ATTO COSTITUTIVO E STATUTO DEL COMITATO DI QUARTIERE

ATTO COSTITUTIVO
E STATUTO
DEL
COMITATO
DI QUARTIERE
CdQ PALOCCO
Codice Fiscale 97673900581
ROMA 14.11.2011
Il giorno quattordici del mese di novembre dell'anno duemilaundici,
presso il Centro Sociale
Polivalente (SCP) sito in Via Gorgia di Leontini ,171 - 00124 Roma, sono convenuti i Signori:
Bernardini Paolo
Borzelli Bernacca Paola
Casini Gianfranco
Efrati Sandro
Felici Domitilla
Gana Cavallo Serena
Gatti Renato Costanzo
Godi Giovanni
Lombardi Paola
Losapio Antonio
Mannino Armando
Pellegrino Francesco
Polpetta Antolini Claudia
Trane Francesco
V. Ferecrate 38
V. Agatarco 8
V. Pirrone 55
V. Gorgia di Leontini 260
V. Frinico 40
V. Erodoto 44
V. Callistene di Olinto 15
V. Zenodoto di Efeso 15
V. Euticrate 81
V. Eutimene 41
P. Eschilo 13
V. Alessandro. Magno 383
V. Anassagora 43
V. Gorgia di Leontini 330
BRNPLA42T05H501K
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I Signori sopra descritti, in qualità di Soci fondatori, concordano di stipulare quanto segue:
Art.1. E' costituito un Comitato di Quartiere denominato: CdQ PALOCCO
Il Logo del Comitato è quello allegato al presente atto sotto la lettera "A" quale parte integrante
e sostanziale dello stesso.
Art. 2. La sede del Comitato è stabilita in Roma, presso il Centro Sociale Polivalente (CSP) di
Via Gorgia di Leontini 171 - cap 00124. L'ubicazione della sede potrà essere cambiata con
deliberazione del Consiglio Direttivo senza che ciò costituisca modifica del presente atto.
Art. 3. Il Comitato ha lo scopo di difendere la qualità della vita e gli interessi degli abitanti di
Casalpalocco puntando ad un ottimale assetto e ad una corretta ed equilibrata gestione del
territorio.
Art. 4. Il Comitato opera con riferimento alle problematiche che interessano il Quartiere
residenziale di Casalpalocco realizzato in Roma - località Palocco, - fra la via Cristoforo
Colombo e la via dei Pescatori, confinante con la Via Cristoforo Colombo, la proprietà della
Soc. A.X.A. e il Canale della Lingua - in base alla Convenzione urbanistica stipulata dalla
Società Generale Immobiliare con il Comune di Roma a rogito notaio Giorgio Albertazzi del 2
novembre 1960, rep. 30752 registrata il 14.11.1960 VoI. 39 al n. 3880, trascritta presso la
Conservatoria dei Registri Immobiliari di Roma il9 dicembre 1960 al n. 45217.
Art. 5. Il Comitato non ha scopo di lucro, non persegue fini o interessi partitici ed è comunque
indipendente da qualsiasi altra istituzione. Può coordinarsi con altri comitati di territori limitrofi
per il conseguimento di scopi comuni..
Art. 6. Il Consiglio Direttivo risulta composto inizialmente dai suddetti Soci fondatori e può
essere esteso anche ad altri membri come descritto nello Statuto. Il Consiglio nomina al suo
1
interno il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario, il Tesoriere sulla base delle modalità
stabilite dal "Regolamento delle deliberazioni del Consiglio Direttivo" (di seguito Regolamento)
approvato dai membri del Consiglio stesso.
Art. 7. L'attività del Comitato è regolata dallo Statuto di seguito riportato che è parte integrante
e sostanziale del presente atto, e dal Regolamento interno che verrà successivamente
approvato dal Consiglio Direttivo.
Art. 8. In caso di scioglimento del Comitato, tutti i beni patrimoniali saranno destinati a scopi di
pubblica utilità per il Quartiere di Casalpalocco ..
STATUTO DEL COMITATO DI QUARTIERE CdQ PALOCCO
1.
2.
3.
4.
5.
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7.
8.
Art. 1 - Generalità
Il Comitato di Quartiere CdQ Palocco (di seguito "Comitato")
è una libera associazione tra cittadini;
è autonomo ed apartitico;
opera sul piano del volontariato, senza distinzioni ideologiche, confessionali o etniche;
ha sede in Roma, in Via Gorgia di Leontini n. 171 - cap 00124 - presso il Centro Sociale
Polivalente (CSP). Tale sede potrà essere cambiata
ovvero trasferita qualora si rendesse
necessario, con delibera del Consiglio Direttivo senza che ciò costituisca modifica dello Statuto;
ha durata indeterminata. Il Comitato si considererà comunque disciolto qualora il numero dei
Consiglieri in carica scenda al di sotto di cinque;
adotta il Logo allegato al presente atto sotto la lettera "A"
utilizza gli indirizzi telematici: [email protected]
gestisce il sito internet, con un responsabile tenuto ad osservare l'indirizzo generale deciso dal
Consiglio Direttivo.
Art.2 - Finalità
1. Il Comitato promuove tutte le iniziative utili e necessarie, se del caso anche giudiziarie, per la
ricerca di soluzioni alle problematiche del quartiere, la difesa della qualità della vita, la
salvaguardia della salute pubblica, per il miglioramento della sicurezza, dei trasporti pubblici,
della viabilità e, in genere, di tutti i servizi e di tutto quanto sia di pubblico interesse;
2. Il Comitato sostiene le richieste dei cittadini intervenendo presso gli enti della pubblica
amministrazione e gli organismi gestori dei servizi, per sviluppare e migliorare le condizioni di
vita sotto il profilo socio-ambientale e territoriale.
3. Il Comitato favorisce e promuove la partecipazione dei cittadini e la collaborazione con enti
pubblici e privati nonché con altre realtà associative presenti sul territorio per la soluzione di
problemi di comune interesse.
4. Il Comitato cura l'informazione ai cittadini con particolare riguardo alle iniziative intraprese e le
delibere adottate anche attraverso la convocazione di Assemblee pubbliche ..
Art.3 - Composizione
1. Il Comitato è formato da residenti, proprietari di unità immobiliari, titolari di attività commerciale
nel comprensorio di Casalpalocco, (di seguito "cittadini") che fanno domanda di adesione e che
intendono prestare volontariamente la loro attività.
2. L'adesione al Comitato è aperta a tutti i cittadini di detto comprensorio.
Nell'ambito del Comitato si distinguono le seguenti categorie di Soci:
3. Soci fondatori: sono i cittadini che hanno contribuito alla fondazione e fanno parte, di diritto, del
Consiglio Direttivo (di seguito Consiglio).
2
4. Soci ordinari: sono i cittadini che aderiscono alle finalità del Comitato successivamente all'atto
costitutivo. Su proposta di almeno la metà più uno dei consiglieri possono entrare a far parte del
Consiglio Direttivo. Il superamento delle cinquanta unità di soci ordinari dà luogo, insieme ai
soci fondatori, all' "Assemblea generale dei soci" ed alla elezione dei consiglieri effettuata dall'
Assemblea stessa sulla base di un'unica lista di candidati. In tale ipotesi, il Consiglio Direttivo in
carica dovrà apportare le necessarie integrazioni e modifiche al presente statuto.
5. Soci sostenitori: possono ottenere la qualifica di Soci sostenitori, su loro richiesta, tutti coloro
che, residenti o titolari di diritti. reali nel quartiere, aderiscano a singole iniziative proposte dal
Comitato, mediante specifica sottoscrizione e/o contribuzione volontaria di sostegno. I Soci
sostenitori non hanno diritto di voto nelle deliberazioni del Comitato, ma possono essere
interpellati mediante richiesta di parere sulla determinazione di specifiche iniziative.
Art. 4 - Organi del Comitato
1. "Comitato è retto ed amministrato dal Consiglio Direttivo che ne è l'organo deliberante.
2. Nell'ambito del Consiglio sono nominati, con mandato annuale rinnovabile, i seguenti organi:
Presidente, Vice Presidente, Segretario, Tesoriere.
3. Tutte le cariche e gli incarichi sono onorifici e non prevedono compenso alcuno; è ammesso il
rimborso delle spese sostenute per incarichi particolari.
Art. 5 - Consiglio Direttivo
1. Il Consiglio è composto da un numero compreso tra 5 e 19 di membri maggiorenni (di seguito
Consiglieri) in possesso dei diritti civili.
2. Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di iniziativa e di organizzazione politica, di informazione, di
documentazione e di coordinamento dell'attività associativa. E' costituito da tutti i Soci fondatori
e da quelli ordinari successivamente ammessi a farne parte. Tutti i componenti del Consiglio
Direttivo sono tenuti ad accettare e a rispettare le finalità del Comitato.
3. Non possono essere Consiglieri i cittadini che ricoprano cariche nella pubblica amministrazione
o in organismi gestori di servizi, con diretta giurisdizione sul territorio di Casalpalocco.
4. La qualità di Consigliere comporta l'osservanza degli obblighi fissati dal presente Statuto, e la
partecipazione alle iniziative promosse dal Comitato.
5. La qualifica di Consigliere si perde per dimissioni o per esclusione deliberata dai membri del
Consiglio Direttivo per uno dei seguenti motivi:
a) ripetute violazioni, dirette od indirette, delle norme fondamentali dello Statuto e in particolare
di quelle concernenti lo scopo del Comitato o per comportamenti gravemente contrari alle
direttive e ai programmi del Comitato;
b) condanna penale con sentenza anche non definitiva;
c) mancato versamento delle quote di volta in volta deliberate dalla maggioranza dei membri
del Consiglio per coprire le spese di gestione e di attuazione del programma associativo;
Art. 6.- Attribuzioni e deliberazioni del Consiglio Direttivo
1. Il Consiglio Direttivo provvede a deliberare su tutte le questioni attinenti l'attività del Comitato di
Quartiere. Le decisioni sono prese dal Consiglio nel rispetto di quanto stabilito nel Regolamento
delle deliberazioni. Esse vincolano anche i dissenzienti, che possono tuttavia far verbalizzare il
proprio dissenso.
2. Tale Regolamento potrà essere aggiornato e cambiato con deliberazione del Consiglio Direttivo
in relazione a nuove esigenze operative senza che ciò costituisca modifica del presente atto.
3. Fatte salve le deliberazioni che richiedono le maggioranze qualificate fissate dal citato
Regolamento, il Consiglio è validamente costituito con la presenza della metà più uno dei
componenti e le deliberazioni sono approvate con voto favorevole della maggioranza degli
intervenuti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. Non sono ammesse deleghe.
4. "Consiglio dirime eventuali controversie tra i Consiglieri.
Art.7 - Attribuzioni del Presidente e del Vice Presidente
3
1. Il Presidente rappresenta il Comitato di Quartiere in tutte le sedi, sovraintende e coordina le
varie attività; in particolare:
a) convoca e presiede il Consiglio Direttivo e l'eventuale Assemblea pubblica;
b) adotta, in via di urgenza e salvo successiva ratifica da parte del Consiglio Direttivo, tutti quei
provvedimenti ed iniziative che appaiono necessari per il raggiungimento degli scopi sociali;
c) disbriga le questioni di ordinaria amministrazione, autorizza le spese;
d) dà esecuzione alle deliberazioni del Consiglio;
e) sottopone al Consiglio proposte, idee e programmi.
2. Il Presidente dura in carica un anno. E' rinominabile ed è scelto tra i membri del Consiglio. Può
essere revocato in ogni tempo dal Consiglio con la maggioranza prevista per nominarlo.
3. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento e coadiuva il
Presidente in tutte le sue funzioni, lo sostituisce in sua assenza temporanea.
4. Il Vice Presidente dura in carica un anno. E' rinominabile
ed è scelto tra i membri del
Consiglio; può essere revocato in ogni tempo dal Consiglio, con la maggioranza prevista per
nominarlo.
Art.8.- Segretario
1. Collabora con il Presidente e il Vice Presidente nella predisposizione degli atti del Comitato.
2. Redige e conserva i verbali delle riunioni del Consiglio e custodisce gli atti del Comitato.
3. Esplica tutti gli incarichi amministrativi nell'ambito delle sue competenze.
4. Il Segretario dura in carica un anno. E' rinominabile ed è scelto tra i membri del Consiglio; può
essere revocato in ogni tempo dal Consiglio con la maggioranza prevista per nominarlo.
1.
2.
3.
4.
Art. 9 - Tesoriere
Custodisce le disponibilità finanziarie del Comitato di Quartiere e ne cura la contabilità.
Presenta periodicamente al Consiglio la situazione finanziaria.
Propone i programmi di spesa e presenta il rendiconto annuale al Consiglio per l'approvazione.
Il Tesoriere dura in carica un anno. E' rinominabile ed è scelto tra i membri del Consiglio; può
essere revocato in ogni tempo dal Consiglio con la maggioranza prevista per nominarlo.
Art. 10 - Finanziamento
1. I fondi necessari per la gestione del Comitato sono reperiti attraverso contributi volontari dei
partecipanti e dei cittadini.
,
2. Il finanziamento delle singole iniziative che il Comitato intraprende avviene mediante le quote
versate con libere sottoscrizioni fatte da enti, istituzioni e privati cittadini, e da ogni altra entrata
che concorra a soddisfare il fabbisogno necessario agli scopi sociali..
3. Previa delibera del Consiglio possono essere organizzate attività e manifestazioni al fine di
reperire fondi.
Art. 11 - Scioglimento
Qualsiasi decisione in merito allo scioglimento del Comitato dovrà essere presa con una
maggioranza di almeno due terzi dei consiglieri. Eventuali fondi residui relativi alla gestione
interna del Comitato, vengono devoluti a scopo di pubblica utilità per il Quartiere di
Casalpalocco.
Art. 12 - Diffusione dello Statuto
Copia del presente statuto viene inviata al Sindaco di Roma, al Presidente del XIII Municipio e
diffuso tra la cittadinanza tramite il proprio sito internet www.cdqpalocco.org
Art. 13 - Rinvio alle disposizioni di legge
Per tutto quello che non è espressamente contemplato nel presente Statuto si farà riferiment
alle norme contenute nel Codice Civile dall'art. 36 all'art. 42. (Associazioni non riconosciute e
Comitati) e nel Dlgs 04.12.1997 n. 460 (Disciplina Enti non commerciali).
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I predetti Soci Fondatori, di comune accordo, approvano l'Atto Costitutivo, lo Statuto sopra
descritto e il Logo del Comitato (ali. A al presente atto), che entrano immediatamente in vigore.
" presente Atto si compone di n. 6 fogli: n. 5 pagine numerate da 1 a 5 afferenti l'Atto
costitutivo e Statuto e pagina 6 relativa all'allegato A (Logo del CdQ Palocco)
LETTO FIRMATO E SOTTOSCRITTO:
Seguono n. 14 firme autografe.
Bernardini Paolo
Borzelli Bernacca Paola
Casini Gianfranco
Efrati Sandro
Felici Greco Domitilla
Gana Cavallo Serena
Gatti Renato Costanzo
Godi Giovanni
Lombardi Paola
Losapio Antonio
Mannino Armando
Pellegrino Francesco
Polpetta Antolini Claudia
Trane Francesco
5
ALLEGATO
A
LOGO DEL COMITATO DI QUARTIERE CdQ PALOCCO
CdQ Palocco
Comitato di Quartiere
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