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Venti dal Mondo
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Milano – Tel. 02 89305577 - [email protected] - Genova – All ThatWorld di ATW S.r.l – Tel. 010 8567002 – [email protected]
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La Scozia: viaggio nella terra dell'incantevole verde
ma anche terra di magia, fantasmi, giganti, elfi, fate, di re leggendari e antiche abbazie
Partenza da Roma e Milano 7 giugno 2014 – 11 giorni
Castello di Glamis, il più famoso in Scozia
Scozia, appartenente al regno Unito dal 1707, una terra di contrasti che unisce il tradizionale al moderno:
siti storici naturali come Loch Ness (dove non si può non cercare di scorgere Nessie) e le neolitiche Orcadi,
città moderne e vivaci, castelli, laghi, montagne e coste imperdibili.
Un itinerario alla scoperta di una terra affascinante, fatta di antiche tradizioni, leggende, natura e paesaggi
incontaminati. La prima cosa che colpisce di questa Nazione è l’impareggiabile panorama: dalle leggendarie
Highlands, con i misteriosi castelli e i molteplici laghi che si susseguono in un magnifico scenario, alle
spettacolari scogliere del mare del Nord dove aleggia ancora l'atmosfera mitica degli antichi clan che non
si piegarono mai all'Inghilterra. Si capisce come in quei paesaggi grandiosi siano nate le più terrificanti
leggende del folklore scozzese: qui i fantasmi sono di casa. Da Glasgow, la proletaria “portafoglio della
Scozia” alla romantica isola di Skye, così prossima alla terraferma che basta un ponte per raggiungerla, da
Loch Ness a Inverness fino a Thurso quindi l’arcipelago delle neolitiche Orcadi. Si scende verso
Aberdeen, via Balmoral e, dopo aver fatto visita al Castello di Glamis, residenza e luogo di nascita della
regina Vittoria, si arriva all’indiscussa bellezza di Edimburgo cuore dell'antico regno, in cui rivive
miracolosamente intatta l'atmosfera degli antichi re e della avventurosa famiglia degli Stuart e Rosslyn con
la famosa Rosslyn Chapel la cui storia si intreccia con quella dei cavalieri Templari e con la Massoneria
scozzese romanzata da Dan Brown nel suo “Codice da Vinci”.
1^ giorno – 7 giugno 2014: Roma-Milano / Edimburgo / Glasgow
Ritrovo dei partecipanti negli aeroporti di partenza. Incontro con il rappresentante 'Venti dal Mondo'.
Disbrigo delle formalità d'imbarco. Partenza con voli di linea British Airways per Edimburgo, via Londra:
- partenza ore 13.20 da Linate con arrivo a Londra alle 14.20
- partenza ore 11.45 da Roma con arrivo a Londra alle 13.25
Incontro dei partecipanti (da Roma e Milano) con il tour leader “Venti dal Mondo”. H. 15.30, partenza con
volo British per Edimburgo dove è previsto l’arrivo alle h. 16.50. Incontro con la guida locale e
trasferimento in pullman a Glasgow (65 km), città schietta, elegante, piena di vita e di vitalità, che conserva
la sua reputazione di “seconda città dell’Impero” e un dinamico centro di cultura. La città prospera grazie al
commercio di tabacco, zucchero e cotone con le colonie Americane. Conserva l’impronta architettonica
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Vittoriana , arricchita dalle costruzioni geniali di Charles Rennie Mackintosh (nel 1999 Glasgow si è fregiata
del titolo di città del design e dell’architettura). Visita: George Square, cuore della città vittoriana, sulla
quale si affaccia il grande edificio delle City Chambers, il municipio inaugurato nel 1888 dalla regina Vittoria;
la Cattedrale di St. Mungo, fondatore della città. La tomba del santo si trova all'interno della chiesa, di
architettura gotica, che prima della Riforma che interrompeva i rapporti tra la Scozia e il papato, era la
cattedrale cattolica della città. Il titolo di cattedrale, è oggi simbolico e onorifico, dato che la chiesa
scozzese non prevede figure vescovili: è solo retaggio del periodo cattolico medievale. A fine visita,
trasferimento hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.
2^ giorno - 8 giugno 2014: Glasgow - Fort Williams
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Partenza verso
nord, percorrendo le Lowlands (terre basse), e costeggiando il Lock Lomond, il più grande lago scozzese,
luogo incantato, fonte di ispirazione per scrittori e poeti. Breve sosta al villaggio di Luss, piccolo ma
bellissimo villaggio che si estende sulla riva del Loch Lomond, circondato da verdi colline e caratterizzato da
pittoresche case fiorite. Arrivo al Loch Fyne, pittoresco fiordo rinomato per le sue ostriche, sulle cui rive si
trova Inveraray, un grazioso villaggio concepito da un progetto urbanistico del Duca di Argyll nel 1743, tra i
meglio conservati in Scozia, fatto di tutte case bianche. Visita del castello che sorge in un grande parco, ed
è sede del potentissimo clan dei Campbell, duchi di Argyll. Nell’interno elegantemente arredato, si trovano
ricche collezioni tra cui porcellane orientali, arazzi, dipinti di maestri inglesi, notevole l’armeria, con più di
mille pezzi esposti in modo scenografico e la clan room, dedicata all’araldica di famiglia. Si prosegue,
attraverso splendide vallate e costeggiando laghi cristallini, verso la storica cittadina di Fort William, una
delle principali stazioni turistiche scozzesi, ai piedi del Ben Nevis, la montagna più alta della Gran Bretagna.
3^ giorno – 9 giugno 2014: Fort Williams – Isola di Skye – Fort Williams
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Giornata in
escursione all’isola di Skye, la più grande delle isole scozzesi. Si parte in direzione ovest, per la visita
presso Kyle Localsh, del castello Eilean Donan (km 60), a breve distanza dal ponte per arrivare sull’isola. E’
uno dei castelli più fotografati della Scozia, teatro di moltissimi film (tra cui “The Highlander”) e sorge su
un’isoletta collegata alla terraferma da un breve ponte in pietra. Parzialmente distrutto nel corso di una
rivolta giacobita nel 1719, il castello rimane abbandonato per quasi 200 anni fino a quando il sottotenente
colonnello MacRae-Gilstrap acquista l’isola riportando il castello al suo passato splendore. Oggi è possibile
visitarlo quasi per intero nonché riviverne la storia con una mostra che ne racconta storie e curiosità. Si
attraversa poi lo Skye Bridge, il nuovo ponte che collega la Scozia alla sua isola più famosa: Skye. Sosta
fotografica alla spettacolare Kilt Rock, una rupe le cui nervature assomigliano alla pieghe di un kilt.
La costa frastagliata, le montagne, la natura selvaggia e la sopravvivenza di tradizioni celtiche, affascinano i
turisti che affollano la capitale Portree e i numerosi villaggi. Questa isola meravigliosa vi saprà incantare
con la varietà del paesaggio e per essere uno degli angoli di Scozia in cui si custodisce e si tramanda la
cultura e la lingua gaelica. A fine visita si attraversa la parte meridionale fino al porto ad Armadale (km 40).
Imbarco sul ferry per rientro a Mallaig (30 minuti) e da qui rientro in hotel a Fort Williams.
4^ giorno – 10 giugno 2014: Fort Williams – Loch Ness – Golspie - Thurso
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Partenza in
direzione nord con sosta a Fort August (km 40), piacevole e animato borgo all’estremità meridionale del
Loch (lago) Ness, divenuto famoso per il suo ipotetico abitante, un mostro misterioso chiamato “Nessie”
che si aggira dalle parti del castello di Urquhart che deve il suo nome al duca di Cumberland William August,
comandante degli inglesi nella battaglia di Culleden contro i nobili scozzesi. Visita delle vestigie del castello.
Il Loch Ness fa parte del canale di Caledonia, una grande opera di ingegneria che collega l’est e l’ovest della
Scozia attraverso una serie di laghi collegati fra di loro da un sistema di canali. Si prosegue, passando da
Inverness, capoluogo delle Highlands, verso Golspie per la visita al castello di Dunrobin, costruito nel 1275,
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tuttora abitato dai duchi di Sutherland. E’ il più grande edificio del nord con poco meno di 200 stanze ed
uno dei castelli più antichi ancora abitati. Nel corso della sua lunga storia è stato utilizzato come ospedale
nel corso della prima guerra mondiale e, negli anni ’60 / ’70 come collegio per ragazzi. Una curiosa
leggenda racconta che il crudele conte di Sutherland rapì una fanciulla e la rinchiuse nel castello; la ragazza
cercò di fuggire calandosi dalla finestra con una corda, il conte però fece tagliare la corda e la fanciulla
morì. La leggenda sostiene che il fantasma di un uomo si aggira nel luogo in cui la ragazza precipitò.
Eilean Donan
Il museo contiene quadri, mobili e ceramiche pregiate, tutto conservato in perfetto stato. Nel giardino
all’italiana a terrazze si trova la “Falconry”, in cui due volte al giorno si tengono esibizioni di rapaci.
Proseguendo, si costeggia una bellissima strada costiera con possibilità di avvistare le foche. In serata,
arrivo in hotel a Thurso, in un paesaggio affascinante di scogliere, vegetazione e colline battute dal vento.
5^ giorno – 11 giugno 2014: Isole Orcadi (64km)
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Giornata
dedicata alla visita delle Orcadi, un gruppo di 67 isole (solo 29 sono abitate): uno scrigno di testimonianze
storiche e paradiso per gli amanti della natura. Trasferimento al porto di John o’ Groats, estrema punta
nord della Gran Bretagna (km 32). Da qui si raggiungerà in battello l'estrema punta sud dell'arcipelago delle
Orcadi. Ad attenderci allo sbarco ci sarà un altro pullman per visitare i luoghi di maggiore interesse: Scapa
Flow, una grande baia naturale ed importante porto della Marina Militare durante le 2 guerre mondiali, dove
si vedranno molte navi della Flotta Germanica che in questo porto si arresero autoaffondandosi nel 1919.
Sosta a Kirkwall caratterizzata da un grazioso centro storico con l’imponente Cattedrale di St. Magnus in
arenaria rossa e la Italian Chapel costruita nel 1943/44 con materiale di fortuna da ufficiali e soldati
italiani prigionieri di guerra. Infine Skara Brae, villaggio neolitico abitato nel 300 a.C. sepolto per millenni
dalla sabbia e riemerso nel 1850 dopo una violenta tempesta che scoperchiò le dune sabbiose della baia. Il
cuore delle Orcadi neolitiche è uno dei siti Patrimonio Unesco. Rientro a Thurso.
6^ giorno – 12 giugno 2014: Thurso / Wick / Regione di Aviemore
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Una splendida
giornata per gli amanti della fotografia e della natura. Si parte lungo la costa orientale. Da rimanere senza
parole: scogliere altissime a picco sul mare, paesaggi verdi ed incontaminati, villaggi di pescatori, silenziosi
fiordi, tratti di brughiera, piccoli laghi, baie dalle acque cristalline. Si arriva a Wick, un tempo il maggior
porto al mondo di pesca all’aringa ma con il declino dell’industria ittica dopo la II guerra mondiale si è
trasformata in un importante centro di servizi oltre che principale nodo dei trasporti della zona. Si farà una
visita d’obbligo (siamo in Scozia) al Pulteney Distillery. E’ una delle distillerie più a nord sulla terraferma
scozzese. E’ situata in un luogo battuto dal vento, dove il paesaggio delle Highlands incontra il Mare del
Nord, e le onde si infrangono contro le pareti di granito del porto. La posizione estrema e alambicchi unici
hanno portato il whisky ad un sapore caratteristico che ne incarna la storia, le persone ed il luogo: è il
Genuine Maritime Malt. Da qui si parte verso sud fino a Inverness, sulle rive del fiume Ness, con un
pittoresco lungofiume e ponti pedonali. Visita panoramica che termina allo Scottish Kiltmaker Visitor Centre
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per ammirare la composizione di plaid, sciarpe e kilt (gli inconfondibili gonnellini a pieghe indossati da secoli
dai clan scozzesi). Ogni clan ha il suo pattern, ovvero la trama di righe e riquadri di colori diversi che ne
facevano indentificare il clan di appartenenza: si avrà l’opportunità di scoprire la storia di questo vestito
tradizionale che data un centinaio di anni. La sistemazione alberghiera è prevista in zona
Inverness/Aviemore.
7^ giorno – 13 giugno 2014: Regione di Aviemore / Castello di Balmoral / Ballater / Aberdeen
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Partenza per
Braemar, nell’incantevole valle del Dee, dove si trova l’imponente Castello di Balmoral di architettura neogotica scozzese, residenza estiva della casa reale inglese (circa 260 chilometri quadrati). Fu acquistato dal
re Robert II nel XIV secolo che lo destinò a residenza di caccia; qui vi fu incoronato Re Giorgio IV nella
prima metà dell’800. Dal 1848, quando la regina Vittoria e suo marito principe Alberto decisero di
trascorrervi il periodo estivo, è residenza reale estiva, ancora oggi infatti la Regina Elisabetta e la famiglia
reale trascorrono qui gran parte dell’estate. Si visiteranno i giardini e la Ball Room, la sala da ballo, la più
grande sala del castello e qui si potranno vedere le opere d'arte di Landseer e Carl Haag, statue d'argento
di Sir Joseph Edgar Boehm, Minton Cina e manufatti e cimeli appartenenti a re e regine. Si prosegue per la
vicina Ballater, importante centro turistico dell’area del Deeside. Una passeggiata nel villaggio svela una
serie di affascinanti negozi e servizi commerciali. Indicativa è la continua presenza dei reali nella zona. Il
centro è dominato dalla chiesa parrocchiale di Glenmuick e, sopratutto, dalla Crathie church, frequentata
dalla famiglia reale perciò una popolare attrazione a se stante. La varietà di negozi a Ballater è
sorprendente data le sue piccole dimensioni. La Famiglia Reale ne fa uso per le forniture del Castello di
Balmoral perciò molti negozi del villaggio mostrano con orgoglio il segno del 'Royal Warrant of
Appointment', in generale rilasciato a coloro che forniscono beni o servizi alla corte reale. A fine visita,
partenza per Aberdeen, città molto suggestiva nota come la città di granito per il particolare stile degli
edifici dovuto all’uso del granito d’argento, esclusivo della zona, usato sin dal 18° secolo, dove spicca, in
termini di colore e caratteristiche decorative, il Verde Argento. Cena e pernottamento.
8^ giorno - 14 giugno 2014: Aberdeen / Stonehaven / Glamis / Edimburgo
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Partenza per
Edimburgo. Prima sota a Stonehaven (16 km), piccolo porto peschereccio, dove si trova l’immensa fortezza
del Dunnottar Castle (una pace estrema in uno scenario incredibile), uno dei castelli in rovina più evocativi
e affascinanti di Scozia (fu lo scenario del film Macbeth di Zeffirelli). Arroccato su uno sperone di roccia
sfida le onde del mare e la forza dei venti su ben 3 lati ed raggiungibile solo attraverso un ripido sentiero.
Castello di Urquhart
Castello Dunottar
Il panorama e il colpo d’occhio ne fanno un paesaggio da cartolina che va ad aggiungersi alla fama del luogo:
infatti il castello è stato teatro di una delle pagine più sanguinose della lotta scozzese per l’indipendenza.
Qui il condottiero William Wallace attirò con uno stratagemma un’intera guarnigione inglese che venne
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interamente bruciata viva. Si prosegue verso Edimburgo con sosta per la visita al Castello di Glamis.
Arrivando dal vialone alberato vi sembrerà di essere stati catapultati in una favola. E’ un castello fiabesco
ed incantevole ma anche“misterioso”, ricco di leggende di fantasmi, streghe, fate. Il castello risale all’anno
mille ma ciò che ne rimane è della fine del XVII secolo. Tra le tante storie e leggende che rendono Glamis
tanto popolare, citiamo quella che narra come il conte Patrick di Strathmore, qualche secolo fa, avesse
rinchiuso in una misteriosa stanza segreta un suo figlio malato e deforme. Agli inizi del Novecento un
discendente del conte decise di trovare la stanza segreta ed organizzò una festa durante la quale gli
ospiti girarono tutto il castello, appendendo a ciascuna finestra un lenzuolo bianco. Quando ebbero finito si
ritrovarono tutti in giardino e, con stupore constatarono che 7 finestre erano prive del lenzuolo. A quel
punto provarono ad individuare le stanze corrispondenti ma ogni tentativo fu senza successo ed ancora
oggi quelle stanze sono misteriose… Ancora, secondo la leggenda fu teatro della tragedia del Macbeth di
Shakespeare. Rimane comunque il castello più frequentato dai fantasmi in tutta l’Inghilterra. Il castello è
stato anche la residenza da bambina della Regina Madre e luogo di nascita della Principessa Margaret:
questo fa si che tanti gruppi di turisti inglesi, appassionati di storia reale, arrivino fin qui per visitare i
luoghi d’infanzia della famiglia reale. In serata, arrivo in hotel a Edimburgo.
9^ giorno - 15 giugno 2014: Edimburgo
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. Edimburgo è un
vero scenario teatrale: una panoramica di guglie e bastioni, alture scoscese e colonne classiche. Dal castello
si domina la vista di una capitale europea cosmopolita, una città che per la spettacolare architettura
medievale e per gli eleganti edifici neoclassici del periodo georgiano è stata dichiarata patrimonio mondiale
due volte oltre che, prima al mondo, aver ricevuto dall’UNESCO il titolo di città della letteratura. E’
suddivisa in due parti: quella medievale, con le sue case, le chiese e gli stretti passaggi a scalinate che si
inerpicano sulla collina che sovrasta la parte georgiana più recente, elegante nel suo stile regency con
meravigliosi edifici di arenaria chiara. La parte più antica è attraversata da una strada lunga un miglio, il
Royal Mile (il Miglio Reale) la storica strada che congiunge il castello con il palazzo reale di Holyroodhouse
attraverso le tre vie dello shopping e delle mostre e collezioni di arte contemporanea: Lawnmarket, High
Street e Canongat. Entreremo nel Palazzo di Holyroodouse, dove si svolse il dramma di Maria Stuarda,
regina degli scozzesi decapitata in Inghilterra nella contesa tra cattolici e protestanti. Residenza ufficiale
della Regina Elisabetta in Scozia, si affaccia sul Queen’s Park, 650 ettari di natura nel cuore della città.
Proseguimento delle visite al Castello di Edimburgo. E’ al centro della storia della nazione, i cui emblemi
sono gli Honours of Scotland, i gioielli della Corona di Scozia, e la famosa Stone of Scone, l’antico seggio su
cui venivano incoronati i monarchi scozzesi. Simbolo della città, abbarbicato sopra roccia vulcanica a 115
metri di altezza. Nel Castello di Edimburgo nacquero Maria Stuarda e Giacomo I, primo re della Gran
Bretagna unificata. Dopo aver attraversato il ponte levatoio si potranno ammirare tra le sale, la cappella e i
musei del castello oltre alle Insegne di Scozia. Tutti i giorni, eccetto la domenica, alle 13 in punto la città
viene scossa da un sussulto si tratta di una delle tradizioni di Scozia, il cannone a salve che tuona dall’alto
dei bastioni. Nella stanza della Corona sono conservate le Insegne di Scozia (scettro corona e spada ) Il più
antico è lo scettro , sormontato da un globo in cristallo di rocca, donato dal Papa Alessandro VI Borgia a
Giacomo IV alla fine del ‘400. La spada è in argento, proviene anche questa dall’Italia ed è anch’ essa regalo
papale : fu infatti donata dal Papa Giulio II a Giacomo IV. La Corona è in oro, decorata con 20 pietre
preziose, 22gemme e perle d’acqua dolce provenienti dai fiumi scozzesi, pesa 1644 grammi e fu creata, nel
1540, da John Mosman, un orafo scozzese, per il sovrano Giacomo V. All’interno dell’edificio è esposta anche
la Stone of Destiny (pietra del destino) che venne usata per l’incoronazione di tutti i re di Scozia per quasi
500 anni fino alla fine del XIII sec. quando Edoardo I d’Inghilterra la collocò nell’Abbazia di Westminster a
Londra dove venne usata per incoronare tutti i sovrani inglesi. Nel 1996 venne restituita al popolo scozzese.
Il castello di Edimburgo è la magica cornice della parata annuale del Military Tattoo e degli spettacolari
fuochi d’artificio del festival di Edimburgo e di Capodanno... ed infine è stata ambientata qui l’ultima
avventura di Harry Potter. La visita prosegue con la chiesa gotica di St. Gilles, principale edificio religioso
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della città, edificata a partire dal 1387. A fine visita rientro in hotel. Cena e pernottamento.
(Facoltativo: serata scozzese: cena tipica, musica e balli folkloristici se non si partecipa la cena è in hotel).
10^ giorno - 16 giugno 2014: Edimburgo / Roslyn Chapel / Edimburgo
Prima colazione scozzese e cena in hotel, pranzo in pub o ristorante in corso di visite. In mattinata
visita alla vicina Rosslyn (13 km), un tranquillo villaggio che ogni anno viene invaso da turisti in pellegrinaggio
per ammirare la misteriosa Rosslyn Chapel, una stupenda cappella gotica riccamente decorata. In pochi
conoscevano questo luogo divenuto famoso a livello mondiale dopo l’uscita del romanzo Il Codice da Vinci,
che ambienta qui alcune scene e che fornisce diverse interpretazioni sui significati dell’iconografia delle
sculture e dei bassorilievi della cappella. L’interno infatti è decorato in maniera quasi ossessiva, senza
lasciare un centimetro libero, a creare veri e propri giardini di pietra in cui si mescolano simboli e icone della
massoneria e di sette segrete. Questo gioiello è ancora oggi al centro della fantasia legata al mondo del
Santo Graal e dei cavalieri templari. Pomeriggio libero a Edimburgo. La Città Nuova, costruita nel XVIII
secolo, oltre ad essere la principale area dello shopping ospita le due Gallerie Nazionali e la Georgian House,
una dimora georgiana perfettamente restaurata. Princesse Street è sicuramente il regno dello shopping: è
una delle vie dedicate agli acquisti più famose del Regno Unito, purtroppo dominata dalle catene in
franchising ormai onnipresenti in qualsiasi città europea. Conservano un carattere speciale i grandi
magazzini Jenner, a differenza di altri due centri commerciali della zona, il Prince Mall e il St. James
paradiso delle grandi firme mentre in George Street potrete trovare negozi eleganti e più cari.
11^ giorno - 17 giugno 2014: Edimburgo / Milano - Roma
Prima colazione scozzese in hotel. Tempo libero fino al momento del trasferimento in aeroporto. Disbrigo
operazioni di imbarco. Partenza con voli di linea British Airways per l’Italia, via Londra:
- partenza ore 11.55 con arrivo a Londra alle 13.25 - ore 15.20 per Mi/Linate con arrivo alle ore 18.20=
- partenza ore 11.55 con arrivo a Londra alle 13.25 - ore 15.40 per Roma con arrivo alle ore 19.10=
Quota di partecipazione – 35 partecipanti – Euro 2000,00
Tasse aeroportuali (al 20 novembre 2013) – Euro 220,00
Supplemento camera singola € 330,00
Facoltativo a Edimburgo: serata scozzese con cena, musica e balli € 50,00 **
(adesione da comunicare al momento dell’iscrizione)
Cosa includiamo nel pacchetto base: viaggio aereo A/R con volo di linea; sistemazione in hotel di cat. 4
stelle a Edimburgo e 3 stelle nelle altre località (classificazione dell’ Ente Turistico Scozzese); trattamento
di pensione completa dalla cena del primo giorno alla prima colazione dell'ultimo giorno (pranzo base 2
portate: piatto principale, dolce, the o caffè – cena base 3 portate: primo piatto, piatto principale, dolce,
the o caffè); trasferimenti ed escursioni in pullman con servizio 09.00/17.30; guida locale accompagnatore
al seguito con servizio 09.00/17.30; traghetto A/R per le Orcadi; traghetto da Armadale a Mallaig (Skye);
distilleria di whisky con assaggio; accompagnatore dall’Italia; polizza medico non stop + bagaglio; polizza
annullamento viaggio; IVA; borsa viaggio e guida Scozia.
Cosa non includiamo nel pacchetto base: bevande ai pasti; mance, ingressi (45 Sterline da pagare all’inizio
del tour all’accompagnatore): Cattedrale di St. Mungo, castello di Inverary, castello di Eliean Donan, castello
di Urquhart, castello di Dunrobin, Skara Brae, Castello di Balmoral, cattedrale di Elgin, castello di
Dunnottar, castello di Glamis, castello di Edimburgo, Cattedrale di St. Giles, Rosslyn Chapel; facchinaggio;
eventuali trasferimenti serali e quanto non indicato in programma e in 'la quota comprende'.
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Validità delle quote di partecipazione - La quota è stata calcolata in base alle tariffe in Euro dei vettori aerei
in vigore alla data del 20 febbraio 2014. I servizi a terra in Scozia sono stati calcolati in base al cambio di 1
sterlina pari a Euro 1,18. Eventuali variazioni, da verificare a 20 giorni prima della partenza, delle tariffe aeree
o di aumento o di diminuzione della parità di cambio Sterlina/Euro superiore al 3% potranno comportare un
aggiornamento delle quote di partecipazione per i soli servizi a terra.
MODALITÀ DI ADESIONE AL VIAGGIO
Al momento dell’iscrizione: versamento di € 400,00 per persona - Saldo entro il 9 maggio 2014
Le adesioni possono essere formalizzate a Roma presso la nostra agenzia oppure
presso gli uffici di Milano e Genova – oppure
-
bonifico bancario a favore di Pitagora srl - Codice IBAN: IT77 Z 01005 03397 0000 00011148
oppure con carta di credito dal sito www.ventidalmondo.it – pagamenti sicuri con PAYPAL
SPIGOLATURA - Le storie dei fantasmi che popolano i grandi castelli della Scozia per gli abitanti del luogo non
sono solo leggende me vere e proprie tradizioni con le quali fanno i conti tutti i giorni e spesso la loro vita gira
intorno a quelle che tanti definiscono superstizioni.
Tra i castelli più famosi bisogna citare il Glamis Castle, il castello con più fantasmi in assoluto. Colleziona infatti
al suo interno una decina di spettri, una stanza segreta, porte e finestre che cigolano e macchie di sangue
incancellabili. Se siete coraggiosi provate a cercare la famosa stanza segreta, non è mai stata scoperta da
nessuno e ossessionò anche il celebre scrittore Walter Scott.
Anche nella bella Edimburgo, non solo castelli per cercare i fantasmi, basta infatti percorrere le sue stradine
sotto la pioggerellina o il tiepido sole per trovare in ogni angolo della città tracce delle famose presenze.
Scozia dati e fatti
La Scozia , in gaelico Alba, è una delle quattro nazioni che compongono il Regno Unito. Anticamente chiamata
Caledonia , occupa la parte più settentrionale della Gran Bretagna. La capitale di Scozia è Edimburgo (Edinburgh)
Nonostante l'appartenenza al Regno Unito, la Scozia è molto legata alla sua storia ed alle sue tradizioni ed ha un
sistema giuridico autonomo, un indipendente sistema d'educazione ed una Chiesa nazionale, oltre ad un suo
Parlamento con particolari competenze in materia di interesse nazionale scozzese.
Il motto della Scozia: "In my defens God me defend" “"In mia difesa Dio mi difende”
Edimburgo: la città vechia