programma della serata - Ipssar San Pellegrino Terme

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programma della serata - Ipssar San Pellegrino Terme
Venerdi 13 Maggio 2016
"Fuochi d'Artificio''
Anche IPSSAR San Pellegrino Terme attraverso la cucina, forma d'arte
che coinvolge tutti i sensi, vuole celebrare i ringraziamenti al
Rotary Club Bergamo Città Alta con un'esplosione di colori simbolo di gioia.
Arte che nutre il corpo, come la musica e il disegno nutrono lo spirito,
binomio indissolubile in questa vita terrena.
PROGRAMMA
l 9.4S Ritrovo c/o lpssar San Pellegri no (BG}.
20.00 Aperitivo a tema della serata a cura dell'Istituto Professionale d i Stato
per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione.
Saluti da parte del Presidente del Rotary Club Bergamo Città Alta Alessandra Giani.
20.4S Concerto a cura del Conservatorio Gaetano Donizetti
e Wall Painting ed Arte Digitale a cura della Scuola d 'Arte Andrea Fantoni
(con introduzioni del Maestro Emanuele Beschi e del Prof. Alessandro Villa).
Saluti ai ragazzi dell'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri
e della Ristorazione che hanno partecipato alla stage in Germania p resso Hotel Dollenber
21.45 Cena a tema a cura d ell'Istituto Professionale di Stato per i Servizi
Alberghieri e della Ristorazione (con introduzioni del
Dott. Brizio Campanelli).
Consegna delle Borse d i studio al Conservatori o Gaetano Donizetti
e alla Scuola d 'Arte Andrea Fantoni a cura del Rotary Club Bergamo Città Alta-.
Menù
Aperitivo: "Ouverture"
Piatto unico: "Tenerone di vitello con arcobaleno di verdure"
Dessert: "Sweet fireworks"
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Programma concerto
Johann SebastSan Bach - Suite n• 11n do maggiore BWV 1066
Ouverture.
Corrente.
Gavotta I e Il.
Furlana.
Minuetto I e 11.
Bourrée I e Il.
Passepied I e Il.
Georg fftedr1ch Handel - Musica per I reali fuochi d'artificio HWV 351
Ouverture: Adagio, Alleg ro, Lentement, Allegro.
Bourrée.
La Paìx: Largo alla siciliana.
La Réjouissance: Allegro.
M in uetto I e 11.
la suite di Bach per orchestra è introdotta da un ampio pezzo in stile francese. Dopo il primo movimento la composizioni non
segue il classico schema della suite barocca, formata da allemanda, corrente, sarabanda e giga, ma comprende d iverse alt re danze,
tutte di dimensioni minori rispetto al movimento iniziale.li pretesto per la composizione della Musica per i reali fuochi d'artificio
fu la firma del trattato di Aquisgrana del 18 ottobre 1748, che mise fine alla guerra di successione austriaca. Il re, Giorgio Il di
Gran Bretagna, non badò a spese e volle che si celebrasse l'avvenimento con grandi festeggiamenti e fuochi d'artificio, questi ultimi
prodotti da una gigantesca struttura in legno, detta machine costruita dallo scenografo teatrale Giovanni Niccolò Servandonl.
la macchina per i fuochi. lunga 124 metri e alta 34, fu completata solo alla vigilia del giorno previsto per I festeggiamenti. Per I
musicisti si costrul, dentro di essa, una speciale pedana sopraelevata. Quando l'opera venne pubblicata, Handel avrebbe voluto
presentare il lavoro come un'ouverture ma la Corona diede il titolo di Musica per I reali fuochi d'artificio come propaganda in favore
di un trattato altrimenti impopolare.
VIOLINI:
Bonandrini Elena
Brignoli Paolo
Calini Beatrice Bianca
Ch igioni Jeremie
Fossati Miriam
Gamba Beatrice
Labaa Marta
Lai Francesca
Rigamonti Arianna
Saracino Leonardo
Spanò Valeria
Testa Alessandra
VIOLE
Bernardoni Giacomo
Sangaletti Nicola
Ueno Misuzu
CONTRABBASSO
Cantaboni Luca
VIOLONCELLI
Andreani Alice
Ledetti Laura
Rota Elena
CLAVICEMBALO
Gavazzi Tomas
OBOI
Begna Mariapia
Pistacchio Damiano
Rossi Giulio
FAGOTTl
Fa<:chinétti Sìmone
Zorioscar Urbina
CORNI
Crippa Alessandro
Rivola Stefania
Zanoli Debora
TROMBE
Bergam elli Rocco
Contino Davide
Ravelli Federico
PERCUSSIONI
Bosio Francesco
Maestro di concerto al violino: Casazza Enrico
Wrltlng e Live Digitai Palnting
Il graffitismo è una manifestazione sociale e culturale diffusa in tutto il pianeta, basata sull'espressione della propria creatività tramite
interventi pittorici sul tessuto urbano. Generalmente i graffitisti più vicini ad un lavoro dì ricerca artistica tendono a esprimersi in campi
più protetti, spazi che sempre più frequentemente fanno parte del circuito artistico contemporaneo. Ogni graffitista, qualsiasi sia la sua
inclinazione e provenienza, ricerca e studia un'evoluzione personale, per arrivare ad uno stile proprio in modo tale da distinguersi dagli
altri ed essere notato maggiormente.
Il digitai palntlng, letteralmente "pittura digitale'~ è una categoria delle digitai art che nasce nel XX secolo e ne rispecchia tutte le
caratteristiche. Il digitai painting adatta I media del paintìng tradizionale (come la pittura acrilica, gli olìì e l'inchiostro) a una versione
digitale. la differenza fondamentale è che un artista tradizionale lavora su un unico livello, mentre l'arstista digitale lavora su più livelli
digitali e può tornare indietro in qualsiasi punto del processo creativo.