata dal sindaco di
Nola, Geremia Biancardi ha infatti revocato il servizio di gestione
delle aree di parcheggio alla ditta
aggiudicatrice dell’appalto. Un
rapporto che per la verità non è
mai decollato. Secondo l’ amministrazione comunale, infatti, non
vi è mai stata la reale possibilità di verificare quanto incassato
dall’azienda aggiudicatrice soprattutto in relazione all’ utilizzo dei
parcometri. Tutto questo anche
per una limitata tecnologia, a cui si
aggiunge la non perfetta diligenza,
sempre secondo l’amministrazione, dell’azienda. Un combinato disposto che non assicura un efficace
servizio di gestione delle tante aree
di parcheggio, rendendolo anche
poco conveniente per le casse comunali. Dopo vari incontri con la
stessa azienda che però non hanno
sortito gli effetti sperati, ecco che
l’amministrazione si è decisa ad
azzerare tutto e ripartire con nuove
soluzioni. In particolare, giocare la
carta delle cooperative. Nell’immediato, così come è stato stabilito
da una recente delibera di giunta,
viene stabilito che “il comandante
della Polizia Municipale è incaricato di esperire gara informale tra
cooperative al fine di assicurare il
servizio parcheggi per sei mesi nelle more di normale gara d’ appalto”. “ Il nostro obiettivo – afferma
Russo – è quello di arrivare ad una
gestione senza più problemi delle
aree di parcheggio, facendo sì che
non ci siano più incongruenze rispetto alla somma che deve essere
versata al comune. Naturalmente
sarà fatto un passaggio di cantiere,
mantenendo i livelli occupazionali. Va da sé che le cooperative che
si candidano per questo servizio
devono avere a disposizione unità
che abbiano già esperienza nel settore. Dall’altro lato è un modo per
responsabilizzare la forza lavoro
al fine di rendere il servizio più efficiente, ottimizzando le risorse”.
Anche dai sindacati e dalle stesse
maestranze il nuovo orientamento
dell’amministrazione sembra essere condiviso. Come è noto anche
gli operatori impiegati nel servizio
hanno attraversato molti momenti
di difficoltà e cercano attraverso le
rappresentanze sindacali di giungere ad una soluzione che possa
garantire loro stabilità e serenità.
Nella delibera approvata di recente viene stabilito che l’affidamento
a seguito di gara informale deve
prevedere la riscossione diretta da
parte del comune attraverso parcometri appositamente istallati,
presi a noleggio dall’Ente stesso.
Il comando di Polizia Municipale,
inoltre, deve assicurare il normale
scassettamento dei parcometri ed
il trasferimento nelle casse comunali con apposito accredito postale
dedicato. Con questa previsione
dovrebbero essere scongiurate le
incongruenze rispetto all’ incasso
proveniente dal servizio parcheggi
, garantendo nello stesso tempo che
le somme dovute, realmente vengono introitate dalle casse comunali.
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Intervista del mese
l’ospedale santa Maria della Pietà:
È un bene di tutta la popolazione nolana
di Vincenzo Meo
H
o seguito da anni la nascita
e lo sviluppo dell’Ospedale
di Nola da quando studente alla
Facoltà di Architettura collaborai
con il compianto Ing. Francesco
Fedele alla revisione del progetto prima dell’inizio dei lavori.
Esso fu realizzato per volere della Democrazia Cristiana nolana
e dell’allora Ministro della Sanità Angelo Raffaele Iervolino
che fu anche Senatore della D.C
per il Collegio di Nola. Successivamente sono stato testimone
degli enormi sforzi profusi dagli
Amministratori di allora (Francesco Bottiglieri, Franco Bifulco,
Paolino Franzese, Raffaele Cantalupo ed altri) al fine di dotare
l’Ospedale di tutte le attrezzature
necessarie e del personale medico
e paramedico onde assicurare un
buon funzionamento della struttura sanitaria. Vi fu successivamente, poi, il grande impegno di un
“vero” Direttore Sanitario, senza
appartenenza politica ,come Aristide La Rocca che per essere un
nolano doc profuse tutte le sue
energie esistenza per far funzionare, nella maniera più ottimale,
tutti i reparti. Era l’epoca in cui gli
stessi erano diretti da illustri primari in tutti i reparti: dalla chirurgia alla pediatria, dall’ ortopedia
alla radiologia, ecc. e l’Ospedale
di Nola rappresentava il “fiore
all’occhiello” della Città rispetto
a tutta la zona nolana. Oggi quel
“fiore” è completamente appassito ed ha molti nemici che mirano
alla sua chiusura in piena sintonia
con la “peggiore politica” a danno di tutti i cittadini. Io credo,
invece, che una classe politica
che si rispetti, sia essa di livello
locale, Provinciale, Regionale o
Nazionale deve misurare la sua
Architetto - Vincenzo Meo
efficienza sua proprio con la capacità di dare risposte in positivo
alle esigenze dei cittadini specialmente quando esse investono il
campo della sanità. Di chi sono le
responsabilità del vertiginoso declino dell’Ospedale di Nola ? Vorrei ringraziare il Sen. Luigi Compagna che ricordandosi di essere
stato, una sola volta, candidato al
Senato per il Collegio di Nola e
non eletto, ha voluto farsi carico
di questo importante problema
che tanto affligge i cittadini nolani presentando una interrogazione
al Presidente del Consiglio Berlusconi , al Ministro della Salute e
a quello dell’Ambiente chiedendo
anche l’invio di Ispettori Ministeriali che ha fatto registrare un
insolito movimentismo anche da
parte della Direzione Sanitaria del
S.Maria della Pietà. Nel 2002 fu
sottoscritto un protocollo d’intesa tra i Comuni dell’Area Nolana
(è da tener conto che vi è un distretto Commerciale-Industriale
rappresentato dal CIS, Interporto,
Vulcano Buono, NTV, ecc.) e l’allora Commissario di Governo per
l’Emergenza Rifiuti, Bonifiche e
Tutela delle acque nella Regione
Campania, delegato ex O.P.C.M
n° 2425/96 con il quale furono
previste alcune iniziative di miglioramento, mai realizzate, della
qualità della vita e di tutela della salute dei cittadini ( nell’Area
Nolana si sversano da diversi decenni, e forse si dovranno ancora
sversare, rifiuti in cave con totale
assenza di opere di bonifica ambientale facendo registrare la più
alta percentuale, nella Provincia
di Napoli, di malattie tumorali
che stroncano la vita a piccoli,
bambini, adulti e persone anziane). Mi si può dire che la Regione
era governata dal centro-sinistra
! Ma oggi la Regione, la Provincia e i Comuni del nolano sono
governati dal centro-destra. E’
piuttosto strano che non si è provveduto mai a realizzare quanto
definito nell’intesa del 2008 che
prevedeva che una delle tre Direzioni dell’ASL Napoli 3 Sud
doveva avere sede nella Città di
Nola. Allora è tutta la politica che
rema contro Nola? Eppure Nola e
l’intera area assicurano, da anni,
ampi consensi al centro-destra in
tutte le competizioni elettorali.
Da tempo assistiamo ad un progressivo decadimento della nostra struttura Ospedaliera sia dal
punto di vista dell’organizzazione
sanitaria, sia dei servizi che dell’
ambiente. Purtroppo ad evitare
ciò non bastano gli enormi sforzi di qualche primario-dirigente
in quanto le problematiche sono
molte e complesse che richiedono un serio ed impegnativo sforzo
da parte degli operatori della sanità e dei politici. Vorrei ricordare
anche che l’Art.3 della richiamata intesa del 2008 (si tenga conto
che l’intesa ha validità di 5 anni)
prevede, tra l’altro, che nell’ambito del programma di investimenti
di edilizia sanitaria, in coerenza
con il Piano Ospedaliero Regionale, di accelerare le procedure
per la realizzazione di un edificio
di ampliamento dell’Ospedale di
Nola onde valutare la possibilità
di aumentare i posti letto (l’Ospedale serve un bacino di utenza di
600.000 abitanti). Di tutto questo, siamo nel 2011, non si vede
traccia di realizzazione. Forse per
individuare le responsabilità dobbiamo rivolgerci alla trasmissione
televisiva CHI L’HA VISTO? Voglio assicurare i nolani che porterò avanti con decisione tutte le
iniziative necessarie nell’interesse dei cittadini per la tutela della
loro salute anche per migliorare
la qualità della vita senza abbandonare la speranza che si possa
superare lo stato di abbandono e
di degrado dell’Ospedale S.Maria
della Pietà” il cui recupero potrebbe far prendere atto dell’esistenza di una “politica” capace
di appropriarsi del proprio ruolo
migliorando se stessa.
Effetti speciali in piazza Duomo
Convegno sul lavoro sicuro
Per la solennità di San
Paolino, anche quest’
anno, l’amministrazione comunale ha voluto
significare in maniera
importante un giorno
speciale. Dopo i fuochi d’ artificio sparati, lo scorso anno,
direttamente dalla casa comunale,
l’assessorato ai Beni Culturali, retto
dalla professoressa Maria Grazia De
Lucia affiancata dal suo staff, in particolar modo, dal Dirigente Giacomo
La Camera Penale
di Nola “Giovanni
Leone” con il patrocinio dell’ordine
degli avvocati di
Nola e la sezione
nolana dell’Associzaione Nazionale
Magistrati, ha organizzato presso il
tribunale di Nola un convegno dedicato alla sicurezza sul lavoro. Il
dibattito tenutosi presso la Reggia
Orsini, ha visto gli interventi del
Stefanile e dal consigliere Vincenzio Iovino, ha voluto stupire
tutti con l’acqua. Una
fontana i cui fiotti si
muovevano a ritmo di
musica ha rappresentato la novità di quest’ anno. Effetti
speciali, dunque, a piazza Duomo
hanno emozionato tutti, strappando
un ultimo e più intenso applauso
quando i zampilli hanno “ballato”
al ritmo dell’ Inno di San Paolino.
Dott. Paolo Mancusi, Procuratore capo
della Procura Nolana, Maria Antonietta Troncone, Procuratore aggiunto a
Nola, ed il Presidente del Sigee di Nola
Dante Acierno. Il convegno intitolato “Nel Cantiere”, ha trattato le
tematiche della sicurezza sul lavoro
con prospettive per l’applicazione
del decreto legislativo n.81/2008.
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Brevi dalla città - Giugno 2011
Villaggio Preistorico di Nola,
in arrivo 650mila euro
Villaggio Preistorico, potrebbe arrivare una boccata d’ossigeno. Il Consiglio superiore dei
Beni Culturali ha approvato il
piano di finanziamento, con i
fondi europei Poin: fondi destinati a Pompei, ma anche al Villaggio Preistorico di Nola. In
totale i finanziamenti ammontano a 105milioni di euro, e 650
mila euro sono destinati a Nola.
Il comune di Nola, di concerto
con l’azienda sanitaria locale, ha
inteso di promuovere - in occasione della Festa dei Gigli - delle
giornate di prevenzione del cancro del colon retto. In particolare
l’Asl ha attivato, nei comuni di
competenza, un programma di
screening del cancro del colon
retto per i cittadini della fascia
d’età compresa tra i cinquanta
ed i settantaquattro anni. La popolazione viene invitata dal pro-
Polizia Provinciale:
Nasce il distretto Nolano
Un nuovo presidio di legalità sul
territorio nolano. Nei giorni scorsi, nei pressi dell’anfiteatro Late-
rizio è stato inaugurato la sede del
Distretto Nolano di polizia provinciale. La cerimonia di inaugurazione in via Merliano ha visto
partecipare numerosi esponenti
politici del territorio oltre che
presidenti delle associazioni di
volontariato. Uno dei primi compiti del Distretto sarà quello di un
maggiore controllo ambientale
del territorio ed anche stradale.
Via alle verifiche a tappeto
del nucleo Ambientale dei vigili
Si stanno svolgendo a pieno
regime i controlli disposti dal
neocostituito nucleo ambientale di Nola. Una serie di verifiche è stata infatti messa in atto
a Piazzolla di Nola, a Polvica e
nell’area di piazza d’Armi. Gli
agenti hanno passato al setaccio
tutti gli esercizi commerciali riscontrati in zona. Saranno passate sotto la lente d’ingrandimento
tutte le aree di competenza in
controlli che si susseguiranno a
ritmo incessante.
Ztl, il via dopo i Gigli
Il progetto della Ztl (zona traffico limitato) partirà subito dopo la
chiusura delle scuole e la conclusione della Festa dei Gigli. “Il progetto è ormai quasi ultimato - ha
dichiarato l’assessore alla polizia
municipale Giuseppe Esposito l’amministrazione sta ipotizzando di far partire il servizio appena
dopo la chiusura delle scuole e la
conclusuione del «Giugno Nolano 2011», così da avere i mesi
Tumori del colon retto,
via alle visite gratuite dell’Asl
estivi come banco di prova e serimentazione. In questo modo,
riteniamo che vi saranno meno
disagi per i cittadini visto che dovranno comunque familiarizzare
con il nuovo sistema. Il tutto sarà
più facile sperimentare proprio
durante i mesi estivi, quando il
flusso veicolare è sensibilmente
minore”. Il sistema Ztl cone darà
un grosso contributo per la risoluzione di problemi di traffico.
prio medico di base ad effettuare
gratuitamente un test semplice ed
indolore per la ricerca del sangue
occulto nelle feci.
Stop al mercato ad agosto:
Via restyling di piazza d’Armi
Sospese le attività mercatali per
tutto il mese di agosto nell’area di
piazza d’Armi per un intervento
di adeguamento e restyling della
zona. Lo ha deciso l’amministrazione per provvedere alla sistemazione della zona ed al nuovo
siassetto organizzativo dei posteggi, con la realizzazione di un
parcheggio sul lato ex via Roma,
eliminando il parcheggio centrale operativo durante il mercato
infrasettimanale. La consegna
dei lavori dovrà avvenire entro il
prossimo mese di settembre.
Assegnato a Tarcisio Bertone
il premio “Città di Nola”
«Ha saputo disegnare efficaci
strategie pastorali per affrontare le sfide del terzo millennio e
intessere relazioni vere e sincere con tutti e specialmente con i
fratelli di diversa fede religiosa».
Al Cardinale Tarcisio Bertone,
segretario di Stato, il premio città di Nola «il giglio simbolo di
nolanità». Il riconoscimento del
centro artistico culturale «Giordano Bruno», presieduto da Franco
Grilletto, è stato consegnato direttamente. In Vaticano il vescovo di Nola Beniamino Depalma,
il sindaco Geremia Biancardi, il
Parlamentare Paolo Russo ed il
presidente del centro studi.
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Festa dei Gigli - Lo speciale
Festa dei Gigli
2011
Grande attenzione dei protagonisti
agli aspetti religiosi
di Maria Almavilla
A
nche per quest’ anno la
Compagnia di San Paolino ha svolto un ruolo importante
nel sottolineare quello che è il
significato religioso della Festa
dei Gigli. La Compagnia di San
Paolino è un’ associazione parrocchiale che raccoglie tutti i devoti del Santo Paolino, dall’anno
scorso ha iniziato un cammino
con i Maestri di Festa 2011. Con
gli stessi si è cercato di “regolamentare” gli aspetti religiosi della festa. Tutti i Maestri di festa
si sono dimostrati contenti delle
iniziative intraprese con il direttivo della Compagnia. Un lavoro
sinergico che ha dato i suoi frutti,
sin dalla fase dello scambio delle
bandiere.In passato,ogni maestro
di festa entrava in Duomo quando voleva, incurante del fatto che
nella Cattedrale si stesse celebrando la messa, disturbando i
fedeli intenti a pregare in raccoglimento spirituale Quest’ anno,
invece, tutti i maestri di festa si
sono preoccupati di chiamare, il
giorno antecedente la loro manifestazione , il parroco del Duomo, Don Mimmo De Risi, per
sapere entro che ora potevano
entrare in Duomo per lo scambio. Un nuovo modus operandi
che ha fatto sì che ad ogni Maestro di festa con il suo comitato, venisse regalata una piccola
immagine di San Paolino. Inoltre
è stato possibile leggere la preghiera del Santo e procedere alla
benedizione prima dello scambio della bandiera. Tutto questo
grazie al fatto che l’intera manifestazione è stata concordata
preventivamente, consentendo la
partecipazione del sacerdote ed
evitando di recare disturbo alle
celebrazioni in corso. “I Maestri
Benedizione dei Gigli e della Barca
di Festa – ci dice Luca De Risi
Presidente della Compagnia di
San Paolino - con il loro comportamento hanno dimostrato un
senso grande di civiltà e di educazione nei confronti di tutti i fedeli di Nola”. Stesso discorso vale
per le questue, quando i maestri
di Festa sempre d’accordo con il
parroco del Duomo, hanno iniziato a suonare in Piazza Duomo
solo ed esclusivamente quando la
messa è terminata per m consentire ai fedeli di ascoltare la messa, rompendo una cattiva consuetudine che era degli anni scorsi.
Novena di San Paolino 13-22
giugno. “Mai come quest’anno –
continua lo stesso De Risi - tutte
le sere della novena il Duomo è
stato pieno di fedeli, raccolti in
preghiera davanti all’altare del
Santo. I maestri di festa, come
non si era mai visto, ogni sera
hanno partecipato in massa sia
con i loro familiari che con i
collaboratori del giglio. A partecipare poi, sono stati quasi tutti
i capi paranza in chiesa , insieme ai loro maestri di festa, dan-
NELLA FOTO
Momento della benedizione del busto
argenteo di San Paolino, nel passaggio
tra i Gigli e la Barca
do così grande esempio di fede e
devozione al Santo.Inoltre con la
Mensa Fraterna tutti i Maestri di
festa hanno, su proposta del Consiglio direttivo della Compagnia ,
siglato un accordo in base al quale
da domenica 8 maggio , per nove
domeniche, e quindi sino al 3 luglio, giorno della festa, gli stessi
provvederanno ad offrire a tutti i
poveri che abitualmente frequentano la mensa, il pranzo. Oltre a
tale iniziativa ogni maestro di festa si è impegnato con il Direttore della stessa, Dott. Francesco
Esposito, ad organizzare iniziative volte alla raccolta di quanto
sia necessario alla Mensa per la
sua attività, venendosi a creare,
si spera una sinergia di intenti
per il futuro.“ Sono felice di tutto quanto sia stato fatto sia dalla
Compagnia che dai maestri di festa quest’anno. Per noi – continua
ancora De Risi - della Compagnia
è stato questo 2011 il primo anno
in cui abbiamo provato a regolamentare gli aspetti religiosi della
festa. E’ stato un primo passo di
intesa con i maestri di festa che
ogni anno si svilupperà sempre
di piu’ con iniziative culturali e
benefiche, coinvolgendo già da
settembre i nuovi maestri di festa ed i capi paranza. Bellissime
le sere della novena dal momento
che i maestri di festa, con anche
i capi paranza, i cullatori, i loro
familiari ed amici simpatizzanti
hanno partecipato in modo compatto, riempiendo , in preghiera,
come mai si era visto negli anni
scorsi, il Duomo. E’ per questo
che voglio dire pubblicamente
grazie a tutti i maestri di festa del
2011, che a buon diritto possono
essere definiti i primi nella storia
della festa ,che hanno iniziato un
cammino di fede vera nei confronti del Santo ma soprattutto
che hanno iniziato un cammino
di rispetto e di civiltà che mai
si era visto prima, evidenziando come il popolo di Nola sia
ancora attaccato ai momenti religiosi legati al Santo Paolino.”
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Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
Festa dei Gigli - Lo speciale
Festa dei Gigli 2011 - I protagonisti
Tutte le News riguardanti la Festa dei Gigli 2011
Ortolano
Paranza Nolana:
FantastiC teaM
Maestri di Festa: Fam. Iorio B., Zannella M. R., con i figli Felice, Francesco e Rossella - Firmatario: Sig. Franzese A. - Presidente Onorario:
Arch. Pizzella F. - Presidente dei Festeggiamenti: Geom. Polise L. Testi delle Canzoni: AgglomeratoZero - Cantanti: Raffaele e Rosario
Caccavale - Divisione Musicale: F.lli Forino di Franco Forino (Generale) - Progettista: F. Iorio - Costruttore: Bottega d’Arte S. Guida - Impianto Audio: Curcio F. - Comitato Organizzatore: Orgoglio Nolano
Salumiere
Paranza Nolana:
san MassiMo
Maestri di Festa: R. Ambrosino, N. Arvonio, P. Avella, C. Bussone, F.
Bussone,G. Bussone, P. Castaldo, C. Crisci, G. Del Piano, M. Del Piano, P. Di Mauro, N. Esposito Di Gennaro, N. Esposito Di Giovanni, G.
Ferrara, F. Ianniciello, G. Lo Vuolo, A. Mazzeo, F. Montanino, M. Monteforte, D. Napolitano, N. Napolitano, P. Napolitano, R. Napolitano, S.
Napolitano, A. Nardi, R. Rozza, A. Santorelli, F. Scala, L. Scotti (fu
Gennaro), S. Spanò, L. Trinchese (di Nicola), L. Trinchese (fu Mariano), N. Tufano,A. Vecchione - Firmatario: E. G. Giuliano - Presidente
dei Festeggiamenti: F. Meo - Divisione Musicale: Nolana di Greco’d
Band - Testi delle Canzoni: A. Sposito - Cantanti: S. Minieri e P. Di
Somma - Impianto Audio: F. Curcio - Costruttore: Gruppo N.A.L.
Bettoliere
Paranza Barrese:
la ForMiDaBile
Maestri di Festa: L. Napolitano e Fam. - Presidenti Onorari: Lina e
Felice Roberto - Firmatario: D. Notaro - Presidenti dei Festeggiamenti: C. Esposito, M. Esposito, M. Ambrosio, S. Addeo - Collaboratori:
Arch. L. Nappi, Sig. F. Buonaguro, Sig. G. De Lucia, Sig. E. Broda, Sig.
A. Romeo - Comitato d’Onore: Ass. Naz. “Amici del Marciapiede”,
A.S.D. Sporting Nola, Serafino’s Club, I Maestri di Festa del Calzolaio
2009 - Divisione Musicale: C2 Band di Caccavale e Castagnini - Cantanti: T. Simonetti, A. Imperioso, E. Bernardo, J. Washington e C. Ilsami - Costruttore: Bottega d’Arte Tudisco - Progettista: P. Angieri
Panettiere
Paranza Barrese:
l’insUPeraBile
Maestri di Festa: R. Barone e A. Vecchione con i figli Simona e Paolo,
G. Nappi e M. D’Arienzo con i figli Enrico e Rossella, F. Velotti e V. Parisi con i figli Nancy e Giuseppe - Pres. Onorario: Avv. D. Vitale - Presidente dei Festeggiamenti: Michela, Monica e Salvatore Napolitano
- Rappresent. di Categoria: C. Colucci - Divisione Musicale: M° F. Forino - Testi delle Canzoni: AgglomeratoZero - Cantanti: G. Gegnoso e A.
Della Pia - Impianto Audio: Nola Sound 2 - Costruttore: Bottega d’Arte
Tudisco - Progetto: Maestri di Festa - Dir. Artistica: A.D.S. Star Dance
Barca
Paranza Crispanese:
Giovani
Maestri di Festa: G. Broda, D. Anaclerio, L. Franzese, V. Mezza, G.
Cioffi, F. Sorgente, L. Napolitano, C. Tortora, G. Marigliano, P. Rocco, Avv. C. Amatucci - Firmatario: F. Cappelluccio - Presidente Ono-
rario: Dott. A. Daniele - Presidenti dei Festeggiamenti: Ass. Cult.
“Premio Paoliniano”, S. Granata - Divisione Musicale: Nolana C.R.
Band - Cantanti: Felice Spizuoco e Ettore Scognamiglio - Impianto
Audio: R. Lieto - Paroliere: A. Castaldo e A. Vaccaro - Costruttore:
Gruppo N.A.L. - Progettista: L. Santaniello
Beccaio
Paranza Nolana:
FranZese
Maestri di Festa: Francesca, Martina, Luigi e Francesca Franzese,
Nello e A. Corrado Franzese, Antonio e Carmen Di Lorenzo, Giovanni e Paolino Ruggiero, I. Iovino, A. Franzese, F. Graziano, C. Manganiello, F. Barone, A. Monteforte - Divisione Musicale: N.R. Sound
Team di C. Nastro e A. Russo - Cantanti: Luigi Giannino e Eduardo
Ammirabile - Parolieri: D. Orefice, AgglomeratoZero, S. Minieri e F.
Natalizio - Impianto Audio: Nola Sound 2 - Progettista: L. Santaniello - Costruttore: Antica Bottega d’Arte Tudisco
Calzolaio
Paranza Nolana:
i volontari
Maestri di Festa: F. Di Domenico e S. Canfora con i Figli - Firmataria: F. Vecchione - Presidente Onorario: Avv. A. Foglia e Fam. - Presidenti dei Festeggiamenti: A. Di Domenico e R. Casciello, T. Fusco
e G. Di Domenico, R. Lauri e R. Canfora, E. Meo e M. Canfora, con
i respettivi Figli - Collaboratori: G. Di Domenico, A. Tufano con il
gruppo Calcio “La Tufanese”, A. D’Aniello e R. Mazzocchi - Costruttore: Tudisco - Progettista: Felice Canfora - Divisione Mucicale:
Manco’s Band - Cantanti: Felice Parisi e Luigi Abate - Testi delle
Canzoni: AgglomeratoZero
Fabbro
Paranza Nolana:
PolliCino
Maestri di Festa: De Mattei G. e De Falco P., De Mattei V. e Carciati
F. con i Figli Giuseppe, Lia - Collaboratori: De Mattei A. e Catapano R., De Mattei E. e Figli - Firmatario: Caliendo G. - Presidente
Onorario: Franzese A., Riccardo M. - Presidenti dei Festeggiamenti:
Capezzuto T. e Scogliamiglio M. - Prof. Dott. Bellobuono D. e Vecchione G. - Costruttore: Bottega d’Arte Gruppo N.A.L. - Divisione
Musicale: La Pipariello’s Band - Cantanti: Angelo De Stefano - Massimo Cozzolino - Impianto Audio: Nola Sound 2 di Pino Parisi: Testi
delle Canzoni: Castaldo Ascanio - Vaccaro Alfonso
Sarto
Paranza Nolana:
stella
Maestri di Festa: Acierno Stefania, Caccavale Giuseppe e Ciavolino
Silvana con i Figli, Caccavale Antonio e Caccavale Filomena e Figli
- Rappresent. di Categoria: Mercogliano Francesco (in memoria) Presidente Onorario: De Sena Luigi - Presidenti dei Festeggiamenti:
Rega Francesco e Famiglia, Mautone Aniello e Famiglia - Collaboratori: Guerriero Giuseppe, Castelfelice Angelo - Costruttore: Bottega
d’Arte Scotti - Divisione Musicale: M° Pino Cesarano - Cantanti:
Alberto Di Maiolo, Vincenzo Marseglia e Giuseppe Guerriero Jr. Progettista: Paolino Di Sauro - Impianto Audio: Michele Napolitano
- Testi delle Canzoni: AgglomeratoZero
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
7
Festa dei Gigli - Lo speciale
Festa dei Gigli 2011
Tutte le News riguardanti la Festa dei Gigli 2011
Postazione Gigli 2011
1
ORTOLANO
2
SALUMIERE
3
Piazza M. C. Marcello
Piazza Collegio
BETTOLIERE
Piazza Immacolata
PANETTIERE
C/so T. Vitale
4
5
6
BECCAIO
Piazza G. Bruno
CALZOLAIO
Via P. Margherita
7
8
FABBRO
9
SARTO
“L’auspicio più importante è che
la kermesse si possa svolgere
in maniera ottimale, nel pieno
rispetto della tradizione e del
messaggio paoliniano. La Festa
è infatti un momento di
grande sintonia collettivo, estremamente importante per una
città, che si
ritrova in valori identitari
molto
forti.
Gli
incontri
con i maestri
di festa sono stati
vari - continua Biancardi - insieme agli stessi
abbiamo tracciato un intendimento comune per la buona riuscita dell’evento. L’augurio è
che possa essere per tutti noi, un
momento di grande gioia, ma al
tempo stesso di promozione della
città. Il nostro intento sarà quello
di rendere la tradizione dei Gigli
un’occasione di promozione del
vasto patrimonio storico culturale presente sull’intero territorio.
Nel frattempo, ribadisco
il mio più sentito augurio di un buon
Giugno Nolano,
di buona Festa
dei Gigli a tutti i cittadini,
ma anche ai
tanti visitatori
che giungeranno in città e che
accoglieremo nel
migliore dei modo. Va
infine ricordato che questa
edizione riveste un significato
particolare poiché siamo protesi al riconoscimento dell’UNESCO, che impone un supplemento di attenzione, e di senso
di responsabilità da parte di tutti.
Giugno Nolano 2011
Piazza Clemenziano
BARCA
Messaggio di augurio del sindaco
di Nola, GEREMIA BIANCARDI
Piazza Villa
Via Marciano
via S. Massimo, 180
80035 - NOLA (Na)
P.IVA: 05055811219
tel. 081/8233257
fax 081/8238603
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8
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
Festa dei Gigli - Lo speciale
Caccavale, Parisi, Minieri:
una vita per la Festa
di Elisabetta Nappo
I
l prossimo 3 luglio spegneranno, rispettivamente, trenta,
venticinque e dieci “candeline”.
Aspetteranno quel giorno con trepidazione, e quando varcheranno
Piazza Duomo, non potranno fare
a meno di ricordare la prima volta, la prima immensa e travolgente
emozione, il primo Giglio, che li
ha condotti lì, nell’Olimpo della
Festa. Raffaele Caccavale, Felice
Parisi e Salvatore Minieri: tre voci
inconfondibili, inimitabili, che
tra le pagine di un racconto senza
fine, La Festa Eterna, intrecciano
la loro storia di uomini e di cantori. «Lo scorso 16 ottobre, il giorno
della Bandiera dell’Ortolano, trattenere le lacrime è stato duro, ma
la gioia che ho provato a ritrovarmi accanto Felice e Rosario, credo
sia stato il prologo più bello per
il mio trentennale nella Festa.» A
confidarcelo, ancora con la voce
rotta dall’emozione, è Raffaele
Caccavale. «Avere il privilegio
di poter cantare con mio figlio, lo
considero un dono straordinario:
nel corso di questi trent’anni, ho
sempre cercato di dare il massimo,
impegnando al meglio tutta la mia
passione per la Festa. Ora sono felicissimo di trasmettere a Rosario
tutto ciò che ho imparato, consapevole che fino a quando continuerò a cantare sui Gigli, anch’io
avrò tanto ancora da apprendere,
perché il mio intento sarà sempre
divertire e rispettare il pubblico.»
Deve essere stato sicuramente
impegnativo chiamarsi Parisi, per
quel ragazzino che nel 1986, appena sedicenne, realizzò la sua prima
incisione discografica per la Festa,
prima di salire sul Giglio del mitico Ciccio Pollicino; quelli erano
gli anni d’oro del tanto compianto
Enzo Parisi, di Peppe Carosone,
di Davide Angora, e se il talento
non era di casa, a un cantante non
era neppure concesso avvicinarsi a
un Giglio. Ma quel ragazzino era
Felice Parisi e il talento e la determinazione lo distinguevano già da
allora. «Sebbene siano trascorsi
venticinque anni, l’emozione che
mi pervade nel cantare è sempre
la stessa.» -ci rivela Felice- «Provengo da una dinastia, i Parisi, che
nelle figure di Enzo e Carmine
hanno lasciato un segno indelebile
nella tradizione dei Gigli, per cui
ho sempre cercato di mantenere
alto il nostro nome, con impegno
e soprattutto con umiltà, cosciente che solo in questo modo potevo onorare al meglio sia il loro
operato e sia il mio grandissimo
amore per la Festa.» Se dovessimo
considerare l’età anagrafica, con i
suoi venticinque anni, sarebbe tra
i cantanti più giovani partecipanti alla prossima kermesse nolana;
però, in questo caso, l’età conta
poco perché stiamo parlando di
Salvatore Minieri, una delle voci
più belle e famose della Festa
dei Gigli, che nel corso di questi
dieci anni di carriera s’è guadagnato, appieno, il successo che lo
accompagna. «Avevo solo quattordici anni quando con la Barca,
nel 2002, attraversai per la prima
volta Piazza Duomo, e se ritorno
con la mente a quell’istante, sento
gli stessi brividi di allora.» - ci racconta Salvatore- «Agli inizi della
mia carriera, sul Giglio io cantavo
e basta, ma poi ho imparato a dare
e a diventare la “voce” della paranza, legando per sempre così la
mia vita alla Festa dei Gigli.»
L’Annuario di Pipariello compie
30 Anni!
di Franco Nappi
C
hiamatelo album, chiamatelo raccolta, chiamatelo
cronostoria, su una cosa siamo
tutti d’accordo, la pubblicazione
dell’Annuario di Salvatore Esposito, in arte Pipariello è ormai un
appuntamento tra i più attesi del
giugno nolano. E quest’anno la
famosa raccolta di foto, articoli,
notizie e curiosità del poeta nolano, arriva a tagliare il traguardo della sua trentesima edizione.
Durante tutto l’anno giglistico,
alle varie bandiere, alle varie processioni ed agli innumerevoli incontri, non è difficile incontrare il
buon Pipa che gira furtivo armato
della sua “macchinetta fotografica” rigorosamente a rullino. Una
piccola chicca di romanticismo
che, nell’era del digitale, ci porta
indietro con la memoria. All’interno dell’annuario possiamo trovare non solo tutte le notizie e le
curiosità relative alle festa più bella del mondo, ma anche una vera
e propria calendarizzazione degli
eventi ad essa legata; dal passaggio delle bandiere da un maestro
di festa all’altro, fino alle prove
della musica e le questue, il tutto
corredato da foto storiche affiancate da quelle attuali. Ed ancora
articoli, scritti storici ed interventi, tutto quello che, insomma può
lasciare memoria storica e documentale della festa eterna. Parlare
con Salvatore Pipariello del suo
annuario gli provoca la stessa
commozione del parlargli di un figlio, questa creatura cartacea che
viene partorita ogni anno e che
ogni anno assume un volto nuovo
conservando intatto quello antico:
“L’idea dell’annuario – ha dichiarato Salvatore – è nata perché mi
ero reso conto che
troppo spesso tutte
le notizie relative ad
una determinata festa, che si parlasse di
musiche, paranze o
quant’altro, venivano lasciate alla semplice memoria degli
anziani. Questi, con
i loro ricordi, erano
le sole testimonianze
di un tempo andato.
Così decisi di continuare un lavoro che
in modo magistrale era già stato iniziato da Leonardo
Avella. L’annuario
si prefigge lo scopo
di diventare, più di
un semplice album
dei ricordi, bensì un
vero e proprio documento storico della festa e se quest’anno riusciamo a tagliare il prestigioso
nastro della trentesima edizione,
forse un po’ ci siamo riusciti”.
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
9
Festa dei Gigli - Lo speciale
Gigli spogliati:
primo test alle spalle delle paranze
di F. Russo e E. Nappo
E
’ stato solo il primo assaggio dell’apoteosi che si vivrà
con la ballata di domenica 3 luglio.
Come da tradizione la settimana
prima della grande ballata, i Gigli
dai cantieri di costruzione sono trasportati presso le proprie postazioni ufficiali. Anche per quest’ anno
l’esibizione dei Gigli spogliati ha
regalato grande spettacolo e tante
emozioni. L’ entusiasmo del resto è
già alle stelle così come hanno dimostrato i due giorni in cui si sono
“provate le spalle” che hanno visto
un’ eccezionale partecipazione di
pubblico. - Le paranza nolane - Lo
stesso entusiasmo che si è vissuto
a piazza Marcello Clodio con ’esibizione dell’Ortolano trasportato
dalla paranza Fantastica che ha regalato momenti di grande spettacolo soprattutto quando il magico
violino di Vanni Albi ha intonato le
ormai famose girate di “ Grace” e
Dark Angel. Buona anche la prestazione del Giglio del Beccaio che
ha visto l’ esibizione della paranza
Franzese. La divisione musicale è
stata quella di Ciro Nastro, mentre
i cantanti Luigi Giannino e Antonio
Ammirabile. Per quanto riguarda il
Sarto ad esibirsi è stata la paranza
Stella mentre la divisione musicale è quella di Cesarano, ed i due
cantanti Alberto di Maiolo e Enzo
Marseglia. Grande euforia ha accompagnato il giglio del Salumiere
trasportato dalla paranza Trinchese
che non ha mancato di offrire un’
esibizione di grande livello. Stesso
discorso per il Giglio del Calzolaio
In Festa...
trasportato dalla paranza Volontari
che ha entusiasmato con il suo inconfondibile passo. Molto bene anche la Pollicino addetta al trasporto
del Fabbro che ha emozionato tutti,
con un buon Vico Piciocchi, inedito, come si sa, nell’esibizione dei
Gigli Spogliati Ma i giudizi sulle
prestazioni di musiche, paranze, e
cantanti restano comunque sospesi.
La vera prova del fuoco sarà la ballata di domenica 3 luglio.
Le paranza barrese - E, finalmente, “Avimmo scigliute ‘e ffune”: Bettoliere e Panettiere sfilano
per la città. Ad aprire le danze, la
Formidabile, che venerdì 24 giugno ha ufficialmente dato il via alla
Festa delle paranze barresi. Tanto
pubblico e tanto entusiasmo hanno
accompagnato il percorso del Giglio Spogliato del Bettoliere, che
da Piazza Collegio –attraversando il breve tratto di Via Tommaso
Vitale che la collega a Piazza Immacolata - è stato sistemato in uno
dei punti più suggestivi della città
bruniana. “È un’altra cosa, sta Barrese”, e così sulle note della bella
girata composta dall’Agglomerato
Zero e da C2 Band, la Formidabile
ha fornito prova di grande serietà e
compostezza, accompagnata dalla
buona performance del team musicale e canoro Simonetti /Imperioso.
Insomma, gli ingredienti ci sono
tutti per garantire lo spettacolo e il
divertimento. E un bagno di folla
delle grandi occasioni, sabato 25
giugno, ha regalato al Panettiere un
Giglio spogliato sicuramente coinvolgente. Un assaggio della Festa
Il gatto e la volpe
Le previsioni della Festa 2011
di Agglomerato Zero
S
iamo ormai prossimi ormai al
giorno della grande ballata.
Fervono i preparativi per una edizione della kermesse che non mancherà di sorprese e di effetti speciali.
Dall’Ortolano si annuncia una paranza Fantastica più spregiudicata
e disposta ad assecondare i motivi
di maggiore spettacolarità che già
la Forino (Franco) band e Raffaele Caccavale hanno impresso al repertorio musicale. Sulla tavola della
musica del Salumiere la coppia Minieri e Di Somma, sono pronti a darsi battaglia fino all’ultima nota. Una
sana competizione tra due cantanti
che non farà altro che caricare ancor di più una Trinchese capitanata
da 38 grandi amici che si annuncia
ancor più magica. Quella del Bettoliere sarà una Festa in linea con
la canzone dell’alzata l’ Amico di
Bordeaux, in pieno spirito paoliniano, anche se da Napoli Est arriverà
una Formidabile in grande spolvero,
con un Lello Madduluno pronto a
nel vero senso della parola, poiché
per trasportare il Giglio da Piazza
Marcello Clodio al tratto iniziale
di Via Tommaso Vitale, la paranza
Insuperabile c’impiegato un paio
d’ore ricche del contagiante entusiasmo dei suoi colorati fans, giunti
da Barra numerosissimi. Affiatato e
“carico” lo staff musicale del maestro Felice Forino, che ha accompagnato i cantanti Gaetano Gegnoso,
trascinante come suo solito, e un
emozionato Armando Della Pia,
che s’è subito dimostrato all’altezza delle aspettative, mettendo in
mostra la sua completa padronanza
della scena. E a proposito di scena,
visto che ormai la prova generale
è stata superata con buoni risultati, ora non resta altro che attendere
l’alzata del sipario, per lasciare spazio allo spettacolo più bello e atteso: la Festa dei Gigli di Nola.
NELLE FOTO
I GIGLI SPOGLIATI - “LA PROVA DELLE SPALLE”
Da inn alto a destra: La parazna Pollicino esce dal vico Piciocchi
- Esibizione della paranza Insuperabile di Barra
stupire la capitale dei Gigli. Panettiere – Tante novità. In primo luogo,
il debutto di Armando Della Pia che
abbandona la penna per il microfono per dare sfoggio alle sua qualità
canore non da tutti ancore conosciute. Barca – Dopo la brillante figura
in occasione della questua, gli amici
della Barca si preparano sereni alla
ballata del tre luglio, confidando
nella buona prestazione della crispanese che segna il suo debutto assoluto e proprio per questo ha intenzione
di ben figurare. Beccaio – Una festa
quella di questa corporazione che si
annuncia in grande amicizia e voglia
di divertire. Dopo alcuni anni con la
Barca, la Franzese torna ad esibirsi
con un Giglio. In casa Calzolaio, il
25 è il numero da giocare sulla ruota dei volontari, visto che si va ad
incastrare ai festeggiamenti di un
quarto di secolo della paranza, della
Manco’ s band e del cantante Felice
Parisi. Peppe Cutolo ha già annunciato una festa super star, una festa
che ha già tutta in mente. Fabbro
– E’ candidato ad essere la sorpresa della Festa. Gennaro Pollicino,
insieme al maestro di Festa Enzo
De Mattei promettono scintille, visto che è stata allestita una paranza
che vede nuovi elementi che potranno dare un contributo significativo
nella parte conclusiva del percorso.
Sarto – Dopo aver raggiunto la cifra
record dei primati di ben 132 cene in
un anno, i maestri di Festa e l’intero
team Stella, sono pronti a regalare a
questo “Bene dell’Umanità”, quale
la Festa dei Gigli, momenti di grande emozioni e di grande spettacolo.
10
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
Arte e Cultura
Gli Orsini, famiglia munifica, potente
e mecenate del Medioevo nolano
di Vincenzo Nappi
A
nche quest’ anno la rappresentazione del Corteo storico da parte della Fag ha catapultato la città nel passato. Tre giorni
dedicati alla storia patria segnata
dalla potente famiglia degli Orsini.
Si iniziati con le serenate alle dame
delle corporazioni dei Gigli e della
Barca, per poi passare al mercato
mediovale svoltosi in piazza Duomo. Il momento maggiormente
spettacolare la sfilata n abita d’ epoca del corteo. Gli Orsini sono state
sicuramente tra le grandi famiglie
della nobiltà italiana, legati a doppio filo con la curia Papale. Sono
diversi, infatti, i Cardinali che questa famiglia annovera e anche i Papi
importanti, che regolarono non solo
gli interessi dei loro familiari ma
gli stessi rapporti politici dell’Italia di quel periodo. La Contea di
Nola nasce precisamente nel 1269,
quando Carlo I D’Angiò decide di
premiare i cavalieri che lo hanno
seguito in Italia e si sono impegnati contro Manfredi D’Altavilla. Tra
questi, viene privilegiato Guido di
Monfort, signore francese di bella
presenza, al quale viene concessa
la Contea di Nola, di Monteforte,
di Atripalda e di Forino. In questo
modo ha inizio la Contea di Nola,
con i Monfort. Guido di Monfort
sposerà Margherita Aldobrandeschi, e dal loro matrimonio nascerà
Anastasia, che secondo le cronache
era una donna di straordinaria bellezza e cultura. Anastasia sposerà per un matrimonio combinato,
come si usava allora tra i Nobili,
Romano Orsini, pronipote di Papa
Nicolò III, quindi il secondo Conte di Nola è un Orsini, il primo è
un Monfort. Gli Orsini sono stati
grandi signori a Nola: hanno imposto una pace armata, risolvendo
beghe interne tra le grande famiglie
del contado, come i Mastrillo, i Fellecchia, i Mazzeo, attraverso matrimoni e alleanze. Abbiamo la buona
sorte a Nola , di avere le case degli
Orsini, che hanno lasciato monumenti splendidi della loro presenza.
Secondo Ambrogio Leone, che è lo
storiografo più accreditato, gli Orsini avevano una devozione particolare per il nostro santo protettore
Paolino di Bordeaux e per tradizione, nella prima settimana di giugno,
decidevano di uscire dal loro castello con tutti gli altri nobili e di recarsi in Piazza Duomo per incontrare
il Vescovo. In quella circostanza
gli Orsini delegavano l’amministrazione della giustizia per tutto il
periodo delle festività paoliniane,
ad un maestro del mercato, che solitamente era un forestiero, equidistante tra le varie parti e che
apriva regolarmente
le porte
dei mercati, consentendo a chiunque volesse di entrare in città per
vendere e comprare, dice Ambrogio
Leone,” senza pagare dazi e portolanie”. Il corteo, riproposto da alcuni anni con perfetta fedeltà storica,
si muove in sfilata la domenica pomeriggio e si diffonde poi per le vie
della città. Gli Orsini furono attivi
a Nola con la loro Contea fino al
1533, quando Enrico Orsini, l’ultimo dei conti di Nola, non ebbe figli
maschi, ed in più, ebbe una grande
sventura politica, perché nello scontro cruentissimo tra l’imperatore
Carlo V di Spagna e Francesco I di
Francia, egli prese le parti perdenti
di Francesco I. La Contea di Nola
fu assunta quindi nel demanio
imperiale. Nei due secoli
circa in cui gli Orsini
governarono la città di Nola, questa
finalmente riprese
prestigio, dignità
e fierezza che aveva
perduto nei
precedenti
anni
oscuri contrassegnati da assedi,
conquiste, incendi e predominio di
indegni padroni. La città ebbe uno
sviluppo urbanistico notevole, si
abbellì di palazzi, di conventi, di
monumenti e soprattutto di chiese.
I Conti inoltre promossero la cultura, allestirono una ricca biblioteca
nel loro palazzo. Sotto di essi rifiorì
l’agricoltura richiamando i contadini nei campi; si sviluppò l’artigianato già tanto importante nel passato; si intensificò il commercio. La
fiera settimanale che aveva luogo
davanti al palazzo del Conte e alla
Cattedrale, richiamava così una
ricca borghesia. Le donne nolane,
per la cospicua dote di cui potevano
disporre, erano molto ricercate dai forestieri. Alle
ragazze povere della
città provvedevano
il Conte ed i nobili. Durante la notte,
le porte rimanevano
chiuse per cui una
certa sicurezza regnava
sulla
città.
Corteo Storico degli Orsini
Medioevalia Nolana
Nola, 17, 18 e 19 Giugno 2011
Corteo - Piazza Duomo
Corteo - Piazza Duomo
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
11
Sport
Calcio: sporting nola è tempo
di tirare le somme
Nella Foto
Ruoppo Salvatore - Supervisore
Alessandro Caruso - Responsabile Tecnico
di Antonio Luirino
Nola e per l’occasione il Vescovo
Mons. Beniamino Depalma ha ringraziato
lo Sporting Nola
intervenendo
personalmente alla manifestazione.
Per quanto
riguard il discorso legato
alla prima categoria, l’annata
appena trascorsa
ha evidenziato nuovi
margini di miglioramento
nonostante la partenza in salita
ed il cambio tecnico, ma la solidità societaria ed il gruppo storico
dei calciatori ha permesso di dare
una sterzata al campionato e di
T
empo di bilanci in casa Sporting che chiude la propria
stagione sportiva con il Memorial
“Nuccio Allocca” e con la consueta festa di fine anno. Il memorial
appena concluso ha evidenziato
come la politica societaria dello
Sporting rispetti appieno lo spirito del gruppo basato sui principi
della lealtà sportiva e della solidarietà; infatti la manifestazione ha
assunto la veste di torneo giovanile che anno dopo anno punterà
a diventare evento clou del mese
di giugno e come ogni qualvolta i
bianconeri annunciano una manifestazione alla stessa associano un
opera caritatevole; quest’anno il ricavato della manifestazione è stato
devoluto alla Caritas Diocesana di
concluderlo al meglio. La società
nolana però, non si ferma,
è se anche a Nola si
respira aria di festa il sodalizio
bianconero è
già al lavoro
per la prossima stagione; sul fronte
societario si
registra l’ingresso di nuovi soci e sponsor
pronti ad affiancare il
progetto Sporting, sul fronte
calciomercato il D.S. Sorrentino è
già al lavoro pronto a puntellare
l’organico e mettere a disposizione del confermatissimo Mister Pirozzi una squadra all’altezza della
categoria pronta, chissà, a sfidare
le prime della classe. Mentre sul
fronte della scuola calcio, visto
il successo ottenuto nella passata
stagione si pensa ad annoverare
tra le proprie fila nuovi tecnici che
possano completare l’organico già
competitivo a disposizione del Supervisore Ruoppo Salvatore e del
Responsabile Tecnico Alessandro
Caruso. Insomma la società nolana è in crescita costante, rispettando sempre la regola del passo alla
volta, ponderando con criterio ogni
spesa ed ogni minimo particolare,
pronta a regalare al sempre più crescente numero di sostenitori nuovi
successi e nuove emozioni, sperando di poter disputare nuovamente
le gare allo “Sporting Club” che da
circa un anno è in fase di restyling.
La Re – Energy cambia look in vista della prossima stagione agonistica
di Antonio Laurino
C
ambio di look per il Nola
Città dei Gigli. La giovane
ed ambiziosa società bruniana ha
infatti deciso di aprire la nuova stagione con un attento ed accurato restyling di marchio ed organigramma societario. Scelte ponderate
per consentire ad una società che
intende lanciarsi definitivamente
verso un futuro radioso e ricco di
successi senza perdere terreno e
tempo prezioso rispetto alle migliori realtà pallavolistiche campane.
Ed allora prima che nella sostanza,
il giovane entourage della presidentessa Chiacchiaro ha pensato bene
di migliorare quegli aspetti visivi
legati a logo e marketing che ancora non convincevano pienamente.
In tal senso è stato rivisitato il logo
societario, stilizzato e perfezionato
al fine di mettere in evidenza quei
particolari distintivi della nolanità.
Un pallone di volley, un giglio ed
inserita nella sua base la parte superiore del bastone di San Paolino.
Tre elementi chiari e perfettamen-
Mister Guido Pasciari e Renato Simonetti
te miscelati nel nuovo accattivante
simbolo del volley femminile affogato negli storici colori sociali,
nero e fucsia. Grandi novità interesseranno anche l’assetto societario
del Nola Città dei Gigli arricchito
dalla professionalità ed il carisma
del dottor Renato Simonetti che
proprio negli ultimi giorni ha accettato di ricoprire il ruolo di Presidente Onorario del sodalizio bruniano.
Per il presidente di Re-Energy coop,
da due anni al fianco del Nola Città
dei Gigli in veste di main sponsor,
si tratta della definitiva ed ennesima prova di amore nei confronti
GREEN VISION
G
R
U
P
P
O
Studio Optometrico di Contattologia
Galleria Commerciale “Vulcano Buono“ - Tel. 0813641317
NOLA
Via T. Vitale, 21-33 - Tel. 081.823.11.14 - 081.512.37.42
NAPOLI
Via Foria, 41 - Tel. 081.44.11.02
PALMA CAMPANIA
Via G. Marconi, 76 - Tel. 081.510.14.82
dello sport in generale ed il volley
femminile nello specifico. Un atto
dovuto nei confronti di una società che intende portare la pallavolo
al centro della vita sociale di tutto
l’agro nolano: “Sono onorato di
poter ricoprire questa carica – commenta il presidente di Re-Energy
Renato Simonetti – e pronto a contribuire, assieme all’azienda da me
rappresentata, allo sviluppo ed alla
crescita del Nola Città dei Gigli. Ho
risposto con entusiasmo alla proposta avanzata dai vertici societari
bruniani perché credo fermamente
nell’opera sociale svolta dal Nola
Città dei Gigli e nello sport di squadra promosso da questa belle realtà
locale. Sono questi, oltre all’amore per lo sport in generale, i motivi
per i quali ho deciso di accettare,
a nome mio e di tutta l’azienda da
me rappresentata, la prestigiosa carica offertami dalla presidentessa
Elvezia Chiacchiaro”. Con questa
nomina però è chiaro che da questo momento il Nola Città dei Gigli
proverà a cercare un nuovo main
sponsor capace di continuare quel
discorso iniziato da Simonetti e
dalla sua azienda. Un problema,
almeno al momento, non affrontato
dalla presidentessa Chiacchiaro che
ha preferito accogliere a braccia
aperte il nuovo presidente onorario
del Nola Città dei Gigli: “Per noi
è un grande onore accogliere nella
nostra società il Dottor Simonetti –
dichiara la prof. Elvezia Chiacchiaro - perché è solo grazie alla sua
passione per lo sport in generale ed
il volley in particolare, che la nostra
società è riuscita a fare quello che
ha fatto negli ultimi anni. Senza il
suo supporto e quello dell’azienda
da lui rappresentata, non saremmo
qui a programmare un’altra stagione. Per questo motivo abbiamo deciso di offrirgli la carica di
Presidente Onorario – conclude la
presidentessa dell’a.s.d. Nola Città dei Gigli – sperando che il suo
carisma e la sua professionalità sia
da esempio per tutti coloro i quali lavoreranno al nostro progetto”.
12
Giugno 2011 - Anno VI
Gli Innamorati della Festa - Nolanità News
Viaggio nel sociale - La piaga del bullismo
di Franco Nappi
Per bullismo
o mobbing adolescenziale si intende una serie
di atti violenti
nell’ambito scolastico e/o sociale posti in essere
dai giovani nel periodo pre-adolescenziale e adolescenziale (ovvero in quella fascia di età compresa
tra i 10 e i 18 anni). Si tratta di un
fenomeno di prevaricazione che
porta, nella sostanza, un soggetto
a comportarsi in modo illecito verso un altro soggetto, tendenzialmente più debole (per condizione
fisica, psicologica ecc..). Il bulli-
smo viene tradizionalmente considerato un fenomeno orizzontale,
perché si concreta nell’ambito di
rapporti tra soggetti formalmente
appartenenti al medesimo contesto relazionale e paritario (come
nel caso, appunto, di compagni di
scuola). Il fenomeno del bullismo
è stato assimilato a mobbing da
una buona parte dei giuristi, e ciò
in quanto in entrambi i casi si verifica una condotta lesiva ai danni di un soggetto più debole, con
atteggiamento vessatorio e spesso
con finalità emulativa (ovvero con
la volontà intenzionale di danneggiare la vittima senza alcun vantaggio ragionevole o reale per sé).
In entrambe le fattispecie il soggetto più forte (il bullo o il datore
di lavoro o il superiore) approfitta
della sua posizione di forza, per
danneggiare la parte debole. Il
fenomeno del bullismo, dal punto
di vista giuridico, pone innanzitutto in essere significativi problemi di responsabilità civile (e
quindi risarcitoria) in ordine alla
culpa in educando (responsabilità
del genitore del bullo per omessa
educazione del proprio figlio) e
talvolta della culpa in vigilando
(responsabilità del docente che
non è stato in grado di arginare
il fenomeno, nei casi in cui l’atto
di bullismo si verifica all’interno
della scuola). Per quanto di nostro
stretto interesse, stante il dilagare,
soprattutto nell’ultimo decennio,
di quella che è ormai considerata
una vera e propria “piaga” sociale, la giurisprudenza più recente
si sta orientando nell’adottare la
“linea dura” contro il bullismo,
che si verifica in particolare tra i
banchi di scuola, e ciò al fine di
dare una risposta concreta a detto
fenomeno antisociale, gravemente
lesivo della dignità e della integrità fisica e morale delle vittime innocenti. Va dunque sfatato il mito
della “impunibilità e/o della impunità” degli adolescenti. La giurisprudenza in materia minorile è
comunque orientata nel cercare di
evitare il più possibile il riformatorio, e ciò in quanto viene ritenuta controproducente, ai fini del recupero del minore, la permanenza
in carcere di quest’ultimo.
Autorizzazione Tribunale di Nola n. 3/2011 del 23/03/2011
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