ULSS21. Le madri che allattano hanno ora un sostegno. L`ARENA
Transcript
ULSS21. Le madri che allattano hanno ora un sostegno. L`ARENA
40 Provincia L'ARENA Domenica 16 Ottobre 2016 BASSOVERONESE Via Alessandro Benedetti, 4 - Legnago | Telefono 0442.20600 Fax 0442.27609 [email protected] Brevi LEGNAGO. LaGiunta havarato ilnuovo «Piano dellevalorizzazioni» Lavorinellescuole IlComunefacassa cedendoisuoibeni Sarannoricavaterisorsepersistemareivariplessi grazieallavenditaoallalocazionedi15edificiearee L’intentoèquellodicostituireunfondoimmobiliare Fabio Tomelleri Ricavare degli utili dai beni appartenenti al Comune di Legnago allo scopo di reperire le risorse per sistemare tutte le scuole della città. È l'obiettivo che la Giunta del sindaco Clara Scapin si propone di raggiungere con il «Piano delle valorizzazioni» varato nei giorni scorsi. L'operazione, infatti, punta a dar vita ad un Fondo comune di investimento immobiliare Traleproprietà daalienarecisono lescuolemedie delcapoluogo lacasermaRebora equelladell’Arma in cui entreranno a far parte, dopo una selezione, 15 tra edifici e terreni municipali considerati non indispensabili per le finalità istituzionali dell'ente locale. E, dunque, suscettibili di essere venduti o comunque valorizzati attraverso la loro concessione in affitto a privati per un periodo determinato di tempo. L'esecutivo, in questo modo, ha deciso di percorrere una via alternativa alla consueta formula delle aste pubbliche, applicata fino ad oggi per le varie cessioni, come quella dell'ex Palazzo di Giustizia, venduto alla Fondazione Cariverona nel novembre 2011 per due milioni di euro. La Giunta ha stabilito che nel «Piano delle valorizzazioni», oltre a 10 fabbricati ed aree, dall'ex biblioteca di Porto alle vecchie scuole medie «Frattini» del capoluogo, già inseriti nei mesi scorsi dal Consiglio comunale tra i beni alienabili, rientreranno anche altre cinque strutture. Ossia l'ex Caserma Rebora, che il municipio sta acquisendo dal Demanio, la caserma dei carabinieri di via Verdi, destinata nei prossimi mesi ad essere sostituita dalla nuova centrale operativa dell'Arma in corso di ultimazione di San Pietro, l'Ostello della Gioventù di via Batorcolo e due lotti residenziali parzialmente edificati di via Gandhi a Porto. Nella prima fase, i tecnici di Palazzo de' Stefani determineranno il valore dei fabbricati destinati alla cessione. Quindi, la parola passerà agli esperti della Fondazione Patrimonio Comune dell'Anci, incaricati dalla Giunta, che a loro volta faranno una stima ed elaboreranno le prime ipotesi di gestio- ULSS21. Attivatoun ambulatorio nellaPediatriadel «Mater salutis» Lemadricheallattano hanno ora un sostegno Si punta a creare un «Ospedale amico del bambino» Offrire alle madri senza esperienza il supporto necessario per nutrire ed accudire il proprio bambino nei primi giorni di vita. È uno degli scopo per cui l'Ulss 21 di Legnago ha attivato in via sperimentale all'ospedale «Mater salutis» l'ambulatorio di «Sostegno all'allattamento». Il servizio, avviato nel reparto di Pediatria e neonatologia diretto da Federico Zaglia, è accessibile alle mamme che hanno appena partorito, nei 30 giorni successivi alle loro dimissioni, attraverso la prenotazione diretta degli operatori della stessa unità operativa. In particolare, tale prestazione sarà indirizzata alle madri al primo parto e a quelle con problematiche inerenti l'allattamento. Dietro a tale progetto c'è un vero e proprio lavoro di squadra, visto che il supporto all'iniziativa è arrivato non solo dal reparto di Ostetricia, dove vengono effettuati 880 parti all'anno, e dalla Pediatria, ma anche da tutte le figure professionali che hanno a che fare con le donne e i loro figli durante il «percorso nascita». Non a caso, per simboleggiare il nuovo ambulatorio, i responsabili dell'iniziativa hanno scelto come insegna l'icona di una mamma LEGNAGO CONFERENZA SULRISORGIMENTO ALL’UNIVERSITÀ Domani, alle 15.30, in sala civica, per il ciclo «Aspetti e problemi della storia d'Italia» dell'università del tempo libero, lezione di Marco Chinaglia su «Il Risorgimento italiano tra luci ed ombre». E.P. Lescuolemedie «Frattini»che sarannodismessenel 2017 ne attiva del patrimonio. L'esecutivo intende concludere la ricognizione entro la fine dell'anno. «Una volta stabilito il valore dei beni comunali», evidenzia Simone Pernechele, assessore al Patrimonio, «sceglieremo la soluzione migliore per farli fruttare al meglio. In via preferenziale punteremo alla creazione di un Fondo immobiliare attraverso l'agenzia del Demanio. Poiché lo Stato impone un importo minimo di beni pari a 20 milioni di euro, per far decollare l'operazione coinvolgeremo altri Comuni del territorio». Una volta costituito il Fondo, il municipio, in accordo con il ministero dell'Economia, lo affiderà ad una Società di gestione del risparmio (Sgr), partecipando quindi, in qualità di azionista, al riparto degli utili rica- nelle vesti di regina che tiene in grembo il suo piccolo per allattarlo. Un disegno ideato da una bambina, Caterina. «Nel primo periodo dell'allattamento», evidenzia Erika Rigotti, pediatra referente del progetto, «l'ambiente ospedaliero è fondamentale. Anche perché la fase del cosiddetto avvio deve essere seguita da un sostegno nelle settimane e nei mesi successivi, allo scopo di garantire al bambino l'allattamento materno esclusivo fino al sesto mese di vita, secondo le prescrizioni di organizzazioni mondiali come l'Oms e l'Unicef». L'ambulatorio offrirà aiuto anche alle donne che ri- corrono a sostituti del latte materno. «Quest'ultimo aspetto è fondamentale», spiegano i responsabili del servizio, «in quanto è in linea con quanto enuncia l'Unicef che, oltre a difendere l'allattamento materno esclusivo, promuove la miglior alimentazione e assistenza anche a chi non allatta al seno». Al «Mater salutis», sono in corso dal 2011 le procedure per acquisire dall'Unicef la certificazione di «Baby Friendly Hospital», ovvero «Ospedale amico dei bambini». A tal proposito, da aprile ad oggi sono stati formati 164 dipendenti dell'Azienda di via Gianella. • F.T. © RIPRODUZIONERISERVATA SANPIETRO DIMORUBIO. Trasferitia Verona Problemiconlacasa Iprofughicostretti alasciareBonavicina L’alloggioche ospitava i rifugiati nonerainregolacon icertificati Roberto Massagrande Neonatinel repartodi Ostetricia e Ginecologiadel«Mater salutis» vati dal patrimonio. «Si tratta», osserva Pernechele, «di una nuova modalità per garantire al Comune risorse sufficienti per effettuare interventi specifici a favore dei cittadini. Tutto ciò di fronte alla progressiva diminuzione di quei flussi di contributi garantiti dagli oneri di urbanizzazione e dai trasferimenti statali, che per l'ente locale costituivano le tradizionali fonti di finanziamento per garantire gli interventi ad ogni livello». Quindi conclude: «Con gli introiti del Piano delle valorizzazioni metteremo mano al patrimonio scolastico della città. Il nostro obiettivo, con le prime somme ricavate, sarà quello di eseguire la manutenzione straordinaria su almeno due plessi che verranno opportunamente individuati». • Così come sono venuti, se ne sono anche andati: in entrambi i casi in sordina. I nove profughi, arrivati lo scorso 22 luglio in via Bosco a Bonavicina, sono stati infatti trasferiti questa settimana a Verona. Erano stati alloggiati a cura della cooperativa «Vita Virtus» in una villetta a due piani. L’associazione si era aggiudicata il bando della Prefettura per l'assegnazione dei rifugiati in base ad una procedura che non coinvolge i Comuni. I nove uomini, tutti giovanissimi, di cui otto nigeriani ed uno ghanese, erano sbarcati in Sicilia il 19 luglio con altri connazionali smistati poi in mezza penisola. L’arrivo in piena estate colse tutti di sorpresa, sindaco Corrado Vincenzi compreso. Il primo cittadino venne infatti avvertito dalla Prefettura con una telefonata poche ore prima del loro invio in via Bosco. In questi due mesi e mezzo i nove ragazzi avevano cominciato a frequentare un corso di italiano tenuto da due insegnanti al Palazzo dello Stile di via Marconi. Si sta- va cercando, inoltre, di impiegarli in lavori socialmente utili. Ma ora è tutto saltato. «Sono emersi problemi burocratici legati alla certificazione dell’immobile», spiega Gianni Amaini, responsabile della Vita Virtus, «e ciò ostacolava la stipula di un regolare contratto. Per questo, ci siamo trovati in difficoltà non potendo regolarizzare la nostra posizione». «Quando abbiamo fatto il sopralluogo», aggiunge Amaini, «le camere e i servizi sembravano a posto, i problemi sono emersi in seguito. Quindi, abbiamo trovato un appartamento a Verona, ai ragazzi va bene perché possono incontrare la comunità nigeriana. Comunque, non ci siamo trovati male a Bonavicina ed era iniziato un buon rapporto con l’amministrazione e la popolazione locale, era una situazione davvero ideale per poterci integrare». La presenza dei profughi nella frazione aveva tenuto banco anche nell’ultimo consiglio comunale sulla scorta di un’interpellanza su sicurezza ed ordine pubblico presentata da Gianluca Grella, capogruppo della Lega Nord. • LEGNAGO SIRIUNISCE ILCONSIGLIO COMUNALE Domani, alle 20, in municipio si riunirà il Consiglio comunale per discutere gli ordini del giorno sulla soppressione dell'Ulss 21 e sulla questione dei profughi ospitati a SanVito. F.T. CASTAGNARO LEZIONE SULBALLETTO ALCENTROSERVIZI Domani pomeriggio, alle 15.30, nella sala civica del centro servizi, proseguono i corsi dell’università del tempo libero con una lezione di Claudio Alberto Munari su «Il balletto Spartacus». E.P. MINERBE INSALACIVICA VIENERICORDATA ANTONIAPOZZI Domani, alle 15.30, in sala civica, si terrà una lezione dell’università popolare. L’insegnante Maria Rosa Danese parlerà agli iscritti del «Ricordo di Antonia Pozzi». F.S. ZIMELLA INCONTRO SULLABIRMANIA AL«WOJTYLA» Domani, alle 15, al teatro «Karol Wojtyla» di Santo Stefano, per l’università popolare, il viaggiatore Giorgio De Carli parlerà della «Birmania, il Paese del sorriso». P.B. ALBAREDOD’ADIGE LUIGIMANFRIN ILLUSTRAI PALAZZI SULCANALGRANDE Domani, alle 15, nell'aula magna delle scuole medie, l'università popolare proporrà un incontro con Luigi Manfrin, che illustrerà i palazzi sul Canal Grande a Venezia. P.B. TERRAZZO FESTADEI NONNI ALCENTRODIURNO DINICHESOLA Oggi, alle 12, al Centro diurno San Celestino di Nichesola, il Comune, con la parrocchia della frazione, organizza «La festa dei nonni», con giochi ed animazioni. E.P. BONAVIGO CONCERTO NELLAPIEVE DISANTA MARIA Oggi, alle 21, nella pieve di Santa Maria della Ciusara, concerto con il soprano Elena Bertuzzi, le flautiste Ilaria Zanforlin e Elisa Bellini ed il pianista Michele Fontana. L.B. OPPEANO Pomeriggio all’auditorium coni romanzi diRoald Dahl In occasione del centenario della scomparsa di Roald Dahl, il Comune di Oppeano, con la biblioteca civica e la cooperativa San Marco servizi - Agire propongono, oggi alle 16, nell'auditorium «Don Remo Castegini» di via Roma, un pomeriggio tutto dedicato al famoso scrittore di libri per ragazzi. Sarà l’occasione per bambini e adolescenti di trascorrere assieme alcune ore conoscendo meglio la figura e l’opera di Roald Dahl. Tutto ciò attraverso la lettura di brani e spezzoni di film tratti dai suoi romanzi più famosi, che hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. Per l’occasione, verranno proposti anche giochi e laboratori creativi. Lo scrittore Dahl nacque il 13 settembre del 1916 in Inghilterra, fu anche sceneggiatore ed aviatore. Tra i suoi libri per l’infanzia più noti, vanno senz’altro annoverati «I Gremlins», «La fabbrica di cioccolato» e «Matilde». Grandi e piccoli sono invitati a leggere pubblicamente in auditorium alcuni passaggi dei romanzi di Dahl. Chi vuole farlo, basta che contatti la biblioteca comunale al numero 045.713.57.88 o via mail scrivendo a [email protected]. • Z.M. LEGNAGO Loscrittore Soffiantini premiato aRovigo Prestigioso riconoscimento per lo scrittore legnaghese Giorgio Soffiantini, autore del volume «Un cattolico della prima metà del Novecento, Battista Soffiantini, al servizio di una grande idea». Il libro è stato infatti premiato alla quinta edizione del concorso letterario internazionale «Locanda del Doge» di Rovigo, ideato da Angioletta Masiero. Soffiantini è riuscito ad aggiudicarsi il primo posto nella sezione riservata alla saggistica, sbaragliando la concorrenza di altre 90 autori in concorso nella stessa categoria. La giuria, presieduta dalla stessa Masiero, era composta da Rodolfo Vettorello, noto scrittore milanese, Lino Segantin, direttore della rivista «Il Ventaglio», Gianfranco Turato, Dante Bernardinelli e Maria Grazia Balduin. La premiazione si è svolta nella settecentesca Villa Selmi di Polesella (Rovigo). «Questo riconoscimento», ha commentato Soffiantini, ricevendo una pergamena e un’opera in vetro di Murano, «è arrivato inaspettato. Ne sono molto felice perché non solo tiene conto di un lavoro di ricerca storica durato due anni, ma sottolinea l’importanza della figura di Battista, il grande sindacalista-propagandista cattolico che tanto si impegnò, anche in Veneto, per i più deboli». • E.P.