CORSI DI PRIMO SOCCORSO x operatori trasporto infermi

Il Responsabile Sanitario Nazionale
CORSO DI PRIMO SOCCORSO
per Operatori Trasporto Infermi
a) il superamento del Corso di Primo Soccorso per gli operatori del trasporto infermi è
obbligatorio per lo svolgimento di tutte le attività di trasporto sanitario.
b) Il Responsabile del Corso è il Direttore Nazionale, tramite il Responsabile Sanitario
Nazionale, il quale ne cura la standardizzazione secondo le vigenti direttive sulla
formazione.
c) Il Programma minimo del Corso è allegato alla presente disposizione.
d) Il Corso può essere organizzato nell’ambito degli Organismi territoriali, tramite i singoli
Raggruppamenti, su istanza di un adeguato numero di richiedenti appartenenti al CISOM,
ovvero di gruppi esterni al CISOM che assicurino un adeguato numero di partecipanti.
e) Il Corso è svolto presso una sede dell’Ordine o presso una struttura adeguata, in proprio o
d’intesa con altri Enti sanitari e/o di volontariato.
f) I Raggruppamenti che intendono organizzare un Corso di Primo Soccorso Sanitario devono
inviare a mezzo posta elettronica alla Segreteria Nazionale entro al fine dell’anno per l’anno
successivo il seguente schema di programmazione:
a. sede del Corso, calendario ed orario di svolgimento
b. materie di insegnamento con indicazione analitica degli argomenti, programma delle
esercitazioni pratiche e nominativi dei docenti.
c. date suggerite di inizio e fine del Corso e per lo svolgimento degli esami finali per la
consegna degli attestati.
d. nominativi proposti, indicando le qualifiche professionali dei medesimi:
i. Direttore del Corso;
ii. Rappresentante sanitario del CISOM (che può anche svolgere la funzione di
Direttore del Corso);
iii. eventuale Coordinatore scientifico;
iv. Segretario del Corso;
g) Nel caso di esigenze concretizzatesi in corso d’anno, le singole “proposte di Corso”
dovranno pervenire, a mezzo posta elettronica, alla Segreteria Nazionale almeno 30 giorni
prima della data suggerita di inizio del Corso stesso.
h) Lo svolgimento del Corso può avvenire esclusivamente a seguito dell’autorizzazione da
parte del Direttore Nazionale, acquisito il parere tecnico del Responsabile Sanitario
Nazionale al fine di assicurare l’uniformità della formazione su tutto il territorio nazionale.
f.to Daniele Danese
C.I.S.O.M. – Direzione Sanitaria
Casa dei Cavalieri di Rodi, Piazza del Grillo, 1 - 00184 Roma
Tel. +39 06 65596.438 - 445 – Fax +39 06 45440764
e-mail: [email protected]
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PROGRAMMA DEL CORSO
(contenuti minimi, da integrare in ragione della normativa regionale
ed di eventuali criteri formativi contenuti in convenzioni o accordi operativi)
INTRODUZIONE:
- Cenni storici sul Sovrano Militare Ordine di Malta;
- Organizzazione del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta;
- L’assistenza religiosa ed il conforto dell’infortunato;
MODULO 1.
1. Il soccorritore e la Legge;
2. Aspetti medico-legali, sicurezza, tutela ed auto protezione del soccorritore;
3. Profilo psicologico del soccorritore;
4. L’organizzazione dell’emergenza sanitaria:
Le maxiemergenze: gestione e protocolli d’intervento;
Il sistema 118;
MODULO 2.
5. L’ambulanza e le dotazioni sanitarie;
6. Materiali e tecniche di trasporto;
7. Prime fasi del soccorso: posizionamento in barella ed estrazione del traumatizzato:
8. Triage. Classificazione delle urgenze;
9. Esame generale del paziente ed analisi della scena dell’infortunio;
MODULO 5.
10. BLS e Defibrillazione (Rianimazione cardiopolmonare di soggetti adulti
defibrillatore ove previsto da specifiche regionali)
11. PBLS (Rianimazione cardiopolmonare di neonati e bambini)
ed uso del
MODULO 7.
12. Approccio e trattamento del politrauma: epidemiologia e prevenzione
I traumi della strada;
Lesioni addominali e toraciche;
Sindrome da schiacciamento;
13. Traumi cranici: lesioni esterne (frattura cranica); lesioni interne (commozione, contusione
cerebrale, compressione cerebrale);
14. Traumi della colonna vertebrale;
15. Traumi oculari;
16. Traumi O.R.L.;
MODULO 8.
17. Ferite, emorragie, corpi estranei;
18. Medicazioni, bendaggi, posizionamento del ferito;
19. Distorsioni, lussazioni, fratture;
20. Tecniche di estrinsecazione, immobilizzazione e bendaggio;
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ESERCITAZIONI PRATICHE
21. Traumatologia: dimostrazione di immobilizzazioni di fortuna per sospette lesioni arti
superiori, inferiori, al torace. Impiego dei sistemi di immobilizzazione e trasporto: barella,
telo, cucchiaio, sedia, materasso a depressione, steccobende, collari cervicali, immobilizzatore
spinale (ked);
22. Tecniche di B.L.S.D.;
23. Esami finali.
NORME DI PARTECIPAZIONE:
è obbligatoria la frequenza dell’80% delle lezioni ed esercitazioni.
Il colloquio finale dovrà svolgersi alla presenza del Rappresentante sanitario del CISOM
designato per il Corso.
Il colloquio verterà sulle materie d’insegnamento e saranno ammessi i partecipanti che hanno
rispettato gli obblighi di frequenza.
ATTESTATI DI IDONEITA’
Saranno rilasciati a tutti coloro che avranno superato con esito favorevole il colloquio finale.
Gli attestati non hanno alcun valore legale ai fini professionali, ma risultano propedeutici allo
svolgimento del corso B.L.S.D..
Parimenti, la frequenza in qualità di auditore del Corso B.L.S.D. è computabile nella percentuale
di frequenza del Corso di Primo soccorso.
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