Lebanche estere non si fidano dell ` Italia, ma crescono gli impieghi
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Lebanche estere non si fidano dell ` Italia, ma crescono gli impieghi
N° e data : 120620 - 20/06/2012 Diffusione : 98970 Periodicità : Quotidiano MF_120620_11_7.pdf Pagina 11 : Dimens.9.13 : % 96 cm2 Sito web: http://www.milanofinanza.it Lebanche estere non si fidano dell Italia ma crescono gli impieghi ' , ? un rapporto a due velocità quello tra le estere e l Italia Non ha usato mezzi termini ' banche . nel descriverlo Guido Rosa il presidente dell Aibe ' , , Associazione che raccoglie le banche estere attive in Italia « Nessuno viene in Italia a investire perché ' . il sistema non funziona » ha spiegato a margine , della presentazione del rapporto sull attività del 2011 L accusa è l incapacità di cambiare il passo nella guida del Paese indipendentemente dal governo incarica « In questi mesi non è cambiato nulla perché i problemi sono talmente radicati che ' ' ' . , . , non si possono mettere inatto cambiamenti nel tempo » ha aggiunto Rosa le priorità da affrontare « Certezza di regole burocrazia giustizia e tempi dipagamento Con questi aggiustamenti si potrebbero fare cose straordinarie » Le preoccupazioni verso ìl sistema-Paese italiano si traducono in un atteggiamento diverso tra settore privato e pubblico « Men giro di poco , , sottolineando : , . , . profondamente : tre crescono i finanziamenti concessi da operatori esteri a imprese e famiglie diminuisce la fiducia verso tutto ci? che è pubblico » ha spiegato Rosa. Nel 2011 in effetti la quota di finanziamenti proveniente da istituti non italiani è cresciuta anche se lievemente dal 16 ,1 al 16 ,3%% In particolare nei mutui tradizionale settore di attività degli operatori italiani le banche estere sono arrivate al 28%% delle nuove erogazioni Mentre gli impieghi hanno fatto segnare un + 0 ,7%% complessivo quelli esteri sono aumentati del 3%% Segno opposto invece per riguarda i titoli di debito pubblico in portafoglio circa -14 miliardi nell ultimo esercizio ) La scarsa fiducia si è riverberata anche nel calo importante registrato nel numero diinvestitori esteri che detengono partecipazioni rilevanti ( sopra il 2%% ) in società quotate a Piazza Affari a fine 2011 erano presenti nel 33 ,7%% delle aziende mentre tornando al 2008 la percentuale era del 41 ,5%%. , , , . , , , . , . quanto ' ( . : , 1/1 Copyright (MF ) Riproduzione vietata FAST-COM