Guida all`installazione di Click Modular Router 1.5.0
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Guida all`installazione di Click Modular Router 1.5.0
Guida all’installazione di Click Modular Router 1.5.0 Distribuzione di Linux installata sul PC: SUSE Linux 10.0 Kernel: 2.6.13-15 Il Click Modular Router è un software open source modulare, orientato alla realizzazione di router IP o di altri processori di pacchetti. E’ stato sviluppato presso il M.I.T. (Massachusetts Institute of Technology) e gira sull’hardware di un normale PC con sistema operativo Linux/Unix ed utilizza l’architettura CPU+BUS. INTERFACCIA 1 CPU I/O BUS MEMORIA INTERFACCIA 2 INTERFACCIA N L’architettura modulare semplifica il progetto o la modifica della configurazione del router offrendo in fase di progettazione maggiore flessibilità rispetto ad un firmware su un hardware dedicato. Il Click insieme ai suoi elementi può essere scaricato dal seguente sito: http://www.read.cs.ucla.edu/click/download/ Prerequisiti Software Per compilare qualsiasi versione di Click, è necessario avere: GNU C compiler, una recente versione di GNU C++ compiler e GNU Make. Lanciando lo script “./configure” si avrà un report del software necessario non trovato sul PC. I precedenti pacchetti non sono installati di default, ad eccezione di GNU Make, da YaST (software che al boot da cd/dvd si occupa di installare Linux sul PC). Per installarli si può andare da interfaccia grafica, GNOME o KDE che sia non importa, su Centro di controllo YaST, quindi cliccare sull’icona Installare togliere i pacchetti e dopo aver impostato il filtro su Gruppo di paccheti mettere la spunta ai seguenti pacchetti che si trovano tutti sotto il raggruppamento Sviluppo: gcc, gcc-ada, gcc-c++, gcc-info, gcc-objc. A questo punto dopo aver cliccato su Accetto YaST chiederà il permesso di includere nell’installazione ulteriori pacchetti per risolvere delle dipendenze, accettare. La versione userlevel di Click deve essere compilata e gira su qualsiasi sistema Unix Intel x86. La versione Linux Kernel richiede una patch. Il file compresso scaricato contenente Click include già le patch per le seguenti versioni di Kernel: 2.2.18/2.2.21, 2.4.18/2.4.32 e 2.6.16.13. Le patch non possono essere applicate sui kernel Red Hat, usare allora i kernel vanilla scaricabili da www.kernel.org. Configurazione Se si intende utilizzare il Linux Kernel Module è necessario applicare la patch al kernel, leggere la successiva sezione Linux Module. Posizionarsi nella cartella in cui è stato decompresso l’archivio contenente Click e digitare: ./configure Questo comando eseguirà un test sul sistema e deciderà quale versione caricare. Se non potrà compilare una versione darà errore, digitare allora: ./configure –-help per vedere più opzioni per “./configure” Alessio Valenti [email protected] Pag. 1 di 4 Guida all’installazione di Click Modular Router 1.5.0 Linux Module Prima di compilare o usare il Linux Kernel Module, è necessario installare, applicare la patch, compilare ed avviare un kernel Linux compatibile. A. Eseguire il backup del kernel Linux e di ogni modulo corrispondente. Questo nel caso in cui nasca qualche problema e sia necessario tornare al vecchio kernel. B. Scaricare un vanilla Linux kernel da www.kernel.org o da uno dei suoi mirror. (I kernel patchati, come ad esempio il kernel Red Hat, di solito non funzionano). Decomprimere questa distribuzione in /usr/src/linux. C. Installare la patch Click per il kernel Linux: cd usr/src/linux patch –p0 –b < Cartella_Click/etc/linux-Versione-patch La patch corregge gli errori di sintassi in molti file header (Il compilatore C++ non li accetta), aggiunge molte nuove funzioni e modifica la “struct device” del kernel, quindi sarà necessario ricompilare ogni modulo del kernel che tocca la “struct device”. D. Se il kernel già presente sul PC ha lo stesso numero di versione del kernel su cui è stata applicata la patch è conveniente cambiare la “EXTRAVERSION” del kernel patchato. Questo affinché i moduli del nuovo kernel non sovrascrivano i moduli del vecchio kernel. Modificare il file /usr/src/linux/Makefile cambiando la linea “EXTRAVERSION=…” in “EXTRAVERSION= -click”. E. Configurare il nuovo kernel. La patch di Click non aggiunge nessuna opzione di configurazione, così si può partire dalla vecchia configurazione, o si può usare l’usuale “make menuconfig” usando un minimo set di opzioni. cd usr/src/linux make menuconfig Se durante l’installazione di Linux non sono stati inclusi gli strumenti di sviluppo il comando “make menuconfig” genererà un errore. Per risolvere tale problema installare, con lo stesso procedimento visto nella precedente sezione “Prerequisiti Software”, i seguenti pacchetti: ncurses-devel, wavemon F. Compilare ed installare il kernel: make make make make make dep bzImage install modules modules_install In uno di questi step si può avere qualche errore. Questo indica che si sono scelte troppe opzioni configurando il kernel. Ritornare al punto E., chiudere le opzioni che sembra causino il problema e riprovare di nuovo. G. Modificare le impostazioni del boot loader presente sul PC per informarlo del nuovo Kernel (Yast installa di default il boot loader GRUB ma è possibile utilizzare anche LILO di seguito riporto le procedure per entrambi): GRUB Il modo più semplice per configurare il boot loader nel sistema SUSE Linux 10.0 consiste nell'utilizzare il modulo di YaST. Nel centro controllo YaST selezionare “Sistema”+”Configurazione bootloader”. Viene visualizzata la configurazione attuale del boot loader nel sistema in uso ed è possibile apportare le modifiche desiderate. La finestra principale è composta da due schede: Gestione della sezione Utilizzare questa scheda per modificare, sostituire e cancellare le sezioni del boot loader per i singoli sistemi operativi. Per aggiungere un'opzione, fare clic su “Aggiungi”. Per cambiare il valore di un'opzione esistente, selezionarlo con il mouse e fare clic su “Modifica”. Se non si desidera utilizzare un'opzione esistente, selezionarla e fare clic su “Cancella”. Per informazioni sulle opzioni del boot loader, vedere la Sezione 29.3 del centro guida SUSE, «Avvio con GRUB». Installazione boot loader Alessio Valenti [email protected] Pag. 2 di 4 Guida all’installazione di Click Modular Router 1.5.0 Utilizzare questa scheda per visualizzare e modificare le impostazioni del boot loader, ad esempio relative al tipo e alla posizione. LILO Editare il file /etc/lilo.conf per informarlo del nuovo Kernel quindi digitare /sbin/lilo Per ulteriori informazioni sull’utilizzo dei boot loader consultare il centro guida SUSE. H. Riavviare il PC utilizzando il nuovo Kernel. Nel caso in cui si verifichino problemi e non parta né il nuovo né il vecchio Kernel (Alcuni paccheti del nuovo Kernel hanno sovrascritto pacchetti del vecchio o non si è configurato bene il boot loader). Riavviare il PC inserendo il cd/dvd di installazione, settando dal BIOS il boot da cd/dvd, quindi cliccare sulla voce Installazione, quando verrà richiesto se effettuare l’installazione o l’aggiornamento cliccare sul pulsante “Altro…” e quindi scegliere l’opzione per riparare il sistema corrente. All’avvio del PC verificare quale Kernel sia stato ripristinato: nel caso in cui il kernel sia quello nuovo proseguire con l’installazione di Click, se il Kernel è quello vecchio ripartire dal Punto C, mentre se il sistema continua a non avviarsi ripristinare il vecchio Kernel di cui avevamo effettuato una copia di backup al punto A e ripartire dal punto B. I. Adesso si è pronti per compilare ed installare il modulo kernel di Click. Digitare: ./configure per informare il sistema del nuovo kernel. J. Eseguire il comando make install che installerà l’eseguibile User-level “click”, il modulo kernel “click.o”, altri tool e manuali per il linguaggio Click, per il modulo kernel e per molte classi di elementi. User-level Spostarsi nella cartella “userlevel”: cd CLICKDIR/userlevel gmake Questo comando creerà un eseguibile chiamato “click”. Verifica dell’installazione User-level Per verificare che l’installazione di click in modalità user-level sia andata a buon fine digitare: cd CLICKDIR/conf/ click test.click Se l’installazione è riuscita apparirà sullo schermo per cinque volte la seguente riga: ok: 40 | 45000028 00000000 401177c3 01000001 02000002 13691369 Linux Module Per verificare che l’installazione di click in modalità Linux Module sia andata a buon fine digitare: cd CLICKDIR/conf/ click-install test.click Se l’installazione è riuscita nel system log sarà scritta per cinque volte la seguente riga: ok: 40 | 45000028 00000000 401177c3 01000001 02000002 13691369 Per visualizzare i messaggi scritti nel system log digitare dmesg, o guardare nel file /var/log/messages. Alessio Valenti [email protected] Pag. 3 di 4 Guida all’installazione di Click Modular Router 1.5.0 Documentazione ed approfondimenti Per approfondimenti su Click, sulla sua struttura e sull’uso dettagliato degli elementi si può fare riferimento al sito ufficiale: http://www.read.cs.ucla.edu/click/ Alessio Valenti [email protected] Pag. 4 di 4