Passione e impegno Bravi ragazzi

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Passione e impegno Bravi ragazzi
«Passione e impegno
Bravi ragazzi»
«CIASCUNO di voi si meriterebbe un premio, perché l'impegno profuso è stato davvero
massimo». Con queste parole
il direttore de La Nazione,
Marcello Mancini, si è rivolto
ai ragazzi che ieri mattina hanno affollato l'Obihall per la festa conclusiva dell'edizione fiorentina del Campionato di
giornalismo. «Un concorso,
quello ideato dal nostro giornale, che, oltre a rappresentare
una valida proposta formativa,
è anche l'occasione per sostenere le scuole in un momento
certo non facile», ha aggiunto
il direttore, sottolineando l'eccellenza dei lavori svolti dai ragazzi, che «hanno dimostrato
capacità di sintesi e di approfondimento di temi sempre
originali». Insieme a Marcello
Mancini, all'evento hanno partecipato Mauro Avellini, vicedirettore de La Nazione nonché coordinatore di tutto il
progetto, il direttore di sede de
La Nazione Stefano Fantoni,
il direttore generale di Banca
Federico del Vecchio Vezio
Manneschi, l'assessore Cristina Giachi, Paola Sighinolfi di
Quadrifoglio, Rodolfo Cigliana per i Rotary e Federico Daghini per Conad del Tirreno.
E POI IL PARTERRE, di tutto rispetto. C'erano il prefetto
Luigi Varratta, il questore Raffaele Micillo, il comandante
provinciale della Guardia di
Finanza generale Leandro
Cuzzocrea, il comandante provinciale dei Carabinieri Andrea Taurelli Salimbeni. E, ancora, i professori Cosimo Ceccuti, Marco Marchi e Sandro
Rogari. E il capo della cronaca
fiorentina de La Nazione, Luigi Caroppo, insieme al suo vice, Cosimo Zetti. Presentatore, il simpaticissimo Gaetano
Gennai, che con la sua verve
ha reso ancora più incalzante
il ritmo della mattinata.
«Grazie a questo concorso ha riflettuto Avellini, - i ragazzi si sono riappropriati della parola. E, incoraggiati dalla
fiducia data loro dal mondo degli adulti, sono riusciti ad
esprimersi al meglio». E Manneschi: «Puntare sui ragazzi
«Te rn i sempre ori g inali
Ciascuno di voi avrebbe
meritato un prem io»
per una banca significa scommettere sul futuro e sull'educazione dei nostri giovani, che
dopo quest'esperienza di educazione civica saranno certamente cittadini migliori». Sulla stessa scia l'assessore Cristina Giachi: «Realizzando le pagine-inchiesta che sono state
pubblicate sul giornale, avete
dimostrato di essere cittadini
di prima categoria. Il Campionato organizzato da La Nazione rappresenta una grande opportunità per gli studenti, che
in modo divertente possono
approfondire l'attualità e misurarsi anche col linguaggio giornalistico». Parole d'elogio infine dai rappresentanti della giuria. «I `cronisti in classe' hanno dato prova di possedere
buone capacità linguistiche»,
non hanno dubbi i professori
Ceccuti, Marchi e Rogari.