star a 10 anni? il padre: «deve fare il bambino

Transcript

star a 10 anni? il padre: «deve fare il bambino
Il caso R La denuncia della stella del basket
MARTEDÌ 3 MARZO 2015 LA GAZZETTA DELLO SPORT
italia: 51565055545555
BABY FENOMENI
PRODIGI
GIA’ NELLA CULLA?
Lebron Jr. ha 10 anni
ed è figlio del più forte
giocatore di basket in
attività. In molti
devono aver pensato
che il piccolo erede di
James possegga le
stimmate del talento
del fenomenale padre
e quindi è già partita la
caccia ad
accaparrarselo.
Lebron Sr. si è
arrabbiato, ma la
ricerca del talento
precoce ormai ha
distrutto l’etica. Come
dimostrano troppi casi
NON TUTTI
SONO MESSI
LEO MESSI, portato in
Spagna dal Barcellona a 12
anni: un investimento
certamente riuscito GETTY
GIOVENTU’ BRUCIATA L’esasperazione del busi­
ness sta bruciando la gioventù e le speranze di mi­
gliaia di piccoli atleti in tutto il mondo. Una ricerca
svizzera ha dimostrato, negli anni passati, che su
600 calciatori africani ingaggiati in Europa da ra­
gazzini, solo il 13 per cento ha ottenuto un contrat­
to professionistico. Il Barcellona, che pure ha stra­
vinto la scommessa con Leo Messi, portato in Cata­
logna a 12 anni, recentemente è stato punito dalla
Fifa per la gestione poco limpida nella compraven­
dita di minorenni. Nel calcio, l’elenco delle presun­
te stelline inghiottite nel magma di aspettative
troppo grandi riempirebbe probabilmente un mu­
seo. Freddy Adu, ghanese classe 1989 emigrato ne­
gli Usa a otto anni grazie a un biglietto della lotte­
ria che metteva a disposizione una green card, solo
sei anni dopo si meritò il soprannome di «Nuovo
Pelé» e ottene dalla Nike un contratto da un milio­
ne di dollari. Dopo l’ultima fallimentare esperien­
za in Serbia nel 2014 (14 minuti giocati nello Jago­
dina), oggi si barcamena facendo ospitate nei loca­
li notturni di Washington.
Lebron James, 30 anni, con il figlio Lebron Junior, 10: l’Università di Ohio State avrebbe già messo gli occhi sul bambino
LeBron jr
STAR A 10 ANNI?
IL PADRE: «DEVE
FARE IL BAMBINO»
Q
NICKLAS KULTI, a 14 anni
considerato l’erede di Borg
con sponsor milionario, al
massimo numero 32 AP
CONTENUTO
PREMIUM
sa, lasciategli godere i suoi 10 anni. Trovo sia con­
tro la legge permettere che vengano contattati an­
che i bambini».
LA STORIA di RICCARDO CRIVELLI
VINCENZO SARNO, a 11
anni, nel ‘99, pagato 120
milioni dal Torino, ha avuto
una carriera modesta ANSA
33
uando nel 1977 nacque Franziska, nelle
stanze occulte della Stasi, la famigerata po­
lizia segreta della Germania Est, non si badò
troppo a violare il protocollo stappando bot­
tiglie di champagne, un simbolo della corrotta ci­
viltà capitalista. Il matrimonio tra Roland Matthes,
il più forte dorsista della storia e Kornelia Ender, la
ragazza prodigio dello stile libero all’Olimpiade di
Montreal, che i funzionari del partito comunista
avevano, per così dire, «caldeggiato», produceva fi­
nalmente il frutto desiderato, una bambina geneti­
camente perfetta che avrebbe dominato in vasca
come già c’erano riusciti i genitori.
LA RABBIA DI LEBRON E invece quel presunto
prodigio del Dna, messa in acqua, si rivelò una
schiappa totale ed oggi fa il medico, ben lonta­
na dai riflettori e dalle piscine. Il caso di
Franziska Matthes è l’emblema della ri­
cerca, spinta oltre ogni limite etico e di
buon senso, del talento sportivo fin dalla
culla. Un fenomeno che nell’epoca dei so­
cial network, dei blog, di Youtube che ti
sbatte in faccia in ogni momento le prodezze
delle baby star, spesso con la nefasta complicità di
Lebron Jr.
durante una
partita di
basket: i video
sono anche
su Youtube
mamma e papà, subisce un’amplificazione e una
globalizzazione incontrollabili. Ne è rimasto vitti­
ma, suo malgrado, perfino Lebron James, che sulla
precocità (poi supportata dai fatti, c’è da dire) ha
costruito una carriera leggendaria. Ovviamente, in
molti devono aver pensato che il figlio Lebron Jr.,
10 anni, abbia ereditato i cromosomi del padre e si
sono già mossi per reclutarlo all’università, che
eventualmente comincerebbe a frequentare nel
2023... Anzi, il coach di basket di Ohio State,
Thad Matta, ha candidamente ammesso di aver­
gli messo gli occhi addosso, estasiato come mi­
lioni di altri utenti dai video dei suoi canestri
scolastici che circolano in rete. Ma il Prescel­
to non l’ha presa bene: «Lasciatelo tran­
quillo, lasciategli vivere quell’infanzia
che io non ho mai avuto. Mio figlio
ama il basket, ma gli piacciono an­
che i videogame e i compiti a ca­
ITALIANI In Italia, tralasciando il caso più famoso,
quello di Diego Jr., figlio illegittimo di Maradona e
di Cristiana Sinagra, quanti si ricordano ancora del
giro di campo che il Torino, prima di una gara di
campionato con la Cremonese, offrì in pasto a Vin­
cenzo Sarno, appena acquistato in settimana per
120 milioni? Era il 1999, lui era un bambino di 11
anni che sognava di imitare Del Piero e aveva perfi­
no palleggiato davanti a Vespa nello studio di «Por­
ta a Porta». In Piemonte rimase tre mesi, la serie A
non l’ha mai conosciuta e si è regalato un’onesta
carriera tra B (poca) e Lega Pro. E i suoi 11 anni di
gloria non sono più neppure un record: la Roma ha
acquistato dall’Anderlecht Pietro Tomaselli, che di
anni ne ha solo nove, sperando possa ripetere le
magie contro i coetanei viste su Youtube anche
quando sarà grande. Tutto il mondo è paese, co­
munque: nel 1985 la Svezia, ancora traumatizzata
dal ritiro di Borg, si coccolava il quattordicenne Ni­
cklas Kulti e uno sponsor lo riempiva di milioni (al­
meno 400) in attesa di essere ricompensato dai ri­
sultati che certo non avrebbe fatto mancare. E in­
vece è stato solamente un ottimo giocatore, arriva­
to al 32° posto della classifica Atp, ma comunque
ben lontano dagli standard attesi. Anzi, una volta
abbandonata la racchetta, Nicklas confidò che
quel contratto e quelle pressioni finirono per di­
struggerne l’autostima una volta approdato nel
tennis che contava davvero. Negli Stati Uniti, inve­
ce, il sito Rivals.com si è specializzato nella valuta­
zione di tutti i prospetti di 16/17 anni che possono
interessare i college (ma anche i professionisti) in
tutti gli sport. Solo che adesso si è spinto un po’
troppo oltre, finendo per ospitare il profilo di Da­
ron Bryden, 12 anni, che sul suo blog (sì, ne ha già
uno..) si definisce molto semplicemente il nuovo
Tom Brady, il quarteback dei Patriots freschi vinci­
tori del Super Bowl. Papà Craig è entusiasta: «I si­
stemi di reclutamento sono cambiati, adesso puoi
valutare un talento fin da giovanissimo. Io e mia
moglie dobbiamo fare di tutto perché realizzi il suo
sogno». Fermateli, prima che sia troppo tardi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
NEL CALCIO LA TRISTE PARABOLA DI
ADU «NUOVO PELE’» E DI SARNO CHE
PALLEGGIAVA DA VESPA, LA SVEZIA
COPRI D’ORO IL BABY TENNISTA KULTI
Codice cliente: 2716566