Flora batterica intestinale

Flora batterica intestinale
DISBIOSI
Ruolo fisiologico della flora
batterica intestinale
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A livello intestinale, soprattutto nel colon ed in misura minore nella parte più
distale del tenue è presente LA FLORA BATTERICA INTESTINALE
COMPOSTA DA MIGLIAIA DI MILIARDI DI BATTERI.
I compiti della flora intestinale batterica sono complessi e multifattoriali.
La composizione evidenzia:
A) Uno strato batterico profondo, ancorato alla parete batterica a formare una
strettissima maglia.
B) Uno strato più superficiale e più aleatorio dello strato profondo meno
legato alla parete intestinale.
Questi strati batterici devono essere composti da batteri di differenti specie
che per la composizione quantitativa differente DEVONO STARE IN
EQUILIBRIO E MANTENERE CORRETTI I METABOLISMI E
L’OMEOSTASI DELL’ORGANISMO.
Flora batterica intestinale
funzioni
• Le funzioni della flora batterica intestinale sono sintetizzate in :
• FUNZIONE DI BARRIERA: le maglie strette della flora batterica
profonda non permettono il passaggio di sostanze chimiche alterate
nella loro composizione molecolare (alimenti, tossine ecc.).
• FUNZIONE DI SINTESI: alcune vitamine, soprattutto la vitamina K
vengono sintetizzate dai batteri intestinali.
• FUNZIONE ANTIINFETTIVA: la corretta composizione della flora
intestinale permette di contrastare in termini di moltiplicazione
batterica la moltiplicazione di batteri patogeni.
• FUNZIONE DI “DIALOGO”: NEL NOSTRO INTESTINO E’
PRESENTE IL 60% DELLE CELLULE IMMNOCOMPETENTI.
Flora batterica intestinale
composizione.
• Le nostre convinzioni batteriolgiche a volte ci traggono in inganno in
quanto consideriamo la nostra flora batterica intestinale
essenzialmente formata da Enterobatteriaceae (E. Coli, Klebsiella,
Proteus ecc.), tali convinzioni vanno sovvertite i batteri citati non
sono la maggioranza delle Unità Formanti Colonie (UFC) che
albergano nel nostro intestino.
• L’equilibrio della flora intestinale non può prescindere da batteri
differenti dai coli ecc.
• La flora preponderante nel nostro intestino è una flora
ANAEROBIA, tali batteri rappresentano soprattutto i batteri che sono
ancorati nella parte profonda della parete intestinale e che
costruiscono i la rete a maglie strette che ha una notevole importanza
anti infettiva e di regolazione di trasporto di molecole nutrienti e
chimiche dal lume intestinale al torrente circolatorio ed ai nostri
metabolismi.
Flora batterica intestinale
composizione
• La composizione della flora batterica del nostro intestino è stata
quantizzata da numerosi autori che effettuando colture ripetute in
popolazioni apparentemente sane ed in differenti età hanno
evidenziato questo tipo di composizione batterica per mm2:
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BACTEROIDES (anaerobi G+ e G-) 109 UFC.
LATTOBACILLI (anaerobi G+)
106 UFC.
ENTEROBATTERIACEAE (aei/an.) 104 UFC.
STREPTOCOCCHI (aerobi)
104 UFC.
La composizione così descritta permette di mantenere in omeostasi
numerosi processi metabolici e la corretta assimilazione delle
sostanze nutritizie.
Flora batterica intestinale
alterazioni
• Per una serie di fattori soprattutto esogeni l’equilibrio della flora
batterica intestinale si può alterare, la quantità e la qualità dei batteri
variando può creare sintomatologie locali e sistemiche sia per
l’alterato comportamento dei batteri sia perché il dialogo con il
sistema immunitario associato alla parete batterica produce, stimolato
da componenti diversificate, reazioni di attivazione che alcuni autori
indicano come fortemente reattive.
• L’ALTERAZIONE DELLA FLORA BATTERICA INTESTINALE
NELLA SUA COMPONENTE QUANTITATIVA E
QUALITATIVA VIENE DENOMINATA CON UN TERMINE
MUTUATO DALLA MEDICNA COMPLEMENTARE: DISBIOSI.
disbiosi
• Quali sono i fattori che possono alterare la flora batterica intestinale
creando disbiosi?
• - TERAPIE ANTIBIOTICHE
• - INFEZIONI
• - ALIMENTAZIONE
DISBIOSI
manifestazioni cliniche
• L’alterazione quantitativa e qualitativa della flora batterica intestinale
può creare sintomi locali e sistemici:
• STIPSI
• DIARREA
• SINDROME DEL COLON IRRITABILE
• DISPEPSIA, METEORISMO.
• INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
• INTOLLERANZE ALIMENTARI.
• L’alterazione della flora batterica intestinale sembrerebbe essere
implicata in alcune patologie infiammatorie croniche dell’intestino
come il morbo di Kron e la colite ulcerosa.
• Vi sono alcune teorie che evidenziano che negliobesi la flora
intestinale è alterata e in tali soggetti l’assunzione delle sostanze
nutritizie appare quantitativamente fortemente aumentata.
Disbiosi Test
• Abbiamo evidenziato che il corretto equilibrio quantitativo dei batteri
della flora intestinale non può prescindere dalla preponderanza dei
batteri anaerobi Bacteroides che rappresentano lo strato profondo ed
ancorato alla parete intestinale che crea una maglia stretta di microbi
importantisssima per molti nostri meccanismi metabolici, anti-infettivi
ed immunologici.
• La disbiosi altera soprattutto questo compartimento a favore
numericamente di batteri che creano patologie locali e a distanza.
• LA FLORA INTESTINALE ALTERATA, SOPRATTUTTO
COLIFORMI, ESPRIME UN AUMENTATO METABOLISMO CHE
CONSUMA IN MISURA MAGGIORE L’AMINO ACIDO
TRIPTOFANO.
Dibiosi test
• Il metabolismo del triptofano evidenzia due tappe metaboliche
successive con due prodotti intermedi che sono:
• INDICANO
• SCATOLO
• ALLORCHE’ LA FLORA BATTERICA RISULTA ALTERATA
QUANTITATIVAMENTE E QAULITATIVAMENTE (DISBIOSI)
SI HA UN FORTE AUMENTO DI TALI PRODOTTI INTERMEDI
DEL METABOLISMO DEL TRIPTOFANO CHE ASSORBITI A
LIVELLO INTESTINALE COMPAIONO NELLE URINE.
• IL DISBIOSI TEST RAPPRESENTA IL TEST CHE EVIDENZIA
ALTERAZIONE DLLA FLORA INTESTINALE IN QUANTO VA
A DOSARE NELLE URINE. SCATOLO ED INDICANO.
• E’ UN TEST “STORICO” CHE ASSUME NOBILTA’ IN QUANTO
AMBEDUE TALI METABOLITI VENGONO DOSATI
CORRETTAMENTE.
• IL TEST SE POSITIVO PUO’ DARE INDICAZIONI ANCHE
“SEMIQUANTITATIVE”.
Disbiosi: terapia
• Qualora i sintomi locali e sistemici e la positività del Disbiosi Test
indichi la patologia della flora intestinale, si possono intraprendere
azioni terapeutiche che permettono di ripristinare la corretta
costituzione dei microbi nell’apparato digerente.
• ANTIBIOTICI
• IDROCOLON TERAPIA
• ALOE INTESTINALE
• DOPO LA “PULIZIA” DELLA PARETE DEL TUBO DIGERENTE
OCCORRE RICOSTRUTIRE LA FLORA BATTERICA
CORRETTA, TRAMITE L’USO DI PRODOTTI PROBIOTICI.
• NUMERSI SONO I PRODOTTI DI QUESTO TIPO, I MIGLIORI
DEVONO ESSERE MISTI E PRIVILEGIARE GLI ANAEROBI.