O VIRGO SPLENDENS Canti devozionali mariani dei

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O VIRGO SPLENDENS Canti devozionali mariani dei
La SCHOLA CANTORUM di Rovato, realtà musicale patrocinata dal Comune di
Rovato, rappresenta un “ramo didattico” dell’ Associazione LUX VIVENS. E’ stata
fondata nel 2010 ed è diretta da Patrizia Maranesi, con l’intento di riportare in luce
antiche opere del passato, tra queste le musiche della monaca medioevale
benedettina Ildegarda di Bingen, nel progetto artistico musicale originario, unico al
mondo nel suo genere, poiché si avvale dell’utilizzo in forma sperimentale di
campane di quarzo, strumenti musicali costruiti con il cristallo di rocca.
Nel corso dell’anno, l’Associazione LUX VIVENS organizza varie attività, concerti,
incontri didattici e seminari, che coinvolgono neofiti, amatori e professionisti e sono
rivolte, secondo le varie tematiche, a tutte le fasce di età.
La Schola Cantorum, in relazione alle varie produzioni artistiche, è costituita da vari
organici vocali, la maggior parte costituiti dai partecipanti alle attività didattiche di
formazione e di approfondimento organizzate dall’Associazione.
Si avvale
periodicamente della collaborazione di vari musicisti di fama, tra questi i maestri
Stefano Albarello con il quale ha realizzato nel 2011 il Dramma liturgico del XII secolo
Sponsus e Cinzia Barbagelata con l’Orchestra Arcantico, con la quale ha realizzato
nel 2011 lo Stabat Mater di Alessandro Scarlatti. Recentemente, in collaborazione con
il maestro Alessandro Casari, la Schola Cantorum si è espressa in un suggestivo
concerto per la settimana santa, cantando il Miserere di Gregorio Allegri e altre
musiche di compositori tardo rinascimentali, riproposte per l’occasione in prima
esecuzione moderna.
I PARTECIPANTI:
VOCI SOLISTE: Julia Berger – Stefania Bocchi – Mariantonia Bombardieri – Sabrina
Pollorsi – Mirella Scaglia – Alessandro Simonato.
VOCI BIANCHE: Marco Faustinelli - Rosaria Garofalo - Federica Minelli - Davide
Moraschi – Michela Cangio – Gaia Capitanio – Alessandra Cavuoto – Micaela Conti –
Roberta Ferrante – Mattia Ferraresi – Kevin Gatta – Silvia Gazzara – Djellza Hoti –
Florentine Krasniqi – Parvash Kumar – Gaia Marciotti – Matteo Moretti – Luca Rossini.
VOCI FEMMINILI: Silvia Begni - Mariarosa Berardelli - Paola Carra – Giuseppina
Castelvedere – Roberta Cremaschini - Alessia Festa - Chiara Galbiati - Clotilde Grassi Sonia Inselvini – Giovanna Libretti – Maddalena Licari – Gaia Malavasi – Maristella
Negrisoli – Roberta Paris - Linda Randone - Laura Rossi - Irma Sartorio – Alessandra
Ramera – Debora Serina.
VOCI MASCHILI: Fabio Belluti – Michele Cattaneo - Sergio Ferrari - Alberto Mondini Daniele Placidi - Federico Schiff.
STRUMENTISTI:
Giuseppe Olivini: organo portativo, dulcimer, arpa
Marco Casiraghi: liuto, viella, flauti dritti
Cristian Felisari: ribeca bassa
Mattia Danesi: percussioni
DIREZIONE ARTISTICA: Patrizia Maranesi
Cantiamo pure ora, non tanto per goderci il riposo,
quanto per sollevarci dalla fatica.
"Cantiamo da viandanti. Canta, ma cammina.
Canta per alleviare le asprezze della marcia,
ma cantando non indulgere alla pigrizia.
Canta e cammina.”
S. Agostino
IL PROGRAMMA
AUREA LUCE (Inno gregoriano, IX sec.)
POLORUM REGINA (Danza - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec)
ALTISSIMA LUCE (Lauda – Laudario di Cortona, XIII sec.)
L’itinerario di questo concerto segue una linea che definisce l’orizzonte
sonoro del periodo medioevale europeo, prediligendo nel suo percorso i
canti devozionali provenienti dagli antichi monasteri europei. La Vergine
Maria fu l’ideale d’ispirazione per tutti i cristiani, alimentato da un culto
tenuto sempre alto anche dai numerosi interventi miracolosi.
La parola e la musica sono la luce che guida il cristiano medioevale.
“Mentre le parole coinvolgono l’ uomo in quanto essere sensibile e
razionale, la musica si rivolge alla sua componente divina ed anticipa per
brevi istanti la gioia ineffabile della beatitudine” (M. Tabaglio).
Nel corso del concerto, non vengono privilegiate l’estetica o la filologia,
come criterio interpretativo, ma l’atmosfera piena di significati sonori
legati al simbolismo, in cui la melodia, strettamente a servizio della
parola, va ad amplificare il senso esegetico dei testi e ad evocare la
funzione per cui il canto veniva eseguito.
I canti che compongono prevalentemente questo programma, spaziano
tra gli inni e le antifone gregoriane, le laude italiane, fino a privilegiare la
scelta e l’interpretazione di un repertorio proprio dell’ Ars Antiqua
europea: canoni, organa, discanti e mottetti appartenenti alle prime
forme di polifonia.
Il repertorio che è stato prescelto per questo concerto è
prevalentemente paraliturgico. La Schola Cantorum interpreterà le
melodie che venivano cantate sui sagrati delle chiese. Tra queste, anche
alcuni canti che intrattenevano con il loro suono e con la danza i
viandanti in arrivo dal loro faticoso pellegrinaggio.
Il concerto inizia con un inno gregoriano molto antico in latino, a una
voce, per continuare con alcune laude, il cui testo in lingua volgare si
avvicina a una dimensione di culto religioso più popolare. I brani musicali
proposti di seguito, si arricchiscono di situazioni melodiche che si
intrecciano e vanno verso uno sviluppo polifonico dal sapore armonico
arcaico, con un impatto acustico immediato e attraente.
La timbrica delle sonorità delle copie degli strumenti musicali,
contribuisce a riprodurre la forma e il suono caratterizzante l’epoca.
Si ringrazia il maestro Stefano Albarello per il contributo musicologico.
SALUTIAM DIVOTAMENTE (Lauda – Laudario di Cortona, XIII sec.)
AVE MARIA (Antiphona gregoriana, IX sec.)
AVE MARIA (Conductus – Johannes Roderici – Las Huelgas Codex, XIV sec)
LAUDEMUS VIRGINEM / SPLENDENS CEPTIGERA
(Cànoni a 3 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
O VIRGO SPLENDENS
(Cànone a 3 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
ALMA REDEMPTORIS MATER (Antiphona gregoriana, IX sec.)
ALMA REDEMPTORIS MATER (Motetus a 2 voci– Anonymus, XIV Sec.)
BEATA VISCERA (Organum a 2 voci – Magister Perotinus, XII sec.)
BEATA VISCERA (Motetus a 3 voci - Magnus Liber Organi, XIII sec.)
TOTA PULCHRA ES MARIA (Antiphona gregoriana, IX sec.)
MATER DEI MATER VIRGO EIUS
(Motetus a 3 voci – Montpellier Codex, Anonymus XIV sec.)
IMPERAYRITZ DE LA CIUTAT JOYOSA
(Canciòn poliphonica a 2 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
MARIAM MATREM
(Cancion polyphonica a 3 voci - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
STELLA SPLENDENS (Danza - Llibre Vermell de Monserrat, XIV sec.)
ALLE PSALLITE CUM LUYA (Mottetto a 3 voci – Montpellier Codex, XIV sec.)