info generali: capitale Il Cairo, valuta egyptian pound

INFO EGITTO
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> egitto (2007) <
- info generali: capitale Il Cairo, valuta Egyptian pound, bancomat nessun
problema, lingua arabo. Il visto vale 30 giorni e si puo’ fare all’arrivo in aeroporto,
non servono foto e si puo’ pagare anche in euro (con 15 euro si riceve qualche
monetina egiziana in cambio) – all’aeroporto del Cairo il visto si compra in uno degli
uffici dei cambiavalute prima del controllo passaporti, aperto 24 ore al giorno.
Attenzione: se entrate in Egitto dalla penisola del Sinai (ad esempio, all’aeroporto di
Sharm El Sheik), esiste anche un visto solo per il Sinai, che é gratuito ma vale
soltanto per la penisola del Sinai. Se avete una carta studenti ISIC portatela, perché
l’ingresso ai monumenti non costa poco e i monumenti sono tanti! Con la carta
studenti risparmiate quasi sempre la metà.
- spostarsi: per arrivare in Egitto, di solito i voli più economici sono quelli per Sharm
El Sheik – ad esempio dal Belgio volano i charter della Jetairfly:
http://www.jetairfly.com. Per spostarsi all’interno, la prima cosa da precisare é che
ci sono una serie di restrizioni per gli stranieri, dovuti ai vari attentati a scapito dei
turisti negli ultimi anni. Quindi nel sud del paese per spostarvi via strada siete quasi
sempre legati a un convoglio (praticamente una carovana di pullman turistici con
scorta di polizia davanti e dietro, che parte a ore prefissate – ad esempio da Aswan
ad Abu Simbel per la vostra gioia si parte alle 4 di mattina !), oppure se volete
prendere il pullman pubblico non ci possono essere piu’ di 4 stranieri sul pullman, e
per finire se volete prendere il treno non potete prendere qualsiasi treno ma solo
alcuni. Esiste anche un treno notturno «di lusso» che va dal Cairo a Aswan via Luxor
(per 60 USD solo andata !), trovate tutte le informazioni su questo sito :
http://www.sleepingtrains.com/.
Inoltre, la Egyptair (http://www.egyptair.com.eg/) da qualche mese ha abbassato i
prezzi dei voli interni che prenotando in anticipo costano veramente poco e fanno
risparmiare un sacco di tempo : io ho pagato 19 euro tasse comprese dal Cairo ad
Aswan (l’alternativa é una notte sul treno normale o su quello turistico da 60 USD), e
24 euro tasse comprese da Luxor a Sharm El Sheik (in questo caso l’alternativa sono
5 ore di bus per Hurgada, notte a Hurgada e 40 USD di traghetto per Sharm, oppure
18 ore per il bus diretto tutto via terra passando per Il Cairo). I biglietti sono etickets, si possono comprare sul sito della Egyptair e presentarsi al check-in con la
mail che si riceve dopo il pagamento, senza bisogno di farsi spedire il biglietto o
andarlo a recuperare da qualche parte. Almeno nel mio caso, entrambi i voli erano
Airbus nuovi di zecca.
Infine, una delle «strade» principali dell’Egitto é il Nilo, e uno dei mezzi di trasporto
preferito dai backpackers é la felucca, una tradizionale imbarcazione a vela che di
solito si prende per risalire da Aswan verso Luxor, fermandosi ai templi di Edfu e
Kom Ombo. Il viaggio comprende di solito 1 o 2 notti sulla barca, e il trasporto in
pullmino da dove si ferma la barca alla fine fino a Luxor. I prezzi sono molto bassi
(mi hanno offerto la gita di 1 notte per 10 euro, e quella di 2 notti per 15 euro
compreso il cibo e il pullmino per Luxor) ma anche il livello di confort; la barca é
piccola piccola, si dorme per terra, scordatevi che ci sia il bagno…insomma, date
un’occhiata prima di decidere e vedete se fa per voi; assicuratevi anche che la barca
abbia un telone per proteggere dal sole, e che ci sia sufficiente acqua da bere.
- dormire: guesthouses e budget hotels un po’ dappertutto, probabilmente piu’
difficili da trovare nelle mete dei viaggi organizzati come Sharm El Sheik e Hurgada.
Io ho speso dai 4 ai 7 euro, per una stanza quasi sempre con bagno, aria
condizionata e colazione compresa. Consigliati: al Cairo, il Let Me Inn (19b Adly
Street, Downtown – ha appena aperto quindi non é sulle guide, ma potete prenotare
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INFO EGITTO
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su hostelworld: http://www.hostelworld.com); ad Aswan, il Keylany Hotel:
http://www.keylanyhotel.com; a Luxor, l’Happy Land Hotel (indirizzo sulla Lonely
Planet o anche questo potete prenotarlo su hostelworld); a Dahab, il Penguin Village
(http://www.penguindahab.com), uno dei miei ostelli preferiti sul pianeta, con
terrazza per prendere il sole e zona svacco a bordo mare con i cuscinoni.
- pericoli: la mia impressione é stata di un paese molto sicuro, ma pieno di
rompiscatole, soprattutto a Luxor ogni metro c’é qualcuno che vuole portarvi in taxi,
in felucca, nel suo negozio, nell’hotel che dice di essere suo ma che invece non lo é e
da cui si farà dare una commissione, ecc ecc. Se siete stati in India, i trucchi li
sapete già: il museo non é mai chiuso, l’hotel non é mai pieno, almeno finché non
avete controllato di persona, e se qualcosa é troppo bello per essere vero
probabilmente c’é una fregatura…
Capitolo a parte per le donne che viaggiano sole…ragazze, auguri! Non é pericoloso,
ma vi romperanno in continuazione, e voglio dire veramente in continuazione, a volte
in modi piu’ simpatici (i famosi cammelli…), a volte decisamente maleducati (tipo :
«hello, fuck?»), insomma, io ero tutta coperta (pantaloni lunghi e maniche lunghe,
con 45 gradi) per mostrare rispetto, ma visto il rispetto che ho ricevuto in cambio, la
prossima volta se lo possono scordare…
- itinerario: Cairo (+ piramidi) – Aswan (+ Abu Simbel) - Luxor (via Edfu e Kom
Ombo) – Dahab (+ Monte Sinai) – Cairo (14 giorni)
- attività: giri in felucca ad Aswan e Luxor (soprattutto al tramonto), mongolfiera a
Luxor (credo sia uno dei posti al mondo dove costa meno e se non l’avete mai fatto é
molto bello, io ho pagato 50 euro con Sky Cruise), e intorno a Dahab escursioni nel
deserto, snorkelling e scuba diving a volontà, e la salita sul Monte Sinai – si sale di
notte per evitare il caldo e si arriva in cima per vedere l’alba; la salita é semplice, ma
portate una torcia e vestiti caldi perché anche d’estate in cima fa freddo (si possono
anche affittare coperte per un paio di euro).
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