«This Is nota love song», rock e grafica a Impact Hub

«This Is not a love song», rock e grafica a Impact Hub
» ROVERETO
«This is not a love song»: Prende proprio il nome da una celebre hit dei Public Image Ltd
di John Lydon, una delle
band culto del post punk, la
mostra che si può visitare da
lunedì a venerdì alla sede di
Impact Hub in via Scuole 24.
Il riferimento alla musica è
tutt'altro che pellegrino, perché si tratta di un progetto
che unisce musica e illustrazione grafica predendo ispirazione da una singola canzone
d'amore, cercando di coglierne a volte la verità più intima
ed elusiva, o altre volte stravolgendola del tutto. «This is
not a love song» è un a sorta
di musicassetta di carta, con
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Alcuni dei lavori esposti alla sede di Impact Hub in via Scuole 24
tanto di copertina e custodia:
ogni cassetta illustra una canzone: da Elvis Presley ai Norvana, dai Cure agli Slint, dai
Beatles agli Arcade Fire, dai
Ramones ai Velvet Underground fino a Syd Barrett, ai
Sonic Youth, ai Beach Boys a
Nick Drake o ai Joy Division.
Le opere (64, di cui una venti-
na esposte) sono state realizzate dai migliori fumettisti e
illustratori italiani, alcuni già
famosi, altri emergenti, da
Tuono Pettinato a Paolo Bacifieri, daMP5 a Alessandro Baronciani, da Bianca Bagnarelli a Roberto La Forgia. Ciascuno ha sviluppato una propria
"narrazione" di una canzone,
attraverso la grafica o il fumetto. A corredo del progetto sono uscite tre compilation su
etichetta To Lose La Track di
canzoni registrate su nastro
(su musicassetta, un formato
che sta tornando, non senza
sorpresa, di grande moda) in
cui le band protagoniste del
sottobosco indipendente italiano reinterpretano i brani
raffigurati per la mostra.