Configurazione Rete in LINUX
Transcript
Configurazione Rete in LINUX
Configurazione Rete in LINUX Laboratorio di Reti Ing. Telematica - Università Kore Enna A.A. 2008/2009 Ing. A. Leonardi TCP/IP • Il trasferimento dati con il protocollo TCP/IP si basa fondamentalmente su un indirizzo (IP) e una porta (TCP). – con l’indirizzo IP siamo in grado di indicare una macchina all’interno di una rete – con la porta TCP siamo in grado di specificare l’applicazione. L A N Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzo IP • Gli indirizzi IP pubblici sono univoci a livello mondiale e sono assegnati da un’unica autorità, IANA (Internet Assigned Numbers Authority) • L’ indirizzo IP non identifica l’host in quanto tale, ma la connessione di un host alla relativa rete: – se una macchina host viene spostata in un’altra rete, il suo indirizzo deve essere cambiato. Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzo IP e Netmask • Un indirizzo IP è diviso in due parti – Network ID che identifica la rete – Host ID che identifica l’host all’interno della rete • La suddivisione è indicata dalla netmask, una sequenza di 4 byte associata all’indirizzo, in cui – i bit a 1 corrispondono ai bit dedicati al Network ID – i bit a 0 corrispondono ai bit dedicati all’Host ID Es: 24 bit 8 bit Network ID Host ID 11111111.11111111.11111111 00000000 Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 128 reti 16 milioni di host 16000 reti 64000 indirizzi Multicasting Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzo IP e Netmask • Es. Netmask – Binaria: 11111111.11111111.11111111.00000000 – Dotted decimal: 255.255.255.0 – CIDR: /24 (è il numero di bit a 1 della netmask) • Netmask di default delle classi di indirizzi: – Classe A: 255.0.0.0 /8 – Classe B: 255.255.0.0/16 – Classe C: 255.255.255.0/24 • Il numero massimo di host che una sottorete può contenere è 2h–2 (dove h è il numero di bit di Host-ID) • –Host-ID = tutti 0 indirizzo che identifica la sottorete • –Host-ID = tutti 1 indirizzo broadcast della sottorete Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzo IP • Alcuni indirizzi IP sono riservati alle reti IP private • I router della rete pubblica non instradano pacchetti destinati a tali reti • Tali indirizzi possono essere riutilizzati • pool di indirizzi privati: – da 10.0.0.0 a 10.255.255.255 – da 172.16.0.0 a 172.31.255.255 – da 192.168.0.0 a 192.168.255.255 Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzo IP - esempio • Es: – 192.168.1.1-254 (255.255.255.0) • Rete IP – 192.168.1.0 – tutti gli host comunicano tramite direct delivery o tramite un gateway • Indirizzo di broadcast – 192.168.1.255 • Gateway di default – es: 192.168.1.2 Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzi IP • host con indirizzi IP pubblici possono scambiare pacchetti con altri host di Internet • host con indirizzi IP privati scambiano pacchetti tra loro (nella rete ethernet) e con host pubblici tramite un router Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Configurazione Interfacce di Rete • ifconfig descrive le interfacce di rete Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Configurazione Interfacce di Rete • ifconfig <interface> <address> netmask <mask> broadcast <broadcast-address> – es: ifconfig eth0 192.168.1.3 netmask 255.255.255.0 broadcast 192.168.1.255 • assegna un indirizzo ad una interfaccia specificando netmask e indirizzo di broadcast – – – – – <interface> è l’interfaccia da configurare (es. eth0, eth1, …) <address> è l’indirizzo IP da assegnare (es. 192.168.1.1) <mask> è la netmask da associare all’IP (es. 255.255.255.0) <broadcast-address> è l’indirizzo IP broadcast della rete a cui appartiene l’interfaccia (es. 192.168.1.255) • ifconfig <interface> up – attiva l’interfaccia specificata • ifconfig <interface> down – disattiva l’interfaccia specificata • E’ possibile specificare più di un indirizzo IP alla stessa interfaccia di rete – es: ifconfig eth0:0 192.168.1.4 netmask 255.255.255.0 broadcast 192.168.1.255 Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Configurazione Interfacce di Rete • Parametri di avvio – /etc/rc.d/rc.inet1.conf • Attivazione, disattivazione, restart, etc. – ./rc.inet1 [start | stop | restart] Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 DNS • Sever DNS in /etc/resolv.conf Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Indirizzi IP e indirizzi MAC • Indirizzo IP: guida il pacchetto alla rete di • destinazione • Indirizzo LAN (o MAC o fisico): indirizza il pacchetto all’ interfaccia di rete del nodo di destinazione sulla LAN locale • Legame IP-MAC: protocollo ARP • Analogia: – indirizzo MAC codice fiscale – indirizzo IP indirizzo postale Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 ARP • Il comando arp –n visualizza il contenuto della cache ARP con le corrispondenze tra indirizzi IP e MAC conosciuti e l’interfaccia su cui tale corrispondenza ha validità • Per eliminare una voce dalla cache ARP: – arp –i <interface> –d <IP_addr> • Per aggiungere manualmente una voce alla cache ARP: – arp –i <interface> –s <IP_addr> <HW_addr> Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Porte • Gli indirizzi IP identificano un host (o meglio la sua interfaccia) ma non una entità al suo interno (servizio) • indirizzi a livello di trasporto porte Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Porte • • • • porta: numero a 16 bit alcuni servizi usano porte standardizzate assegnazione porte standard IANA (Internet Assigned Number Authority) Esempi di porte standard: – – – – – – Mail (in uscita) Mail (ingresso, POP) Mail (ingresso, IMAP) WWW FTP ssh 25 110 143 80 21 22 • /etc/services Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009 Esercizi 1. Creare 1 sottorete – 192.168.1.0 2. Creare due sottoreti differenti – 192.168.10.0 – 192.168.1.0 – Raggiungere un host appartente alla rete 192.168.1.0 da un host appartenente alla rete 192.168.10.0 • Verificare lo scambio di pacchetti (es. Ping) tramite il tool tcpdump Ing. A. Leonardi - Laboratorio di Reti A.A. 2008-2009