Comunità La - Comune di Castelnuovo Scrivia

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Comunità La - Comune di Castelnuovo Scrivia
Comunità
Il parco Davide
La variante al Piano Regolatore
Attivo lo strumento urbanistico
dopo l’approvazione della Regione
a Giunta regionale del Piemonte
ha approvato definitivamente la
Variante Generale al Piano Regolatore. Il lungo iter iniziato nel 2006 vede
la conclusione e il perfezionamento dello
strumento urbanistico il cui aggiornamento era stato più volte integrato da diversi tavoli sia a livello provinciale che
nelle sedi del capoluogo regionale. Alla
delibera giunta da Torino sono allegate
alcune prescrizioni di natura idrogeologica,
la materia più discussa nella composizione
del Piano Regolatore. Si tratta infatti di
una verifica compiuta sul territorio castelnovese tenendo conto dei livelli di
esondazione dei corsi d’acqua, in particolare di quelli che interessano il centro
abitato, con i lavori svolti sugli stessi.
L’ampliamento e lo svaso degli alvei per
quanto riguarda la Scrivia, la realizzazione
di un muro in cemento armato sulla sponda destra del Grue nella zona di viale IV
Novembre con la creazione e l’innalzo di
un nuovo argine di difesa, la messa in sicurezza con l’ampliamento della luce di
alcuni tunnel sulla Calvenza e la riattivazione del corso in fianco al tracciato autostradale: questi i provvedimenti che
hanno interessato la revisione dello strumento urbanistico.
L’approvazione della Variante consente
inoltre all’ufficio tecnico e ai vari professionisti di fare riferimento ormai ad un
L
singolo piano. In questi anni si dovevano
considerare entrambe le prescrizioni contenute nei due strumenti valutando di
volta in volta la misura più restrittiva.
Un lavoro doppio di verifica e di pareri
che obbligava sia il comune che i tecnici
ad una marcata responsabilità nell’espressione del parere di conformità sui progetti
presentati.
Il progettista, l’arch. Alberto Giordano,
che si è avvalso della collaborazione prima
dello studio Bellinzona e poi del geologo
Repregosi, ha concepito il nuovo strumento eliminando gran parte delle schede
che erano state assegnate ad ogni edificio
e che nel corso degli anni, pur a fronte di
un buon lavoro di “fotografia” dell’immobile, avevano costretto il consiglio comunale alla modifica e alla correzione di
alcuni errori materiali nell’indicazione
progettuale futura e nella possibilità di
intervento.
Tra le prescrizioni è stata modulata la
zona delle fasce di rispetto del torrente
Scrivia, l’edificabilità ridotta ai minimi
termini com’era peraltro nell’ipotesi sottoposta ad approvazione e concentrata
l’eventuale espansione futura nell’area
già esistente sulla provinciale per Pontecurone.
Inserite infine le zone all’interno del Parco
del Po e rimodulata la consistente cortina
intorno al torrente Scrivia.
FANTATO E BETTI NUOVI SINDACI
Due i paesi in cui si è votato per il rinnovo del consiglio comunale in
Bassa Valle Scrivia. Ad Alluvioni Cambiò per la prematura scomparsa di Lia Gaggio, indimenticabile collega sindaco, si è recato alle
urne il 63% della popolazione. Ha vinto Giuseppe Francesco Betti
che con 310 voti ha battuto Carluccio Torti che ne ha raccolti 239.
Faranno parte del consiglio Giuseppe Motta, Angelo Legnazzi, Paola
Massone, Fabio Vendraminetto, Carluccio Torti e Franco Arzani. Rinnovo invece per scadenza naturale a Molino dei Torti dove Anna
Fantato, a sorpresa, ha battuto 247 a 184 la lista guidata da Maddalena Pasquali espressione dell’amministrazione uscente. Ha votato il
76% degli aventi diritto e siederanno a Palazzo comunale Donato
Dallera, Fabio Curone, Uberto Soldini, Simone Zampolini, Maddalena
Pasquali e Vittorio Traverso.
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IL COMUNE | 4 – Giugno 2013
Si sono dati appuntamento attraverso Facebook e tra una pioggia e l’altra sono
riusciti nell’impresa di riavviare la stagione
del Parco Giochi “Davide” quello all’ingresso
dell’area Crespi. Un gruppo di castelnovesi
armati di tagliaerba, rastrelli e decespugliatori ha dedicato una domenica mattina
ad uno spazio verde importante per il
nostro paese. Gran lavoro sia sul prato
che sulla scarpata, pulizia e sistemazione
di alcuni alberi e verifica dei giochi per i
più piccoli con i tecnici del comune. Una
bella iniziativa dedicata al proprio paese
da giovani che oltre ad amarlo ha deciso
di fare qualcosa di concreto e di utile per
tutti coloro che fruiranno dell’area verde.
Estate ragazzi
Sono aperte le iscrizioni all’Estate Ragazzi
l’iniziativa organizzata dall’amministrazione
comunale nel mese di luglio (quest’anno
sarà dall’8 luglio al 2 agosto), modulata su
quattro settimane per tenere impegnati i
ragazzi nel periodo estivo e sollevare le famiglie dall’impegno diurno. La novità è che
si potrà scegliere il turno dal settimanale al
mensile e il periodo: giornaliero o solo pomeridiano. Le iscrizioni si chiuderanno il 29
giugno ed è stato fissato un tetto massimo
di 90 iscritti per le capienze e la disponibilità delle strutture per cui si andrà in base
all’eventuale graduatoria di iscrizione. Le
tariffe sono diversificate per i residenti e
per coloro che non abitano a Castelnuovo
e tengono conto degli ingressi in piscina e
dei laboratori che vengono organizzati:
quest’anno, sarà proprio la nostra cuoca
Giovanna, a farne uno davvero speciale in
cucina per diventare “giovani chef”. Tutte
le informazioni e la modulistica è reperibile
presso l’ufficio segreteria. La riunione di
presentazione dello staff è prevista martedì
25 giugno alle 21 in sala Pessini.
Acconto TARES
Il consiglio comunale, nelle more della definizione da parte del Governo della Tares,
per evitare di gravare in un’unica soluzione
nel mese di dicembre (rifiuti più servizi
nell’ipotesi del legislatore) ha deliberato un
acconto del 70% a metà anno calcolato
sulla TIA (Tariffa Integrata Ambientale del
2012). Così facendo la tassa viene frazionata e sarà di minor impatto sulle famiglie.
ESCLUSIVO I Comuni di Castelnuovo e Guazzora chiedono chiarimenti alla nuova Società
Ventinove giorni, 5 milioni di euro:
i misteri delle azioni di ASMT
Dopo una complicata fase di formazione contrattuale
rimandata più volte in violazione del bando di gara
essuno ne parla anche se le cifre sono rile- fosse che, a distanza di meno di un mese, e precisavanti. In 29 giorni 5 milioni di Euro di plus mente il 12 aprile scorso, ARIET srl vendeva il
valore non sono cosa da poco. Soprattutto proprio 20% (acquistato, ricordiamo, per Euro
se si tratta di un’azienda di casa nostra venduta 1.582.000,00) alla SI.ME SpA di Crema, società di
con grande difficoltà. Se lo sono chiesti il comune costruzione, manutenzione e gestione delle reti di
di Castelnuovo Scrivia e quello di Guazzora indiriz- distribuzione gas.
zando una lettera alla Società e chiedendo spiegazioni. E allora, quale sarebbe il problema? Una normale
L’antefatto. Il Comune di Tortona nello scorso mese operazione di mercato... Sì, certo, ma perché il
di marzo vendeva le azioni ASMT di proprietà co- prezzo di vendita, in soli 29 giorni, è lievitato da
munale, congiuntamente a quelle del socio privato Euro 1.582.000,00 a Euro 6.837.820,59? Già, perché
IREN Emilia, ad una assoquesto è stato il prezzo pagato
ciazione di imprese composta
da SI.ME per acquistare il
da ASM Voghera (società in20% di ASMT da ARIET.
teramente pubblica) ed
Così sprovveduti gli azionisti
ARIET srl (società privata di
di SI.ME che hanno acquiVoghera). Complessivamente
stato, a distanza di un mese,
la vendita ha riguardato il
il 20% di ASMT pagando cir98,35% delle azioni ASMT
ca Euro 5.300.000,00 in più
(la restante parte è rimasta
di quello che era stato pagato
in proprietà dei Comuni del
da ARIET? Così abili i protortonese, tra cui Castelnuovo
prietari di ARIET che hanno
Scrivia) per il prezzo di Euro
saputo quadruplicare il pro7.913.249,70; ASM Voghera
prio investimento in soli 29
(come è anche rilevabile dalla
giorni? E il Comune di Torhome page del suo sito) ha
tona (già sotto accusa per
tenuto per sé l’80% delle azioaver “regalato” ai nuovi soci
I
RIFIUTI
L’azienda
che
si
occupa
ni mentre il restante 20%
un utile di 760.000 euro),
della raccolta e del trasporto dei
(corrispondente a circa Euro
dato che ha alienato le azioni
rifiuti solidi urbani è l’ASMT che è
1.582.000,00, il 20% del
ASMT mediante “gara inforstata venduta dal Comune di Tortoprezzo totale) è stato acquisito da na. Era una delle quattro per le male ad evidenza pubblica”, non avrebquali il Consorzio Smaltimento Rifiuti
ARIET.
del Piemonte sud occidentale aveva be potuto ricavare molto di più venDopo una complicata fase di forma- autorizzato l’attività preposta. Nel dendo direttamente quella quota a
lizzazione contrattuale, peraltro ri- nostro paese si occupa di tutte le SI.ME? Magari SI.ME non era al cordei rifiuti e dell’attività giormandata più volte in violazione del tipologie
rente della vendita, potrà dire qualcuno
naliera di pulizia. I tecnici del Conbando di gara, il 14 marzo scorso la sorzio, recentemente, hanno redatto peccato, però, che SI.ME gestisce da
cessione è stata conclusa con la stipula il progetto di messa a norma della anni le reti gas del Comune di Pontepiattaforma di conferimento dei rifiuti
dell’atto notarile.
curone, uno dei Comuni del tortonese
nell’area artigianale.
Fin qui (quasi) nulla di strano, se non
soci di ASMT.
N
Siamo lieti di informarvi che nella sede di Castelnuovo Scrivia
via Umberto I n° 14 - Tel. 0131/826528 Fax: 0131825923 - www.assicurazionipicchi.it
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La Rievocazione
Storica, un nuovo
successo
Sabato 8 giugno si
ritorna in piazza
omenica intensa per la quindicesima edizione della Rievocazione
Storica. Aperta giovedì nelle sale del castello dalla mostra dedicata a
Matteo Bandello e al gemellaggio con un folto pubblico che ha occupato interamente la prima sala e registrato un buon afflusso nei
quattro giorni di apertura; la giornata clou è stata vissuta con grande partecipazione dai castelnovesi in festa per la bella giornata di sole, l’esposizione del
busto del Santo e il rinnovo della bandiera tricolore sulla torre. Con la bella
presenza dei Carabinieri in alta uniforme a far da scorta al busto di San Desiderio, gli sbandieratori di Borgo San Marzanotto e San Damiano d’Asti e i figuranti che hanno animato l’intera giornata. Presentati in piazza per la prima
volta i giochi di un tempo con numerose realizzazioni in legno che hanno subito catturato l’attenzione dei più piccoli. Le taverne di Guadenasso, Molina e
Zibide, la novità dell’Angolo del Borgo, un mercatino di cose belle sulla via
Solferino e il corteggio storico del pomeriggio, insieme alle letture delle novelle del Bandello e al racconto di alcuni simpatici aneddoti sono stati gli ingredienti di una festa riuscita che replicherà nella serata di sabato 8 giugno
con le taverne e i quintieri a disposizione dei viandanti e una serie di spettacoli
in via di allestimento, una sorta di notte medioevale in cui torneranno i giochi
del Palio dei quintieri.
D
Gemellaggio, 50 anni di sodalizio
La tre giorni castelnovese
con i paesi francesi
iovedì 9 maggio una delegazione di 36 persone è giunta dalla Garonna per il 50° anniversario del gemellaggio. Ne facevano parte, fra l’altro, i sindaci di Port sainte Marie (Jacques Larroy) e di Bazens (Christine
Bielle). Giunti giovedì 9, alle ore 18, dopo un rinfresco sotto il porticato del Comune, gli ospiti sono stati assegnati ad una ventina di famiglie castelnovesi.
Il 10 maggio, venerdì mattina visita al paese, guidati da Antonello
Brunetti e Mauro Mainoli. Prima al castello, adorno di fiori che richiamavano i colori delle bandiere francesi; poi nella chiesa parrocchiale ove l’organista Carlos Stringini ha suonato in loro onore
un antico brano musicale.
Prima alle scuole e successiva visita alla casa dei Bandello, attuale
casa Renzo Ferrari, ove è stata predisposta una iscrizione provvisoria. I padroni di casa hanno ricevuto con cordialità il folto
gruppo che è salito al primo piano ad ammirare il soffitto quattrocentesco e le 80 formelle dipinte con volti femminili, fiori, iscrizioni latine, uccelli e stemmi, fra i quali alcuni dei Bandello, dei
Torriani e dei Torti.
Nel pomeriggio escursione ad Alessandria al Museo del cappello e
poi una passeggiata per le vie del centro.
Nella serata di venerdì, in loro onore, la corale castelnovese Beato
Stefano Bandello ha offerto un concerto di alto livello, preceduto
dalla Marsigliese e concluso con il “Va pensiero”. A conclusione
rinfresco allestito con la solita maestria e creatività da Marì Botta.
Alcuni ospiti hanno chiesto anche di farsi accompagnare sulla cantoria per osservare l’organo del 1620 recentemente restaurato.
Sabato prima a Sant’Ignazio, poi sotto il castello ove nel 1935 e nel
1965 vennero collocate due lapidi in memoria del Bandello. Si raggiunge la piazzetta del bosco ove due alberi piantumati nel 1984
(un corniolo e un maggiociondolo) vennero dedicati ai due paesi
gemellati. Lì vicino la via Port Sainte Marie. Rientro al Comune e visita ai locali del Museo ove la ditta Regoli sta lavorando per il restauro.
l Consiglio comunale. Ore 11,15 inizia il Consiglio comunale
con la presenza di rappresentanti delle diverse istituzioni con
l’ex sindaco Lelio Sottotetti che nel 1963 firmò la delibera che
avviava il gemellaggio.
Una serie di interventi italiani e francesi tradotti con brio da Guerrino Bondone. A conclusione dello scambio di doni, tutti al pranzo
sulla terrazza sud del Palazzo Centurione, accanto alla sede del Centro Bandelliano, con veduta su tutto il paese.
AMICI FRANCESI
Pomeriggio a Tortona, ospiti della Fondazione e di Anna Vecchi per parecchi anni bibliote- - Il gruppo, in posa appena
caria a Castelnuovo, per ammirare, le collezioni d’arte del Palazzetto medioevale. Dopo
dopo l’arrivo;
una passeggiata per Tortona, rientro a Castelnuovo e partecipazione alla messa dedicata a - Dinanzi al maggiociondolo
Ricard, il sindaco di Port Sainte Marie che nel 1984 decise con Osvaldo Mussio il rinvigori- dedicato a Bazens, a fianco
della via Port Sainte Marie;
mento del gemellaggio che continua sino ad oggi con almeno un incontro annuale. Mon- I sindaci Bielle e Larroy
sieur Ricard è deceduto due mesi or sono.
consegnano una targa a
Lelio Sottotetti, il primo firConclude la serata la cena ufficiale e domenica mattina fra abbracci, saluti, ultimi doni e
matario del gemellaggio.
qualche lacrima, il pulman riparte verso la Garonna.
G
I
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SE NE SONO ANDATI
“Bella ciao” per Elio
Persone Incontri / di Elda Lanza
Per fare un libro
ichail Connolly è il nome di uno scrittore americano, a torto sconosciuto
ai più, perché si tratta di uno scrittore di gialli molto famoso e venduto
M
in tutto il mondo. Con i suoi gialli – ora definiti legal-noir per molte ottime
E’ morto Elio Bocchetti, già consigliere
comunale, presidente dell’Arci caccia
e dell’ANPI, un tempo fornaio e custode
della ricetta castelnovese della “Fügasa
cur carsént”.
Conosciutissimo per la sua intelligente
passionalità e per la ricchezza di ideali
basati sui valori della Resistenza.
Alla cerimonia civile dei funerali, celebrati mercoledì 29 maggio, sono intervenuti il sindaco Pierangelo Luise,
il presidente dell’ANPI provinciale Pasquale Cinefra, Antonello Brunetti,
Gianfranco Isetta e la nuora Susanna
Mangolini.
ragioni – è diventato miliardario. Da noi non succede, questione di numeri.
Michail Connolly aveva iniziato la sua straordinaria avventura di scrittore di
gialli con un personaggio/commissario. Poi, visto che di commissari ce
n’erano troppi, ha virato verso un personaggio diverso, questa volta avvocato.
Di difesa. E non avendo studiato legge, e quindi essendo un po’ sprovveduto
sulla materia della quale scrive e sulla quale si arricchisce, ha a libro paga
quattordici tra avvocati, di tutte le specialistiche del diritto anche internazionale, e esperti in tecnologie di ricerca. Quattordici professionisti a libro paga,
che a ogni fine romanzo lui ringrazia per l’affettuosa e prodiga collaborazione.
Non l’ho copiato. Non sapevo neppure che esistesse. Come ripeto spesso, io
non ho mai letto libri gialli, sto cominciando ora. E ho cominciato dopo aver
fatto, senza saperlo, la stessa inversione di marcia di Connolly: ho iniziato con
un Max Gilardi, commissario a Trissera, e sto proseguendo con un Max Gilardi tornato a Napoli, avvocato. Senza sapere, io che non ho studiato legge,
in quali guai mi sarei ficcata. Il mio secondo romanzo – e chiedo scusa se ne
parlo, ma come leggerete non è il mio romanzo il soggetto di queste poche
righe – essendo involontariamente caduta in mastodontiche castronerie legali, ha avuto bisogno di essere rivisto da tre avvocati. Uno, dottore in legge,
in corso d’opera. E poiché si tratta di Helenio Pasquali, consultazione a ritmo
di caffé. Il secondo, avvocato civile e donna: Alice Rossi. La conoscete tutti, a
Castelnuovo: giovane professionista, con quella capacità seria e sorridente di
convincere. E’ stato un piacere averla accanto mentre studiavamo la trama.
A lei devo anche la scelta della presentazione del romanzo: protagonista è Napoli, mi ha detto. Mi piace che me l’abbia suggerito. L’altra, ancora donna e
avvocato penalista, è Valeria Orezzi. Vive e lavora a Voghera: un’intelligenza
vivace, spiritosa, puntualissima. E’ stata una compagna fantastica durante la
revisione finale del romanzo.
Tre avvocati a libro paga? No: a fine romanzo soltanto con i miei ringraziamenti. I più affettuosi e sinceri. Davvero.
Vittorio Pessini, Racconti di bicicletta
Vittorio Pessini, figlio di Gennaro e di Patrizia Briata, laureato in Filologia alla Cattolica di Milano, si occupa dell’organizzazione di eventi culturali e sociali. Lavora a Milano, ma abita
con la moglie Elisa aViguzzolo.
Alla recente Mostra del libro di Torino ha presentato una sua
pubblicazione, “Racconti di bicicletta”, incentrata sul ciclismo nella Letteratura italiana del Novecento.
La letteratura sportiva, nella cultura ufficiale, viene di solito
snobbata essendo considerata un genere di seconda
classe. Ma non lo è. Il livello è alto, soprattutto nel ciclismo,
poiché la bicicletta è una chiave magica per conoscere il
mondo. La bicicletta non si muove nella scatola chiusa di
uno stadio dove tutto si esaurisce in un tempo e uno spazio
limitati. Il suo campo di azione è infinito: la strada. Così il
protagonista non è solo lo sportivo dotato di abilità specifiche, ma l’uomo che sogna, si batte, soffre, sprofonda, si arrende, trama, risorge, si emoziona, piange. Il ciclismo è
soprattutto dramma e la parola dei commentatori deve occuparsi in particolare del cuore
dell’uomo.
Vittorio Pessini lo sa e ha perciò un approccio moderno e sapiente del tema.
Il Comune e la Biblioteca di Castelnuovo organizzeranno per venerdì 21 giugno ore
21,15 un incontro con l’autore e con il giornalista Claudio Gregori, qui a Castelnuovo
nella sala intitolata a suo padre.
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Concerto
Venerdì 28 giugno, ore 21, nella Parrocchiale di Castelnuovo, in onore
del maestro Paolo Perduca
CONCERTO DI WOLFANG CAPEK.
La stagione di concerti sugli organi
storici della Provincia di Alessandria
è giunta al 34° appuntamento.
Quest’anno il depliant riporta come
copertina una bella foto dell’organo
di Castelnuovo e a noi tocca il compito di inaugurare la serie di concerti
tramite una collaborazione fra Comune, Parrocchia, Provincia e l’animatrice Letizia Romiti. L’esecutore
è Wolfgang Capek, nato nel 1956
a Vienna, docente universitario per
organo presso l’Università per la musica e le arti di Vienna. È anche
autore di composizioni per organo
e pianoforte, organo e coro e di trascrizioni per organo solo di brani
pianistici ed orchestrali.
Sportivamente / di Carluccio Torti
Il Basket a Castelnuovo Scrivia,
un’avventura iniziata nel 1969
E’
il 1969, l’anno tristemente famoso per la bomba in Piazza
Fontana, l’anno in cui fa capolino l’ipotesi del “compromesso
storico”, prodromo delle “larghe intese” di oggi… Il salario
medio di un operaio è di circa 130.000 lire, un caffè ed un quotidiano
costano 70 lire ed 1 litro di benzina 160 lire.
A Castelnuovo Pier Vittorio, Arturo e Pier Leandro vogliono dare ai
giovani del paese un’alternativa sportiva al calcio facendo conoscere
il basket. Le strutture
per praticarlo in paese
sono inesistenti, ma ci
si barcamena alla meno
peggio. Allenamenti nella sala da ballo “Il Ponte”
ed una volta alla settimana tutti in corriera
alla volta di Voghera,
ospitati dalla palestra SQUADRE Formazione femminile: Da
del Liceo Galilei, ci pare sinistra: (Allenatore) P. Vittorio Cairo,
un incanto. Le gare di Luigina Damiani, Ivana Stefanet, Cristina
Bruni, Anna Bruni, Paola Isetta, Anna
campionato all’aperto nel Lunaschi, Luciana Imperiale, Tiziana
cortile della scuola ele- Donadio, Paola Cremonti, M.Teresa Cau,
mentare ed in quello (Allenatore) Roberto Fossati.
dell’oratorio. Dopo otto Formazione maschile: in piedi da sinistra:
anni di attività il GSC, Raffaele Palermo, Guido Dax, Renzo
Bassi, Guido Chichino, Daniele Cavazza,
gruppo sportivo castel- P. Vittorio Cairo (allenatore).
novese vuoi per la cro- In ginocchio da sinistra: Antonio Gatti,
nica carenza di strutture, Sergio Valdata, Gianni Cermelli, Roberto
vuoi per l’esodo di massa Fossati, Angelo Zanardi, Almeris Picelli,
dei migliori giovani alla Luigino Palermo.
volta di Tortona, si scioglie, ma le basi sono gettate e dalle sue
ceneri, qualche anno dopo, un piccolo nucleo di irriducibili decide di
riprovarci.
E’ il 1982, l’anno dei mondiali di Pablito Rossi, quando già un
quotidiano ed un caffè costano 300 lire, la benzina 800 lire e lo stipendio medio di un operaio è di circa 350.000 lire. A Castelnuovo
viene aperto tra mille polemiche per la prima volta un supermercato,
il “Carrea” ed il paese, come riportano le cronache de il “Gazzettino”,
a seguito delle dimissioni del sindaco Maggi, viene commissariato.
Seduti ad un tavolino del bar in piazza, Franco, Maurizio e Roberto
decidono di riprovarci con il basket, vista la possibilità di usufruire
della palestra delle scuole medie, quella che diventerà anni dopo un
fortino inespugnabile per gli avversari, sia per il calore infuocato del
pubblico, sia per la sua vicinanza al campo di gioco. L’inaspettata
buona partecipazione ai corsi e la conseguente iscrizione a diversi
campionati federali pongono in risalto la necessità di
un’organizzazione meno “spartana”, con l’elezione di un
vero e proprio consiglio direttivo. Un aneddoto inedito
che può, a chi ci crede, far capire che già dalla nascita i
successi del BCC erano predestinati: nei locali della Tipografia Dieffe un giovane apprendista dell’arte della
stampa, presente quasi per caso, in pochi minuti disegna
lo schizzo di una giraffa… quello che ancora è il logo che
contraddistingue il BCC. Quel giovane, Massimo Luviè, è
ora uno dei grafici più apprezzati a livello nazionale,
autore di famosissime campagne
pubblicitarie.
La rinata società,
il BCC tutt’ora in
attività, viene ufficialmente affiliata al CONI nel
1986. Gli anni
successivi sono
densi di soddisfazione per gli appassionati castelnovesi, sia come numero di praticanti, sia come
risultati sportivi, ed il bisogno impellente diviene quello di avere un
nuovo campo di gioco. L’amministrazione comunale non rimane
sorda a questo appello e nei primi anni 90 il BCC approda alla tensostruttura di via Don Orione. Si succedono allenatori, presidenti e
atleti, ma lo spirito di fondo che ha animato la rinascita permane,
tant’è che più di uno degli attuali dirigenti della società è stato in
passato egli stesso un giocatore. (Ha collaborato Roberto Fossati).
NOTIZIE UTILI
Turni FARMACIE
Le farmacie considerate nelle nostra zona sono: Calleri
e Moggio (Sale), Mocchi (Pontecurone), Nava (Isola S.
Antonio), Incutti e Medagliani (Castelnuovo Scrivia),
Rissotti (Molino dei Torti). Il turno inizia dal mattino ore
8 per concludersi la sera ore 24 del giorno indicato. Successivamente, dalle 24 alle 8 cioè di notte occorre fare
riferimento alla farmacia di turno di Tortona.
GIUGNO: sabato 1 e domenica 2 Incutti, lunedì 3
Nava, martedì 4 Rissotti, mercoledì 5 Calleri, giovedì
6 Medagliani, venerdì 7 Moggio, sabato 8 e domenica
9 Mocchi, lunedì 10 Nava, martedì 11 Rissotti, mercoledì 12 Calleri, giovedì 13 Medagliani, venerdì 14
Moggio, sabato 15 e domenica 16 Nava, lunedì 17
Mocchi, martedì 18 Rissotti, mercoledì 19 Calleri,
giovedì 20 Medagliani, venerdì 21 Moggio, Sabato
22 e domenica 23 Rissotti, lunedì 24 Mocchi, martedì
25 Calleri, mercoledì 26 Nava, giovedì 27 Medagliani,
venerdì 28 Moggio, sabato 29 e domenica 30 Calleri.
LUGLIO: lunedì 1 Rissotti, martedì 2 Mocchi, mercoledì 3 Nava, giovedì 4 Calleri, venerdi 5 Moggio,
sabato 6 e domenica 7 Medagliani.
Attività POLIAMBULATORIO
Numero unico per prenotazione telefonica
199107077 oppure 0131807801
Pubblichiamo i giorni e gli orari in cui sono effettuate le
attività specialistiche nella struttura di piazza Vittorio
Veneto. Cardiologia: giovedì (h.8-14,30) – Dermatologia:
lunedì (8-15), mercoledì (8-11) – Oculistica: giovedì (814), venerdì (8-13) – Otorinolaringoiatria: mercoledì
(12-16) – Neurologia: lunedì (13-18) – Chirurgia:
lunedì (14,30-16,00) – Chirurgia vascolare: mercoledì
(8,15-12) – Flebologia/vulnologia: giovedì (9-12,30),
venerdì (8-12,30) – Urologia: mercoledì (14-15) – Punto
prelievi: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 7,45 alle 9
accesso libero senza prenotazione – Ritiro referti: lunedì,
mercoledì, venerdì (11,30-12,30) – Ambulatorio uro/entero-stomizzati: mercoledì (14-16), venerdì (10,30-12)
– Vaccinazioni infanzia: mercoledì (9,30-11/15-16) –
Medico distretto: lunedì, venerdì (9,30-11) – Consultorio
familiare: lunedì, martedì (8,30-12,30/14-17).
Orari UFFICI COMUNALI
Segreteria: lun/ven 9-13, sab 9-12,30, mart e giov 1617,30 – Ragioneria: lun/ven 9-13 – Pratiche ICIIMU: giov 9-12,30 e 13,30-17 – Pratiche rifiuti TIA:
giov 9-12,30 e 13,30-17, ven 9-12,30 – Uffici tecnici:
lun/ven 9-13, sab 9-12,30 – Anagrafe: lun/ven 9-13,
mart 20-21,45, sabato 9-12,30 – Urp: lun e giov 9-12,30,
mart 14,30-17 – Polizia locale: lun/sab 9-12 e 13,3015 – Biblioteca: lun/ven 15-18,30, giov e sab 9-12,15.
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Altri tempi / di Antonello Brunetti
Cinquant’anni fa
accadde a
Castelnuovo
Abbiamo ricordato i 50 anni del
gemellaggio e ora, attorno a
questo evento ufficiale, vediamo
cosa succedeva a Castelnuovo
seguendo il susseguirsi dei mesi
e citando i fatti.
on era un susseguirsi di furti e atti
vandalici e quindi fa notizia il fatto
che quattro ladri “vegetariani” (alcuni
Nel 1963 i diciannovenni festeggiano una settimana prima della visita militare.
ancora viventi) rubano ben quattro quintali di sedani dai campi dell’agricoltore Spinetta.
- In aprile elezioni politiche. Votano a Castelnuovo in 4017. Questi i risultati: PCI 1507 voti, DC 1243, PLI
543, Psdi 337, PSI 243, MSI 87. Tra i candidati locali trionfa Osvaldo Mussio con 834 voti. Appare per la
prima volta Angiolino Rossa che nel PSI ottiene 8 preferenze e diventerà successivamente apprezzato presidente della Regione e della Provincia.
In giugno il Consiglio comunale dà la licenza edilizia alla ditta Acerbi per costruire uno stabilimento metalmeccanico in regione Malpensata, vicino al casello di Castelnuovo. Ad avvio attività si prevede una assunzione di un centinaio di dipendenti.
- A fine luglio viene stampato il libro del maestro Carlo Guerra “Io, la dolce casetta, l’amato paesone”, libro
che ritengo la più bella e commovente opera intrisa di una “castelnovesità” triste ma anche consolante. Guerra
destina tutto il ricavato all’Ospedale Balduzzi. Purtroppo quando, a metà anni Settanta, chiesi gli avanzi dei
libri venni a sapere che circa 500 copie erano state distrutte e che ne rimanevano solo una decina.
ine ottobre, una piena del Grue, bloccata dall’autostrada, defluisce in parte verso Scrivia all’altezza
della cascine Birolina e Cantaberta. Il resto si incanala lungo la Calvenza e sommerge il cimitero e il
Santuario delle grazie che viene riempito di acqua melmosa sino a un metro e mezzo.
- In Comune vanno in pensione il segretario Antonio Guagnini e il messo-scrivano Angeleri. Grave incidente al geom. Carlo Baraldi, che, recatosi su un solaio di Palazzo Centurione con il muratore Remo Savioli, precipita per 5
metri a causa del cedimento dell’assito appena collocato. Ne
porterà le conseguenze per tutta la vita.
- Il Consiglio comunale decide di contrarre un mutuo di 70 milioni per la ristrutturazione completa del vecchio convento dei
Gesuiti, allora destinato alle scuole elementari e medie. Progettista ing. Barbieri. Esecutrice la ditta Gavio (Ciapléna).
- Le patate della protesta. Gli agricoltori consegnano sull’autostrada e lungo le strade per Tortona e Alessandria sacchetti di
patate con un volantino che esplicita le motivazioni della loro
protesta.
uore il geom. Matteo Guagnini, padre di Emilietta, personaggio conosciutissimo e stimato per le sue molte iniziative. Appassionato di ciclismo era amicissimo di Fausto Coppi,
spesso ospite a casa sua. Fu anche podestà di Castelnuovo nei
peggiori anni della guerra e contribuì a proteggere la popolazione dalle azioni di rappresaglia dei tedeschi.
Matteo Guagnini nel giardino di casa con Coppi.
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IL COMUNE | 4 – Giugno 2013