Impressioni di guerra - Centenario 1914
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Impressioni di guerra - Centenario 1914
Solisti di chiara fama e cameristi di alto spessore artistico che possono vantare ciascuno esperienze e riconoscimenti considerevoli anche in ambiti linguistici trasversali ed innovativi: UmbriaEnsemble si presenta come un ensemble di alta qualità professionale, definito dalla stampa come “punta di diamante” della produzione musicale italiana. L’approccio di repertorio ed interpretativo di UmbriaEnsemble è caratterizzato da un vitale dinamismo aperto al confronto ed alla sinergia anche con le altre Arti. Come solisti e come cameristi, i musicisti di UmbriaEnsemble, attivi già come prime parti dell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, del Teatro Comunale di Bologna, dell’ Orchestra Sinfonica della RAI etc..., registrano per le case discografiche Brilliant Classics, Camerata Tokyo, Sony, BMG, Dynamic, Giotto Music, Tactus. Molti sono i compositori che hanno dedicato ad UmbriaEnsemble loro opere ( M. Panni, C. Galante, F. De Rossi Re, P. Vessicchio, C. Vitale, M. Lucidi, F. Volpi, A. Harvey, P. Ciacci e molti altri). Tra i più recenti successi dell’Ensemble: il progetto di formazione ed educazione musicale ed ambientale “La Natura dell’Arte” in collaborazione con Maestri Liutai umbri e cremonesi; “Heaven” il CD nato da una ricerca in ambito RockProg che è stato eletto “CD del Mese e tra i migliori dell’anno 2013” dalla rivista specializzata “SUONO”; una lunga tournée in Cina; i Concerti a Cipro, in Francia, Belgio ed in Inghilterra e i prossimi tour in Lettonia, Svizzera e Thailandia; le registrazione, per “Camerata Tokyo”, di CD con musiche di Brahms e di Schubert ed un più ampio progetto discografico dedicato alla Musica da Camera di Paganini; la produzione di “Storie degli ultimi giorni”, spettacolo originale ispirato al pittore rinascimentale Luca Signorelli, che è stato presentato in varie capitali europee e anche pubblicato in DVD. Fiore all’occhiello, l’ultima produzione: “Fratres” un’opera originale di Musica, Danza, Canto lirico e Poesia dedicata alle grandi figure di Santi , Eroi ed Artisti della nostra storia che è stata selezionata e messa in onda dai canali televisivi nazionali RAI. Recentemente UmbriaEnsemble è stata invitata a rappresentare l’Italia con un Concerto a Bruxelles, Cercle Royale Gaulois in occasione del Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea. UmbriaEnsemble è membro dell’Associazione Musica e Grande Guerra che opera nell’ambito della ricerca e promozione della Musica scritta nel periodo bellico con l’alto patrocinio della Struttura di missione per la Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, Presidenza del Consiglio dei Ministri. www.umbriaensemble.it Sabato 7 Marzo 2015, ore 17.30 Perugia, Palazzo Graziani- Sala delle Colonne Impressioni di guerra Musicisti soldati tra entusiasmi e disperazione al tempo della Grande Guerra UmbriaEnsemble: Angelo Cicillini e Luca Venturi– violino Luca Ranieri – viola M. Cecilia Berioli – violoncello Claudio Carini – Voce recitante (Fontemaggiore TSI) Il programma “Impressioni di guerra, musicisti tra entusiasmi e disperazione nella grande guerra” offre, a cento anni di distanza dallo scoppio del conflitto, un ascolto di brani musicali e di pagine di diario in grado di raccontare in presa diretta stati d’animo e vicende che hanno determinato in modo irrevocabile lo snodo del mondo moderno rappresentato dalla grande guerra. Gianfrancesco Malipiero (Venezia, 1882- 1973) Composte tra l'aprile e il giugno 1917, in parte a Roma e in parte a Crespano del Grappa , le “Pause del silenzio” videro la prima esecuzione nel 1918 a Roma – Augusteo. Così scrive lo stesso Malipiero: " Nel 1914 la guerra sconvolse tutta la mia vita che, fino al 1920, fu una perenne tragedia. Le opere di questo periodo rispecchiano forse la mia agitazione, ciononostante ritengo che, se qualcosa ho creato di nuovo nella mia arte (forma-stile) è appunto in quest'epoca. La vita del Maestro si svolse tra Roma ed il Veneto, prevalentemente ad Asolo, dove lo colse la ritirata di Caporetto. Giovanni Bolzoni (Parma, 1841-Torino, 1919) Si avvicinò alla musica a Parma, ed iniziò la carriera dapprima come violinista e successivamente come direttore d'orchestra. Nel 1884 ricevette l'incarico di dirigere il teatro Regio di Torino e cinque anni dopo divenne direttore del Liceo Musicale della stessa città, carica che conservò per ben ventinove anni. Nello stesso tempo continuò la sua attività concertistica e compositiva, occupandosi di opere, di ouverture, di musica orchestrale e da camera: Sinfonie, Suite, Fantasie, Minuetti, opere tutte caratterizzate Pietro Mascagni (Livorno, 1863- Roma, 1945) La “Cavalleria Rusticana”, composta nel 1890, era estremamente popolare durante la Grande Guerra ed eseguita anche con strumentazioni ed arrangiamenti disinvolti. Mascagni, a differenza di altri suoi colleghi, non volle mai scrivere opere ad ispirazione bellica, amareggiato e provato dal dolore per la lontananza dei suoi due figli, uno prigioniero in Ungheria, l’altro combattente al fronte. Simoncini Roberto (Perugia, 1897-) Compositore e direttore d’orchestra perugino. Soldato durante la Grande Guerra. Di lui non si hanno notizie dopo la fine della Guerra. Le sue composizioni sono conservate presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e qui proposte in prima esecuzione moderna. Alfredo Casella (Torino, 1883- Roma, 1947) “Pagine di Guerra- Quattro film musicali. Brevi impressioni suggerite da visioni cinematografiche” Il sottotitolo "film musicali" sottolinea come questi 4 brani siano una sorta di documentario sonoro della guerra in corso. Un certo oggettivismo motorio si combina con delle dense stratificazioni cromatiche e politonali, dai contorni aspri e taglienti, tipiche della inquietudine espressionista delle musiche di Casella nate in quegli anni Programma Tutte le letture sono tratte da “Nell’altro campo, Diario di Prigionia” di Mario Squartini, musicista e soldato perugino. Documento inedito presentato in prima assoluta. G. Francesco Malipiero Pause del silenzio (1917) versione per quartetto d’archi di F. Volpi Giovanni Bolzoni Dammi Pace, o mio pensiero (1917) Romanza senza parole per quartetto d’archi Pietro Mascagni Intermezzo da “Cavalleria Rusticana” -_..._Roberto Simoncini Impressioni di guerra (1917) (Partenza: Sotto il pergolato-“Addio!”;In trincea- attesa;In trincea- L’arrivo del portalettere;In trincea- Soldati che giuocano;In ospedale- rintocchi di campana lontana;In ospedale- la sera; In ospedale-La notte dei “Santi”; In ospedale- “Malinconia”. Alfredo Casella Pagine di guerra, op.25 (1915) versione per quartetto d’archi di F. Volpi www.umbriaensemble.it