clicca qui per scaricare il pdf della rivista city and siti

Transcript

clicca qui per scaricare il pdf della rivista city and siti
Il giornale dei giovani di Arezzo
Novembre 2002
Anno II - n. 1
Assessorato alle politiche giovanili
ProgettoDiscobus
“Perchélamusicaèvita”
Istituzionale
“finalmentelanuovapiscina”
Giovani
“progettoCinemaascuola”
Bandodiconcorso
“disegnaillogoperl’assessorato”
sport.musica.internet.nuovetecnologie.iniziativeculturali
“perché la musica è vita!”
L’assessorato allo Sport e alle Politiche Giovanili del
Comune di Arezzo, in collaborazione con l’Azienda
L.F.I. e le discoteche Le Mirage e Blue Kaos, ha
messo a punto un importante progetto denominato
“DISCOBUS”, finalizzato alla creazione di un servizio
notturno di trasporto pubblico per gli utenti delle
discoteche più frequentate (Le Mirage – Blue Kaos),
situate nel territorio della provincia di Arezzo,
in località Monte S. Savino.
2
OBIETTIVI E FINALITÀ
•
Attraverso
la realizzazione di
questa iniziativa si
desidera contribuire
alla prevenzione e
alla riduzione sensibile
dei rischi, spesso dovuti
all’uso dei propri mezzi,
negli spostamenti del
sabato sera dei giovani.
•
Rispondere
concretamente alle
esigenze di molti
genitori,
spesso
impegnati
in
viaggi notturni per
il trasporto dei verso le
discoteche.
•
Incentivare
il
trasporto
pubblico
istituito, attraverso particolari benefici ed agevolazioni
economiche, rivolte a coloro che usufruiranno del
servizio.
•
Creare
un’ulteriore
occasione
di
socializzazione, che potrà divenire nelle future
intenzioni del progetto, una preziosa opportunità
di formazione ed informazione, attraverso strategie
innovative della comunicazione.
IL BIGLIETTO DISCOBUS
Il biglietto unico costerà � 12,00 se acquistato presso
l’InformaGiovani di Arezzo, in piazza Guido Monaco,
dal lunedì, fino alle ore 19.00 del sabato.
Il biglietto costerà � 15,00, se sarà acquistato
direttamente in autobus.
Il biglietto unico comprende:
viaggio A/ R
ingresso in discoteca e una consumazione.
corsia preferenziale di ingresso in discoteca.
corsia preferenziale al guardaroba per
l’uscita.
GLI ORARI
Il Discobus partirà da Arezzo, dai Portici di via Roma
ogni sabato, in due fasce orarie distinte, abbinate
all’orario di ritorno dalle discoteche.
1° turno. Partenza ore 23.15 - Ritorno ore
02.45 (arrivo ad Arezzo ore 03.15 ca.)
- 2° turno. Partenza ore 00.15
- Ritorno ore 03.45 (arrivo ad
Arezzo ore 04.15 ca.)
IL PERCORSO
Tempo
di
percorrenza,
30
minuti circa.
Sono state previste
13
fermate
a
richiesta, coincidenti
con le soste dell’L.F.I.
(Azienda fornitrice degli
autobus):
Portici di via Roma, via G.
Monaco (accanto al Bus Terminal),
parcheggio Baldaccio, Viale Cittadini (ex-manicomio),
via V. Veneto e via Romana (5 fermate), Palazzini (Fiat
Boninsegni), Ripa di Olmo (2 fermate), S. Zeno (uscita
M. S. Savino), Le Mirage e Blue Kaos.
UTILIZZO DEL BIGLIETTO
Affinché il biglietto sia valido per l’ingresso dovrà
essere obbligatoriamente utilizzato per il trasporto in
autobus e vidimato al momento della salita. Questo per
evitare che si possa usufruire del prezzo notevolmente
conveniente senza usare l’autobus.
Il biglietto avrà l’orario del rientro vincolato a quello
di andata.
INIZIO DEL SERVIZIO
Sabato 16 novembre 2002
Il giornale dei giovani di Arezzo
Novembre 2002
Anno II - n. 1
Editore:
Comune di Arezzo
Assessorato allo sport e alle politiche giovanili
Periodico bimestrale
Registrato al Tribunale di Arezzo al n° 8 2001 del
Registro della stampa e al n° 595 V.G. provvedimento
del 29 maggio
Direzione e Redazione:
Palazzo dei Priori.
Piazza della Libertà, 1. 52100 Arezzo.
Telefono: 0575/377755. Fax: 0575/377757
Direttore responsabile:
Andrea Avato
Coordinamento:
Ufficio Giovani
Rodolfo Ademollo
Daniela Ballerini
Progetto grafico:
Francesco Marcantoni
Marcello Comanducci
Net Style s.n.c.
P.zza G. Monaco 7 - Arezzo - 0575/20939
www.net-style.it
Archivio fotografico:
Atlantide Audiovisivi - Arezzo
www.atlantide-audiovisivi.it
In collaborazione con la Consulta Provinciale degli
Studenti di Arezzo
Hanno Collaborato:
Alessandro Neri, Adriano Checcacci, Cristiano Stocchi,
Leonardo Franceschi, Francesco Marcantoni, Marcello
Comanducci, Gabriele Maidecchi
Istituzionale
Saluto dell’assessore
Progetto virtuale Arezzo Città dei Giovani
Progetto Robinson Crusoe
Finalmente la nuova piscina
Grandi Eventi
Parata di stelle ad Arezzo
Musica
Intervista a.. Valentina Giovagnini
Music Reviews
Sport
Giochi sportivi studenteschi 2002
Intervista a.. Susanna Marchesi
Cinema
Hollywood a parte..
Intervista a.. Raffaele Scalese
Scuola
Saluto del provveditore
Questionari p.14-15-16
Concorso “disegna il logo dell’assessorato”
CIG
Scuola del vetro
La sfida della globalizzazione
Oroarezzo
Corsi di formazione
Saracino
Intervista a.. Carlo Farsetti
Internet e High tech
Cellulari o Palmari
Internet News
Informagiovani
Giovaninforma
4
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
16
17
18
19
19-20
21
22-23
23
24
L’assessore Gamurrini
presenta il nuovo City and Siti
progetto virtuale
“Arezzo città dei giovani”
nel 2003 arriva la nuova “Carta giovani”
L’
Assessorato alle Politiche Giovanili ha
predisposto una progettualità per dare
completamento ad “Arezzo Città dei
Giovani”. Grazie al partner tecnico che consente l’alta
multimedialità dell’Informagiovani, sarà presto operativo
un portale per i giovani di Arezzo. Questo sito avrà una
definizione di alta tecnologia e permetterà di accedere
ad alcuni servizi “personalizzati” grazie all’utilizzo della
CARD “Carta Giovani”.
Due sono gli aspetti fondamentali:
1) sostituzione delle CARD vecchie con nuove CARD che
permettano l’identificazione dell’utente;
2) portale Internet interattivo, in grado di erogare il servizio
tramite interconnessione con la CARD.
“Ai giovani dico: il giornale ha bisogno delle vostre idee”
4
Assessore Gamurrini, com’è il nuovo City and Siti?
“Diverso, originale, rinnovato in profondità nei contenuti,
nella grafica e anche nel formato. L’obiettivo è avere più presa
sui giovani”.
Cosa vi ha guidato nell’opera di restyling del giornale?
“La necessità di avere un filo diretto con il mondo giovanile.
Daremo più spazio alle iniziative dei ragazzi, grazie anche ai
questionari che saranno distribuiti nelle scuole. In cambio, ci
aspettiamo contributi preziosi in fatto di idee e suggerimenti”.
Un assessore di appena 26 anni può riuscire meglio di
altri a trovare questo filo diretto?
“Penso e spero di sì. Oltretutto io stesso ho la “Carta Giovani” e
posso sperimentare in prima persona i servizi che offre”.
Quale messaggio deve arrivare ai lettori di City and Siti?
“Un messaggio di apertura e di collaborazione. Chiunque può
mandarci articoli, testi di ogni genere, disegni, foto, poesie.
Sarà il benvenuto, la nostra porta è sempre aperta. Sul nuovo
portale che stiamo costruendo (giovaninforma.it) è previsto
anche un forum con l’assessorato per colloquiare in modo
diretto e veloce”.
Su cosa punterà l’assessorato alle politiche giovanili per
soddisfare le esigenze dei ragazzi?
“Di progetti ne abbiamo tanti, soprattutto sulla musica, che
stimola e favorisce la socializzazione e l’aggregazione. Penso ad
esempio al Laboratorio di arte e musica, al servizio discobus per
le discoteche della zona, ai vari eventi e concerti del recente
passato e del futuro. Non solo musica, comunque: anche
cinema e attività sportive sono al centro del nostro interesse.
City and Siti sarà la sintesi dell’attività dell’assessorato. Con la
collaborazione fondamentale dei giovani”.
Le funzionalità del sito saranno molteplici. Fra queste ci
saranno:
A) calendario aggiornato degli eventi
B) prenotazione ed acquisto di tutti i biglietti di mostre,
musei, spettacoli, eventi sportivi e teatrali;
C) prenotazione servizi turistici;
D) banca dati lavoro e studio all’estero.
Nel progetto è prevista la creazione di una rete “edicole e
tabacchi” dove sarà possibile acquistare e prenotare biglietti
tramite connessione elettronica.
La nuova CARD “Carta
giovani” sarà consegnata nel
2003 e darà la possibilità al
suo titolare di accedere ai
servizi comunali (rinnovo
documenti, ritiro certificati,
informazioni su eventuali
disegna la grafica della nuova multe e su argomenti di
“carta giovani 2003”
specifico interesse, con
leggi il bando a pagina 16
l’opportunità
di
creare
e gestire un borsino
personalizzato del tempo libero). Per raggiungere l’obiettivo,
saranno acquisite sei work-stations (due nei cinema della città,
una all’Informagiovani e tre in istituti scolastici superiori).
SCONTI AL CINEMA!
I possessori della Carta Giovani hanno diritto a sconti
eccezionali sui biglietti d’ingresso per le sale cinematografiche
di Arezzo gestite dalla Secva.
Sconto 40% ogni lunedì non festivo presso Supercinema,
Corso Luci e Corso Suoni
Sconto 40% tutti i giorni dal lunedì al venerdì presso la
Multisala Eden
progetto Robinson Crusoe
soggiorni all’estero per gli studenti di Arezzo
L
’Assessorato
alle
Politiche Giovanili del
Comune di Arezzo,
nell’ambito del progetto
denominato “ Robinson
Crusoe”, finalizzato alla
formazione culturale e
all’apprendimento
delle
lingue straniere da parte
dei giovani, ha messo a
concorso tre premi per la
partecipazione a programmi di mobilità internazionale
mirati all’apprendimento e alla diffusione della Cultura
Europea – (vedi informazioni a lato).
Il Progetto “ Robinson Crusoe” nasce dalla riflessione
che la promozione e la diffusione delle lingue e delle
competenze connesse sono temi di estrema attualità e
obbiettivi da considerarsi prioritari da parte di coloro
che si occupano delle politiche rivolte alle nuove
generazioni.
Il Progetto viene infatti ad inserirsi in un ampio
programma mirato a coinvolgere i giovani aretini in
processi formativi capaci di promuovere le diversità
delle culture europee, delle loro lingue e delle loro
tradizioni.
Con l’adozione del Progetto “ Robinson Crusoe”, si
vuole inoltre aprire una fase di attiva collaborazione
con le Scuole Medie Superiori finalizzata alla
formazione culturale e all’apprendimento delle lingue
straniere da parte degli studenti. Imparare le lingue
apre molte porte e tutti possono farlo.
La promozione della conoscenza delle lingue e delle
competenze connesse sono gli obiettivi che il Progetto
“ Robinson Crusoe” si propone di perseguire.
Il Progetto trae infatti le sue considerazioni dal
presupposto che tutti possono imparare a parlare o
a capire una lingua: non è mai troppo tardi o troppo
presto per studiare una lingua, eppure ancora tra i
giovani esistono molte difficoltà.
Difficoltà che sono di ordine motivazionale,
organizzativo e non ultimo economico.
A scrivere il nuovo Robinson da qui in avanti saranno
quindi i giovani ( di età compresa dai 14 ai 22 anni)
protagonisti di queste esperienze che dall’Australia
alla Gran Bretagna, dall’Argentina all’Irlanda e poi
da Malta, Francia, Lussemburgo, come veri e propri “
inviati all’estero” forniranno un “diario di bordo” quale
bagaglio di immagini, suoni e testimonianze del viaggio
compiuto.
Per ulteriori informazioni sul bando (Scadenza 31/12/2002):
Ufficio cultura giovani - Via della bicchieraia n.26 Arezzo
Tel. 0575377514 - 516
Informagiovani - P.zza G. Monaco 2, Arezzo
Tel 199440999
email: [email protected]
ROBINSON CRUSOE - IL LIBRO
“Robinson Crusoe” è il titolo di una delle opere più celebri della letteratura mondiale.
Scritto dall’inglese Daniel Defoe (1660-1731), il libro racconta le avventure di un naufrago
che vive per 28 anni, da solo, in un’isola deserta al largo delle coste d’America. Vestito
di pelli di capra, Robinson resiste all’angoscia e grazie alla tenace ostinazione riesce ad
arrivare ad una perfetta organizzazione della sua vita, facendo il muratore, il cacciatore, il
falegname, il coltivatore e “addomesticando” il buon selvaggio “Venerdì”, convertito alla
cultura occidentale. Defoe, nello scrivere il capolavoro, si era ispirato alla storia di un
marinaio, tale Alexandre Selkrik, abbandonato nel 1705 nell’isola di Juan fernandez, al
largo del Cile, e ritrovato quattro anni più tardi allo stato quasi selvaggio.
ALESSANDRO VOLTA? Fece luce su… COME E’ MEGLIO CUCINARE LE RANE.
5
finalmente la nuova piscina
6
Nel 2004 sarà completata la struttura
Ci saranno anche vasche per i sub, campi
da squash e calcetto
Nel giro di un anno e mezzo, Arezzo avrà
una nuova piscina. Il vecchio impianto
di viale Gramsci sarà demolito e al suo
posto ne sorgerà un altro, moderno e
funzionale. Sono tre le vasche previste
nel progetto (i lavori partiranno a giorni
e si concluderanno nella primavera del
2004).
Vasca 1 - Destinata al nuoto agonistico
fino al livello regionale. Lunga 25 metri,
larga 16 metri e mezzo, con altezza costante di un
metro e 80 e sfioratore laterale di tipo finlandese
Vasca 2 - Destinata all’addestramento al nuoto e
all’attività di ginnastica in acqua. Dimensioni di m
16,50x9,50 e altezza costante di un metro e 30
Vasca 3 - Destinata all’attività didattica e di
avviamento al nuoto dei bambini. Dimensioni di m
8x10, altezza di m 0,60
Sulle ceneri della vecchia piscina, sorgerà una vasca
per l’addestramento dei sub (dimensioni di m 6x8,
altezza costante di 4 metri e piattaforma di m 6x2 alla
profondità di 2 metri). Non solo, ci saranno anche
i campi da squash, omologabili per gare nazionali,
pavimentati con parquet.
Poco più in là, un campo di calcetto di m 22x40 in
erba sintetica.
E infine, l’area sarà dotata di spazi destinati ad
attività complementari, quali la ristorazione l’attività
commerciale legata allo sport
PARATA DI STELLE AD AREZZO
Ligabue, Grignani, Mango e Piovani: poker d’assi!
Riflettori puntati sulla rassegna musicale “Note moderne”
T
ra dicembre e gennaio Arezzo
ospiterà un’autentica sfilata di
“big” della canzone! L’assessorato
alle politiche giovanili metterà a
disposizione degli amanti della
buona musica un poker d’assi
di livello straordinario. Non è
retorica, basta leggere i nomi per
rendersi conto dell’eccezionalità
dell’evento.
La rassegna “Note moderne” si
aprirà giovedì 12 dicembre con il concerto di
Mango, uno degli artisti più apprezzati della
musica italiana d’autore. Mango proporrà al
pubblico del Palacaselle i brani dell’ultimo
album (“Disincanto”) e quelli che gli hanno
dato la notorietà (da “Mediterraneo” a “Lei
verrà”, da “Bella d’estate” a “La rondine”).
Giovedì 16 gennaio toccherà a Gianluca
Grignani, amatissimo dal pubblico giovane.
Nel suo tour teatrale ha voluto inserire anche
il palcoscenico del
“Petrarca” di Arezzo,
dove darà fondo al suo
repertorio. Partendo dalle canzoni
di “Uguali e diversi”, la raccolta
più recente, Grignani toccherà le
tappe fondamentali della sua ancora
giovane carriera, rispolverando
anche i primi successi come “La mia
storia tra le dita” e “Destinazione
Marcello
Dudovich
28 Novembre - 9 Febbraio
Palazzo Chianini-Vincenzi
Galleria Sant’Ignazio, ingresso Via Cesalpino
biglietto intero 6 Euro
sconto per i possessori della carta giovani 3 Euro.
I Biglietti saranno in vendita presso le edicole,
informagiovani e presso la sede della mostra.
Paradiso”, per arrivare al
recente “L’aiuola”.
A fine mese Arezzo
ospiterà
nientemeno
che il mitico Ligabue,
addirittura in doppia data.
Il Liga si esibirà giovedì 30
gennaio al Tetatro Petrarca in un concerto “unplugged”, col
solo ausilio di due chitarre acustiche. Ventiquattro ore dopo,
invece, canterà al Centro Affari affiancato dalla sua band. Il
pubblico aretino non si farà sfuggire l’occasione di ascoltare
dal vivo l’autore di “Fuori come va?”, uno
che riesce a trasmettere energia in quantità
industriali. Saranno due concerti memorabili.
A chiudere la rassegna “Note moderne”
arriverà Nicola Piovani, sabato 15 febbraio al
“Petrarca”. Il musicista, autore della colonna
sonora di “Pinocchio”, l’ultimo film di Roberto
Benigni, ha vinto il premio Oscar per le
musiche di “La vita è bella”. Piovani farà la gioia
dei giovani e dei meno giovani. Di tutti quelli
che amano la buona musica.
le date dei concerti
Giovedì 12 Dicembre Palasport “Le Caselle” h.21 - Mango
Giovedì 16 Gennaio Cinema Politeama h. 21 Gianluca Grignani
Giovedì 30 Gennaio Teatro Petrarca h. 21 Ligabue Unplugged
Venerdì 31 Gennaio Centroaffari h.21 (eventuale replica
Sabato 1 Febbraio) Ligabue in concerto
Sabato 15 Febbraio h. 21 Teatro Petrarca h.21 Nicola Piovani
Stagione teatrale 2002 - 2003
Con la carta giovani...
paghi il prezzo ridotto
Consultate il programma sul sito www.arezzoteatro.com
dal 7 al 24 Novembre 2002.
Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Sala di S.Ignazio.
7
si racconta a City & Siti
foto: Fabio Diena
di crescere professionalmente. Si potrebbe fare di più, si deve
fare di più”.
A chi ha avuto successo, non si può non chiedere un
consiglio su come arrivare in alto. Tu che dici?
“Primo: niente fretta ma tanta voglia di fare e di imparare.
Secondo: quello che conta è la passione e basta, non si
improvvisa nulla. Bisogna vivere per la musica. Terzo: il
successo è una conseguenza piacevole di ciò che fai. Se diventa
l’obiettivo principale, addio. Per questo non mi piacciono certe
trasmissioni in tivù”.
Cioè?
“Distruggono la musica, la piegano alle esigenze della
televisione. Creano stelline che durano pochi mesi e poi
spariscono. Io noto che sta sparendo la figura del cantautore,
mentre crescono di numero gli interpreti. Tante “cover”, poca
innovazione. Spero che la tendenza si
inverta”.
C’è un artista che hai preso a modello,
al quale ti ispiri?
“Bjork. Ogni volta che la ascolto, mi viene la
pelle d’oca. Ha un modo tutto suo di cantare, è
affascinante, unica”.
Che rapporto hai con la politica?
“Cos’è la politica? Non la capisco proprio, ho un rifiuto totale.
Sarà un errore, ma è così”.
A ripensarci oggi, che ricordo hai di Sanremo?
“Dei giorni del Festival ricordo le mille interviste, le telecamere
dappertutto, il caos e l’impossibilità di un rapporto normale con
gli altri cantanti. Mi emoziono ancora, invece, quando ripenso
al giorno in cui seppi che avrei partecipato. Telefonai a casa e
non ci credeva nessuno. Quasi non ci credevo nemmeno io”.
Quanto sei cambiata da Sanremo in poi?
“A parte il fatto che mi sento più realizzata, sono sempre la
stessa, nei sentimenti e nei comportamenti. La mia vita, invece,
un po’ è cambiata. D’estate, per esempio, devo rinunciare alle
vacanze e non posso fare programmi a lunga scadenza. Ma va
bene lo stesso, ci mancherebbe”.
Il concerto che ti ha emozionato di più?
“A Pinerolo, vicino Torino. Era il 31 agosto, in
piazza c’era un sacco di gente e tanti ragazzi
cantavano le mie canzoni parola per
parola. Non me l’aspettavo, mi è rimasta
dentro una bella sensazione”.
Ultima domanda: cosa vedi nel
tuo domani?
“La voglia di continuare così.
Anzi, meglio”.
Sanremo, la politica,
Arezzo e gli aretini:
Valentina dice tutto
Valentina, il presente come va?
“Mi sto riposando. E’ stata un’estate intensa, ho fatto tanti concerti.
Adesso mi rilasso un pochino”.
C’è un nuovo album all’orizzonte oppure no?
“Sì, eccome se c’è. Ma è soltanto un’idea, per adesso. Di concreto
non c’è niente, a parte il fatto che non ho intenzione di fermarmi”.
Com’è il tuo rapporto con Arezzo? C’è un legame affettivo
fra te e la città?
“Ad Arezzo ci ho studiato, mi sono costruita le amicizie, i miei
sabato sera più belli li ho passati lì. Il legame esiste ed è forte, per
me Arezzo è la città ideale: piccola, tranquilla, bella, attaccata alle
sue tradizioni”.
E Pozzo della Chiana, il tuo paese natale?
“Ci abito ancora. E’ il luogo della mia infanzia, dei primi anni di
scuola”.
Cosa pensi degli aretini?
“Li sento vicini a me e al mio carattere”.
Arezzo e la musica vanno d’accordo?
“Non tanto, purtroppo. Io sono dovuta andare a Roma per cercare
LA SUA STORIA
Valentina Giovagnini è nata a Pozzo della Chiana, a pochi chilometri da Arezzo, il 6 aprile 1980 (segno
zodiacale Ariete). Ad Arezzo ha frequentato il Liceo Musicale, dove ha studiato pianoforte. Dopo la
maturità si è iscritta alla Facoltà di Lettere, indirizzo Musica e Spettacolo. Da grande appassionata di
musica celtica, ne ha studiato uno strumento tipico, il whistle. Fra le sue passioni ci sono la Storia
della danza e del mimo, la Storia del teatro e la Letteratura europea. All’ultimo Festival di Sanremo è
arrivata seconda nella “Categoria giovani” con il brano “Il passo silenzioso della neve”, conquistando
il premio della giuria di qualità per il migliore arrangiamento. L’album “Creatura nuda”, uscito la
scorsa Primavera, ha avuto un grandissimo successo.
PER SAPERE TUTTO SU DI LEI
Fans e ammiratori di Valentina possono conoscerla meglio e contattarla all’indirizzo Internet: www.valentinagiovagnini.it
COLD PLAY
PETER GABRIEL
A RUSH OF BLOOD TO THE HEAD
UP
(REAL WORLD – VIRGIN 2002)
(EMI 2002)
I
Cold Play sono un
miracolo; non tanto per le
loro canzoni o per il loro
sound, ma soprattutto per
quello che rappresentano.
Le canzoni sono di pop ben pensato, ben suonato e
ben arrangiato. Al contrario delle super produzioni
che riempiono le radio, però, la loro musica ha anche
un’anima: colpisce direttamente il cuore di chi ascolta.
Parachutes, il primo disco della band inglese, fu un
successo di critica e pubblico; i Cold Play hanno
preso la difficile decisione di non ripetersi e di fare un
disco diverso. La malinconia di Parachutes sembra qui
acquistare una sfumatura romantica (In My Place, The
Scientist) anche grazie all’aggiunta di ritmiche più decise
(Clocks, Daylight). Poi, nel finale, prevale di nuovo la
malinconia (A Rush Of Blood To The Head, Amsterdam).
I Cold Play sono inoltre riusciti a colmare la mancanza
che si è venuta a creare nel mercato dopo la svolta
sperimentale, mai abbastanza lodata, dei Radiohead, uno
dei gruppi più geniali del decennio.
Quando si pensa che il pop moderno è quello di
Britney Spears e Avril Lavigne, non resta che gridare al
miracolo…
siti internet da visitare
www.coldplay.com
www.arushofbloodtothehead.com
www.petergabriel.com
www.realword.co.uk
L’
ultimo disco in studio
di Peter Gabriel, Us,
era uscito nel 1992.
In questi dieci anni di attesa,
l’Arcangelo Gabriel ci ha
regalato un live registrato a Modena (Secret World Live)
e due colonne sonore (Long Walk Home e Ovo, scritto
per lo spettacolo del Millenium Dome di Greenwich);
ma soprattutto si è chiuso nei suoi Real World Studios ed
ha registrato più di 130 canzoni. Dieci di esse sono oggi
diventate Up.
Il disco riassume in un certo senso tutta la carriera
dell’artista, pur senza fare esplicito riferimento al suo
passato.
Forse per questo Up spiazzerà anche il più profondo
conoscitore di Gabriel. Le contaminazioni della world
music e l’utilizzo dell’elettronica sono solo dei richiami
lontani, dei mezzi più che dei fini, al contrario di quanto
avveniva in So e in Us. C’è almeno in parte un ritorno
alla concezione dei primi quattro dischi solisti ed a tratti
addirittura al periodo Prog Rock dei Genesis (Darkness,
la prima traccia, sperimentale, ricorda addirittura i King
Crimson di Robert Fripp).
Solo dopo alcuni ascolti si riesce ad apprezzare a
pieno Up; una volta entrati dentro la sua logica, nasce
la consapevolezza di quanto tutti i suoi punti suonino
perfetti in ogni minimo particolare, come se lavorati da un
cesellatore impeccabile.
La monumentale Signal To Noise, con gli interventi
dell’ormai scomparso, grandissimo Nusrat Fateh Ali Khan,
ed un meraviglioso arrangiamento di archi, è forse il
culmine di Up, seguito dalla semplice e scarna The Drop.
Un disco non facile, ma che regalerà all’ascoltatore attento
delle emozioni fortissime.
I DUE CROCIFISSI INSIEME A GESU’ ? Socialisti. Non perché ladroni, ma perché di tre posti… Due toccarono a loro…
9
Conclusi i campionati
dei Giochi Sportivi Studenteschi 2002
in collaborazione con la Consulta Provinciale degli studenti di Arezzo
Il
31 maggio 2002 si sono conclusi tutti i campionati organizzati dal C.S.A. di Arezzo e l’ufficio educazione fisica di
Arezzo in collaborazione con il CONI e le Federazioni Sportive Aretine.
Positivo, e senza sanzioni disciplinari, l’andamento di tutti i tornei di sport di squadra, da sempre i più complicati da
organizzare, dimostrazione della diligente partecipazione degli alunni e della bravura di insegnanti e arbitri.
Buona la partecipazione ed il livello tecnico degli alunni che anche negli sport individuali partecipano formando una
squadra d’istituto.
Si ringraziano, per la collaborazione, le Federazioni di: Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Calcio, Pallatamburello,
Palla elastica, Rugby, Ginnastica, Atletica e Nuoto che hanno dato vita ad incontri da sempre caldeggiati dal Dirigente
del C.S.A. Alfonso Caruso.
Risultati sport di squadra
10
1° F.
1° M.
Allievi
Pallavolo
I.C. Stia
S.M. Severi Ar.
ITIS Galilei Ar.
Pallacanestro
I.C. Marconi S.
Giovanni V.no
I.C. Terranuova
L.Scient. Redi
Ar.
Pallamano
I.C. Terranuova
I.C. Terranuova
L. Scient. Redi Ar.
S.M. Severi-IV
Novembre Ar.
S.M. Severi- IV
Novembre Ar.
S.M. Severi.IV
Novembre Ar.
I.C. Vasari- P. della
Francesca Ar.
ITC Buonarroti
Ar.
IPA Camaiti Pieve
S. Stefano
Calcio
Calcio a 5
Allieve
Juniores M.
Juniores F.
Ist. Mag.le S.
Giovanni V.no
I.I.S. Varchi
Montevarchi
I.I.S. Varchi
Montevarchi
I.T.C. Buonarroti
Ar.
I.I.S. Varchi
Montevarchi
ITC Buonarroti
Ar.
I.I.S. Varchi
Montevarchi
I.I.S. Varchi
Montevarchi
L. Sc. Redi Ar.
I.I.S. Marconi S.
Giovanni V.no
L. Scient. Redi Ar.
I.I.S. Varchi
Montevarchi
I.I.S. Varchi
Montevarchi
I.T.C. Buonarroti
Ar.
I.I.S. Magiotti
Montevarchi
Risultati Sport minori
Rugby: 1° M. - vince la S.M. Severi Arezzo
Pallatamburello: 1° F. – vince la S.M. Severi Arezzo; 1° M. – vince l’I.C. di Anghiari
Palla elastica: 2° F. – vince l’I.I.S. Signorelli Cortona; 2° M. – vince l’I.I.S. Fossombroni Ar.
Accedono alla Fase Interregionale:
I.C. Terranuova
I.C. Marconi
L.Scient. Redi Arezzo
S.M. Severi Arezzo
Pallamano 1° M.
Pallacanestro 1° F.
Pallamano 2° M.
Calcio 1° F.
Risultati sport individuali
Allievi
Allieve
L. Sc. Redi Ar.
Ist. Mag.le S. Giovanni V.no
Juniores M.
Juniores F.
Atletica
Ginnastica
Nuoto
L.Sc. Redi Ar.
L. Sc. Redi Ar.
Sci
L. Sc. Redi Ar.
IIS Galilei Poppi
IIS Varchi Montevarchi
L. Sc. Redi Ar.
Campestre
IIS Margaritone – Vasari Ar.
L. Sc. Redi Ar.
IIS Margaritone – Vasari Ar.
IIS Fossombroni Ar.
Scacchi
ITIS Galilei Ar.
Dama
IPA Pieve S. Stefano
Susanna Marchesi “ricomincio da tre”
Aveva lasciato la ginnastica ma ora è tornata.
E dopo i titoli italiani del 1997, 1998 e 2000, vuole riprendersi lo scettro
“Otto ore di allenamento al giorno, la mia vita ruotava
intorno a casa e palestra, allenamenti e gare. Non
sapevo cosa volesse dire fare una vacanza con gli amici,
così ho smesso. Per sette mesi ho lasciato la ginnastica,
che fino a quel momento era stata tutto per me. Avevo
voglia di cambiare, di vedere un mondo diverso. Poi
però la passione è tornata e ho ricominciato. Anche
se non sto più al centro federale di Follonica e agli
allenamenti dedico quattro ore al giorno, domenica
esclusa”.
Susanna Marchesi, 22 anni, è la punta di diamante
della “Ginnastica Petrarca”. Il suo curriculum parla
chiaro: ha vinto tanto, ha raggiunto il massimo
partecipando alle Olimpiadi (“dopo Sydney non avevo
più stimoli, cosa c’è di più importante dei Giochi?) e
ora è di nuovo pronta alla battaglia. “Europei e Assoluti
italiani sono i miei obiettivi” ha detto.
Ripartire dal titolo italiano sarebbe l’ideale, no?
“Magari. L’avversaria più temibile, che è anche
campionessa in carica, è Laura Zacchilli. Siamo grandi
amiche, a Follonica stavamo in camera insieme”.
Le Olimpiadi che ricordo ti hanno lasciato?
“Stupendo. L’atmosfera del villaggio olimpico è
unica, mi sembrava di sognare con tutti quei campioni
insieme a me”.
Quanto è importante la tua istruttrice, Manola
Rosi?
“E’ fondamentale. A lei devo veramente tutto, non
è retorica. Crede in me e io questa fiducia la sento
addosso. Senza Manola non avrei mosso un dito”.
Qual è il tuo attrezzo preferito?
“Non lo dico, alle Olimpiadi sbagliai proprio con
quello. Mi piacciono tutti, diciamo così. Fune, cerchio,
palla e clavette sono sullo stesso piano”.
Tu e la “Ginnastica Petrarca”: che rapporto c’è?
“Praticamente è la mia famiglia, conosco tutti e di tutti
sono amica”.
A una ragazzina di 8 anni, come eri tu quando
hai cominciato, consiglieresti di dedicarsi alla
ginnastica?
“Sì, a patto che prenda questo sport come un gioco e
un divertimento. Per farlo diventare un lavoro vero e
proprio, ci sarà tempo”.
Stai bene ad Arezzo?
“Ora sì. Quando ho lasciato Follonica, dopo cinque
anni trascorsi là, avevo il magone. Ma Arezzo è la mia
città, è bastato poco e la nostalgia è passata”.
sito ufficiale - http://susannamarchesi.tripod.com
Susanna Marchesi è nata ad Arezzo il 13 marzo 1980 (segno zodiacale
Pesci). Si è iscritta alla Ginnastica Petrarca a soli 8 anni, facendo
ginnastica artistica. A 11 anni è passata alla sezione ginnastica ritmica,
dove si è tolta grandi soddisfazioni. Campionessa italiana nel 1997,
1998 e 2000, si è classificata sesta ai Mondiali di Osaka, in Giappone,
nel 1999. Nel 2000 ha partecipato, unica italiana della disciplina, alle
Olimpiadi di Sydney, in Australia, chiudendo con un ottimo decimo
posto. Ha appena preso parte agli Europei in Spagna e a dicembre
tenterà di riconquistare il titolo tricolore agli Assoluti italiani di Roma.
125 ANNI DELLA GINNASTICA PETRARCA
La “Società Ginnastica Francesco Petrarca” è da
considerarsi ormai un’istituzione per la città di Arezzo,
oltre che una splendida realtà. A maggio ha festeggiato
i 125 anni di attività: il 6 maggio 1877, infatti, venne
inaugurata la prima palestra di ginnastica e scherma,
con solenne partecipazione di tutte le autorità
cittadine. Nel 1880 la sezione scherma si divise da
quella di ginnastica, che nel 1901 assunse l’attuale
denominazione. Oggi la “Petrarca” conta circa 150
praticanti (ginnastica artistica maschile e femminile,
ritmica, generale) e una decina di istruttori qualificati.
Il presidente è Paolo Pratesi. Il 26 e 27 ottobre scorsi
ha organizzato al Palacaselle di Arezzo i Campionati
Nazionali Assoluti di ginnastica artistica maschile
e femminile, che si sono svolti per la prima volta
in Toscana in segno di riconoscimento per il 125°
anniversario della gloriosa e vetusta “Petrarca”.
Chi fosse interessato a prendere contatti con la Società
“Ginnastica Petrarca” può rivolgersi alla segreteria di via
Vecchia, 15 (palestra di San Clemente). Il numero di
telefono e di fax è il seguente: 0575 - 299441
11
progetto “cinema a scuola”
12
Hollywood a parte...
“Ero più o meno in California, su una Chevrolet
decapottabile rossa che volava lanciata come una
freccia Cheyenne verso quelle strane colline che
sembravano sintetiche. Ricordo di aver pensato
qualcosa che suonava come “Rock and roll baby”. E la
ragazza accanto a me, bionda come un campo di grano
in settembre, in qualche modo percepì quello che
pensavo. “Of course” rispose strizzandomi l’occhio.
Sopra di noi la scritta Hollywood giganteggiava sulla
collina e dietro si poteva vedere il sole.”
Quando si parla di cinema i sogni cominciano così.
O finiscono. Dipende dai punti di vista e da quanto si
è ottimisti.
Per questo è nato il progetto “Cinema a scuola”, un
avvicinamento pratico al linguaggio cinematografico
che oggi, grazie alla nuove possibilità offerte
dall’informatica e dai mezzi audiovisivi in genere, è
in grado di essere alla portata di un maggior numero
di utenti. In seguito ad una distribuzione sempre più
capillare dell’Home Video e alla presenza in casa di un
videoregistratore, il fascino di raccontare una storia
per immagini attrae un numero di giovani in continua
crescita che, a seconda delle capacità dei singoli,
vedono nella ideazione del soggetto, nella stesura
della sceneggiatura, nella performance dell’attore o
nella regia vera e propria, la capacità di esprimersi e
comunicare stati d’animo e sensazioni che, mai come
negli ultimi anni, necessitano e meritano di essere
ascoltati.
L’obiettivo prefissato del progetto “Cinema a scuola”,
è quello di realizzare un cortometraggio in tutte le sue
fasi, dall’idea del soggetto alla sceneggiatura, dalle
prove con gli attori alle riprese.
L’ideale è quello di riuscire a permettere ad ogni
partecipante di produrre una propria sceneggiatura
e successivamente partecipare alla realizzazione
pratica di un cortometraggio scelto all’interno del
gruppo di lavoro. Nell’anno scolastico 2001-2002 il
gruppo di lavoro ha prodotto il remake di “Tempo
di leggere”, un episodio di “Ai confini della realtà”,
famosa serie televisiva di fantascienza degli anni ‘50 e
successivamente importata in Italia.
Naturalmente la strada del cinema non è così
semplice. Ma ci piace pensare che l’invenzione dei
fratelli Lumière possa ancora essere prima di tutto
un gioco e un lavoro creativo, che non richiede
necessariamente la presenza degli Studios. Ci piace
credere a quello che crede Dawson in “Dawson Creek”
quando cerca di fare un film alla “Spielberg”.
E tutto questo… Hollywood a parte.
vuoi diventare regista? Fai come lui!
Raffele Scalese, aretino, racconta i suoi “corti” di successo
LA SCHEDA
Aretino, poco più che trentenne, una fucina
inesauribile di idee e un palmarès che già fa invidia
a tanti. Raffaele Scalese si è diplomato nel 1999
alla scuola di sceneggiatura “Immagina” del regista
Giuseppe Ferlito, a Firenze, e ha iniziato a scrivere.
Meglio, ha continuato a scrivere, visto che fin da
bambino il suo diario era una sorta di enciclopedia
piena di parole in ordine sparso. “Ho sempre avuto la
passione – dice lui. Buttavo giù storie a getto continuo,
ma la svolta è arrivata quando sono partito militare. Il
tempo libero abbondava e così ci ho dato dentro. Mi
sono accorto che quello che scrivevo, i miei desideri,
non coincidevano con la mia vita reale. Allora ho deciso
che dovevo prendere un’altra strada, che sentivo più
mia”.
Adesso Raffaele, oltre che lo sceneggiatore, fa anche
l’aiuto regista. Lavora nel settore dei “cortometraggi” e
molte produzioni firmate da lui hanno avuto successo.
“Con Samantha Casella - ha spiegato - abbiamo girato
Frozen, che nel 2001 ha vinto dodici Festival in Italia,
conquistando il premio per la migliore sceneggiatura
alla rassegna di Viareggio, dedicata a Massimo Troisi.
Memorie da un’isola di morti, invece, ha vinto a
Nettuno, dove c’erano altri 300 corti in gara, ha
ricevuto una segnalazione di merito al Festival di
Taormina ed ha partecipato sia al Film Festival di
Chicago che a quello di Barcellona. Sono contento, è
andato veramente bene. Basti pensare che a Salerno,
nel luglio 2001, hanno selezionato soltanto cinque
pellicole europee e l’unico corto italiano è stato
proprio il nostro”.
Raffaele Scalese spazia dalla sceneggiatura (a giugno
ha girato Silenzi interrotti con Raffaella Ponzo e
Valentina Valsania) alla narrativa, tant’è vero che a
primavera del 2003 dovrebbe uscire un suo libro sulla
televisione italiana: “Racconti comici, un genere che ho
sempre avuto nel sangue”.
A chi volesse seguirne
la strada nel mondo
della sceneggiatura e
della cinematografia, dà
un consiglio semplice
semplice:
“Leggete
molto,
soprattutto
libri di sceneggiatori,
e imparate l’abc della
materia. La scuola viene
dopo, io ne vedo tanti
di ragazzi neodiplomati
che non hanno le basi,
nonostante corsi e
lezioni. Comprate “La sceneggiatura” di Syd Field,
edito da Lupetti (1991), è un volume molto tecnico che
può insegnare dettagli preziosi. E poi guardate i film
con attenzione, estraniatevi quasi dalla trama, indagate
i personaggi. Non sono stati messi lì per caso, come
non sono casuali le battute del copione”.
E Arezzo? Cosa può offrire la città ad un aspirante
sceneggiatore o regista di cinema? “Arezzo offre
molto, ha scenari perfetti e suggestivi. Le colline,
Piazza Grande, il centro storico sono ambienti ideali
per costruirci sopra una storia. Serve solo passione e
fantasia. Ricordate il film “The Blair witch project”? Lo
girarono due ragazzi con una videocamera amatoriale,
in un bosco degli Stati Uniti. Durava un’ora, più o
meno. Beh, ha avuto successo. Perché una cosa simile
non potrebbe accadere ad Arezzo? La butto là, mi
piacerebbe collaborare con qualche regista e vedere
cosa viene fuori”.
Nome
Raffaele
Cognome
Scalese
Data di nascita
11 Aprile 1970
Luogo di nascita
Arezzo
Dove vive
Firenze
Regista preferito
Quentin Tarantino
Regista italiano
Leonardo Pieraccioni
Attore preferito
Jack Nicholson
Attore italiano
Francesco Nuti
Attrice preferita
Jodie Foster
Attrice italiana
Margherita Bui
Film preferito
Pulp fiction
Film italiano
Pane e tulipani
13
Ragazzi fate sentire
la vostra voce!
il saluto del provveditore
P
14
er l’uomo, a differenza di ogni altro essere vivente,
esprimere le proprie idee è un bisogno esistenziale
insopprimibile.
Per i giovani ancora più prepotente è la necessità
di comunicare: il dialogo è un fattore di crescita
indispensabile come l’acqua, il cibo, il sonno. E’
questo bisogno che spinge i giovani a stare insieme,
a cercare continuamente spazi per riunirsi. Perché la
comunicazione è realizzazione della persona, è vita,
è divertimento. E non è affatto vero che i giovani si
rifiutino di comunicare con gli adulti, è vero invece
che non si sentono capiti e percepiscono una malcelata
disattenzione ai loro problemi. Avvertono che, al di là
delle formali condivisioni non vengono presi sul serio.
Qui, sulle pagine di questa rivista, quel pericolo non
esiste: è uno spazio dei giovani per i giovani. Gli
adulti leggeranno, se vorranno leggere e capiranno se
vorranno capire. Non vi sono censure o condizioni. Ci
si può esprimere singolarmente o in gruppo e parlare
di se stessi o di altri e di altro, si potrà raccontare ciò
che ci sta più a cuore o si potranno porre domande ed
attendere risposte. Monologo o dialogo non importa.
Ciò che conta è comunicare senza paura di essere
fraintesi.
E c’è un’altra cosa: il nuovo Assessore alle Politiche
giovanili, Gianfrancesco Gamurrini, ha già dato prova
– non soltanto perché giovane come voi – di grande
entusiasmo e buonsenso. Il che non è poco.
Ed allora forza, ragazzi, mettiamocela tutta! Dimostriamo
che abbiamo tante cose da dire. Indurremo gli altri
ad ascoltarci ed a capire che possiamo essere anche
propositivi.
La libertà dell’uomo sta nella possibilità di comunicare,
come la sua maturità è nella capacità di dialogare ed il
suo fine nel veder realizzate le proprie idee.
Scrivete, dunque, perché la vostra voce non sarà
inutile.
E forse proprio queste pagine ve ne daranno conferma.
Il Provveditore agli studi
Alfonso Caruso
I QUESTIONARI
nelle scuole superiori di Arezzo sono stati
distribuiti i primi questionari di una lunga
serie.
Ecco i risultati!
Commenti?! Commenti?! Ma come si può commentare un
così brutto clone di quella ke è stata “la valvola di sfogo”
degli studenti aretini?! Ma x favore… A parte che manca di
originalità (manca ke il foglio sia di carta riciclata e sopra
ci sia scritto “kuestio” e poi è davvero uguale) e cmq è solo
una (brutta) copia!! Trovate almeno nuove formule, nuovi
modi e non riprendete ciò ke avete soppresso 2 anni fa
x “mancanza di fondi” (adesso i fondi sono arrivati tutti
insieme?!). Non pubblicherete mai questo “commento”,
lo so, perké non è politically correct (x citare un
americanismo, dato ke vi piacciono tanto…) ma è giusto
che sappiate quello ke pensa ben più di 1 voce. Cmq buon
lavoro. Non v’illudete xò, di poter reggere il confronto con
la Testata.
Elisa 3D (Liceo Classico)
Io non sono un tipo che sta zitta, non mi vergogno di me
e x questo non ho paura di fare figuracce. Frasi mitiche
che mi aiutano in questo senso non le ho perché non vivo
seguendo un copione ma liberamente facendo ciò che mi
sento di fare e senza pensare al giudizio degli altri. Così
si comportano le persone grandi, infatti tutti dicono che
sono la mejo. PS: non in tutto, ma mi so far valere.
14 anni, 1A (Liceo Scienze Sociali)
Vorrei che ad Arezzo ci fosse un corso di Aikido!! E poi
magari un buon corso di disegno (manga)… non ce n’è
da nessuna parte e x l’arte non è giusto! FATE UN CORSO
X IMPARARE A DISEGNARE I MANGAAAA!! PS: manga =
fumetto giapponese
17 anni, 3° (Magistrale Linguistico)
Essendo uno sfegatato patito del calcio, mi piacerebbe
che durante l’estate l’Arezzo giocasse in casa con qualche
squadra di serie A, un’amichevole però che non sia sempre
con il Perugia del grande e unico Serse Cosmi!
14 anni, P.N.I. 1C (Liceo Scientifico)
Il peggior modo di sentire la
mancanza di qualcuno, è esserci
seduta vicino e sapere di non
poterlo avere!
Una ragazza dell’Istituto
Tecnico per geometri
Droga, quante vite hai distrutto! Ti diverti a tenere il conto?
Ti piace continuare? Il tuo gioco è meschino: attiri nella tua
tela assassina, fai innamorare di te la tua preda, la leghi a te e
poi… Quando sei stanca di giocare, getti nella disperazione
tutti coloro che hanno messo nelle tue sporche mani i loro
problemi… con l’illusione di
cambiare tutto1 Spiega tu alle
madri che ti sei presa le vite
dei loro figli… Vigliacca, tu ridi
mentre io grido tutto questo con
le lacrime agli occhi, piena di
rabbia e di rancore: vorrei venire
al tuo funerale, distruggerti
piano piano. Anche se tu ridi e
pensi che io non possa farcela…
Io dico di sì, la forza del singolo
può fare molto, lo sai? Basta
una persona che alzi la voce,
che si faccia sentire perché altre
si alleino e poi… e poi sarà
la tua fine. Ti giuro che ti faremo morire lentamente ma
definitivamente… Che cosa c’è? Non ridi più? Riderò io.
1F (Liceo Scientifico)
Descrizione del cartello di divieto
di accesso della Refi con il capello
unto bisunto.
REFI: “Cerchio bianco e riga rossa
al centro”
PARIGI: “Prof, lei mica guida, vero?”
Istituto Tecnico per geometri
15
Ero in camera in mutande e accappatoio. La mia amica
bussa, si affaccia e dice: “c’è nessuno nudo?”. Io allora apro
l’accappatoio e dico: “ora si!”. Intanto però l’amico di questa
ragazza si è affacciato e mi ha visto!! Aiuto! Ora anche i suoi
amici mi vedono e dicono: “ma è lei quella che si è spogliata
davanti a Manuele?”
Angela 16 anni
(Liceo Scientifico)
Sarebbe facile essere se
stessi se non fossero gli
altri a volerci diversi.
Giulia 2B
(Liceo Classico)
I QUESTIONARI
INDISCRETO
1) Essere ritrovata nuda in un letto con altri 5 ragazzi,
anch’essi nudi e giustificarsi con un “mi stanno solo
aiutando a cercare una lente a contatto”
2) Sono stata scomunicata
3) Sono stata fatta santa il giorno appresso
4) Poi ho scoperto che sono animista
5) Sono stata posseduta dallo spirito di Rocco Siffredi
durante il pranzo borghese con i parenti
6) Ho scoperto che i funghetti non sono solo quelli
trifolati della Coop…
SUGGERIMENTI PER INIZIATIVE CULTURALI
Licenziare in tronco chi manda questi test imbecilli
Una 17enne del Liceo Scientifico
16
SUGGERIMENTI PER INIZIATIVE SPORTIVE E/O
CULTURALI
Gare di rutti, distribuzione gratuita di droghe leggere
nelle scuole, esecuzioni pubbliche, abolizione dei
questionari distribuiti nelle scuole con l’unico scopo
di farci credere che ve ne freghi qualcosa, impalamento
del/degli autori di questo questionario, creare mostre
o gare rivolte alla municipale, così che in giro ce ne
sia di meno, dare un minimo di istruzione decente ed
obbligatoria ai professori, abolizione della proprietà
privata della terra e dei mezzi di produzione e (se non
è cultura questa…) monumento a M.Bakunin
Anonimo del Liceo Scientifico
Noi del gruppo G.A.D.E. (Gruppo-amici-degli-Elfi)
abbiamo cantato e composto canzoni con veri
strumenti ma anche inventati. Siamo ragazzi che
amano la natura e le cose semplici. E ci divertiamo da
pazzi a fare i versi! W gli Elfi! Il nostro motto: “All’arrivo
dell’estate il rifugio si apre, all’arrivo dell’inverno il
silenzio sarà eterno”
Una studentessa 15 enne del Liceo Scientifico,
classe 2° (coce che non ti dico la sezione?)
CREA UN LOGO PER L’ASSESSORATO ALLO SPORT E ALLE POLITICHE GIOVANILI DEL COMUNE DI AREZZO
P
rogettare un sistema visivo capace
di dare identità, a livello locale, alle
politiche che l’Amministrazione Comunale
di Arezzo rivolge alle nuove generazioni e
al mondo sportivo della città:
Informagiovani
Casina della Musica
Periodico Editoriale
Carta – Giovani
Organizzazione di Eventi
Servizi e impianti sportivi
Condizione di partecipazione al concorso
Possono partecipare tutti i giovani creativi
fino ai 35 anni di età, che siano nati, risiedano,
lavorino o siano iscritti ad un corso di studi nel
Comune di Arezzo.
La partecipazione può avvenire in forma singola
o in gruppi di lavoro.
I concorrenti dovranno accettare la cessione dei
diritti per l’utilizzo del logo.
Caratteristiche del logo
Il logo dovrà essere dinamico ed evocare
l’energia propria della creatività dei giovani.
Il logo dovrà contenere in forma grafica
stilizzata uno o più elementi rappresentativi
dell’Assessorato allo Sport e alle Politiche
Giovanili.
Il logo dovrà altresì essere suscettibile di
riduzione e di ingrandimento, senza con ciò
perdere di forza comunicativa e che risulti
facilmente memorizzabile.
Il Progetto del logo dovrà essere realizzato su
supporto cartaceo (quadricromia, due colori,
bianco e nero) e potrà essere presentato anche
su supporto (Cd ROM) formato jpeg o PDF ( si
accettano anche formati Macintosh)
-
consegna a mano presso il Servizio
Informagiovani – Piazza Guido Monaco
n.2 – Arezzo
-
via E-mail al seguente indirizzo:
[email protected].
Premi
La commissione sceglierà il progetto vincente al
quale verrà assegnato un premio di E. 500,00.
Il premio si intende al lordo delle trattenute
fiscali di legge.
Per ulteriori informazioni rivolgersi a:
Ufficio Cultura Giovani
via Bicchieraia n.26
Arezzo
Tel: 0575/ 377514 – 516
Modalità di invio
Le opere dovranno pervenire entro il giorno
15 dicembre 2002 mediante una delle seguenti
modalità:
a mezzo servizio postale all’Ufficio
Protocollo del Comune di Arezzo- Piazza
della Libertà n.1 Arezzo.
Informagiovani
Piazza G. Monaco n.2 – Arezzo
Tel: 199440999
E-mail:[email protected]
La partecipazione al presente concorso comporta
automaticamente l’accettazione integrale del
bando.
I dati personali dei candidati comunicati
all’Amministrazione Comunale saranno da essa
utilizzati in conformità alla legge 675/96
Sito internet Comune di Arezzo
www.comune.arezzo.it
scuola del vetro
opportunità per una formazione professionale coerente con le
esigenze delle imprese e del territorio
Il 9 novembre 2001 è stata inaugurata a San Giovanni Valdarno
la Scuola del Vetro che, con sede nella Palazzina della ex
vetreria Vecris, è centro di formazione specializzata sulla
lavorazione del vetro.
Il Cig ne parla illustrandone le attività principali e così
informare i giovani sulle possibili scelte formative capaci di
creare professionalità necessarie per le imprese del vetro, e
non solo.
Obiettivi: valorizzazione delle risorse
umane e maggiore qualificazione e
professionalità per chi è in cerca di
occupazione o desidera specializzarsi.
Nasce la scuola del vetro, esperienza unica in Toscana, gestita
dal neo costituito consorzio Centro di Competenze Imprese
e Vetro S.c.r.l. che, oltre a organizzare iniziative nel settore
vetrario, promuoverà interventi formativi di alto profilo.
Il Valdarno è una delle zone con maggiore rilevanza in Toscana
per la lavorazione del vetro e, proprio per questo, nella nuova
struttura, anche con la collaborazione dell’Università di Siena
– Polo Universitario Aretino, verranno organizzati studi e
ricerche finalizzati alla promozione dell’innovazione e della
qualità delle produzioni, all’introduzione di nuove politiche
di gestione, marketing e commercializzazione del prodotto,
per valorizzare al massimo la risorsa umana
Proprio la qualificazione professionale che verrà acquisita
dai giovani permetterà alle imprese locali di migliorare
le produzioni attraverso l’attenzione sempre maggiore al
design, all’immagine e al prodotto che sarà portata in azienda
dai futuri specializzati
Nei fatti questa nuova realtà vuole puntare sulle risorse
umane: una manodopera più qualificata e professionalmente
più preparata rivolgendosi a chi è in cerca di occupazione e a
chi desidera specializzarsi in un settore che ancora produce
lavoro e ricchezza in un territorio che, fin dal 1800, è legato al
vetro e sul quale sono presenti importanti imprese
La Scuola del Vetro ha già attivato corsi gratuiti di
specializzazione in Progettista designer settore vetro e
cristallo (500 ore per 15 allievi), Restauro Vetrate Antiche
(sede San Sepolcro, 230 ore per 12 allievi), Marketing e
controllo (220 ore per 15 allievi) e, a breve, un corso gratuito
di aggiornamento in Innovazione di processo e di prodotto
settore vetro (60 ore per 10 allievi), ai quali hanno aderito
importanti aziende toscane del settore.
L’attività della Scuola sarà comunque ulteriormente ampliata;
è obiettivo del Consorzio, al quale aderiscono soci pubblici
e privati (fra i quali, Provincia e Camera di Commercio di
Arezzo, Comune di San Giovanni Valdarno, Associazione
Industriali, Federimpresa, Università degli Studi di Siena,
Per informazioni o richieste:
Centro di Competenze Imprese e Vetro S.c.r.l.
Via Vetri Vecchi, 34
52027 San Giovanni Valdarno (Arezzo)
tel 055-9139260 fax 055-944119
web site: http://www.scuolavetro.it
e-mail: [email protected]
Valdarno Sviluppo, Consorzio Valdarno Vetro, ed altri soggetti
pubblici ed aziende private) rivolgere la propria attenzione
all’innovazione tecnologica di processo e di prodotto. Sono infatti
in progetto interventi di ricerca applicata dai quali scaturiranno
proficue collaborazioni con università e centri di ricerca finalizzate
all’introduzione in azienda di nuovi processi, oltre che a nuove
iniziative formative per occupati e disoccupati.
La promozione delle imprese del territorio
“la sfida della globalizzazione”
di Marco Sangaletti, Cig Arezzo: [email protected] , [email protected]
Il sostegno ed il consolidamento del processo di sviluppo dell’economia locale richiedono strategie
concrete, partecipate e condivise da tutti i soggetti che a vario titolo contribuiscono alla crescita delle
imprese e del territorio.
La promozione delle imprese locali e del territorio rappresenta uno dei primari obiettivi sui quali
tutti i rappresentanti degli enti e delle istituzioni locali operano e, proprio per questo, Pietro Farallli,
Presidente del Centro Affari e Convegni, e Giuseppe Salvini, Segretario Generale della Camera di
Commercio, illustrano le iniziative promozionali e i servizi alle imprese.
Il Cig intende così informare su alcuni aspetti relativi ai cambiamenti in atto, ed inoltre focus su
OROAREZZO, mostra internazionale dell’oreficeria, argenteria e gioielleria, fiore all’occhiello di uno
dei settori trainanti l’economia provinciale.
con l’obiettivo reale di promuovere
all’estero l’economia toscana ed il suo
sistema produttivo anche attraverso
iniziative comuni e, dall’altro lato, è
stato costituito il Centro Promozioni e
Servizi S.r.l. (CPS) che dal 1° gennaio
2002 è il soggetto al quale è stato
attribuito il compito di riorganizzare
le attività promozionali ed i servizi alle
imprese locali in fatto di export e di
internazionalizzazione, mantenendo
nelle competenze del Centro Affari
e Convegni la gestione delle attività
immobiliari.
Proprio il CPS, afferma Faralli,
sarà soggetto di riferimento per
la promozione delle attività e
del territorio, razionalizzando
così le risorse disponibili e le
attività svolte dai vari soggetti
territoriali (associazioni di
categoria, consorzi export,
enti e istituzioni locali)
predisponendo piani operativi
per linee di intervento che
tengano conto delle azioni
prioritarie da sviluppare.
In questo scenario, interviene
Giuseppe Salvini, la Camera di
Commercio continuerà comunque
a svolgere un ruolo guida per lo
sviluppo dell’economia del territorio,
attivando anche servizi di natura
altamente specialistica mirati a favorire
il consolidamento e la proiezione
internazionale del tessuto economico.
Non
dobbiamo
sottovalutare
inoltre, affermano Pietro Faralli e
Giuseppe Salvini, che dai processi di
internazionalizzazione e di promozione
scaturiranno nuove opportunità per le
imprese e, non secondario, proprio per
questo saranno necessari nei prossimi
anni qualificati operatori a supporto
delle medie e piccole imprese locali;
quindi giovani che, in qualità di stretti
collaboratori degli imprenditori o
imprenditori di se stessi, potranno
svolgere mansioni ed attività ad alto
valore aggiunto capaci di contribuire
alla crescita ed al consolidamento
dell’economia aretina.
Per saperne di più:
www.ar.camcom.it
www.cpsarezzo.it
www.mincomes.it
www.apet.it
www.irpet.it
www.beniculturali.it
www.politicheagricole.it
www.minindustria.it.
LINKS UTILI
18
La capillare struttura imprenditoriale
locale, afferma Pietro Faralli, è
costituita da circa 38.000 unità locali
imprenditoriali attive, con 140.000 unità
di forza lavoro e circa 130.000 occupati,
posizionando la nostra provincia al
18° posto nella graduatoria nazionale
per indice di addetti all’industria
manifatturiera su popolazione residente
ed al 35° posto nell’analogo indice dei
servizi, ed un tasso di disoccupazione
del 6,5%, inferiore alla media
nazionale.
Il dato quanto mai rilevante è che
le esportazioni si attestano ad oltre
il 60% del valore aggiunto prodotto
dalle aziende aretine (cioè, circa
7.000 miliardi su 11.000 di valore
aggiunto) i cui principali mercati di
sbocco sono Stati Uniti, Francia, Regno
Unito, Germania ed Emirati Arabi,
export rappresentato prevalentemente
da gioielleria e preziosi per circa il
60% del suo valore, abbigliamento
accessori e calzature per circa l’11%,
seguono altri settori quali quello dei
metalli, l’elettronica, la chimica, l’agroalimentare e la meccanica.
Proprio la vocazione all’export delle
nostre imprese ha portato nel 2001
tutti i soggetti interessati a realizzare
sul piano operativo due interessanti
progetti capaci di qualificare l’offerta
promozionale del nostro territorio.
Nei fatti prosegue Pietro Faralli si è
inteso, da un lato, valorizzare il sistema
fieristico regionale con la sottoscrizione
di un accordo tra i tre centri fieristici
(Arezzo, Firenze e Massa Carrara)
Mostra Internazionale dell’Oreficeria, Argenteria e Gioielleria
prossima edizione dal 12 al 15 Aprile 2002
E
sordisce nel settembre del 1980 la Mostra
Internazionale dell’Oreficeria, Argenteria e Gioielleria
di Arezzo nel panorama ancora scarno delle mostre
del settore orafo.
L’iniziativa, con i suoi 1.500 mq. e gli 86 espositori, permise
al sistema orafo argentiero aretino di proporsi al mercato
interno ed estero al fianco di già affermate manifestazioni, fra
le quali le Fiere di Vicenza, Milano e Basilea.
I positivi riscontri alla prima ed alle successive edizioni
richiesero un forte impegno da parte di tutti gli operatori
economici locali: furono ampliati gli spazi espositivi e, per
consentire la crescita di un polo espositivo aretino capace
di accogliere eventi e manifestazioni di vario genere, fu
inaugurata nel 1989 l’attuale sede del Centro Affari e
Convegni in occasione della mostra dell’oreficeria che
assunse il nome di OROAREZZO.
Grazie alla conquistata rilevanza internazionale ed ai nuovi
spazi, OROAREZZO ha consolidato negli anni il suo ruolo di
punto di incontro per il mercato dell’oreficeria, divenendo
allo stesso tempo importante occasione di promozione
dell’immagine di Arezzo nel mondo.
L’impegno degli imprenditori del settore, del Centro
Affari e Convegni, degli enti e delle istituzioni locali ha
consentito ad OROAREZZO di diventare espressione
di un’importante area produttiva di lavorazione dei
preziosi che conta attualmente 1.500 aziende, con oltre
10.000 addetti ed esportazioni per il 70% del fatturato.
Nell’edizione 2002 (13-16 aprile), con l’obiettivo di coniugare
moda e oreficeria, sono stati presentati il 13 aprile nella
Basilica inferiore di San Francesco, in collaborazione con
la maison Gattinoni, preziosi e ornamenti artistici realizzati
dalle imprese aretine.
Così OROAREZZO, grazie ai suoi 500 espositori e oltre 5.500
operatori del settore, ha consolidato nel tempo il suo ruolo di
riferimento nel panorama mondiale dell’oreficeria..
Associazione dei Commercianti della Provincia di Arezzo
Via XXV Aprile n. 6/12 – 52100 Arezzo - Tel. 0575/350755 Fax 0575-353729
e-mail: [email protected]
CORSI DI INFORMATICA
WORD
Richiami al sistema operativo Windows
Copia e incolla tra documenti di Office;
la grafica nei documenti: le Word-Art;
archiviare i propri lavori;
formattare un documento (tecniche di selezione e
modifica dei testi );
stampare un documento (anteprima e opzioni);
documenti strutturati;
gestione dei livelli;
modelli (realizzazione ed utilizzo).
EXCEL
Richiami al sistema operativo Windows
I fogli elettronici;
ambiente di lavoro di Excel: menu’ e le barre di
strumenti;
le funzioni;
operazioni con il mouse e la tastiera;
il formato delle celle e la formattazione del foglio
di lavoro;
grafici con excel: creazioni, formattazione e
modifica.
INTERNET
Richiami al sistema operativo Windows
Cenni generali;
concetto di navigazione e www;
Explorer. Configurazione e funzionamento;
La navigazione;
pagine web e link – principali motori di ricerca;
scaricare file e programmi;
Winzip – scaricare file zippati;
conversazione on line – mailnig list;
aree di discussione – forum - chat.
Modalità dei corsi – orari e sede
I corsi della durata di 14 ore sono articolati in incontri di 2 ore ciascuno, 2 - 3 volte alla settimana.
Le fasce orarie dei corsi saranno due: dalla 18.00 alle 20.00 e dalle 20.30 alle 22.30.
Per ogni corso è previsto un numero massimo di 12 partecipanti che avranno a disposizione un proprio PC collegato in rete e ad Internet.
Ogni classe avrà a disposizione un docente che illustrerà la lezione tramite un videoproiettore collegato al suo PC.
I corsi si svolgeranno c/o il centro formativo dell’Associazione dei commercianti della provincia di Arezzo,
viale Mecenate, 2/A (tel 0575 350755 – fax 0575 353729).
19
Assoservizi Srl - Società di Servizi di Assindustria Arezzo
Via Roma, 18 – 52100 Arezzo - Tel. 0575/401707 Fax: 0575/355123
www.assoservizisrl.it e-mail: [email protected]
INFORMATICA – APPLICAZIONI INTERNET
LIVELLO BASE: fornire le conoscenze di base per utilizzare con proprietà e competenza il personal computer; il sistema
operativo MS DOS e Windows; le applicazioni: Word, Excel, Internet Explorer, Outlook Express; durata 20 ore.
LIVELLO AVANZATO: approfondire le conoscenze dei principali sistemi operativi e delle loro applicazioni; durata 16 ore.
INFORMATICA – CORSO MICROSOFT ACCESS
Operazioni sui Database (aprire, salvare, chiudere, creare un nuovo database). Tabelle (creazione, inserimento dati,
visualizzazione e modifica, proprietà dei campi). Collegamenti tra tabelle. Query (creazione in autocomposizione e manuale,
selezione dati, campi nascosti e calcolati). Maschere (creazione, i controlli, la personalizzazione della maschera). Report
(Stampa, creazione di report). Durata 24 ore.
INFORMATICA – CORSO AVANZATO FRONT PAGE
Capire la funzionalità e le caratteristiche del programma per gestire, amministrare ed implementare siti web. Introduzione e
terminologia in uso sul web e componenti di Front Page. Caratteristiche e barra degli strumenti. Uso di front Page Editor per la
creazione di pagine HTML. Costruzione di un sito web completo attraverso l’uso di wizards, dei temi e degli stili predefiniti di
FronPage Server+ Extensions. Durata 24 ore
20
CORSI DI FORMAZIONE CONTINUA E DI INSERIMENTO IN AZIENDA
Assoservizi organizza corsi di formazione nelle aree: amministrazione, finanza e controllo di gestione; qualità, igiene
e sicurezza sui luoghi di lavoro; fiscale; internazionalizzazione; comunicazione aziendale e interpersonale. Per
l’iscrizione ai corsi di giovani inoccupati, disoccupati e studenti sono previste particolari modalità di partecipazione.
Federazione Provinciale Coltivatori Diretti
Via Mecenate 5/p - 52100 Arezzo - Tel. 0575/399509 Fax 0575/399530
e-mail: [email protected]
TECNICHE VIVAISTICHE
Corso avanzato di aggiornamento per imprenditori agricoli titolari di aziende ortoflorovivaistiche. Lo scopo del corso è quello
di favorire l’introduzione nelle aziende aretine di nuove tecniche di coltivazione e di gestione delle colture protette. Il corso ha
una durata di 30 ore per 20 allievi.
INFORMATICA
Corso di formazione alle tecniche informatiche rivolto a giovani imprenditori agricoli. Scopo: favorire l’introduzione nelle
aziende di nuove tecnologie specifiche per la gestione dell’azienda. Il corso ha una durata di 30 ore per 20 allievi e sarà svolto
presso la sede provinciale di Arezzo.
OPERATORE BIOLOGICO
corso di formazione alle tecniche di produzione biologiche, saranno trattati gli aspetti normativi agronomici e fitopatologici. Il
corso ha lo scopo di favorire l’introduzione di tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale ed ha una durata di 16 ore.
LINGUA INGLESE IN AGRITURISMO
corso indirizzato alle aziende agrituristiche, scopo del corso è quelle di fornire le basi grammaticali e fonetiche della lingua,
composizione delle frasi, esercitazioni,frasi ricorrenti
nell’ospitalità. Il corso ha una durata di 70 ore
TECNICHE ENOLOGICHE
corso indirizzato alle aziende vitivinicole, scopo del corso è quelle di fornire indicazioni utili su qualità delle uve alla raccolta,
vinificazione, cure al vino, impianto di nuovi vigneti. . Il corso ha una durata di 30 ore
QUALITA’ E TRACCIABILITA’ DELLA PRODUZIONI AGROALIMENTARI E VALORIZZAZIONE
corso indirizzato alle aziende produttrici, scopo del corso è quelle di fornire le indicazioni di base su sistemi di qualità,
disciplinari, metodi di identificazione e tracciabilità, Norme iso 9000, con esempi pratici di applicazione. Il corso ha una durata
di 20 ore
“Re Carlo”
uomo nuovo della Giostra veste i colori
gialloblù di Porta Santo Spirito. Si chiama
Carlo Farsetti e che fosse un predestinato si
era capito subito, dal giorno del suo debutto in Piazza.
Senza tante ansie per l’esordio, mandò la lancia a
sbattere sul cinque. Non bastò per portare ai Bastioni
la Lancia d’oro, ma fu il segnale che la Colombina
aveva visto giusto. Oggi, quattro anni dopo e una
vittoria fresca fresca alle spalle, Carlo Farsetti è entrato
ufficialmente nel novero dei “grandi” giostratori. Il
salto di qualità è arrivato a settembre: un altro centro
sul tabellone di Buratto e, stavolta sì, successo in tasca.
Per il Quartiere è stata una liberazione, per Farsetti la
consacrazione. “Piedi per terra” – dice lui. “Ci sono già
passato, so come funziona: oggi sono strette
di mano, domani ti ritrovi nella polvere.
Equilibrio, ci vuole equilibrio”.
Però a Porta Santo Spirito ancora si
festeggia. Vuol dire qualcosa, no?
“E’ stata una grande vittoria, lo sappiamo
tutti. E io, dopo canti e balli al quartiere,
sono andato a cena con gli amici più
stretti, che non stanno sotto la luce dei
riflettori ma che mi hanno fatto vincere.
Quelli che mi hanno aiutato con i
cavalli, indispensabili”.
Quanto sei cambiato dal
cinque dell’esordio a quello
di tre mesi fa?
“Un po’ sono cambiato.
Prima ero un incosciente,
adesso ho imparato a
ragionare, a mantenere i
nervi saldi. L’emozione,
quando entri in Piazza, c’è
sempre, però i consigli di
Silvano Gamberi mi hanno
migliorato. Gli devo tanto”.
La prima lancia d’oro l’hai
vinta nel ’99. Cinque e
lancia spezzata: totale
dieci punti. Resta quella
la tua più gioia più
grande?
“resto con i piedi per terra
chi ti fa vincere è il cavallo”
“Sì, per due motivi. Dieci punti in un colpo solo sono
un record. E poi la prima vittoria non si scorda mai”.
Si dice che vincere a Santo Spirito sia più difficile
e più bello. Sei d’accordo?
“A Santo Spirito è più difficile giostrare. O meglio,
era più difficile, adesso spero che le cose cambino. Nel
Quartiere si sentiva la mancanza della vittoria: prima di
settembre, erano arrivati due successi in diciotto anni,
in entrambi i casi con la lancia spezzata. Mancava una
bella impresa pulita, come l’ultima. Tirare al cinque era
dura, ci mancava la tranquillità che avevano alcuni miei
colleghi. Per questo ringrazio chi mi ha dato fiducia
nonostante la situazione di grande tensione”.
Cavallo e giostratore: chi conta di più?
“70 per cento cavallo, 30 per cento giostratore”.
Un aggettivo per il tuo Quartiere.
“Bello, da vivere”.
Il “re della Piazza” è sempre Martino Gianni?
“Per ora sì, ma il suo erede c’è già”.
Carlo Farsetti?
“Alessandro Vannozzi”.
LA SCHEDA
L’
intervista all’uomo nuovo della Giostra
che ha riportato in alto Santo Spirito
Nome
Carlo
Cognome
Farsetti
Data di nascita
12 Settembre 1974
Luogo di nascita
Arezzo
Altezza
174 cm
Peso
70 kg
Soprannome
Carlino
Quartiere
Porta S. Spirito
Lance D’oro
2 (1999 e 2002)
Cavallo
Angel Son Jay
21
22
Modello
T919
Dimensioni
126x 56 x 24 mm, 115 g.
Sistema
proprietario
Monitor
256 x 128 px
Prezzo
415 Euro
Disponibilità
immediata
Connessioni
IrDa, USB
Memoria
14 MB (espandibile con MMC)
Nokia 7650: ha dalla sua il fatto che è stato il primo e
quindi anche il più pubblicizzato al lancio dei servizi MMS,
ma essendo il capostipite degli “SmartPhone” di seconda
generazione, è afflitto da problemi tecnici (soprattutto
dovuti alla non espandibilità della memoria) che ne limitano
l’utilizzo. Questo apparecchio è comunque un ottimo
cellulare, ma ancora lontano dalle caratteristiche di un
vero computer palmare (PDA). Microcamera, tastiera
scorrevole, vivavoce, display a colori
sono i suoi punti di forza
Tel.Me. T919: Vera e propria novità
della
neonata casa austriaca, è ancora in fase
di test, ma la data prevista per la commercializzazione fa
pensare che le caratteristiche saranno quelle del modello
definitivo. Display sensibile al tocco con riconoscimento
della scarittura, memoria espandibile tramite Multimedia
Card, player MP3 e video, insieme alla telecamera integrata
e al suo design esclusivo ne fanno un candidato al successo
per la prossima stagione
Modello
7650
Dimensioni
114 x 56 x 26 mm, 154 g.
Sistema
Symbian 6 + Java
Monitor
176 x 208 px, 35 x 41 mm
Prezzo
599 Euro
Disponibilità
immediata
Connessioni
IrDa, Bluetooth
Memoria
4 MB non espandibile
Cellulari o Palmari?
Il
concetto di telefono come
lo conoscevamo fino a
qualche anno fa è radicalmente
cambiato, le nuove tecnologie e
la miaturizzazione hanno fatto
passi da gigante permettendo di
unire all’utilizzo tradizionale del
telefono, quello di veri e propri
mini computer.
Gioco, lavoro o semplice mania,
fatto sta che le più blasonate case di
produzione, in testa Nokia e SonyEricsson (nata dalla Joint venture
fra il colosso giapponese e la famosa
ditta svedese) si stanno lanciando
nel florido mercato dei cosidetti
“SmartPhone”.
A dire il vero, Ericsson già più di un
anno fa aveva tentato di aggredire
Ericsson R380, il precursore degli SmartPhone
il mercato con il modello R380
rivelatosi però un flop, forse a causa
delle sue cospicue dimensioni
e delle sue limitate capacità.
Successo che invece Nokia
era riuscita a crearsi grazie al
progetto
Comunicator,
vero
progenitore dell’attuale 7650.
Il massiccio investimento in questo
settore nasce però dall’esigenza
di integrare le comunicazioni
informatiche (posta elettronica,
navigazione) al semplice traffico
vocale, permettendo di poter
proseguire il proprio lavoro anche
al di fuori dell’ufficio direttamente
dal telefono, cosa già possibile
a dire il vero grazie ai computer
portatili o palmari, ma non con
le dimensioni contenute di un
normale cellulare.
Microcamera
integrata
(che
permette di inviare foto via email
o MMS) e giochi sempre più simili
a quelli delle
consolle portatili (Gameboy o altri)
saranno la leva per accattivarsi il
grande pubblico. Le pubblicità
in questo senso delle maggiori
compagnie telefoniche nazionali
ci fanno pensare che il mercato
è pronto per questo genere di
servizi.
Oltre a tutto questo la forza
principale di questi SmartPhone
è la possibilità di installare
giochi e applicazioni esterne,
in modo da poter ampliare
all’infinito le caratteristiche del
telefono. Grazie infatti anche
al lavoro di intere comunità di
programmatori privati risolvono
anche i problemi o le limitazioni
del software originariamente
installato
sul
telefono.
Il primo esempio di questa
espandibilità è il lettore di formati
multimediali disponibile per Nokia
HASTA LA VISTA (cèchi…) Togli gli occhiali e baciami dove prima….Rimettili, che lecchi la panchina.
Modello
P800
Dimensioni
117 x 59 x 27 mm, 158 g
Sistema
Symbian 7 + Java
Monitor
208 x 320 px
Prezzo
circa 1000 Euro
Disponibilità
fine 2002
Connessioni
IrDa, Bluetooth
Memoria
16 MB (espandibile con Mem. stick)
Sony
Ericsson
P800:
Atteso
subito dopo l’estate, la sua uscita è
stata a lungo ritardata per problemi tecnici. I pochi modelli
testati, grazie al Symbian 7.0, al display sensibile al tocco
di dimensioni più grandi rispetto agli altri, alla memoria
espandibile con Memory Stick insieme alla fotocamera e
soprattutto la possibilità di leggere documenti di ogni
genere (Word, Excel, PDF, MP3 etc.) fanno di questo
telefono il “re” degli SmartPhone.
7650 che permette di ascoltare
MP3 e registrare/visionare video
sul display del proprio cellulare,
caratteristica omessa dalla casa
madre al momento del rilascio.
L’integrazione della tecnologia
Bluetooth™ che fornisce il support
per la trasmissione di dati senza
Sendo Z100: nato dall’accordo tra la casa coreana
Sendo e la Microsoft, questo cellulare sarà il primo
ad utilizzare il sistema operativo Stinger (versione
ridotta di Windows XP) che permette la massima
integrazione con le applicazioni da ufficio (Word, Excel
etc.). Oltre a questo permetterà di leggere MP3 e video
dalla Multimedia Card esterna. E’ l’unico dei telefoni
analizzati a mantenere le caratteristiche estetiche dei
normali cellulari. Da notare l’assenza
della microcamera che sarà
disponibile come optional.
Modello
Z100
Dimensioni
126 x 48 x 17 mm, 99 g
Sistema
Stinger by Microsoft
Monitor
176 x 220 px
Prezzo
n.d.
Disponibilità
fine 2002
Connessioni
USB, seriale
Memoria
16 MB (espandibile con MMC)
fili (senza però le limitazioni di
posizionamento dell’infrarosso),
permetterà di scambiare loghi,
immagini, suonerie e programmi
anche comodamente seduti al
ristorante, oltre a poter sfidare gli
amici al videogioco preferito.
Questi telefoni, tutti compatibili
con
la
tecnologia
GPRS, sono i
precursori di quelli
equipaggiati con sistema UMTS
che faranno la loro comparsa negli
scaffali dei negozi italiani già dai
primi mesi del 2003, non supportati
Internet News - “il meglio o il peggio della rete”
Peer to Peer? File Sharing? Grokster, Gnutella o eDonkey?
Facciamo il punto della situazione sui sistemi di condivisione
dei files fra utenti.
Il primo esempio di questa “moda “ è stato Napster, il defunto
sistema di condivisione di files musicali. Come funziona? Ogni
utente collegato ad internet mette a disposizione un certo
numero di files che possono essere scaricati dagli altri utenti
collegati allo stesso sistema. Il problema è che non si può
controllare se i materiali in condivisione sono o meno protetti
da copyright, pertanto questo tipo di programmi sono presi di
mira dalle case discografiche o cinematografiche.
Il punto debole di Napster era la presenza di un server centrale
dove tutti gli utenti si collegavano per poter effettuare lo
scambio (e le ricerche). E’ stato quindi facile far chiudere il
sistema spegnendo il server centrale.
Per questo sono nati i nuovi sistemi di P2P (peer to peer,
cioè utente a utente) come Grokster e Gnutella che non
hanno bisogno di un server centrale. Ogni utente quindi è
contemporaneamente server e fruitore di contenuti, per questo
è pressochè impossibile trovare il sistema di disattivarlo.
Situazione leggermente diversa è quella di eDonkey, nuovo
sistema di File Sharing, che si basa sempre su server esterni (come
Napster), ma che possono essere facilmente realizzati in casa dagli
utenti, dando la possibilità di allargare la base di files condivisi.
Per trovare i server poi ci sono svariati siti internet aggiornati dove
scaricare le liste.
Inutile dire che questi software funzionano meglio quanti più sono
gli utenti che li utilizzano, pertanto si deve seguire “la moda del
momento” per avere la maggior quantità di files disponibili.
Links utili e risorse:
www.edonkey2000.com (sito ufficiale)
www.edonkey2000.it (forum ufficiale italiano)
www.sharereactor.com (links per edonkey)
ocbmaurice.dyndns.org (liste server per edonkey)
www.enkeywebsite.net (sito italiano su edonkey)
www.winmx.com (sito ufficiale)
www.grokster.com (sito ufficiale)
www.gnutella.com (sito ufficiale)
www.directconnect.com (sito ufficiale)
23
“GIOVANINFORMA”
Hai meno di 35 anni? Hai talento? Pensi che nessuno ti abbia dato
l’occasione per farti notare in tivù? Leggi bene queste righe, la tua vita
potrebbe essere arrivata ad una svolta.
Sta per partire il programma televisivo “Giovaninforma”, che offrirà un
palcoscenico dove mettere in mostra vena artistica e, tramite un’intervista,
valori umani. La trasmissione, promossa dall’assessorato allo sport e alle
politiche giovanili, sarà dedicata a cantanti, cabarettisti, maghi, ballerini,
poeti e a tutti coloro in grado di esibirsi davanti ad una telecamera.
Ogni partecipante avrà a disposizione 6 minuti per lasciare il segno: 3 minuti saranno dedicati all’intervista e altri 3
all’esibizione vera e propria. Dopo 11 puntate in cui si esibiranno 4 artisti alla volta, andrà in scena la superpuntata finale a cui
prenderanno parte i migliori, divisi per settore artistico.
A dirigere le operazioni, sul palco e durante i provini iniziali, sarà Leonardo Franceschi, l’istrionico giornalista-presentatorecantante-poeta. Dunque, ragazzi, orecchie dritte: l’occasione giusta sta per arrivare e… va presa al volo!
L’ ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI
In collaborazione con
informagiovani ti offre una grande opportunità :
Una rassegna televisiva per mettere in evidenza le doti di tutti coloro che
hanno qualcosa da far vedere e sentire.
Se hai meno di 40 anni, risiedi ad Arezzo e credi di possedere doti nel
campo del cabaret, canto, ballo, magia, musica, o altra disciplina,
contatta subito i nostri uffici competenti :
INFORMA GIOVANI piazza Guido Monaco Arezzo
Tel. 0575 – 377868 – 199440999 (dalle ore 9,30 alle ore 19,30)
Oppure contatta le e-mail :
[email protected]
[email protected]
Tutti coloro che ci contatteranno avranno un colloquio e la possibilità di
prendere parte ad un provino, per una eventuale partecipazione alla
Trasmissione televisiva, che prevede una premiazione finale.
“GIOVANINFORMA”
Direzione artistica: LEONARDO FRANCESCHI
Coordinamento Informa Giovani: DORELLA FARDELLI
Coordinamento Assessorato: DANIELA BALLERINI
MA C’E’ (o no)
Ma c’è un posto dove si sta tranquilli e non si
cade come tanti birilli ?
Ma c’è un posto dove l’ Umanità sta tutta in
pace, senza velleità ?
Ma c’è l’amore senza tradimenti ?
Ma c’è qualcuno che c’ha i sentimenti ?
Ma c’è una donna che unn’alza la cresta ?
Ma ce vè a pigliallo ‘n culo, disonesta !!!
SI (c’acechi)
Si, ti ho amata tanto…
Si, volevo te soltanto…
Si, lo so, non sono scaltro…
SI… FILITICA che non sei altro…
testi a piè di pagina: Leonardo Franceschi (www.leonardofranceschi.tv) (iscriz. S.I.A.E. n. 75284)