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28 agosto 2007 | 08:41
Telefonia cellulare: lo sapete che i rapporti di
consegna sms sono a pagamento?
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Li si attiva dal telefonino dal menu "sms", ma si
pagano. Ecco le tariffe e le modalità per disattivarlo.
Italiano-pizza-spaghetti-mandolino. In piena era
tecnologica, il motto che tristemente identifica da
tempo gli italiani in tutto il mondo, è stato allungato con l’ingresso di un quinto
elemento: il telefonino. Lasciando per un attimo da parte pizze e mandolini, è nota
ai più la mania degli italiani per i telefoni cellulari. Dati alla mano nessuno in Europa
usa i cellulari più di noi. Questo non significa che siamo esperti in materia, anche
perché destreggiarsi tra i piani tariffari non è per nulla semplice.
Una volta giunti poi al capitolo “servizi” che le compagnie telefoniche propinano
insistentemente ai clienti, la questione si complica pesantemente. La domanda che
normalmente sorge spontanea è: sarà gratuito o a pagamento ? Anche qui i casi si
sprecano. Solitamente sono i gestori telefonici a contattare gli utenti mediante
chiamate o sms, al fine di presentare i servizi disponibili (come informazioni a tema,
acquisto di suonerie e loghi e quant’altro); sta poi al cliente decidere se attivare o
meno il suddetto servizio. Può però accadere che sia l’utente stesso ad attivare
accidentalmente o inconsapevolmente un servizio, o meglio una funzione a
pagamento, direttamente dal suo cellulare. E’ il caso della funzione di “rapporto
consegna sms”, altrimenti conosciuta come “notifica ricevimento sms”. Sui forum
on-line che trattano temi come la telefonia, i dibattiti a riguardo sono numerosi:
alcuni sostengono che si tratti di un servizio a pagamento, altri che sia un servizio
gratuito. Hanno ragione i primi.
Occorre però fare un passo indietro. Per i meno pratici del settore, la notifica di
ricevimento degli SMS è un servizio che le compagnie telefoniche “offrono” ai quei
clienti che desiderano essere messi al corrente della corretta ricezione di ogni SMS.
Attivando questa funzione, per ogni SMS inviato, nel giro di pochi minuti dall’invio, vi
tornerà indietro un secondo SMS che vi informerà della consegna avvenuta (o meno)
del messaggio. Tale servizio insomma, consente di sapere se un messaggio inviato
sia stato ricevuto o meno dal destinatario, o se non sia stato possibile recapitarlo. Un
servizio che può sicuramente essere utile in alcune circostanze, per esempio per
coloro che dall’estero inviano messaggi in altri paesi, o viceversa, e che temono che i
propri messaggi non giungano a destinazione.
Il punto è che questo servizio non è gratuito, ed in pochi ne sono al corrente. Questo
perchè al momento dell’attivazione del servizio dal cellulare, non viene specificato
che si sta per attivare una funzione a pagamento. Gli SMS di notifica ricevimento si
pagano quindi, indistintamente dalla compagnia telefonica a cui si è legati. Il costo
per ogni sms di notifica è pari al costo di un normale sms inviato, ed oscilla quindi
dai 9 ai 15 centesimi di euro, a seconda del piano tariffario di cui si è in possesso.
Per fare un esempio, le compagnie telefoniche TIM e 3, hanno fissato un prezzo unico
per il servizio, che è di 15 €cent per ogni sms di notifica ricevuto. Leggermente
meglio per coloro che hanno contratti con la Vodafone o la Wind, che prevedono un
costo rispettivamente da 10 €cent a 15 €cent per i primi, e da 9 €cent a 15 €cent per
i secondi.
Per disattivare questa funzione bisogna addentrarsi nelle impostazioni del proprio
cellulare, seguendo percorsi più o meno tortuosi a seconda della marca di telefonino
che si possiede.
Coloro che posseggono dei cellulari Nokia ad esempio dovranno entrare dal “menù”
nella sezione “messaggi”, poi entrare in “impostazioni generali”, selezionare la voce
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“rapporti di consegna” e quindi premere il tasto di selezione sull’opzione “no”. Per chi
invece ha un cellulare Samsung il processo da seguire è un po’ più lungo: dal
“menù”, entrate nella sezione “messaggi”, dopodichè selezionate la voce
“impostazioni”, poi la voce “sms” e ancora la voce “impostazioni invio”, dove vi
comparirà l’opzione “ricevuta consegna”. Per disattivare la funzione basterà
deselezionare tale voce. Infine per i cellulari Motorola l’iter da seguire è il seguente:
dal “menù messaggi”, entrare nella sezione “info e servizi” e successivamente nella
sezione “invio”. Arrivati a questo punto selezionare la voce “disattiva servizi” ed il
gioco è fatto.
Se invece si vuole attivare il servizio volta per volta, bisognerà anteporre all’inizio di
ogni sms, nella casella di testo, i caratteri *N#.
Un meccanismo nient’affatto immediato quindi, sicuramente non chiaro. A tal
proposito, Luciano Arlati, dell’Associazione Consumatori Adiconsum invita i
consumatori a fare attenzione: “ Come specificato nel Decreto Bersani, è obbligo e
dovere di ogni compagnia telefonica informare i clienti di tutti i servizi a pagamento a
cui possono essere soggetti. Ciò deve avvenire tassativamente prima di ogni
chiusura di contratto, sia telefonico che cartaceo. Tutti i consumatori quindi stiano
all’erta, perché essere informati prima di ogni stipula di contratto è un loro diritto”.
Danilo Merlini
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