Documento del 15 maggio - Classe 5^ A - Lanza

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Documento del 15 maggio - Classe 5^ A - Lanza
I.I.S.S.
“LANZA – PERUGINI”
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CLASSE QUINTA SEZ.A
Anno Scolastico 2014/2015
CONSIGLIO DI CLASSE 5^ A
N.
MATERIA
DOCENTE/I
1
RELIGIONE CATTOLICA
Ficelo
Gabriella
2
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Caruso
Antonella
Gliatta
Silvia
Riganti
Roberto
Andreula
Rosalba
3
LINGUA E CULTURA STRANIERA
(INGLESE)
4
STORIA
5
FILOSOFIA
6
MATEMATICA
Giuseppina
Padalino
7
FISICA
Giuseppina
Padalino
8
STORIA DELL’ARTE
D’Alonzo
Maddalena
9
DISCIPLINE PITTORICHE
Maggi
Patrizia
10
LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE
Maggi
Laura
11
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Allamprese
Antonello
12
SOSTEGNO
Tarantino
Annamaria
13
SOSTEGNO
Mudu
Mariarosaria
14
COORDINATORE DI CLASSE
Maggi
Patrizia
15
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Trecca
Giuseppe
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ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I
COGNOME
NOME
1
BRACCIO
Laura
2
CARNEVALE
Florinda
3
CASTIGLIEGO
Rossella
4
CURCELLI
Carolina Rita
5
De GREGORIO
Floriana Maria
6
DE MATTEIS
Maria Antonietta
7
di BRISCO
Grazia
8
DI MUNNO
Annarita
9
FERRO
Anita
10
GIANNINI
Adriana
11
IANNIBELLI
Gianluca
12
IORIO
Eleonora
13
L’ERARIO
Roberta
14
LANCIANESE
Debora
15
MANNA
Ermelinda Maria
16
MELCANGI
Matteo
17
MELCHIORRE
Carmela
18
MEMOLI
Stefania
19
RIA
Letizia
20
RICUCCI
Veronica
21
RIGILLO
Arianna
22
ROMEO
Roberta
23
SAPORITO
Lucrezia
24
SQUEO
Rossella
25
TARULLO
Pasquale
26
VALLARIO
Carmela
27
ZUCCARONE
Giovanni
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INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Tre anni fa la Regione Puglia, nel processo annuale di sistematizzazione e ampliamento
dell’Offerta Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”,
arricchendo il nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “LanzaPerugini”.
È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la
“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.
Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il
“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza
dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.
La “giovinezza” del Liceo Artistico “Perugini”, la cui istituzione è dell’anno scolastico
2010/11, in seguito al riordino dell’Istruzione Superiore, rappresenta l’intento della città di Foggia
di porsi alla pari delle altre città italiane dotandosi di una scuola di qualità,che facesse emergere lo
spessore artistico e l’originalità creativa degli studenti rendendoli competenti nella progettualità
nell’ambito delle arti.
L’impianto degli studi trova sempre, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, oltre a
quelle artistiche di settore, le caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente
ampia, in grado di fare delle nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi
capaci di superare qualsiasi prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.
Il Liceo Artistico “Perugini” a partire dal 1° settembre 2012, data di insediamento dello
scrivente alla sua guida, ha guadagnato ulteriori opportunità culturali all’interno della città di
Foggia. La prestigiosa Aula Magna del Liceo classico “Lanza”, dotata di 320 posti a sedere, è lo
scenario privilegiato della scuola, dove giunge a compimento la straordinaria creatività delle
studentesse e degli studenti che, con estemporanee di pittura o con la presentazione di video da loro
prodotti o con la rappresentazione di pièces teatrali o personali “cantine musicali”, sviluppano una
straordinario entusiasmo artistico di estremo valore nella società odierna.
Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,
meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di
Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di
folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi
con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.
L’Offerta Formativa dei quattro indirizzi attivi del Liceo Artistico “Perugini”, Arti Figurative,
Grafica, Architettura e Ambiente, Design del gioiello, trova nelle Aule di progettazione e nei
Laboratori di Indirizzo i luoghi dove l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della
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produzione artistica si esplica con padronanza di linguaggi e di tecniche relative, sempre al passo
coi tempi.
Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella
Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi
all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Lavagne interattive disseminate
nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il laboratorio
linguistico consentono, all’attuale Liceo Artistico “Perugini”, di guardare con serenità alla sfida
della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti che il mondo
contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.
Il Liceo Artistico “Perugini”, in ogni caso, rimane la principale “fabbrica” dalla quale escono
studenti pronti non solo ad applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico – scultoree,
architettoniche e multimediali nell’ambito della prosecuzione dei loro studi di Formazione
Superiore, ma anche professionalità e talenti operanti in Europa e nel mondo, e questa scuola
intende continuare a svolgere, sine die, questa sua antica “mission”.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe TRECCA
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti
La classe è formata da 26 alunni, 4 maschi e 22 femmine Sono presente due alunni che seguono una
programmazione differenziata, ai sensi dell’ OM 90 /2001 art.15 c.3, seguiti dalle insegnanti di
sostegno per 18 e 13.5 ore.
Alcuni studenti provengono da paesi limitrofi e sono , quindi , sottoposti ai disagi del pendolarismo.
Dal punto di vista disciplinare è una classe caratterizzata da alunni educati, corretti, maturi, con
qualche nota polemica, ma costruttiva, sempre collaborativi e disponibili al dialogo educativo.
Il comportamento è stato sempre corretto e la voglia di interagire mostrata dalla maggior parte degli
allievi hanno reso le lezioni proficue ed interessanti anche dal punto di vista delle relazioni umane.
Solo in pochissimi casi l'esuberanza e la voglia di primeggiare ha causato qualche interferenza.
Per ciò che riguarda l’ambito didattico, la classe è abbastanza eterogenea nei livelli di attenzione, di
impegno e di frequenza. Possiamo suddividerla in tre fasce e, precisamente, una fascia
caratterizzata da alunni studiosi, partecipi, sempre puntuali nelle consegne, con elementi che specie
nelle materie caratterizzanti sono da considerarsi eccellenti; una seconda fascia, la più numerosa,
composta da alunni mediamente più che sufficienti, anche se non sempre costanti nell’impegno
scolastico in generale. Infine, si registra un piccolo gruppo di studenti che, seppur dotati di discrete
potenzialità e capacità di recupero, a causa dell’impegno discontinuo, presentano ancora carenze e
lacune in alcune discipline.
Il Consiglio di classe si augura che gli stessi, con l’approssimarsi dell’Esame di Stato, possano
impegnarsi con maggiore serietà e ottenere esiti positivi in tutte le discipline. Per questi ragazzi, i
docenti hanno previsto interventi di recupero e potenziamento in itinere individualizzati.
La programmazione di classe è stata elaborata secondo quando indicato nel POF e secondo le linee
guida delle aree dipartimentali.
Per il corrente anno scolastico, la classe è stata avviata all’insegnamento di una DNL con
metodologia CLIL (metodologia di insegnamento e apprendimento di una materia in lingua
inglese). Nel caso della classe in oggetto la materia scelta è stata la Storia dell’Arte per circa il 20%
del totale del monte ore annuale. Per tale attività ci si è avvalsi della presenza di un assistente di
lingua straniera.
Per quanto riguarda le attività e i progetti extracurriculari si segnala quanto segue:
tre studenti hanno partecipato al PON “competenze per lo sviluppo” finanziato con il Fondo
Sociale Europeo bando 676 del 23/01/2014- F.S.E.-Stage linguistici, dal 21/09 al 19/10/2015, in
Inghilterra.Un gruppo di alunni ha partecipato al BUCK FESTIVAL organizzato dalla Provincia,
all’Estemporanee di Arte presso il Centro Commerciale Mongolfiera di Foggia nell’ambito delle
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giornate di Orientamento,alle giornate del FAI, all’evento LUCERAINARTE organizzato dal
comune di Lucera e al “Carnevale in piazza” organizzato dal comune di Foggia.
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Percorso scolastico dei candidati
CANDIDATA/O
1
2
Braccio Laura
Carnevale Fiorinda
I
PROMOSSA
IST. RONCALLI MANFREDONIA
2009/10
PROMOSSA
3
Castigliego Rossella
PROMOSSA
IST. POERIO FOGGIA
4
Curcelli Carolina Rita
2007/08
1^ classe
PROMOSSA
2008/09
2^ classe
PROMOSSA
2009/10
3^ classe
NON PROMOSSA
2010/11
3^ classe
NON PROMOSSA
I.S.A. PERUGINI
DI FOGGIA
2009/10
5
6
7
8
9
de Gregorio Floriana Maria
Promossa con
sospensione di
giudizio
discipline
geometriche e
disegno
professionale
Di Brisco Grazia
Di Munno Annarita Maria
Ferro Anita
IST. RONCALLI MANFREDONIA
2010/11 NON PROMOSSA
2011/2012 PROMOSSA
III
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese
2012/13 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese e fisica
IV
PROMOSSA
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese e fisica
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
2011/12 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO ALLA 2^
CLASSE C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
I.S.A. PERUGINI
DI FOGGIA
2010/11
Promossa con
sospensione di
giudizio
discipline
geometriche e
tecnologia
I.S.A. PERUGINI
DI FOGGIA
2011/12
(ESAME DI
MAESTRO
D’ARTE)
LICENZIATA
I.S.A. PERUGINI
DI FOGGIA
2012/13
NON PROMOSSA
2013/14 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
PASSAGGIO AL NUOVO
ORDINAMENTO DEL LICEO
ARTISTICO
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese,
matematica e
fisica
2011/12 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
LICEO ARTISTICO
PESTALOZZI –
SAN SEVERO
LICEO ARTISTICO
PESTALOZZI –
SAN SEVERO
PROMOSSA
PROMOSSA
Promossa con
sospensione di
giudizio in fisica
PROMOSSA
Promossa con
sospensione di
giudizio in
matematica e
fisica
LICEO MARCONI FOGGIA
De Matteis Maria Antonietta
II
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese
PROMOSSA
PROMOSSA
LICEO ARTISTICO
PERUGINI - FG
PROMOSSA
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese
2013/14 NON PROMOSSA
10
Giannini Adriana
PROMOSSA
PROMOSSA
2006/07 NON AMMESSO
2008/09 NON AMMESSO
2007/08 AMMESSO
2010/11 AMMESSO
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
2014/15 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME DI
IDONEITA’ PER
L’AMMISSIONE ALLA 5^
CLASSE
2012/13 AMMESSO
11
Iannibelli Gianluca
12
Iorio Eleonora
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2011/12 AMMESSO
NEL 2013/14 HA
FREQUENTATO LA CLASSE
QUINTA SENZA CONSEGUIRE
L’AMMISSIONE AGLI ESAMI
PROMOSSA
PROMOSSA
A.S. 2014/15
-8-
13
Lancianese Debora
14
L’Erario Roberta Tiziana
AMMESSA
Manna Ermelinda Maria
Promossa con
sospensione di
giudizio in
italiano,storia e
matematica
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
(indirizzo di Grafica)
2013/14 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER il
PASSAGGIO ALL’INDIRIZZO
DI ARTI FIGURATIVE
PROMOSSA
15
16
Melcangi Matteo Donato
LICEO ARTISTICO
SACRO CUORE DI
CERIGNOLA
17
Melchiorre Carmela
PROMOSSO
PROMOSSA
18
Memoli Stefania
ITC PASCAL DI
FOGGIA
2009/10
PROMOSSA
19
LICEO MARCONI FOGGIA
Ria Letizia
AMMESSA
AMMESSA
AMMESSA
PROMOSSA
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese e
matematica
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese e
matematica
PROMOSSO
PROMOSSO
PROMOSSA
PROMOSSA
LICEO ARTISTICO
PERUGINI - FG
PROMOSSO
PROMOSSA
ITC PASCAL DI
FOGGIA
2010/11 NON PROMOSSA
2011/2012 PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
IST. RONCALLI MANFREDONIA
2011/12 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
2012/13 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese
2012/13 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
20
21
Ricucci Veronica
Rigillo Arianna
PROMOSSA
LICEO
SCIENTIFICO
FEDERICO II DI
SVEVIA – MELFI (PZ)
PROMOSSA
(indirizzo di Grafica)
PROMOSSA
PROMOSSA
2013/14 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER il
PASSAGGIO ALL’INDIRIZZO
DI ARTI FIGURATIVE
PROMOSSA
2012/13 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
IST. POERIO –
FOGGIA
22
Romeo Roberta
IST. POERIO –
FOGGIA
2008/09
2009/10 NON PROMOSSA
2010/11 NON PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
PROMOSSA
I.T.T. DA VINCI –
FOGGIA
ISTITUTO D’ARTE PARITARIO
LUCA PACIOLI – NOLA (NA)
2011/12 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME DI
IDONEITA’ ALLA CLASSE 3^
INDIRIZZO DECORAZIONE
PLASTICA
2012/13 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSO
PROMOSSA
2011/12 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSA
23
Saporito Lucrezia
24
Squeo Rossella
25
26
27
Tarullo Pasquale
Vallario Carmela
Zuccarone Giovanni
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PROMOSSA
2009/10 NON PROMOSSO
2010/11 PROMOSSO
Promossa con
sospensione di
giudizio in storia
dell’arte
LICEO MARCONI FOGGIA
PROMOSSO
PROMOSSA
2011/12 SOSTIENE CON
ESITO POSITIVO L’ESAME
INTEGRATIVO PER IL
TRASFERIMENTO C/O LICEO
ARTISTICO PERUGINI – FG
PROMOSSO
Promossa con
sospensione di
giudizio in
matematica e
fisica
Promossa con
sospensione di
giudizio in
inglese e fisica
PROMOSSO
PROMOSSO
PROMOSSO
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A.S. 2014/15
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Le materie del curriculum – I programmi
Storia dell'arte
Andamento didattico-disciplinare
La classe abbastanza numerosa ed eterogenea ha dimostrato un discreto livello d'interesse e di
impegno fin dalla terza classe ( quando si è definita nell'attuale composizione) per l’insegnamento
della storia dell'arte. Il comportamento corretto e la voglia di interagire mostrata dalla maggior parte
degli allievi hanno reso le lezioni proficue ed interessanti anche dal punto di vista delle relazioni
umane. Solo in pochissimi casi l'esuberanza e la voglia di primeggiare ha causato qualche
interferenza. La presenza in classe di due allievi diversamente abili ha fatto anche percepire la
particolare sensibilità di alcuni alunni che sono stati sempre disponibili a supportare i compagni in
difficoltà.
Frequenza delle lezioni
La frequenza delle lezioni è stata regolare per la maggior parte degli allievi.
Solo in sporadici casi le assenze sono state numerose e solo in uno potrebbero aver compromesso
l'acquisizione di adeguate competenze.
Orario annuale delle lezioni 33 settimane x 3 ore settimanali di lezione
Nel corso dell'anno, in alcune occasioni, la classe o parte di essa è stata impegnata in attività
culturali,artistiche e di orientamento promosse dalla scuola o da enti.
Questo ha rallentato parzialmente lo svolgimento del programma.
Tipologie di verifiche effettuate
X nterrogazioni orali formali
X Verifiche scritte in classe
X Relazioni su argomenti
X Test
X Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Un buon numero di alunni ha partecipato alle attività di studio con un lavoro serio e metodico,
considerando importante la costanza per conseguire una maggiore autonomia nella lettura e
nell’interpretazione delle opere artistiche e per raggiungere più consolidate competenze nel
collegamento interdisciplinare. Molti
hanno colto le opportunità di ampliare e di approfondire le
proprie conoscenze e competenze attraverso la partecipazione a visite guidate e ad attività di
approfondimento. Riguardo a tali attività gli allievi hanno rivelato spesso buone capacità di
controllo degli argomenti proposti ed è emerso l’interesse a confrontarsi con esperienze culturali
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significative. Solo pochi allievi hanno dimostrato interesse e impegno alterni, non avvalendosi di
tutte le opportunità offerte. La maggior parte degli alunni, nel corso del triennio, ha compiuto un
reale percorso di crescita , raggiungendo buoni traguardi; alcuni allievi, non solo hanno centellinato
il loro impegno, ma hanno anche
reso necessari
continui tentativi di recupero, perché non
restassero troppo distanziati dal gruppo trainante.
Nel corso dell'anno, in alcune occasioni, la classe o parte di essa è stata impegnata in attività
culturali,artistiche e di orientamento promosse dalla scuola o da enti.
Inoltre, alcune brevi parti del programma sono state svolte con metodologia CLIL in lingua inglese.
Queste attività hanno rallentato parzialmente lo svolgimento del programma.
Svolgimento del programma
Gli obiettivi sono declinati in termini di competenze/abilità nel seguente modo:
Leggere, comprendere e interpretare testi iconici di vario tipo: lettura iconografica ed iconologica.
Individuarne le componenti materiali, formali e tematiche.
Interpretare il significato dell'opera.
Usare il linguaggio appropriato e la terminologia specifica.
Saper contestualizzare storicamente l’operea d’arte e considerarla come documento di esperienze
individuali e sociali.
Saper confrontare e riconoscere stilisticamente gruppi di opere e di artisti di vari movimenti,
periodi e contesti
Vengono riassunti in questi titoli generici e meglio dettagliati a parte gli argomenti trattati:
Pittoresco e sublime
Classico e Romantico
Il Romanticismo
Il Realismo
Il Divisionismo
Il Simbolismo
L' Impressionismo
Il post Impressionismo
L'Art Nouveau
La Scuola di Parigi
Le Avanguardie del primo novecento.
Saranno svolti (in maniera sintetica), fino al termine delle lezioni, i seguenti argomenti :
Il Futurismo
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L'Astrattismo
La Metafisica
Il Surrealismo
Obiettivi minimi didattici:
Gli studenti sono in grado di riconoscere le principali opere del periodo affrontato, individuandone
l’appartenenza storica e la collocazione geografica.
Descrivono l ‘opera d’arte studiata con un lessico adatto.
Contenuti strutturali minimi:
Gli studenti conoscono i fatti artistici più significativi dei periodi presi in esame
Attività parascolastiche attinenti alla materia
Un gruppo di alunni ha partecipato, alla FAI Marathon e, in qualità di apprendista Cicerone, alle
giornate FAI di Primavera nel corso dell'intero triennio. Primo anno : percorso Federiciano a
Foggia; secondo anno: Percorso Augusteo a Lucera; terzo anno: percorso artistico-eno
gastronomico a Troia. Gli allievi si sono distinti per serietà di impegno e capacità d'interazione con
il pubblico.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero in corso d'anno è stato svolto in itinere mentre nel mese di maggio è stato attivato un
breve corso di supporto alla redazione dei percorsi per gli esami di stato.
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PROGRAMMA
DI STORIA DELL'ARTE
Classe V sez. A
anno scolastico 2014/15
Arti figurative
prof.ssa Maddalena D'Alonzo
AUTORE
OPERE
JACQUES LOUIS DAVID
Morte di Marat
WILLIAM BLAKE
L’onnipotente
Il vortice degli amanti
JOHN COSTABLE
Il mulino di Flatterford
Il Carro del fieno
WILLIAM TURNER
Didone costruisce Cartagine
Bufera di neve
Incendio della Camera dei lords e dei comuni il
16 ottobre 1834
Venezia con la Salute
OTTO RUNGE
Mattino
I bambini Hulsenbeck
DAVID FRIEDRICH
Croce in montagna
Abbazia del querceto
Monaco in riva al mare
THEODORE GERICAULT
Alienata con monomania dell’invidia
La zattera della Medusa
EUGENE DELACROIX
La Libertà che guida il popolo
GUSTAVE COURBET
Seppellimento a Ornans
Gli spaccapietre
L’atelier del pittore
L’onda
HONORE DAUMIER
Vogliamo Barabba
Il vagone di terza classe
HENRI LATOUR
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Omaggio a Delacroix
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EDUARD MANET
Musica alla Tuileries
Colazione sull’erba
Emile Zola
Olympia
CLAUDE MONET
Sol levante
La cattedrale di Rouen
La Grenouillere
EDGAR DEGAS
L’assenzio
La classe di danza
PIERRE- AUGUSTE RENOIR
Il ballo al Moulin de la Galette
La Grenouillere
HENRI DE TOULOSE LAUTREC
L’addestramento delle nuove arrivate da parte di
Valentin-le Desosse
Moulin Rouge: Le Goulue
GIOVANNI SEGANTINI
Ave Maria a Trasbordo
Le due madri
GAETANO PREVIATI
Maternità
PELLIZZA DA VOLPEDO
Il quarto stato
GEORGE SEURAT
Un bagno ad Asnieres
Una domenica pomeriggio all’isola della
Grande-Jatte
Le Chahut
PAUL SIGNAC
Vele e pini
PAUL CEZANNE
Donna con caffettiera
Le grandi bagnanti
Terrapieno
La montagna Sainte Victoire
PAUL GAUGUIN
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
La orana Maria
VINCENT VAN GOGH
I mangiatori di patate
Autoritratto
Ritratto di père Tanguy
I girasoili
Notte stellata
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I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2014/15
- 14
Campo di grano con corvi
HECTOR GUIMARD
Castel Bèranger
Ingresso di una stazione della metropolitana
VICTOR HORTA
Maison Tassel
CHARLES RENNIE MACKINTOSH
Scuola d’arte a Glasgow
ANTONI GAUDI’
Casa Batloo
Casa Mila
JOSEF HOFFMAN
Palazzo Stoclet
PIETRO FENOGLIO
Villa le Fleur
FRANZ VON STUCH
Il peccato
JOSEPH MARIA OLBRICH
Palazzo della Secessione
GUSTAV KLIMT
L’anelito alla Felicità si placa nella Poesia
Il bacio
Giuditta
EDUARD MUNCH
La malinconia
Il grido
Pubertà
ANDRE’ DERAIN
Il ponte di Charing Cross
MAURICE de VLAMINCK
Il ponte di Chatou
La ballerina del Rat Mort
HENRI MATISSE
Ritratto di Andrè Derain
La danza
La musica (1909)
La stanza rossa
La musica ( 1939)
FRITZ BLEYL
Covoni di grano
HERICH HECKEL
Fornace
KARL SCHMIDT ROTLUFF
Ritratto di Rosa Schapire
ERNST LUDWIG KIRCHNER
Marcella
Manet
Argomenti trattati secondo la metodologia CLIL L'Impressionismo
Il post impressionismo
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
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Classe: V A
Disciplina: Filosofia
Andamento didattico-disciplinare
L'attività didattica è stata svolta in modo proficuo perseguendo gli obiettivi generali e disciplinari
programmati. Per ottenere la collaborazione degli allievi è stato privilegiato un approccio
metodologico finalizzato al superamento dell'insuccesso scolastico, mediante la valorizzazione del
versante positivo delle prestazioni Partendo da livelli culturali piuttosto bassi, grazie all'attenzione
rivolta alla personalità dei singoli alunni, al loro background culturale ed ai diversi stili di
apprendimento, la classe ha risposto positivamente alle proposte educative.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata, nel complesso, abbastanza regolare. Alcuni allievi hanno fatto registrare un
numero molto elevato di assenze.
Orario annuale delle lezioni
66 ore
Tipologie di verifiche effettuate
Interrogazioni orali; analisi e commento di testi; test a scelta multipla ed a risposta aperta come
simulazione della terza prova d'esame.
Profitto e rendimento scolastico
Gli obiettivi disciplinari raggiunti si attestano su livelli medi più che sufficienti. Alcuni allievi,
impegnandosi in maniera discontinua ed opportunistica, hanno raggiunto in modo stentato la
sufficienza.
Svolgimento del programma
Non è stato possibile svolgere alcuni argomenti programmati, a causa delle notevoli lacune
pregresse, dei ritmi di studio e di apprendimento piuttosto lenti della maggior parte degli alunni e
dei numerosi interventi di recupero funzionale,svolti tempestivamente in itinere per permettere
anche ai più fragili di "tenere il passo".Ciò nonostante, il programma è stato svolto,nei suoi nuclei
fondanti, in modo proficuo.Sono stati perseguiti e raggiunti i seguenti obiettivi disciplinari:
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- favorire l'acquisizione di abiti mentali che consentano agli studenti di "dialogare" con gli
autori,attraverso l'analisi di testi scelti di autori filosoficamente rilevanti;
- saper riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica;
- saper individuare analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi dei diversi campi
conoscitivi;
- saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema.
Prof.ssa Rosalba Andreula
Programma svolto di Filosofia
Classe V A
Docente: Rosalba Andreula
Testo di Filosofia: Percorsi di Filosofia-Abbagnano, Fornero-Paravia
- Recupero funzionale
Kant: concetti chiave della Critica della ragion pura.
Hegel: concetti chiave del Sistema e della dialettica.
- Schopenhauer
Vita e opere- Le radici culturali del sistema- Il “velo di Maya”- La volontà di vivere- Il pessimismoRifiuto dell’ottimismo- Le vie di liberazione dal dolore.
- La Sinistra hegeliana e Feuerbach
La Sinistra hegeliana- Feuerbech: vita e opere; il rovesciamento dei rapporti di predicazione; la
critica alla religione; la critica a Hegel; umanismo e filantropismo.
- Marx
Vita e opere- Caratteristiche generali del marxismo- La critica del “misticismo logico” di Hegel- La
critica della civiltà moderna- La critica dell’economia borghese ed il problema dell’alienazione- La
critica a Feuerbach- La concezione materialistica della storia- Borghesia, proletariato e lotta di
classe- Economia e dialettica- Merce, lavoro e plusvalore- Tendenze e contraddizioni del
capitalismo- La rivoluzione e la futura società comunista.
- Il positivismo
Contesto-Caratteri generali del positivismo europeo.
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- Nietzsche
Vita e opere- Filosofia e malattia- Nazificazione e denazificazione- Caratteristiche del pensiero di
Nietzsche- Le fasi del filosofare: gli scritti giovanili, gli scritti intermedi, gli scritti “di Zarathustra”
e gli scritti degli ultimi anni.
Da svolgere
-La rivoluzione psicoanalitica e Freud
-L’esistenzialismo: contesto e caratteri fondamentali.
Testi
-Il mondo come rappresentazione-Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, pp.2526
-La vita umana tra dolore e noia-Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, pp.2930
-Cristianesimo e alienazione religiosa-Feuerbach,Scritti filosofici,pp.64-65
-L’alienazione-Marx,Manoscritti economico-filosofici, pp.105-107
-Struttura e sovrastruttura-Marx-Engels,Per la critica dell’economia politica,pp.107-109
-Apollineo e dionisiaco-Nietzsche,La nascita della tragedia,pp.331-332
-Il superuomo e la fedeltà alla terra-Nietzsche, Così parlò Zarathustra,pp.334-335
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DISCIPLINA: MATEMATICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha sempre mostrato interesse per la disciplina e partecipato attivamente al dialogo
educativo, rapportandosi in modo collaborativo al comune progetto di crescita culturale.
Complessivamente l’attività didattica si è svolta in un clima di correttezza, sia sotto il profilo
umano, sia sotto l’aspetto disciplinare.
La metodologia di insegnamento si è basata prevalentemente sui momenti della spiegazione,
dell’approfondimento e della verifica.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata perlopiù regolare, fatta eccezione per qualche caso isolato. Si sono registrati
numerosi ritardi ed ingressi alla seconda ora.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 2 ore settimanali di lezione)
Si è svolto un numero di ore di lezione corrispondente al monte ore annuo fissato per la disciplina.
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[ X] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ X] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: La disciplina è stata coinvolta nella seconda simulazione della terza prova,
effettuata in data 04/05/2015. Inoltre diverse prove scritte sono state strutturate secondo la tipologia
mista B/C della terza prova.
Profitto e rendimento scolastico
Per quanto riguarda il profitto, all’interno della classe si possono riconoscere tre gruppi: un primo
gruppo (circa 30%) costituito da alunni che, già dotati di buone capacità, hanno saputo potenziarle
ed hanno acquisito anche apprezzabili competenze a livello di valutazione critica, conseguendo un
profitto buono o ottimo; una larga fascia intermedia (40%) di alunni che, grazie ad un impegno
costante, sono riusciti a superare le difficoltà incontrate ed hanno raggiunto dei risultati discreti ed
infine un gruppo (circa 30%) di allievi che hanno raggiunto gli obiettivi minimi della disciplina,
nonostante permangano alcune carenze nella loro preparazione di base.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
La programmazione si è svolta per lo più nei tempi preventivati e in generale gli studenti sono
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riusciti a seguire in modo proficuo le tematiche proposte secondo le Linee Guida della Riforma.
Uno dei principali obiettivi è stato quello di fornire gli alunni di strumenti adeguati per la
costruzione di un autonomo metodo di studio, favorendo la sintesi e i raccordi interdisciplinari. Di
ogni argomento è stato curato sia l’aspetto teorico sia quello applicativo, non solo per migliorare la
comprensione dei contenuti e per consolidare i meccanismi di calcolo, ma anche come verifica
immediata del processo di apprendimento degli allievi.
I contenuti svolti hanno riguardato le principali tematiche dell’analisi matematica (proprietà delle
funzioni reali di variabile reale, limiti, derivate, studio di funzione) e sono riportati nel programma
allegato.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
In terza e in quarta alcuni alunni hanno partecipato alla prima fase del progetto delle Olimpiadi di
Matematica.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Gli interveti di recupero sono stati svolti in itinere e secondo le esigenze del gruppo classe.
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LICEO ARTISTICO “PERUGINI”
FOGGIA
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Anno Scolastico 2014/2015
Insegnante: Prof.ssa Maria Giuseppina
Classe V A
Padalino
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’
LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
•
Definizione di funzione
•
La classificazione delle funzioni
•
Il dominio di una funzione
•
Gli zeri di una funzione e il suo segno
LE PROPRIETA’ DELLE FUNZIONI E LA LORO COMPOSIZIONE
•
Le funzioni iniettive, suriettive, biettive
•
Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti, le funzioni monotòne
•
La funzione inversa
•
Le funzioni composte
ESPONENZIALI E LOGARITMI
•
La funzione esponenziale
•
Le equazioni e le disequazioni esponenziali
•
La definizione di logaritmo
•
La funzione logaritmica
I LIMITI
GLI INTERVALLI E GLI INTORNI
•
Gli intervalli
•
Gli intorni di un punto: intorno completo, intorno circolare.
•
Gli intorni di infinito
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•
I punti isolati
•
I punti di accumulazione
LA DEFINIZIONE DI LIMITE
•
La definizione generale di limite
•
Limite finito per x che tende ad un valore finito
•
Limite infinito per x che tende ad un valore finito
•
Limite finito per x che tende ad infinito
•
Limite infinito per che che tende ad infinito
•
Esercizi di verifica di limite (solo per il caso di limite finito per x che tende ad un valore
finito)
•
Definizione di asintoto
TEOREMI GENERALI SUI LIMITI
•
IL teorema dell’unicità del limite
•
Il teorema della permanenza del segno
•
Il teorema inverso del teorema della permanenza del segno
•
Il teorema del confronto
IL CALCOLO DEI LIMITI
LE OPERAZIONI SUI LIMITI
•
Il limite della somma algebrica di due funzioni
•
Il limite del prodotto di due funzioni
•
Il limite del quoziente di due funzioni
•
Il limite della potenza
LE FORME INDETERMINATE
•
Le forme indeterminate: +∞ − ∞; ∞ ∙ 0; ; ; 1 ; 0 ; ∞ .
•
Risoluzione di alcune forme indeterminate nel calcolo di limiti di funzioni algebriche
razionali intere e fratte
•
Il limite notevole lim
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-
→
=1
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LE FUNZIONI CONTINUE
•
La definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo
•
I teoremi sulle funzioni continue: Teorema di Weirstrass; Teorema dei valori intermedi;
Teorema di esistenza degli zeri
•
I punti di discontinuità di una funzione
GLI ASINTOTI
•
La ricerca di asintoti verticali, orizzontali e obliqui
IL GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE
•
Classificazione della funzione
•
Determinazione del dominio
•
Ricerca degli zeri e studio del segno della funzione
•
Determinazione delle intersezioni con gli assi coordinati
•
Calcolo dei limiti agli estremi del dominio e determinazione degli asintoti
LE DERIVATE
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
•
Il problema della tangente
•
Il rapporto incrementale
•
La derivata di una funzione
•
Il calcolo della derivata
•
La retta tangente al grafico di una funzione
•
I punti stazionari
•
La continuità e la derivabilità
•
Le derivate fondamentali
I TEOREMI SUL CALCOLO DELLE DERIVATE
•
La derivata del prodotto di una costante per una funzione
•
La derivata della somma di funzioni
•
La derivata del prodotto di funzioni
•
La derivata del quoziente di due funzioni
•
La derivata di una funzione composta
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LO STUDIO DELLE FUNZIONI
•
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
•
I massimi, i minimi e i flessi
Libro di testo in uso:
M. Bergamini, A.
Matematica.azzurro Vol 5
ZANICHELLI
Trifone, G. Barozzi
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DISCIPLINA: FISICA
Andamento didattico-disciplinare
Nel corso dei tre anni (secondo biennio e quinto anno) la classe ha raggiunto una situazione nel
complesso soddisfacente sotto il profilo del ritmo di lavoro e dell’apprendimento; si è dimostrata in
generale disponibile al dialogo educativo e sensibile nel cogliere nuovi stimoli culturali.
L’attività didattica è stata organizzata nel seguente modo: presentazione dell’argomento con una
breve lezione frontale introduttiva, discussioni dialogate opportunamente guidate ed integrate,
impostazioni di trattazioni sintetiche sugli argomenti portanti del programma e talvolta risoluzione
di semplici problemi.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata abbastanza regolare, anche se in alcuni casi si sono registrate
assenze, mirate ad eludere le verifiche.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 2 ore settimanali di lezione)
Si è svolto un numero di ore di lezione corrispondente al monte ore annuo (66 ore) fissato per la
disciplina.
Tipologie di verifiche effettuate
[ X] Interrogazioni orali formali
[ X] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: La disciplina è stata coinvolta nella prima simulazione della terza prova
effettuata nel mese di marzo.
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto medio è più che sufficiente e si possono, in linea di massima, in relazione al grado di
preparazione raggiunto, riconoscere tre gruppi all’interno della classe. Un cospicuo gruppo ha
raggiunto un buon livello, in alcuni casi anche ottimo, nella conoscenza della materia e nell’uso del
linguaggio specifico. Un secondo gruppo formato da alunni che grazie a costanza e ad impegno
apprezzabili, hanno superato le difficoltà via via incontrate ed hanno conseguito una preparazione
finale soddisfacente, anche se non sempre valorizzata da una capacità espositiva adeguata. Infine un
terzo gruppo è costituto da alunni che a causa di un impegno saltuario, hanno incontrano maggiori
difficoltà nel raggiungere gli obiettivi minimi della disciplina.
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Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Gli alunni, pur nelle diverse modalità, hanno raggiunto gli obiettivi prefissati e quindi hanno
acquisito le seguenti abilità e conoscenze:
•
conoscere e usare consapevolmente il linguaggio scientifico;
•
saper leggere, interpretare e modellizzare la realtà;
•
conoscere le leggi della calorimetria e saper spiegare i principali fenomeni termici;
•
conoscere le leggi del campo elettrico e magnetico;
•
saper confrontare le caratteristiche dei vari campi di forza;
•
essere in grado di spiegare i principali fenomeni elettromagnetici.
Lo svolgimento del programma è avvenuto secondo tempi leggermente più lunghi rispetto a quelli
preventivati. Inoltre all’inizio dell’anno alcune lezioni sono state dedicate al recupero di alcuni
argomenti tralasciati nel precedente anno scolastico. Pertanto si prevede di terminare la trattazione
dell’elettromagnetismo nella seconda metà di maggio e di tralasciare gli ultimi temi programmati
relativi alla fisica moderna.
Sono stati svolti i contenuti riportati nel programma allegato.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
NO
Attività e corsi di sostegno/recupero
Gli interveti di recupero sono stati svolti in itinere e secondo le esigenze del gruppo classe.
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LICEO ARTISTICO
“PERUGINI”
FOGGIA
PROGRAMMA DI FISICA
Anno Scolastico 2043/2015
Insegnante: Prof.ssa Maria Giuseppina
Classe V A
Padalino
LA TEMPERATURA
•
Struttura ed energia interna della materia
•
Temperatura ed equilibrio termico
•
La dilatazione termica
•
Le proprietà dei gas e la temperatura assoluta
•
L’equazione di stato dei gas perfetti
IL CALORE E I CAMBIAMENTI DI STATO DELLA MATERIA
•
Il calore come il lavoro: energia in transito
•
Calore specifico e capacità termica
•
La propagazione del calore
•
Cambiamenti di stato e calori latenti
LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO
•
La struttura dell’atomo e l’evoluzione dei modelli atomici
•
La carica elettrica e le interazioni fra corpi elettrizzati
•
Conduttori e isolanti
•
La legge di Coulomb
•
Il campo elettrico
•
Il campo elettrico generato da cariche puntiformi
•
I campi elettrici di conduttori in equilibrio elettrostatico
IL POTENZIALE E LA CAPACITA’
•
L’energia potenziale elettrica
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•
Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale
•
Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori
•
I condensatori e la capacità
•
L’accumulo di energia del condensatore
LA CORRENTE ELETTRICA
•
La corrente elettrica e la forza elettromotrice
•
La resistenza elettrica
•
Circuiti elettrici a corrente continua
•
La potenza elettrica
IL MAGNETISMO
•
Campi magnetici generati da magneti e da correnti
•
Interazioni magnetiche fra correnti elettriche
•
L’induzione magnetica
•
Il campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente
•
Forze magnetiche sulle correnti e sulle cariche elettriche
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
•
La corrente indotta
•
La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz
A. Caforio
FISICA!
LE MONNIER
A. Ferilli
Le leggi della natura Vol. 2 e 3
SCUOLA
Foggia, 14/05/2015
L’insegnante:
F.to Maria Giuseppina Padalino
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DISCIPLINA
Inglese
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha tenuto un comportamento vivace ma sempre educato e corretto. Il clima educativo è
stato sereno e produttivo, collaborativo.
Frequenza delle lezioni
La frequenza delle lezione è stata normale.
Orario annuale delle lezioni: 99
Tipologie di verifiche effettuate
[ x] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[x ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
4 quesiti a scelta multipla e 2 a risposta aperta
Profitto e rendimento scolastico
Attraverso un impegno costante ed una costruttiva partecipazione al processo di insegnamento –
apprendimento, gli alunni hanno raggiunto a diversi livelli,un buon grado di autonomia nelle
applicazioni tipiche della disciplina. Pertanto sono generalmente in grado di enucleare i concetti
chiave, di contestualizzarli e di relazionarli ad altre discipline, sempre esprimendosi in lingua
straniera. Solo una parte degli alunni riesce a porsi in modo critico e
personale nei confronti della materia, raccogliendo, sistematizzando ed interiorizzando i dati
proposti. Una piccola parte della classe ha ancora difficoltà ad usare la lingua straniera per relazione
su quanto studiato.
Gli alunni tutti sono stati costantemente sollecitati a mettere a disposizione della classe le proprie
competenze e capacità e sono divenuti consapevoli dei propri livelli di apprendimento.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Gli obiettivi di apprendimento fanno riferimento a tre aree distinte ma legate in modo
imprescindibile:
• conoscenze e competenze linguistiche
• analisi di testi in lingua originale e loro contestualizzazione
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I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
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• riflessione sulla letteratura inglese, in una prospettiva storico-sociale ed interdisciplinare.
Tali obiettivi sono stati articolati in:
Conoscenze
• Aspetti morfosintattici e funzionali della lingua inglese
• Tecniche di analisi di un testo letterario
• Contesti storico – culturali
• Tematiche specifiche e caratteristiche stilistico-formali degli autori proposti.
Competenze
• Sapersi esprimere correttamente in lingua inglese, sia oralmente che nello scritto
• Saper comprendere il significato di un testo in lingua originale
• Saper svolgere un’analisi testuale
• Saper contestualizzare un testo all’interno della produzione di un autore, di un genere letterario,di
un movimento
• Saper fare dei collegamenti interdisciplinari
• Saper produrre componimenti di carattere personale su argomenti di vario genere.
Capacità
• Di comunicare in lingua straniera
• Di comprendere un testo in lingua originale
• Di relazionarsi criticamente ai contenuti
• Di operare collegamenti con altri autori della stessa o di un’altra disciplina
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Aprile 2015: partecipazione allo spettacolo “Fame”,
Settembre 2014: PON azioni C1 “Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave –
comunicazione nelle lingue straniere” del Programma Operativo Nazionale: “Competenze per lo
Sviluppo”. - 2007IT051PO007 - finanziato con il FSE. Anno scolastico 2013/14.
Attività e corsi di sostegno/recupero
I corsi di recupero sono stati svolti in itinere.
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ITALIANO
Andamento didattico-disciplinare
La classe nel corso del triennio ha mantenuto quasi inalterata la composizione iniziale, senza
grandi cambiamenti.
La continuità didattica nell’insegnamento di questa disciplina è stata rispettata; non è stato invece
positivo aver spezzato, sin dall’avvio del triennio, l’unitarietà dell’insegnamento di Italiano e
Storia, considerando anche il fatto che per l’insegnamento della Storia non c’è stata continuità
didattica.
Il comportamento della classe è stato rispettoso delle norme della buona educazione e della civile
convivenza. Generalmente gli alunni hanno instaurato un buon rapporto con gli insegnanti e con i
coetanei. Non sempre però il gruppo classe ha mostrato capacità di stare insieme.
Un gruppo di alunni, pur mostrando interesse alle attività didattiche seguite con attenzione, non
sempre è stato sostenuto da una corretta rielaborazione personale o da un giusto metodo di lavoro
; la maggior parte di questi alunni, dotati di sufficienti o buone capacità personali ha raggiunto un
livello più che sufficiente. Spiccano alcune eccellenze.
Frequenza delle lezioni
La maggioranza degli studenti ha frequentato regolarmente l’anno scolastico. In alcuni casi la
frequenza è stata frammentaria.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[si ] Interrogazioni orali formali
[si ] Verifiche scritte in classe
[ si] Esercitazioni scritte a casa
[si ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Profitto e rendimento scolastico
Gli apprendimenti della classe sono diversificati per aree disciplinari e per livelli . Queste
diversificazioni si incrociano e sovrappongono creando un quadro generale complesso. La
preparazione della classe è così differenziata:
il primo gruppo ha acquisito buone conoscenze, buone capacità di rielaborazione sia scritta, sa
mettere in relazione i vari ambiti disciplinari e ha maturato una visione critica.
Il secondo gruppo ha una preparazione essenziale, a volte caratterizzata da un apprendimento
essenziale ma che comunque permette una sufficiente argomentazione.
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Un terzo gruppo, composto da pochi studenti, ha invece raggiunto obiettivi minimi nelle
conoscenze e competenze a causa di lacune non completamente colmate nel triennio, nonostante
attività di recupero e rinforzo proposte.
Svolgimento del programma
Testo di riferimento: Guido Baldi, “L’attualità della letteratura”, volumi 3.1-3.2
L’età del Romanticismo
La crisi del razionalismo; Il Romanticismo italiano e il Risorgimento
Cardini del Romanticismo Europeo
Il romando dell’Ottocento- il romanzo storico
Alessandro Manzoni – la Vita e le opere
Il pensiero e la poetica
I promessi Sposi
Lettura integrale del romanzo di Giuseppe Tommasi di Lampedua “Il Gattopardo”
Il difficile passaggio tra Ottocento e Novecento
La narrativa nell’età del naturalismo
Il naturalismo francese, il romanzo sperimentale (linee generali)
Il Verismo italiano
Giovanni Verga: La svolta verista .L’ideologia verghiana. Le tecniche narrative
I Malavoglia: struttura e ideologia
La nascita della lirica moderna: scapigliatura(linee generali) e simbolismo (linee generali)
La visione del mondo decadente. La poetica del decadentismo.
Giovanni Pascoli: La vita e la visione del mondo. La poetica: “Il Fanciullino”. Lo stile e le
tecniche espressive
da Myricae: -Novembre -Lavandare
Gabriele D’Annunzio La vita. La poetica: l’estetismo
liriche: -La pioggia nel pineto -La sera fiesolana
Panoramica generale su letteratura, arte, storia tra ‘800 e ‘900.
Il Futurismo: letteratura, arte, teatro, società
Filippo Tommaso Marinetti:
- Manifesto del Futurismo(1909)
La nuova tradizione poetica del Novecento (il contesto, storia, pensiero e società, la poesia
italiana tra Ermetismo e Post-Ermetismo). Scuole e protagonisti. Caratteri di una rivoluzione
espressiva
Giuseppe Ungaretti, vita e opere
La narrativa del primo novecento
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I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
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Luigi Pirandello Le idee e la poetica: relativismo e umorismo
Italo Svevo La vita e il contesto culturale. La formazione e le idee.
Narratori Italiani tra le due guerre: il Neorealismo
Alberto Moravia – La vita e le opere
Primo Levi – La vita e le opere
Lettura integrale del romanzo di Primo Levi “Se questo è un uomo”
Italo Calvino – La vita e le opere
Attività parascolastiche attinenti alla materia
Partecipazione a convegni, progetto Lettera 22 di giornalismo (per un gruppo di studenti);
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STORIA 5^ A
Il Docente: Roberto Riganti
Andamento didattico-disciplinare
La classe è composta da 27 alunni. Due alunni, in particolare, sono seguiti dalle insegnanti di
sostegno.
La classe nell’insieme si presenta eterogenea per livelli di impegno, attenzione e frequenza.
I rapporti tra i pari e con il docente sono improntati all’ascolto, a consono rispetto, e fiducia
reciproca.
La classe, sul piano relazionale, risulta omogenea e integrata, non presenta problemi socio-affettivi,
né atteggiamenti di disagio.
Frequenza delle lezioni
Alcuni alunni tendono ad assentarsi. Il resto della classe frequenta assiduamente le lezioni.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore 18 settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
Gli alunni sono stati valutati in base :
•
Verifiche orali periodiche
•
Prove semistrutturate
•
Prove di simulazione
Le valutazioni e le verifiche sono state costanti, frequenti le lezioni frontali, approfondimento di
argomenti specifici, esercitazioni in classe , ricerche e consultazioni di libri di storia, riviste e
dispense.
[ si] Interrogazioni orali formali
[si ] Verifiche scritte in classe
[si ] Esercitazioni scritte a casa
[si ] Relazioni su argomenti
[si ] Test
[ ricerche storiche] Altro
Simulazioni terza prova:
due le simulazione esame: la prima in data 27/01/2015 e la seconda simulazione d’esame il
04/05/2015
Profitto e rendimento scolastico: la classe nell’insieme si dimostra studiosa, attenta e
impegnata.
Progressi sufficienti per chi inizialmente evidenziava difficoltà sul piano espositivo-orale e
metodologico di studio.
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Nel complesso la classe risulta coinvolta nello studio della disciplina e nel dialogo partecipe e
pertinente sugli argomenti spiegati e svolti.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
Trasformazione delle società europee e mondiali nel periodo antecedente la Grande guerra
La Rerum Novarum - Imperialismo e colonialismo – I diritti dell’uomo – Scenari internazionali
prima del 1914, Giolitti e la svolta liberale, la conquista della Libia, il Patto Gentiloni, la fine
dell’età giolittiana.
Guerra e rivoluzione
-
La Prima guerra mondiale: le cause del conflitto, la guerra di logoramento, l’Italia entra in
guerra: neutralisti e interventisti, 1915-’16 vicende sul fronte italiano, 1915-’16 vicende
sugli altri fronti, la svolta del ’17, la disfatta di Caporetto, i trattati di pace, l’ultimo anno di
guerraia
-
La Rivoluzione russa, fase liberale e fase bolscevica
Il Dopoguerra in Europa e nel Mondo: trasformazioni e conseguenze economico-sociali
- L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata – l’età dei totalitarismi – Hitler al potere.
- Totalitarismo: concetto e quadro di sintesi – aspetti e temi della crisi del 1^ dopoguerra:
inflazione, disoccupazione, ascesa dei movimenti di massa – l’economia americana dopo il crollo di
Wall Strett – effetti internazionali della crisi del ’29 e la sua connessione coll’ascesa dei
totalitarismi.
Dalla crisi politica allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale
-
Dal fascismo movimentista alla marcia su Roma – fasi di sviluppo del fascismo: il fascismo
“legalitario” (1922-’24), il delitto Matteotti e la svolta autoritaria, riforme mussoliniane e
costruzione dello stato totalitario, le “campagne” propagandistiche mussoliniane, la guerra
d’Etiopia – la crisi del dopoguerra in Germania: la repubblica di Weimar, la repressione del
movimento spartachista, natura ed evoluzione del movimento nazionalsocialista – aspetti di
vita economica e politica nell’Italia e l’Europa degli anni ’30 – le tappe fondamentali della
presa del potere da parte di Hitler e la riorganizzazione politico-istituzionale dello stato
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tedesco (eventi 1933-’35), eventi di politica internazionale nel periodo 1938-’40: asse, patto
d’acciaio, annessione dell’Austria, smembramento della Cecoslovacchia e Conferenza di
Monaco – conseguenze dell’alleanza italo-tedesca: patto Molotov-Ribbentrop e attacco alla
Polonia, scoppio della Seconda Guerra Mondiale e sconfitta della Francia.
(parte del programma svolto fino agli inizi di maggio)
La Seconda Guerra Mondiale, fasi di svolgimento e conclusione
-
Fallimento dell’attacco all’Inghilterra ed esaurimento della prima fase del conflitto – la
guerra d’Africa e la campagna di Russia – eventi bellici fino al 1943 – lo sbarco in Sicilia e
la caduta di Mussolini – la guerra nel Pacifico – eventi bellici nel periodo 1943-’44: gli
sbarchi sul territorio continentale italiano, la guerra sul fronte di Cassino – la conclusione
della guerra in Europa: il governo Badoglio, la R.S.I. e la guerra di Resistenza, lo sbarco in
Normandia e l’attacco politico (Piazzale Loreto) – la fine della guerra nel Pacifico e l’inizio
di una nuova era: significato simbolico, storico e politico dei bombardamenti atomici.
-
------------------------------------------------------------------------------------------
METODOLOGIA
•
Lezioni frontali
•
Dibattiti, confronti critici e lavori
MATERIALI DIDATTICI
Testo in adozione : Spazio Storia, Il Novecento e oggi, vol. 3, Ed. A. Mondadori Scuola.
L’insegnante ha inoltre offerto agli alunni strumenti metodologici quali mappe concettuali, appunti,
schede, letture, documenti.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
•
Verifiche orali periodiche
•
Prove semistrutturate
•
Prove di simulazione
CRITERI DI VALUTAZIONE:
espressi in decimi.
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INDICATORI DI VALUTAZIONE:
•
Argomentazione corretta, ordinata ed organica delle conoscenze.
•
Flessibilità
nell’affrontare
situazioni
problematiche
e
nell’effettuare
collegamenti
interdisciplinari.
•
Possesso di un lessico specifico.
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DISCIPLINA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE 5^A
Andamento didattico-disciplinare
In riferimento all’ipotesi iniziale del lavoro annuale il programma di Scienze motorie e sportive ha
trovato un regolare svolgimento nella classe Gli allievi si sono mostrati interessati nello svolgere le
diverse unità didattiche proposte e la classe ha tratto profitto per quanto riguarda la formazione
educativa e disciplinare.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata quasi sempre regolare. Nel corso del primo quadrimestre si sono
registrate diverse assenze anche se non di massa.Si è riusciti, comunque, a portare a termine il piano
di lavoro preventivamente elaborato
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[ X] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[X ] Relazioni su argomenti
[ x] Test
[ ] Attività pratiche e esercitazioni all’aperto (campo sportivo e pista di atletica leggera)
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Tutti gli allievi hanno dimostrato entusiasmo di apprendere e praticare; la partecipazione è stata
attiva-operativa.
Ogni lezione è stata diretta a stimolare l’iniziativa degli alunni, permettendo a ciascuno di apportare
il proprio contributo di impegno e di responsabilità.
Obiettivi raggiunti: Strutturazione dei rapporti interpersonali attraverso le capacità relazionali, la
socializzazione e la capacità di autonomia gestionale e di responsabilità. Lo sviluppo
dell’autocontrollo, dell’autodisciplina, il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente circostante.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato caratterizzato essenzialmente dallo svolgimento di tre obiettivi fondamentali:
1- potenziamento fisiologico ( migliorare le potenzialità delle grandi funzioni organiche
apparato cardio-circolatorio e respiratorio- essere in grado di superare resistenze adeguate a
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carico naturale e con carico addizionale)
2- Pratica dell’attività sportiva (conoscere ed essere in grado di giocare nei diversi ruoli il
gioco della pallavolo)
Informazioni sulla tutela della salute e prevenzione degli infortuni ( essere in grado di intervenire in
una situazione di emergenza e di conoscere le relative manovre del primo soccorso). Tutte le attività
pratiche sono state svolte nel primo periode dell’anno scolastico nella palestra. Il secondo periodo
tutte le attività si sono svolte sullla pista di atletica leggera all’interno del cortile della scuola. Le
proposte di lavoro sono state sempre precedute dalla spiegazione e dalla dimostrazione della loro
utilità Le verifiche sono state effettuate alla fine di ogni unità didattica
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Partecipazione alle attività sportive pomeridiane (campionati studenteschi)
Attività e corsi di sostegno/recupero. Non è stata svolta alcuna attività
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PROGRAMMA DISCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
CLASSE 5° sez A
1- POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Miglioramento delle grandi funzioni organiche:
a- corsa di resistenza;
b- prove ripetute di potenza aerobica
c- esercizi tecnici della corsa;
d- attività ed esercizi a carico naturale;
e- allenamento a circuito;
f- allenamento a stazioni;
Miglioramento di tutte le espressioni della forza, della velocità e della resistenza:
a- esercizi di preatletismo generale
b- esercizi di pliometria
c- esercizi a coppie;
d- allenamento a circuito e a stazioni:
2- CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITA’ SPORTIVE:
Pallavolo:
a-La tecnica della battuta, schiacciata e del palleggio;
b-Conoscenza delle norme e dei regolamenti della pallavolo.
Atletica Leggera:
a- La corsa di resistenza
b- La velocità.
3- INFORMAZIONI SULLA TUTELLA DELLA SALUTE E PREVENZIONE DEGLI
INFORTUNI.
a- Norme di comportamento nell’emergenza: (Classificazione delle emergenze, Il
comportamento dell’operatore nel salvamento, Organizzazione del primo soccorso)
b- Anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare-Il cuore ed il suo
funzionamento-I vasi della grande e piccola circolazione-Le arterie e le vene nella
circolazione- Il sangue.
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PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA DA SVOLGERE
1. Rianimazione cardio-polmonare: (Generalità dell’asfissia-Le cause che generano
l’asfissia-L’annegamento in acqua dolce e in acqua salata- Idrocuzione o colpo
d’acqua-Accertamento dell’attività cardio-respiratoria-Cause di arresto cardiacoSistemi di rianimazione artificiale-Respirazione con aria espirata-Massaggio
cardiaco).
2. L’educazione fisica di ieri e di oggi:( La situazione italiana nascita e sviluppo
dell’Educazione Fisica-L’Educazione Fisica nel periodo Fascista).
L’INSEGNANTE
Prof. ALLAMPRESE ANTONELLO
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DISCIPLINA
Religione
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha sempre seguito con sincero interesse le ore di lezione, rendendo vivace il dialogo
educativo con interventi pertinenti e critici. Sotto il profilo disciplinare, la classe ha sempre
mantenuto una condotta corretta, rispettosa e di sincera stima nei confronti della docente.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
33
Tipologie di verifiche effettuate
[ ] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[x] Altro
Gli alunni sono stati valutati sulla base dell'interesse, della partecipazione attiva al dialogo
educativo, sulla capacità di confrontarsi criticamente e di rielaborare i contenuti appresi.
Profitto e rendimento scolastico
La classe ha dimostrato interesse per la disciplina e ciò ha influito positivamente sulla dinamica
delle lezioni. In linea generale il livello di apprendimento è più che positivo.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Nel complesso la maggior parte dei temi previsti dalla programmazione iniziale sono stati sviluppati
secondo le linee guida. Altre tematiche sono state aggiunte in itinere.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nessuna
Attività e corsi di sostegno/recupero
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Laboratorio della Figurazione (prof.ssa Maggi Laura)
Andamento didattico-disciplinare
Gli alunni in generale sono vivaci, a volte esuberanti, ma sostanzialmente corretti. La classe, in
misura maggiore o minore, mostra interesse per le attività didattico–formative e partecipa al dialogo
educativo. Diversi alunni appaiono regolarmente impegnati nello studio disciplinare; altri
evidenziano un impegno non del tutto adeguato. Il metodo di studio risulta adeguato per buona
parte degli alunni.
Frequenza delle lezioni
La frequenza delle lezione è risultata assidua per parecchi alunni, mentre per qualche alunno è stata
saltuaria.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
n.
Tipologie di verifiche effettuate
[ ] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ Esercitazioni di laboratorio] Altro
Simulazioni terza prova: No
Profitto e rendimento scolastico
Nel complesso, la preparazione di base si attesta su tre livelli: ottimo ed eccellente per un gruppo di
alunni; buono per altri; un po’ più di sufficiente per qualche alunno.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il Programma procede in linea con quanto preventivato ad inizio d’anno scolastico.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Partecipazione alle seguenti attività:
1. “Book Festival”
2.
“Incontri Extravaganti”
3. Extemporanea “Carnevale Foggiano”
4. “Allestimento vetrine natalizie”
5. “Lucera in arte”
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6. Mostra di fine anno scolastico “L’Oro di Capitanata”
Attività e corsi di sostegno/recupero
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PROGRAMMA SVOLTO di Laboratorio della Figurazione
A.S. 2014/2015 CLASSE 5° A
DELLA PROF. SSA MAGGI LAURA
La selezione dei contenuti ha tenuto conto delle indicazioni ministeriali e dei bisogni degli allievi ,
ha mirato ad accrescere la motivazione allo studio della disciplina. La presentazione dei contenuti è
stata graduale e l’insegnamento è stato di tipo ciclico. Gli argomenti trattati sono stati rappresentati
in tempi e contesti diversi per consolidarne l’apprendimento. Il programma svolto è stato ridotto,
rispetto a quello preventivato, per via della lentezza d’esecuzione degli elaborati, realizzati dagli
alunni .
ARGOMENTI.
•
Accertamento dei livelli di partenza.
•
Conoscenza con la esatta terminologia di strumenti e materiali tipici della disciplina, sul loro
impiego uso e manutenzione.
•
Esercitazioni pratiche
TEMI.
•
Decorazioni murali “a secco”.
•
Realizzazione di riproduzioni di Icone Sacre.
•
Spolvero ed ingrandimento di una opera pittorica: quadro della Madonna delle Anime del
Purgatorio.
•
Campionatura di un particolare in scala, di un elaborato di Discipline Pittoriche.
•
Decorazione di una sagoma lignea a forma di spiga, per l’istallazione della mostra di fine
anno.
Periodo da 15/05/15 al 09/06/15:
le lezioni in questo periodo saranno dedicate alla stesura di una relazione illustrativa di un
progetto eseguito nella materia di Discipline Pittoriche.
MATERIALI E STRUMENTI USATI:
STRUMENTI
MATERIALI
•
Matite: morbide
•
Idropittura
•
Pastelli colorati
•
Colori acrilici
•
Pennelli punta tonda e piatta
•
Tempere
•
Cuscinetto e coltellino da doratore
•
Foglia similoro
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•
Pennellesse
•
•
Supporti (cartoncini e cartoni telati, tele, •
Missione ad acqua a presa rapida
Patina Bituminosa
muro).
•
Vernice gommalacca
TECNICHE ESEGUITE:
•
Tecnica d’ingrandimento di un disegno tramite quadrettatura
•
La tinta piatta
•
La velatura
•
La sfumatura
•
La spugnatura
•
Gesso a caldo in rilievo
•
Tecnica della doratura
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DISCIPLINE PITTORICHE
Classe VA a.s. 2014/2015
Insegnante:Maggi Patrizia
Andamento didattico-disciplinare
La classe abbastanza numerosa ed eterogenea ha dimostrato un buon livello d'interesse e di
impegno per l’insegnamento delle Discipline Pittoriche fin dal terzo anno, anno in cui la classe si è
formata. Il comportamento corretto e la voglia di interagire mostrata dalla maggior parte degli
allievi hanno reso le lezioni interessanti e produttive da ogni punto di vista . Sono presenti in classe
due allievi diversamente abili che con la loro presenza hanno favorito in quasi tutti i ragazzi una
particolare sensibilità nei confronti dei compagni in difficoltà.
Frequenza delle lezioni
Regolare la frequenza alle lezioni per la maggior parte degli allievi.
In nessun caso le assenze hanno
compromesso l'acquisizione delle competenze che risultano
adeguate e in qualche caso eccellenti.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 6 ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[ ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche in classe
[ x] Esercitazioni a casa
[x ] Relazioni su temi assegnati
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni seconda prova.
Profitto e rendimento scolastico
La preparazione complessiva si attesta su tre livelli: ottimo ed eccellente per alcuni; buono,e un
po’ più di sufficiente per pochi altri.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma procede così come da programmazione annuale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Partecipazione alle seguenti attività:
1. “Book Festival”
2.
“Incontri Extravaganti”
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3. Extemporanea “Carnevale Foggiano”
4. “Allestimento vetrine natalizie”
5. “Lucera in arte”
6. Mostra di fine anno scolastico “L’Oro di Capitanata”
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero si è fatto in itinere
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PROGRAMMA SVOLTO
DISCIPLINE PITTORICHE
Classe VA
1) L’IPERREALISMO:
a) Ricerca dell’opera
b) Studio della corrente artistica e dell’Artista scelto attraverso schizzi e prove di colore
c) Studio in bianco e nero (matita, penna, sanguigna)
d) Esecuzione a colori (pastello)
2) IL RITRATTO DAL VERO:
a) Schizzi preparatori su taccuino o carta spolvero
b) Esecuzione ad olio del ritratto di una alunna
3) IL PAESAGGIO IMPRESSIONISTA:
a) Studio dell’opera a matita e pastello
b) Esecuzione con tecnica ad olio del paesaggio scelto
4) PROGETTAZIONI DI DECORAZIONI PITTORICHE
A) Progettazione della decorazione delle ante di un armadio a muro in stile anni 60/70
B) Progettazione di un pannello decorativo da inserire in una palestra
C) Progettazione di un opera pittorica ispirata alla Giornata mondiale dell’Acqua (World
Water Day)
Per tutte le tracce si è richiesto il seguente iter:
a) Schizzi preliminari con annotazioni
b) Progetto esecutivo, bozzetto finale in scala con misure dell’opera e ambientazione
c) Particolare al vero eseguito con tecnica pittorica
d) Relazione illustrativa
L’Insegnante
Patrizia Maggi
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SOSTEGNO
SOSTEGNO
PRESENTAZIONE DELL’ALUNNA
L’alunna ha 19 anni ed è iscritta per la prima volta alla quinta classe del Liceo artistico. Secondo la
diagnosi medica l’alunna è affetta dalla sindrome di down, presenta ritardo psicomotorio e disturbi
del linguaggio.
Le conseguenze funzionali evidenziano inibizione nella sfera cognitiva ed alterazione dello
sviluppo affettivo-emozionale, un ritardo intellettivo con labilità mnesica ed attentiva.
Immaturità percettivo-spaziale e significativo ritardo nell’apprendimento scolastici, con difficoltà di
astrazione. In ingresso presentava un atteggiamento di totale chiusura e isolamento in ambito
comunicativo relazionale: mutismo elettivo durato per l’intero ciclo della scuola media; risoltosi al
termine del secondo anno con la riapertura del canale verbale.
L’alunna, seguita per 18 ore dall’insegnante di sostegno, ha svolto per il corrente anno scolastico
così come nei quattro anni precedenti un piano educativo individualizzato e differenziato ai sensi
dell’art. 15 comma 4 e 5 dell’O.M. nr. 90 del 21/05/2001; pertanto è stato necessario modificare gli
obiettivi della classe, mentre i contenuti sono stati ridotti, semplificati e diversificati in modo da
adeguarli ai bisogni individuali dell’alunna.
Alla fine del pentamestre si è riunito il GLHO per discutere l’eventuale permanenza nella scuola al
termine del ciclo di studi dell’alunna R.
In merito a tale richiesta, avanzata dai genitori già nel precedente glho, l’unita multidisciplinare si è
dichiarata favorevole alla permanenza di R. tenuto conto della sua condizione di mutismo totale,
durato cinque anni e attualmente risolto, che ha di fatto rallentato il suo percorso di apprendimento
verso il quale attualmente mostra una forte spinta motivazionale. Il GLHO in tutte le sue
componenti ha accolto favorevolmente la richiesta di permanenza perché la considera una soluzione
ottimale per sostenere il processo evolutivo dell’alunna.
DESCRIZIONE DEL PERCORSO SVOLTO
L’alunna, seguita per 18 ore dall’insegnante di sostegno, ha svolto per il corrente anno scolastico un
piano educativo individualizzato e differenziato.
Gli obiettivi della classe sono stati modificati, mentre i contenuti sono stati ridotti semplificati e
diversificati in modo da adeguarli ai bisogni individuali dell’alunna. Pertanto il percorso è stato
svolto in ambiti concettuali semplici e ridotti, sempre con guida didattica costante e continua.
L’attività di sostegno è stata svolta in classe e nei diversi laboratori; le ore di compresenza sono
state stabilite in base alle esigenze dell’alunna.
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Nello svolgimento del percorso non si sono evidenziate particolari difficoltà perché l’alunna,che
prima presentava un atteggiamento di totale chiusura ed isolamento in ambito relazionale (mutismo
elettivo), adesso è quasi sempre collaborativa e aperta verso gli altri.
Nella classe interagisce spontaneamente con tutti i compagni, sia per prestare il suo materiale che
per riceverlo, inoltre accetta di essere aiutata da loro per eseguire un lavoro. Ha comunque costruito
rapporti privilegiati con alcuni di loro (compagni provenienti dalla sua vecchia classe) con i quali è
sempre affettuosa e sorridente.
Nell’individualizzazione della didattica i tempi sono stati flessibili e rispettosi del personale ritmo
di apprendimento.
Nei diversi ambiti disciplinari sono stati utilizzati i metodi e gli strumenti ritenuti più idonei alla
situazione dell’alunna e comunque tali da coinvolgerla stimolandone la partecipazione e la
gratificazione personale.
Gli aspetti che riguardano la socializzazione sono stati particolarmente sostenuti: l’alunna ha
frequentato assiduamente le lezioni ed è riuscita a stabilire relazioni adeguate con i suoi compagni
di classe, attraverso momenti in cui è stato possibile lavorare in classe per piccoli gruppi di ricerca
studio nei quali sono state attivate forme di tutoring da parte di alcuni compagni con lo scopo di
costruire così una relazione di aiuto nei suoi confronti, e per sollecitare le abilità relazionali. Infatti
questa strategia si è rivelata efficace sin dall’inizio perché Roberta ha così superato la sua iniziale
timidezza, che la portava a vivere le situazioni non da protagonista, ed ha acquisito più sicurezza in
se stessa.
Anche i movimenti stereotipati si sono notevolmente ridotti, tuttavia continua ad assumere
atteggiamenti di indignazione quando è ostacolata. Mostra orgogliosa i suoi lavori ai compagni e
agli insegnanti ed è molto sensibile alle valutazioni dei lavori da lei prodotti in fase di verifica.
I contenuti svolti durante l’anno scolastico non hanno riguardato le singole materie bensì i quattro
ambiti disciplinari in modo trasversale. All’inizio dell’anno scolastico sono stati ripresi alcuni dei
contenuti proposti lo scorso anno per consentire una loro efficace interiorizzazione attraverso la fase
della verbalizzazione resa possibile dalla riapertura del canale verbale.
L’alunna è stata sempre guidata e sollecitata per effettuare operazioni logiche, che non possono
essere però affrontate in termini astratti, anche se non ha sempre lavorato con continuità nel rispetto
delle consegne ricevute.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Le competenze raggiunte non le consentono ancora di lavorare in completa autonomia ma solo con
guida didattica specifica, anche se sono stati stimolati tutti quei processi metacognitivi che gli
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hanno consentito il raggiungimento di una, se pur parziale, autonomia della gestione del lavoro
scolastico.
Le attività svolte in classe sono state supportate da un sufficiente lavoro a casa. I risultati positivi
conseguiti sul piano affettivo-relazionale hanno determinato nell’alunna un accrescimento
dell’autostima, che ha favorito l’acquisizione di una fiduciosa sicurezza e positiva immagine del sé
e il consolidamento di obiettivi di comunicazione e socializzazione. Sul versante degli
apprendimentisi registrano delle evidenti criticità sul piano della letto scrittura; migliori risultati sul
versante dell’ascolto e del parlato.
Pertanto in Italiano, in Matematica e in Inglese gli obiettivi non sono stati pienamente raggiunti e si
ritiene che incrementando gli interventi nelle suddette discipline si possano raggiungere nel corso
della frequenza del prossimo anno.
DIFFICOLTÀ PREVALENTI
Considerate le sue difficoltà di astrazione è stato necessario individualizzare la didattica infatti le
difficoltà di approccio alle conoscenze relative ai diversi ambiti disciplinari sono state superate
attraverso tecniche di facilitazione di apprendimento quali: prompiting, fading, scrittura a colori
trasmissione dei contenuti attraverso parole-chiave, attraverso domande stimolo, il supporto di
mappe concettuali, illustrazioni dotate didascalie,presentazione di modelli, completamento di parole
e frasi.
Il criterio metodologico usato per tutte le discipline è stato la prevalenza del concreto.
I contenuti sono stati presentati attraverso attività di ascolto di testi semplici brevi e supportati dal
linguaggio iconico per una fruizione immediata dell’argomento.
Le attività proposte sono state guidate in modo da agevolare il lavoro di produzione in tutte le sue
fasi.
Sono stati utilizzati testi molto semplici, ricchi d’immagini; inoltre sono stati predisposti appositi
quaderni personalizzati operativi per l’ambito umanistico e scientifico: i quaderni sono stati
composti da collage di figure e semplici didascalie associate alle immagini, da parti scritte
direttamente dall’insegnante e da parti completate dall’alunna.
TIPOLOGIE DI VERIFICHE EFFETTUATE
Le verifiche, periodiche e sistematiche, condotte dai docenti curriculari e con l’assistenza del
docente di sostegno sono state differenziate in conformità al tipo di programmazione scelta ed
hanno certificato l’avvenuto raggiungimento solo parziale degli obiettivi programmati.
Le verifiche sono state effettuate con i seguenti strumenti:
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• verifiche di tipo formativo finalizzate al controllo in itinere del processo di apprendimento
attraverso prove strutturate (quesiti a risposte multiple, testi di completamento, corrispondenze);
risoluzioni disituazioni problema strutturate collegate alle immagini (osservo, conto e registro);
prove grafiche e prove pratiche; ed infine prove orali.
Ogni successo dell’alunna nel suo percorso è stato opportunamente gratificato per aumentare il suo
livello autostima e migliorare il suo stare a scuola.
La valutazione sommativa si è espressa attraverso un voto, relativo unicamente allo svolgimento dei
PEI non riconducibile ai programmi ministeriali, per la attribuzione del quale si è tenuto conto del
progresso nel processo di apprendimento in termini di conoscenze e di abilità raggiunte,
dell’impegno profuso e della partecipazione al dialogo educativo. (O.M. nr. 90 del 21 maggio 2001
art. 15 comma 4 e 5).
Alunna L’ERARIO Roberta classe V sez. “A”
Anno scolastico 2014/15
Docente specializzato: Prof.ssa Anna Maria TARANTINO
AMBITO UMANISTICO
Per l’ambito umanistico, sono state proposte:
- attività di associazione e di collegamento dell’immagine alla parola corrispondente, attività di
strutturazione della frase minima: chi è?, che cosa fa?; chi sono? e cosa fanno?, attività di
riconoscimento dei personaggi di una storia per immagini, attività di ricostruzione di una storia in
ordine cronologico attraverso le immagini associati a didascalie (frase semplice), attività di
comprensione di un breve testo narrativo: inizio, svolgimento, conclusione:
- attività di comprensione delle parole legame (i nessi logici): l’ordine logico temporale (prima,
durante e dopo), l’ordine dei fatti (cause/conseguenze):
- attività di comprensione di un breve testo informativo;
- attività di produzione di un breve testo descrittivo.
Per Italiano e Storia sono stati proposti i seguenti contenuti:
Parlo di me: mi descrivo
Descrivo un amico
Descrivo un insegnante
Descrivo un personaggio storico
Descrivo un dipinto
Le parole qualità (gli aggettivi)
Manzoni e i promessi sposi: la trama in breve
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I protagonisti; i personaggi secondari
Carducci: analizzo la poesia “san martino”
Illustro il testo poetico: le parole difficili
Napoleone Bonaparte: scheda biografica
Gli uomini del risorgimento: Mazzini, Cavour, Garibaldi, Vittorio Emanuele II
Garibaldi e i garibaldini
La divisa di un garibaldino
La spedizione dei mille
Una battaglia famosa
L’incontro a Teano
L ‘unità d’Italia
La seconda rivoluzione industriale:
invenzioni e scoperte
i progressi della scienza: la medicina
la grande guerra: vita da soldato
Hitler: scheda biografica
La dittatura nazista
La seconda guerra mondiale: vita in guerra
La Shoa
Trattati di pace
Per la filosofia è stato promosso un percorso laboratoriale sui dipinti trattati in storia dell’arte
sull’emozioni suscitate dall’osservazione dell’opera, partendo da un lavoro personale sulle
emozioni (mi racconto).
Per la storia dell’arte i contenuti hanno riguardato la lettura dei seguenti dipinti:
- colazione sull’erba di E. Manet
- olimpia di E. Manet
- notte stellata/quattordici girasoli in un vaso/la camera di Arles – di Van goghe
- l’arte preziosa e decorativa di G. Klimt: il bacio
- la danza di Matisse
- l’urlo di Munch
Per l’inglese sono stati proposti i seguenti moduli tematici:
holiday time
free time activities
tecnology
Christmas event
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Touring around London
Attractins in London
AMBITO SCIENTIFICO
In matematica e Fisica Sono state proposte attività:
- di riconoscimento e scrittura di numeri da uno a venti su osservazione di immagini (una storia..con
i numeri: osserva- cerchia-conta e registra, completa la tabella, disegna e completa, aggiungi o
cancella, scrivi e leggi, collega al numero giusto, contiamo e confrontiamo ><=, mettiamo in
ordine);
- di conta in senso progressivo (che cosa apparirà: unisci i numeri in successione, la linea dei
numeri da uno a venti, leggi, osserva e continua tu, colora i numeri prima/dopo);
- di esecuzione di addizioni con l’aiuto di disegni e con linea dei numeri (il gioco dell’aggiungere,
scenette addizioni, tanti calcoli sulla linea dei numeri;
- di soluzione di situazione problematiche con l’addizione (quanti in tutto?)
- di soluzione di situazioni problematiche con la sottrazione (il gioco del togliere, qual è il resto?)
- di scrittura di sottrazioni a partire da rappresentazioni (scenette e sottrazioni)
- di esecuzione di sottrazioni utilizzando la linea dei numeri
- problemi di vita pratica: analisi di un problema
- percorso in breve: la domanda - la parola chiave - l’operazione – i dati
In Fisica il percorso proposto ha riguardato con attività di lettura, di comprensione e di produzione
di brevi testi informativi:
- l’ elettricità e i suoi pericoli
- l’elettrizzazione: descrizione del fenomeno con un semplice esperimento (elettrizzazione per
strofinio)
- il calore e la temperatura
- la temperatura del nostro corpo: la febbre
- la misura della temperatura: il termometro
- troppo caldo e troppo freddo. Assideramento, congelamento, insolazione
- il fenomeno dell’ellisse di sole: osservazione
- i magneti: la calamita
AMBITO ARTISTICO
Per l’ambito tecnico-artistico i contenuti proposti hanno riguardato la disciplina di arte figurative e
il laboratorio di arte della figurazione e sono stati in gran parte collegati con quelli programmati con
quelli dell’intera classe.
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Sono stati prevalenti i momenti operativi con esercitazioni guidate e opportunamente semplificate
in classe e nei laboratori, dove sono state date indicazioni per poter sperimentare semplici tecniche
grafico-pittoriche, utilizzando materiali e strumenti specifici delle discipline.
Così l’alunna ha eseguito dapprima esercizi propedeutici applicativi di alcune tecniche artistiche,
graduati progressivamente per difficoltà, e successivamente esercizi di applicazione delle tecniche
acquisite per la realizzazione di manufatti.
In particolare le proposte operative se pur guidate hanno riguardato i seguenti contenuti:
- gli elementi del linguaggio visivo: il punto, la linea (andamenti lineari e vari tipi di linea), la
texture (naturali e artificiali), la forma (geometriche e naturali), il colore (primari, secondari,
complementari, caldi e freddi);
- realizzazione di tavole grafiche-pittoriche su questi elementi (l’illustrazione per libri dell’infanzia;
riproduzione di opere di artisti del novecento: Notte stellata particolare).
- presentazione e sperimentazione delle seguenti tecniche artistiche: le matite colorate, i pastelli a
cera e ad olio, il frottage, i pennarelli, le matite acquerellabili, la pittura acrilica, il mosaico, il
collage, il decoupage, gli stencil, la doratura;
- produzione dei seguenti manufatti con schizzi preparatori (fase di ricerca, scelta, copiatura
d’immagini). Gli alberi (lavoro per la mostra di Natale, tecnica: collage con fili di lana cotta su
tela). Il murale( tecnica mista: spugnatura, rullo con acrilici su parete) .l’icona (tecnica mista:
decoupage e doratura con frammenti di foglietta su legno) i fiori (tecnica: matite acquerellabili su
cartoncino telato).
AMBITO PSICOMOTORIO
In ambito psicomotorio l’alunna ha svolto un intervento finalizzato al miglioramento della
coordinazione dinamico generale sollecitando gli schemi motori di base (corsa, salto e lancio) tipici
di alcune discipline sportive (atletica, pallacanestro e pallavolo).
Il docente specializzato
Anna Maria Prof.ssa TARANTINO
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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RELAZIONE ALUNNO DIVERSAMENTE ABILE
Alunno: I. G.
Insegnante di sostegno : prof. Mudu Maria Rosaria
L’alunno diversamente abile I.G. iscritto alla classe 5^ sez. A, arti figurative, è stato seguito con
programmazione individualizzata e differenziata dall’insegnante specializzato prof. Mudu Maria
Rosaria per 9 ore settimanali.
1. Descrizione del percorso scolastico di quest’anno
Quest'anno l'alunno ha
ripetuto la classe 5^ per la prima volta. Egli ha seguito una
programmazione differenziata con obiettivi formativi e di apprendimento riconducibili al
PEI e non ai programmi ministeriali, in base all’O.M. n. 90 del 21/05/01 art. 15 comma 4 e
5. Ha partecipato alle attività proposte all'intera classe, come ad esempio rappresentazioni
teatrali, laboratori, uscite didattiche, ecc. In particolare, ad inizio anno, si è recato a Napoli
con alcuni compagni della quinta dell'anno scorso per la manifestazione della premiazione
nell'ambito del concorso Voci Vivaci e ha frequentato i laboratori del Buck Festival 2014.
2. Descrizione del deficit e dell’handicap.
L'alunno risulta affetto da neurofibromatosi di tipo 1, paraplegia D6 ASIA A. Grave
scoliosi cervico-dorso-lombare. Vescica neurogena. Portatore di PEG. Trattamento
polifarmacologico specifico.
L'alunno non è autonomo
negli
spostamenti,
tranne
brevi distanze
all'interno
dell'edificio. Possiede una scarsa manualità e incontra difficoltà nella memorizzazione a
medio e lungo termine. Il livello di maturazione raggiunto può considerarsi riconducibile
allo stadio dell'intelligenza concreta.
3. Descrizione del percorso realizzato dall’alunno.
L'alunno, nel corso degli anni frequentati presso codesta istituzione scolastica, ha sempre
seguito una programmazione differenziata, anche durante i primi anni di frequenza della
scuola secondaria, quando ha usufruito della dell'istruzione domiciliare, a causa della gravità
della sua patologia che lo ha reso allettato.
Come già evidenziato in precedenza, l'alunno anche quest'anno ha seguito una
programmazione differenziata per 9 ore settimanali, durante le quali sono stati trattati
argomenti previsti nella programmazione della classe,
altre volte invece sono stati
approfonditi argomenti di interesse personale dell'alunno. Le 9 ore settimanali sono state
distribuite nelle ore centrali dei giorni, dal martedì al sabato. L'alunno ha usufruito
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dell'assistenza specialistica pomeridiana, per la durata di 75 ore, nel periodo marzo giugno. L'alunno negli anni passati ha frequentato un laboratorio di teatro, alcuni PON e
ha partecipato al progetto di alternanza-scuola-lavoro nell'ambito della grafica pubblicitaria.
Ma soprattutto quest'anno, l'alunno, con l'aiuto delle educatrici assistenziali che si sono
alternate nei due anni precedenti, ha portato a termine il progetto della pubblicazione di un
libro dove racconta l'esperienza dolorosissima degli interventi che ha dovuto affrontare.
4. Attività scolastica svolta attraverso insegnamento individualizzato.
L'attività didattica, suddivisa in 3 ambiti disciplinari (umanistico, scientifico e artisticoespressivo), è stata svolta in classe o nei laboratori di discipline artistiche per realizzare
disegni, pannelli e opere e, in
presentazioni con
opportunamente
quello di informatica per eseguire ricerche e creare
il PowerPoint.
semplificato
ed
Il materiale di studio è stato organizzato ed
assemblato. Si è fatto maggiormente uso di mappe
concettuali che l'alunno riteneva più facili da ricordare. L'alunno ha seguito le tematiche
svolte dalla classe, ma ha approfondito i seguenti argomenti che sono serviti come spunto
per momenti di discussione, riflessione e confronto:
•
Il giorno della memoria e la Shoah
•
la violenza sulle donne (Malala premio Nobel per la pace 2014)
•
il femminicidio
•
la mafia
•
lo spreco del cibo e i last minute market
•
l'immigrazione.
I contenuti estrapolati dalla programmazione della classe sono stati i seguenti:
Manzoni - biografia
D'annunzio - biografia
Primo Levi - biografia - Se questo è un uomo
Géricault - La zattera della Medusa
Van Gogh - La notte stellata
Differenze tra Gauguin e Van Gogh
Cézanne - Le grandi bagnanti
Munch - L'urlo
Rappresentazione sul piano cartesiano di punti
Equazione della retta
Funzione della parabola
Funzione dell'iperbole
Equazioni
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Pronomi personali (inglese)
Verbo essere e avere (inglese)
Presentation
Prefazione al ritratto di Dorian Gray
Il ritratto - particolari del viso
L'icona sacra
Gli interventi educativo- comportamentali hanno mirato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
•
Valorizzare le abilità
•
Formare e rafforzare l’autostima
•
Sollecitare l'attenzione e l'interesse allo studio
•
Sviluppare la capacità di autocontrollo
•
Chiedere/dare collaborazione
•
Migliorare l’inclusione e l’integrazione nel gruppo classe.
Non sempre si sono ottenuti dei risultati positivi. L'alunno è stato spesso depresso,
soprattutto
verso la fine dell'anno scolastico, con la quale coincideva la perdita dei contatti con i compagni,
non solo della classe, ma dell'intero istituto.
5. Conoscenze competenze e capacità acquisite dall’alunno
L'alunno sa:
•
strutturare pensieri e tradurli in semplici frasi
•
esprimere le proprie emozioni e le proprie esperienze per iscritto
•
fare una semplice lettura di opere
•
comunicare contenuti appresi con l'ausilio di software
•
fare una semplice presentazione di se stesso nella lingua inglese
•
leggere e interpretare mappe, grafici e diagrammi
•
descrivere semplici fenomeni naturali
•
usare alcune tecniche espressive ed artistiche più semplici
•
utilizzare la strumentazione informatica
ESPOSIZIONE
DELLE
MODALITA’
DI
FORMULAZIONE
E
DI
REALIZZAZIONE DELLE PROVE PER LA VALUTAZIONE
A conclusione del percorso formativo realizzato dall'alunno, l'insegnante di sostegno in accordo con
il C.d.C. chiede di far svolgere all'alunno diversamente abile I. G. prove coerenti con quelle svolte
nel corso dell'anno scolastico.
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Le prove per la valutazione proposte per l'alunno I. G. sono state differenziate rispetto a quelle
affrontate dalla classe.
Durante lo svolgimento delle prove, ha prestato assistenza all'allievo, il docente di sostegno che ha
fornito aiuto per l'esecuzione delle prove (indicazioni per la comprensione delle richieste) e
assistenza per la comunicazione in senso più generale.
1^ prova scritta: Italiano
Per la prova scritta di italiano si propone la produzione di un testo relativo ad un argomento vicino
al vissuto dell'alunno, trascrizione e stampa dello stesso con l'ausilio del programma Word.
2^ prova scritta: discipline pittoriche
Per la prova di discipline pittoriche si suggerisce la copia di un soggetto, scelto tra quelli proposti,
da colorare con tecniche a scelta del candidato.
3^ prova scritta
Per la terza prova si propone una delle due prove di simulazione della terza prova che l'alunno ha
svolto durante l'anno scolastico.
4^ prova orale
Per la prova orale si propone un colloquio che tenga conto dell'esperienza svolta dall'alunno durante
gli ultimi anni di scuola.
RICHIESTA DI PROVE DIFFERENZIATE
Con riferimento alla normativa vigente in materia d'integrazione, preso atto del Regolamento sul
Nuovo Esame di Stato e di quanto sopra esposto circa l'alunno diversamente abile I. G.
il Consiglio di Classe chiede alla commissione
l'elaborazione e l'effettuazione di PROVE DIFFERENZIATE, coerenti con il percorso formativo
realizzato e finalizzate al rilascio dell'attestato (DPR 323/94, art. 13).
Tali prove sono ritenute utili come occasione di stimolo e di corretta conclusione del percorso
compiuto dall'alunno.
Come prima prova scritta si propone la produzione di un testo relativo ad un argomento vicino al
vissuto dell'alunno e la trascrizione e la stampa dello stesso con l'ausilio del programma Word. Per
tale prova si prevede una durata massima di 4 ore.
Come seconda prova, finalizzata alla verifica del possesso di competenze tecnico-professionali, si
suggerisce la copia di un soggetto scelto tra quelli proposti da colorare con tecniche a scelta del
candidato. Per tale prova si prevede una durata massima di 4 ore.
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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Come terza prova si propone una delle due prove di simulazione della terza prova che l'alunno ha
svolto durante l'anno scolastico. Per tale prova si prevede una durata massima di 4 ore.
Per il colloquio si propone la discussione sull'esperienza svolta dall'alunno durante gli ultimi anni di
scuola.
Si richiede infine l'assistenza, nelle prove scritte ed orali, del docente di sostegno che ha
seguito l'alunno durante l'anno scolastico. Tale assistenza è intesa come aiuto per lo
svolgimento delle prove e per la comunicazione nel senso più generale.
Foggia 14 maggio 2015
Il Consiglio di classe
Il docente di sostegno
ALLEGATI
•
DIAGNOSI FUNZIONALE
•
PROFILO DINAMICO FUNZIONALE
•
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIFFERENZIATA
(Il PRESENTE DOCUMENTO INSIEME A DF, PDF E PEI SARA' RILEGATO A PARTE ED
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO DA CONSEGNARE AL PRESIDENTE
DELLA COMMISSIONE E NON ESPORLO ALL’ALBO).
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SIMULAZIONI
Prima simulazione (14 MARZO 2015)
SIMULAZIONE TERZA PROVA a.s. 2014/15
FISICA
Rispondi in massimo di 10 righe alle seguenti domande.
1) Due particelle aventi la stessa quantità di carica:+5.0 µC, sono poste nel vuoto alla distanza
di 45.0 cm. Qual è la forza che agisce su ciascuna delle due cariche?
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__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
2) Definisci la grandezza fisica vettore campo elettrico, spiegando il significato delle
grandezze che compaiono nella definizione.
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
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__________________________________________________________________________
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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Segna con una X la risposta esatta (NON SONO AMMESSE CANCELLATURE
O CORREZIONI).
3) Due cariche elettriche, entrambe uguali a q, sono poste a distanza d l’una dall’altra. In quale
dei seguenti modi si ha il maggiore incremento della forza d’interazione?
A) Raddoppiando q e lasciando invariata d.
B) Raddoppiando d e lasciando invariata q.
C) Dimezzando q e raddoppiando d.
D) Raddoppiando q e d.
4) Se un conduttore carico è in equilibrio elettrostatico, non è vero che:
A) il campo elettrico all’interno del conduttore è nullo.
B) il potenziale è cotante in tutti i punti del conduttore.
C) la superficie che delimita i conduttore è una superficie equipotenziale.
D) il campo elettrico all’esterno del conduttore, nei punti prossimi alla superficie, è
parallelo alla superficie.
5) Un volt (V) è uguale a:
A)
B)
C)
D)
6) Per aumentare la capacità di un condensatore piano è necessario:
A) Aumentare la distanza delle piastre.
B) Diminuire la superficie delle piastre.
C) Aumentare la superficie delle piastre e diminuire la loro distanza.
D) Aumentare la carica posta sulle piastre.
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ESAMI DI STATO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A
TERZA PROVA – STORIA
1 - Il candidato illustri le motivazioni e gli esiti politici della guerra di Libia durante il governo di
Giovanni Giolitti.
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2 - Il candidato presenti gli aspetti fondamentali del dibattito fra interventisti e neutralisti in Italia
alla vigilia della prima guerra mondiale.
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Il Candidato___________________________
Data_________________
ESAMI DI STATO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A
TERZA PROVA – STORIA
1.
Il primo partito socialista fondato in Europa fu
a- il Partito Laburista, fondato in Gran Bretagna
b- il Partito Socialdemocratico Tedesco (SPD)
c- il Partito Socialista Spagnolo (PSE)
d- il Partito Socialista Italiano (PSI)
2.
Il 28 giugno 1914 a Sarajevo fu ucciso
a- l’imperatore austriaco Francesco Giuseppe
b- l’imperatore austriaco Carlo I
c- l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono
d- l’imperatore tedesco Guglielmo II, in visita all’Impero austro-ungarico
3.
Il 24 ottobre 1917 l’esercito italiano subì una gravissima sconfitta a
a- Vittorio Veneto
b- Gorizia
c- Asiago
d- Caporetto
4.
L’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) nacque nell’anno
a- 1917
b- 1920
c- 1922
d- 1924
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STORIA DELL’ARTE
1) Si esponga
in cosa consiste il movimento artistico detto Art Nouveau, evidenziando la sua
componente socio-economica, i generi artistici coinvolti, le caratteristiche morfologiche ed il nome
dei maggiori artisti europei.
Max 10 righe
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2) DESCRIZIONE
:
Autore - Denominazione - Datazione - Collocazione - Tecnica
Piano iconografico :
Piano iconologico :
Max 10 righe
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3) - Il monte Sainte-Victoire ricorre nell’ultima produzione di Cézanne come una presenza
ossessiva. Nel dipingerlo il pittore si rivela interessato:
a) a cogliere le sembianze del paesaggio esclusivamente nella precarietà dell’istante;
b) a riprodurre con precisione i dettagli aneddottici;
c) a fermare sulla tela l’espressione della struttura immutabile della natura, avulsa da ogni
contingenza;
d) a fornire di una identità pienamente riconoscibile ogni elemento della composizione.
4) - Il “Fregio di Beethoven” è:
a) la decorazione di un tempio greco
b) la colonna sonora di un film austriaco
c) un ciclo pittorico realizzato da Klimt
d) il nome del palazzo della Secessione a Vienna
5) - Tra gli elementi stilistici costanti dell’Art Noveau non troviamo:
a) L'asimmetria e l'ispirazione alla natura.
b) La linea sinusoidale e serpentinata.
c) La composizione strutturata secondo una rigorosa sezione aurea.
d) Il revival neogotico.
6) - Il termine en plein air si riferisce:
a) all’abitudine dei pittori realisti francesi di esporre le loro opere all’aperto per far interagire i
colori del quadro con le tonalità dell’atmosfera circostante;
b) alla consuetudine della pittura ottocentesca di porre le figure dei dipinti sullo sfondo di paesaggi
agresti;
c) alla tendenza dei pittori impressionisti a rappresentare la vita moderna colta nelle vie delle grandi
città;
d) all’abitudine che si diffonde tra i pittori dell’Ottocento di una ripresa dal vero, che renda i valori
cromatici percepiti dall’occhio senza il condizionamento di schemi compositivi preesistenti
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TERZA PROVA – INGLESE
1 English Romanticism
A was a unified movement.
B emphasised objectivity.
C started with the coronation of Queen Victoria.
D valued the subjective and irrational parts of human nature.
2
For Coleridge ‘fancy’ was
A the power to give chaos a certain order.
B mere perception.
C the power of association of materials already provided.
D the power to produce images.
3 The Byronic hero
A is a wicked man.
B rejects the conventional rules of society.
C embodies the noblest values of society.
D cannot resist women.
4
Blake’s poetry was
A a reaction against the values of the effects of Industrialisation.
B a homage to the values of the Enlightenment.
C a reaction against the new Romantic trend.
D a rejection of radicalism.
5 The last decades of the 18th century are characterised by "revolutions" of different kinds deeply
affecting
both
society
and
literature.
Describe
it
in
no
more
than
10
lines.
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
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6 Why is the preface to "Lyrical Ballads" considered the manifesto of Romanticism in Britain.
Describe it in no more than 10 lines
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________________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________________
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SECONDA SIMULAZIONE (4 MAGGIO 2015)
MATEMATICA
Rispondi in massimo di 10 righe alle seguenti domande.
7) Fornisci la definizione di rapporto incrementale e indicane il significato geometrico.
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
8) Dopo aver fornito la definizione di asintoto del grafico di una funzione, scrivi le equazioni
degli asintoti della funzione di equazione
=
.
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
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Segna con una X la risposta esatta (NON SONO AMMESSE CANCELLATURE O
CORREZIONI).
=
9) La funzione
!"#$
√&'
è
A) trascendente
B) algebrica razionale intera
C) algebrica razionale fratta
D) algebrica irrazionale fratta
10) Quale dei seguenti insiemi rappresenta il dominio della funzione
=
√
&('
A) )
B) *0; +∞+ − ,±5/
C) +0; +∞+
D) +0; +∞+ − ,±5/
11) lim
E)
→'∞
0 1'
& '
('2
1
(
F) +∞
G) -1
H) -3
12) La derivata di una funzione in un punto, se esiste, è:
E) Una funzione
F) Il coefficiente angolare della retta tangente alla funzione in quel punto
G) Il coefficiente angolare della retta secante il grafico della funzione
H) Il rapporto tra l’ordinata e l’ascissa del punto.
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Simulazione III prova
INGLESE
1. What is the Victorian era?
A.The time of birth and crowning of queen Victoria
.B.The Birth and Death of Queen Victoria
.C.The Crowning and Death of Queen Victoria
.D.The Death of Queen Victoria.
2. The author of the work “Sketches by Boz" is?
A. Charles Dickens
B. Henry James
C.. Robert Browning
D. Thackaray
3. In the following figures, who is Dickens’s first child hero?
A. Fagin
B. Mr. Brownlow
C. Oliver Twist
D. Bill Sikes
4. What do the author Charles Dickens and his character Oliver Twist have in common?
a). Both were born in a workhouse
b). Both were separated from their parents and family
c). Both were put in prison for debt
d). Both had families who were put in prison for debt
1. Why were Victorian novels so successful and widely read?
2. Why did Dickens talk about children in his works? What was the difference between his
treatment of the topic and Blake's?
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CLASSE _____ SEZ. _____
ESAME DI STATO 2015
TERZA PROVA –
STORIA
1 - Il candidato riassuma le vicende della Russia rivoluzionaria dalla Rivoluzione di ottobre alla
morte di Lenin.
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2 - Il candidato analizzi la politica economica del fascismo.
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Cognome e Nome ___________________________
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Data ____________
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CLASSE _____ SEZ. _____
ESAME DI STATO 2015
TERZA PROVA –
STORIA
Quesiti
1-
2-
L’Italia combattè la guerra peer la conquista della Libia negli anni
A-
1901-02
B-
1909-10
C-
1911-12
D-
1914-18
In Russia erano chiamati Kulaki
A-
i medi proprietari terrieri
B-
i piccoli proprietari terrieri
C-
i latifondisti
D-
i lavoratori stagionali
3-
Il Partito Comunista Italiano fu fondato
A-
in occasione del Congresso di Milano, tenutosi nel gennaio del 1919
B-
in occasione del Congresso di Livorno, tenutosi nel marzo del 1919
C-
in occasione del Congresso di Livorno, tenutosi nel gennaio del 1921
D-
in occasione del Congresso di Torino, tenutosi nell’ottobre del 1922
4-
Il programma politico rooseveltiano incontrò forti resistenze tra
A-
i lavoratori più sindacalizzati
B-
l’èlite imprenditoriale e finanziaria appoggiata da una Corte suprema molto conservatrice
C-
i milioni di agricoltori dell’Est
D-
i governatori degli Stati del Nord degli USA
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STORIA DELL’ARTE
1) A partire dal primo decennio del XX secolo in Europa si assiste allo sviluppo di alcuni linguaggi
espressionisti. Quali sono i gruppi e gli artisti che conosci, le loro principali caratteristiche e
quali possono essere considerati i loro precursori?
Max 10 righe
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2) DESCRIZIONE
Autore - Denominazione - Datazione - Collocazione - Tecnica
(…............... irrompe nel panorama artistico europeo in modo lacerante ponendo l’accento
…........... .)
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Max 10 righe
Piano iconografico:
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Piano iconologico:
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3) - L'espressionismo tedesco:
a) svincola il rapporto tra colore reale delle cose e colore impiegato nella loro rappresentazione.
b) ritiene l'arte una semplice imitazione del reale.
c) prevede una riflessione sulla luce nelle diverse ore del giorno.
d) crea un ponte con l'arte accademica.( Die Brùcke)
4) - Il “ Grido”, celebre opera del pittore norvegese Eduard Munch, realizzata nel 1893,
esprime:
a) La gioia di vivere e la fiducia nel futuro.
b) Una tragica angoscia esistenziale legata alla crisi dei valori e all’incertezza sul futuro.
c) Un profondo sentimento religioso e il senso di un’armonica unità con il tutto.
d) Il terrore di un uomo inseguito da malviventi.
5) - Tra gli elementi stilistici costanti dell’ Espressionismo tedesco troviamo:
a) La bellezza e l'armonia.
b) La piacevolezza cromatica.
c) La stesura del colore puro.
d) La violenza del gesto pittorico.
6) - Il termine “Fauves “ si riferisce:
a) Ad un gruppo di pittori accademici con abitudini poco civili .
b) Ai pittori che dipingevano animali feroci.
c) Alla tendenza dei pittori francesi dei primi anni del '900 a rappresentare la propria visione del
mondo con colori accesi, scarso interesse per la forma naturale .
d) All’abitudine che si diffonde tra i pittori dell’Ottocento di rappresentare con il colore rosso una
forte spiritualità cristiana ,
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Griglia di valutazione della terza prova tipologia B - C
Indicatori
Risposta aperta
Punti
Risposta errata o
molto parziale
(non possiede le
conoscenze
essenziali o
possiede solo
alcune
conoscenze
essenziali
espresse in modo
inadeguato)
1
Risposta parziale,
ma
sostanzialmente
adeguata
(possiede almeno
le conoscenze
essenziali)
Risposta quasi
completa e
corretta (possiede
conoscenze
abbastanza
dettagliate)
Risposta completa
e corretta
(possiede
conoscenze
complete e
dettagliate)
2,5
3,5
4,5
0 per la risposta
errata
1,5 per la risposta
corretta
Risposta 1
Risposta 2
Risposta
multipla
Esito della prova:
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Punti……………/15
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1) Programmi di tutte le materie
2) Criteri di verifica e valutazione
3) Criteri di valutazione della condotta
4) Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo
5) Simulazione della terza prova (testi)
Criteri di verifica e di valutazione
Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della
determinazione dei giudizi e dei voti:
la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione
dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,
come stabilisce la normativa vigente;
Il voto viene espresso attraverso un numero intero.
La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:
Voto
Giudizio sintetico e descrizione dei livelli
da 1,00
a 2,00
nulla
da 2,00
a 3,00
Gravemente
insufficiente
da 3,00
a 4,00
insufficiente
da 4,00
a 5,00
mediocre
da 5,00
a 6,00
sufficiente
da 6,00
a 7,00
discreta
da 7,00
a 8,00
buona
Conoscenza nulla degli argomenti
Competenza assente.
Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con gravi
fraintendimenti
Competenza inadeguata nello sviluppare analisi
coerenti e nel procedere ad applicazioni
Abilità assai limitata di sintetizzare ed esporre
argomenti
Conoscenza lacunosa degli argomenti
Competenza carente nello sviluppare analisi e nel
procedere ad applicazioni corrette
Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti
Conoscenza solo parziale degli argomenti
Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e
nel procedere ad applicazioni corrette
Abilità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti
Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali
Competenza nello sviluppare analisi pertinenti e
applicazioni corrette.
Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e
lineare gli argomenti
Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e
nelle loro articolazioni
Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed
applicazioni funzionali
Abilità di sintetizzare ed esprimere in maniera
appropriata e articolata gli argomenti
Conoscenza degli argomenti con completezza di dati
specifici e contestuali.
Competenza nello sviluppare ampie analisi in modo
corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
-
Livello delle
competenze
per la
certificazione
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Intervento a
sostegno dei
risultati
Recupero
Recupero
Non
raggiunto
Non
raggiunto
Recupero
Recupero
Base
Consolidamento
Intermedio
Consolidamento
Avanzato
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Consolidamento/
Approfondimento
- 79
da 8,00
a 9,00
ottima
da 9,00
a
10,00
lodevole
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e
personale
Conoscenza ampia degli argomenti e comprensione
completa
Competenza nello sviluppare analisi complesse in
modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e
valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e
personale e critica
Conoscenza degli argomenti con completezza di dati
specifici, contestuali.
Competenza nello sviluppare analisi complesse in
modo controllato e autonomo
Abilità di elaborare sintesi e valutazioni documentate,
personali e critiche
Avanzato
Approfondimento
Potenziamento
Avanzato
Approfondimento
Potenziamento
Tabella di valutazione del comportamento
Comportamenti
Voto
10/10
9/10
8/10
7/10
6/10
5/10
Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto
Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e
all’attività didattica
Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola
Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne; frequenza assidua
Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
Interesse, attenzione e partecipazione buoni
Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne
Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della scuola
Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e propositiva
Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità (assenze saltuarie…)
Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della scuola
Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto, in
presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.
Interesse e partecipazione discontinui
Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)
Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.
Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto (congruo
numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)
Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva
Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne
Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)
Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate deroghe (cfr. il
DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)
Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in base al
Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.
In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non ammissione al
successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato giudizio
del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali
siano state comminate sanzioni che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente
dalla comunità scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino
apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di
miglioramento nel suo percorso di crescita e maturazione
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IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di
promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene
assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e
l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).
INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.
Media dei voti
I anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8<M≤9
9 < M ≤ 10
Credito scolastico (Punti)
II anno
3-4
4-5
5-6
6-7
7-8
III anno
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il
credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente
tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche
l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla
determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché
fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).
La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,
attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la
condotta.
IL CREDITO FORMATIVO
I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra
l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano
qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e
sociale, in relazione ai seguenti punti:
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Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi
Certificazioni linguistiche e informatiche
Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla
Regione
Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del
14/04/00
Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)
Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,
Advanced
N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I
Liceo.
certificazioni culturali
Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza
Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con
attestati delle Istituzioni previste
certificazioni sportive
Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico
Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con
conseguente attestato di superamento del corso
attività educative
attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e
Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)
scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico
attività interne alla scuola
partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,
Certamina, Olimpiadi di matematica…)
regolare frequenza di progetti POF e PON;
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partecipazione
alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e
convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a
spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)
fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri
extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)
La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve
essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.
Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –
entro e non oltre il 15 maggio 2014 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le
certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.
Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia
scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:
V Liceo
Voto di consiglio
anche in una sola
materia
pt. 4
M=6
6,00
4-5
minimo della fascia di credito
6<M≤7
minimo della fascia di credito
6,51 / 7,00
massimo della fascia di credito
7<M≤8
minimo della fascia di credito
media della fascia di credito
pt. 6
pt. 7
pt. 1
(*)
pt. 7
pt. 8
pt. 1
(*)
pt. 9
(*)
9
massimo della fascia di credito
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
-
pt. 1
(*)
7-8
9 < M ≤ 10
9,01 / 10,00
pt. 5
pt. 6
6-7
minimo della fascia di credito
massimo della fascia di credito
8<M≤9
8,01 / 8,40
8,41 / 9,00
pt. 4
5-6
6,01 / 6,50
7,01 / 7,50
7,51 / 8,00
Non si ha diritto all’attribuzione
del
credito
formativo
(Normativa)
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N.
1
2
3
MATERIA
DOCENTE
RELIGIONE CATTOLICA
Ficelo Gabriella
LINGUA E LETTERATURA
Caruso Antonella
ITALIANA
LINGUA E CULTURA STRANIERA
(INGLESE)
Gliatta Silvia
4
STORIA
Riganti Roberto
5
FILOSOFIA
Andreula Rosalba
6
MATEMATICA
Padalino Giuseppina
7
FISICA
Padalino Giuseppina
8
STORIA DELL’ARTE
D’Alonzo Maddalena
9
DISCIPLINE PITTORICHE
Maggi Patrizia
10
LABORATORIO DELLA
Maggi Laura
FIGURAZIONE
11
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Allamprese Antonello
12
SOSTEGNO
Tarantino Annamaria
13
SOSTEGNO
Mudu Mariarosaria
14
COORDINATORE DI CLASSE
Maggi Patrizia
15
DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Trecca Giuseppe
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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FIRMA
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