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FORMAZIONE: MOLINARO, MERLETTO UNISCE FVG A MONTENEGRO
Gorizia, 15 mag - Maria Grazia Colombo, con l'opera intitolata ''Ricordo d'Oriente'', è la vincitrice del secondo
concorso internazionale per merletti a fuselli sul tema ''Il ventaglio'', organizzato dalla Scuola dei Corsi Merletti
(SCM) di Gorizia, istituita nel 1946 e oggi gestita direttamente dall'Amministrazione regionale e sostenuta dagli
Enti locali e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia.
La cerimonia di premiazione, alla presenza dell'assessore alla Formazione e Cultura del Friuli Venezia Giulia
Roberto Molinaro, si è svolta oggi nell'Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia. La mostra con le 28 opere
presentate al concorso è stata invece allestita nella Biblioteca Statale Isontina, dove rimarrà aperta al pubblico
fino al 9 giugno.
Le altre cinque opere segnalate sono di Cunegonda Tarussio, Maria Grazia Misciasci, Betty Manfrè Zeto,
Alessandra de Petho e del gruppo composto da Isabella Bertotto, Manuela Calligaris, Patrizia Nichele e Grazia
Pasciù. Inoltre la giuria ha posto in evidenza il lavoro realizzato dalle giovanissime Valentina Budin, Monica
Delle Donne, Katarina Jazbec, Irina Obersnel e Alice Pilato.
La SCM svolge la propria attività (con circa mille allieve, coinvolte in 70 corsi annuali) su tutto il territorio
regionale. La produzione del merletto è stata diffusa a Gorizia sin dalla fine del 17° secolo da alcune religiose,
originarie delle Fiandre; i merletti goriziani sono stati sin d'allora più vicini al modo di produzione centroeuropeo
(l'influsso della vicina Idrija) che a quello veneziano, dove i pizzi erano invece eseguiti ad ago.
Su quest'aspetto si è soffermato nel suo intervento Molinaro che ha sottolineato come il merletto, dove viene
praticato, di fatto unisce il Friuli Venezia Giulia ai Paesi dell'Europa centro-orientale. Tale legame è stato alla
cerimonia confermato dalla presenza di una delegazione proveniente dal Montenegro.
Nell'ambito dei rapporti di cooperazione internazionale l'assessore ha incontrato tre donne (Mila Mosko, Natasa
Cavor, Margita Dabinovic) della comunità italiana (circa 400 persone) di Kotor (Cattaro), che è interessata alla
rinascita (è previsto un corso di formazione) sulle proprie coste dell'antica arte del merletto già molto diffusa
all'epoca della Repubblica di Venezia.
La Regione coopera con le autorità montenegrine anche in altri settori. Attualmente è in corso il progetto
Maricoltura che vedrà realizzato (l'inaugurazione è prevista a settembre) nelle Bocche di Cattaro un impianto di
ostricoltura attuato in collaborazione con Informest, la Comunità italiana di Kotor, l'Associazione maricoltori di
Trieste e l'Agenzia per la democrazia locale di Niksic e finanziato dalla Regione.
Il sindaco Ettore Romoli per incentivare l'aspetto commerciale dell'iniziativa, ha proposto l'apertura in città di un
punto di vendita dei merletti.
ARC/MCH