Attacchi e segnali difensivi

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Attacchi e segnali difensivi
Attacchi nei contratti a senza atout
Fermo restando che il comportamento migliore attaccando un contratto a Senza Atout è
quello di cercare lo sviluppo nel seme più lungo che avete, se attaccate con una carta spia
(A, K, Q, J, 10, 9), dovete stare attenti a non ingannare il vostro compagno, quindi fatelo
solo con una carta della quale possedete il valore immediatamente inferiore e non quello
superiore. Se non siete in queste condizioni i casi sono due:
a] se possedete un onore isolato lo fate capire attaccando con una cartina bassa
b] se non possedete onori utilizzate una carta intermedia (dal 6 all'8)
Attacchi nei contratti con atout
Se il contratto è ad atout, le strategie della difesa cambiano: affrancare prese di lunga
non ha senso, il giocante taglierà. Meglio quindi orientarsi verso affrancamenti veloci:
avendo ♠87 ♥KQJ ♦Q10753 ♣A76 si attacca col 3 di ♦ contro un contratto a Senza,
ma col Re di ♥ contro un contratto con atout Picche o Fiori.
Contemplate anche gli attacchi in colori cortissimi, perché potrebbero fruttarvi un taglio:
♠A93 ♥2 ♦J9763 ♣ Q742 : l’avversario gioca 4♠? L’attacco 2 di ♥ è ragionevole!
Una cosa che non dovreste mai fare, è attaccare “sotto Asso”. In un contratto a
Senza, avendo ♠853 ♥Q83 ♦AJ1092 ♣J6, il Fante di ♦ sarebbe perfetto. Ma se il
contratto è ad atout (Picche, Cuori o Fiori) scegliete un altro colore! Non abbiate fretta
di fare l’Asso di Quadri, né intavolate una Quadri qualsiasi: se il Giocante (o il morto)
avesse il Re di ♦ secco, vincerebbe la presa e poi l’Asso vi verrebbe tagliato.
Ultima nota: quando il contratto è ad atout, per attaccare con una “carta spia” basta
avere due carte contigue, non serve la terza carta di rinforzo: KQ52, QJ74, ecc.
I segnali difensivi
[1] Quando il partner attacca con una carta alta, se gradite il seme giocato, impegnate una
cartina dispari, se non lo gradite giocate una carta pari. Il motto che si usa è: "Dispari
chiama e pari rifiuta".
[2] In caso di non gradimento, utilizzate una carta pari bassa per invitare il compagno ad
utilizzare il seme più basso, eccetto le atout; oppure una carta pari alta per invitarlo a
tornare nel seme più alto, eccetto le atout.
Sembra complicato, ma vediamo un esempio. ATOUT = CUORI. Il compagno attacca con
Asso di Quadri, se gradite impegnate una dispari, se non gradite e preferite le fiori,
impegnate una quadri pari piccola, se invece preferite le picche, impegnatene una pari
alta. Semplice no?
[3] Quando rispondete cercate anche di segnalare quante carte avete in mano in quel seme.
Come si fa? Se prima rispondete con una carta più bassa e, alla giocata successiva, con una
più alta, avete dato una risposta "crescente" e assicurate un numero di carte dispari nel
seme. Se, viceversa, giocate per prima una carta più alta e poi una più bassa, promettete
un numero di carte pari. In gergo si dice che avete dato "il conto della carta". Pensate a
quanto è importante quando si cerca il taglio presso il proprio partner o, viceversa, un
affrancamento di lunga nel controgioco a senza.
Bene, con questi accorgimenti non ci sarà più nessuno
che riuscirà a mantenere un contratto contro di voi!