Città, 00 mese 2012

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Città, 00 mese 2012
SCHEDA
Alenia Aermacchi: oltre 25 anni di partnership con Airbus
Alenia Aermacchi e Airbus hanno avviato una partnership fin dal 1981, collaborando su numerosi programmi
del costruttore europeo fino ad arrivare all’attività sull’A380, il più grande velivolo nella storia dell’aviazione
commerciale.
1981: gli accordi per la famiglia A300 e A310
Nel 1981 Alenia Aermacchi sigla un accordo con l’allora MBB, ora parte di Airbus, per la produzione del
cono di coda per A300 e A310. Fino al 2007, anno in cui si è chiusa la linea di produzione della famiglia
A300 e A310, gli stabilimenti di Alenia Aermacchi hanno consegnato oltre 550 serie di componenti.
1991: l’accordo per l’A321
Dieci anni dopo, nel 1991, Alenia Aermacchi sigla un’intesa per la progettazione e la produzione della
sezione anteriore della fusoliera dell’A321. Questo componente è prodotto nell’impianto di Nola (vicino
Napoli). Per la spedizione allo stabilimento francese di St. Nazaire, dove avviene l’assemblaggio dell’intera
fusoliera, si utilizza una spedizione via mare operata settimanalmente.
1998: nuove attività con l’A340, l’A340-500/600 e i modelli narrow body
Nuovo accordo nel 1998, con la firma del contratto per la fornitura delle centine alari (le strutture metalliche
trasversali che formano l’ossatura dell’ala) dei velivoli della famiglia A340, nonché di una parte delle
componenti alari per la famiglia dei A319, A320 e A321. Le centine realizzate da Alenia per l’A340-500/600
riguardano l’intera ala (in totale 102 per ogni velivolo) e sono tra le più grandi tra quelle utilizzate negli aerei
commerciali. Alla realizzazione provvede lo stabilimento di Nola, con l’impiego di macchinari a cinque assi a
controllo numerico e di macchine per la verifica dimensionale e qualitativa di ogni componente prodotto.
Le attività sono terminate a fine 2009, con la chiusura della linea di produzione dell’A340 da parte di Airbus.
1999: aumentano le forniture per l’A340-500/600
Nel 1999 un accordo con DaimlerChrysler Aerospace (DASA), oggi parte di Airbus, consente ad Alenia
Aermacchi di avviare le attività di sviluppo, progettazione e produzione del cono di coda dell’A340-500 e
600. Il cono di coda, realizzato nello stabilimento di Nola, è caratterizzato da un rivestimento interno in titanio
resistente alle alte temperature ed è equipaggiato con prese d’aria, sistemi di scarico dei gas, sistemi
elettrici, pneumatici, carburante e antincendio. Nel 2012 il programma è terminato, con la chiusura della linea
di produzione dell’A340 da parte di Airbus.
2001: il contratto per l’A380
Alenia Aermacchi diventa partner del programma A380 nel 2001 con l’assegnazione del 5% circa della
produzione della cellula del velivolo. Si tratta della più elevata partecipazione di un’industria europea al di
fuori dei soci della società. ll coinvolgimento industriale di Alenia riguarda la progettazione e la produzione
dei segmenti di una sezione allestita di fusoliera centrale. I componenti sono prodotti nello stabilimento di
Nola. Grazie all'utilizzo di convogli eccezionali e ad una nave dedicata che parte dal porto di Napoli, i cinque
componenti raggiungono lo stabilimento Airbus di St. Nazaire.
Per i componenti dell’A380 si utilizzano strumenti All-Electronic-Design/PDM (Product Data Manager),
automatizzando l’interconnessione con i software di gestione della produzione. In area produzione,
l’automazione spinta delle fabbricazioni e degli assemblaggi è stata garantita dall’adozione di rivettatrici
automatiche di ultima generazione e di un sistema di assemblaggio con foratura automatica (SAFA).
Alenia Aermacchi, una società Finmeccanica, ha un ruolo di primo piano nell’industria aeronautica mondiale civile e della difesa,
impiega oltre 11.000 dipendenti ed è attivo nella progettazione, sviluppo, produzione e supporto integrato di velivoli civili e militari,
addestratori, velivoli non pilotati e aerostrutture. Nel 2012 ha registrato ricavi pari a 2,97 miliardi di euro, ordini per 3,2 miliardi di euro e
un portafoglio ordini di 8,8 miliardi di euro.
SCHEDA
I metodi e l’organizzazione del lavoro sono inoltre stati oggetto di una profonda revisione a partire dal 2012,
con l’introduzione di nuove metodologie operative che hanno consentito e consentiranno in futuro, notevoli
compressioni dei flussi produttivi e significativi efficientamenti delle attività attraverso una costante e
metodica caccia agli sprechi.
Al programma A380 Alenia Aermacchi partecipa, inoltre, come responsabile della progettazione,
industrializzazione e produzione di componenti per le gondole motore. In particolare (per entrambe le
motorizzazioni Rolls-Royce T900 e General Electric/Pratt&Whitney GP7200) sono prodotti i translating cowl
dell'inversore di spinta e i fixed fan duct con le relative travi di scorrimento. La produzione di queste
componenti avviene negli stabilimenti di Venegono Superiore (VA).
All’inizio del 2012 lo stabilimento di Nola ha celebrato la consegna della 100° sezione di fusoliera a Airbus e
il lancio delle nuova versione standard (A380-800e) per garantire un maggior peso al decollo. Quest’attività
ha richiesto un impegnativo lavoro di revisione del progetto per garantire alla struttura le performance
richieste. La modifica ha comportato il rifacimento delle ordinate di forza e delle interfacce con i sistemi di
bordo, che sono state eseguite tramite l’utilizzo di differenti processi produttivi e attrezzature e con una
peculiare formazione delle maestranze.