Convertitore per il monitoraggio in trasmissioni GPRS/SMS
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Convertitore per il monitoraggio in trasmissioni GPRS/SMS
Convertitore per il monitoraggio in trasmissioni GPRS/SMS Versione di firmware 1.01 gprs-t1_it 04/09 SATEL sp. z o.o. ul. Schuberta 79 80-172 Gdańsk POLONIA tel. +48 58 320 94 00 [email protected] www.satel.eu AVVERTENZE Il modulo dovrebbe essere installato da personale qualificato. Prima di eseguire il montaggio, si consiglia di prendere visione del presente manuale. Non sono permesse ingerenze nella costruzione o l'esecuzione di, sostituzioni, modifiche e/o riparazioni, in particolare della componentistica, non autorizzate. In considerazione della specificità del trasferimento di dati, con l'utilizzo della technologia GPRS, e dei costi potenziali ad esso collegati, si consiglia il montaggio nel converter, di una carta SIM, con un piano tariffario, comprendente un trasferimento mensile di dati di almeno 10 MB. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ SATEL società z o.o. ul. Schuberta 79 80-172 Gdańsk, POLSKA tel. (+48) 0-58 320 94 00 fax. (+48) 0-58 320 94 01 Descrizione del prodotto: Modulo convertitore GPRS-T1, che rende possibile il monitoraggio GRPS/SMS per centrali di allarme, provviste di centralino telefonico analogico, per il monitoraggio telefonico, destinato a sistemi di segnalazione di effrazione e rapina. Il prodotto è conforme alle Direttive dell'Unione Europea: R&TTE 1999/5/EC Il prodotto soddisfa i requisiti dei seguenti standard armonizzati: Art. 3.2 (effettiva utilizzazione dello spettro): ETSI EN 301 511 V9.0.2; 3GPP TS 151.010-1 V5.10.0 Art. 3.1b (compatiblità elettromagnetica): ETSI EN 301 489-7: V1.2.1 Art. 3.1a (sicurezza di utilizzo): EN60950-1:2001 il Direttore del Laboratorio di Analisi: Gdańsk, Polska 2008-11-10 Michał Konarski Le dichiarazioni di conformità aggiornate alle normative vigenti EC ed i certificati possono essere scaricati presso il sito web: www.satel.pl Prodotto: GPRS-T1 – Convertitore di monitoraggio telefonico in trasmissione GPRS/SMS Produttore: La Società SATEL si pone come obiettivo, il continuo miglioramento della qualità dei suoi prodotti il che, può comportare dei cambiamenti delle loro specifiche tecniche e del firmware. Informazioni sulle modifiche apportate, si possono trovare nel nostro sito web. Vieni a farci visita a: http://www.satel.pl Il convertitore GPRS-T1, è un dispositivo destinato ad essere utilizzato in sistemi di segnalazione di effrazione e di allarme, allo scopo di monitorizzare e notificare, per mezzo della rete GSM. I codici degli eventi, ricevuti in formato telefonico, possono essere convertiti in formati trasferibili, utilizzando la tecnologia GPRS, oppure in formato di messaggio SMS. Con l'ausilio della tecnologia GPRS, è possibile trasferire i codici alla stazione di monitoraggio STAM-2, oppure, al convertitore SMET-256. Nel formato di messaggio SMS, si possono trasferire i codici a qualsiasi stazione si desideri, che supporti il monitoraggio SMS. A parte la funzione di conversione dei codici degli eventi, il dispositivo offre la possibilità di notificare, con l'ausilio di un messaggio SMS, del presentarsi di eventi prescelti. Il convertitore, utilizza per la realizzazione di alcune funzioni, le possibilità offerte dal servizio CLIP, che permette l'identificazione del chiamante e mostra il suo numero di telefono. Grazie a questo, è possibile l'attivazione ed il trasferimento di trasmissioni di testo, senza l'aggravio di alcun costo. Dis. 1. Utilizzazione di base del convertitore. 1. PROPRIETÀ DEL CONVERTITORE • Simulazione telefonica della stazione di monitoraggio. • Ricevimento dei codici di monitoraggio, trasferiti nel formato telefonico DTMF (Ademco Express, Contact ID) oppure, nel formato SIA. • Conversione e ritrasferimento dei codici di monitoraggio, a due stazioni di monitoraggio. • Conferma del ricevimento dei codici di monitoraggio: – dopo il trasferimento di un messaggio SMS (conversione dei codici nel formato SMS); – dopo la conferma del ricevimento degli eventi, da parte della stazione di monitoraggio (conversione dei codici nel formato di trasferimento in tecnologia GPRS); – immediatamente dopo il ricevimento dell'evento (solo notifica SMS). 2 GPRS-T1 SATEL • Possibilità di sostituzione automatica della trasmissione GPRS, con messaggio SMS, nel caso di problemi con la trasmissione GPRS. • Cifratura della trasmissione, degli eventi trasferiti in tecnologia GPRS. • Notifica, con l'ausilio di un messaggio SMS, di 32 eventi prescelti. • Trasmissioni di test periodiche, allo scopo di controllare il corretto funzionamento del convertitore: – a numeri di telefono prescelti (messaggio SMS, oppure utilizzo del servizio CLIP); – alle stazioni di monitoraggio. • Possibilità di attivare trasmissioni di testo aggiuntive: – dopo l'identificazione del numero telefonico del chiamante (servizio CLIP); – dopo il ricevimento del comando dal programma GPRS-SOFT. • Indicatore del livello del segnale GSM, ricevuto dal telefono cellulare industriale, con l'indicatore di problema ad effettuare il login alla rete GSM. • Uscita di segnalazione di problema ad effettuare il login alla rete GSM. • Configurazione del convertitore: – in locale – attraverso l'ausilio della porta RS-232 (TTL); – in remoto – attraverso l'ausilio della rete GSM (tecnologia GPRS). • Alimentazione con tensione fissa 12 V (±15%). 2. DESCRIZIONE DELLA SCHEDA ELETTRONICA +12V COM A B RS232 TTL RING TIP FT Dis. 2. Vista della scheda elettronica del convertitore. Legenda del disegno 2: 1 - holder della carta SIM. Si sconsiglia l'inserimento della carta SIM nell'holder, prima di aver programmato, nel convertitore, il codice PIN della carta. Se i codici degli eventi, devono essere inviati attraverso l'ausilio della tecnologia GPRS, la carta SIM montata nel convertitore, deve avere attivato il servizio GPRS. 2 - diodi LED di informazione dello stato del convertitore. Il diodo A lampeggìa, quando è realizzata la trasmissione GPRS. Il diodo B lampeggìa, quando viene inviato un messaggio SMS, oppure il convertitore telefona (trasmissione di testo CLIP). I diodi SATEL GPRS-T1 3 restanti, informano illuminandosi, del livello del segnale ricevuto, da parte del telefono GSM. Il lampeggìo contemporaneo dei diodi A e B, segnala l'effettuazione del login alla rete GSM. Nel caso in cui, l'effettuazione del login alla rete GSM, non avvenga, il lampeggìo dei restanti diodi, fornisce l'informazione di avarìa (vedi il dis. 3). 3 - porta RS-232 (standard TTL), che rende possibile il collegamento del convertitore, al computer (il collegamento, può essere effettuato, attraverso l'ausilio dei cavi disponibili nel completo, prodotto dalla Società SATEL, e contrassegnato con il nome: DB9FC/RJ-KPL). 4 - presa per il collegamento dell'antenna. 5 - telefono industriale GSM. A B A B C A B D A B E A B F A B G A B A B Dis. 3. Esempi degli stati segnalati dai diodi LED. A (il diodo A lampeggìa, i restanti sono illuminati), realizzazione della trasmissione GPRS; livello del segnale: 3. B (il diodo B lampeggìa, i restanti sono illuminati), viene inviato un messaggio SMS, oppure il convertitore chiama (trasmissione di test del CLIP); livello del segnale: 4. C (i diodi lampeggìano), effettuazione del login alla rete GSM. D (i diodi lampeggìano), effettuazione del login alla rete GSM, non riuscita; assenza della carta SIM. E (i diodi lampeggìano), effettuazione del login alla rete GSM, non riuscita; assenza del codice PIN. F (i diodi lampeggìano), effettuazione del login alla rete GSM, non riuscita; codice PIN errato. G (i diodi lampeggìano), effettuazione del login alla rete GSM, non riuscita; la carta è stata bloccata dopo tre tentativi di utilizzo di codice PIN errato (è necessario lo sblocco della carta con l'ausilio del codice PUK). Descrizione della morsetteria: +12V - ingresso dell'alimentazione (12 V DC ±15%). COM - massa. TIP, RING - morsetti per il collegamento al comunicatore telefonico della centrale di allarme. Nota: Ai morsetti TIP e RING, non vanno collegati la centrale telefonica, oppure dispositivi, che simulano la linea telefonica analogica. FT - uscita di tipo OC, segnala il problema di effettuazione del login alla rete GSM. Si attiva, dopo circa 2 minuti, dal momento in cui si è presentato il problema. In stato attivo è cortocircuitato alla massa. Viene scollegato dalla massa, per il tempo di effettuazione del login alla rete GSM. Il problema di effettuazione del login alla rete GSM, può essere provocato da: – irraggiungibilità della rete GSM (mancanza di campo), – mancanza, oppure danneggiamento, dell'antenna, – immissione di codice PIN errato, – mancanza di carta SIM. Ulteriori informazioni sulle avarìe, vengono fornite dai diodi LED, sulla scheda elettronica (vedi il dis. 3). 4 GPRS-T1 SATEL 3. INSTALLAZIONE Tutte le operazioni di montaggio, vanno eseguite con la rete di alimentazione scollegata. È sconsigliato, collegare l'alimentazione del dispositivo, quando l'antenna è scollegata. Il convertitore GPRS-T1, dovrebbe essere installato in aree chiuse, con una normale umidità ambientale. Scegliendo il luogo del montaggio, occorre tener presente, che mura spesse, pareti metalliche etc.etc. diminuiscono la portata del segnale radio. Si sconsiglia il montaggio, nelle vicinanze di installazioni elettriche, perchè questo, può provocare il funzionamento difettose del dispositivo. La fonte di alimentazione del modulo, dovrebbe possedere una capacità di carico, adeguata ed essere dotata di accumulatore. Si raccomanda di eseguire il montaggio, secondo la seguente scaletta: 1. Collegare l'antenna alla presa sulla scheda elettronica. Va osservata una certa attenzione, al fine di non danneggiare la presa. 2. Collegare i morsetti del comunicatore telefonico della centrale di allarme, ai morsetti TIP e RING del convertitore. 3. Collegare i morsetti +12V e COM i cavi di alimentazione. 4. Collegare il computer alla porta RS-232 (TTL), del convertitore (vedi il capitolo: “Programmazione in locale per mezzo dela porta RS-232 (TTL)”). 5. Inserire l'alimentazione del convertitore. 6. Per mezzo del programma GPRS-SOFT, programmare il codice PIN della carta SIM, che è stata montata nel convertitore. 7. Disinserire l'alimentazione del convertitore. 8. Inserire la carta SIM alla presa (vedi il: dis. 4). 1 4 3 2 5 6 Dis. 4. Modo di montaggio della carta SIM. SATEL GPRS-T1 5 9. Inserire l'alimentazione del convertitore. L'effettuazione del login del telefono, alla rete GSM, può durare anche qualche minuto. Nota: Se il codice PIN della carta SIM, risulta non conforme alle regolazioni immesse nel convertitore, se ne viene informati dai diodi LED, sulla scheda elettronica (vedi il: dis. 3, esempio F). Il successivo tentativo di utilizzo del codice PIN, avviene dopo 30 secondi. Dopo tre prove di utilizzo, di codice PIN errato, la carta SIM, viene bloccata. L'immissione del codice PUK, e lo sblocco della carta SIM, sono possibili dopo l'inserimento della stessa nel telefono cellulare. 4. PROGRAMMAZIONE E CONFIGURAZIONE DEL CONVERTITORE Per la programmazione e la configurazione del convertitore, serve il programma GPRS-SOFT. Il programma, viene fornito gratuitamente con il dispositivo. La comunicazione tra il programma ed il convertitore, può avvenire sia in locale che in remoto. Il convertitore con le regolazioni di fabbrica, può essere programmato solo in locale. 4.1 PROGRAMMAZIONE IN LOCALE PER MEZZO DELA PORTA RS-232 (TTL) La porta seriale COM del computer, deve essere collegata con la porta RS-232 (TTL), sulla scheda elettronica del convertitore. I cavi necessari ad effettuare il collegamento, sono presenti nel completo, con il nome DB9FC/RJ-KPL. Nel programma GPRS-SOFT, va indicata la porta COM, del computer, per effettuare la comunicazione con il convertitore. A questo scopo, occorre cliccare con il mouse, sul pulsante “Configurazione” (vedi il dis. 5 con le spiegazioni del disegno) e nella finestra, che è comparsa, selezionare una delle porte COM del computer disponibili. Il programma, allaccia la comunicazione con il convertitore, dopo l'abilitazione della porta COM prescelta. 4.2 PROGRAMMAZIONE IN REMOTO PER MEZZO DELL'UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA GPRS Durante la programmazione in remoto, il convertitore non sarà in grado di realizzare nessuna delle funzioni, che richiedono l'utilizzo del telefono GSM. La programmazione in remoto, è possibile dopo l'abilitazione nel convertitore, dell'opzione “Programmazione in remoto” e la definizione del: – codice PIN; – nome del punto di accesso (APN) per il collegamento Internet GPRS; – nome dell'utente, per il collegamento Internet GPRS; – codice per il collegamento Internet GPRS; – indirizzo IP del server DNS, che deve essere utilizzato dal convertitore (l'indirizzo del server DNS, non è necessario programmarlo, se l'indirizzo del computer, viene immesso in formato numerico, 4 numeri decimali, separati da punti); – codice di iniziazione del collegamento con il computer. Nota: L'APN, il nome dell'utente, il codice e l'indirizzo del server DNS, possono essere ottenuti, dall'operatore della rete GSM. Il computer, nel quale viene lanciato il programma GPRS-SOFT, deve possedere l'indirizzo IP, visibile in Internet (il cosiddetto indirizzo IP pubblico) oppure, la porta del server di rete, deve essere reindirizzata, al computer che si sta utilizzando, il che permette al computer di collegarsi. 6 GPRS-T1 SATEL Allo scopo di allacciare la comunicazione, tra il convertitore ed il computer, occorre: 1. Iniziare il programma GPRS-SOFT. 2. Cliccare con il mouse, sul pulsante “Configurazione” (vedi il dis. 5, ed i chiarimenti al disegno). Nella finestra, che è comparsa, inserire il numero della porta TCP, prescelta per la comunicazione con il convertitore. Questo numero, viene reperito nel messaggio SMS, che è stato inviato al numero di telefono GSM del convertitore, al fine di iniziare la comunicazione. 3. Cliccare con il mouse, sul pulsante (vedi il dis. 5). Nel menu che compare, selezionare “TCP/IP”. Il server è stato attivato. 4. Inviare un messaggio SMS, al numero di telefono GSM del convertitore. Il messaggio SMS, dovrebbe avere il formato: xxxx=aaaa:p= (dove “xxxx” è il codice di iniziazione della comunicazione, con il programma GPRS-SOFT, definito nel convertitore come “SMS di iniziazione”; “aaaa”, è l'indirizzo del computer, con il quale, il convertitore deve allacciare la comunicazione, viene fornito in formato numerico, oppure in forma di nome; “p” è il numero di porta nella rete, sulla quale deve avvenire la comunicazione con il programma GPRS-SOFT). Il convertitore, si collega con il computer, il cui indirizzo è stato fornito nel messaggio SMS. 4.3 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA 4.3.1 MENU GENERALE Dis. 5. Menu generale del programma GPRS-T1. Legenda del disegno 5: 1 - Leggi da file – pulsante che rende possibile, la lettura dei dati di configurazione, da un file. 2 - Salva nel file – pulsante che rende possibile, il salvataggio dei dati di configurazione, in un file. 3 - Leggi – pulsante che rende possibile, la lettura dei dati dal modulo. 4 - Salva – pulsante che rende possibile, il salvataggio dei dati nel modulo. 5 - Interrompi – pulsante che rende possibile, l'interruzione della lettura / salvataggio di dati. 6 - Inizio della trasmissione di test – pulsante che rende possibile, l'invio della trasmissione di test del convertitore (in caso di programmazione in remoto, la trasmissione di test viene inviata soltanto, dopo il termine della comunicazone con il convertitore). SATEL 7 8 GPRS-T1 7 - Configurazione – pulsante che rende possibile, l'apertura della finestra “Collegamenti”. In questa finestra, si possono configurare i parametri relativi alla modalità di comunicazione del programma con il convertitore: – selezionare la porta COM del computer, per mezzo della quale, deve avvenire la programmazione in locale; – immettere il numero della porta TCP, che deve essere utilizzata per programmare in remoto il convertitore. Si possono inserire i valori da 1 a 65535. - Collegamento – a secondo della modalità prescelta di comunicazione con il modulo, la pressione del pulsante : – abilita/disabilita la porta COM del computer (programmazione in locale per mezzo della porta RS-232); – attiva/disattiva il server (programmazione in remoto, per mezzo dell'utilizzo della tecnologia GPRS, e del protocollo TCP/IP), la pressione del pulsante, apre contemporaneamente la finestra di informazione sullo stato del server. Il colore del pulsante, informa sullo stato attuale della comunicazione: – 9 - 10 - 11 12 13 - 14 - – colore verde – porta COM del computer, abilitata/server attivo; – – colore grigio – porta COM del computer, disabilitata/server inattivo. il pulsante, rende possibile la scelta della modalità della comunicazione con il convertitore: la programmazione in locale, per mezzo della porta RS-232, oppure la programmazione in remoto, per mezzo dell'utilizzo della tecnologia GPRS, e del protocollo TCP/IP. informazione sulla modalità di comunicazione con il convertitore: – COMn (n = numero della porta COM) – comunicazione per mezzo della porta RS-232; – TCP/IP – comunicazione, per mezzo dell'utilizzo della tecnologia GPRS. nome del modulo. versione di firmware del programma del modulo (numero di versione e data di compilazione). livello del segnale ricevuto attraverso l'antenna GSM. Se il telefono del convertitore, non ha effettuato il login alla rete GSM, al suo posto, viene mostrata l'icona di informazione di avarìa. livello corrente della tensione di alimentazione del convertitore. 4.3.2 TAB “TELEFONO GSM, STAZIONI DI MONITORAGGIO” Programmazione Identificatore di comunicazione – serie di caratteri alfanumerici da 1 a 8, per l'identificazione del convertitore. La comunicazione tra il programma ed il convertitore, è possibile solo quando, l'identificatore inserito in questo campo, è conforme all'identificatore salvato nel convertitore. Il convertitore con regolazioni di fabbrica, non ha programmato nessun identificatore. La comunicazione con questo modulo, può essere allacciata, senza l'immissone dell'identificatore nel programma, ma dopo l'allacciamento, il programma automaticamente genera un identificatore a caso. Questo può essere salvato nel convertitore, oppure, è possibile inserirne un altro e salvarlo. Programmazione in remoto – l'opzione va abilitata, se deve essere accessibile, la programmazione in remoto del modulo, con l'utilizzo della tecnologia GPRS. Numero di iniziazione solo dall'elenco dei numeri di notifica – se l'opzione è abilitata, l'SMS di iniziazione della programmazione in remoto, deve essere inviato da un telefono, il cui numero è stato salvato, nella memoria del convertitore, nell'elenco dei numeri di telefono ai quali notificare. 8 GPRS-T1 SATEL SMS di iniziazione – codice, che deve trovarsi nel messaggio SMS, inviato al numero di telefono GSM del convertitore, per far si, che il convertitore, effettui il tentativo di collegarsi con il computer, il cui indirizzo IP, insieme alla porta di comunicazione, sono stati forniti in quel messaggio SMS. Dis. 6. Tab “Telefono GSM, Stazioni di monitoraggio”. Telefono GSM PIN – codice PIN della carta SIM. Nota: L'immissione di un codice PIN errato, può provocare il blocco della carta SIM. Numero del centro SMS – numero telefonico del centro di gestione dei messaggi SMS. Intermediario del trasferimento dei messaggi SMS. L'immissione del numero è necessaria, se il codice deve inviare messaggi SMS. Il numero immesso nel convertitore, deve essere relativo alla rete, sulla quale opera il telefono GSM (questo dipende dalla carta SIM montata nel convertitore). GPRS APN – nome del punto di accesso, per il collegamento Internet GPRS. Utente – nome utente per il collegamento Internet GPRS. Codice – codice per il collegamento Internet GPRS. Nota: L'APN, il nome utente, ed il codice, devono essere definiti, se deve essere abilitato il trasferimento di dati in tecnologia GPRS (codici eventi, programmazione). Server DNS – indirizzo IP del server DNS, che deve essere utilizzato dal convertitore. L'indirizzo del server DNS, è necessario, nel caso di trasferimento dei dati in tecnologia GPRS, quando l'indirizzo IP del dispositivo, con il quale il convertitore deve collegarsi (stazione di monitoraggio, computer con programma GPRS-SOFT), è stato dato in forma di nome. Se tutti gli indirizzi IP, sono stati dati in formato numerico (4 numeri decimali separati con punti), l'indirizzo del server DNS, non va programmato. SATEL GPRS-T1 9 Stazione di monitoraggio 1 / Stazione di monitoraggio 2 Note: • Nella tecnologia GPRS, i codici degli eventi, possono essere trasferiti alla stazione di monitoraggio STAM-2, oppure al convertitore SMET-256. • La stazione di monitoraggio, dovrebbe testare la comunicazione con l'abbonato, che trasferisce gli eventi con l'ausilio della tecnologia GPRS, il più raramente possibile (se nella stazione di monitoraggio, nel campo “Periodo test”, viene programmato un valore inferiore ad un minuto, il convertitore arrotonda questo tempo, ad un minuto). Si raccomanda di disabilitare il test della comunicazione nella stazione di monitoraggio (nel campo “Periodo test”, va inserito il valore 0). • Nel caso in cui, il convertitore debba trasferire i codici degli eventi, in tecnologia GPRS, nella centrale di allarme, va programmata un'alta quantità di tentativi di collegamento con la stazione di monitoraggio. Grazie a questo, il convertitore, avrà il tempo, di ottenere la conferma del ricevimento degli eventi, dalla stazione di monitoraggio. Disabilitata – se il campo viene selezionato, i codici degli eventi non verranno trasferiti alla stazione di monitoraggio. SMS – se il campo viene selezionato, i codici degli eventi verranno trasferiti alla stazione di monitoraggio, in forma di messaggio SMS. GPRS – se il campo viene selezionato, i codici degli eventi verranno trasferiti alla stazione di monitoraggio, attraverso l'ausilio della tecnologia GPRS. GPRS, SMS quando ci sono problemi con GPRS – se il campo viene selezionato, i codici degli eventi verranno trasferiti alla stazione di monitoraggio, attraverso l'ausilio della tecnologia GPRS, ma dopo un tentativo non riuscito, di trasferimento degli eventi (la stazione di monitoraggio, non conferma il ricevimento degli eventi), i codici degli eventi verranno trasferiti in forma di messaggio SMS. Nr. di telefono (SMS) – numero di telefono GSM, per mezzo del quale, la stazione di monitoraggio, riceve i messaggi SMS. Deve essere preceduto dal prefisso internazionale del Paese (+39 per l'Italia). Indirizzo della stazione (GPRS) – indirizzo IP, della stazione di monitoraggio. Può essere immesso in forma di nome, oppure in forma numerica. Porta – numero della porta TCP, sulla quale, avverrà la comunicazione con la stazione di monitoraggio. Possono essere inseriti i valori da 1 a 65535. Deve essere conforme con quello definito nella stazione di monitoraggio. Chiave di codifica – nel campo, va inserita una serie di caratteri alfanumerici, da 1 a 12 (cifre, lettere e caratteri speciali), che definiscono la chiave, con la quale verranno cifrati i dati trasferiti alla stazione di monitoraggio. Deve essere conforme con quella, definita nella stazione di monitoraggio. Chiave del dispositivo – serie di caratteri alfanumerici, da 1 a 5, di identificazione del convertitore. Deve essere conforme con quella definita nella stazione di monitoraggio (“Chiave ETHM/GPRS”). Prefisso SIA – 2 caratteri, che devono precedere “l'identificatore dell'oggetto” nel caso del formato SIA. Questo permette di ottenere un identificatore composto di 6 caratteri. Vanno programmati 2 caratteri esadecimali (cifre, oppure lettere, dalla A alla F). L'immissione di 00, significa, che il prefisso non verrà aggiunto. Non si consiglia l'utilizzo nel prefisso della cifra 0. Identificatore dell'oggetto – nel campo vanno inseriti 4 caratteri (cifre, oppure lettere, dalla A alla F), che effettueranno la funzione di identificatore, durante le trasmissioni di test inviate attraverso il convertitore (le trasmissioni di test, inviate attraverso la centrale, ed in seguito convertite, possono avere altri identificatori). Non è ammesso inserire: 0000 10 GPRS-T1 SATEL (il convertitore non trasferirà, in questo caso, le trasmissioni di test alla stazione di monitoraggio). Non si consiglia l'utilizzo nell'identificatore della cifra 0. Prendi l'identificatore automaticamente – il campo va selezionato se, il convertitore deve utilizzare per le proprie trasmissioni di test, l'identificatore utilizzato dalla centrale. Non si consiglia, di abilitare questa opzione, se la centrale utilizza per il monitoraggio, diversi identificatori (nelle trasmissioni di test del convertitore, viene utilizzato l'ultimo identificatore utilizzato dalla centrale, il che significa, che le trasmissioni di test del convertitore, possono essere trasmesse con diversi identificatori). Simulazione della stazione Numero telefonico della stazione 1 / Numero telefonico della stazione 2 – nel campo, va inserito il numero di telefono, definito nella centrale di allarme, per la data stazione di monitoraggio. Il convertitore, simulerà il ricevimento dei codici degli eventi, da parte di questa stazione. Se sono stati programmati entrambi i numeri di telefono, e la centrale seleziona un altro numero, il convertitore genererà il segnale di occupato. Se uno dei due numeri, non è stato programmato, il convertitore riceverà tutti i collegamenti dalla centrale. I codici degli eventi, ricevuti dopo la selezione da parte della centrale, del numero telefonico programmato, vengono trasmessi alla stazione di monitoraggio, per la quale quel numero è stato programmato. I codici ricevuti dopo la selezione da parte della centrale, di un altro numero a piacere, vengono trasmessi alla stazione di monitoraggio, per la quale non è stato programmato il numero di telefono. Se non è stato programmato nessun numero di telefono, tutti i codici degli eventi ricevuti, vengono trasmessi alla stazione di monitoraggio 1. Lunghezza della conferma – il tempo di durata del segnale, generato da parte del convertitore, allo scopo di confermare, il ricevimento degli eventi da parte della centrale di allarme. Il valore immesso, deve essere corrispondente alle regolazioni della centrale di allarme (al formato di monitoraggio prescelto). Si possono programmare valori, compresi tra 100 e 2550 ms (di fabbrica è di: 850 ms). Scollegamento tensione della linea telefonica, con problemi della rete GSM – se l'opzione è abilitata, ed il telefono GSM del convertitore, non effettua il login alla rete GSM, la tensione della linea telefonica, simulata dal convertitore, viene scollegata, (la centrale di allarme, richiama l'avarìa della linea telefonica). Formato SMS Il formato dei messaggi SMS, per il monitoraggio SMS, deve essere definito conformemente alle specifiche della stazione di monitoraggio. Il formato dei messaggi SMS, programmato di fabbrica nel convertitore, è compatibile con le regolazioni, della stazione di monitoraggio STAM-2 (versione di firmware 1.2.0 o superiore). I simboli utilizzati durante la programmazione del formato degli SMS, hanno i seguenti significati: - identificatore; - inizio/fine; - codici eventi; - partizione; - ingresso/modulo/utente. Per il formato Ademco Express, vengono inviati solo l'identificatore ed i codici degli eventi. Al posto delle restanti informazioni, vengono trasmessi punti interrogativi. Numeri di telefono per la notifica e le trasmissioni di test Si possono programmare, 4 numeri di telefono, ai quali il convertitore potrà trasmettere i messaggi SMS, in caso di ricevimento dei codici degli eventi, e di realizzazione delle trasmissioni di test. Il numero di telefono, deve essere preceduto dal prefisso internazionale del Paese (+39 per l'Italia). SATEL GPRS-T1 11 4.3.3 TAB “TRASMISSIONI DI TEST, NOTIFICA CON SMS” Dis. 7. Il tab “Trasmissioni di test, notifica con SMS”. Trasmissioni di test Il convertitore, può trasmettere proprie trasmissioni di test (indipendentemente dalle trasmissioni di test, trasferite dalla centrale di allarme, ed inviate attraverso il convertitore). Le trasmissioni di test del convertitore, possono essere trasmesse a periodi di tempo definiti, ed oltre a questo, possono essere richiamate dopo l'identificazione del numero di telefono chiamante (servizio CLIP), oppure dopo, il ricevimento del comando dal programma GPRS-SOFT. La trasmissione di test, può avere il formato di messaggio SMS, inviato ai numeri di telefono prescelti, può essere realizzata con l'ausilio del servizio CLIP, ai numeri di telefono definiti, oppure può essere trasferita, in forma di codice evento, alla stazione di monitoraggio. Trasmissione di test ogni – se la trasmissione di test del convertitore, deve avere carattere periodico, occorre programmare, ogni quanti giorni, ore e minuti, deve essere trasferita. La prima trasmissione di test, viene inviata allo scadere del tempo programmato, dal momento del salvataggio delle regolazioni nel convertitore. Nota: L'attivazione di trasmissioni di test aggiuntive, (utilizzo del servizio CLIP, oppure utilizzo del comando nel programma GPRS-SOFT) provoca che, il tempo del trasferimento periodico della trasmissione di test, verrà nuovamente conteggiato. SMS di trasmissione di test – nel campo, va inserito il contenuto del messaggio SMS, che verrà trasferito, come trasmissione di test del convertitore, ai numeri di telefono prescelti. Trasferire il test come evento alle stazioni di monitoraggio – se questa ozpione è abilitata, la trasmissione di test del convertitore, può essere inviata alle stazioni di monitoraggio. La modalità di trasferimento del codice evento (SMS, GPRS), dipende dalle regole definite, per ognuna delle stazioni di monitoraggio, nel tab “Telefono GSM, stazioni di monitoraggio”. Il codice evento, che deve essere trasferito, va definito. 12 GPRS-T1 SATEL Codici eventi per la trasmissione di test del convertitore La tabella, rende possibile la definizione di quali codici, saranno trasferiti alle stazioni di monitoraggio per la trasmissione di test del convertitore. Formato – il formato, nel quale viene trasferito il codice evento. Si può scegliere il formato 4/2 (per l' Ademco Express), oppure CID (Contact ID). Il formato mostrato nel campo, cambia dopo il doppio cliccaggio con il mouse sul campo. Codice – codice evento. Per il formato 4/2, si programmano 2 caratteri (cifre oppure lettere dalla A alla F), e per il Contact ID, 3 cifre. In caso di formato Contact ID, è possibile utilizzare l'aiuto dell'editore di codici. La finestra dell'editore di codici, si apre, dopo aver cliccato con il mouse, sul pulsante contrassegnato con tre punti, disponibile nel campo “Evento”. R – campo relativo al codice evento, trasferito in formato Contact ID. Nel formato Contact ID, una cifra aggiuntiva, informa, se questo è un nuovo evento / inserimento, o se è la fine di un evento /inserimento. Il campo va selezionato, se il codice evento, deve essere relativo alla fine di un evento/inserimento (il doppio cliccaggio con il mouse seleziona/deseleziona il campo). Part. – campo relativo al codice evento, trasferito in formato Contact ID. Nel campo va immesso, il numero della partizione, che si trova nell'evento trasferito alla stazione di monitoraggio. Nr. ingr. – campo relativo al codice evento, trasferito in formato Contact ID. Nel campo va immesso, il numero dell'ingresso, che si trova nell'evento trasferito alla stazione di monitoraggio. Evento – campo utilizzato nel caso del formato Contact ID. In esso, viene mostrata la descrizione dell'evento, il cui codice è immesso nel campo, “Codice”. Nel campo “Evento” è inoltre presente un pulsante, contrassegnato con tre punti, che rende possibile l'apertura dell'editore di codici degli eventi del Contact ID. Nota: La trasmissione di test, in forma di evento, viene inviata, se per la stazione di monitoraggio: – è stato abilitato il monitoraggio GPRS (vedi il capitolo: “Abilitazione del monitoraggioAccensione del monitoraggio GPRS”) oppure quello SMS (vedi il capitolo: “Abilitazione del monitoraggio SMS”), – è stato programmato un identificatore di oggetto, diverso da “0000”, oppure è stata abilitata l'opzione “Prendi l'identificatore automaticamente”, – è stato programmato il formato del monitoraggio, – è stato programmato un identificatore di oggetto, diverso da “00”, per il formato 4/2 oppure “000”, per il formato Contact ID. Trasmissioni di test trasferite ai numeri di telefono La tabella rende possibile definire, in quale forma verranno trasferite le trasmissioni di test al “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio”, programmato nel tab, numeri di telefono. Il doppio cliccaggio con il mouse, sul campo prescelto, seleziona/deseleziona questo campo (il campo è selezionato, se in esso viene mostrato il simbolo “x”). SMS – il campo va selezionato, se al numero di telefono prescelto, la trasmissione di test del convertitore, deve essere trasferita in forma di messaggio SMS. CLIP – il campo va selezionato, se al numero di telefono prescelto, la trasmissione di test del convertitore, deve essere realizzata, per mezzo dell'utilizzo del servizio CLIP (il convertitore, telefona al numero programmato, e per 30 secondi tenterà di ottenere il collegamento, nel telefono viene mostrato il numero di telefono del convertitore). Nota: Non è permesso ricevere chiamate dal convertitore, se la trasmissione di test CLIP, deve essere realizzata senza sostenimento di costi. SATEL GPRS-T1 13 Regolazioni CLIP La tabella permette, la definizione particolareggiata, della modalità di realizzazione delle trasmissioni di test CLIP, per i quattro numeri di telefono, programmati nel tab, “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio”. Il doppio cliccaggio con il mouse, sul campo prescelto, seleziona/ deseleziona questo campo (il campo è selezionato, se in esso viene mostrato il simbolo “x”). Conferma – il campo va selezionato, se il convertitore, deve attendere la conferma del ricevimento delle trasmissioni di test, che utilizzano il servizio CLIP. Allo scopo di confermare il ricevimento, della trasmissione di test CLIP, si deve rifiutare il collegamento proveniente convertitore. Quantità di ripetizioni – se il campo “Conferma”, è selezionato, la trasmissione di test, durante l'utilizzazione del servizio CLIP, può essere eseguita una quantità definita di volte. Si possono programmare i valori da 1 a 15. La conferma del ricevimento della trasmissione di test CLIP, provoca, che il modulo, termina la ripetizione di quella trasmissione (ad es. se è stato programmato, che la trasmissione di test, deve essere ripetuta 5 volte, ma già la prima trasmissione viene ricevuta, il convertitore non esegue le restanti 4 trasmissioni). -> SMS – se il campo “Conferma” è stato selezionato, ed il ricevimento della trasmissione di test CLIP, non viene confermata, il convertitore può trasferire un messaggio SMS, dal testo “CLIP fallito” al numero di telefono prescelto. CLIP CLIP inizia la trasmissione di test – se questa opzione è abiitata, è possibile richiamare la trasmissione di test con l'utilizzo del servizio CLIP. Occorre telefonare al numero di telefono del convertitore, e dopo l'ascolto del segnale di squillo, abbassare la cornetta, il convertitore, identifica il numero di telefono chiamante, ed invia la trasmissione di test secondo le regolazioni programmate. Inviare SMS con lo stato del modulo, con servizio CLIP – se questa opzione è abilitata, è possibile ottenere l'informazione sullo stato del convertitore, durante l'utilizzazione del servizio CLIP. Occorre telefonare al numero di telefono del convertitore, e dopo l'ascolto del segnale di squillo, abbassare la cornetta, il convertitore, identifica il numero di telefono chiamante, e gli invia un messaggio SMS, contenente le seguenti informazioni: – nome del modulo; – versione di firmware del convertitore (numero di versione e data della sua compilazione); – livello corrente del segnale ricevuto dall'antenna; – valore della tensione di alimentazione corrente. Reazione al CLIP solo quando, il numero è sull'elenco dei numeri di telefono per la notifica – se questa opzione è abilitata, il convertitore trasferisce la trasmissione di test, oppure il messaggio SMS, con le informazioni sullo stato, solo quando, il numero di telefono, identificato grazie al servizio CLIP, è uno dei numeri programmati nel tab “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio” nell'elenco “Numeri di telefono per la notifica e le trasmissioni di test”. Nota: Se l'opzione “Reazione al CLIP solo quando, il numero è sull'elenco dei numeri di telefono per la notifica” non è abilitata, le trasmissioni di test, insieme ai messaggi SMS, con le informazioni sullo stato dei dispositivi, possono essere inviate attraverso il convertitore, non più frequentemente di una volta ogni 10 minuti. Notifica con SMS Il convertitore GPRS-T1, può essere impiegato, non solo allo scopo di monitoraggio, ma anche per la notifica. La notifica, viene realizzata attraverso l'ausilio di messaggi SMS. 14 GPRS-T1 SATEL Si possono definire i testi di al massimo 32 messaggi SMS. Il messaggio SMS, viene trasferito in caso di ricevimento, da parte del convertitore, del codice evento definito. La funzione di notifica con SMS, funziona indipendentemente dalla funzione di monitoraggio. Non viene realizzata, in caso di codici nel formato SIA. Notifica con SMS – l'opzione va abilitata, se il convertitore deve informare, attraverso l'ausilio di messaggi SMS, del ricevimento dei codici degli eventi prescelti. Aggiungi all'SMS il numero di partizione/utente/ingresso – l'opzione è relativa ai codici degli eventi nel formato Contact ID. Se è disabilitata, il messaggio SMS di informazione di ricevimento del codice, di uno degli eventi prescelti, trasferito attraverso il convertitore, viene automaticamente implementato, con il numero della partizione, nella quale l'evento ha avuto luogo, e con il numero dell'utente, oppure con il numero dell'ingresso, che hanno provocato il presentarsi dell'evento. IDENT. – identificatore, con il quale deve essere ricevuto il codice evento, affinchè il convertitore invii il messaggio SMS. Nel campo, vanno immessi 4 caratteri (cifre oppure lettere dalla A alla F). Se nel campo viene immesso l'identificatore “0000”, il messaggio SMS, non verrà inviato. La programmazione dell'identificatore “FFFF”, significa che, indipendentemente da quale degli identificatori, precede il codice dell'evento, il suo ricevimento provocherà il trasferimento del messaggio SMS. Formato – formato nel quale, deve essere un codice evento, affinchè il convertitore invii il messaggio SMS. Si può scegliere tra il formato 4/2 (per l'Ademco Express) oppure CID (Contact ID). Il formato mostrato nel campo, cambia con il doppio cliccaggio con il mouse nel campo. CODICE – codice evento, il cui ricevimento, provoca il trasferimento del messaggio SMS definito. Per il formato Ademco Express, vanno programmati 2 caratteri (cifre oppure lettere dalla A alla F), e per il Contact ID, 3 cifre. Nel caso del formato Contact ID, si può utilizzare, l'aiuto dell'editore di codici. La finestra dell'editore di codici, si apre dopo il cliccaggio con il mouse, sul pulsante, contrassegnato con tre punti, disponibile nel campo “Evento”. R – il campo è relativo, ai codici degli eventi nel formato Contact ID. Nel formato Contact ID, la cifra aggiuntiva, informa, se si tratta di un nuovo evento /inserimento, o della fine di un evento/inserimento. Il campo, va selezionato, se il codice evento ricevuto, deve riferirsi alla fine di un evento/inserimento (il doppio cliccaggio con il mouse nel campo significa la selezione/deselezione dello stesso). Evento – campo utilizzato nel caso di utilizzo del formato Contact ID. In esso viene mostrata la descrizione dell'evento, il cui codice è immesso nel campo “CODICE”. Inoltre, nel campo “Evento”, è disponibile un pulsante contrassegnato con tre punti, che rende possibile l'apertura della finestra, dell'editore dei codici Contact ID. T1 ... T4 – vanno selezionati i campi di quei numeri di telefono (vedi: numeri programmati nel tab “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio” nell'elenco dei “Numeri di telefono per la notifica e le trasmissioni di test”), ai quali deve essere trasferito il messaggio SMS, di informazione di riceviemnto del codice dell'evento. SMS – nel campo, va inserito il testo del messaggio SMS, che verrà inviato dopo il ricevimento del codice dell'evento prescelto. Il messaggio, può contenere al massimo 24 caratteri. 4.4 ACCENSIONE DEL MONITORAGGIO GPRS I parametri e le opzioni, che devono essere programmati, affinchè il convertitore trasferisca il ricevimento dei codici eventi, con l'utilizzo della tecnologia GPRS, sono accessibili nel tab “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio”. SATEL GPRS-T1 15 1. Inserire i parametri della comunicazione GPRS: – nome del Punto di accesso (APN) per il collegamento Internet GPRS; – nome dell'utente, per il collegamento Internet GPRS; – codice per il collegamento Internet GPRS; – indirizzo IP del server DNS, che deve essere utilizzato dal convertitore (l'indirizzo del server DNS, non deve essere programmato, se l'indirizzo della stazione di monitoraggio, è stato immesso in formato numerico; 4 numeri decimali, divisi da punti). 2. Configurare i parametri della stazione di monitoraggio (stazioni di monitoraggio): – selezionare il campo “GPRS”; – inserire l'indirizzo IP, della stazione di monitoraggio (campo “Indirizzo della stazione (GPRS)”); – inserire il numero della porta TCP, sulla quale dovrà avvenire la comunicazione con la stazione di monitoraggio; – inserire la chiave di codifica dei dati trasferiti alla stazione di monitoraggio; – inserire la chiave dei dispositivi. 3. Programmare i parametri, relativi alla simulazione della stazione di monitoraggio: – inserire il numero di telefono, definito nella centrale di allarme, per la stazione di monitoraggio, che il converitore dovrà simulare; – definire il tempo di durata, del segnale generato dal convertitore, allo scopo di, confermare il ricevimento dell'evento dalla centrale di allarme (campo “Lunghezza della conferma”); – definire, se il convertitore deve simulare l'avarìa della linea telefonica, quando il telefono GSM, non riesce ad effettuare il login alla rete GSM (opzione “Scollegamento della tensione della rete telefonica, se problemi con GSM”). 4.5 ACCENSIONE DEL MONITORAGGIO SMS Tutti i parametri e le opzioni, che devono essere programmati, se il convertitore deve trasferire il ricevimento dei codici degli eventi, con l'ausilio di messaggi SMS, sono accessibili nel tab “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio”. 1. Inserire il numero di telefono del centro di gestione dei messaggi SMS (campo “Numero del centro SMS”). 2. Configurare i parametri della stazione di monitoraggio (stazioni di monitoraggio): – selezionare il campo “SMS”; – inserire il numero di telefono GSM, per tramite del quale, la stazione di monitoraggio riceve i messaggi SMS (campo “Nr. di telefono (SMS)”); 3. Programmare i parametri, relativi alla simulazione della stazione di monitoraggio: – inserire il numero di telefono, definito nella centrale di allarme, per la stazione di monitoraggio, che il converitore dovrà simulare; – definire il tempo di durata, del segnale generato dal convertitore, allo scopo di, confermare il ricevimento dell'evento dalla centrale di allarme (campo “Lunghezza della conferma”); – definire, se il convertitore deve simulare l'avarìa della linea telefonica, quando il telefono GSM, non riesce ad effettuare il login alla rete GSM (opzione “Scollegamento della tensione della rete telefonica, se problemi con GSM”). 4. Definire il formato dei messaggi SMS, nei quali, saranno trasferiti alla stazione di monitoraggio, i codici degli eventi, ricevuti. 16 GPRS-T1 SATEL 4.6 ACCENSIONE DELLA NOTIFICA SMS La notifica SMS, viene realizzata, indipendentemente dal monitoraggio. Il convertitore, non deve trasferire i codici degli eventi ricevuti, alla stazione di monitoraggio (per entrambe le stazioni di monitoraggio, si può selezionare il campo “Disabilitata”), per effettuare la notifica del ricevimento dei codici prescelti, attraverso l'ausilio di messaggi SMS. Il convertitore in questo caso, confermerà il ricevimento, di ognuno dei codici degli eventi, però effettuerà la notifica di ricevimento solo per i codici prescelti. 1. Inserire il numero di telefono del centro di gestione dei messaggi SMS (campo “Numero del centro SMS” nel tab “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio”). 2. Programmare i parametri, relativi alla stazione di monitoraggio (tab “Trasmissione di test, notifica SMS”): – inserire il numero di telefono, definito nella centrale di allarme, per la stazione di monitoraggio, che il converitore dovrà simulare; – definire il tempo di durata, del segnale generato dal convertitore, allo scopo di, confermare il ricevimento dell'evento dalla centrale di allarme (campo “Lunghezza della conferma”); – definire, se il convertitore deve simulare l'avarìa della linea telefonica, quando il telefono GSM, non riesce ad effettuare il login alla rete GSM (opzione “Scollegamento della tensione della rete telefonica, se problemi con GSM”). 3. Inserire i numeri di telefono, al quale il convertitore dovrà realizzare la notifica SMS (tabella “Numeri di telefono per la notifica e le trasmissioni di test” nel tab “Telefono GSM, Stazione di monitoraggio”). 4. Selezionare il campo “Notifica SMS” (tab “Trasmissioni di test, notifiche SMS”). 5. Nel caso di codici degli eventi, ricevuti in formato Contact ID, si può, aggiuntivamente, selezionare l'opzione “Aggiungi all'SMS, il numero della partizione/utente/ingresso” (tab “Trasmissioni di test, notifiche SMS”). 6. Definire, di quali eventi, a quali numeri di telefono e per mezzo di quali messaggi SMS, deve essere informato il convertitore (tab “Trasmissioni di test, notifiche SMS”): – inserire l'identificatore, con il quale deve essere ricevuto il codice evento, affinchè il convertitore, trasferisca il messaggio SMS (campo “IDENT.”); – definire il formato, nel quale deve essere ricevuto il codice evento, affinchè il convertitore, trasferisca il messaggio SMS; – inserire il codice evento, il cui ricevimento, provoca l'invio del messaggio SMS, programmato (per il formato Contact ID, si può utilizzare l'aiuto dell'editore di codici, disponibile dopo il cliccaggio con il mouse, sul pulsante contrassegnato con tre punti, presente nel campo “Evento”); – nel caso di codice di evento, ricevuto nel formato Contact ID, definire se, si tratta di un nuovo evento/inserimento, o della fine di un evento/inserimento (campo “R”); – selezionare, a quali numeri di telefono, deve essere inviato il messaggio SMS di informazione del ricevimento del codice dell'evento (campo “T1”, “T2”, “T3” e “T4”); – inserire il testo del messaggio SMS, che verrà trasferito, dopo il ricevimento del codice dell'evento prescelto (campo “SMS”). Nota: Nella barra inferiore del programma GPRS-Soft, viene mostrata l'informazione sull'ultimo evento ricevuto dal convertitore. Il richiamo, nella centrale di allarme, dell'evento, del quale la stessa deve informare il convertitore, facilita la programmazione. SATEL GPRS-T1 17 5. SPECIFICHE TECNICHE Tensione di alimentazione ................................................................................. 12 V DC ±15% Assorbimento di corrente in stato di pronto...................................................................... 50 mA Assorbimento di corrente massimo ................................................................................ 180 mA Capacità di carico minima richiesta all'alimentatore.............................................................. 2 A Capacità di carico dell'uscita FT ...................................................................................... 50 mA Classe ambientale ................................................................................................................... II Temperatura di esercizio ........................................................................................ -10...+55 °C Dimensioni della scheda elettronica ....................................................................... 80 x 57 mm Massa ............................................................................................................................... 186 g