Scarica il PDF - Giornale SIGENP

Transcript

Scarica il PDF - Giornale SIGENP
Editoriale
Conserva e tratta il cibo
come se fosse il tuo corpo,
ricordando che nel tempo
il cibo sarà il tuo corpo
(B.W. Richardson)
Carissimi,
Mentre vi scrivo sta per concludersi EXPO 2015, grande kermesse espositiva dedicata ai vari aspetti
della Nutrizione a livello mondiale. La nutrizione rappresenta uno di quei fattori di capitale importanza
nella possibilità di modulare il nostro futuro in termini di salute fisica e mentale. Gli studi di epigenetica
nutrizionale ci stanno insegnando che il nostro destino non è scritto solo nel DNA: il genoma umano
può essere considerato come un libretto di istruzioni contenente l’informazione necessaria perché
sia costituito l’intero organismo, mentre l’epigenetica studia gli effetti che i diversi nutrienti possono
avere nei confronti del DNA o della cromatina attraverso modifiche non della loro sequenza, ma della
loro espressione. In periodi critici dello sviluppo (vita intrauterina, allattamento, divezzamento) un intervento di tipo nutrizionale può programmare lo sviluppo futuro dell’individuo ed il suo stato di salute.
Gran parte di questa modulazione avviene nei primi “mille giorni” dopo il concepimento. È importante
ricordare che l’apporto di LCPUFA attraverso la dieta della madre durante la gravidanza influenza lo
sviluppo del Sistema Nervoso Centrale del feto, il latte materno modula l’effetto del polimorfismo di
PPARg2 (peroxisome proliferator-activated receptor-g,fattore di trascrizione espresso negli adipociti
che ne regola la differenziazione, la sensibilità all’insulina, il metabolismo delle lipoproteine) sul tessuto adiposo, riducendo il rischio di obesità nei bambini allattati al seno.
Il nostro Giornale desidera farsi sempre più attento ai temi che riguardano la Nutrizione, in tutti i
suoi aspetti.
Avete certamente già avuto nelle mani il secondo numero del Giornale, dedicato alla nutrizione artificiale, procedura terapeutica che ha cambiato la prognosi “quoad vitam” e “quoad valetudinem”
di numerose patologie intestinali ed extraintestinali, consentendo a tanti bambini di vivere una vita
di relazione normale.
Anche in questo numero gli articoli dedicati alla nutrizione sono diversi. Leggerete l’articolo di Pietro
Betalli (Padova) che illustra le tecniche di posizionamento di gastrostomia e gastrodigiunostomia
percutanea endoscopica (PEG e PEGJ), che sono di ausilio all’alimentazione enterale, quando i
nutrienti non possono essere somministrati attraverso la bocca e l’esofago. Marina Aloi (Roma, La
Sapienza) ci offre un interessante excursus riguardante proprio il ruolo che i fattori nutrizionali giocano nello sviluppo delle malattie infiammatorie intestinali. Arianna Maiorana (Roma, Bambin Gesù),
ci spiega i principi della dieta chetogena, che è una vera e propria terapia per alcune patologie
neurologiche del bambino.
Parliamo poi di trapianto fecale (Valentina Giorgio, Roma, Università Cattolica-Policlinico Gemelli),
la nuova frontiera nella cura di alcune coliti, e di gastroenteropatia eosinofila, sia in termini di diagnostica (Erminia Ridolo, Parma), che di terapia (Antonella Cianferoni, Filadelfia-USA).
Paolo Ventura (Modena) ci descrive le Porfirie Acute, patologia certo non frequente ma sulla quale
ci piace richiamare l’attenzione perché crediamo che la conoscenza delle cose debba essere la più
ampia possibile.
Il caso clinico di questo numero è stato curato da Sandra Brusa (Imola), e non vi anticipo niente …
Giorn Gastr Epatol Nutr Ped 2015;VII:93-94
93
Editoriale
Maria Luisa Mearin (Leiden, Paesi Bassi) risponde nelle pagine della rubrica “Topic Highlight” a
domande riguardanti la possibilità di prevenire la malattia celiaca, con prospettive nuove ed interessanti.
Alfredo Guarino (Napoli) ci offre una sintesi mirabile riguardante le linee guida ESPGHAN sulla
diarrea acuta, scritte nell’intento di uniformare la pratica clinica nella gestione di un problema così
comune e diffuso.
Vi saluto augurandomi di incontrarvi numerosi al prossimo Congresso Nazionale che si svolgerà a
Bari, che è anche la città in cui vivo, dall’8 al 10 ottobre. Sicuramente il Presidente, Professor Carlo
Catassi, ed il Consiglio Direttivo della SIGENP, insieme agli organizzatori locali, Ruggiero Francavilla
e Flavia Indrio, ci avranno preparato un evento stimolante sul piano scientifico e culturale. Posso
poi assicurarvi che Bari saprà sorprendervi con le sue miti temperature ottobrine, con la sua capacità di accogliere, con la bellezza del suo borgo antico.
Buona vita a tutti e buona lettura.
94